Conferenza stampa della delegazione dei Radicali Italiani al congresso del Partito Socialista

Nuove applicazioni
Allargatosi letterale Marco Perduca senatore Donatella Poretti senatrice Matteo Mecacci
Diciamo
Proprio da
Delle polizie nazionali no siamo qua perché insomma un congresso che si svolge a Montecatini che abbiamo appreso ma leggera
Un toscano come Nencini alla segreteria e noi siamo tra l'altro anche tre deputati Toscani
Sono presenti anche appunto per
No oltre perché le cose che ha detto Antonella che lei ripeterà anche per segnalare un'attenzione nostra dei radicali in particolare
Oltre che al congresso di tematiche socialiste anche
Alla ruolo che potrà essere svolto dal
Dal nuovo Segretario con il quale speriamo di poter
Anche ripercorre un percorso che abbiamo fatto negli ultimi
Tempi con con i socialisti che purtroppo è naufragato noi pensiamo
Per responsabilità nostre sottolineiamo che mentre a livello nazionale con i socialisti è stato possibile anche avere questo tipo di dialogo a livello locale
Stipulare in Toscana a Firenze dove il ruolo di Nencini
State sicuramente importante questo tipo di collaborazione non c'è stata quindi l'auspicio è che ci sia anche un diciamo così un cambio di linea politica che si rifletta sia a livello nazionale che a livello anche anche locale
Così come si è parlato più spesso in queste due giornate
Di congresso socialista è stata la creazione di un campo largo delle forze riformiste
Voi vi sentite potenzialmente parte di questo campo l'arte quinti per quindi pronti al dialogo resterà forse come il Partito Socialista il Partito Democratico
Noi ecco riformismo diciamo che allora imputiamo nel alla stavolta I sostantivi e non agli aggettivi preferiamo il essere riformatori dai immediatamente dopo l'elezione con una convenzione che abbiamo organizzato a Chianciano abbiamo cercato di aprirci
Alla Sinistra Arcobaleno è rimasta esclusa dal Parlamento italiano ma anche a i nostri diciamo più vicini e cioè socialisti tanto è vero che Mauro del Bue diventato il coordinatore di questo processo di Chianciano
Al quale però va detto hanno partecipato anche
I socialisti che stanno nel Popolo delle Libertà e che oggi sono stati più volte evocata in molti interventi buon ultimo quello di De Michelis
Quindi
Quel che secondo noi è importante non tanto insistere sulla necessità dell'affermazione dell'identità quanto probabilmente invece fare proprio il contrario cioè consentire una libera aggregazione di politici su questioni precise la prima secondo noi è quella di una riforma o autoriforma dei vari partiti e cioè
Possibilità di aderire a più partiti come da sempre fa Partito radicale ma
Non avere più la disciplina di partito e quindi probiviri per cui chi sgarra minimamente viene espulso mentre invece sì
In quel modo bloccando la possibilità di contaminazione di ulteriore iniziativa politica a trecentosessanta gradi quindi quel che ha detto anche Antonelli concluda il suo intervento e di invitato tutti i presenti a partecipare prossimo fine settimana a Roma
A del quarto incontro del post Chianciano
Quando si parla di autonomia di identità è un tema comunque fare molto sentito del potere
Dalla terza era socialista particolarmente sentito tanto è vero che
In molti interventi affiora anche l'idea di cercare di superare l'attuale bipolarismo De Michelis ha detto esplicitamente il Partito Socialista
Dovranno apicali tra il PD e il PDL in quell'area che adesso è occupata da Casini
Se dovesse prevalere alla fine una visione di questo tipo complicherebbe le cose però non è la visione dei singoli soggetti politici o come per ho anche detto De Michelis si pone il problema delle riforme al centro dell'iniziativa politica o se no il resto sono tante chiacchiere che sentiamo fare da vent'anni
Si può arrivare a porsi questo tipo di dilemma quando in Italia esisterà un sistema elettorale per cui
Il l'eletto è vicino all'elettore e questo avviene una riforma
Anglosassone federalista
Schiettamente quindi liberaldemocratica per cui ti puoi porre il problema di andare o di qua o di là oggi sono degli schieramenti molto finché il fatto che per esempio ci siano più socialisti nel PdL che nel Pd è una dimostrazione di come
Appunto queste bipolarismo bipartitismo tutto è tranne che quello che ci vogliono raccontare anche molti dei socialisti che abbiamo sentito parlare oggi e a chi Di Pietro e fare
E di questa situazione anomala
Dica tra un po'il prodotto dell'esclusione di chi fa politica liberale e riformatrice perché buttandola nel vaffa buttandola
Nella giustizialismo appunto si va a toccare nello stomaco della gente anche perché lo si fa toccare con una esposizione mediatica eccezionale cioè il l'unica alternativa ormai a questo melassa di dialogo Berlusconi ragioni
è soltanto di Pietro secondo noi assolutamente no
Sono lì le vere riforme che noi ci proponiamo e chi erano
I trentuno punti di Fiuggi coi quali la Rosa nel Pugno
Fu ha organizzato due anni e mezzo
La Summer mentre impacchettati Giovan senza
Io ero parlamentare radicale della Rosa nel Pugno
E l'esperienza con i socialisti almeno su alcuni punti si dovrebbe avere insegnato e sulla giustizia con i socialisti
Abbiamo fatto iniziative parlamentari deve
Cioè
Ci siamo stati su quei punti di forse allora sui punti e sui temi e sugli argomenti oggi De Michelis la citata
Alle tematiche della giustizia e del di proporre delle riforme come risposta a quelle che oggi sono le emergenze dei Berlusconi o di quant'altri e proposte appunto come
Soluzioni per via decreto o all'emergenza che di volta in volta si si pongono a livello personale
Quindi
Ci ci siamo sì ci siamo sul su quei punti e ci siamo su in particolar modo sulla giustizia credo che socialisti e radicali
Non è che che che vengono da strade diverse però allora parliamo delle riforme della giustizia
Da proporre poi entità si costruisce anche a partire dalle grandi riforme
Noi che siamo sempre stati riformatori e in vista di ottenere la riforma di tipo anglosassone
Poniamo oggi e l'attenzione e l'impegno sulla campagna per arrivare a a realizzare l'anagrafe pubblica degli eletti
Questa è un punto che c'erano i trentuno punti di Fiuggi al tredicesimo c'era appunto tutto il discorso del di democrazia
La questa riforma è la vera riforma istituzionale perché consente a tutti gli eletti di essere loro stessi conosciuti e non è il loro partiti
E consenta a tutti i cittadini di poter conoscere in tutta la fase decisionale ed in tutto il processo decisionale
Il comportamento delle di coloro che sono stati appunto eletti
Consentendo anche di creare degli strumenti di partecipazione attiva alla vita politica e democratica del Paese
E su questo che I chiediamo e che contiamo su sulla possibilità di trovare
Altri momenti di incontro con i socialisti
A differenza nostra loro sono presenti in moltissime i livelli istituzionali soprattutto negli enti locali Comuni Province
Anche grazie alle liste della Rosa nel Pugno capeggiate da leader radicali
Il un anno o le forze radicali e socialiste l'obiettivo dell'anagrafe pubblica degli eletti può essere raggiunto e non un tempo più ragionevole
Non ci sono altre domande vi ringrazio
Grazie al Governo