Intervista a Gaetano Pecorella sulla discussione politica in merito al c.d. pacchetto sicurezza

Professor Pecorella il merito tecnico del
Decreto sicurezza non contino riguarda soltanto la norma bloccaprocessi ma riguarda l'alta
Anche altre misure che a differenza di quell'emendamento giudiziario approvato in Senato erano contenute in origine nel testo varato dal Consiglio dei Ministri
Lei oggi è intervenuto su questo nell'ambito del l'esame congiunto delle Commissioni affari costituzionali giustizia per dire che cosa sono
Ma anzitutto come valutazione generale che questo decreto legge stato imposto dai tempi e c'è stato imposto dalla situazione sociale
Il forte conflittualità e di grande paura ma che proprio per questo comprimendo alcune libertà fondamentali e anche
In qualche misura creando
Un diritto penale particolar mente rigoroso per sé
Soggettivi
Si tratta di provvedimenti che nel tempo io credo
Laddove l'ordine potrà essere tornato
Il Parlamento avrà il dovere di tornare esaminare nel senso che
C'è uno stato di emergenza purtroppo il nostro Paese
Quasi sempre fa leggi soprattutto penale è stato di emergenza
Credo però che sarà bene
Sarà di buonsenso
Quando la situazione sarà più tranquilla quando la gente avrà meno paura tornare a meditare su alcune di queste norme
Per esempio che cosa non la convince questo sa
Ma anzitutto
Mi convince poco la norma che aggrava qualunque tipo di reato commesso la persona che si trovi sul territorio dello Stato
Illegittimamente cioè senza permesso di soggiorno
Debbo dire che peraltro l'espressione si trova significa che per esempio scaduto il permesso di Giorgio di soggiorno
Dal giorno dopo qualunque tipo di reato
Viene aggravato
Io credo che la norma meglio sarebbe accettato di essere più accettabile se per esempio stabilisse un collegamento tra certi tipo di reato e la particolare situazione in cui si trova l'immigrato
Ci sono reati che essere per i quali è assolutamente privo priva di rilevanza il fatto che ci sia non ci si è permesso di soggiorno il fatto che si tratti di un italiano si tratti di uno straniero quindi una
Rivisitazione di questa norma mi sembrerebbe molto opportuno
Regge costituzionalmente parlando
Ma io credo che la norma rientri nell'ambito dell'opportunità politica su cui la Corte Costituzionale è sempre stata molto prudente
Non vi è una differenza di trattamento collegata
Al fatto di essere italiano o straniero
Aveva la differenza di trattamento collegata al fatto di essi non sono stato di illegalità essendo sul territorio nazionale e legittimamente quindi da un punto di vista costituzionale ha una sua giustificazione
A me pare che però
Da un punto di vista della con
Come dire della politica criminale
Effettivamente alcuni reati sono più frequentemente commessi da stranieri anche per motivi culturali differenza culturale alcuni dati sono più facilmente commessi per le necessità in cui si trova
L'immigrato che non abbia permesso di soggiorno non abbia lavoro mi riferisco I furti mi riferisco allo scippo certe volte allo stupro
Mentre altri reati certamente sono autonomi rispetto alla provenienza
Nazionale o il fatto di avere una vera e per il soggiorno quindi questo mi pare un po'il nodo da sciogliere cioè
L'aggravante non è in sé è sbagliato
è sbagliato i non averla collegata tipi specifici di reati e
A al fatto
Non tanto del permesso di soggiorno quanto effettivamente verrà maggiore allarme sociale che può destare un soggetto che commette appunto delitti di questo genere
Tutti abbiamo già parlato ritorniamo sull'onda di due interviste che Emma Bonino ha rilasciato questa mattina giornali versi e dice facciamo le riforme obbligatorio dell'azione penale e basta
Sia la separazione delle carriere sia la responsabilità civile dei magistrati un'assicurazione la possibilità di citare il magistrato e non lo Stato sono possibili veste di forme chieste dall'esponente radicale
Ma non sono sono possibili ma personalmente le condivido appieno
Devo dire che faceva parte se n'è fatto palazzi parte della
Dell'impegno non solo garantista ma proprio di qualunque formazione liberale l'obbligatorietà dell'azione penale
Lega il nostro ordinamento costringendoci a soluzioni
Talvolta assurte per quanto riguarda il patteggiamento che si arrivi a cinque anni perché l'azione penale obbligatoria piuttosto che non ha un patteggiamento nel più ampio in fondo l'obbligatorietà è diventato una copertura
Per le scelte assolutamente arbitraria che fanno i magistrati nel preferire un indagine piuttosto che un'altra quindi io credo che l'obbligatorietà vada
I minata agganciandosi naturalmente ad una forma di responsabilità
Che deve avvenire il capo della Procura
Personalmente ho proposto proprio in campagna elettorale che i capi delle Procure fossero eletti
Direttamente
Come in America perché è chiaro che la
Discrezionalità dell'azione penale non può che avere come effetto però una responsabilità per come l'ASI esercita ed per altro verso fra da troppo tempo
I magistrati sono sostanzialmente il responsabile per i danni che conta
Che fanno i cittadini e comunque
C'è uno strano paradosso che un cittadino che subisca un danno da un magistrato finisce
Di pagarlo lo anche lui perché ero paga lo Stato e quindi lo pagano tutti gli altri cittadini quindi contro ogni professionista risponde il magistrato l'avvocato si può fare un'assicurazione il medico si può fare un'assicurazione
Lo faccia anche il magistrato e si sbaglia
Pagherà l'assicurazione