Tra gli argomenti discussi: Armi, Difesa, Disarmo, Esteri, Geopolitica, Ong, Sicurezza, Sipri.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 14 minuti.
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Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale mercoledì sedici luglio due mila otto oggi Cosa nostra rassegna di geopolitica
Ci occupiamo di uno dei tanti rapporti che questo periodo vengono pubblicati
Perché in questo periodo perché gran parte del G otto l'organizzazione non profit
Dei think thank eccetera anch'la scadenza dell'anno fiscale due mila sette a giugno quindi con la fine di giugno il mese di luglio pubblica un rapporto annuale circa la loro attività per la quale sono
Come dire prefigurati predisposte
Il rapporto che vogliamo proporvi è quello relativo
Alla questione degli armamenti
La pubblicazione di uno dei più autorevoli da questo punto di vista attinte internazionali
è un tentativo che svedese e il sipari che l'istituto ti ricerche per la pace internazionali di Stoccolma il sinistri
Che
Ha pubblicato per l'anno due mila e otto un rapporto che riguarda armamenti disarmo e sicurezza internazionale
Andiamo con ordine tanto per quanto riguarda come dire le premesse per quanto riguarda la proliferazione degli armamenti
I prossimi due anni è schietto nell'introduzione
Dentro verranno discussione di alto livello dibattiti circa la possibilità di andare incontro ad un controllo degli armamenti e altri
Questione di disarmo questo emerge da un più ampio consenso o a livello globale che misure più efficaci per quanto riguarda il controllo il disarmo debbano essere messe in campo
Due trend portano a un discorso di questo tipo che solleva il dibattito su una politica di controllo degli armamenti ad un nuovo del interessante livello il primo punto il primo trend
Sono le
Crescenti preoccupazioni circa le minacce il potenziale collasso
Del gli accordi di lungo termine sulla non proliferazione sugli armamenti e sulla comprensione
Relativa a questo tema l'altro punto riguarda le nuove ente emergenti opportunità per un più efficace controllo degli armamenti la non proliferazione
E passi verso il disarmo
Ci sono oltre caveat ed
Che possono
Come dire dare un'impronta più realistica circa la possibilità di un intervento sul controllo degli armamenti nei prossimi anni primo la priorità
Che la prossima Amministrazione americana abbia un ruolo critico nella definizione di un cammino per il controllo degli armamenti
Secondo sebbene il sebbene progressi sul gli esistenti o potenzialmente nuovi
Trattati multilaterali possa
Ad avere più attrazione a livello internazionale questi approcci non devono oscurare altri meccanismi che possono avere prospettive più realistiche di realizzazione
Terzo il controllo degli armamenti il disarmo non posso da soli risolvere i problemi a livello globale
Questi approcci possono effettivamente abbassare la minaccia
Di una violenza non necessaria e indiscriminata
Mentre la costruzione della confidenza attrae gli attori della sicurezza a livello internazionale
Può essere incrementata a livello nazionale e a livello sub Stato
Questa è la premessa del rapporto andiamo a dare un'occhiata alcuni spunti interessanti tanto per quanto riguarda il trenta nei conflitti armati quali sono stati principali conflitti armati
Del due mila sette quattordici quattordici principali conflitti armati sono stati attivi in tredici posti nel mondo in Africa si parla di Somalia nelle Americhe in Colombia Perù Stati Uniti
In a sia con Afghanistan India la Regione del Kashmir io del Myanmar cioè l'ex Birmania nel
Nella regione Carena
Filippine Filippine Mindanao Sri Lanka per la guerriglia Tamil in Europa in Russia in Cecenia in particolare in Medioriente Iraq Israele nei territori palestinesi
E in Turchia nelle operazioni che sono avvenute nel Kurdistan questi sono stati i conflitti armati
Che gli attori di questi conflitti internazionali che sono stati monitorati dal sito di per l'anno due mila sette
Lo sviluppo il dispiegamento di operazioni di pace internazionale
C'è un totale di sessantuno operazioni di pace in corso nel due mila sette il doppio rispetto al due mila sette il due mila sei scusate
E il più alto numero di questo relativamente a questo tema dal mille novecentonovantanove
Questo è un trend è in continuo aumento partire dal due mila due quando quarantotto operazioni furono messe in campo
I costi conosciuti delle operazioni di pace in continuano a crescere nel due mila sette il numero del personale dispiegato in queste operazioni ha raggiunto un livello totale massimo in tutti i tempi di centosessantanove mila quattrocento
Sessantasette persone questo
Il numero delle persone impiegate in questione nell'anno che si è appena concluso nelle operazioni di pace centosessantanove mila quattrocento
Sessantasette andiamo ancora avanti per ovvi motivi di sintesi le spese militari e altro indicatore importante spesso in Italia a livello globale la stima vista crescere
Fino a mille trecentotrentanove miliardi di dollari nel due mila sette con un incremento pari al sei per cento rispetto al due mila sei che è un incremento più ampio del quarantacinque per cento dal mille novecentonovantotto
Questa nell'anno che si è appena concluso siamo mille trecentotrentanove miliardi di dollari per le spese militari
Questo valori corrisponde al due virgola cinque per cento del Pilla globale e a un ripartita dimensione pari a duecento due dollari per persona al mondo il totale delle spese militari Cossato
Una spesa pro capite dei duecentodue dollari a persona
Le sub regioni che hanno avuto una più
Rapido aumento nella spesa militare nell'ultimo decennio Milano centoventotto due mila sette sono state l'Europa orientale con il cento sessantadue per cento
Russia e con il tredici per cento
Conta con per il ciclo ottantasei per cento all'interno di questo aumento nell'Europa orientale altre supera i giorni
Sono state con il più cinquanta per cento l'America del nord il Medioriente sessantadue per cento l'Asia del Sud cinquantasette per cento Africa che Asia orientale
Con il cinquantuno per cento
La spesa militare americana è contata per il quarantacinque per cento della spesa totale per il due mila sette seguita nell'ordine da Gran Bretagna Cina Francia e Giappone con un
Circa percentuale di spesa tra il quattro cinque per cento del PIL nazionale
Questo è quanto la scena di cui spesso si parla per quanto riguarda le spese militari la Cina aumentato
La propria esperienza per tre volte cioè ha triplicato in termini reali la propria spesa militare nell'ultimo decennio
Ad ogni modo parte di ciò è dovuto alla propria rapida crescita economica
Su cui andando poi a vedere il fardello della spesa militare sulla crescita economica è comunque un fattore moderato che si pone al due virgola uno per cento
Del PIL nazionale la Spesal militare sta rapidamente crescendo nel Caucaso del sud cioè Armenia Azerbaigian e Georgia
Tutto questo a causa di alcuni conflitti cosiddetti congelati
Che coinvolgono anche e soprattutto attori esterni
Questo per quanto riguarda la spesa militare la produzione di armamenti la produzione globale sta crescendo la vendita di armi
Per quanto riguarda le cento principali compagnie che producono armamenti al mondo
Ammonta a circa trecento quindici miliardi di dollari nel due mila sei con una aumento del nove per cento in termini nominali
Quarantuno compagnie americane contano per il sessantatré per cento del totale delle vendite di armamenti a livello globale
Mentre trentaquattro sono compagnie dell'Europa occidentale ma anche in sostanza contano per il ventinove per cento
Dunque il sessantatré per cento della produzione di armi sa agli Stati Uniti il ventinove per cento secondo attore l'Europa occidentale
Le compagnie russe di produzione di armamenti hanno anche affrontato alti tassi di crescita nel corso del due mila sei principalmente nel settore aerospaziale e della difesa aerea
Ancora continuiamo i trasferimenti internazionali di armamenti approssimativamente l'ottanta per cento del volume dell'esportazione delle principali armi
Per il periodo due mila tre due mila sette è stato sostenuto dai cinque principali fornitori che sono i seguenti Stati Uniti Russia Germania Francia e Gran Bretagna
Il più grande destinatario il principale destinatario dei trasferimenti di armi sono stati la Cina primo l'India gli Emirati Arabi Uniti la Grecia e la Corea del sud
Sebbene il due mila sette ha dato un primo segno di un potenziale significativo cambiamento tra i più grandi destinatari cessato da segnalare un declino
Delle forniture militari quindi un calo degli ordinativi militari da parte
Della Cina siamo quasi in chiusura la questione del controllo delle armi nucleari e la non proliferazione all'inizio del due mila otto e riportano ancora nel rapporto del sì prego
Otto Stati nucleari posseggono armamenti per dieci mila duecento testate nucleari operative
Diverse migliaia di queste armamenti nucleari sono tenuti in era stato di massimo allarme pronti per essere lanciati entro pochi minuti
Se vengono contate tutti e le testate nucleari cioè operative
I quelle di scorta diciamo così si attive che inattive quindi stoccate le testate che sono pronte da parte
Per in vista di una eventuale disarmo smantellamento messe insieme comunque tutte assieme queste armamenti nucleari
Danno un totale di venticinque mila testate di armamenti nucleari nel mondo la classifica di questa non non
Lusinghiera classifica comunque la posizione degli Stati gli Stati Uniti
Totale di teste
Di armamenti
Dispiegate quattro mila settantacinque
La Russia con la cinque mila centottantanove che però ne ha più di non strategiche quindi la gli Stati Uniti hanno di più tre mila cinquecentosettantacinque di armamenti strategici Russia tre mila centotredici
Sono i primi due Stati Uniti e Russia la Gran Bretagna centottantacinque testate nucleari strategiche dispiegate la Francia trecentoquarantotto
La Cina centosettantasei l'India l'India che non ha firmato il Trattato di non proliferazione nucleare
Nelle varie tra sessanta e settanta il Pakistan altro non firmatario attorno alle sessanta e in essere altro Stato non firmatari attorno alle ottanta testata
Nucleare
Strategiche i cinque Stati che nel mille novecentosessantotto non messo a punto il Trattato di non proliferazione come Stati nucleari ovvero Cina Francia Russia Gran Bretagna e Stati Uniti
Hanno tutti un annunciato nel processo per lo sviluppo i nuovi armamenti nucleari o hanno chi più ne ha annunciato la loro intenzione di fare questo nell'anno che si è appena concluso
India e Pakistan è che con Israele sono altre nazioni con armamenti nucleari di fatto non firmatari del Trattato e ne PT
Hanno continuato a sviluppare nuovi sistemi missilistici capaci
Di testare e di spedire armamenti nucleare questi sono solo alcuni degli spunti che abbiamo tratto dal rapporto messo appunto dal think thank svedese si pratica il istituto di ricerca per la pace internazionale di Stoccolma
Il rapporto due mila otto su armamenti disarmo in sicurezza internazionale è tutto con la nostra rassegna Riggio politica di oggi l'appuntamento a venerdì prossimo alle sette meno cinque parleremo di Conte penale internazionale
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