Presentazione della Relazione annuale sullo stato dei servizi e sull'attività svolta dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas

Buongiorno buongiorno a tutti
Alla Camera dei deputati a nome del Presidente Fini e dell'intera Camera
Do il benvenuto ai partecipanti per questa
Relazione sullo stato dall'attività dell'Autorità per l'energia elettrica del gas
Il mio è solo un saluto il Presidente Fini è impegnato in Aula
Per un Prodi provvedimento rilevante
Voglio solo dire che ringrazio per l'attenzione che l'Autorità anche nel momento in cui
La presentazione da relazione è fatta in una sede istituzionale nel momento in cui
L'attenzione del mondo politico delle istituzioni sul comparto dell'energia è rilevante per cui ringrazio ancora della presenza
E
Ed invito il Presidente Ortis a prendere la parola per la relazione grazie
A lei vicepresidente della Camera il nostro saluto
è anche un sentito ringraziamento per questa prestigiosa ospitalità e quindi per l'attenzione che così ha voluto dimostrare
Per un settore quello energetico sempre più strategico e decisivo per muovere verso un recupero di competitività complessiva del nostro Paese
è verso un livello sempre più avanzato della qualità della vita per tutti
Il nostro saluto e ringraziamento
Anche al ministro
Scajola
Al Sottosegretario letta al questore del Senato
Alle autorità alle signore e signori
Che hanno voluto accogliere l'invito a questa annuale presentazione della nostra relazione sullo stato dei servizi sulla attività svolta
è la stessa relazione
Che abbiamo avuto l'onore di anticipare ieri
Al Capo dello Stato
Al quale anche in questa circostanza rivolgo
Un grato ed Ferente saluto
Quanto
Alla presentazione di oggi
E nella speranza che il numero delle pagine del documento distribuito
Non abbia già destato qualche preoccupazione
Desidero subito dire che la lettura non comprenderà tutte le parti e quelle stampate in corpo minore
Esse vengono comunque riportate per offrire maggiore informazione ed ogni eventuale approfondimento
Questa mia presentazione si colloca in un contesto e in un momento certamente più critico e più impegnativo di un anno fa
Uno tsunami petrolio sta colpendo i Paesi consumatori e in particolare il nostro Paese
In assenza di nucleare
Con uno scarso utilizzo del carbone
Con un limitato contributo da fonti rinnovabili competitive l'Italia è ancora molto molto esposta all'importazione di idrocarburi e la sua produzione elettrica e oggi basata sul gas naturale
Combustibile con quotazioni ancora troppo ancorate a quelle del greggio per quasi il sessanta per cento
Così il caro petrolio colpisce duramente di costi energetici e le bollette di tutti noi consumatori
Già in euro il barile segna un aumento del centodieci per cento da gennaio due mila sei
E
Ed è superiore al trentacinque per cento per i soli primi mesi di questa
Si è pure riacceso il dibattito sulla previdenza sulla prevalenza delle varie cause
Fondamentali di mercato
Ho strategia di contenimento dell'offerta o speculazione finanziaria in ogni caso mai me sono tutte presenti
Tutto ciò tormenta
Tormenta noi tutti utilizzatori di energia
E chi di noi è chiamato a vario titolo a tutelare i consumatori
La parte
Ora perdente di un sistema globale ove invece stanno prospera andò Paesi produttori traders industrie della filiera
E operatori della finanza
Ciò per l'assenza di un vero mercato più che per il fallimento di quello che non è
Ancora un mercato manca infatti una piattaforma ben regolata e trasparente
Per scambi garantiti di prodotto fisico abbondante più che di rischiosi e tanti barili di carta
Ma tormentata sì non può voler dire rassegnarsi vuol dire invece reagire ed impegnarsi ora più che mai per puntare verso un mix di copertura meno petrolio dipendente più competitivo
Per rendere più veri ed efficienti mercati
Per beneficiare di una forte e sana concorrenza
Per
Dotarsi di un'adeguata capacità infrastrutturale per migliorare l'efficienza energetica
E per incoraggiare l'Unione europea a far valere nei rapporti con i Paesi produttori di dovrà albori la tanto auspicata single voice il potere contrattuale di cinquecento milioni di consumatori
Un potere che isolatamente nell'Italia né altro Stato dell'Unione può avvenire sul mercato internazionale degli idrocarburi
Come uno Tsunami il caro petrolio ricavo gas
Hanno pure sommerso reso quindi meno evidenti i primi innegabili ed irrinunciabili vantaggi acquisiti con le prime aperture dei mercati alla concorrenza oltre che
Comunque la riduzione delle tariffe infrastrutturale
Senza questi senza questi primi vantaggi peraltro migliorabile con completamento delle liberalizzazioni lato offerta
Gli aumenti che purtroppo abbiamo dovuto recentemente a registrare e comunicare sarebbero stati certamente superiori
Servono quindi iniziative forti per uscire dallo status quo
Pur trattandosi di iniziative che richiedono soluzioni non semplici e di non immediato ristoro
Guardando allo scenario internazionale
Appare così evidente che la questione per il proprio è complessa e centrale così pure lo è e lo sarà la questione gas
E sto da solo come materia prima pesa sulla bolletta totale delle famiglie per un forte sessanta per cento al netto delle imposte
Quanto a possibili iniziative europee
Che possano influire sul mercato del petrolio ci siamo permessi di avanzare una proposta mirata a tentar di incidere sull'attuale troppo modesta Spare capacity mondiale
E sulla speculazione relativa attivando una vera borsa del petrolio europea
Regolamentata aperta ad operatori selezionati ed in cui si possano negoziare prodotti standardizzati di lungo o lunghissimo termine anche venti o trent'anni
Per consegna fisica in Europa e garantiti da una controparte centrale europea particolarmente affidabile ad esempio la BEI o istituzioni simile
Per il gas il problema e reso se possibile più complessa
Dal sommarsi di questioni relative alle sorgenti di approvvigionamento a quelle della logistica e delle infrastrutture perciò appare decisivo un ruolo europeo e degli Stati
Teso a promuovere e rafforzare accordi istituzionali quadro nell'ambito dei quali facilitare iniziative collaborazioni imprenditoriali anche nei Paesi produttori
La diversificazione dei fornitori a degli accessi un potenziamento proattivo delle capacità infrastrutturali
I problemi che l'Unione europea deve affrontare
Stanno giustamente coinvolgendo anche aspetti
Quali lo sviluppo sostenibile e la necessità di ulteriori forti impulsi per accelerare il cammino verso un vero arteria rotto efficiente ed integrato mercato dell'energia
Circa il primo aspetto lo sviluppo sostenibile l'Unione sta impegnando siccome iniziative che dovrebbero concretarsi in obiettivi quantitativi molto ambizioso da raggiungersi entro il due mila venti
Riduzione delle emissioni di CO due aumento delle coperture da fonti rinnovabili risparmio energetico
L'Unione si sta muovendo secondo un percorso particolarmente sfidante
Che tuttavia
Dovrebbe essere valutato anche in termini di efficacia rispetto all'obiettivo globale di riduzione delle emissioni
In questa ottica occorre prendere coscienza che gli impegni assunti fino ad oggi in termini unilaterali sono risultati inefficace
In un contesto di globalizzazione tali impegni hanno infatti favorito il processo di delocalizzazione di produzioni versi quei paesi come Cina India che si sono sottratti almeno fino ad ora
All'inviti e vincoli
Dal punto di vista ambientale ciò si è trasformato che si è prodotto in un risultato negativo
Causato dalla minore efficienza che tali Paesi hanno nella produzione di beni che poi vengono comunque consumati dall'Europa e dagli Stati Uniti
Purtroppo le scelte dell'Unione non sembrano prendere in piena considerazione la situazione e continuano a privilegiare lo strumento unilaterale del campo entrarvi basato sulle missioni nei territori dei singoli Stati
In tema di cambiamento climatico la sfida globale richiederebbe invece una risposta altrettanto globale che coinvolga tutti i continenti
Tutti gli sviluppi tecnologici tutti i settori dell'intervento umano non solo energetici e tutti i meccanismi di interscambio
In questo senso abbiamo avanzato da tempo un contributo propositivo per un approccio integrato a livello internazionale
Di politiche ambientali e commerciali che scoraggi forme di dumping ambientale e che con accordi a livello di darvi io tiro guardi anche al contenuto CO due dei prodotti
Quelli commercializzati introducendo pure
Meccanismi di Borda tax adjustment
La sorgente energetica più virtuosa ancorché rituale e l'utilizzo razionale delle risorse energetica
A questo proposito sono significativi l'interesse internazionale e i concreti risultati che stanno caratterizzando il meccanismo di mercato introdotto nel nostro Paese
Quei certificati bianchi che hanno raggiunto il terzo anno di attuazione e con cui sono stati conseguiti risultati superiori alle attese
Ad oggi
L'autorità con la collaborazione dell'ENEA a cui va un sentito ringraziamento ha verificato circa tre mila duecento interventi certificando un risparmio superiore a due milioni di tonnellate equivalenti di petrolio
Il meccanismo dei certificati bianchi ha quindi dimostrato di poter dare un contributo significativo ed è dunque auspicabile un suo ulteriore prolungamento coerente con l'orizzonte temporale dell'impegno europei
Ed un suo consolidamento al fine di dare certezza agli investitori e garantire lo sviluppo degli interventi di natura più strutturale
Per muovere verso un'economia a basso contenuto di carbonio ed un mix meno idrocarburi dipendente si guarda anche ed opportunamente allo sviluppo delle fonti rinnovabili
Le istituzioni europee hanno individuato un obiettivo molto sfidante
Ed è stato chiesto all'Italia di contribuire a tale obiettivo con una quota di rinnovabili pare il diciassette per cento
Questo obiettivo se non modificato comporterà per il sistema Italia un ingente impegno di risorse è un'intensa azione di regolazione e controllo
Per la parte di competenza ci siamo già attivati come interventi di riordino il completamento del quadro regolatorio per facilitare l'accesso dell'energia prodotta da fonti rinnovabili sia alle reti che al mercato
Occorre però segnalare la necessità di superare anche problematiche relative alle autorizzazioni che sempre più frequentemente costituiscono un impedimento allo sviluppo
Abbiamo pure monitorato costantemente la dinamica degli oneri sui consumatori per la promozione delle fonti rinnovabili ad esempio siamo intervenuti per adeguare i prezzi riconosciuti agli impianti del cosiddetto Cip sei
Tale intervento ha consentito di ridurre gli oneri a carico della bolletta elettrica di circa seicento milioni i euro all'anno
Lei incentivazioni per le rinnovabili varati negli ultimi anni e soprattutto i nuovi obiettivi quantitativi europei già ricordati possono tuttavia comportare un costo assai elevato per il sistema nazionale
Se raggiunti pienamente si potrebbero portare ad un onere per gli utenti elettrici pari a circa duecento miliardi di euro per il periodo da oggi
Al due mila e trentacinque con un picco annuale di undici miliardi attorno all'anno due mila venti
Si tratta di un impegno impone
Che potrebbe trovare parziale giustificazione oltre che nella necessità di diversificare misti copertura energetiche in presenza anche di importanti ricadute di sviluppo tecnologico ed industria
In questo senso appare opportuna un'approfondita analisi costi benefici tenendo conto della specificità di ogni singola tecnologia o sorgente essendo le fonti rinnovabili ben diverse l'una dall'altra
Ciò
Potrebbe consentire una configurazione progressivamente più mirata ed efficiente del sistema di incentivazioni da sottoporsi ad ogni più attento monitoraggio
Considerata
L'obsolescenza
Delle passate direttive europee per gas ed energia elettrica
Peraltro lungi dall'essere completamente comunque recepite sono di viva attualità nel dibattito in corso a livello istituzionale dell'Unione
Alcune soluzioni che intendono promuovere un superamento del guado presente
Un guado fa un passato ante liberalizzazioni con mercati dell'energia nazionale chiusi affidati ad operatori monopolisti pubblici e una progressione verso il mercato unico
Prolungare questo stallo vuol dire sommare tutti i costi dei due sistemi senza ottenere rapidamente i vantaggi della piena ed allargata concorrenza a favore dei consumatori
Le nuove iniziative europee prendono le mosse da segnalazione nazionali e da indagini della Commissione che evidenziano persistenti ostacoli all'integrazione agli efficientamenti di mercato e dalla concorrenza
Auspichiamo che nell'ambito del corrente dibattito istituzionale europeo già avviato a nuove letture parlamentari e nell'eventualità di una conciliazione finale
Possa essere data adeguata considerazione anche alle posizioni sostenuta dal BEUC
Dal Comitato economico e sociale europeo e dal Consiglio europeo dei regolatori peraltro in sintonia comunque leggi e soluzioni già adottate nel nostro Paese
Tali posizioni possono sintetizzare in sì nei termini seguenti
Per le autorità di regolazione nazionali un modello simile al nostro italiano e quindi in tutti i Paesi membri armonizzazione perso livelli più avanzati di poteri e doveri autonomia indipendenza insindacabilità
Secondo attivazione di un'agenzia europea indipendente degli stessi regolatori nazionali secondo la soluzione già approvata dal Parlamento europeo
Per meglio regolare vigilare in merito agli scambi commerciali internazionali
Alla sicurezza delle reti continentali e dai relativi flussi transfrontalieri
Terzo separazione proprietaria dei monopoli dalle attività contendibile questo tipo di separazione è stata riconosciuta come la Flores dall'est Hoxhaj
Circa quest'ultimo tema la tipologia di a bando in da adottare
Una eccessiva flessibilità verso deroga e opzioni nazionali eterogenee
Tipo ISO Polito sostenute da alcuni gruppi industriali interessati a mantenere privilegi monopolistici attraverso il controllo delle infrastrutture a rete
Rischierebbe di alimentare invece che attenuare LEA simmetria persistenti all'interno dell'Unione
E causa di inefficienze e minor sicurezza
La separazione proprietaria è stata già
Positivamente sperimentata nell'Unione
Ed è già adottata da tredici Paesi per le reti elettriche Italia compresa e da sei Paesi per la Rete Gas
Di contro soluzioni diverse dalla piena separazione dagli operatori dominanti sono state già negativamente sperimentate in Europa anche per quanto riguarda la sicurezza
D'altra parte la soluzione separazione proprietaria già legislativamente prevista in Italia fin dalla legge duecentonovanta del due mila e tre
Favorisce una regolazione meno invasiva e più adatta per promuovere la concorrenza e lo sviluppo infrastrutturale per blindare l'opportuno controllo nazionale sulle reti strategiche
E più adatta per consentire di promuovere una borsa del gas i cui esiti siano attuati a mezzo del dispacciamento da un soggetto indipendente senza alcun timore di parzialità
Ed è più adatta per sostenere le proiezioni competitiva dei campioni nazionali sullo scacchiere internazionale affinché si affermino come veri campione internazionale
A questo proposito e circa il paventato indebolimento dei campioni nazionali con la cessione comunque compensata della Rete
Va pure ricordato che il fatturato per i servizi resi dalle reti di trasporto dagli stoccaggi peraltro frutto di tariffe già in bolletta
è del tutto marginale per i grandi gruppi verticalmente integrati inoltre i campioni internazionali più affermati non hanno il controllo delle rispettive reti nazionali
E non ne
Lamentano l'assenza come vulnus per i loro poteri contrattuali
Auspichiamo dunque
Incoerenza con altre segnalazioni passate e con la proposta di parte avanzata dalla decima Commissione della Camera nel febbraio due mila sei
Che anche nel nostro Paese così come già
Opportunamente fatto per il settore elettrico con l'operazione Terna
Sia dato seguito con il decreto attuativo già ciò previsto dalla legge duecento e novanta del due mila e tre ad una analoga operazione nel settore gas
Questo settore
è particolarmente in ritardo
In termini di livello di efficienza del mercato e disvalore sviluppo infrastrutturale gasdotti stoccaggi rigassificatori
Sviluppo infrastrutturale necessaria ancorché non sufficiente per migliorare la sicurezza e per contribuire a promuovere
Una seppur minima concorrenza
Completare in Italia in Europa anche nel settore gas il percorso liberale
Per una vera separazione dei monopoli a Rete
Farebbe bene da subito ai singoli sistemi nazionali
Senza necessità di attendere le mosse altrui e meglio indurrebbe tutti anche i paesi comunitari e non
Ancora fermi su soluzioni obsolete verso assetti di sistema più aperti ed efficienti
Ciò costituirebbe pure
Il necessario e miglior presupposto per poterne guardare anche ad un futuro sistema integrato di trasporto europeo costituito da reti nazionali fra loro ben coordinate
O da una prospettica rete integrata
Tutte comunque egualmente terzo
Infatti le reti di trasporto e gli stoccaggi
A cui devono obbligatoriamente ricorre tutti gli operatori Astrim da un Stream in concorrenza fra loro dovrebbero avere assetto proprietario controllo tale da garantire piena
Terzietà e neutralità
Quindi
Gestione sviluppi al di sopra di ogni pericolo o semplice sospetto di discriminazioni verso ogni utilizzatori
Perciò
Tali infrastrutture non possono essere lasciate nelle mani solo di uno o solo di alcuni
Dei concorrenti in gioco specie se dominanti sui loro mercati
I sistemi a rete
I flussi
E gli scambi energetici pongono l'Italia nella necessità opportunità di sviluppare i propri rapporti internazionali ad ogni livello e quindi
Anche a livello
Della regolazione settoriale e dei relativi controlli
Perciò
Per contribuire doverosamente
Alle iniziative istituzionali nazionali e dell'Unione
Attraverso la promozione di quadri normativi e regolatori sempre più chiare e stabili e fra loro armonizzati abbiamo intensificato anche il nostro impegno in ambito del Consiglio europeo dei regolatori
E del bordo dei regolatori del sud est Europa
Inoltre
Stiamo gestendo un progetto il gemellaggio con i colleghi ucraini
E abbiamo attivato il maître l'associazione di tutti i regolatori dei Paesi del Mediterraneo che mira a armonizzare i quadri regolatori del bacino
Per facilitare l'integrazione delle reti e dei mercati e per creare condizioni di stabilità a beneficio degli Investimenti specie quelli delle nostre impresa
La capacità di produzione elettrica
Grazie segnali giunti dal mercato sino a suo avviso
Registra notevoli incrementi rispetto ai primi anni due mila consentendo di raggiungere
Buoni margine nazionale di adeguatezza riserva operativa
Tuttavia
Rilevanti greci criticità si registrano ancora per alcune aree territoriali Coppi inevitabili ripercussioni sia in termini di sicurezza e di prezzi zonale
L'efficienza del parco produttivo segna importanti passi avanti provati anche da esportazioni di energia elettrica specie in momenti di tensione di prezzo verso importanti mercati esteri
Con quest'ultimi il saldo resta comunque a favore di loro esportazioni verso l'Italia perché caratterizzati da un mix produttivo più equilibrato e più competitivo di quello italiano
A questo proposito appare certamente importante la disposizione contenuta nel recente decreto legge centododici
Che assegna priorità cito alle misure necessarie per conseguire anche con che mai meccanismi di mercato la diversificazione delle fonti e della loro are geograficamente di reperimento
In coerenza con tale indirizzo abbiamo recentemente avviato un procedimento per definire la negoziazione di strumenti di copertura di lungo periodo
Ciò
Al fine di creare un contesto favorevole per gli investimenti in impianti di generazione elettrica caratterizzati da un'elevata incidenza dei costi fissi
E la cui mancata attivazione potrebbe anche creare nel lungo termine pregiudizio all'adeguatezza del sistema ed ostacolare la diversificazione con coperture competitiva
Lo sviluppo delle infrastrutture di trasmissione elettrica ha certamente ricevuto un impulso dall'operazione di unificazione e terziarizzazione di Terni
Tuttavia
Soprattutto a causa di alcuni ritardi od opposizioni per l'autorizzazione di nuove linee sono ancora presenti con gestioni dirette sia al nord
Che al sud del Paese
E se ostacolano la progressione verso un'efficiente e integrazione di mercato e la diffusione su tutto il territorio nazionale dei positivi effetti della concorrenza fra produttori
Per facilitare questa progressione abbiamo introdotto meccanismi tariffari di incentivazione per lo sviluppo della trasmissione che premiano l'entrata in servizio di nuove infrastrutture
Una simile regolazione incentivante è già stata attivata anche per il sistema trasporto e stoccaggio del gas
Considerati i tardivi progressi nel potenziamento delle infrastrutture per l'importazione del gas rigassificatori compresi
Il nostro Paese è ancora lontano da quell'assetto virtuoso ove l'offerta di capacità possa sopravanzare sempre e pro attivamente il crescente fabbisogno
La disponibilità di capacità infrastrutturale abbondante è una funzione necessaria anche se non sufficiente per guardare ad un mercato vero e garantire sicurezza
Sicurezza e concorrenza vanno di pari passo ed oggi per il sistema nazionale gas entrambe sono al di sotto dei livelli desiderati
Dovremmo recuperare l'ambizione
Di trasformare le attuali carenze che ancora una volta ci obbligano a sperare in un inverno mite senza crisi internazionali per le forniture
Di trasformare dicevo le attuali carenze nelle opportunità di candidare il nostro Paese ad un futuro ab
Del sud Europa conveniente per le forniture
E per i consumatori
Sul mercato elettrico all'ingrosso si stanno producendo due rilevanti fenomeni
Una positiva espansione e diversificazione di mercati ad orizzonti temporali differenziati
Per le negozio nozioni a termine e la gestione dei rischi associati un riassetto proprietario della produzione in un allargato scacchiere internazionale
A proposito di quest'ultimo fenomeno si nota anche un interessante sviluppo di operatori italiani ad esempio l'ex monopolista ENEL rafforzato anche dalla cessione di Terna oltre i confini nazionali
E dunque reciproco affacciarsi sul mercato italiano di nuovi operatori con il beneficio di accrescere la competizione in Italia ed euro
Quanto
Alla diversificazione di mercati coi esisteranno mercati a termine con consegna fisica
Proposti dal gestore del mercato elettrico con quelli per derivati elettrici gestiti dalla Borsa italiana il prossimo avvio
L'insieme e consentirà di meglio gestire i rischi associati alle negoziazioni per le quali resta ovviamente presenta il monitoraggio dell'autorità che per i derivati diventerà congiunto con quello della Consob
Inoltre
Stiamo mettendo a punto una revisione del mercato per il servizio di dispacciamento per contribuire a ridurne gli oneri
Tuttavia
Va affrontato anche il tema della riduzione del potere di mercato detenuto da alcuni produttori elettrici che possono ancora avere ruolo pivot tale in alcune ore e zone
Su questo versante e quello del dispacciamento sarà di grande attualità utilità l'attuale aggiornamento dell'indagine del due mila cinque che stiamo conducendo contro l'Antitrust
Quanto
Al mercato all'ingrosso del gas
E considerando quanto già evidenziato circa l'assetto infrastrutturale troviamo non poche difficoltà nel promuovere la nascita di una vera borsa del gas comunque
Con una recente consultazione per la quale auspichiamo una proficua partecipazione
Abbiamo voluto fare il punto sullo stato degli strumenti di negoziazione esistenti basati solo su scambio ottici tipici di mercati maturi e delineare un disegno di piattaforma organizzata per la negoziazione centralizzato
La criticità da rilevare in questo contesto e ancora una volta la non terzietà del soggetto gestore del dispacciamento
Essendo SNAM Rete Gas ancora controllata dall'incumbent ENI
In ogni caso e nelle more dell'auspicata separazione stiamo perseguendo ogni possibile miglioramento della situazione attuale
Da un anno il mercato elettrico al dettaglio il mercato reiteri è completamente libero
E soppresso il mercato vincolato l'Autorità ha attivato i mercati di salvaguardia e di maggior tutela quest'ultimo
Ha carattere transitorio per assistere i consumatori minori nel graduale passaggio dal vecchio sistema a quello liberalizzato
Nel nostro Paese come in altri Paesi europei avanzati nelle liberalizzazioni con la maggior tutela viene erogato un servizio a favore delle famiglie e delle piccole impresa
La regolazione maggior tutela del mercato libero rete si è mossa e si muove su due direttrici
Eliminare barriere frizioni che condizionino la libera scelta del consumatore e far sì che la concorrenza si svolga il più possibile in un contesto da par condicio regolamentare tra venditore
E
Promuovere
Per il consumatore
Scelte sempre più libere consapevoli e convenienti
In questo senso
E grazie nuovi contatori elettronici consumatori incluse le famiglie avranno prezzi differenziati tra ore piene e ore vuote e tra periodi di alta stagione e bassa stagione
Il processo immigrazione al mercato libero ha già ha riguardato in un anno circa uno virgola otto milioni di clienti più del cinque per cento della base di partenza
Questo tasso e coerente con le percentuali di switching dei Paesi storicamente più avanzati nelle liberalizzazione
Tenuto il ministro Brunetta
Il servizio di salvaguardia è un servizio di ultima istanza riservato a clienti che dovessero trovarsi di fronte a rischio ad esempio il fallimento del venditore disalimentazione
Tale servizio è stato aggiudicato una procedura concorsuale all'inizio di quest'anno ed è già attivo
Si è trattato per la prima volta il nostro Paese di un'assegnazione di servizi energetici la cosiddetta concorrenza per il mercato
Ad operatori in gara per aggiudicarsi lotti di clienti finali a cui offrire continuità di servizio secondo condizioni ragionevoli
Ciò
Fino alla libera scelta dei consumatori per un nuovo fornito
Le prime indicazioni che emergono da questa iniziativa sono confortanti
Anche per il gas la legge centoventicinque del due mila e sette
Ha previsto meccanismi di tutela per i clienti domestici e per i piccoli consumatori la legge ha sostanzialmente confermato l'assetto di tutele definito dall'Autorità a partire dal due mila e tre
Quanto
A prezzi e tariffe
Quanto a prezzi e tariffe il contrasto alle inefficienze del mercato
E lei qua determinazione delle componenti soggetta a tariffazione sono stati fino a oggi gli strumenti utilizzati dall'Autorità per mitigare
Per tentare di mitigare gli imponenti aumenti dei costi delle materie prime energetiche
I risultati soprattutto nel settore elettrico sono evidenti
Nonostante il quadro complessivo sia quello di forti e doloroso aumenti dei prezzi dovuti al caro petrolio
Ai compiti affidati all'Autorità dalla legge istitutiva sia aggiunto quello previsto dal recente decreto legge centododici
Che consiste nel vigilare sul rispetto del divieto di trasferire sui prezzi
La maggiorazione di imposta
è un compito difficile
Ma per il quale ci siamo doverosamente già attivati
Per rispondere tempestivamente all'urgenza propria del decreto legge
Abbiamo già assunto un primo provvedimento che delinea le modalità della nostra attività di vigilanza e abbiamo chiesto agli operatori di mettere a disposizione dell'autorità gli elementi informativi necessari
Il decreto legge estende
Quindi
I compiti dell'Autorità anche al settore petrolio petrolifero per alcuni aspetti perciò
Chiederemo ormai la tradizionale
E fattiva collaborazione della Guardia di Finanza nonché la collaborazione degli altri soggetti istituzionali interessati
Negli ultimi diciotto mesi
Malgrado le norme balzo del prezzo del Brenta
Più cento e cinquanta per cento in dollari e più centodieci in euro l'aumento del prezzo dell'energia elettrica per le famiglie è stato più contenuto quattordici punto sette per cento per i consumatori maggior tutte
Ciò si spiega anche alla luce della completa liberalizzazione del mercato e della prosecuzione del processo di efficientamento del parco produttivo e delle attività avete
Per gli oneri di sistema
Gravati anche dall'IVA pur avendo carattere para fiscale e per alcuni oneri fiscali in bolletta c'è da chiedersi se non sia venuto il momento di trasferire qualche voce
Dalla stessa bolletta alla fiscalità generale
Una soluzione questa certamente più equa per evitare che una famiglia numerosa con nuovi o maggior consumo energetico contribuisca ad oneri generali più di un single benestante
Ed a proposito di famiglie disagiate e di malati che necessitano di terapia energivore è già previsto un meccanismo di tutela sociale coerente con i relativi indennizzi governativi
Il bonus sociale sulle bollette dell'energia elettrica verrà infatti attivato con il quarto trimestre dell'anno
E per la sua applicazione è prevista la collaborazione dei Comuni per la quale collaborazione ci stanno mettendo a punto le necessarie modalità ha per operativo
Il meccanismo avrà comunque effetto retroattivo con bonus per tutto il due mila otto
L'estensione del meccanismo bonus
Potrebbe essere previsto anche per il gas a seguito di decreto interministeriale secondo la legge trentuno del due mila otto
Con gli ultimi
Aggiornamenti tariffari il prezzo di riferimento del gas per i consumatori minori è aumentato del dodici punto tre per cento rispetto a quello del primo trimestre due mila sette
In questo caso l'aumento del prezzo della materia prima casa è stato attenuato solo dalle diminuzione delle tariffe fissate dall'Autorità per i servizi di trasporto stoccaggio e distribuzione
Un'ulteriore efficientamento potrà avvenire dallo spiccata riduzione del numero dei distributori gas
Attualmente in Italia operano circa trecento eventi distributori a fronte di sei mila quattrocento concessioni per due mila e ottanta ambiti tariffario
Così
Come in altri Paesi europei e per individuare
Dimensionamenti aziendali territoriali più convenienti per economia di scala efficienza e qualità del servizio senza peraltro rinunciare alla comparazione competitiva
Riteniamo che il numero adeguato di concessioni nazionali possa essere portato intorno a cinquanta insieme
L'abbiamo espresso
Tali orientamenti un documento posto in consultazione e questa consultazione si conclude proprio in questi giorni per dar corso alla proposta da inviare al Governo come richiesto dalla legge
La scelta
Di regolare la continuità del servizio elettrico attraverso incentivi e penalità ha portato a ridurre ulteriormente le interruzioni elettriche sia per numero medio sia per durata complessiva
Particolare soddisfazione da la progressiva riduzione del divario
Pregresso tra regioni del nord e regioni
Del centro sud in merito la qualità dei servizi
A sostegno di tali positive progressioni per il nuovo periodo quadriennale regolatorio sono state fissate regole ancor più impegnative
Ed è stata ampliata la platea dei consumatori beneficiari di alcune del Polo GE di indennizzo
Per quanto riguarda il settore gas negli ultimi cinque anni la sicurezza è migliorata con risultati coerenti con la tipologia di regolazione ed incentivi adottate
Per il conseguimento di ulteriori progressi è stato già avviato un processo rafforzato di consultazione sulla regolazione di distribuzione e misura
Prevedendo l'estensione a tutti i distributori di un sistema di incentivi e penalità
Finalizzato anche a ridurre le eventuali dispersioni
Inoltre
Abbiamo provveduto a rafforzare
La regolazione riguardante
Le richieste di verifica dei contatori gas avanzate ai consumatori
Prevedendo la sostituzione gratuita del misuratore in caso di esito negativo della verifica e stabilendo da una parte
Nuove regole per la ricostruzione dei consumi in base agli esiti della verifica stessa e dall'altra agevolazione per i clienti
Nel caso in cui il misuratore da sottoporre a controllo risulti vetusto
Abbiamo pure formulato proposte mirate al rinnovo del parco contatori grazie all'introduzione di funzioni invettive ad esempio conversione automatica nel contatore
Della misura volumetrica le condizioni Standard temperatura e pressione disattivazione da remoto dell'erogazione
In questo contesto
Destano preoccupazione alcune possibili ricadute del recentissimo decreto centododici vale a dire la bollatura metrica
All'estero e l'assegnazione ai Comuni di funzioni in materia di metro logica confidiamo che è necessario giustamente i possono essere attuati nella fase di conversione
Nel due mila sette sono stati riconosciuti ai consumatori oltre cento mila indennizzi automatici con pagamento di oltre sette milioni di euro per mancato rispetto degli standards prodotti dall'Autorità
Sempre nel corso del due mila sette è stata introdotta la nuova disciplina per i call center dei venditori con nuovi Standa riguardanti anche i tempi d'attesa e la qualità dell'interlocuzione
E per rispondere in modo sempre più adeguato a istanze segnalazioni reclami le richieste di informazioni abbiamo deciso di sviluppare ulteriormente i servizi già assicurati con la finestra del consumatore del nostro sito internet
E dal call center presso l'acquirente unico che ringrazio per la proficua collaborazione attivando uno sportello del consumatore
E per assicurare che lo sportello sviluppi il dialogo con i consumatori in modo sempre più attento alle varie esigenze
è previsto l'affiancamento di un gruppo di coordinamento composto da rappresentanti dell'associazione dei consumatori domestici e delle impresa
Stiamo inoltre
Continuando a promuovere la diffusione di procedure di conciliazione tram prese e associazioni di consumatori
Nel periodo aprile due mila sette marzo due mila otto sono state effettuate centoquattordici verifiche ispettive grazie alla collaborazione del Comando unità speciali della Guardia di Finanza
Della Cassa conguaglio per il settore elettrico e della Stazione Sperimentale per i combustibili
Alla Guardia di Finanza va il nostro sincero ringraziamento
Per il crescente apprezzatissimo impegno concretatosi anche in uno sviluppo quantitativo delle ispezioni congiunte passate dalle cinquantotto del due mila quattro le novantadue del due mila sette
Un sentito ringraziamento anche la stazione sperimentale per il combustibile la Cassa conguaglio che pure assicura efficacemente delicate attività di gestione fondi controllo e valutazione
Circa di incentivi per gli impianti di produzione elettrica CIP sei le verifiche effettuate hanno già riguardato cento i cinque impianti
Da esse sono emersi recuperiamo in estrattivi incentivazioni indebitamente percepiti per
Oltre cento e quarantaquattro milioni di euro
Di questi trentuno punto cinque milioni di euro sono stati già versati contribuendo a ridurre così l'onere di sistema più elevato fra quelli gravanti in bolletta elettrica
L'Autorità intende rafforzare
Ed intensificare le attività di controllo e le verifiche ispettive presso operatori impianti processi e servizi di pubblica utilità
In questo senso si auspica un potenziamento della collaborazione assicurata dalla Guardia di Finanza
Ed una particolare attenzione per le proposte di sviluppo organizzativo che l'Autorità produrrà in attuazione al decreto le al decreto legge centododici di giugno
I servizi energetici diventano sempre più critici
Per ogni tipo di loro fruizione perciò la necessità di controllare garantire il rispetto delle regole
Ha assunto rilevanza crescente
Conseguentemente risulta pure crescente la necessità di provvedimenti sanzionatori
Dall'inizio del due mila sette ad oggi l'autorità ha concluso quarantacinque procedimenti ENEA avviati cento e ventitré
Una mole assai consistente di questi interventi riguarda il settore della misura gas
Dove l'Autorità nei limiti delle proprie competenze che non comprendono anche la Metro logica legale ha intrapreso una massiccia azione di verifica del rispetto della regolazione
Ed una proficua e intensa collaborazione istituzionale con la magistratura inquirente di Milano anch'essa impegnata su questo fronte
A seguito
Di un'indagine conoscitiva avviata nel due mila sette sono emerse numerose violazioni dei coefficienti di correzione della misura del gas fissati dall'Autorità
E quindi sono stati avviati centonove procedimenti che nell'arco di pochi mesi hanno dato luogo i primi provvedimenti sanzionatori nei confronti di nove impresa e quattro le assoluzioni
Con contestuale ordine di procedere ai conguagli nei confronti dei clienti finali
Quanto al contenzioso
L'analisi delle decisioni del giudice amministrativo conferma l'elevata resistenza dei provvedimenti dell'autorità al vaglio giurisdizionale
Su due mila settecentocinquantasei provvedimenti adottati dall'Autorità sin dalla sua istituzione ne sono stati impugnati duecento e quarantotto con un annullamento totale o parziale di soli quarantun provvedimenti
Ciò significa che la percentuale di riconosciuta legittimità delle delibere si attesta intorno al novantotto virgola cinque per cento
Tali risultati
Che confermano la stabilità del quadro regolatorio adottato
Sono anche il frutto di una giurisprudenza che da un lato ha fissato con chiarezza i confini della nostra azione e dall'alto CIA aiutato ad interpretare norme di contenuto spesso indeterminato e soprattutto ad applicarle a fattispecie
Molto complessa
Nel due mila sette si è registrata una significativa riduzione del contenzioso che si è quasi dimezzato rispetto all'anno precedente
Il due mila sette
Quanto ad organizzazione operatività interna ha visto il consolidamento dell'assetto organizzativo definito a fine due mila sei con risultati confortanti
In parallelo e proseguito organo tale processo di completamento dell'organico peraltro ancora inferiore ai contingenti di legge
Le attività di formazione ed aggiornamento del personale alle coinvolto circa il settanta per cento dell'organico
Sempre in tema di organico decidono segnalare anche a supporto del piano da prodursi in ottemperanza
Recentemente Cretone legge centododici che i contingenti definiti dalla legge istitutiva di tredici anni fa sono rimasti invariati in questi ultimi anni
Pur a fronte di crescenti e nuovi compiti o funzioni affidati ICI anche recentemente
Nel corso del due mila sette sono stati emessi cinquantuno documenti per consultazioni pubbliche adottate trecentocinquantanove delibere
In parallelo
Abbiamo attivato un processo di semplificazione che ha già consentito di individuare trecento delibere non più produttive di affetti
Ciò a tutto beneficio della trasparenza e della
Fruibilità da parte di tutti gli interessati
Guardando
Al lavoro sviluppato e per l'impegno costantemente assicurato con apprezzata capacità e dedizione
Desidero confermare al nostro personale
E a tutti i collaboratori il sincero e sentito ringraziamento mio personale del collega Fanelli a cui pure va la mia gratitudine per la preziosa costante professionale collaborazione
Quanto alla gestione economica finanziaria sottoposta anche al costante scrupoloso controllo del Collegio dei revisori dei conti a cui rivolgo un grato saluto
Il contributo dovuto all'Autorità è stato contenuto come danni e grazie a continue efficientamenti nella misura dello zero tre per mille dei ricavi degli operatori di settore
Una misura quindi ben inferiore al limite dell'uno per mille previsto per legge come totale autofinanziamento di questa Autorità che così non grava in alcun modo sul bilancio dello Stato
Circa gli aspetti gestionali più generali e l'interlocuzione con tutti i possibili interessati
Abbiamo consolidato prassi e procedure tese a rendere pubblico ogni nostro provvedimento a rendere sempre più trasparente la nostra azione
Abbassarla anche su ampie ed aperte consultazioni che per i provvedimenti di maggior rapportata vengono condotte utilizzando l'analisi di impatto regolatorio
Durante questo stesso mese di luglio
E come Tullio metteremo in pubblica consultazione la stessa relazione con l'onore di presentare oggi
Ed il nostro piano triennale
L'impegno operativo
E i risultati che ho ricordato sono anche il frutto di una proficua interlocuzione con i rappresentanti sindacali
Della preziosa assistenza dell'Avvocatura dello Stato di un costruttivo dialogo con le associazioni imprenditoriali e con il Consiglio Nazionale costruttori ed utenti
Di una intensificata collaborazione con l'Antitrust la Consob l'Autorità per le comunicazioni il Garante della privacy e il CNEL
A tutti loro e al garante del nostro Codice etico il nostro sincero ringraziamento
Le sfide molto dure impegnative
Che si impongono per recuperare presto i ritardi accumulate sino agli anni in materia di sicurezza competitività e sostenibilità del nostro sistema energetico
Chiamano tutti adulti ad una forte mobilitazione
E ad ogni miglior tensione collaborativa
Operatori parti sociali consumatori ed istituzioni fra queste anche l'autorità per l'Energia
In questo senso confermiamo il nostro pieno impegno e vivo interesse ad una interlocuzione sempre più profonda con il Parlamento e Governo
Ad assicurare
Un'informazione adeguata per le esigenze della comunicazione pubblica e abissi curare il massimo contributo possibile per lo sviluppo del sistema energetico e la tutela dei consumatori
Per la nostra parte
Ciò significa anche
Sviluppare un adeguato dialogo con tutti gli stakeholders di sistema
Promuovere lo sviluppo di mercati concorrenziali e la competitività delle coperture energetiche
Sostenere l'efficienza e l'economicità dei servizi infrastrutturali
Promuovere gli investimenti favorire l'uso razionale dell'energia e la tutela ambientale
Promuovere qualità e sicurezza grazie