Intervista a Matteo Mecacci sulla manifestazione a favore del Tibet e per chiedere che l'Italia non presenzi all'inaugurazione dei giochi Olimpici in Cina

Matteo Mecacci hai dato un appuntamento importante per la prossima settimana istituzionale martedì
In Commissione esteri cosa accade sul
Tibet e sulla Cina si è stata messa all'ordine del giorno una risoluzione che ho presentato insieme al
Collega Zacchera ma che è stata firmata anche da altri
Colleghi in commissione dati permetti da Leoluca Orlando pensa anche altri lo
Lo farò nelle prossime ore ed alla risoluzione di cui abbiamo parlato anche nelle
Scorse settimane che chiede al Governo italiano un impegno preciso cioè a quella non partecipare all'evento politico
Principale del
E l'in piedi chi si terranno a Pechino e si apriranno il prossimo otto voti e cioè la cerimonia di apertura
Se e purtroppo ormai Gris questo sembra certo che
Non potrà avvenire nelle prossime settimane non ci saranno miglioramenti nella condizione del rispetto dei diritti umani per i cittadini tibetani ma anche per gli uditori Falun Gong e in generale per tutti i cittadini
Cinesi da parte delle autorità di Pechino e se non ci saranno progressi in particolare
Nel dialogo con il Governo tibetano in esilio che è stata una richiesta avanzata da tutta la comunità internazionale dopo le violenze che ci sono state nel marzo scorso e che al momento non ha trovato nessuna risposta positiva
Sono state questi colloqui che però
Lei stessi rappresentanti dal Dalai lama hanno definiti definito positivi nel tono ma in concludenti per quanto riguarda
La possibilità di soluzioni concrete a quello che sta avvenendo quindi il momento non solo
Non sarà solo questo il momento per farlo dovremo continuare anche nei prossimi mesi fa questo il momento per
Applicare la massima pressione nei confronti del Governo cinese che tiene i denti venti a questo appuntamento
Delle Olimpiadi e se c'è un modo appunto per far
Fare progressi
Alcuni Paesi che cercano la legittimazione
A livello internazionali integrazione con il mondo corre evidentemente la Cina sta facendo sia dal punto di vista economico che dal punto di vista politico ancora un Paese che
Si rivolge
Al mondo per riavere appunto il sostegno anche da parte della comunità internazionale occorre far capire che ci sono delle linee rosse da non superare
è una linea rossa è sicuramente il riconoscimento dei diritti ad un popolo che ha occupato da oltre cinquant'anni e che rischia di scomparire
Di fronte a una colonizzazione di tipo economico culturale religioso che nonostante le aperture fatti dalla Cina alla globalizzazione ed altro non non hanno avuto nessuna minima tutela in questi anni e quindi su questo noi continueremo
E spero di martedì prossimo ci sarà una pronuncia
A positiva da parte della Commissione esteri e che il Governo voglia appunto poi adeguarsi a questo tipo di decisione