Intervista a Marco Beltrandi sulla relazione davanti al Parlamento del Presidente dell'Autorità per le Garanzie delle Comunicazioni Corrado Calabrò

La relazione davanti alla Parlamento del l'Authority per le garanzie nelle comunicazioni nella fattispecie di Calabrò a suscitato una serie di reazioni evidentemente il suo la sua riflessione da solo sulla qualità del
Delle trasmissioni RAI ma anche sulla
Questione del duopolio finito il duopolio o la ora la riforma RAI titola Repubblica su questo ma
Calabrò sia soffermato anche su diversi anche altri punti come l'intrusione nella privacy se vogliamo realizzarla questa relazione con Marco Beltrandi
Deputato radicale eletto nelle liste del Partito Democratico membro che la Commissione di vigilanza allora intanto uno giudizio in generale Marco come
Ok Calabrò ha detto ieri costituisce a mio modo di vedere la migliore risposta
Che si potesse dare a coloro che sia nel centrodestra Mattia né anche nel centro sinistra ritengono e la prosecuzione dell'attuale assetto RAI sia la soluzione migliore per tutti
Cosa che io non penso assolutamente rischio e ho più volte detto che al contrario sarebbe una grande discontinuità
Perché la RAI ha ragione che la propria azienda paralizzata non in grado di fronteggiare la concorrenza della tivù commerciale non è in grado di fare il servizio pubblico infatti di fatto non lo fa
E non in grado neppure caratterizzare la propria
Programmazione con firmata e caratteristici di un servizio pubblico quindi è di fatto una tv commerciale che però non riesce a competere con le altre TV commerciali sino a questo punto andando avanti così è chiaro che essa
Il cosiddetto duopolio Rossi tenderà a trasformarsi nell'equilibrio in una sorta di monopolio insomma
Ecco va detto che in questo duopolio se è inserita
A pieno titolo evidentemente anche messicani
Che fa una discreta raccolta pubblicitaria che poi il motore della delle comunicazioni delle telecomunicazioni
In Italia
Ecco su questo mi pare che si possa parlare di una novità no negli anni passati non c'era questa presenza così
Preponderante di scala
Ma
Che sia una novità non c'è dubbio anche se era tesa cessa io ritengo che su questo il presidente Calabrò non sia stato
Del tutto convincente perché perché se guardiamo agli introiti pubblicitari
RAI e Mediaset assieme totalizzano nella più pessimistica delle
Delle dei calcoli almeno l'ottantacinque per cento del totale
E come sappiamo se questo è il totale in totale in questo caso l'insieme della pubblicità televisiva se traguardiamo l'insieme della pubblicità complessiva precludendo anche i media cartacei
Crediamo che le percentuali non si abbassano ritardo e quindi
Capire che il duopolio ore diventando
Un oligopolio sbagliato da questo punto di vista attraverso cento interventi quello trasferiremo pari pari nel digitale reca oltretutto
Sky finora è cresciuta perché ascoltato un bacino di potenziali
Abbonati che ancora era disponibile ma il problema è che più aumentano gli abbonamenti più questo
Vaccino per la più a pagamento si riduce mentre nel contempo
Il digitale terrestre ad esempio di Mediaset per quello con le carte prepagate sarà sempre più concorrenza a Sky quindi
Io credo che siamo molto lontani da una situazione di eolico politica noi siamo ancora in pieno duopolio
Era il collega Celori stiamo di trasferirlo nella nel digitale terrestre ecco il probabilmente il su cui o del discorso di Calabrò è stata la bacchetta la RAI per quanto riguarda la qualità delle sue trasmissioni su questo punto
A su questo punto aveva lavorato molto bene il ministro Gentiloni nella scorsa legislatura ma purtroppo il disegno di legge Gentiloni e uno
E non pagato perché finita la legislatura e d'altro canto
C'è ci sarebbe il contratto di servizio che innova fortemente e positivamente su questa materia Malalai non ha mostrato le sulla volontà ad
E applicarlo locativa detto in tutte le sue parti compresa anche la parte che riguarda il cosiddetto Qualitel no quindici arresti
Doveva servire a Tokyo misurare i tratti di servizio pubblico nella programmazione io so che su questo era stato svolto un pregevole lavoro soprattutto dal
Saluto
Personalità oggi qui era il capo diciamo così con il con il consulente più importante del ministro Gentiloni
Però poi questo lavoro non sembra finito nei cassetti con il cambio dell'Esecutivo quindi su questo però credo che noi dovremmo incartare il nuovo sottosegretario
Alle comunicazioni Paolo Romani perché pretende il rispetto del contratto di servizio RAI sette all'appuntamento della ripresa televisiva nella programmazione televisiva autunnale Mediaset si presenta
Alquanto agguerrita con molte novità e molte conferme a
Che di peso o viceversa la RAI non coprire altrettanto
Quasi tutte con ferme quelle novità realtà sono dei grandi ritorni di terzo
Oggi del passato Raffaella Carrà per tutti ecco
Di questo passo la RAI non credo che possa dire di andar lontano
Perfettamente ragione fra l'altro
Per assegnare ora di quella discontinuità che io ritengo necessaria si dovrebbe provvedere quanto meno nominare il nuovo CdA il nuovo presidente ora però cosa succede
Succede che per volontà un po'di entrambi i poli ma anche di una parte ci tengo a sottolinearlo rilevanza il forse maggioritaria del Partito Democratico
A questo punto rigore si parla della prossima convocazione
Della Commissione di vigilanza RAI per appunto insegnarla il ventinove settembre quindi incensi lascerebbe la RAI questa crisi
Ma aziendale per altri due metri così a vuoto senta prospettive io non capisco perché viceversa il Presidente della Camera un covo Carlo convoca ripetutamente la Commissione è lì che non è legge e non il segno del suo Presidente e perché si debba rimandare tutto addirittura alla fine di settembre
Se tenuti ma cosa il grande assente mi pare di capire è quella di grande assente da vent'anni a questa parte c'è un perso quarto un quinto concorrente in questa massificazione su questo punto
Calabrò otto giudizio che ha detto
Ma Calabrò su questo punto forse più che dire
Dovrebbe applicare la legge che attribuisce all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni che presiede la possibilità non solo di evitare che si costituiscano monopolio o duopolio ma anche
Che permangano tali viceversa su questo punto l'autorità per grandissima colpa della compagine precedente ma non mi sembra che su questo punto nemmeno l'attuale compagine
Sia stata particolarmente vivace e mi sembra che su questo punto o viceversa non ci siano iniziative quindi questo è ciò che dovrebbe essere fatto ma ho poca fiducia che venga sarà fatto si Marco Beltrandi gas