Intervista ad Antonio Di Pietro sull'arresto del Presidente della Regione Abruzzo Ottaviano Del Turco per corruzione insieme ad altre 10 persone nell'ambito di un'inchiesta sulla gestione della sanità regionale

Leader dell'Italia dei valori Antonio Di Pietro difende l'operato della magistratura pescarese nell'inchiesta che ha portato all'arresto del Presidente della Regione Abruzzo Ottaviano Del Turco sentiamo Di Pietro
Tangentopoli
C'è più di prima con l'aggravante che mentre prima i reati potevano essere scoperti adesso è sempre più difficile scoprirlo via quelle poche volte che ci si riesce
Come a pescare la prima cosa che viene detto e che è un teorema e che i giudici sono da eliminare
Per questo noi dell'Italia da dodici batteremo dentro e fuori il Parlamento affinché si prenda coscienza una volta per tutte che fino a quando non si leva il male
Fino a quando non si leva il cancro della corruzione non avremo mai un Paese sereno mai un Paese che possa essere degno di essere qualificato tale
Noi dell'Italia dei Valori dentro e fuori il Parlamento con un referendum e manifestazioni con cento
Mille piazze faremo in modo che i cittadini si rendano conto che se l'economia non va se non si arriva a fine mese se ci sono disparità di trattamento e perché la giustizia
Ad alcuni si applica ad altri non si applica e perché soprattutto ancora oggi c'è un enorme
Spreco di risorse
E di fondi per la mala amministrazione
Della Cosa pubblica per gli sprechi che ci sono nella gestione e la cosa pubblica e per attività corruttivi ma significa che a tutti livelli in modo trasversale c'è
Un bipolarismo
Di facciata un
Bipolarismo di sostanza che chi voleste battersi per rispetto delle regole e chi si è messo tutti insieme per un consociativismo in cui il criminale da battere diventato il magistrato e non chi commettere
Brucia ancora più in sicurezza gli elementi a disposizione nel caso Abruzzo della Procura sono così forti gli arresti tre giorni in cella isolamento a cosa servono
Guardate la cosa peggiore che può fare
L'informazione chi fa politica è quella di
Sindacare un provvedimento giudiziario senza averlo letto
Evidentemente ci sono elementi che riguardano la pericolosità sociale o il pericolo di inquinamento probatorio
Che sono stati valutati dal giudice e che dovranno e potranno essere valutati da altri giudici all'interno di un sistema processuale ma che ciò che sconcerta in questo momento che appena si è preso atto di un fenomeno così
Gravissimi grave gravissimo di
Corruzione ancora una volta il criminale di turno e la magistratura che ha fatto l'indagine ci si chieda che cos'è successo e magari si scopre pure che durante l'indagine qualcuno
Che adesso sta in galera e si è mosso poter fermare l'indagine o per acquisire notizie un dovere acquisirò dirittura per in Quinta interno inquinare le prove non mi viene in mente tutto questo
Tutti Oggiano parla di ciò che è successo in Abruzzo ma nessuno ne ha parlato ciò che è successo in Lazio perché medicina hanno arrestato anche Lazio sembra per la questione sanità e così via altri altre ancora sono stati arrestati in diverse altre realtà tutti i giorni la magistratura le forze dell'ordine fanno il loro dovere
Chi sa perché
Si dice che è una guerra fra magistratura e politica che è una lotta politica no la verità è molto più semplice e che
Sia si sta conquistando il senso dell'impunità chi è al potere
Sente che può essere impuniti e ieri la prima reazione che avvenuta questi arresti e Stato facciamo l'immunità parlamentare si resta andiamo anche consigliere regionale adesso io credo che
Rispetta questa voglio della politica di
Farsi delle leggi per non essere messo sotto processo ci deve essere chi grida invece la necessità
Che chi fa politica chi sta nelle istituzioni che sta
Al Governo che sta imposte di potere dovrebbe essere giudicato prima e più velocemente degli altri non sfuggire alla giustizia