Elezioni politiche del 9 e 10 aprile 2006: comizio elettorale di Gianfranco Fini

è un'emozione
è un'emozione troppo forte vedere questa piazza
Grazie a tutti voi per essere arrivati qui questa sera con noi con Alleanza nazionale con Gianfranco Fini
è un grazie particolare ai ragazzi di Azione giovani e di Azione universitaria che ha ne ha fatto un corteo prema di questa manifestazione ai precari di emergenza a Palermo che rappresentano un pezzo importante del tessuto sociale di questa città che merita tanta attenzione
E allora caro Presidente alleanza nazionale a Palermo allacciato una sfida e questa sfida questa piazza questa sera dimostra che è stata vinta da Alleanza Nazionale
Le migliaia di persone
Che affollano piazza Politeama come da tanto tempo non si vedeva dimostrano che conta è Gianfranco Fini con Alleanza Nazionale c'era gente abbiamo scelto di non fare questa manifestazione al chiuso abbiamo scelto di stare con la gente tra la gente di parlare al popolo al popolo siciliano
Per dire certamente che il nove e il dieci aprile in Sicilia come nel resto d'Europa l'unità delle sinistre non passerà
è il mito avrà l'obbligo di ringraziare tutti coloro i quali Conte Gianfranco Fini
Hanno deciso di raccogliere questa sfida di candidarsi in prima persona come recita lo slogan del nostro partito devo ringraziare i palermitani che sono in lista
Per la Camera dei deputati nella circoscrizione occidentale al Senato
In questo rappresento anche il senatore Mimmo Nania che si associa con me nostro coordinatore regionale al ringraziamento della classe dirigente che è scesa in campo con Alleanza Nazionale
Un applauso per Nino Lo Presti
Filippo Cangemi
Mauro la Mantia
Francesca Aiello
Alessandro ricordo Enzo obbligano Nino Jan marzo
Errico Carone
Maria Rita Puleo
Detto qual Mary
Antonio Randazzo
Raoul Russo
Clorinda scivolone
Stefano Santoro
Per il Senato oltre al senatore uscente Antonio Battaglia
Francesco Notarbartolo Rita Picone
Pietro Quattrocchi
El Nino Salerno
Atene presidente prima di lasciare attenti questa piazza dico soltanto che certamente da Palermo
Per Alleanza nazionale verrà un risultato positivo il lavoro della comunità politica palermitana della federazione di Alleanza Nazionale a Palermo e in Sicilia è un lavoro che certamente darà i suoi risultati il nove il dieci aprile
Norme Cervellati eri aprite la scheda elettorale cercate Alleanza nazionale e metteteci una croce sopra grazie
Carissimi e amici di Palermo
Una grande commozione
è un grande onore precedere Gianfranco Fini questa sera
Ad apertura di una campagna elettorale così importante così infuocata
Così originale dal punto di vista delle grandi novità che si accennano
Che vede ancora una volta Alleanza Nazionale come grande protagonista
E il suo presidente Gianfranco Fini
Sicuramente protagonista di un dibattito politico durante il quale abbiamo visto quali siano le carte durante il quale abbiamo visto quale sia la reale situazione politica italiana
Caro Gianfranco come tu sai
Palermo vive questa campagna elettorale
Con tutta la partecipazione la trepidazione con le quali ha sempre condotto le battaglie politiche ma questa volta come del resto anche la volta scorsa ma questa volta con un tasso di novità dalla quale brevemente voglio parlare tutti
Questa volta Palermo vive la doppia esperienza
Dalla campagna elettorale politica per il rinnovo di Camera e Senato
Ed è la campagna elettorale regionale che si celebra un mese dopo
Sono due situazioni politicamente importanti entrambi ma che hanno dato a questa campagna elettorale per le politiche
Una anzi un significato unico particolare
Abbiamo avuta a Palermo e in Sicilia una attività delle forze politiche del tutto coerente con quello che accade a livello nazionale una lotta politica fatta senza programmi senza progetti se non quelli di Alleanza Nazionale
Una battaglia politica fatta di colpi di scena e di nomi e cognomi e dentro ai quali e dietro i quali non c'è un progetto è un programma potremmo definire lei i sans papier della politica
In Sicilia in Sicilia abbiamo i sans papier
Quelli senza carta
Quelli che non hanno una storia c'hanno provato prima con Pippo Baudo per fortuna che Pippo Baudo ha rinunciato a fare il leader della coalizione di centrosinistra
Ci hanno provato poi con un medico di Catania l'ottimo professor
Latteri che tuttavia ha subito l'onta di una mistificazione di una delegazione ora se ne spuntano con un nome cognome un grande nome e cognome
Di fronte al quale ci inchiniamo ma dietro il quale sul piano politico non soltanto c'è il vuoto l'assenza di un progetto e di una politica ma c'è anche una grande mistificazione
Ed è importante
Scusate ragazzi è importante
E questa mia dichiarazione venga resa di fronte a Gianfranco Fini per chiesto per dichiarare che se avessero veramente avuto amore per quel nome per quel martire per quel grande magistrato che ha pagato col sangue la propria milizia avrebbero dovuto votare uno avrebbero dovuto votare pro quando Gianfranco Fini propose di candidarlo alla Presidenza della Repubblica ricorderai facemmo il nostro tentativo ne parlammo alla Camera quando personalmente ero deputato anch'io insieme a quella pattuglia a quei tempi ancora Movimento Sociale Italiano ebbene dissero di no dissero che specula vamos voi immaginate palermitani cosa sarebbe accaduto c'è Paolo Borsellino fosse stato eletto Presidente della Repubblica solo l'indicazione di Gianfranco Fini
Non l'hanno fatto
Hanno impedito che si salvasse una vita dalla strage hanno impedito che l'Italia sottolineasse l'importanza di quella carica con un nome di tale prestigio e di tale livello
Ma siamo qua
Dobbiamo fare la nostra campagna elettorale con i nostri progetti
Con i nostri programmi
Noi non siamo sans papiers noi recare Tecce e abbiamo le abbiamo tutte in regola perché Gianfranco Fini
A distinta in questa campagna elettorale
La distinta per la coerenza la distinta per il fascino e il prestigio della sua persona la distinta perché all'interno dalla coalizione assume sempre di più il ruolo di un grande riversa e se mi permettete concludo caro Gianfranco permetti che io unisca
Alle belle anticipazione di Cannella che ha voluto e io mi associo
Ringraziare
Gli amici che partecipano alla campagna elettorale la candidati alcuni dei quali con la consapevolezza di compiere un sacrificio perché questa campagna elettorale ed ora perché non è prevista la preferenza perché chi sta in basso rischia di non essere eletto ebbene permettete che in questa logica in questo spirito di una campagna elettorale che ha presentato taluni sacrifici io citi i nomi di coloro che abbiamo dovuto sacrificare
Che però hanno risposto con un impegno idoneo è identico a quello di candidati quali sono stati in passato consentite che in questa città di Palermo io ringrazi l'amico Enzo Fragalà
Per la partecipazione da esterno età estraneo alla lista per l'erezione dalla Camera dei deputati ma Enzo Fragalà rimane un fiore all'occhiello del nostro partito palermitano
Sono farà calare in prima linea insieme a noi per portare avanti la battaglia di Alleanza Nazionale
Ad Enzo Fragalà io associo i nomi del senatore buongiorno dell'onorevole Cristaldi a questi amici rinviamo la nostra solidarietà
Il nostro incoraggiamento il nostro più fare il giro ringraziamento caro Gianfranco grazie per questa serata che ci stai regalando ancora una volta la Sicilia sarà alla testa
Della conferma e del riscatto della nostra isola ed è la nostra Italia
Grazie cade
Care amiche e cari amici di Palermo cari militanti di Alleanza nazionale di Azione giovani ancora una volta doverosamente sinceramente grazie grazie perché piazza Politeama così come ricordavano prima all'onorevole Candela l'onorevole Lo Porto dalla conferma di quello che stiamo avvertendo in questa campagna elettorale che andiamo conducendo all'antica piazza per piazza città per città
Piazza Politeama dimostra questa sera che si ci crediamo se ci impegniamo se ci mobilitiamo possiamo vincere le elezioni del nove del dieci aprile possiamo vincerle per confermare una volontà che è quella di lavorare perché la Sicilia perché l'Italia cambino
Certamente
Anche in queste ore
Sono in tanti coloro che dicono
Non è stato fatto tutto quello che avevate promesso
Arrivo direttamente al cuore del ragionamento
Sono tanti coloro che dicono
Forse non vado a votare sono ancora tanti coloro che sono indecisi orbene palermitani militanti del partito
Dobbiamo dar vita
Ad una quotidiano Porta a Porta non quello di Bruno Vespa quello che ognuno di voi deve organizzare di qui al nove al dieci aprile
Per far capire chiaramente a chi ancora non si è deciso anch'io ancora non ha le idee chiare
Far capire chiaramente a quella fascia di palermitani di siciliani che può fare la differenza far capire chiaramente loro che indietro non si può e non si deve tornare
Perché se qualche italiano
Se qualche siciliano se qualche palermitano
Pensa per davvero che si possa fare di più e meglio di quello che abbiamo fatto ha certamente ragione
Ma non si può migliorare ciò che ha fatto il Governo se si torna a Romano Prodi se si riportano indietro le lancette della politica italiana
Se
Si dà vita ad una operazione di restaurazione dalla politica perché
La necessità di fare ancora tante cose c'è
Ma non si cambia la realtà si si ritorna indietro Prodi lo dico con rispetto lo conosciamo ha già governato
è una minestra riscaldata non si è mai vista la possibilità di cambiare in profondità affidandosi a coloro che già hanno governato piano fallito
è necessario al contrario continuare a credere nel centrodestra come andiamo dicendo dare più forza alla destra
Perché è possibile un nuovo governo di centrodestra ancor più capace di quel che è stato il governo attuale ma unicamente a condizione che nel prossimo governo ci siano più donne che uomini di Alleanza nazionale
Vogliamo in prima persona
Assumerci maggiori responsabilità perché sappiamo di aver avuto la fiducia nel due mila uno promettendo di cambiare le cose
E in questi cinque anni abbiamo lavorato duramente perché il cambiamento prendesse corpo perché la speranza diventasse realtà
In alcuni casi ci siamo riusciti in altri casi ci siamo avvicinate all'obiettivo in altri casi ancora dobbiamo continuare con grande determinazione certo è che se non vince il centrodestra e non si rafforza la destra si torna agli anni passati agli anni in cui per fare qualche esempio italiano assai meno rispettata di queste attualmente nel mondo in questi anni il cambiamento ha preso corpo
Certamente l'Italia è cambiata perché oggi più rispettata
Lo voglio dire con orgoglio
Non perché in questo momento la responsabilità di guidare la diplomazia italiana
Ma riccamente perché adesso tutti gli occhi di tutti gli italiani degni di tale nome che era quando a palazzo Chigi c'è il centrodestra da quando al governo dell'Italia c'è la nostra coalizione
Siamo tornati ad essere un popolo rispettato nel mondo non siamo più il paese della pizza ai mandolini dello spaghetto siamo un Paese che quando prende un impegno lo mantiene
Un Paese che si è assunto delle responsabilità perché per un popolo come per un uomo
La cartina di tornasole della credibilità
è mantenere la parola data
Ci eravamo impegnati per garantire alla comunità internazionale
Di lottare contro il terrorismo abbiamo mantenuto quell'impegno
Abbiamo garantito anche attraverso gravi sacrifici che la lotta al terrorismo fosse portata innanzi non soltanto da alcuni ma anche da noi perché avevamo il dovere di essere in prima linea
Avevamo il dovere di garantire ad alcuni popoli la possibilità di assaporare il gusto dolce della libertà
E se anche in questa ora mentre parliamo è giusto dire che c'è qualcuno impegnato per davvero per garantire la pace
Giusto ricordarsi che la pace non si conquisterà mai andando in giro per le piazze sventolando le bandierine arcobaleno la fase si conquista soltanto se c'è un'assunzione di responsabilità
E sono all'opera degli italiani per i quali è lecito usare l'espressione evangelica di costruttori di pace sono i nostri soldati impegnati in Iraq come in Afghanistan come nei Balcani per garantire
L'Italia
Impegnata in prima linea contro il terrorismo rispetti gli impegni presi
Sappiamo che da questo punto di vista se si torna indietro si torna l'Italietta che non conta nulla
Si torna con la sinistra l'Italietta che prende un impegno lo disattende perché in particolar modo dalla politica estera ricordiamo che cosa promise che cosa fece Romano Prodi
Va ricordato che all'epoca del centrosinistra l'Italia era sostanzialmente assente dalla scena internazionale
Perché condizionata all'Italia del centrosinistra la quella componente radicale di sinistra che c'è ancora e che magari in qualche corteo va strillando dieci cento mille Nassiriya
Abbiamo il governo
Impedire ritornare a quell'epoca abbiamo il dovere di continuare a garantire un forte impegno contro il terrorismo
Un terrorismo
E detto in Sicilia è più comprensibile che altrove che non è il mondo arabo-musulmano
Il pericolo non è l'Islam
L'Islam è una religione abbracciata da un miliardo trecento milioni di uomini e di donne
In una terra come la vostra che cuore del Mediterraneo che tradizionalmente è stato luogo di incontro e di scambio culturale e commerciale con il mondo arabo risulta evidente che il pericolo non è il mondo musulmano
Il pericolo il fanatismo
Pericolo dell'integralismo
Il pericolo è il delirio di chi pensa di dar vita alla guerra santa
Pericolo e la follia di chi auspica lo scontro tra civiltà dobbiamo combattere contro quel pericolo dialogando con il mondo arabo-musulmano moderato quel mondo che chiede rispetto ma con identica franchezza
Chiede rispetto e deve rispettare la nostra storia la nostra cultura la nostra tradizione la nostra identità
Perché non ci può essere un atteggiamento unilaterale
è una questione quella del rapporto con altre civiltà
Che riguarderà la politica la società italiana del prossimo futuro
Sia per il confronto doveroso dal Mar Mediterraneo con altri popoli sia perché sempre di più
Sono o in Italia coloro che credono in un altro Dio provengono da altri Paesi hanno altre tradizioni
Il tema dell'immigrazione è un tema sul quale risulta evidente
La necessità di continuare con una politica di destra
Perché la questione dell'immigrazione è una grande questione che riguarderà il prossimo futuro e che soprattutto noi da destra
E soprattutto voi siciliani soprattutto i nostri fratelli meridionali
Possono e devono risolvere all'insegna di quei valori che sono inscindibilmente i valori della solidarietà e della legalità
Perché un popolo come il nostro come il popolo italiano un popolo come il vostro il popolo siciliano
Che nel corso dei decenni ha conosciuto la vergogna e la tragedia il dolore della emigrazione sa perfettamente che chi viene in Italia per cercare lavoro merita rispetto così come giustamente i siciliani chiedevano Rispetto laddove andavano per portare il loro lavoro ma accanto alla Rispetto
è indispensabile integrazione
Perché necessariamente nei confronti che giungono qui da noi per cercar lavoro necessariamente occorre una politica che sia all'insegna della serietà della solidarietà e della legalità perché tante volte il lavoro non c'è e non c'è nemmeno per i nostri figli ed è quindi giusto fare quello che abbiamo fatto con una legge che porta anche il mio nome
Garantire piena integrazione a chi ha il contratto di lavoro
E quindi contratto di lavoro uguale ha permesso di soggiorno
E contemporaneamente nei confronti di chi è clandestino applicare in Italia come in ogni altro Paese d'Europa quelle norme di legalità che portano inevitabilmente all'espulsione non possiamo permetterci
Politiche diverse
Non possiamo permetterci di tornare alla politica del centrosinistra
Che procedeva di sanatoria in sanatoria senza porsi il problema di che cosa accade
Quando un cittadino extracomunitario giunge in Italia spera di trovar lavoro poi non lo trova
E nella migliore delle ipotesi finisce per essere sfruttato nella peggiore delle ipotesi diventa manovalanza della criminalità o vive di espedienti la politica in tema di immigrazione dei valori della destra solidarietà e legalità
E l'unica politica possibile per garantire il rispetto della dignità della persona umana quale che sia il colore della pelle o il dio in cui crede
Proprio perché noi non siamo mai stati né mai saremo xenofobi
Perché gli italiani non lo hanno nel loro DNA perché la nostra storia di emigrazione ancor prima che di confronto con l'immigrazione proprio in ragione di tutto ciò sappiamo perfettamente che se c'è un valore che nobilita
Il lavoro ed è sul lavoro che va costruita l'integrazione nella società quel lavoro che
Deve continuare ad essere al centro dell'attenzione del Governo
E quando dico serve più destra nel futuro governo di centrodestra
E anche perché non ci sfugge
Che
Pur in presenza di tante cose buone che abbiamo fatto rimangono tanti problemi
Quando qualche volta lo prendete dai giornali lo sentite dalla televisione discuto con Silvio Berlusconi mi capita tante volte di dirgli Silvio fai bene a difendere quel che abbiamo fatto
Facciamo bene a mettere in evidenza le contraddizioni della sinistra ma dobbiamo anche ascoltare la gente
Non possiamo dire che va tutto bene non possiamo dire che abbiamo risolto tutto perché i problemi si sono ancora è che quei problemi io li risolviamo Noemi o non lo risolve la sinistra perché la sinistra soprattutto nelle questioni legate al mondo del lavoro in qualche modo incapace di rappresentare una speranza
La Sicilia governata dal centrosinistra non stava meglio di quello che sta oggi anzi per molti aspetti c'erano condizioni ancora più gravi
Perché voglio fare qualche esempio la sinistra italiana il Prodi in Val dicono al modo a un certo rapporto con l'economia a un certo rapporto con alcuni grandi gruppi industriali
Quei grandi gruppi industriali che la Sicilia l'anno ingannata l'hanno presa in giro in certi momenti l'hanno messo in ginocchio
Quei grandi gruppi industriali che aprivano gli stabilimenti soltanto sezione di canali dal contribuente poi chiudevano gli stabilimenti riportava di capitali al nord e lasciavano tante famiglie meridionali e siciliane
Nella condizione di autentico disagio rilanciare l'economia è indispensabile
E quando la sinistra qualcuno dice ma non vi vergognate l'Italia crescita zero ancora parlate di queste cose non dobbiamo sfuggire
è vero che l'Italia oggi attraverso un momento di difficoltà è vero che siamo a crescita zero ma è altrettanto vero che la Germania la locomotiva d'Europa l'anno scorso l'anno precedente era in recessione e vero che quest'anno la Franza cresce zero tre
E l'Europa che si è fermata non è l'Italia del centro destra
E l'Italia oggi stenta a competere perché abbiamo sulle spalle il peso
Di scelte sbagliate operate nel passato
Ma come si fa a competere Amici miei nel momento stesso in cui l'economia si ferma in un'epoca di globalizzazione se per dieci venti trent'anni in Italia in Sicilia
Non si è fatta un'autostrada non si è fatto una lo portano se vanta una ferrovia non avevamo la bacchetta magica non potevamo dalla sera alla mattina fare tutto abbiamo cominciato abbiamo avviato il grande lavoro che metterà all'Italia ed in particolar modo il Sud in condizioni di competere
Certo è una garanzia che non può dare una sinistra che come dimostrano anche alcune recenti vicende blocca le infrastrutture
Perché Romano Prodi
E anche il capo di una coalizione al cui interno ci sono coloro
Che contestano lo stretto di Messina contestano il Tugela Taba contestano il MOSE contestano tutto ciò che in qualche modo può rappresentare una iniezione di modernità
In un Paese come il nostro che è rimasto fermo che indietro non per responsabilità del centrodestra
Ma per la logica sciagurata che ha presieduto amministrazioni e governi di centrosinistra
Problema del mondo dell'economia è certamente
Il cuore della questione e proprio perché consideriamo il rilancio dell'economia come la questione vitale sappiamo perfettamente di avere il dovere di mettere il lavoro al centro della nostra attenzione e quando dico il lavoro non mi riferisco soltanto al commercio all'artigianato agricoltura i piccoli imprenditori che sono categorie certamente meritevoli di essere rispettate
Quando dico il lavoro mi riferisco alla in chiarezza di chi onestamente presta un servizio perché meritano rispetto non soltanto i commercianti e gli artigiani non solo gli agricoltori e i piccoli imprenditori ma meritano rispetto anche gli impiegati anche gli operai anche chi vive di busta paga
E siccome destra significa giustizia sociale
Quando dico serve più destra al prossimo governo intendo dire innanzitutto che con la stessa determinazione
Con cui abbiamo agito per ridurre seppur di poco il carico fiscale sui piccoli imprenditori sui commercianti dovremo agire per rendere migliore la qualità della vita degli impiegati degli operai dei dipendenti
Perché da questo punto di vista dobbiamo sentire quello che la gente ci dice
è vero amici miei che ci sono delle categorie perché il problema di arrivare alla fine del mese ce l'hanno non è disfattismo
Ci sono soprattutto in alcune aree del Paese specie nel Sud dei fenomeni di disagio sociale nei confronti dei quali dobbiamo essere più attenti e più presenti e se vinceremo e vinceremo esiti sarà più destra e ce ne sarà la prima grande riforma che faremo in materia fiscale
Non riguarderà le aliquote non riguarderà la riduzione del carico fiscale per questo quella categoria riguarderà un autentico radicale cambiamento per mettere al centro dell'attenzione delle istituzioni
Non il cittadino ma il nucleo familiare
Non possiamo continuare così come è stato fino ad oggi con la logica secondo la quale si chiede a un cittadino di conoscere il reddito e in base a correre dietro si dice al cittadino delibare tante tasse
Perché non occorre essere professori di economia per capire che settecento euro al mese se sono il gettito di un capo famiglia moglie a carico casa di proprietà ci si arriva alla fine del mese
Ma se al contrario quei settecento Euro sono l'unico reddito di una famiglia che ha due figli a carico e paga l'affitto il problema della quarta settimana c'è e allora dobbiamo dar vita ad una riforma basata su un principio elementare
No non Timmy quanto guadagni e ti dirò quante tasse devi pagare
Dimmi qual è il reddito del nucleo familiare e ti dirò qual è il carico fiscale che deve esservi su quel nucleo familiare perché solo così
Si interviene a sostegno dei più deboli solo così si favoriscono le famiglie monoreddito perché l'Italia è certamente un Paese che ha grandi possibilità di ripresa Italia non è al declino non è allo sfascio come dice la sinistra
Le bugie hanno le gambe corte hanno sempre di più la faccia di Romano Prodi che continua a dire che l'Italia allo sfascio mentre al contrario ritagliate le potenzialità enormi di ripresa soprattutto adesso che l'economia sembra di nuovo gonfiare le vele in ogni parte d'Europa
Però con altrettanta franchezza il disagi in alcune aree c'è il disagio e in particolar modo per le famiglie monoreddito
Queste famiglie dobbiamo mettere al centro della nostra attenzione perché non accettiamo lezioni di solidarietà e men che meno di giustizia sociale dalla sinistra
Una sinistra che in molte circostanze ha dato l'impressione di mettere al centro dell'economia non il lavoro ma la finanza
Perché era la sinistra che faceva il tifo perché alcune cooperative dessero la scalata alle banche al centro dell'economia ci deve essere il lavoro che produce ricchezza non la finanza e le sue speculazione
C'è una differenza di fondo tra questa concezione dell'economia basata sui valori della destra e quello che in questi anni ha predicato in alcuni casi praticato la sinistra
Famiglia al centro dell'attenzione delle istituzioni in un rapporto diverso tra il fisco il cittadino per garantire le famiglie monoreddito per tutelare nei fatti un valore perché la famiglia amici miei è davvero la cellula fondamentale della società
Famiglia come la intende il diritto naturale famiglia come lo intende la Costituzione l'unione tra un uomo e una donna
Famiglia come luogo ritrasmissione dei valori famiglia come punto di riferimento per i più deboli perché abbiamo il dovere piegare a dire soldi da Rita i deboli penso ai nostri anziani penso ai portatori di handicap penso ai cittadini meno fortunati ma se vogliamo garantire questi valori di solidarietà
Che sono doverosi non soltanto per chi crede sono doverosi per chi amministra la cosa pubblica
Dobbiamo ancora una volta guardare all'importanza della famiglia
Perché possiamo fare ospitare i nostri anziani o i malati nei centri più accoglienti
Ma in cuor loro mancherà sempre l'affetto della famiglia
Aiutiamo le famiglie a tenerli a casa con gli anziani aiutiamo le famiglie a caricarsi che la fatica di una vita con un'antica paghiamo la famiglia che è davvero il luogo fondamentale
In cui si trasmettono i valori una riforma quella del fisco basata sul cosiddetto quoziente di reddito familiare
Seconda proposta concreta non appena torneremo al governo con più forza alla destra
Una radicale cambiamento di atteggiamento dello Stato nei confronti del cittadino che è proprietario di una casa perché anche da questo punto di vista amici miei occorre il coraggio della verità
La casa di proprietà non è sinonimo di benessere non è automaticamente sinonimo di ricchezza
Certo se io sono proprietario di un immobile lo do in affitto non c'è dubbio che è un sinonimo di agiatezza perché oltre al mio stipendio ogni mese dalla mia famiglia arriva anche il reddito garantito dalla casa che ho dato in affitto
Ma se la casa di proprietà e il tetto sotto il quale io vivo se la casa di proprietà è stata costruita mattone per mattone lavorando il sabato e la domenica se la casa di proprietà l'ho avuto in eredità da mio padre
Se la casa ricollegandomi garantisce nulla
Se non la certezza di avere un tetto non si può pagare sulla casa una tassazione doppia le tasse allo Stato e le tasse al comune come se fosse automaticamente indice di ricchezza
E allora anche qui l'idea è di destra
Proposte di destra più destra nel governo significa che le tasse sulla casa ci saranno eccome magari saranno le stesse di oggi ma relative alle case che sono dati in affitto alle case che garantiscono un gettito
Per la casa al contrario di proprietà tetto sotto il quale si vive occorrerà ridurlo il prelievo fiscale
Perché è giusto parlare di meno tasse per le imprese
è doveroso perché l'impresa così cammina e respira ma se vogliamo intervenire dove c'è disagio dove c'è malessere sociale dobbiamo favorire le famiglie e dobbiamo favorire in particolar modo le famiglie che hanno un solo nel titolo
Tutelando il potere d'acquisto degli stipendi e dei salari
Perché la battaglia del Tonale la vinciamo se parliamo questo linguaggio se convinciamo chi non è ancora deciso ad andare alle urne e seguire la via del cambiamento dando fiducia alla destra l'abbiamo fatta amici miei anche in questi anni
Perché e lo dimostrano i numeri
Pur con una inflazione che ha risentito anche dell'aumento del costo della vita determinato dall'introduzione dell'euro i dipendenti pubblici
Vale a dire quei lavoratori il cui contratto viene rinnovato dallo Stato il datore di lavoro è il governo i dipendenti pubblici hanno visto tutelato il potere d'acquisto dei loro stipendi in misura maggiore rispetto all'inflazione
Perché in molte circostanze è un dovere quello di mentre il lavoratore nella condizione di vivere con serenità
E certe un dovere garantire ai nostri figli la possibilità di trovarlo un lavoro e da questo punto di vista io le rivendico le due grandi riforme dalla destra del centrodestra quelle due riforme che se vince la sinistra
Molti di loro vogliono cambiare o addirittura cancellare mi riferisco alla riforma del mercato del lavoro la cosiddetta riforma Biagi e la riforma della scuola dell'università
Due riforme che cambieranno in profondità il volto della nostra società due riforme fatte a misura dei giovani e degli interessi in particolar modo dei giovani del Sud perché quando la sinistra dice
Lo avrete sentito nei dibattiti televisivi lo sentirete nelle manifestazioni
Con la riforma Biagi hanno dato vita soltanto al lavoro precario perché è vero che il contratto oggi è flessibile perché è vero che il numero degli occupati aumentato ma dice la sinistra son tutti i lavori a termine gli amici medici una cosa vera
Ma dice anche una cosa che va spiegata perché oggi non possiamo garantire ad un ragazzo la possibilità di avere un contratto a vita
Perché non glielo fa nessuno perché non si trova un imprenditore disposto a dire io ti assume ti tengo perché mi servi
Non lo può fare lo Stato non lo può fare l'Assemblea siciliana che ha già tanti dipendenti il lavoro da i mercati lavoro dando l'impresa e allora se oggi vogliamo garantire i più giovani dobbiamo cominciare per l'appunto con contratti a termine
E l'alternativa quei contratti a termine non è il contratto di lavoro a tempo indeterminato l'alternativa il lavoro nero l'alternativa allo sfruttamento l'alternativa è la totale assenza di diritti perché io so che ad ascoltarmi
Ci sono dei ragazzi o dei padri di famiglia
Che il problema del contratto di sei mesi ce l'hanno
E so perfettamente che non si sentono tranquilli so perfettamente che hanno paura di non vederlo rinnovato so perfettamente che con un contratto di lavoro di sei Merisi nessuno pensa di sposarsi o di metter su famiglia amici miei l'alternativa
Non è contratto per sempre
L'alternativa è tornare all'epoca del centrosinistra quando non c'erano i contratti a termine ma c'erano tanti lavoratori in nero
Ma quante volte anche oggi chi oggi ha un contratto di sei mesi quante volte nel passato si sentiva dire voi lavorare benissimo
Accetti quello che ti do e se non accetti vattene pure perché c'è un altro già pronta a prendere il posto tuo senza alcun tipo di regola senza alcun diritto senza alcuna garanzia
Contratto di lavoro a termine è l'avvio nel mondo del lavoro è una prima fase che poi ovviamente va resa più stabile
Aiutando le imprese perché possano crescere perché possono consolidarsi nell'ultima legge finanziaria guardando soprattutto al Sud
Abbiamo inserito una norma per la quale se un'impresa trasforma nel Meridione
Un contratto di lavoro a Termini in contratto di lavoro a tempo indeterminato paga meno tasse e l'incentivo a farlo sappiamo che dovremo dovremo rendere stabile il lavoro precario
Ma nessuno pensi di rendere stabili lavoro precario tornando all'epoca in cui l'epoca della sinistra c'erano tanti più disoccupati ma soprattutto c'era tanto lavoro nero più
La riforma del mercato del lavoro
Quella riforma dalla scuola dell'università
Che rappresenterà la vera grande novità del prossimo futuro
Demolendo ancora una volta uno dei miti demagogici di una sinistra
Che oggi contesta la riforma Moratti dicendo si torna all'antico perché nella riforma Moratti abbiamo previsto che chi vuole imparare un mestiere lo possiamo fare
Ma quanti sono i ragazzi
Che hanno bisogno di lavorare e che vorrebbero che la scuola insegnasse loro la capacità la possibilità di far qualcosa
Abbiamo dato vita ad un doppio percorso formativo chi vuole imparare un mestiere lo impara e subito dopo comincia a lavorare chi vuol continuare a studiare studia
Ma studiare non può significare diritto in senso astratto deve significare certezza che quel diploma o quella Lauria garantisce poi la possibilità di entrare nel mondo del lavoro e c'è un solo modo per garantire questa certezza
Basare gli studi unicamente sull'unico criterio che può affermare un successo vale a dire la capacità il diritto allo studio e il diritto per tutti di provarci a studiare
Il diritto allo studio è l'obbligo che dobbiamo garantire per la scuola e per coloro che sono in condizioni di permettersi solo salvo poi stabilire
Che arriva alla fine degli studi chi se lo merita chi è bravo chi è capace chi vale e chi studia rinvio
Perché se vogliamo organizzare la società secondo l'unico criterio che la può rendere ordinata beh dobbiamo organizzare la Società secondo una gerarchia di valori
E questa è una garanzia in particolar modo per i ragazzi del Meridione per le ragazze e i ragazzi siciliani se vogliamo cancellare per sempre la logica e la gerarchia della raccomandazione dobbiamo stabilire la gerarchia del valore non ne possiamo più di una società in cui se non sia raccomandati non si si va avanti vogliamo una società in cui se si è bravi si va avanti e per ottenere questo risultato dobbiamo ridare dignità ai titoli di studio
Diplomi e lauree non devono essere soltanto pezzi di carta devono essere in qualche modo la chiave che apre la porta di una nuova vita queste la destra restano i valori Resta pensa ai problemi reali della gente a destra che sa che il cambiamento lo si costruisce giorno per giorno con fatica ma con impegno la destra che è cosciente della necessità di garantire anche un altro diritto del cittadino
Che il diritto a vivere in città sicure
Anche qui
L'orgoglio di chi sa di avere fatto molto ma al tempo stesso la consapevolezza di chi sa che c'è ancora molto da fare perché il tema della sicurezza continua ad essere un tema centrale
E il tema della sicurezza significa non solo continuare a garantire maggior controllo del territorio
Significa anche dare certezza chi veste la divisa del fatto che lo Stato è dalla sua parte e amici miei se si torna indietro se si torna la sinistra su questa questione
Non ci può essere certezza perché nell'ambito della sinistra ci sono anche a pieno titolo
I centri sociali No Global quelli che sfasciano recita
Quelli che quando vedono un poliziotto un carabiniere
Pensarla come nemico di classe
Garantire la sicurezza vuol dire confermare a chi veste la divisa che lo Stato è dalla loro parte e contemporaneamente garantire sicurezza
Significa riaffermare un principio antico ma un po'dimenticato il principio secondo il quale chi sbaglia paga
La certezza della pena qui davvero serve più destra perché non è un mistero abbiamo opinioni diverse anche all'interno della nostra coalizione cosa intendo dire quando dico certezza della pena intendo dire che certo la pena deve essere deve avere una funzione rieducativa
Tutti hanno il diritto di tornare a testa alta nella società anche quelli che sbagliano ma prima devono pagare il conto che aprono con la comunità degli onesti perché soltanto così il cittadino perbene alla certezza che lo Stato esiste e che far rispettare la legalità
E Testa significa legge ordine legalità destra significa certezza che cittadino che collabora il cittadino che si ribella di fronte al pizzo il cittadino che vuol contrastare il fenomeno mafioso trova lo Stato
Quando i poliziotti carabinieri arrestano
E in molti casi magistrati condannano
Poi per una serie di norme quel delinquente o quel mafioso dopo qualche tempo torna in libertà
E lo sapete meglio di chiunque altro torni in libertà più arroganti più prepotente di prima dello Stato perde credibilità certezza che chi sbaglia paga certezza che la pena venga scambiata soltanto così
Si può dare una prospettiva soltanto così ha senso invitare la Società degli onesti ed in particolar modo i giovani a ribellarsi
La ribellione delle coscienze è un dovere ma poi occorre che lo Stato ci sia se vogliamo uno Stato garante di legalità occorre più destra nel governo una destra che ha ben chiaro che quando si parla di criminalità occorre anche necessariamente cambiare come abbiamo cambiato le norme relative alla droga
Perché lo sanno tutti che c'è un rapporto strettissimo ormai tra la criminalità e la droga io non uso mai l'espressione microcriminalità perché non la capisco perché non è un problema di quanti sono i danari che ti sono sottratti
Senti entrano dentro casa sì ti portano via la collanina della prima comunione non mi interessa quanto vale comunque la ferita è comunque una lesione a quel diritto che hai di vivere in serenità e tante volte dietro la criminalità spicciola c'è la droga
Non potevamo continuare a rimanere inerti
La destra ha chiesto e ottenuto che l'Italia cambiasse rapidamente legislazione in materia di lotta alla droga partendo dal presupposto che non c'è il diritto di drogarsi non c'è la libertà di farsi del male
Abbiamo il dovere di dire ai nostri figli che le droghe fanno male
E che quindi chi consuma droga deve essere sanzionato
Non è vero che con la legge che porta il mio nome chi si fa una canna impianto chi prende la pasticca di extra sia sabato sera per uno sballo particolare va in galera non è vero
L'uso personale di droghe sanzionato cosa vuol dire sanzione amministrativa vuol dire la contravvenzione
Vuol dire che se un minorenne la prefettura avvisa la famiglia vuol dire che sa la patente gli togli un punto due vuol dire che se al porto d'armi che lo sospendi vuol dire che gli fai la multa esattamente con la stessa logica per la quale
Si fa la multa ad un ragazzo che esce prende il motorino e non si mette il casco di faccia la multa perché il casco di può salvare la vita a maggior ragione io credo che si debba sanzionare amministrativamente i consumata dall'odio
In qualche modo si avvelena
Mentre al contrario la sanzione penale scattano i confronti lo spacciatore perché il tossicodipendente è una vittima ma lo spacciatore un criminale vicine
Nei confronti dello spacciatore non ci può essere l'atteggiamento benevolo non ci può essere il perdono poi sappiamo perfettamente che nove volte su dieci lo spacciatore è anche tossicodipendente e allora nel caso in cui lo spacciatore tossicodipendente viene arrestato già quantitativi che si presume destinate allo spaccio o in alternativa al carcere se vuole va nella comunità di recupero perché dalla droga si può uscire
E abbiamo il dovere di aiutare le famiglie
Sulle quali si abbatte la tragedia della droga a ritrovare una speranza e un sorriso perché basta aver parlato una volta col padre o con la madre di un tossico i battenti e spacciatore per capire quali tragedia rappresenta la droga una tragedia che genera società e contro cui dobbiamo combattere
Con una logica molto molto diversa rispetto a quella di una sinistra che non più tardi di qualche settimana fa ha proposto dalla Regione Toscana di organizzare le stanze per potersi bucare liberamente senza che vi sia il rischio di cadere vittima di un'overdose
Destra significa visione della vita diverso in buona sostanza la testa dei valori
E la destra di valori che sono certamente predicati ma che sono poi quotidianamente praticati
La destra di quei valori che cerchiamo di incarnare giorno per giorno con la nostra azione e anche credo di poterlo dire col nostro esempio e non mi riferisco ovviamente a me mi riferisco agli esempi che sono giunti che giungono da destra
Anche in ordine a questioni sulle quali abbiamo il diritto dovere di pretendere chiarezza
Perché se accade come è accaduto recentemente che il sospetto sfiora qualche esponente della destra com'è accaduto al presidente Storace
Io credo che proprio dal comportamento della persone del partito si è aggiunto un esempio un esempio chiaro
Siamo noi a pretendere che si faccia subito luce perché per noi l'onore più importante di qualsiasi ministero
Perché destra significa trasparenza perché in realtà significa correttezza e legalità
Certo certo pretendiamo che lo si faccia in tempi brevi ci appelliamo ad una magistratura di cui conosciamo i meriti ma di cui in alcune circostanze cominciamo a temere i difetti
Dire in Sicilia lo ricordava prima Guido Lo Porto che la magistratura dei meriti evidenza solare il merito di aver Zinato di arginare la criminalità
Con sacrificio in alcuni casi con il supremo dei sacrifici la magistratura italiana ha certamente ragione quando dice dobbiamo e continuiamo ad essere autonomi rispetto a qualsiasi altro potere ma con identica franchezza va ricordato ai magistrati italiani che rivendicano il diritto di essere autonomi va ricordato l'avevo il dovere che hanno di essere e di apparire imparziali
Perché autonomia e imparzialità sono le due facce della stessa medaglia certamente sono autonomi ma in molte troppe circostanze abbiamo avuto l'impressione che alcuni di loro non siano imparziali
Perché altrimenti non si spiega non certe indagini non si spiegano certi meccanismi allora anche da questo punto di vista più destra
Perché vi sia un equilibrio tra i poteri più destra perché vi sia una politica concepita all'insegna di quello che è un servizio per la comunità
Perché voglio concludere così mettendo in evidenza come la differenza tra il centrodestra e centrosinistra sia in tante cose
Ma come sia necessario dare fiducia alla destra nel centrodestra anche per continuare ad avere una concezione della politica alta nobile
Una concezione della politica intesa per l'appunto come sacrificio
Noi abbiamo avuto voti sufficienti per andare al governo mai se dal governo non significa essere al potere non ci sentiamo al potere non ci siamo montati la testa
Non siamo tra coloro che dicono da mille volte in cambio vedrò quello che posso fare
Perché a destra non è destra di potere a destra di governo quindi di sacrificio di servizio per una comunità stando in mezzo alla gente per quale motivo
Continuiamo a fare i comizi esattamente come si faceva tanti anni fa quando non c'era la televisione perché sappiamo che parlare la tv significa raggiungere i milioni di italiani
Ma la politica si fa guardandola in faccia alla gente cercando di coglierne l'umore cercando di rianimarla sale cattolica una speranza perché questa è la destra
Cadenza del sacrificio dell'impegno la testa di un servizio all'insegna di valori che sono i valori di una comunità la nostra comunità alla comunità nazionale
La destra dei valori
Quel valore rappresentato dalle identità nazionale quel valore rappresentato dall'amore per la patria
Che nella vostra bella lingua la lingua italiana
Sta soltanto a significare la terra dei padri
Padre significa terra dei padri ecco dobbiamo amare la nostra patria per essere in qualche modo all'altezza del sacrificio dei nostri padri coloro che hanno costruito questa nostra società con tanti sacrifici
Dobbiamo continuare a credere in quei valori dalla parte della famiglia del lavoro della giustizia sociale dell'onestà del rapporto diretto con una comunità perché soltanto così possiamo garantire ai nostri figli di costruire una società diversa e migliore
Se non si hanno radici non sia futuro
Un uomo un popolo in qualche modo e con un albero
Può sperare di avere fronde larghe accoglienti soltanto se ha solide radici
E se vogliamo entrare a testa alta nel futuro dobbiamo tenere alte le tradizioni del passato le tradizioni della nostra storia della nostra identità del nostro essere popolo della potentissima comunità
La tradizione di una terra la Sicilia
Che è forse alla vigilia di una colossale quanto meritata rivincita da un punto di vista geopolitico voglio concludere rimettendomi in per un attimo l'abito del ministro degli Esteri
La storia a lungo andare restituisce sempre ciò che in qualche occasione toglie la Sicilia per tanto tempo ha pagato al fatto di essere periferie di essere marginale di essere lembo d'Italia e d'Europa più a sud e quindi in qualche modo più lontano dai luoghi in cui si decideva
Beh amici miei la Sicilia oggi torna ad essere non periferia ma centro obbligato di ogni intervento nel Mediterraneo perché da qualche tempo a questa parte è il Mediterraneo il luogo cui guardano tutte le cancellerie del mondo
La storia
La geografia la politica non guardano più al Nord hanno guardano più al mar Baltico guardano al nostro mar Mediterraneo e la Sicilia è un avamposto dell'Europa
è una piattaforma avanzata del progresso è un punto di partenza obbligata per una politica che si all'insegna di valori e gli atti concreti per questo credere nelle radici che nella tradizione credere nell'identità di un popolo di una nazione dare più forza alla Sicilia per dare più forza all'Italia intera
E siccome la destra di governo è nata qui in Sicilia tanti anni addietro
Quando altre parti del territorio nazionale erano ancora prigionieri degli odi dalla guerra civile
Io credo che se c'è una terra che più di ogni altra apprezzato la destra come custode di valori e al tempo stesso come artefice di modernità è proprio la vostra bella Sicilia più forza alla destra significa più Sicilia al governo più forza alla destra significa peritali in Europa più forza all'alleanza nazionale per fare in modo che non si torni indietro si vada speditamente avanti e si raggiungono quegli obiettivi che sono a portata di mano del popolo siciliano ed è la comunità nazionale
Vocazione sono insomma