V Congresso Nazionale del Partito dei Comunisti Italiani

Eh cari compagni queste nostro congresso è fondamentale attorno ai comunisti
Si tratta di ricostruire una sinistra chiavi h chiare connotazioni che ci caratterizzino fortemente è una sfida che lanciamo noi stessi per cercare di ricostruire un partito forte
Che guardi con attenzione la richiesta della nostra gente
Lavoratori pensionati giovani uomini e donne in difficoltà
Giustizia guerre imperialistica e difesa insomma della Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza è una sfida che lanciamo non ci è permesso più commettere sbagli
Da tempo immemorabile è la prima volta
Che i comunisti non sono rappresentati in Parlamento e quindi questo è il nostro compito costruire un partito forte e radicato nel territorio
La disfatta elettorale ci dovrebbe aver fatto capire gli errori commessi e devo aggiungere che il documento congressuale comunisti no cominciamo da noi comunisti
Fa una severa critica del passato tutti l'abbiamo letto e non mi dilungherò a ripetere ma ora siamo all'oggi
Lo Stato si sta avviando verso un regime fascista
Dove chi comanda e gioca le sue carte è un uomo soltanto sostenuto da poteri forti come Confindustria il Vaticano dobbiamo cercare di unire i compagni quelli di Rifondazione
Che vogliono unirsi a noi in un progetto unitario e anche tutti quei compagni che delusi dal nostro timido agire non hanno più dato il loro appoggio e partiti comunisti ai quali erano iscritti
è un'utopia
Forse ma è necessario tentare facendo comprendere alla nostra basi quali sono le sfide che i comunisti lanciano essendo ben chiare che la destra questa destra capitaliste guerrafondaio
Non li può rappresentare anzi li sta vendendo i padroni con facili
Quanto immaginarie promesse di uno Stato sociale minimo migliore intanto il potere di acquisto di salari e pensioni caleranno dismisura ed estese sono immense
Prendendo in mano la Costituzione italiana nata dalla Resistenza
E firmata oltre che da un liberale da un democristiano
Anche da un comunista abbiamo dobbiamo dichiarare a chiare lettere il nostro antifascismo il primo articolo della Costituzione dichiara che l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro
Ma quale lavoro la legge trenta suddiviso il lavoro in circa quaranta tipologie
Negando i lavoratori la sicurezza di vita altro che quarta settimana alcuni non arrivano neanche alla prima infatti
Vengono licenziati e poi magari riassunti senza diritti a ferie ad assistenza e neanche alla protesta perché altrimenti si per non viene non si viene più riassunti e gli onesti
è già una settimana fa la notizia che la FIAT a settembre metterà in cassa integrazione tre mila cinquecento operai
Mi chiedo cosa succederà all'indotto a quelle piccole industrie piemontesi che si reggono sulla produzione di automobile
Per non parlare poi della Carrazza Cardella Carrozzeria Bertone che sta distruggendo se stessa composto per i delitti fra madre e figlia
La Marcegaglia ha proposto l'abolizione dei contratti nazionali così dice lei la produzione migliorerà ma come far migliorare se non ci sono i soldi per comprare le sue merci
E inoltre le persone che escono di casa per andare a lavorare
E poi non tornano più a casa morti sul lavoro si si parla di tre persone al giorno che per mancanza di sicurezza
Perdono la vita peggio di una guerra
Le notizie sui media arrivano a volte ci si sofferma anche ma solo quando ci sono grandi tragedie come quella gratis le notizie
Delle morti bianche sono poi
Dopo un giorno superate da Turci di racconti di cronaca nera
Il terzo articolo della Costituzione recita tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge
Senza distinzione di sesso razza lingua
Religione di opinioni politiche di condizioni personali e sociali
In questi giorni si sta vivendo da parte del Governo un attacco di questo articolo la legge per la destra non è uguale per tutti
Quattro persone sono più uguali degli altri e mi rammarico fortemente che il Presidente della Repubblica abbia firmato il lodo Alfano sarebbe stato più nobile se Luigi ex comunista
Firmando magari per gli altri tre
Personaggi noti per la loro scarsa osservanza la nostra Costituzione si fosse defilato ma non è stato così
Il Presidente del Consiglio poi nelle cause pendenti con la giustizia e riuscite ed è non è riuscito per puro caso
A far spostare i processi a suo carico da Napoli a Roma offendendo la magistratura che dice lui lo perseguita da in circa ottocento magistrati sono a suo dire il regime impegnati da chi non si sa
La parola comunisti che è una volta usata a sproposito è sparito dal suo vocabolario
Altra bella trovata quella di Maroni che vuol far perdere le impronte
Prendere le impronte digitali e i bambini non perché data i bambini Rom non perché darli tutti
Perché darvi tutti sposati con la scusa assurda di proteggerli dalle dalle famiglie a suo dire pericolose
Attenti compagni oggi
Oggi sono i Rom domani gli omosessuali
Dopo domani chissà anche i comunisti
Gli ebrei non credo il Governo è troppo legato Israele all'America
Ma forse chissà cosa succederà ai palestinesi che vengono costantemente oppressi dalla barbarie di un Governo israeliano che non ha pietà
La stampa poi e quasi tutti i media sono al servizio oserei dire di tutto il Parlamento
Sulla manifestazione
Come si è parlato molto mettendo in risalto li frasi di due comici Sabina Guzzanti e Beppe Grillo noi da Torino ci siamo collegati a compio azzanna vola
Io ho sentito il discorso alto di Rita Borsellino di Pancho Pardi e anche se volete di Di Pietro
Sui giornali a più alta diffusione nulla vergogna accompagni dobbiamo assolutamente mobilitarsi su queste tematiche e protestare sempre
I giovani comunisti della FIGC erano in piazza Castello i giovani sono la nostra speranza in effetti
E prendevano le impronte di quei cittadini che volevano essere anche loro schedati
Siamo tutti rom era scritto a chiare lettere non servirà forse a nulla ma è stato un'iniziativa civile che si spera abbia le sue piccole conseguenze
Del resto anche il Parlamento europeo si è pronunciato e ha bollato l'Italia come razzista
L'articolo undici dice l'Italia ripudia la guerra come strutture come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di rigore di risoluzione delle controversie internazionale
L'unica cosa è avvenuto durante il Governo Prodi è stata il ritiro delle nostre truppe dall'Iraq
Ma nel contempo e diciamolo sinceramente anche malgrado nostro timido dissenso sono mandati sono state mandate altre truppe in Afghanistan
Il Governo italiano civetta con quello israeliano per spalleggia nell'America nel suo controllo imperialista in Medioriente
E così noi costruiamo bombe a grappolo aerei di guerra Minerva lanciare incondizionatamente
Sul civile e soprattutto anziani e bambini siamo con siamo conniventi in queste può reazioni cosiddette di pace
Però se ci si fa sentire a volte si vince
Lo dimostra la vittoria ottenuta dal Dal Molin che ha ottenuto dal tribunale dello stop all'allargamento della base americana a Vicenza
Uniti a volte si vince compagni e così via ogni articolo della Costituzione sta per essere violato
Con il silenzio dell'opposizione del PD che magari protesta ma come eccessiva timidezza noi comunisti non possiamo tacere
Anche se siamo diventati tra virgolette extra parlamentari come diceva il Segretario di ieri
Abbiamo dalla nostra la forza della ragione
Sono stata varie iniziative organizzate dal partito alla partecipato Rino alla partecipazione delle quali eravamo stati chiamati pochi troppo pochi i compagni presenti scusate mi compagni se ve lo dico
Do mi ha dobbiamo farci sentire ed essere sempre visibili con le nostre bandiere ovunque ci sia una manifestazione
Che sappiamo essere anche nostra e non solo con le nostre bandiere che già sono simboliche ma con la nostra voce
Siamo di fronte ad un percorso difficile ma coinvolgente è una sfida che dobbiamo lanciare per riconquistare la nostra gente e riprendere un percorso forte ed incisivo
Ebbene
è ben vero cari compagni che veniamo da lontano
Ma rischiamo se non ci diamo da fare di non andare molto lontano buon lavoro Company
Domenico Moro grazie si prepari
Gino Barsella
Compagne e compagni
Questo è un congresso solo diverso dagli altri perché siamo un punto di svolta in cui dobbiamo prendere decisioni che peseranno negli anni avvenire
Come abbiamo sempre affermato l'attuale fase storica una fase per noi difensiva
Però non c'è difesa efficace che non comprenda anche contrattati
è vero che la crisi capitalistica all'impoverimento hanno determinato una diffusa percezione di insicurezza
Sulla quale si sono innestati xenofobia di spostamento a destra delle masse ma questo è accaduto anche per l'incapacità della sinistra di presentare un progetto politico alternativa credibile
La crisi però dall'altra parte può invece aprire anche spazio ad un'azione politica radicale cioè
Che sappia cogliere i problemi alla loro radice ovvero nella loro natura di classe
Per questo oggi io credo
Il nodo principale da sciogliere è come coniugare la strategia
Cioè il progetto di cambiamento complessivo della realtà sociale
Con la tattica cioè con la capacità di far vivere la prospettiva della trasformazione nella pratica politica quotidiana e quindi anche nelle alleanze e nelle necessarie mediazioni che queste richiedono
Troppo spesso invece la sinistra separato la tattica dalla strategia riducendola tatticismo
Infatti la sconfitta dell'arcobaleno e direi anche per Bertinotti ISMU è maturata proprio nella ricorrente malattia della sinistra il nuovismo la vera peste della sinistra
Anziché puntare a un vero rinnovamento che tenesse conto delle importanti novità della fase storica che si è aperta con il crollo dell'URSS
Con all'inasprirsi della crisi sovrapproduzione assoluta di capitale e con tutta una serie di
Elementi nuovi come la mondializzazione poi la crisi stessa alla mondializzazione
Si è voluto puntare invece sul nuovismo senza contenuti indistinto
Che buttava mare la storia del Novecento una storia preziosa una storia che ci ha dato la rivoluzione d'ottobre il movimento di liberazione dei popoli del terzo mondo
E ha ridotto il comunismo come ricordava anche il segretario ieri nella sua relazione a semplice corrente culturale il Comune il mo'compagni non è una corrente culturale un movimento politico di trasformazione da realtà il movimento che abbatte lo stato di cose presenti diceva Marx
Ed è proprio per queste ragioni che il documento votato dalla maggioranza del Comitato centrale rappresenta
Rappresenta tutta la sua validità
Ovvero per la sua capacità di riaffermare la natura di movimento politico del comunismo e per l'individuazione con la proposta dell'unità dei comunisti della centralità del la strategia e del rilancio di quello che è l'elemento più strategico garanzia di autonomia politica e organizzativa del della classe dei lavoratori cioè il partito
Ritengo fondamentale che nel documento si sottolinei la necessità di superare la forma di partito d'opinione
Infatti
è di un partito di massa
Più ampio oggi quello di cui abbiamo bisogno ma partito di massa non vuol dire partito con trecento mila un milione di iscritti
Obiettivi al momento impossibili da raggiungere ma vuol dire un partito di militanti capace di instaurare un rapporto continuo con i lavoratori e di radicarsi sul territorio nei posti di lavoro
Sappiamo che come è stato ricordato anche ieri che le risorse sono poche però accompagni dobbiamo investire sul partito oggi nel mondo tutto in cui lo scontro politico e sociale si fa più aspro noi non possiamo affrontare questo spesso scontro
Senza strumenti adeguati
E oggi gli strumenti adeguati sono una formazione una formazione di militanti e di quadri a tutti i livelli che dia gli strumenti di analisi e di interpretazione della realtà a tutti i compagni
Ignazi sul territorio sui posti di lavoro oggi non è più possibile affrontare questa situazione senza capire quello che si sta quello che sta succedendo e senza diffondere questa preparazione
Quindi dobbiamo cercare di dare avvio a mio parere ha una vera e propria scuola quadri scuola di formazione
Allo stesso modo è importante anche portare avanti il progetto di stampa quotidiana come aveva anche preannunciato il Segretario nazionale senza la quale sarebbe difficile far arrivare le nostre posizioni
A livello di massa infine ritengo che sia necessario soprattutto un centro di studio e di analisi della realtà contemporanea
Oggi la realtà si sta trasformando
Il dollaro viene assediato sempre di più da altre valute soprattutto lei euro gli Stati Uniti non sono più il Paese in grado di gestire l'economia mondiale
Oggi la capitalizzazione di General Motors Ford
è inferiore a quella della FIAT davanti a un mondo che cambia così tanto e lo vediamo noi oggi
Tutti i giorni c'è necessità
Di un centro studi di un'analisi di approfondimento
Ma tutto questo sarebbe impossibile da portare avanti se non abbiano fiducia nel futuro
Una fiducia che può avvenire solo dalla coscienza della necessità a dispetto delle sconfitte dei nostri stessi limiti
Della trasformazione della società
Infatti la crisi strutturale del modo di produzione capitalistico ed era anche della sua mondializzazione perché il modo di quel mozione capitalistica in crisi anche oggi soprattutto in una fase di sua
Grande mondializzazione di estensione a livello mondiale
Si sta rivelando in tutta la sua drammaticità
Pensate che il Progetto di ridurre
I poveri del mondo gli affamati del mondo da ottocento milioni a quattrocento milioni
è già fallito anzi ce ne sono cento milioni in più
Sostanzialmente questa mondializzazione
Non sta risolvendo i problemi li sta aggravando e come ricordava lo stesso Diliberto la crisi economica e si manifesta con la speculazione sugli energetici e sugli alimentari ne è dimostrazione e creare impoverimento infame difficoltà inflazione in tutto il mondo
Si sta quindi rivelando in tutta la sua drammaticità la crisi della mondializzazione del modo di produzione capitalistico in quanto tale
Dimostrando così che solo con la trasformazione dei rapporti di produzione si può rispondere ad una realtà mondiale
Caratterizzato dalla guerra dalla fame e dalla povertà crescenti e dalla catastrofe ambientale compagni non certo non possiamo trasformare la realtà sulla base dell'ideologia ma attraverso la pratica politica però oggi è fondamentale legare la visione del futuro la visione di un'altra società possibile
Alla trasformazione all'azione politica qui e ora e questo è un elemento fondamentale senza il quale noi ci priviamo appunto di una gran le capacità di incidere
E di influenzare e di raccogliere consensi nella realtà odierna buon lavoro a tutti i compagni grazie
Grazie
Riproporsi dello si prevale il prezzo qualità
Buongiorno a compagni e compagne
Io vorrei condividere una riflessione con voi stamattina
Una riflessione sul comunismo
è una riflessione che io faccio da un po'di tempo perché
Per uno che per cinquant'anni della sua vita
Non è stato comunista almeno almeno di nome chiaro che il
Il problema si pone
Credo che attorno a questa parola c'è un po'il tutto e il senso della missione
No
Ammissione cioè
Il senso del nostro impegno del nostro essere partito del nostro essere comunisti
Che è ciò che precede qualunque strategia avere la missione chiara di ciò
Che vogliamo fare
è chiaro che pala di comunismo oggi è una parola che divide divide anche noi in un certo senso
Ed è rimane un segno di contraddizione sia quando Berlusconi la usava a proposito a sproposito sia adesso che
Sembrano usarla più
Credo che
Sia pericoloso arroccarci in uno stabile identità vivissimo dell'essere comunismi comunisti o rinchiuderci in un ghetto Odino i comunisti il pericolo c'è
La storia è piena di esempi come questo
Direi anche che non è sufficiente
Dire che siamo comunisti per la nostra storia
La storia fatta di esperienze positive ed esperienze negative
Dalle quali pure
Dobbiamo trarre insegnamento
Invece
Unificando la storia
Dobbiamo andare a riscoprire la fonte originaria
Del comunismo
E con quella
Illuminare l'obiettivo futuro
L'obiettivo vero
Che ci porta ad essere comunisti
è in questo senso che vale la spesa allora essere comunisti
E che il comunismo trova il suo senso
Ma qual è
L'origine io non sono un esperto di
Di marxismo però ho provato a pensare e l'origine lavato mosse implicando un pochettino a trovare
In una frase di Marx
La famosa frase proletari tutto il mondo unitari
Proletari innanzitutto
Che è già molto di più che lavoratori lo si insiste molto sul fatto dei lavoratori ma proletari va oltre
Poteri sono quelli che non hanno nemmeno un lavoro magari e che hanno a scuola solamente la prole
Come unica ricchezza ma tutti sappiamo quanto può essere pesante avere prole anche senza lavoro senza diritti
Proletari
Quindi i poveri gli ultimi gli emarginati
Di tutto il mondo
E qui viene fuori il contesto internazionale
I problemi di oggi vanno tutti affrontati e visti nel contesto globale
Unitevi L'Unità
Il fatto che le cose non le possiamo fare da noi soli ma le posso fare cercando Unione
Unione che va anche al di là del partito o dannazione stessa
In questo io vedo l'origine
Ma qual è l'obiettivo l'obiettivo è chiaro andare oltre
Il capitalismo
Rifiutarsi questo anche ieri Oliviero ha ridetto chiaro rifiutare il capitalismo come ultimo ultimo Rizzo un tema dell'umanità
Perché sarebbe veramente l'ultimo a questo punto orizzonte dell'umanità
Quindi migliorare il mondo perché un altro punto è possibile
Quindi significa trovare un'alternativa
Al sistema neoliberista quindi elaborarla questa alternativa lottare per questa alternativa al sistema neo liberista del mercato libero
E che signori un mercato libero fari perché poi però non è perché le regole sono quelle dei dei potenti è un mercato che arricchisce solo i mercanti e crea sempre più poveri
Non per niente non per niente Gesù l'unica volta che ha usato violenza nella sua vita usata proprio contro i mercanti i mercanti dal tempio
Solo allora minato le mani
è chiaro che l'obiettivo quindi deve essere una proposta politica chiara perché a quel punto una proposta politica chiara troverà
Chi la segue perché la gente oggi molto alla nostra gente davvero non sa chi seguire
L'obiettivo e quindi cercare di dare un futuro al mondo
Per i nostri figli perché questo è indubbio oggi
Allora
Venendo a quello che
Cominciamo noi comunisti unire i comunisti quello che è il nostro documento
Il documento alla mozione principale di maggioranza di questo convegno
Congresso unire comunisti
A questo punto ha un significato letta un po'nella maniera come io scade riflette che va ben oltre il nostro partito
Unire i comunisti in questo senso significa davvero cominciare in andare verso l'Unione della sinistra
Perché significa badate bene unirci a tutti quelli che non sono comunisti di fatto anche se non solo di nome
Perché è possibile ve lo dice uno che lo Stato nei cinquant'anni è possibile essere comunisti di fatto anche se non di nome
Confrontando l'idea originaria a cui ho fatto riferimento all'obiettivo che ci proponiamo
E guardate che
Il mondo l'Italia ma non soltanto è piena di sinistra di associazioni di società di mondo con cui possiamo portare avanti assieme la nostra battaglia unirci come comunisti
Non significa assolutamente severamente guardiamo avanti vogliamo l'obiettivo
Unirci non significa solo che non unirci come Sinistra anzi significa andare aperti verso la sinistra verso tutto un mondo
Ieri il segretario ha richiamato
Al periodo
Pare Craxi
Quando
Il Partito comunista di Berlinguer
Lavorava assieme a quella che era allora il suo di alibi solidarismo cattolico la dottrina sociale della Chiesa
Sia quel partito comunista che quella chiesa hanno fatto grazie grandi passi indietro oggi ma resta
Un arresto come si dice in terminologia biblica un resto
Di comunisti e di cattolici che credo che le cose possono andare diversamente e noi dobbiamo tener presente questo ma anche a chi mostra la strada chi fa proposte concrete verso cui andare
Ma più ancora unirci come comunisti unire la sinistra
Significa unirci eletti in questo importante e con tutti i proletari del mondo promesse all'orizzonte a cui dobbiamo guardare
Perché è un altro mondo una globalizzazione migliore è possibile
Bene vorrei chiudere questa mia riflessione con due
Punti di strategia che vorrei sottolineare e che mi sembra riportanti concreti
Con la prassi diceva ieri Diliberto ci vogliono le idee
Chi mi ha preceduto ha già parlato di necessita di elaborazione politica
Per creare
Progetto un progetto politico alternativo al quale molti altri e non solo noi possono far riferimento e questo credo che sia un punto importante da tener presente ed è presente anche come proposta ne apriamo opzione
E poi penso che
Proprio a partire dalla riflessione sul comunismo che ho fatto sia decisa i soldi che abbiamo sono pochi
Però su qualcosa dobbiamo investire di prioritario io credo che sia necessario investire su un piano di comunicazione
E non semplicemente di propaganda
Che affronti
Al a Vasto a vasto raggio
E quindi per la gente per la gente comunista non è o almeno
Non credo di esserlo che affronti il tema di comunismo nella storia e nel mondo oggi
Per chiarirci le idee e non solo a noi grazie
Grazie
Adesso Pancani si prepari al due mila nove
Compagnie l'intervento di produrre non più di sette minuti cinque minuti la Presidenza segnalerà
Dieci
Buongiorno a tutti
Il quinto congresso straordinario del PdCI si è reso necessario dopo la pesantissima sconfitta che abbiamo subito alla tornata elettorale a cui abbiamo preso parte come Sinistra Arcobaleno
A questo congresso ci presentiamo per lanciare Progetto dell'unità dei comunisti partendo dalla denutrizione del nostro partito
Poi che crediamo fermamente che sia necessaria ora più che mai una presenza di forze della sinistra e non possiamo pensare a costruire una tale sinistra forte se non ripartiamo domestici
Per la prima volta affrontiamo congresso in cui fronteggiamo due mozioni una prova sa avvolto il novanta per cento al Comitato centrale un'altra presentato vertiginosamente terreni sabbiosi ma sa la compagna del biglietto
I sostenitori che questa seconda mozione propongo di continuare il percorso di unità a sinistra così come me un'intrapresa in occasione delle elezioni politiche e così come ha portato dei comuni se la sicurezza
Per la prima volta fuori dal Parlamento questi compagni propongo di aggregarci l'intesa non per le definita fantomatiche dovrebbe l'accordo tutta la sinistra
Mi sembra chiaro che tale proposta contenuta nella proiezione globale del relitto scorci direttamente e irrevocabilmente nell'azzurro tranquillamente dello scioglimento della rilevazione del partito
Ritengo che questa sia la strada sbagliata e che vi sia necessità di ripartire davvero comunisti i comunisti se vogliamo veramente continuare a lottare preventiva pace laicità dello Stato legislazione del lavoro
Il nostro pianeta ve li metto
Ci ha avvisato che quella che dovremo affrontare sarà una traversata nel deserto
Credo che sia necessario rimanere uniti e compatibile superare questo è un momento e che tutti coloro che decideranno di fare questo percorso dovranno essere intimamente convinti dalla linea politica
Perché non possiamo più permetterci di esserci desse di molti dopanti delle rischiosa
No
Lo possiamo più permettercelo soprattutto in questa situazione d'attacco politico e sociale ai diritti delle masse popolari in questa situazione in cui anche da parte delle sinistra cosiddetta nulla leale
Con la giusta e legittima protesta contro le truffe la Provence personale del Presidente del Consiglio
Ci sarebbero nascosti contenuto e la natura della classe del Governo al rientro
Nessuno sa fare personale a caccia di miliardi nata scale in prima persona il capo del Governo di riordino inutile e innanzitutto il sorriso comitato d'affari per l'intera classe politica
Che si arricchisce il sito
Le buste esce sulla pelle dei lavoratori lo vediamo ogni giorno tocchiamo con mano e così via loro sta diamo
Contando la vergognosamente dei quattro operai che ogni giorno perdono la vita dei luoghi di lavoro
Lo subiamo dico lo subiamo e non lo subiscono
Perché noi
Nonni Gibilisco ed altri ma mi riferisco a tutti i muri perché anche io è
Credo tutti noi che siamo qui riuniti mi sento parte integrante
Di tutta quell'umanità che come comunista non sono abituato ad indicarvi Lodi dato alcun esito
Dalla provenienza geografica di nascita dalla subordinazione detto lui di questa dittatura morbida come l'ha definita Giorgio Bocca bensì addì mille risultato istruttori
Non mi è facile come da troppo tempo ormai la cosiddetta sinistra radicale una fumosa Surdo visione a classista fatta per Berlusconi ha mentito dei consumatori di famiglia italiana
La mia visione da società conosce famiglia operaia famiglie borghesi
Ho sentito dicevo senti che non arrivano a fine mese italiane che stanno avvelenando le per sorvegliare domani i bambini schierarsi i bambini disabili e io sono Cimadoro e non li lascerò mai e penso tutti noi che coinvolge famiglia opera
No io mi sento partecipe di quello che sa che soffre e penso che tutti noi se non lo sarebbe sudisti
Vorrei però soffermarmi per continuare a credere veloce si intende non altri berbero berlusconismo sul blitz ad un rinvio che
Insieme a tanti altri provvedimenti il Governo attuale ha fatto uscire dal finendo del PdL
Una per tutti il taglio del tre per cento degli assegni di accompagnamento l'emissione di qualità il tre per cento su quattrocentosessantacinque
Il tre per cento duecento sessantacinque per cento
Dato che moltissime persone soffrono irrevocabilità del cento per cento è che gran parte di questi disabili si trovano essere soli laddove la volante sotto giuramento obbligatorio
Ora sappiamo che il compenso meglio di una badante di circa novecento euro
Da quale cilindro un tale esame dovrebbe far
Puntale quanto occorre per far fronte fronte alle spese personale offrendo la volante
Scommettiamo che sempre il vivente del Consiglio
Fosse stato per caso disabile anche visivamente perché mentalmente che lo sia le cose sarebbero andate
Data al terzo giorno dal Governo
Solo il diversi anni che sono responsabile nazionale è del partito vorrei questa responsabilità venisse abolizione intende quindi sono Piave vicario del partito mi ha affidato al fiduciario dell'ASI
Se partirò vicenda dello vale ancora questa fiducia non potrà che essere orgogliosi contro
Come ho fatto finora a lavorare per per il compito affidato
Quando dico che mi piacerebbe
Vedere abolita questa riserva
Intendo dire che il riconoscimento di diritti quale inserimento scolastico i disabili
Abbattimento barriere architettoniche legge sessantotto vita indipendente e tanti altri provvedimenti a favore delle persone disabili costituisce comunque riconoscimento Harris no e l'abolizione della responsabilità di cui parlavo sopra e anche la posizione della necessità
Di provvedimenti speciali verso per la sua formazione
Di questi provvedimenti passaggi naturale o
Che non hanno bisogno di sanzione giuridica
Ma esistono naturalmente
Per parafrasare
Un passaggio di marzo
Potrei dire che
E il diritto e riconoscimenti delle università cioè l'uomo quando gli uomini non saranno più divisi quanto alle classi saranno abolite non ci sarà più bisogno del diritto romano è così bene esso
A proposito dei diritti
Comunque nella falda bistrattata dai Democratici nostrani dittatura cubana o anche del Brasile di Lula tutti gli sì che ho enumerato sopra esistono già come darsi di fatto natura
è una cosa naturale equivale no
Care compagne e cari compagni
Facciamo una riflessione insieme
Non mi basta più una pacca sulla spalla non basta più la solidarietà ma voglio da tutti voi
Un lavoro insieme a me perché una noce nel sacco non può fare l'umore tante nocivi possono farlo morire
L'iniziativa politica generalmente sociali
Ce ne sono state date dare più disperate nei settori più diversi la vita sociale politica a queste iniziative partito partecipa giustamente di vedo giustamente a volte come organizzatore altre volte insieme ad altri soggetti ma in ogni caso prende parte attiva
Voglio solamente a molte iniziative dedicate specificamente
Ai problemi della disabilità prendervi sordo parte solo pochi compagni che veramente fanno lo stesso promotore di una noce nel sacco
Quando vado io personalmente non va Alessio mancanti ma va il Partito dei Comunisti italiani chi ha veramente dei valori
Capisco che oggi nella nostra realtà creativa
E per consumisti ai disabili stiano facendo un silenzio assordante ma non vorrei che anche nel nostro partito ci può solamente
Botta sulla spalla quanto sei bravo pietismo e si universale
Mi rifiuterei e non ci credo
Perché non ci basta dirlo
Dentro il nostro partito vogliamo i fatti e se siamo tutti uniti come in tutte le battaglie che facciamo questo Governo non avrà vita facile io sono rappresentante di tre milioni e cinquecento euro persone disabili di uomini etilometri cioè hanno bisogno di lobby loro e queste due milioni e cinquecento persone hanno presentato un partito
E metà non ha votato nessuno solamente cento mila voti seicento mila votanti cosa vuol dire che i disabili credo comunque una politica noi siamo comunisti e comunista dobbiamo dire solidarietà sociale e cioè il più vicino a questi compagni grazie
Grazie
Compagni due
Comunicazione di servizio
I delegati l'anno della Lombardia si devono riunire alle dieci e trenta al primo piano qui poi alle dieci e trenta si chiuderanno le iscrizioni sono già ottanta iscritti ottanta
Andrew a Milano grazie si prepari il Trentino mena Crispino
Compagni credo che noi dobbiamo essere consapevoli che il nostro congresso e il nostro partito
Per
è una prima risposta importante a una situazione
Di emergenza veramente grave
Una situazione di emergenza veramente grave che purtroppo
Dobbiamo registrare il resto della sinistra ancora non nella consapevolezza
Noi abbiamo sostanzialmente
Nel panorama di una sinistra sconfitta
Che continua a mesi dal risultato elettorale ad essere chiusa su se stessa
In discussioni
Sui sugli assenti sul futuro noi che rappresentiamo probabilmente oggi anzi certamente l'unico partito
Che non discute su se stesso ma propone al resto della sinistra le forze democratiche la necessità di rispondere da subito di rispondere da subito non solo al Governo più a destra della storia da Repubblica
Ma
Il Governo e le destre che in questo momento stanno incidendo profondamente nella coscienza del Paese
è un tema che anche il Partito Democratico dovrebbe porsi Partito Democratico che sostiene di essere riformista noi per anni abbiamo spiegato a
DS prima il Partito Democratico dopo
Che la parola riformismo se non gli si dà un segno non una significato
Perché il Governo Berlusconi il Governo delle destre oggi danno una lezione di riformismo ovviamente riformismo col segno negativo
Perché riescono ad associare provvedimenti legislativi con il consenso culturale nel Paese e attraverso questo processo insieme a modificare la coscienza civile di questo Paese
Noi siamo l'unico partito della sinistra che ha evidenziato come
A settanta anni di distanza provvedimenti come quello del censimento dei rom che sono l'analoga cosa delle leggi razziali dal trentotto
Come nel trentotto non hanno sollevato nessuna sollevazione in questo Paese
Il mondo intellettuale come nel trentotto in assoluta minoranza si è espresso contro quei provvedimenti
Contro i provvedimenti xenofobi contro io nome e cognome rumeni ci troviamo spesso gli imprenditori che chiedono al Governo di tornare indietro perché ogni tanto al Governo rumeno minaccia di cacciare gli imprenditori italiani da quel Paese
Non c'è stata come nel trentotto nessuna sollevazione e come nel trentotto la sinistra non noi l'arresto dalla sinistra è chiusa a discutere dei suoi assetti interni
Oggi sui giornali un'altra notizia che dovrebbe essere per
La coscienza civile e democratica un segnale allarmante il Governo che decide di trasformare gli insegnanti in liberi professionisti
Il Governo che dice aboliremo le graduatorie dei concorsi pubblici gli insegnanti saranno dei liberi professionisti se saranno capaci i consigli d'amministrazione delle scuole le assumeranno
E dice il ministro non avremmo più precari
Avremo degli insegnanti non occupati se non meriteranno di essere nominati dalle scuole ma perché non succede una sollevazione
A settant'anni di distanza le ricette sono le stesse
Si individua una comunità in questo caso quella dei Rom
E la si gestisce la si mette al bando ma sapendo di avere il consenso della comunità nazionale lo vogliamo dire che purtroppo gli italiani
Sono favorevoli a quel tipo di provvedimento lo ritengono motivato
Lo vogliamo dire che
Sulla scuola gli italiani purtroppo nella loro idiozia culturale ma forse la sinistra
Deve fare anche un esame di coscienza in tanti anni di storia della Repubblica non siamo stati capaci di dare
Alla
Al corpo profondo di questo Paese gli anticorpi veri quindi dicevo
In una situazione che credo che sia drammatica dal punto di vista democratico
Il nostro partito
E l'unico che cerca di dare una risposta dobbiamo riscontrare tutto purtroppo che arresto della sinistra
Ha particolarmente Rifondazione
Non riesce
A fare questa analisi ma in una situazione così drammatica per le sorti civile di questo Paese in un momento in cui una destra populista il preferisce vista
Sta modificando la coscienza civile profonda dell'Italia
Che significa che
Anche un giorno che ritorneremo a governare non riusciremo ad incidere a modificare di nuovo perché culturalmente si sarà stratificato questo vulnus
Ma è possibile che la sinistra debba passare il suo tempo
A discutere sulle forme organizzative io credo che la chiarezza ce l'abbiamo noi il giudice la proposta chiara è la nostra ciascuno con la sua identità ci si mette assieme per fronteggiare questa situazione pericolosa
Non capisco è difficile capire
L'arretratezza di altri detto questo dobbiamo confrontarci con l'arretratezza di analisi delle altre forze politiche
E abbiamo la necessità da subito di
Dare dei contenuti alla nostra proposta politica ci troviamo in una situazione di emergenza
E dovremmo riuscire a mettere insieme un progetto di trasformazione della società
Che abbia delle tappe dei momenti sui quali si possono stabilire dalle alleanze Colle anche forze che non appartengono al campo della sinistra ma stanno nel campo democratico
Un progetto di trasformazione che da subito sia non solo di retroguardia ma che comunque sia una risposta a quello che sta accadendo in questo Paese
Che sembra un film già visto in troppi aspetti di quello che succede
Il film già visto e la sfida da lanciare al Partito Democratico che grande responsabile di questa situazione nel qualificare il suo presunto riformismo
Ridiciamo al Partito Democratico la destra che cos'è un processo riformatore di segno negativo ma che cos'è un processo riformatore
Lo sta mettendo in campo il Partito Democratico vuole uscire anche lo e dalle sue discussioni assolutamente inutili rispetto alla fase in cui stiamo attraversando
E almeno nella difesa della Costituzione nella difesa dei diritti fondamentali rimettere
Da subito sul terreno un forte schieramento democratico io credo che il tempo stringe
Io credo che il tempo stringe probabilmente non noi ma troppa politica
Democratica
Si sta crollando nella convinzione che certe cose non possono più accadere il purtroppo queste cose stanno di nuovo accadendo è il nostro Paese risponde allo stesso modo
O con l'indifferenza o dando il consenso noi oggi abbiamo un Governo che dai provvedimenti xenofobia il consenso della popolazione
La privatizzazione dalla scuola la trasformazione degli insegnanti
Il pubblico i liberi professionisti che già solo Salvemini essi rotolare ben quindici volte nella tomba l'aggressione al pubblico impiego
I provvedimenti ultimi che oggi sui giornali sono sventagliata il discorso di Tremonti l'affidamento ai priva atti cioè la fine dei servizi in house quindi dal due mila dieci i servizi pubblici locali anche quelle dell'acqua completamente privatizzati
E allora per finire credo che la linea giusta sia la nostra
E trovo scandaloso che il resto della sinistra rimanga di fronte a questa situazione
Chiusa discutere dei suoi assetti organizzativi trovo assolutamente ridicolo che qualcuno si ricordi abbia più
Impegno nel chiedere a noi di modificare la nostra identità piuttosto che impegnarsi nel costruire subito una forte opposizione sociale e democratica a un Governo che probabilmente non ci porta lì di favorevole grazie
Grazie
Filomena Crispino si prepari Oberto porre
Buongiorno a tutti cercare di rimanere anzi assolutamente rimarrò nei cinque minuti ho conosciuto questo partito anch'
Ho conosciuto da questo partito
Quando ero un ispettore capo di Polizia penitenziaria che lottava per i propri diritti
E
Oliviero senza conoscerci
Feci un'interrogazione parlamentare
A seguito di un'altra esposte per la TBC TBC era un problema per tutti
Noi eravamo personale e non eravamo stati avvertiti e noi potevamo vincolare dal carcere la comunità la TBC
Ho continuato continuerò a militare in questo partito e comincerò dalla conclusione
Oliviero ieri ha chiesto
Sarà un lungo percorso vuol dire che divideremo l'acqua se è un lungo cammino del deserto
Divideremo La sette divideremo d'acqua
Questo partito
Mi ha aiutato
A credere
Come difendere i miei diritti e quelli di tanti altri colleghi
Attualmente ho vinto due vertenze di lavoro sono costate a quindici mila Euro all'Amministrazione
Di spese legali e non è finita e non arretrerà un passo ringrazio pubblicamente Silvio Capolicchio perché ha fatto un'interrogazione parlamentare dove un'amministrazione della giustizia
Dopo sedici mesi non eseguiva una ordinanze del TAR attiva mesi sono ribellati perché significa ribellarsi chiedere l'esercizio dei propri diritti
In un'amministrazione della giustizia che non rispetta legalità costituzione diritti condivisi e a volte mi dispiace dirlo nell'arte intanto e nell'assurdità di alcuni sindacati di categoria
Attualmente altre sentenze di condanna ci siano stati
Perché la procura ha cominciato ad accorgersi che forse gli atti non arrivavano mai in Procura
Attualmente
è stato condannato un collega chi aveva minacciato e offeso una collega
Affiggendo un volantino un volantino per due mesi e nessuno in quel carcere severamente corto siamo andati a testimoniare tre donne io ringrazio pubblicamente questo partito
Non per avermi aiutato come donna ma come diritto eccome persona che anche di sesso diverso
Ha diritto come soggetto
Io non voglio
Estere
Considerata non io ma anche noi a nome degli altri colleghi iscritti al partito e altri compagni noi vogliamo che ci sia una cultura del rispetto
Della condivisione del lavorare assieme nel non essere un partito di nicchia
Che spesso non ha il tempo di rivolgersi agli altri perché
Amaramente certe volte leggiamo gli stessi Consiglieri ma gli diamo un significato diverso
Rispetto a quello che è la mozione uno io deriva un chiedo che si
Rispetti anche la sensibilità di una
Mozione due
Per un motivo semplice abbiamo diverse sensibilità
La rivendico che nel nostro partito amicizia
Rispetta fra compagni rispetto ai livelli massimi
Perché nessuno di noi parte una verità in tasca
E se noi vogliamo
Scrivere che è un'altra moda è possibile
E nella mia generazione
Dobbiamo netti prima ogni giorno nella nostra prassi nega il nostro quotidiano
Dimostrare che ci possiamo credere
Questa è una risposta se il Preside al Segretario sarà un lungo cammino e ci vorrà molto tempo con questi orecchini io sono napoletana
è un ricco ippocampo tutte le altre parti portafortuna ciò vinto due ieri Ranieri che quando vinto due sentenze
Ne do uno al Segretario sono sicura
Che me lo renderà
Grazie
Roberto Borri si prepari Elia sbarra
Marcare compagne e cari compagni ci sono momenti nella vita di un partito in cui credo che ognuno di noi indipendentemente dal ruolo che svolge nel partito
Debba assumersi la responsabilità delle cose che dice delle cose che fa e credo che questo sia uno dei quei momenti
E allora vorrei qui affermare
Di fronte al Congresso due mila e convenzioni che sono poi alla base anche della scelta
Che è stata fatta per quanto riguarda al Comitato centrale di votare la mozione del Comitato centrale
La prima sono convinto un rispetto che la pensa diversamente ma sono convinto che non potevamo non fare quello che abbiamo fatto
Che proprio per le scelte che avevamo fatto da tre congressi in poi non potevamo non stare nell'Arcobaleno
Non potevamo non fare quelle scelte che hanno portato purtroppo a quei risultati certa dobbiamo riflettere ed è bene che siamo riflettendo sul perché i risultati sono stati così
E credo
Dell'altra convinzione
Che noi oggi possiamo dire
Di superare
Il concetto di partito di lotta e di Governo perché lo portiamo avanti perché lo superiamo e perché affermiamo che si può essere o al Governo all'opposizione
Ma se ci sono le condizioni per l'una e per l'altra per cui non si può andare al Governo tanto per andarci ma ci si può andare se ci sono due condizioni fondamentali
La prima i rapporti di forza che lo consentono la seconda la possibilità di un programma che sia capace di incidere sulla realtà cioè che sia capace di modificare la realtà esistente altrimenti andiamo soltanto ad occupare poltrone e non è questo quello che ci compete
Credo che questi due elementi siano fondamentali anche perché dobbiamo renderci conto
Che ci troviamo in una situazione difficile
Non possiamo continuare come se nulla fosse successo non possiamo però non ragionare sull'esperienza passata per trarne da essa tutti gli segno mentre che possono essere utili per andare avanti e allora non considerare ciò che è avvenuto come un incidente di percorso
Ma non si può proseguire su quelle scelte perché vanno cambiate
Dobbiamo superare il Partito d'opinione e per superare il Partito d'opinione
Per radicare il partito nei territori bisogna partire dalle cose concrete le ricordava in un comitato centrale il compagno Diliberto le vorrei ricordare
Perché sono elementi importanti lavoriamo visto che non abbiamo
La possibilità di essere presenti in Parlamento per la raccolta di firme perdere legge di iniziativa popolare quel sulla scala mobile quella del divieto del finanziamento alla scuola privata
Quella per il conflitto di interessi che purtroppo ci siamo dimenticati anche negli ultimi due anni di governo Prodi
Naturalmente a lavorare per il tesseramento perché il partito si radica se ci sono i militanti se ci sono gli iscritti se ci sono coloro che la ora hanno sui territori per ottenere dei risultati sono altrettanto convinto che sia importante mantenere il centralismo democratico
E a questo vorrei
Aggiungere una considerazione
Noi ci presentiamo per la prima volta in un congresso con due mozioni
Io credo che finito il congresso le due mozioni non ci sono più ce n'è una sola c'è una linea del partito c'è un solo partito
Ed è importante che abbiamo fatto questa scelta del Congresso perché abbiamo un appuntamento importantissimo tra pochi mesi e cioè le elezioni europee e le elezioni europee e diventano un momento importante
Perché se non daranno l'indicazione
Di un cambiamento è chiaro che si porranno problemi ancora più serie però vorrei terminare questo breve intervento
Ricordando un fatto
Francesco Algarotti insegna un insigne umanista
Racconta nel suo libro di un fischio che si è congelato in inverno per rischiare allegro in primavera io credo che il nostre inverno è stato
Il tredici al quattordici aprile
Bene la nostra primavera deve ripartire da questo congresso cominciando appunto da noi comunisti
Riprendendo quelle che sono
I nostri elementi fondamentali l'antifascismo come religione civile di tutti gli italiani e a questo proposito vorrei denunciare
Qui
In questo congresso un fatto che accadrà tra pochi giorni nei Castelli Romani
Forza Nuova l'anno scorso ha fatto un convegno nazionale
Ad Albano quest'anno vuole fare un convegno internazionale ad Albano io credo che dobbiamo intervenire per impedire questo perché non è tollerabile che si manifesti apertamente idee fasciste e razzista dobbiamo intervenire in tutti i luoghi in tutte le possibilità
E allora ecco che diventa importante il senso della direzione che noi stiamo prendendo siamo un partito piccolo sicuramente ma abbiamo una linea di massima siamo stati sconfitti ma non ci siamo arresi
E io sono convinto che un partito
Che non è stato sconfitto dal fascismo non sarà sconfitto da una sconfitta elettorale noi ci siamo e continueremo ad esserci
Non per noi stessi ma per la nostra per la democrazia nel nostro Paese ecco perché diciamo agli amici agli avversari ci siamo e per quanto ci riguarda continueremo ad esserci grazie al lavoro e alla lotta
Elias Vacca si prepari Giuseppe sperduto
Compagno
Credo che dopo la sconfitta elettorale del tredici e del quattordici aprile
Si stia perpetrando ai danni di questo partito io danni e i danni di tutti i Comunisti Italiani
Un misfatto che ancora peggiore di quello che è stato attuato con quella truffato il voto utile
E cioè c'è qualcuno che sta tentando di convincerci
Che se il Paese si trova nelle condizioni in cui si trova la colpa è principalmente la nostra io credo che noi a questo giochino non ci possiamo stare
E credo che per non poterci stare dobbiamo rilanciare la nostra azione ripartendo
Dal punto
Al quale ci eravamo lasciati con la nostra gente cioè alla manifestazione del venti ottobre del due mila sette il venti ottobre due mila sette centinaia di migliaia di persone sono scese in piazza a Roma
è a quella manifestazione voglio ricordare i compagni non aderirono Sinistra democratica non aderirono i Verdi fu una manifestazione essenzialmente di comunisti
E lo slogan che le persone scandiva no per le strade di Roma era non c'è lotta non c'è conquista senza un grande partito comunista
Nelle settimane successive e compagni
Attraverso questa esperienza devastante che Segretario riassunto bene in termini critici per volere essere presuntuosamente anzi velleitaria mente partito di lotta e di Governo
Noi abbiamo tradito quella gente noia noi non abbiamo dato risposta a quella piazza noi abbiamo cavalcato la protesta di quella piazza ma nel nostro volere essere di lotta e di Governo non abbiamo saputo dare le risposte
E non le abbiamo sapute dare perché i rapporti di forza non erano tali per cui le potessimo dare e siamo stati costretti a interrogarci
Sul nostro modo velleitario di voler stare dentro il Governo e dentro le stesse istituzioni parlamentari senza avere la capacità la possibilità concreta di rappresentare la nostra gente
Io ho avuto la sensazione in questi due anni in questa mia breve ma intensa esperienza per me il bicchiere ancora mezzo pieno questa esperienza parlamentare ho avuto
La sensazione di marciare fra due ali di folla che erano le persone che guardavano a noi quel voto di opinione del quale parlava il segretario
E queste due ali di folla ci dicevano l'una badate sei votati ancora una volta questa cosa o se non votate questa cosa con l'
Gli avete chiuso e poi c'era un'altra la di folla che diceva guardate non fate cadere il Governo anche questa volta ingoiata se potete ingoiare
Perché mantenere in piedi questo Governo contro Berlusconi contro il ritorno dei suoi e la cosa più importante il valore più assoluto che potete difendere Beretta e sarebbe stato semplice
Assumere una linea se queste due ali di folla verso la futura composizione costante i massimalisti da una parte i Governi sfida
L'altra la verità e che queste due ali di folla si scompone in mano e si ricompone vano perché ognuno di noi non solo ognuno dei nostri elettori ognuno di i dirigenti pensava che il problema esiziale quello sul quale il Governo poteva cadere fosse il suo su tutto il resto su tutto il resto si poteva ingoiare ecco
è stato molto difficile marciare in mezzo a queste due ali di folla però
Ne abbiamo tratto un insegnamento arrivati al dunque del tredici e del quattordici di aprile
Una parte di queste persone si è sentita tradita sia astenuta dal voto ha votato per altre formazioni e quindi ci ha tolto il suo consenso
Il ragionevole cioè Governi stia appena Veltroni a Schio Kato le dita sono corsi a votare il Partito Democratico abboccando a quella truffa che abbondantemente anche il segretario ha segnalato e allora che cosa dobbiamo fare in questo momento dobbiamo
Mortificare c'è ancora dicendo che la nostra colpa è quella di essere comunisti che l'Italia in mano alla destra perché esistono i partiti comunisti dobbiamo cedere
A questa campagna di stampa
Condita principalmente dal silenzio visto Repubblica oggi non esiste questo evento non esiste
Questo congresso sulla Repubblica sull'organo ufficiale del Partito Democratico non esiste perché siamo imbarazzanti perché vogliono che non è stiamo perché vogliamo che l'unità dei comunisti non si faccia perché c'è un altro progetto in campo ed è quello di fare un altro satellite del Partito Democratico
Così come a destra c'è il satellite di Di Pietro ci deve essere il satellite alla sinistra buona quella che rinnega le sue origini quella che dispone i Bilato accettare questo mondo e a rinunciare a dire che un altro mondo è possibile coca io a questo gioco non intendo pensarci
E guardate lo so che la preoccupazione di tutti voi è quella non della linea che a questo congresso sancita questo congresso attraverso l'espressione dei suoi delegati ha tracciato una linea e la linea è quella di ripartire
Non di fermarsi di ripartire
Dall'unità dei comunisti e la preoccupazione di tutti noi di tutti voi e
Per fare l'unità bisogna essere almeno in due
E dall'altra parte ci sarà una risposta positiva ma io
A questa domanda rispondo con un'altra domanda il pensiero che dall'altra parte non ci sia domani
Una risposta positiva e una buona ragione per non fare la domanda
è una buona ragione per lasciare questa via intentata e che cosa penserebbero tutti comunisti a vario titolo sparsi in questo Paese
Se un partito che si proclama comunista rinunciasse a mettere insieme ciò che è simile o che è uguale prima di fare altre proposte
Di unificazione di unità di costituente
Guardate il Partito comunista non è
è stato in Italia nel Parlamento fino al tredici al quattordici aprile è stato né i Governi ma il partito comunista non è né Governi di partito comunista non è nemmeno nelle istituzioni il Partito Comunista volte ci va nei Governi nell'istituzione Partito comunista e
Nella testa nel cuore di ogni militante e nella storia personale
Di ognuno di noi che nella storia personale delle nostre lunghissime militanza
E nella storia personale delle contraddizioni di chi non sta sempre dalla parte della ragione qualche volta sta anche dalla parte del torto e nella storia di chi ha il coraggio di difendere le proprie opinioni quando il mondo sembra andare in un'altra direzione io ve lo dico compagni io non ho paura non sono spaventato guardate
Che anche se sembra che non è che noi siamo asserragliati nell'oblio mediatico quelli assediati veramente sono quegli altri ci sono centinaia di milioni di persone ci sono miliardi di persone
Nel mondo che stanno assediando quegli altri il e noi non possiamo pensare
Che il tredici il quattordici aprile sia un evento epocale nella storia del mondo è un evento che finirà sui libri della storia politica di questo Paese
Ma è
Uno spunto nella storia dell'umanità e anche nella storia di questo Paese e noi non possiamo pensare di rimodulare anche il nostro cuore la nostra testa perché abbiamo subito una sconfitta elettorale
Vedete io credo che
Prima o poi ma neanche tanto tardi questo nostro progetto invece decollerà e prenderà il volo perché sarà quella stessa piazza del venti ottobre che costringerà i partiti comunisti a stare insieme
Perché non sono i gruppi dirigenti che fanno come qualcuno ha detto le fusione a freddo c'è il corpo militante dei partiti che ha desiderio la voglia di rimettersi insieme per ricondurre quelle battaglie che la piazza del venti ottobre ha lanciato
Ho visto una cosa quasi ridicola invece oggi sulla stampa e cioè che c'è un partito il Partito Democratico che sta cercando di darsi un'identità definendo quali sono i limiti e i termini anche letterari storici della sua identità
Beh compagni non abbia bisogno di sfogliare il piccolo principe per sapere da dove veniamo e dove vogliamo andare non abbiamo bisogno di appropriarci
Di un romanziere o di una o di un cantautore noi un'identità ce l'abbiamo e ce l'abbiamo forte
E non siamo qua a fare riflessioni su quali siano i termini dell'identità che ci vogliamo dare perché l'identità ce l'abbiamo abbiate coraggio compagni resistente è vero che dobbiamo attraversare il del erto ma
Il deserto la trave stiamo meglio se la carovana è lunga e se l'acqua un po'd'acqua ce la portiamo appresso tutti guardate io pur non essendo nel nostro Pantheon vorrei
Segnalato una citazione di Gandhi che era uno non violento ma non per questo poco combattivo
Rispetto alle situazioni come queste grandi avrebbe detto maestri che
Prima
Ti ignorano
Poi
Prima ti ignorano poi ti devi dono
Poi si combattono e alla fine vince
Grazie
Giuseppe perduto
Si prepari il pieno d'asta Giuriato
Care compagne e cari compagni
La prima cosa da chiarire e che non possiamo avere un confronto sincero se non partiamo dall'analisi del voto del tredici e quattordici aprile
Sicuramente è stato forte in ognuno di noi lo scoraggiamento post-elettorale
Tanto forte che qualcuno ha potuto considerare
Considerare saggio starsene a casa nascondere la testa sotto la sabbia e pensare che questa disfatta rappresenti la fine del comunismo in Italia non è così
Il compito a cui siamo chiamati oggi è quello di ricostruire l'ultimo documento nazionale della FIGC si apriva con la considerazione che a noi giovani comunisti era affidato il dovere di resistere è di non arretrare di fronte allo strapotere dell'imperialismo del capitalismo
Se già eravamo figli dalle macerie del Muro di Berlino e della Bolognina oggi possiamo dire che siamo anche figli delle elezioni politiche del due mila otto
Nonostante questo dobbiamo abbandonare il pessimismo alzare la testa e andare avanti
Ho potuto studiare e continua a farlo grazie i sacrifici al lavoro dei miei genitori e dei miei nonni prima di loro sono stato il primo della mia famiglia ad andare all'università ma non so se anche con una laurea riuscirò a trovare un lavoro che mi consentirà di fare lo stesso con i miei figli
Sono nato e vive in Basilicata una terra in cui l'emigrazione oggi tanto forte
Quanto lo era negli anni del boom economico
A differenza di quegli anni però ad andare via sono soprattutto gli studenti cioè quelli che potrebbero diventare la classe dirigente del futuro
Nella mia cittadina in cultura la Coca Cola fatto da poco il suo primo grande investimento nel settore delle acque minerali in Italia comprando una fonte che è sempre stato a conduzione familiare
Subito è partita una campagna pubblicitaria anacronistica in cui i lucani vengono rappresenterà presentati i giovani e pieni di salute
Niente di più spudoratamente falso a causa dell'emigrazione l'età media cresciuta in maniera vertiginosa tanto da farci diventare il popolo più vecchio d'Europa
Tutto questo in una terra dalle grandi potenzialità turistiche e naturalistica spogliate di una spogliata di ogni sua risorsa dall'acqua al petrolio è che in aggiunta continua a pagare il prezzo altissimo del nucleare
Dopo la cattiva gestione della Trisaia di Rotondella e la lotta dicendo mila di Scanzano per impedire un disastro naturale legato alle scorie radioattive si torna a parlare di nucleare e si pensi libera si pensa al sito unico da realizzare guarda caso proprio in Basilicata
A questo capitalismo sfrenato compagni siamo chiamati ad opporci
E siccome non c'è opposizione senza coscienza di classe questo congresso deve essere l'occasione per ricostruirlo e per dirsi tutto apertamente evitando di commettere in futuro gli errori che hanno portato alla disfatta di aprile
Il voto utile al Partito Democratico ha oscurato la paura il vero sentimento che ha spinto gli italiani a non credere nel progetto della Sinistra Arcobaleno e a votare chi sembrava essere più rassicurante
Dall'inizio dell'anno infatti spettacolari campagne mediatiche del Popolo della Libertà prima e del neonato Partito Democratico voi hanno incanalato il destino del Governo Prodi verso la disfatta
E puntato su un progetto bipartitico di rinascita democratica
Come se entrambe le formazioni politiche fossero ispirate da un comune intento puntare a tenere fuori dal Parlamento le istanze del mondo del lavoro piuttosto che andare al Governo
In questo modo si spiega il il voto utile al PD emorragico per i comunisti ma anche e soprattutto il voto alla lega Nord e alle forze o fasciste in grado di parlare alla pancia delle persone promettendo epurazioni e schedature per tutti
A tutto questo noi e in questo intanto includere tutta la sinistra senza aggettivi non siamo sempre in stati in grado di contrapporre un progetto forte credibile già colpevole di un colpevoli di non essere stati particolarmente incisivi su questioni importanti della campagna elettorale del due mila e si
Come ad esempio il conflitto di interessi
E nel momento di rivendicare i nostri spazi di riempire di contenuti tantino detti nei due anni di Governo crudi era il momento di spiegare agli italiani perché ci si opponeva alla riforma del welfare alla riforma Fioroni e ad un già tenuto ritorno al nucleare
Purtroppo la Sinistra Arcobaleno diventata solo un gioco di qua dei dirigenti e di spartizione di candidature calate dall'alto è senza un reale attaccamento al territorio
Come il caso di Titti De Simone in Basilicata molti compagni di Rifondazione di Sinistra democratica hanno addirittura cercato di mettere da parte e storia e simboli
Propri dei comunisti per aprirsi ad un indistinto e generico pezzo di società di sinistra che non si riconosce nei singoli dei lavoratori
Alla luce di quanto accaduto a mio parere non è stato giusto arrivare alle elezioni con un progetto elettorale indefinito indistinguibile con Bertinotti che considerava il comunismo una tendenza
Con una tanto acclamato apertura verso pezzi di sinistra non militante né quattro partiti con scarsa aggressività con convinzione nel sostenere una confederazione strategica pensata solo per superare la soglia del quattro per cento
Ci sono mancati la determinazione giusta nel riaffermare le nostre radici e il gioco di squadra sui territori nei quali il più delle volte si è agito separatamente addirittura senza materiale elettorale
Soprattutto sono mancati quei pezzi di società di sinistra forse inesistenti a cui ci si doveva aprire che ci hanno spostato su un asse fin troppo moderato per non dire democratico
L'avviso che qualcosa non era condiviso nell'analisi con le altre forze della Confederazione facile da trovare nella manifestazione del venti ottobre
Già allora Sinistra democratica si dissocia dalle avendo per mere logiche di strategia politica di quadri dirigenti
Io c'ero e di bandiere di Sinistra democratica le ricordo tante così come qual è la CGIL che pure non aveva aderito alla manifestazione ciò a dimostrazione del fatto che l'ente intorno alla causa del lavoro di qualora precario nella fattispecie non è mai scemata che lasciate incongruenti non sono state quali vige ascesa in piazza per denunciare il proprio malessere ma quale di quei dirigenti che non hanno saputo leggerle farle proprie
è per questo che oggi è indispensabile ridare voce a quanti in Italia soffrono per le precarie condizioni di lavoro a quanti giovani e non non riescono a comprare una casa a costruirsi un futuro che non battevano altri Sinisi
Per questo importando grazie importante creare una posizione di classe forte è credibile
Non bisogna accelerare i tempi però ci deve fare un passo per volta per costruire una sinistra in grado di ritornare importante nella società
Bisogna puntare su progetti credibili che diano risultati anche a breve termine che restituiscano i comunisti il loro ruolo
Non trovo più opportuno che si continui
A preservare a perseverare su progetti sbiadite indistinti che ci siano compagni che continuino a sentirsi più comunisti di altri è che si debba aprire ai movimenti più di quando non si è già fatto
Ciò porta ad una inevitabile landa frammentazione in cui i comunisti invece che organizzarsi e combattere lo sfruttamento il capitalismo all'imperialismo si perdono dietro la biga personalistiche di mantenimento di posizioni di rilievo solo personali
Non è quello il fine dei comunisti il nostro bieca mia mando della società quel cambiamento su cui si è costruita la resistenza sia sconfitta del nazifascismo per realizzare un mondo migliore e più equa e più giusto è per questo che condivido il documento approvato dal Comitato centrale
Nei prossimi cinque anni ogni passo sarà decisivo
L'unità con i compagni di Rifondazione in questo senso strategica per ritrovare quell'egemonia culturale di cui i comunisti hanno bisogno per agire nella società e di interpretarlo bisogna punta e decisi verso l'unità di tutte le anime del mondo comunista in modo da poter rappresentare un unico punto di riferimento per i lavoratori e recuperare con loro con rapporto ormai incrinato
Dobbiamo essere presenti in ogni luogo dove esiste conflitto sociale contraddizione tra capitale e lavoro dobbiamo ampliare il significato della parola fabbrica a quella tradizione Ale di luogo della produzione materiale bisogna aggiungere quello di nuova della produzione intellettuale che comprende quella parte di giovani laureati sfruttati per poche centinaia di euro al mese
Insomma si deve recuperare da comunisti un profondo radicamento sul territorio nella società
Le premesse su cui fondare la fiducia in questo progetto vanno cercate in primis in quei luoghi comuni province regioni enti locali dove insieme a Rifondazione possiamo cominciare una battaglia importante la per una nuova sfida al Partito Democratico dobbiamo dimostrare di potere di saper amministrare bene e di essere in grado di rendere efficiente la cosa pubblica per il bene di morti e non di voti
Occupandoci anche delle piccole cose quale che troppo spesso ci sono sfuggite per perderci in un'analisi eccessivamente prolisso e la società in cui viviamo
Non sarà semplice nella nostra epoca la ciclicità della storia sembra trovare compimento nei tratti caratteristici che ricalcano immagini già viste
In questo modo si interpreta la presa di potere di Berlusconi e del capitale che esso rappresenta in questo modo vanno letti gli attacchi verso la magistratura eliminando e riforma della giustizia
Non è delirio di animo di onnipotenza compagnie sono la dimostrazione di forza di un uomo a cui tutto è dovuto che tutto può dall'alto della carica che ricopre e che forse Dio gli ha dato
Gli attacchi alla Costituzione sono la prova lampante del regime che intende costruire per distruggere quella coerenza di diritti su cui si basa la Repubblica antifascista proprio dall'antifascismo dobbiamo ripartire
è su questo basare le lotte degli anni avvenire per recuperare le nuove generazioni le uniche in grado di portare quella ventata di aria fresca di cui la stanza della sinistra hanno bisogno
La sola strada che abbiamo tortuosa stretta e ahimè tutta in salita cioè ci guardiamo indietro però ad osservare quanta ne abbiamo già percorsa
E a considerare gli esempi di tanti compagni che prima di noi hanno dato la vita per combattere lo presiede le ingiustizie possiamo trovare la forza per riprendere il cammino interrotto e risalire la china buon lavoro e grazie a tutti
Compagni volevo
Darvi una comunicazione ieri Sestini dalla Commissione politica e abbiamo deciso di dare un tempo limite per la presentazione di eventuali ordine del giorno pay congresso che alle sedici di questo pomeriggio quindi i compagni le implicazioni che eventualmente
Non è che invitiamo presentarne se non vengono presentati
Insomma semplificare i nostri lavori comunque le le
Federazioni compagni che vogliono presentare documenti alla Commissione politica hanno tempo fino alle sedici di oggi io come ed eventualmente ovviamente non devono essere in nessun modo né direttamente e indirettamente emendativi dei documenti congressuali che verranno proposti al voto del Congresso stesso grazie
Essendo fortemente in dissenso Coreno Giuriato l'impostazione del Congresso scusa un attimo si prepari mila era appena
Essendo fortemente in dissenso con l'impostazione del Congresso
Me ne assumo le responsabilità come delegato e quindi
Non coinvolgono e su un'altra persona chi mi conosce sa chi il mio punto di vista lo esprimo perché è una mia convinzione e e mi assumo responsabilità
Il
Dico questo congresso come l'ultima spiaggia per la storia dei Comunisti Italiani
Quasi vent'anni Di Camillo sofferto usciti da Rifondazione Comunista
Siamo ora sconfitti e travolti inesorabilmente
Ci hanno ridotto ad una piccola forza di disaggregata
E fuori dal Parlamento
Assume anche simbolicamente questa sconfitta
Appunto il significato del nostro fallimento quali e Rieti della migliore tradizione del Partito Comunista Italiano nella forma partito e nell'azione politica
Né tradizione nei innovazione possono essere messi al Bilancio positivo del Partito dei Comunisti Italiani
Il partito di Cossutta Diliberto e Marco Rizzo così è apparso al Paese
Ora
Vogliamo unità
Dei comunisti coloro che dovevano al vertice dimostrarlo
Si sono presi
A randellate
E l'epilogo della storia
E sta tutto viste dannoso per il movimento
E in questa storia il segretario del partito e Stato opportunisticamente a guardare
Abbiamo sbagliato
Le analisi
E i tempi di approvazione delle azioni
E delle fasi politici
Il gruppo dirigente nazionale del partito
è il medesimo che era presente in Rifondazione
Quello che ha attuato la scissione e CCT e che ci ha condotto alla sconfitta
Siamo stati
In questi anni
Un partitino settario
Litigioso e lontano
Lontana dal popolo e dalla classe lavoratrici
Nonostante questo drammatico stato del partito
Il Comitato centrale ha indetto questo congresso straordinario
Con
Contratti autoreferenziali
E con il metodo non coraggioso
Nel quale il Segretario scippare in mozioni che vincerà
Poiché purtroppo
Nei partiti comunisti hanno vinto sempre i segretari e gli apparati del partito
Solo il Gruppo dell'ordine Nuovo dichiarandosi vincerà agli comune nel ventisei sostituendosi al gruppo dirigente dia Matteo Bordighera
Questo congresso ci riduci a rimanere nel fortino evocato dal noto romanzo il deserto dei Tartari
Attendendo di De Nicola un congresso autoreferenziale
Nel quale si dice partiamo da noi
Partire dai comunisti quali comunisti
Da fin d'ora afferrando da Marco Rizzo a Ferrero
Dai comunisti della diaspora che non hanno scelto purtroppo Raboni in
Alcun partito
Quale diversità siamo in grado di rappresentare nuovi comunisti oggi qui in Italia quale rigore
Quando studi quale elaborazione quale spirito di abnegazione per la causa comune rappresentiamo
Litigioso in ogni dove
Un centralismo burocratico per il controllo del partito
Esercitato dagli eletti nelle istituzioni
Ed agli amici
Del segreta
Pronti
Nonché
Nonché dalla corporazione
Dei docenti universitari
Che ha sempre contraddistinto illegale e la formazione del gruppo dirigente prima di Rifondazione e poi dei Comunisti Italiani
Non possiamo
Perdere
Altro tempo
Il partito non lei un file infine il socialismo il partito è uno strumento
Per realizzare
La testimonianza
è un valore di di altre culture
Ora non si può ripartire con un programma
Con gli uomini e un'organizzazione che fanno parte ormai organica della sconfitta
E del nostro fallimento
Il Segretario Diliberto
Ha dichiarato alla stampa
Che cambiare
Non è il simbolo del partito sarebbe fare
Una seconda collina dopo vent'anni
Cosa vuol dire che dobbiamo essere condannati a morire nel fortino dal deserto dei Tartari
I comunisti non hanno nessun prima
Se non quello di guadagnarsi la fiducia nella classe nel popolo nel movimento
Svolgendo se capaci il ruolo di rivoluzionare
Di innovatori ci siamo diversi non per quello che ci chiamiamo
Ma per quello che facciamo
Tutto ciò
Che siamo in grado di rinnovare i anche l'idea del comunismo
Il pensiero di Carlo Marx Marx compreso
Posso rimanere permanere quali sistemi di idee forti e resistere
Agli inesorabili mutamenti che la storia impone
Per cambiare
Modificare il corso della storia e la condizione umana che mediamente
Se non ci mettiamo in discussione in termini rivoluzionari scindiamo dice barile la nostra funzione il Trovo il nostro scopo addirittura esistenziale e finiamo per essere oggettivamente dei conservatori
Come lo sono divenuti nel tempo
Tanti comunisti dei paesi del socialismo reati
Un ceto politico è andato a formarsi anche del Partito dei Comunisti Italiani
Un ceto politico che oggi non ha più da difendere scranni del Parlamento nazionale ma che è già al lavoro impegnato pronto a darsi battaglia per conquistare i due posti i parlamentari europei
E naturalmente perciò mantenere il controllo burocratico il partito anche per guidare di anguste future manovre di unità con spezzoni di Rifondazione
Figuriamoci quali unità dei comunisti otterremo se non siamo capaci di avere una proposta
Che superi non i due partiti i tre partiti
Comunista
In marxisti i comunisti
Delle diverse sensibilità e delle diverse scuole militanti possono unirsi se hanno un progetto comune una elaborazione comune
Per unificare la sinistra italiana
Per rilanciare la cultura anticapitalistica
Giù grande movimento
Ci vuole l'unità della sinistra la sola che ci consente di aspirare ad un partito di massa
La rotta
Per le trasformazioni necessarie per realizzare la cultura anticapitalistica espressione
Chi deve essere di un grande movimento di democrazia progressiva che guarda il socialismo
Non è possibile condurre
Con un partito del due per cento
E lo siamo stati per dieci anni
Che fare
Bisogna tenere ferma la proposta della casa comune della sinistra
La Confederazione della sinistra
Contrabbando che navi sono le prime alleanze da stringere
Il cartello elettorale da attuare anche per le prossime elezioni europee
In quella casa devono essere costituiti i centri di studio teorici programmatici per la nuova forza di sinistra
E in quale so niente in quella comune che dir si voglia
Devo però essere create le condizioni teorico pratiche per costituire il nuovo soggetto politico della sinistra italiana
E i comunisti
Il Congresso tutti abbiamo diritto di porci il problema io rispondo così
I comunisti alla testa di questo processo possono portare un contributo al rinnovamento della politica italiana e portare al governo del Paese i ceti popolari i lavoratori ed il problema targato dal nostro Paese
I comunisti nuovi
Potremo esistere espandersi se saremo in grado di rinnovarsi quale forza rivoluzionaria per cambiare l'assetto del sistema di produzione capitalistico
Niente altro può dirci che siamo i migliori
La battaglia per la rinascita di un comunismo che fonda le sue radici nella tradizione della storia del movimento operaio ed è il Partito Comunista Italiano
Nel nostro Paese non passa attraverso la preservazione del partitino fulgido passa attraverso un grande atto di slancio rivoluzionario e di contaminazione con tutte le forze democratiche di sinistra nel Paese
Per far conoscere la proposta dei comunisti la concessione della politica dei comunisti la concessione del sacrificio che hanno i comunisti per la causa al Comune
In buona sostanza dobbiamo guardare
Guadagnarci il ruolo di avanguardia nel movimento e punto di riferimento soldi dove deciso
All'interno del nuovo partito dei lavoratori costituito dall'Unità delle forze di sinistra del Paese
Grazie
Comunicazione di servizio
Delegazione siciliana si riunisca al primo piano alle ore undici
Mi
Milana benna che ci parlerà con dignità della sua lotta contro le morti bianche si prepari bocciare privato Marino
Io sua
O no aspetta o se non altri testi Oliviero Diliberto ed è partita
Io dico compagni perché sono sempre stata una personalità di sinistra da generazioni
Volevo dirvi è una semplice cosa io mi sono trovata in un'enorme difficoltà la morte di mio figlio a tredici anni fa il mio unico figlio in un incidente sul lavoro
Se non fosse stato per l'aiuto per lo stimolo che mi ha dato Oliviero Diliberto io non sarei ancora qui dopo tredici anni a combattere forse mi sarò anche ventisei
ANSA io so solo che
E sta cercando con il mio lavoro di incitare le persone che subiscono il trauma chiaro subito io a non fermarsi ai piagnistei
A a piangerci addosso ma a reagire reagire vuol dire uno fare rinascere
Il proprio figlio i propri cari ma aiutare
Qualcuno che non ci debba cadere nella rete
E ultimamente ero abbastanza radiata Eriberto
Oliviero lo sa
Perché vedevo che le cose stavano scemando c'erano tante promesse e non c'era nulla di fatto come attualmente mi pare che
Tutto stagna si parla di di tutto fuorché di
Riforme di ritornare a riparlare degli infortuni sul lavoro
Leggi ci sono perché io lo sono le leggi ci sono mi sono informata e però non vengono applicate come si fa per farle applicare
Io questo chiedo al partito chiede ai compagni e noi anche chiedere una cosa che metterò a tutto il mio impegno
Unite c'erano come
Come compagna
L'ANIA la mia unica tessera è stata quella della CGIL quando facevo la rappresentante sindacale per etnie
Per il mio posto di lavoro non sono mai state scritta un partito però adesso mi sono resa conto che la sinistra e principalmente i comunisti devono sbarrare la strada alle forze delinquenziali che ci stanno attorno grazie
Ma Mastromarino si prepari Maria Carla baroni
Decaduta
Sabetta rinuncia Maria Carla baroni
Si prepari la storia spetti ICI
Specie
Elezione
Ricompare anni
Cari compagni
Nino Cuffaro che è stato segretario regionale del Friuli-Venezia Giulia del PC se lo ricorda bene
Quando trent'anni fa il Friuli venne devastato da un terremoto anzi da due terremoti un maggior uno in settembre
La prima cosa che si fece allora era quella di capire cos'era rimasto in piedi
Quali case quali fabbrica se c'era qualcosa che era agibile
Per poter
Per poterci portare la gente per poterci portare i lavoratori
Non è il terremoto politico l'abbiamo subito a metà aprile di quest'anno e oggi dobbiamo prima di tutto guardarci intorno e capire
Che cosa c'è una sinistra che sta ancora in piedi magari con delle crepe
E siamo noi
C'è
Il partito di Rifondazione Comunista
Ecco perché e naturale logica comprensibile la proposta de
Ricostruire la sinistra partendo dai comunisti dell'unità dei comunisti cosa che non sarà assolutamente facile a leggere
In quel poco che i giornali scrivono del nostro congresso scopriamo che le reazioni dei compagni di Rifondazione sono quasi tutte
C'è chi crea
Ci dicono che non vogliono la fusione a freddo
Io vorrei dire compagnia Ferrera i compagni di Rifondazione
Quando dicono che non vogliono fare liste unitarie con il Partito dei Comunisti Italiani
Ma non è meglio forse a metterci d'accordo adesso piuttosto che
Esserci costretti da una legge elettorale decisa da Berlusconi e Veltroni quella sì che sarebbe
Una fusione a freddo
E probabilmente senza risultati
Io ci sono anche contrario a fusione a freddo e penso proprio per le difficoltà che incontreremo non c'è grande entusiasmante alla base di questo partito nel quadro attivo
Dire che invece la fusione va fatta a caldo nel calore
Della lotta affrontando in problemi perché lì poi l'unità diventa un fatto reale
Nelle fabbriche per il lavoro ci stanno ci stiamo avvicinando alle elezioni europee compagni il grande tema
Del lavoro e dell'orario di lavoro in questa sciagurata presidenza semestrale
Della repubblica di Slovenia e mi dispiace perché sono sloveno anch'io
C'è stata una decisione del vertice europeo che si ripercuoterà sulla vita dei lavoratori che quella dell'allungamento dell'orario di lavoro di questo allungamento incredibile
Che lascia aperte in tutta Europa le porte al super sfruttamento si supera addirittura quello che diceva la Renault Novara un di Leone tredicesimo quasi
Centocinquanta anni fa ebbene
Compagni noi dobbiamo
Partirei da una lotta
Appunto sull'orario di lavoro sulla sicurezza sui contratti
E lì ci incontreremo così come dobbiamo fare una lotta dura contro il razzismo che la destra sta imponendo a questo nostro Paese un razzismo che sta
Avvelenando i cuori e l'anima anche di tanti lavoratori giovani ne ha incontrati dalle nostre parti di giovani che dicevano prima noi italiani poi Zingari e poi i negri poi gli arabi
Eccetera eccetera nel momento del bisogno anche l'egoismo più scemo
Diventa un problema che noi dobbiamo batterci
Vediamo del Partito Democratico questo ondivaga ante disponibilità all'inciucio istituzionale per ricchi CRI informare
Perché l'unica riforma di cui questo riformismo debole capace per riformare la Costituzione repubblicana il sistema politico
Ma se l'obiettivo di Berlusconi e dei suoi diventa una Repubblica presidenziale consiglio che diventa capo dell'esecutivo perché c'è qualcuno che parla di sistema alla francese
E se ci si fanno delle riforme che stravolgono
L'equilibrio costituzionale è sorto della Resistenza compagni io propongo al nostro partito a tutti i comunisti se non passano con i due terzi dei voti del
Parlamento di raccogliere le firme per un referendum abrogativo per batterci per abrogare una
Uno proprio di questo tipo
Ecco Company io
Penso
Che noi abbiamo bisogno di questa unità
Ho sentito un compagno prima di me parlare
Come alternativa di un partito del lavoro
Ma perché no
Ma perché non sarà
La fase due chiamiamola così dell'unità della sinistra io voglio dirlo perché mi ricordo l'ho detto anche al compagno Diliberto
Tempo fa ci sono esperienze nel mondo in Irlanda c'è un partito che si chiama Partito del lavoro ma non è un partito vero
è una federazione di partiti comunisti socialisti e di sinistra ognuno con la propria autonomia con la propria elaborazione politica ma è che si uniscono nelle istituzioni è
Nelle campagne elettorali e si chiamano UAC spartito farla
Hanno partecipato anche l'ultimo referendum sul
Trattato di Lisbona e bene
Cominciamo da noi stessi cominciamo da quello che in piedi dopo questo terremoto e poi
E poi si in questo processo e giusto che noi tutti si faccia
Il nostro dovere Perale arrancare ai tanti comunisti che stanno fuori dai due partiti
Quelli che diciamo spesso qui in parole di gergo che stanno alla finestra ma che in realtà si sentono comunisti e si sentono legati sì specialmente alla generazione di mezzo alla tradizione grande tradizione orale memoria del PC così come è stata tramandata i figli
Parliamo anche ai tanti comunisti diciamocelo
Che sono ancora presenti all'interno del Partito Democratico con disagi
Contri spezza io vedo compagni che hanno lavorato le feste dell'Unità che chiedono ma come si chiameranno queste nostre feste
Abbiamo Company che quando parliamo
Dicono il partito
E tu capisci cosa vogliono dire quando dicono il partito non è non pensano al Partito Democratico ma ci stanno citando perché hanno anche il mito del partito grande
Del partito che governa del partito che dirige le masse
Noi parliamo a tutta questa gente sapendo che non ci saranno fusione a freddo
Ma che questo attraversata anche quella dell'unità dei comunisti della sinistra deve essere fatto passo a passo come quando si va a Montagna
E bisogna stare molto attenti dove si cammina perché si rischia di cadere grazie
Grazie
Galiano si crea si prepari Andrea genoani
Compagne e compagni
Mi molto cari
Documento risultato largamente maggioritario nei congressi di sezione Federazione
Raccoglie nelle prime esigenza di tracciare la convenzione di quanto è accaduto e non è cosa semplice
Non l'abbiamo previsto e umilmente sappiano che non sappiamo farlo adesso
Lo facciamo senza semplificare
Tentiamo di riorganizzare la presenza umilmente orgogliosamente
Le lotte delle comunista e dei comunisti di questo Paese appunto senza semplificare
La portata della sconfitta e grande
Ed è senz'altro maturata da un concorso terrori
Utilmente riportate nella relazione di Oliviero
Di ieri
E anche da condizioni negative che per l'anno i tempi ci sono apparsi
Con una certa evidenza sin dall'avvio della costruzione della Sinistra Arcobaleno inascoltati ovviamente
L'abbandono dei singoli del lavoro e delle lotte l'opera
Il predominio imposto dal PRC il predominio non l'egemonia imposto dal PRC sulla gestione della campagna elettorale
Con le firme anche a banchetti si prendevano per il partito unico mai deciso che la sinistra ma è deciso in alcun luogo
Il peso gravissimo delle forze centriste nel Governo Prodi
L'apporto negativo del nostro candidato premier bisogna dirlo apertamente la cui sconfitta anche personale
Indica come quell'esperienza unitaria non è soltanto fallita politicamente compagni e la cosa più grave
E che quell'esperienza sia morta nel cuore del nostro popolo
Mi è stato tutto ciò
Ma quel che è accaduto è conseguenza di movimenti molto più profonda di questi errori che potrebbero anche essere
Recuperati non facilmente ma recuperati
Più profondi che sono avvenuti nella società nell'economia
Nella politica e soprattutto nella cultura di questo Paese e di questo popolo l'ha detto bene Oliviero ieri
Non è stato solo un risultato pessimo il peggiore
Dal dopoguerra qui in questo disastro giunge ad un assetto strategico un lungo lunghissimo cosciente
Processo di costruzione CONS condotto dalla borghesia italiana
Per insediare un regime conservatore quello che abbiamo oggi il nostro Paese
Di destra reazionaria che ha una forte vocazione costituzionali anticostituzionale con una larga base di massa questo è il fatto grave
Con un consenso diffuso non cosciente ma un consenso diffusissimo
è tutte le cose inutile ripeterle abbreviamo che sono davanti a noi in questi giorni prodotto dal Governo ne sono testimonianza
E quindi per
Cogliere questa profondità
Delle cause di quanto accaduto nel documento la relazione del segretario si indica giustamente un luogo d'origine diciamo così anche se non si può mai stabilire un'ora un tempo ma tutto sommato in Udine dove
Nei tre nel derby intricato drammatico luogo d'origine
Di questa deriva dello scontro di classe è stato vissuto intorno i processi di ristrutturazione degli anni Ottanta e Novanta
Oliviero indicato
Qui
Nei mezzi di comunicazione di svuotamento del pensiero una causa essenziale
Ma lì accanto ad essa compagne e compagni c'è un altro fatto fondamentale
Che in quel tempo ci sono state lotte selvagge una strenua resistenza operaia contro quel potere c'è stato mi sono state le nostre mille bandiere rosse sulle mille fabbriche ve le ricordate i loro nomi
Alenia Italsider
E così via luoghi di lavoro università occupati quella Resistenza è stata battuta però è su questo bisogna ragionare perché si è profilata la concertazione sindacale
E le scelte compatibili esiste di quella sinistra del Partito Comunista Italiano compreso sono state abbandonate quelle lotte è lei che è cominciata la nostra sconfitta
Iniziato lo sgretolamento della coscienza di sé come classe non si può votare per il proprio limite col di classe se la tua coscienza di classe non è stata svuotata frantumata
Deve la coscienza delle masse salariale l'attacco alla condizione del lavoro tutelano i contratti nazionali e la dismissione delle cinture industriale urbane
Quelle che erano il tessuto democratico vero oltre le istituzioni c'era
La classe operaia delle grandi aree metropolitane a Napoli
La camorra c'è sempre stata ma dei nostri quartieri quando insieme al camorrista c'era anche l'operaio che la mattina scendeva
Con la colazione sotto per il braccio detta Babuin l'etica di quel quartiere non la camorra che oggi la alcuna
La prego
Nasce qui quindi lo svuotamento della capacità critica di massa quella che ci ha consegnato al nemico che originata dalla consapevolezza teorica organizzativa del marxismo
Lo svuotamento che si salda con l'attacco alla formazione critica dentro le scuole le università dentro tutto il ciclo della formazione
Viene catturato all'egemonia culturale e professionale della grande impresa capitalista
Al ragazzo ti svuota il cervello nelle scuole ne faccio una tabula rasa la consegno all'imprenditore perché gli dia la sua formazione pecco la radice strutturale di quel processo che giunge oggi a maturazione
Con un mutamento organizzato gli stili di vita
Collettivi dei modelli consumistici te la frantumazione la precarietà del senso stesso della vita lo vediamo con i nostri figli che sembrano poterci più appartenere lo svuotamento dei poteri del lavoro
E allora bisogna muovere nelle nuove forme con una rinnovata capacità interpretativa
Verso quell'antico Obiettivo del movimento operaio d'Occidente
La riorganizzazione della classe e della formazione comunista
Ritengo che sarebbe forse nostre unire comunisti appunto per riannodare questa capacità critica di massa che è stata consegnata all'avversario
Il dramma però è che proprio ora che più forti ed evidenti sono le contraddizione tra il capitale la natura tra il capitale la vita stessa nostra la sopravvivenza della specie proprio ora
Che la condizione salariale per si estende Regioni immenso del pianeta badiamo a quello che accade in Cina in India proprio ora è più fragile la nostra soggettività politica
Unire dunque i comunisti per rendere più forte la sinistra
Per misurarsi in questo conflitto senza precedenti per porre in campo prima resistenza bisogna scelte ci andiamo noi e altro che Di Pietro contro l'attacco che si fa la Costituzione
Queste
Questo attacco della destra reazionaria
Per aprire anche le prime serie contraddizioni come si diceva ieri del Partito Democratico che ha scelto però diciamocelo francamente
Deve assecondare questi processi
E il soggetto più lucido politicamente molto più luci del Partito del Popolo della Libertà che ha in testa questo assetto conservatore il dice l'intelligenza politica lì ci sono gli interessi da Berlusconi qui del Partito Democratico ci all'intelligenza precisa di avere questo assetto
Anticostituzionale del Paese
La compagne e compagni e qui l'unica
Cosa che
Piacerebbe che si discutesse anche con Oliviero che ho visto assente nella sua relazione
La lotta di classe
è vero non si fa con il sindacato ma non si fa senza il sindacato
I comunisti hanno bisogno di organizzare la propria presenza
In CGIL
D'accordo vogliamo dire incidere innanzitutto ma anche nel sindacalismo di base
Per tentare di fermare questo processo del sindacato unico e al pensiero unico e aprire la via ad una nuova confederale dati classe che la vero strumento per sollevare
La sorte delle pensioni dei salari del della precarietà sui comunisti non tornano lo invito ove si può dichiarare uno sciopero quale battaglia possiamo fare
Se non possiamo noi interrompere il processo produttivo come facciamo a parlare di lotta di classe
E allora dal Mezzogiorno
Noi sentiamo molto l'importanza di questo nostro appuntamento
Siamo comunista e Comunisti di una terra dolente
Veniamo danari struggenti che c'erano la ferita appunto crescente dove l'Occidente diviene disperazione di queste antiche nostre civiltà meridionale che sono state sottoposte alla violenza bieca di selezione di classe
Non sono è stati errori politici dell'Europa dei forti dell'opulenza l'Europa dei forti che comprende anche il centro nord Italia
Oggi
Annega nel Mediterraneo in questo mare bellissimo nostre divenuto una tomba annega nel Mediterraneo donne uomini bambini che vengono qui solo a deporre da noi e i nostri piedi
Una disperazione la disperazione della fame della sete delle malattie
Siamo comunista e Comunisti di periferie di un sud che naviga abbandonato come su una zattera uno dive una sua derive economico culturale e sociale sta diventando ed è diventato un nuovo Paesi alcuno le distanze
Di qualità e di quantità da questo centro nord del Paese del continente viene consegnato
Alle paure delle guerre siamo lì presso la guerra dell'Iraq noi meridionali
Presso la guerra di Palestina facciamo consegnati hanno povertà senza confini alla dura lotta del vivere giorno per giorno in cerca di un lavoro i nostri giovani un lavoro qualsiasi qualsiasi sia
E pensiamo di poter esprimere pensare ad esprime la domanda e qualificata non la possiamo neanche pensare di esprimere la una domanda qualificate di una buona scura non ci pensiamo neanche più di un ospedale efficiente di un mestiere che sapremo fare
Altro che quarta settimana contarli dalle nostre parti
Nei nostri quartieri i nostri popoli non sanno come saranno accompagnate dal mattino a sera
Qui
Da noi dove si dà fuoco al campo nomadi di Ponticelli
Dove si muore di lavoro nero senza entrare anche delle statistiche dove i padroni Governi hanno cancellato la paziente conquista dell'apparato produttivo del Novecento che avevamo un grande apparato produttivo
L'impresa che criminale insieme al grande capitale alla mala politica nostra
Prendono queste nostre terre fertili quelli delle piani di Aversa
Di Eboli del Vesuvio di Sessa la rendono una palude infetta con le scorie immonde che vengono dall'immondo sistema produttivo del capitalismo del nord
Sono lì mesti ferree e per mantenere una tale sudditanza oggi questo Governo per fascista oggi manda all'esercito a muovere una guerra con i propri soldati a questo popolo
Per mantenere una tale sudditanza o lo fa
E l'impresa criminale insieme alla mala politica io a capitale speculativo rubano bellissime cose ad Amalfi ai Monti dell'Irpinia alla campagna di San miti
A loro
L'equilibrio silenzioso che
è costato millenni e che in pochi attimi questa volta uscita speculativa del made i centri commerciali del cemento dell'abusivismo che diventa piano regolatore a Salerno a Napoli a Caserta lo regolarizzano
Produce fiumi di fango
In queste notti di Vajont nostre oltraggio alla dignità umana con le Vele di Scampia
Fanno affari con i nostri terremoti
In Campania ci siamo posti e tutto ciò noi comunisti
Spesso da soli senza gli altri partiti della sinistra ci siamo opposti compagno Rizzo al sistema di interessi quando passano alla posizione della Giunta Bassolino quattro anni fa noi ieri
Abbiamo criticato le politiche del centrosinistra
Che invece di arginare la caduta produttive civile favoriva i grandi processi capitalistici la Giunta Bassolino non li ha determinato il vero ma non ho apposto ergermi
Grandi affari del capitale edile la penetrazione della corruttela nella pubblica amministrazione tutti sotto inchiesta
Per quattro anni siamo stati nelle trincee della resistenza popolare contro le discariche contro la repressione questo nostro partito qui sui pochi militanti per chiedere un nuovo piano industriale
E ancora vi sia
E abbiamo rinunciato a stare seduti nelle comode postazioni istituzionale a differenza degli altri partiti della sinistra
E abbiamo rinunciato anche a risorse essenziali per il nostro partito e allora lo dico con tutto lo sdegno
E con l'amicizia
Si vergognino quei compagni che in queste ore ci hanno accusato di essere amici di Bassolino
Il nostro partito
E chiudo
Colgo positivamente la proposta di Oliviero di aprire in autunno una conferenza meridionale del partito perché nostro partito e riaprirla questa stagione
Di nuovo la discussione del Mezzogiorno di una nuova fase di lotte dei comunisti di questo di questa landa del Paese
Questo nostro Mezzogiorno Mezzogiorno ha bisogno ancor prima degli interventi di sostegni ancor prima dei danari ancor prima dei soldi pubblici ma bisogna che si affermi l'urgenza che i comunisti tornino a leggere
Per combatterla la realtà meridionale lungo la strada di pensiero delle ultime strutturate appassionati analisi che ha condotto Gramsci Amendola e a Licata
Per meglio comprendere non solo il Mezzogiorno perché da lì si comprende anche la struttura di questo nostro tempo e di questo nostro Paese
I delegati dei toscani a mezzogiorno e mezzo ci troviamo fuori qui dalla dall'Aula dalla dal palazzo dei congressi
A mezzogiorno e mezzo
Andrea genoani si prepari Carlo Carlini
Cari compagni cari compagni credo che ne dobbiamo partire da un dato quello che oggi in Europa in Italia l'egemonia culturale prima ancora che politiche di destra
E lo dobbiamo fare partendo da quello che da quello che esiste e soprattutto anche guardare fuori dall'Europa fuori dal dal dall'Occidente
Per capire come nel mille novecentonovanta con la caduta del del blocco sovietico alcuni continenti l'America latina in particolare decisero tutti insieme di riunirsi nel foro di San Paolo dove dove la centralità di Cuba ricordate ieri
Molto efficacemente da Diliberto la centralità di Cuba del Venezuela di Chavez misero insieme a un unico tavolo tutte le forze progressiste rivoluzionari cattoliche di base di quel continente e li appunto la centralità di Cuba
Emerso e con tutta la sua con tutta la sua forza
Credo che in questo nella risposta che l'America latina dette a Fukuyama questi teorici questi filosofi che andavano propagandando la fine delle ideologie
Solo per dimostrare che il mercato era l'unico interlocutore vero hanno dimostrato appunto che si poteva fare che si può fare
Io credo in questo senso nel ricordare la grandezza di Cuba vada ricordato anche un nostro grande compagnia che è scomparso recentemente Gino Doné l'unica italiano che partecipo
Alla spedizione del telegramma l'unico italiano che combatte a fianco del popolo cubano per la liberazione di quel popolo dal domino imperialista
Allora io credo che dall'America latina ci giunga un un metodo di lavoro che si riassume credo molto efficacemente nel recupero nella per le con ciò che rimane ciò che riguarda la nostra concezione di e di democrazia
Nel recupero dell'uguaglianza come nesso inscindibile dalla libertà la democrazia appunto e l'uguaglianza dall'interno di una società
Ed è una cosa non scontata perché in questi anni si è lavorato attivamente per la distruzione di questo di questo nesso
E BO tutti noi vediamo che alcune parole non si usano più ad esempio capitalismo nessuno ne parla più o si parla di sistema Italia di sistema delle aziende ma viene rimosso questo termine che ha un connotato negativo così viene percepito
Perché appunto va a contrastare quel nesso dell'uguaglianza non è un caso che nel corso di questi anni si è parlato sempre e sempre più insistentemente dell'efficienza delle aziende da trasportare nella società si è parlato di partito a rientra perché quell'autocrazia che esista all'interno delle aziende piano piano si è trasformata esse trasportata nelle nostre Amministrazioni locali nelle nostre amministrazioni regionali in tutta la nostra la nostra società
Credo che in questo senso la nostra battaglia il nostro perché essere comunisti è efficacemente ripresentato e da il senso del nostro appunto della nostra idea ma c'è stato in questi anni una un'articolazione sul vai i livelli una un attacco frontale forte ai valori e principi della Costituzione i valori fondanti la nostra democrazia non è un caso allora che e illustri giornalisti scritto ripenso I Panza i vari Panza chiamo in questi anni riprodotto cercato di capovolgere i termini ditte anche dal punto di vista storico di quella che è stata appunto la storia di questo Paese attraverso le foibe
Attraverso la resistenza attraverso i cambiamenti discreti un centrali di quella che era appunto la nostra i princìpi sui quali nel nostro societaria noi nel nostro Paese dopo la la guerra si è fondato
Ma è un è un'articolazione questa che anche a livello internazionale basta ricordare le recenti manifestazioni per ricordare il sessantesimo della nascita di Israele che in realtà poi era Naqba palestinese
Perché anche qua si è tentato di trasformare di annichilire chiunque ancora in Italia abbia voglia di dire una parola diverso abbia voglia di pensare con la propria teste abbia voglio soprattutto di non arrendersi a quello che in media e quello che i le classi dominanti vogliono vogliono imporci ricordate tutti siamo stati a tacciati di anti di antisemitismo stiamo Salza tacciati di razzismo solo perché il nostro partito l'unico partito realmente in Italia che abbia fatto un'opera a me di verità dicendo che era necessario sicuramente la presenza dello Stato di Israele garantire la sua incolumità ma che non potevamo far finta che la nascita di quello Stato è nato sulla pulizia etnica del popolo palestinese e questo lo dicono i figlioli filosofi migliori storici ebrei oggi Dalila un papà in poi che dicono carte alla mano documenti alla mano quello che è successo in
In Palestina credo allora che
La nostra necessità appunto
Che devo uscire rafforzato da questo congresso
La necessità di appunto avere un pensiero nostro che non è il pensiero che i media vogliono imporci non è il pensiero che le televisioni e ormai tutte sotto il potere di Berlusconi che è l'articolazione italiana di un pensiero a livelli
Alé reazionario che vuole appunto costringere tutto sotto l'unico pensiero che è rimasto cioè quello dell'imperialismo statunitense io credo che e non voglio andare oltre anche perché credo che vi sia in cui essa nella relazione che ha fatto il Segretario ci siano tutti gli elementi
Perché noi possiamo continuare dobbiamo con più forza appunto continuare ad essere comunisti e cercare attraverso partendo dalle comunisti di allargare questa sinistra italiana
Che appunto esso trattate sotto scacco e che quindi invece deve riprendere perché in Italia ci sono ancora comunisti ci sono ancora persone che non si sono arrese a quello che fu chiamata dichiarava la fine della storia ma vogliono continuare a lottare
E a costruire un mondo migliore credo
Che tutti gli elementi le in giù
Tizio che nel diciassette dettero vita alla rivoluzione dottore sono ancora qui tutto di fronte a noi
E che se possibile sono ancora più gravi perché arricchite di nuove contraddizioni che si sono via via nel tempo poste a Aldi fronte a noi con la precarizzazione la flessibilizzazione non solo del posto di lavoro ma della nostra intesa intera vita e del nostro ministero possibilità di costruirci appunto una vita una famiglia un mondo che ci soddisfa
Quindi ci sono ancora tutte le tutti gli elementi per continuare ad essere orgogliosamente comunisti perché
Gli elementi appunto di fronte a noi sono ancora tutti lì a dimostrare la necessità dei comunisti ancora nel mondo e perché appunto l'Amérique latina altri Paesi in Vietnam ma altri Paesi dell'est dell'avvio dell'Asia ci dicono che è possibile ci si può ancora fare
Dobbiamo crederci credo che dal nostro piccolo partito dei banali rinascere oggi appunto questa ed è ancor più forte che ci si può fare che dobbiamo farcela perché appunto le contraddizioni che miliardi di persone ancora oggi vivono e che ancora oggi muoiono di fame di mare chi è che potrebbero essere facilmente curabili nolo vengono non vengono curate semplicemente perché il mercato questo feticcio che ci è stato imposto dice che non si può fare noi diciamo che si può fare e l'America latina ci dimostra che si può davvero fare grazie
Grazie
La delegazione pugliesi
Si riunisce alle ore dodici al primo piano Carlo Carlini si prepari Katia Belillo
Care compagne
Eh cari compagni
Il nostro
è un congresso straordinario
Perché il cataclisma del tredici e quattordici aprile
Atterremo Tato il quadro politico
Ed è necessario a vere piena consapevolezza del cambio di fase politica
Ed agire conseguentemente
è straordinario il nostro congresso
Perché il cataclisma ha rivelato quanto fragili fossero le impalcature del nuovismo
E la catastrofe
è immane
Perché come potrebbe anche ripetere Machiavelli il fiume in piena del corso della politica italiana non ha trovato argini per ridurne la devastazione
E i Fuselli
Fu Scelli che non sono mai stati verdi si sono rivelati tali insomma se la catastrofe
è stata come è stata immane e anche soprattutto perché le scelte politiche operate
Pur necessitate non sono state tali da fare argine e l'arcobaleno si è rivelato appunto un FUS cielo
Che è stato stravolto e spazzato via per sempre
E chi si attarda ancora a evocare né forme in qualche modo diverso e
Appunto come è stato detto un né Croff filo
Nessun continuismo dunque nessun minimalismo nessun mimetismo dunque oggi possibile
E la nostra scelta politica deve essere chiara
Partire dai comunisti
E la serietà degli organismi dirigenti deve essere adeguata alla traversata del deserto che ci aspetta
Una traversata
Che senza la stella polare della diversità comunista della questione di classe
Sarebbe destinata a non trovare netta
E si finirebbe morsi dalle Serpi
Care compagne e cari compagni ricostruire la sinistra è possibile solo da ciò che effettivamente c'è adesso a sinistra i comunisti
Quei comunisti che proprio in quanto tali non potranno mai configurarsi come sinistra perbene
Non potranno mai fare da cuscinetto e destra inerti e condiscendenti
Dobbiamo dunque cercare di rimetterci insieme
Insieme rimettere insieme i comunisti che oggi restano
Come è stato detto l'ossatura fondamentali di ciò che rimane dell'insediamento sociale e territoriale della sinistra italiana
Dobbiamo rimetterci insieme Mannoni
Come un assemblaggio indistinto che Mino che Miss conosca le profonde differenze di cultura
Politica che ma che permangono anche tra noi
E che non a caso
I Rifondazione hanno portato allo scoppio di insanabili contraddizioni
No dobbiamo cercare di metterci insieme con un percorso che permetta a ciascuna forza comunista dico lui e a costruire assieme un nuovo e più grande Partito comunista un percorso
Che non può che partire da un patto di unità dazione
Che convenga su obiettivi comuni e che abbia al centro il tema del lavoro
Non credo dunque nelle palingenesi
Nell'idea di una rinascita partire dalla dissoluzione di ciò che c'è degli organismi che già ci sono
Come
Cioè di come come dire come se d'incanto i comunisti potessero dar vita a un nuovo partito no io alle favole non credo una volta dissolto un organismo
è improprio ripartire da zero e si rischia di ripercorrere la stessa strada e di rifare gli stessi errori
Credo invece
Che si debba partire da ciò che c'è
E cercare di radicarsi a partire dai luoghi di lavoro a partire
Dai territori
Ma proprio per questo anche in questo caso guardando i territori le scelte
Dovranno essere adamantina e cristalline anche sui territori deve finire l'ambiguità della formula partita di opere partito di Governo
Che a quanto che appunto in quanto formula rischia di confonderci e di confondere
Non si possono
Più immaginare ha detto giustamente Oliviero accordi a prescindere
Il cappello
Un cappello che era quasi una gabbia del centro sinistra non esiste più si tratterà di valutare anche sui territori i rapporti di forza e valutare se sia in grado di incidere
Con grande realismo noi
Dico del Trentino Alto Adige
In vista delle prossime elezioni provinciali del ventisei ottobre le prime elezioni dopo luglio
Durante il congresso regionale abbiamo valutato che date queste condizioni e dati i rapporti può dire di forza che ci sono
Non si sarebbe in grado di incidere
E dunque
Ci presenteremo orgogliosamente con il nostro simbolo è una nostra lista sia in provincia di Bolzano che in provincia di Trento riproporremo
E proporremo sino all'ultimo un accordo almeno di coalizione tra comunisti
No cordata comunisti
Ed ora per concludere
Saltando come dire di pari passo a tre questioni vorrei affrontare una questione che ha toccato Liviero alla fine della sua relazione
E dico
Che noi non abbiamo bisogno di puro o di uomini della Provvidenza
Non si sa mai dove ci portino poi noi abbiamo bisogno di un compagno
Che sappia naturalmente non declinare mappa praticare
La diversità comunista noi abbiamo bisogno di un segretario che sappia fare sintesi noi abbiamo bisogno di un compagno vero
Di un compagno che appunto preferisca essere l'ultimo come è stato detto della gerarchia dei comunisti piuttosto che essere il primo di una gerarchia di una cosiddetta sinistra perbene
Noi caro Liviero abbiamo bisogno
Di un compagno
Che sabbia alzare orgogliosamente
Ma non tanto solo trattarla la bandiera rossa che la bandiera dei comunisti e la bandiera di coloro che pur sconfitti non si arrendono citate compagni
Grazie
Katia Belillo al si prepari il compagno Valerio Nicolosi
Cari compagni care compagne
Giustamente mettiamo al centro del nostro dibattito la diversità comunista ma guardate che la diversità sosta comunista
Farai solai diciamo le sue caratteristiche quei villaggi essere sostenuta dal rigore dalla lucidità dell'analisi che si deve permettere di leggere
Il mondo e i suoi fenomeni a partire dall'economia i dai rapporti economici fra le classi fra le persone e conoscere cercare di capire la realtà
Come essa e non come noi vorremmo che fosse
è un po'diciamo quello che l'analisi che ci ha guidato nel novantotto a costruire a dare vita a questo nostro partito che abbiamo voluto chiamare Comunisti Italiani
Vorrà dire qualche cosa essere nonne comunisti comunisti italiane
Senza conosce della realtà senza perdere di vista l'orizzonte
Ma soprattutto senza perdere
La strada il cammino per raggiungere questo orizzonte
Compagni siamo dentro una crisi epocale
L'ambiente e l'alimentazione l'Energia il mondo è in trasformazione terribile
La civiltà del petrolio che in
In un seppur appena si è divorata quello che la natura era riuscita a mettere insieme in settanta milioni di anni agli sgoccioli
E vogliamo parlare
Allora i comunisti dovrebbero contribuire
A delineare il nuovo modello di società
Dovrebbero cercare tentare insieme alle forze democratiche che solo in Italia e che operano nel mondo ad anticipare la nuova epoca
Perché abbiamo bisogno di un progetto che non c'è più
Perché il nostro progetto del Novecento ha perso
Lei ha perso nel non nell'ottantanove
E siamo lì in tutti questi anni a cercare di resistere e di ritrovare le coordinate che ci permettono
Di avere finalmente una nuova visione del mondo
Un progetto che dia la possibilità ai lavoratori di ritornare protagonisti
Dell'economia sostenibile che ci possa che cd titoli dia loro la garanzia dei diritti che dia la protezione
Rispetta gli infortuni
Un progetto per tutti coloro che sono deboli e che oggi sono soli e sono in difficoltà
Allora
Siamo qui a discutere
Per
A metà luglio
Diciamocelo no infermi clandestinità
Su una proposta che ha coinvolto tre mila ottocentosessantotto iscritti
Ci rendiamo conto
Il tredici e trentasette per cento dei nostri iscritti ma io lo dico questo perché abbiamo bisogno di a vere ben presente la realtà è quello che stiamo
E come operiamo come siamo costretti a operare
E poi un'altra verità scusate
Ma fa parte del mio modo di essere comunista
Non vado a diciamo sbandierare inutilmente i nostri vessilli ma voglio capire come
Quei vessilli che hanno dentro una storia dei valori e della progettualità
Come possono essere liberati di questi tre mila ottocentosessantotto
Circa sette cinquecento più o meno il tredici per cento propone il percorso della mozione e due
E nell'ottantaquattro per cento della maggioranza sappiamo che si trovano insieme tante sensibilità che hanno posizioni assolutamente
Diverse anzi alcune
Sono molto più vicine alla mozione e due
Di quanto molti che hanno votato la mozione uno siano dentro unite a quelle sensibilità ce lo vogliamo raccontare questo ce lo nascondiamo
Allora passiamo anche ricominciare da noi
Ma per fare cosa che in questi dieci anni i Comunisti italiani non sono riusciti a fare
Qual è la proposta che lanciamo in ultima analisi cioè sarebbe quella di rimettere insieme PD CRC mi chiedo perché non l'abbiamo già fatto nel due mila sei tra l'altro
Prepara per presentarci insieme alle prossime consultazioni elettorali per l'Europa
Allora compagni e compagne in Italia ma anche in Europa nel mondo l'idea stessa di
La democrazia è veramente in pericolo l'idea stessa di solidarietà è stata cancellata
Perché non c'è più rispetto per i diritti
Noi siamo credo più responsabili di altri perché abbiamo voluto essere Comunisti Italiani
E siamo più responsabili di questo disastro che ci sta circondando quando la destra ha vinto politicamente e ha vinto culturalmente
Avremmo dovuto stringerci intorno a ciò che restava e resta delle istituzioni per difenderle attraverso un impegno quotidiano per gli avvicinato i cittadini per l'Italia autorevolezza alla politica
Per cancellare insopportabili privilegi e ignobili discriminazioni
Dovevamo sentirci occupati a smantellare i meccanismi perversi che hanno in questi anni creato effettivamente non una ma più caste intente ad occupare la cosa pubblica le sue risorse
E invece abbiamo lasciato che ben gestisse tutto questo Grillo
Dovevamo misurarci invece comunque o comunque il disagio
Per me perché non si sparasse sul mucchio ma perché finalmente si capisse qual era la strada che cosa dovevamo fare noi dovevamo orientare
Per i compagni guardate la questione comunista
Non possiamo esaurire la con la questione salariale perché la questione comunista è una grande battaglia ideale che rimette al centro le persone i loro diritti
La loro voglia di libertà e di emancipazione
Che elimina le discriminazioni che ci rende finalmente consapevoli che facciamo parte della stessa specie che non ci sono differenze
Abbiamo allora bisogno di idee per trasformare il Paese per il cambiamento di cui abbiamo bisogno di cui ha bisogno il Paese ha bisogno l'Europa ha bisogno il mondo e non ce la facciamo da soli
Ha ragione Diliberto hanno ragione i compagni che lo dicono
Non ce la facciamo da soli
Perché non ce l'abbiamo fatta in questi quindici venti anni
Perché le condizioni compagni economiche sociali e culturali oggi sono profondamente diverse dalla Bolognina perché sono passati quindici venti anni
Perché liberismo che allora era vincente oggi sta
Al lumicino ma ci vogliamo confrontare con questo ed essere adeguata adeguati
Perché la fase sta cambiando e la sconfitta elettorale stare alla sconfitta di piccoli partiti che non hanno avuto il coraggio di misurarsi
Con le grandi trasformazioni e non hanno avuto il coraggio di lavorare insieme per definire il progetto di cambiamento ma tutti a difendere il proprio recinto
A sventolare le proprie bandiere
A difendere la propria identità semplicemente perché non si è avuto il coraggio di fare tutti un passo indietro come si chiedeva il nostro popolo per un progetto dove tutte le nostre risorse nostre energie le nostre intelligenze
Potessero finalmente essere messe a disposizione
De il Paese nelle Nazioni e noi comunisti abbiamo perso questa caratteristica che è fondamentale per i Comunisti Italiani nel senso nazionale che abbiamo che dobbiamo avere
Allora noi avremmo dovuto chiamare alla partecipazione mettendo a disposizione la nostra cultura la nostra idea della politica per ridare forza l'istituzione e luoghi di lavoro alle associazioni per rimettere in campo l'idea che nessuna persona può essere sfruttata
Che può essere sottomessa
O ridotta in schiavitù da un'altra persona ma che siamo tutti uguali le donne sono uguali agli uomini ci interrompe solo il venti il ventisettesimo popolo dell'Unione europea questo abbiamo due avremmo dovuto fare mettere insieme
Essere dentro a questo processo
Assume nella lotta contro ogni discriminazione perché ognuno abbia il diritto di decidere della propria vita
Perché abbiamo bisogno per il cambiamento della forza della competenza
Della sensibilità delle donne e perché la minoranza di cittadini uno sforzo essere rossa omosessuali possa avere gli stessi diritti della maggioranza e dell'o sessuale uno Stato laico è semplicemente pesto
Uno Stato che permette a tutti di vivere la propria vita e noi dovevamo assumere questo e dobbiamo assumere questo progetto dentro un percorso più ampio abbiamo bisogno di difendere i diritti perché se non c'è libertà per ogni cittadino quel paese il nostro Paese non è un Paese libero
Abbiamo bisogno di difendere l'ambiente in cui viviamo
E non ho e non c'è nessuno che ha una diciamo etichetta particolari per difendere l'ambiente perché l'acqua perché l'ha a gas sono un bene di tutti e allora abbiamo bisogno di un progetto che sappia assumere tutto questo e non ce la facciamo da soli
Ma noi ci dobbiamo essere dentro questo percorso
Non possiamo continuare appunto a
A del decoro come idea questo piagnisteo questo piagnisteo ma non lo sapevamo che questo Paese Berlusconi se non riuscivamo a array aggirarle esistere avrebbe vinto e avrebbe vinto come ha vinto
Allora siamo masochisti
Vogliamo continuare a lamentarci non vogliamo assolutamente sacrificarci per per
Orientare il nostro popolo che i lavoratori per dire guardate che le condizioni se sono queste non c'è una strada più Bleve invece oggi contenti a di piangere dico a voi c'è Berlusconi ci sono i fascisti piacersi che c'era a destra e ci sono veramente oggi ci sono veramente
Allora altro che rinchiuderci nel piagnisteo sterile velleitario Comunisti italiani non ce l'hanno questa caratteristica i Comunisti Italiani sanno stare non ha o che deserto in la cabina tra nel deserto i Comunisti Italiani stanno giorno per giorno a vivere fianco a fianco con i lavoratori con le donne con i giovani
Vogliono vivere insieme hanno loro e insieme alle loro trasformare cambiare
E dobbiamo dirlo ai compagni della sinistra democratica però dobbiamo dire ai compagni di Rifondazione dobbiamo essere generosi perché questo Paese perché questo mondo ha bisogno delle nostre idee
Allora usciamo dalla sindrome identitaria
Accettiamo la sfida per dare a questo Paese una forza capace di praticare la sui solidarietà perché è capace finalmente di ridare orgoglio e dignità a chi oggi viene ricacciato nella povertà
Nell'ignoranza soffocati dalle barbarie di tradizioni arcaiche funzionali al predominio liberista il terrorismo fare fondamentalista
Anche se qualcuno pensa che sia l'unico a contro controbattere al capitalismo e al neo feudo feudalesimo in realtà
E l'altra parte l'altra faccia della medaglia è funzionale al mantenimento dei poteri del Mac dell'economia in mano alcun tutto H cinque cento corporazioni che fanno il bello e cattivo tempo e hanno riprodotto rapporti economici di tipo feudo feudale
Siamo comunisti non possiamo fare confusione fra culture politica in questi anni c'è stata e c'è una confusione terribile
Fra culture identità e politica esigenza dell'unità e del lavoro insieme le forze democratiche fa parte del DNA dei nazisti lo ritroviamo nel manifesto Di Carlo ma
è ora che comunisti lavorino per l'unità di tutte le forze democratiche non rinunceremo al nostro sogno ma non abbiamo la vocazione ad essere autoreferenziale
Vogliamo fare politica liberando ogni nostra Energia altro che imbrigliare compagni dentro regole che invece di includere escludono il centralismo democratico l'abbiamo sperimentato
Non ci fa discutere mandati ai compagni manda via le energie di cui noi abbiamo bisogno anche se con alcune posizioni possiamo non essere d'accordo
Non sono comunque non è il tempo delle sessioni
Ma dell'unità
E di tutte quelle dell'unità di tutte quelle sensibilità che si sono divise nel corso del Novecento basta con l'esercitazione di chi è più comunista
O con l'esercitazione DDT di chi è più di sinistra
Non è il tempo della difesa egoistica delle nostre posizioni o delle proprie posizioni noi che ci siamo ritrovate nella mozioni due abbiamo dato un contributo a questo partito perché
Potesse avere un'opportunità di confrontarsi
Noi rimaniamo in questo partito se anche qualcuno ha fatto di tutto
Per dire che non ce ne saremmo andati
Dicendo ai compagni anche falsità
Noi siamo orgogliosi talmente Comunisti Italiani staremo in questo partito lavoreremo e lavoreremo anche fuori con la nostra associazione insieme ai compagni della sinistra
Perché finalmente in questo Paese
E siamo già in ritardo si alzi la costituente della sinistra
Perché i compagni vi ringrazio di avermi lasciato qualche minuto in più è il tempo di navigare in mare aperto perché fuori dai nostri recinti c'è quel popolo che non ci riconosce on non ci considera più utili ma quel popolo ha bisogno di ritrovare una forza coerente coesa una forza che abbiamo il Progetto della trasformazione del cambiamento
Una forza che appunto ridia questo Paese quella sinistra che il PC per cinquant'anni ha rappresentato e che oggi non c'è più
Grazie
Compagno Valerio Nicolosi poi parlerà il compagno Marco Rizzo
Valerio Nicolosi poi parlerà accompagna Marco Rizzo
Posso
Allora
Di premetto che andrò per
Per punti nonno un intervento scritto quindici però cercherò di essere intervento organico
Nel mondo cioè un blocco occidentale economico un politico
E si sta creando l'ha detto anche bene ieri
Il nostro segreto ci sta creando in su in Sud America dei Paesi arabi c'è la Cina c'è l'India un blocco economico e un po'di ciò teoricamente un po'meno organico
Che pronto a contrapporsi
Agli Stati Uniti all'Europa
In tutto questo all'interno dell'Europa appunto c'è una deriva reazionaria c'è
Le Nazioni Paesi stanno andando verso destra e cioè l'anomalia berlusconiana
Che forse
Non senza il forse all'interno dell'Europa
La destra fascista anche se in maniera molto più subdola
Contro la tv è il potere economico tutto quello che sappiamo
All'interno attraverso
Attraverso
I vari Governi Berlusconi fino all'ultimo è stata fatta un'operazione
Di
Egemonia culturale vera
All'interno del Paese anche all'interno della popolazione incivile uno come la chiamano all'interno delle classi soprattutto il proletariato il ceto medio
E
E
Il fascismo la xenofobia e razzismo sono entrati nella cultura dell'Italia sempre la cultura del Paese
è chiaro che
Ci sono delle responsabilità della sinistra ci sono responsabilità vi era anche ieri presente nel l'attuale PDS DS hanno smantellato tutto quanto si sono piano piano
Arresi su tutto
Dall'economia anche il lavoro pacchetto Treu l'ultimo pacchetto sul web fare fino alla sicurezza fino a Veltroni io sono di Roma fino a Veltroni che va nel campo rom di Tor di Quinto
A vedere come radon al suolo quelle baracche e baracchini sono lì da quindici anni dieci anni di persone che magari non tutte ma persone che la mattina sono nelle periferie
Aspettare il caporale che passa egli da i trenta euro al giorno per il lavoro
Lui andava sbaraccare questo Veltroni
E allora all'interno dopo
Diciamo all'interno di questo di questo
Opera di questa operazione che ha fatto Berlusconi ha fatto la destra non ci dobbiamo non ci dobbiamo meravigliare sino a oggi citando il colpo di grazia ovvero mandano l'esercito nelle città
Siamo tornati al Sud America
Negli anni passati non quello di adesso che ha liberato Chavez Sudamerica con gli eserciti che rispondevano alla CIA
E non ci dobbiamo meravigliare se vogliono schedare su base etnica se vogliono schedari bambini rom dalle come FIGC nazionale non c'era anche una campagna
Maroni schierarci tutti raccogliamo le impronte delle persone e anzi
La FIGC continuerà a fare un salto partito
Invito tutti i compagni anche ad aderire e poi manderemo
A Maroni lo sta facendo anche laici ma anche altre associazioni manderemo questi questi moduli col né con le impronte a Maroni per chiaramente non è giusto e ci ricorda palesemente il fascismo schedare su base etnica una parte della popolazione
Ma
E vengo al punto tutto questo è perché hanno bisogno di capri espiatori hanno bisogno
Di attaccare l'immigrato perché oggi ci sfruttano sempre di più hanno bisogno di attaccare l'immigrato perché nelle periferie
Dove c'è il disoccupato dove c'è il giovane precario
è più facile dire che l'immigrato che ti ruba e lavoro anziché e la legge trenta che ci indichi che ti lascia in questo stato e allora
Tutto questo ha favorito e parlo della mia esperienza
Romano le periferie romane le borgate ha favorito il nascere e crescere nelle strutture neo fascista
Pensa Fiamma Tricolore Fiamma Tricolore che in periferia aggrega i proletari aggregare il disoccupato il precario aggrega lo studente sta nelle scuole
E con quale parole d'ordine le parole d'ordine sono semplici e sono molto simili alle nostre c'è una sola differenza loro la ho parlano in chiave nazionale ovviamente
Sono contro la flessibilità del lavoro e della vita di conseguenza e per il diritto alla casa declinato con il mutuo sociale
Loro hanno avuto questa possibilità
Per
Per un semplice motivo ed è anche a mio avviso uno dei motivi fondamentali della
Della catastrofe elettorale elettorali scusate
Perché la sinistra non c'è
Perché i comunisti oggi sono in difficoltà in queste situazioni
Perché se noi lasciamo queste parole d'ordine fascisti
è chiaro che
Il giovane
Vada vincente la nel mio quartiere Vigne Nuove cioè Fiamma Tricolore il partito non c'è c'è un'altra sezione quella della destra sociale di Alleanza Nazionale la data che devono andare
Ma che devono andare è normale che vanno da loro perché ripeto gli dicono che li nega l'immigrato io ruba il il lavoro gli ruba la casa che la Giunta Marrazzo di centrosinistra li mette il ticket sulla sanità loro sono contrari
Usano le stesse nostre parole d'ordine ripeto il piano nazionale ma le usano dal proprietario che pensa prima a mangiare e poi all'internazionalismo è chiaro che
Va da loro deliberato perché ci sono
E allora
Allora
Io penso che l'appello dopo dopo le elezioni per sull'appello per l'unità dei
Dei comunisti per unire nuovi Vernieri fondazione
Penso vada proprio in questa in questa direzione dobbiamo unire i partiti comunisti o da unire le forze comuniste per un semplice motivo e
Non voglio rispondere a nessuno ma è chiaro perché la sinistra intesa come sinistra bertinottiana
Ha fallito bertinottiana intesa come Arcobaleno poco come la vogliamo chiamare perché se pensiamo alla sinistra dei salotti mentre ma ci si stanno nei quartieri continua ad andare dai fascisti
Continua andare da Fiamma Tricolore
E allora
Allora vado verso la conclusione
Dobbiamo ricostruire un partito comunista che sia radicato le istituzioni vengono dopo le istituzioni la rappresentanza delle istituzioni
Viene dopo che si è fatto lavoro sul territorio nei luoghi di studio di lavoro nelle periferie
Perché
Se si dà rappresentanza quella gente agli operai agli studenti ai proletari chiamarli chiamiamola come Craxi il proletariato
è chiaro che quelli di voler
E se ti votano ma nelle istituzioni ma ripeto viene dopo lo dobbiamo tornare nei quartieri aprire le nostre sezioni aprire nostre sezioni e non in senso classico
E spiego il perché a mio avviso oggi c'è bisogno
Diritto ornare
Ad un'esperienza simile a quella che erano le Case del popolo ovviamente iato risale al due mila otto come può essere in una metropoli
C'è bisogno dell'esenzione del partito che dove c'è
Lo sportello per il precario sportello legale vidi precario per l'immigrato per quello che c'ha lo sfratto a casa per la sanatoria di evadere per tutte deve le case popolari per tutte queste cose qui e al tempo stesso dentro di fare attività culturale dei proiettare il film devi fare i serali derivare interrata gradisse per chi non ce lo può permettere dobbiamo fare questo
Da allora e allora
Fare questo
Mantenendo il centralismo democratico all'interno del partito altrimenti e vediamo Rifondazione come è finita
Altrimenti le mozioni decorrenti logorato il partito qualsiasi esso sia mantenendo il centralismo democratico navigando il partito facendo un partito comunista unico che essa abbia scusate a stare in mezzo alle persone
E che in un momento di difficoltà come questo sappia anche riorganizzarsi
E chiudo portando non un'esperienza scusate no
Come FIGC di Roma
Abbiamo deciso da un punto disorganizzato divo di cambiare metodo che più o meno lo stesso però
Sull'orlo del precedente noi avevamo le sezioni territoriali continuava ad averci e continuiamo a lavorare quindi ma abbiamo diviso la città in quadranti perché in questo momento ripeto siamo in difficoltà
E allora se noi ci organizziamo parlo del mio Roma Est
E troviamo
Una zona produttiva dove concentrarci perché pensiamo cinque dei quali cinque mila e cinque un'altra Sezione siamo quindici in tutto che sia all'interno del quadrante questi quindici fa uno un volante almeno un volantinaggio settimana fuori le fabbriche vanno nei licei vanno nelle scuole vanno all'università fanno i banchetti per strada ma tengono aperte le sezioni
Riusciamo riusciamo a ridarci
Ho finito grazie
Il compagno Marco Rizzo si prepari fa compagna Giulia Simeoni
Buongiorno Campania e compagnia
Amici personalità
Vedo qual è il l'amico Vangelisti del partito di Di Pietro vedo compagnia del sindacato voglio salutare tutti
Volevo
Prima di tutto ringraziare Oliviero
Per la compiutezza
Con cui ha fatto la relazione devo dire che sono anche un po'invidioso del tempo della sua relazione anche perché poi lui ha tempo anche per la replica e allora proprio sfruttando questa necessità della replica
Provo a chiedere qualcosa qualcosa in più che si può
Aiutare nella nostra discussione lo chiedo lumi e lo chiedo a tutti voi
Questo periodo che ci separa dall'agosto vedrà compiersi congressi dei partiti che si definiscono ancora comunista
Un breve tempo come Brad e rapida è stata la stagione che ha portato le classi dirigenti di questi due partiti diciamo da quella che deve si poteva definire la sbornia nuovi Sita dell'arcobaleno alla riscoperta per alcune
Penso a carte penso avendola
Di nuove proposte di unità per altri ad un comunismo rifondato o unitario costituente
L'impressione di chi ha seguito e partecipato i congressi preparativi devo dire che non può essere molto soddisfacente
Troppe volte avvenuto quello che non doveva avvenire
Sul tesseramento sulle truppe cammellate sulla faziosità su regole dubbie comunque disapplicate
Ma soprattutto sui veleni riguardano più Rifondazione che hanno
Però sui veleni che distruggono anche la solidarietà tra i comparti mentre invece bisognerebbe indagare capire cos'è successo riflettere
Pensare
Quattro mesi fa si parlava di una forza di sinistra che arrivava al quattordici quindici per cento ricordate sono passati cento venti giorni ora non ci siamo più dobbiamo riflettere perché
Possiamo
Parlare di mille esempi vorrei fare quello che mi è più vicino anche perché
Riguarda uno come quello
Che poteva essere mio padre un operaio del nord perché non c'era più votato perché non stanno più con noi abbiamo provato a riflettere
Abbiamo provato a riflettere sul fatto che questi operare negli ultimi vent'anni hanno visto demolito
Il teorema ideale la società che può cambiare la grande idea del cambiamento gli hanno detto gli abbiamo detto non noi ma abbiamo cercato di resistere che le idee non c'erano più
E poi gli abbiamo detto li abbiamo
Dimostrato che quando la sinistra ha governato e ci abbiamo provato in tutti i modi le cose per lui non andavano più bene
Vogliamo fare un elenco lunghissimo e io dimenticherei certamente qualcosa dal TFR alla riforma sulle pensioni all'UE il fare la legge trenta
In sostanza
Non ha
Avuto quello che voleva vedere questo operaio
E poi anche le fazioni la passione mio padre aveva Paietta Togliatti Berlinguer
Ha visto quelle persone sapeva che quelle persone la sera quando tornavano a casa pensavano i suoi problemi
Oggi non dico i nomi basate tecnici
E allora
A un certo punto ha abbandonato
Si è ripiegato su se stesso si è ripiegato su se stesso
E ha parlato e ha guardato sulla religione sull'identità territoriale sulla lotta al diverso magari che aveva un'altra pelle di un altro colore questo e quello che è successo
Allora sarà un misto di idealità di testardaggine ma mi permetto di insistere sul fatto che non può finire così che è necessaria una base nuova di analisi di proposte
Da mettere in campo
Mai come oggi
E anche il nostro Paese lo dimostra l'ineguaglianza e la totale mancanza di tenuta e prospettiva del sistema capitalistico tra guerra al terrorismo e collasso ambientale
Può consentire a noi di dire che si deve cambiare una critica irriducibile a questo modello di società e non solo giusta ma è l'unica che può dare uno sbocco di sopravvivenza questo pianeta il comunismo come idea pratica
E forma sociale si può definire entro tale prospettiva
In Italia la proletari infrazione avanza nella quasi totalità della popolazione e si manifesta in contrapposizione ad una grande concentrazione di ricchezza nelle mani di poche persone
La precarizzazione ormai totale di ogni forma di lavoro anche di quell'intellettuale si alterna con l'offensiva della politica degli scandali
L'ultimo quello del già socialista Ottaviano Del Turco e del privilegio per impotenti
Pensiamo
Che i fattori oggettivi per una sacrosanta protesta ed una critica serrata al sistema ci sono tutti
Mancano i fattori soggettivi della politica
Servirebbe un filo rosso
Che unisse ridesse forza identità ad un mondo dei lavori della disoccupazione della precarietà che da solo non può farcela in quanto sempre più spezzettato l'articolato
Questo il compito moderno e antico della politica di un vero partito di sinistra ed ancor di più di un partito comunista
Mettere in comunicazione militante le lotte le ingiustizie tutto quello che non va abbiamo sentito questa compagnia che parlava della vicenda dei morti sul lavoro prima
In primo luogo appunto contro le più vistosi odiosa situazione di disparità
Se questo che ho detto ha un fondamento si devono dire alcune cose e vorrei un contributo appunto una risposta da un'idea
Sull'Europa per anni per mesi abbiamo parlato dell'Europa dei popoli
Contro l'Europa dei potenti
Ma oggi questa Europa e quella dei potenti
è un'Europa che porta
L'orario di lavoro a sessantacinque dove
Dico sessantacinque ore
Vogliamo provare a cominciare a fare un'analisi seria su cosa è questa Europa su come la borghesia europeista differentemente da quella degli Stati Uniti vogliamo cominciare a dire che se gli Stati Uniti sono un Paese impegni colonialista
Colonialista nel senso che vanno combattono vincono le guerre occupano i Paesi l'Iraq l'Afghanistan vogliamo provare a dire che l'Europa e imperialista
Che penetra i mercati
Come le tecnologie
Magari con delle forze
Stabili
Con un esercito mobile
Rapido di intervento rapido vogliamo per tradurlo in politica
Dire
Che siamo per il ritiro delle truppe italiane dall'Afghanistan ma allo stesso modo siamo per il ritiro delle truppe italiane dal Libano
Possiamo provare a cominciare a discutere di questo sapendo che ci sono delle differenze sapendo che ci sono delle differenze
Ma al nodo non è quello
Della politica estera che così di difficile interpretazione nodo qua e ora in Italia e l'alternatività al PD
Oliviero
Giustamente ad
Il PDA il PDL
Il partito di Veltroni di Berlusconi sono simili
Ma non sono uguali
Ed è vero e proprio
Ma vogliamo provare ad approfondire qual è il progetto del Partito Democratico
Vogliamo poter dire in punta di piedi che il berlusconismo come forma vivente della politica come pratica dei rapporti di forza sa appena entrato nel midollo il Partito Democratico possiamo dirlo non i suoi militanti non i suoi elettori
Ma l'ipotesi di quel partito in campo indifferentemente se c'è da lei ma che comanda o se c'è Veltroni che comanda
E quella di narcotizzata il conflitto sociale e quindi da un punto di vista del pericolo
C'è un pericolo della destra
E lo vediamo i fascisti Berlusconi la reazione e c'è un pericolo
Di una addolcimento della società praticando però la sconfitta delle classi sociali subalterni che oggi rappresentano il settanta ottanta per cento del
Popolazione del nostro Paese a questo progetto e consono il Partito Democratico questo dobbiamo dire poi
Io non so
Se
A Pistoia
Più che a Castellammare bisogna uscire dalle giunte o entrarci ma oggi
Fino ad esempio
In luoghi significativi
Come ad esempio a Napoli con quello che ha fatto Bassolino o ad esempio Bologna con quello che ha fatto Cofferati dobbiamo dire parole chi ha
Quale proposta politica
Sono felice che ci sia la proposta di unire i comunisti dopo l'arcobaleno
Ma basta
Non credo dobbiamo fare chiarezza intanto serenità
Ce n'è bisogno per tutti noi siamo
Siamo pochi
C'è troppo veleno ancora anche nei rapporti tra le persone
Dobbiamo sapere
Che già così le intrapresa e quasi formidabile se ancora
Ci dividiamo lividi
Ci attacchiamo astiosi non si va da nessuna parte e penso ad esempio lo dico per le forme del partito per un'idea del centralismo delle correnti
A Napoli a Bologna
Compagni che hanno criticato
Forse più a Bologna che a Napoli devo dire poco la vicenda di Cofferati di Bassolino
Compagni che hanno sostenuto la necessità di tenere alta la falce e martello e di non fare l'esperienza all'Arcobaleno
Hanno perso della battaglia congressuale
Però le hanno perse
In un modo un po'originale sono stati cancellati da qualunque organismo dirigente
Sono stati cancellati da qualunque presenza alla delegazione del Congresso nazionale a me pare sbagliato Prodi nel senso che mi pare sbagliato che ad esempio a Napoli dedicato
Degli operai comunisti della FIAT non sia
Neanche nel comitato federale
Mi pare sbagliato che il Segretario di Bologna
Uscente non sia neanche nel comitato federale forse ha perso con i numeri ma avrà perso con la politica così tanto da non esserci più
Mi pare sbagliato
Quindi la serenità
Dei nostri rapporti
Secondo
La questione del lavoro e sto per finire
C'è un problema
Che si chiama CGIL il più grande sindacato dei lavoratori
Oggi noi dobbiamo dire parole chiare su questo
Dobbiamo dire che conseguentemente dentro la CGIL bisogna fare l'opposizione a Epifani perché Epifani sta al Partito Democratico
Come
La sinistra interna alla CGIL sta al mondo del lavoro che noi vogliamo differente
E allora bisognerà
Non sconfessa io non sono per sconfessare nessuno ma ricordare a quei compagni anche del nostro partito che hanno votato con Epifani e non con le sinistre interni che forse non sbaglia
Tutto qua per fare però operatività per fare delle cose bene prossima settimana si al Congresso di Rifondazione c'è stato chiesto
Da parte dei sindacati
Extra confederali compagni ci hanno chiesto l'adesione al referendum
Per bocciare per cambiare azzerare la legge trenta la legge sul precariato
Facciamo nostra con un ordine del giorno questa proposta
Facciamo nostra perché la stessa proposta sarà fatta al Congresso di Rifondazione e spero che anche lì sia fatta proprio per costruire appunto un fronte di attacco
Alla fine per concludere la contingenza giusto livello
Giusto elezioni europee con una sola falce e martello
Non so quanto sbaglia Ferrero
Dicendo che non vuole fusione a freddo sull'arcobaleno abbiamo fatto una fusione in freezer non apprezzo
Ma capisco
Ma capisco che a un congresso dal fare Ferrero
Ma io lo dico perché ho letto oggi sui giornali i nostri titoli le europee io vorrei che la nostra visione il nostro messaggio perché va bene se ne passa uno
Ho visto finalmente il manifesto L'Unità hanno dato un po'di spazio
Ma se ne passa uno
Beh dovremmo dire che la nostra una battaglia di lungo periodo e non una battaglia di elezioni
Se la nostra gente che ha perso la fiducia da noi sa che noi puntiamo le elezioni
Non ci vota più deve sapere che noi puntiamo a ricostruire in primo luogo la fiducia come la nostra gente con quel popolo che oggi vero Liviero quando vai davanti alle fabbriche atti guarda
Con distacco a volte anche con la versione
I comunisti a si son quelli delle pensioni con Prodi te lo dico
E
Allora
Se questo è vero dobbiamo anche affrontare la questione del Governo
Io modestamente dico la mia io non so
Noi siamo comunisti siamo non per la lotta del Governo
Siamo per la lotta per il potere
Quindi un qualcosa di più
Ma adesso siamo anche
Modestamente quello che sia e quindi non vorrei che qualcuno chiama seicentodiciotto bene
Allora
Possiamo dire
Che serve un periodo
Probabilmente medio io auspico corto in cui noi saremo all'opposizione un'opposizione sociale istituzionale politica culturale ideale
E si diciamo questo possiamo dire che poi quando ad esempio arriveremo di nuovo sul Soglio
Perché quando arrivi al cinque forse no ma sarà miri al dieci spero di ragazzi qua lo meritano nuovo non lo so spero di vederlo archivio
è
Cosa possiamo fare
Di nuovo
Consiglio vuol fare il sottosegretario
Non credo no
Dobbiamo avere già un'idea
Di progetto e allora possiamo dire
Che il nostro Assessore in Lombardia non ci sarà se vinciamo le elezioni in Lombardia perché noi non avremmo assessori ma avremo un piano di sanità pubblica per distruggere il mostro che ha creato nella sanità pubblica
Formigoni in Lombardia quello il nome del nostro assessore possiamo dirlo
Possiamo dire che i nostri Ministri
Parlando della qualità sarebbero l'abolizione della legge trenta e l'abolizione della cosiddetta riforma Moratti questi sarebbero dovrebbero essere i nomi dei nostri Ministri
Riconquista eremo in questo modo
Un po'di fiducia io credo spero di sì
Oliviero
Finisco e grazie per il punto Oliviero ha citato Amendola
Un grande personaggio
Del partito comunista quando c'era il Partito Comunista oltre il trenta per cento quando c'era l'Unione Sovietica vi fa
Oggi non è questa la situazione
Io credo che dobbiamo ricominciare addirittura da un po'più
Sono
Troppo il modesto ma lo faccio cito Gramsci
Oliviero non possiamo costruire un partito
Che dovrà fare cinque dieci non sappia anni all'opposizione quando abbiamo un partito ancora abituato vedo le facce
Le vostre sincera e fazioni ancora abituato al Governo dobbiamo avere un partito con una direzione collettiva di dirigenti di quadri di militanti
Predisposti in mentalmente e capacità praticamente a costruire lotte movimenti vertenze nella società
Dobbiamo dimostrare l'utilità sociale della presenza dei comunisti alla nostra gente
Al nuovo proletariato
Veltroni D'Alema Vendola Rutelli non saremmo mai la sinistra buona noi siamo per una società di liberi e di uguali noi siamo per il comunismo
Va bene
Accompagnati gli altri minori si prepari il compagno Iacopo Venier
Care compagne e cari compagni io invece sono un amministratore e vorrei poter continuare a farla anche in futuro anche nelle prossime
Amministrative del prossimo anno che sono previste in gran parte dei nostri comuni delle nostre province italiane
Su faccio questo ragionamento
Perché
Al di là di tutte le teorie che uno può mettere insieme perché è importantissimo lavorare per costruire dei progetti e avere le idee e cercare di però deve cercare di applicarle e infondato
Nei nostri Comuni né in altri enti
Nelle nostre regioni noi abbiamo fatto in tutti questi anni è un bel lavoro e sono qui a parlare di un tema oggi che viene è stata trattata o relativamente poco nel documento
Né è stato approvato dalla direzione e
Ed è stata soltanto leggermente trattato dalla faccio dalla relazione della dalla buona relazione dalla dalla relazione del nostro Segretario Diliberto
Scusa viaggiava per parlarne con l'esonero ne abbiamo parlato poco dicevo ma è un peccato perché
Parlare di ambiente e se le definiamo queste problematiche ambientali ci accorgiamo che a seguire prima e assai più di ogni altro il degrado dell'ambiente c'è un altro la prima i più poveri e i più deboli e provo a spiegarmi perché scopriamo intanto che si tratta di una crescente mancanza di acqua un problema che non riguarda soltanto l'Africa sposare lei va bene
Ma anche l'Italia
Se
Accusare compagni
Consentita la compagnia di farci perverso concentrandosi grazie
Grazie
L'acqua dolce sulla terra e meno del tre per cento di tutta la consistente e invece sono disponibili solo duecento mila chilometri cubi il consumo annuo di acqua dolce nel due mila
Che sembra un secolo fa è comunque è l'ultimo dato di sensibile è stata disponibile è stata di quasi cinque mila e duecento chilometri cubi e secondo perché
L'inflazione mondiale della sanità nel due mila venti che si se non ci pensiamo solo dopodomani tre miliardi di persone non avranno accesso all'acqua perché in molte parti del mondo non ce ne sarà più
Io credo che dovremmo impostare su basi concrete una politica per l'accoglimento come fanno i Verdi con i quali noi a volte andiamo d'accordo ma abbiamo una concezione molto diversa rispetto a quelle che hanno i Verdi perché molto spesso
Ho
E i Governi sono osservatori di ogni cosa e mentre non ci rendiamo conto che c'è un mondo in movimento e civile ci sono le questioni del lavoro ci sono delle queste
Mi del rinnovamento felicità e quindi
Il abbiamo un atteggiamento diverso che credo che sia ben più importante di una concezione conservatrice che blocca tutto nelle situazioni in cui si trovano le cose
Quindi dobbiamo impostare la nostra politica sul risparmio sulla conservazione sulle pulito differenziato tra acqua potabile acqua dolce non potabile Investimenti ancora investimenti sulle reti per ridurre le perdite mentale l'efficienza del ciclo distribuzione depurazione si fa ancora troppa ideologia consumi così elevati di acqua dolce sono anche una conseguenza devo sistema di pensi che non induce altri al risparmio pensate che in Italia il costo di un metro cubo di acqua mille litri e al massimo quello più alto
Al massimo di tre euro compresi i costi per la fognatura e la depurazione ogni litro costante meno OCSE meno disse il
Dire di meno sei delle vecchie lire
Scopriamo che stiamo trattando del riscatto del crescente riscaldamento dell'atmosfera che rende torride pericolose le nostre città
Ma che costringe a ricorrere all'uso continuo del condizionamento ma il condizionamento assorbe un'enorme quantità di energia elettrica
Energie i cui costi specialmente in Italia un sistema energetico basato sul caso del petrolio e sta raggiungendo cifre astronomiche
Per fare questo per far fronte a questo crescente fabbisogno
Occorrerà aumentare la capacità di generazione di produzione di energia realizzando altri decide di centrali di medio grossa potenza cedere su i Verdi si riempiono la bocca e di risparmio energetico e di fonti rinnovabili e non si accorgono che sta Assistance accadendo l'esatto contrario
Scopriamo ancora che si tratta del continuo peggioramento dell'aria che respiriamo intestata di gas di scarico di polveri sottili mentre stanno aumentando le patologie respiratorie specie degli anziani dei bandi
Scopriamo ancora che si tratta di una mobilità sempre più difficile e costosa non solo per l'incremento del costo del petrolio dei combustibili ma per i tempi di vita che ci sono sottratti
Dalla crescente congestione urbana scopriamo infine che il degrado ambientale le varie declinazioni che appena accennato si traducono nella peggiore delle privazioni per una crescente parte dell'umanità la privazione del cibo e che anche dove questo pur tuttavia normalmente disponibili mentalmente meramente talmente tanto il prezzo da spingere alla rivolta intere popolazioni o da indurre un drastico apparsa abbassamento del tenore di vita
Ce ne rendiamo conto se le cose che si lega si sentono dire tutti i giorni per televisione che leggiamo sui giornali
E quindi occuparsi dei problemi ecologici dell'equilibrio tra risorse fabbisogni modelli di consumo
I sistemi produttivi e distributivi di modelli di negoziazione di prezzo non è dunque un lusso una civetteria snobba intellettuali Istica tempistiche il PD
Non può permettersi e necessità che deriva dal nostro DNA dalla nostra volontà di essere sempre e comunque dalla parte dei più deboli e degli sfruttati
Vero siamo un piccolo partito mentre i problemi ambientali hanno un carattere globale sono gonfiate dalla pressione di enorme forze di mercato industriale e finanziaria
Sono spinte dalle aspirazioni dei comportamenti di masse di centinaia di milioni di uomini anzi da miliardi
Da nord americani che non vogliono rinunciare alloro alto tenore di vita e che pagano oggi la benzina a una cifra per loro stanno amica settantasette centesimi di euro al litro la metà di quanto la paghiamo noi europei
Dei cinesi che vedono il traguardo di una richiesta di un modello di vita simile a quello degli enti di una volta dei brasiliani che sull'industria dei biocarburanti e sulla deportazione della palestra foresta amazzonica
Fondano gran parte delle loro aspirazioni di benessere
Potremmo credere di non
Di non potere fare nulla di fronte alla dimensione di questi problemi ma non sarebbe vero anche se siamo consapevoli della modestia delle nostre forze
Possiamo evitare di fare rifugiarsi in una visione meno mal Tusian la ridefinizione del futuro
Predicando un neo popolarismo egualitario possiamo evitare di esorcizzare semplicemente il problema del necessario cambiamento del modello di sviluppo e di lanciare solo appelli verbali a strati
Alla stabilità la moderazione dei consumi che paiono calare solo in conseguenza di forti aumenti dei prezzi
Possiamo anche evitare di pensare che solo la gestione pubblica delle risorse sia la sola risposta la disparità dei diritti delle concrete condizioni d'accesso alle risorse primarie
Che senso ha difendere su qualsiasi gestione pubblica degli acquedotti per esempio quando l'acquedotto pubblico per eccellenza quello pugliese perde per strada gran parte dell'acqua potabile che vi viene in mente la si parla
Per quaranta cinquanta per cento dell'acqua potabile
Ci possiamo invece farci promotori e portavoce di politiche coraggiose di innovazione di ricerca scientifica che mobiliti non risorse finanziarie intelligenze dei nostri ricercatori e dei nostri giovani
Ad esplorare conoscenze tecnologiche efficaci difendendo il futuro contro gli interessi consolidati delle tecnologie e delle industrie tradizionali possiamo impegnarci per politici di regole per politiche di regolazione della rendita fondiaria
Che rendano maggiormente efficaci le politiche di urbanizzazione riducendola impermeabili sopra l'impermeabilizzazione dei nostri territori e rendendo meno energivori le nostre città e le zone industriali
Possiamo cercare di stimolare una politica degli investimenti pubblici meno dispendiose onnicomprensiva per concentrare il i campi come quello del potenziamento dell'offerta dei servizi pubblici da cui concretamente dipendono modelli e stili di vita
Come le modalità di trasporto e di spostamento l'utilizzo del tempo libero anche oggi come tutti i giorni Alitalia perderà due milioni e trecento mila euro con i quali Trenitalia potrebbe acquistare un nuovo ed efficiente treno per i pendolari
Ma oltre che su questi aspetti per così dire di strategia politica possiamo e dobbiamo come partito in tutte le amministrazioni locali in cui abbiamo un sindaco un assessore ho anch'io sono un consigliere o due dare quotidianamente battaglia perché le tante cose concrete a difesa dell'ambiente che sono possibili
Anche a livello locale siano effettivamente fatte
Possa farmi fare qualche esempio frutto della mia esperienza di capogruppo in Consiglio Comunale di Ferrara e dal quotidiano confronto e lavori in comune con il Segretario Comunale di Ferrara Claudio Piva
Dovremmo proporre insistere in tutti i Comuni e nelle Amministrazioni provinciali per programmi di piantumazioni di alberature di alto fusto ogni O metro cubo di legno pensate sequestra nove tonnellate di CO due
Non un'area pubblica deve essere priva di Alda rimane una strada comunale provinciale deve restare
Senta alberature
Dovremmo insistere in tutte le maniere perché nei nuovi piani regolatori risparmio dell'acqua potabile l'energia elettrica fossero obblighi per i costruttori in condizioni di premialità per gli abitanti
Andrebbero rese fortemente convenienti metodologie costruttive di recupero edilizio focalizzate sul risparmio dell'acqua dolce potabile e sulla conservazione degli uso dell'acqua dolce piovana per tutti gli usi non alimentari così come si potrebbero rendere pressoché obbligatorio metodologie costruttivo e di recupero edilizio
Focalizzare sul risparmio energetico
Tale iniziativa e dovrebbero essere innanzitutto e obbligatoriamente inserite nei programmi di fichi attori di iniziativa pubblica qualche risultato devo dire
Più di qualche risultato afferrava abbiamo ottenuto con le norme tecniche del PSC
Inoltre i Comuni potrebbero direttamente iniziare consumare meno energia per illuminazioni pubbliche notturni spesso iter
Ipertrofica è del tutto inutile rivedendo tutti i contratti stipulati con le multe molti utili stilato ne sono
Ho
Accordo ai loro fornitori
I comuni dimmi piccola media dimensione il cui territorio non è ancora totalmente o prevalentemente urbanizzato potrebbero attivare di concerti di cocco di concerto con i Consorzi di bonifica molti dei quali dichiaro ma ormai apertamente tutte le loro difficoltà e le organizzazioni professionali agricole concreti impegna ad effettuare con tempestività quelle opere di manutenzione ripristino
Del sistema dei forse dei canali per lo scolo delle acque e per l'implementazione di una politica delle infrastrutture idrauliche idealmente arrecare a crearne le falde acquifere
Sembrano piccole cose che forse molti di voi penseranno che lo sono ma sono concrete e se sapremo fare queste piccole cose concrete forse Primo maggiormente credibili anche nella lotta per le grandi politiche di cambiamento e di difesa
E di valorizzazione del nostro ambiente grazie
Grazie
Compagno Jörg rassicurare il compagno giorni molto sarò
Care compagne cari compagni se noi vogliamo davvero trovare un nuovo inizio
Dobbiamo anche avere fare un Bilancio di verità e di concretezza su quella che è stata la scelta che abbiamo fatto dopo la sconfitta elettorale
La sconfitta elettorale alle con contorni di cui ha parlato compagno Diliberto nella sua relazione
Contorni storici di conclusione di un ciclo come dice il documento del Comitato centrale viene da lontano e strutturale
E la registrazione sul piano elettorale di una sconfitta che viene appunto
Dalla lungo ciclo che ha visto perdere progressivamente la capacità di resistenza i comunisti ma noi di fronte a quella sconfitta sul piano elettorale potevamo scegliere due derive
Una
La dissolvenza cioè continuare nell'errore di questo nuovismo che bene è stato descritto che porta alla perdita disse delle organizzazioni che loro assumono
Questa questa dissolvenza sta ancora in campo nel dibattito della sinistra ed è
Formulata nella proposta la costituente della sinistra appunto un vago contenitore senza contenuti
Dove perdersi e dove continuare un processo
Che può portare alla definitiva scomparsa della sinistra politica nel nostro Paese ma potevamo compagne e compagni scegliere anche un'altra strada e l'avevamo di fronte e l'abbiamo ancora di fronte come pericolo
Politico di fronte a noi la strada di un minore idealismo falsamente identitario auto consolatorio
La pelle e che era ed è
Un processo di liquidazione del processo politico che ha portato i Comunisti italiani fino a qui spina
Del secondo millennio
Compaio Diliberto ha detto non abbiamo sprecato gli ultimi vent'anni
Io credo che non abbiamo sprecato neanche gli ultimi dieci anni che ci hanno visti impegnati la costruzione di questo partito di queste organizzazioni
Se noi avessimo scelto la Costituente di sinistra la Costituente comunista
Avremmo tradito questi dieci anni di lavoro politico che non siamo stati neutri rispetto anche la cultura politica che vogliamo affermare in questo Paese
La cultura politica dei Comunisti Italiani quella grande tradizione di cui dobbiamo essere degni e che non dobbiamo impiegare lo possiamo fare in vari modi se lo volessimo ma non lo vogliamo
E allora compagni dobbiamo dire che questo Congresso e ancora una volta un piccolo miracolo che ha compiuto il nostro partito perché non era affatto scontato che noi fossimo qui oggi
A discutere come Partito dei Comunisti Italiani
Un partito
Che cambia ma non si scioglie e compagni cambia deve cambiare profondamente deve cambiare profondamente in prima di tutto
Perché c'è una proposta politica che abbiamo in campo che quella non della Costituente appunto ma della riunificazione dei comunisti e delle forze comuniste in Italia è una proposta politica e organizzativa
Che ha una una coerenza
Non solo dal fatto che le ragioni del novantotto sono esaurite come elemento di divisione ma che in Italia in questa fase non ci sia un c'è spazio per due partiti comunisti
E allora hanno
Mi dispiace mi dispiace ma le reazioni a caldo
Dei nostri interlocutori ma non me ne faccio un cruccio
Perché se la premessa è giusta noi dobbiamo insistere su questa linea politica e dobbiamo spalmato al trovare gli strumenti per darne colgo questa linea politica e dobbiamo anche appunto pensare a come far vivere
Ne ha della battaglia della Società nella lotta politica e sociale quel processo di unificazione che porterà volenti o nolenti in questo Paese la alla realizzazione di un unico partito comunista gli altri quelli che sceglieranno
La deriva appunto
Nuovi vista del del del della
Ceoldo per zelo cambiamento prenderanno una nuova tangente
E allora penso che debba entrare
Dibattito di questo congresso il tema che c'è non sono di un patto elettorale
Di una costruzione di un'unica lista alle prossime elezioni europee ma anche un patto di unità d'azione con i compagni di Rifondazione Comunista
Sul fare sulle lotte che si apriranno vino dopo le dobbiamo dire
Perché eccome staremo insieme nella società
E dobbiamo cambiare noi perché se abbiamo deciso appunto di non soglia del PdCI dobbiamo però vedere i nostri limiti e le nostre strutturali carenze
Dobbiamo cambiare le nostre pratiche interne lo ha detto il segretario mai tanti anni che ne discutiamo e la prima pratica che dobbiamo eliminare
E la formale o non formale costituzione al nostro interno di correnti organizzate quando noi decidiamo
Il centralismo organiche
Democratico
Questo è incompatibile con la strutturazione di altre linee politiche dentro il nostro partito in modo formale in modo non formale
Qui si discute questo congresso cioè si accettano queste regole alla fine la sintesi che è necessaria è chiara presentata nel nuovo gruppo dirigente che sarà utile letto da questo congresso sarà la sintesi che impegna tutti
Serve
Anche un nuovo oggetto compagni perché se compagno Diliberto ci ha richiamato la necessità di pensare al modo in cui stiamo l'opposizione e al modo in cui potremo in un futuro eventuale partecipare al Governo
Dobbiamo fare i conti con la crisi che abbiamo di fronte a noi e individuare
Gli strumenti per risolverli perché noi non siamo un partito di propaganda noi non siamo semplicemente degli sbandieratori noi siamo un Corpo politico che deve risolvere deve stare delle netta di conflitto per dare risposte
Al mondo del lavoro con la nostra alla nostra gente da dove viene la crisi da dove viene questa crisi che ha travolto la nostra società e ha ci ha consegnato questo regime politico da dove viene la paura
Viene data la crisi economica energetica ambientale ed alimentare simultanea che pone la nostra gente di fronte al problema del futuro e allora noi dobbiamo non solo dire che c'è una crisi ma quali sono gli strumenti per affrontare la crisi
Io direi partiamo ad esempio dalla questione della crisi economica che è un prima di tutto una crisi finanziaria
Ci sono i comunisti possono dire che il capitalismo una grande truffa mondiale che si alimenta sullo sfruttamento sulla
Sulla
Speculazione finanziaria e allora nel nostro Paese tra le questioni che dobbiamo porre al centro della nostra prossima iniziativa politica io credo che ci sia una grande lotta contro la rendita ed ha speculato Silone bisogna dire la nostra gente che ci stanno derubando tutti i giorni delle loro condizioni materiali attraverso
Gli strumenti della finanza creativa gli strumenti della finanziarizzazione
Ed è la speculazione e quindi bisogna pensare a un modo per riunificare la classe il soggetto la trasformazione io credo
Che da qui è stata parla questo pose la questione dell'Europa voglio rispondere immediatamente con la mia opinione porremo
I grandi del passato ci racconta undici insegnano che bisogna scegliere qual è il nemico principale
Qual è l'elemento fondamentale a cui contrapporsi e del mondo oggi il nemico principale dell'imperialismo statunitense e la sua aggressività e la guerra mondiale che ha scatenato in cui l'intero pianeta secondo
Cioè capitalismo europeo sia organizzato su base continentale il problema è che il movimento operaio europeo non sia organizzato su scala continentale che non ci sia un conflitto su scala continentale
E allora noi pensiamo al passato agli Stati nazionali lo dobbiamo guardare al futuro e al conflitto di classe nell'Europa moderna futura e qui dobbiamo porre
Il tema del salario europeo per unificare la classe in Europa perché non ci può essere un salario
Diverso fare un lavoro diverso in Italia come in Europa
Queste sono traduzioni di piattaforma politica economica su cui chiamare alla mobilitazione nel futuro
è il problema del modello di sviluppo perché se la crisi alimentare energetiche ambientali insieme significa che noi
Dobbiamo porre il tema del modello di sviluppo che non funzionerà che distrugge il pianeta e distruggerà l'umanità
Però per fare queste cose compagna abbiamo bisogno da un lato
Di un forte internazionalismo di una relazione di empatia continua il mondo artista il e Maggi bando dalla povertà e dalla fame non possiamo guardare con sufficienza fenomeni come quelli che stanno succedendo in Cina dove ogni anno decine di migliaia di persone passano da Lello debbo è storico allievo moderno con le contraddizioni con i problemi con le norme di questioni che pone quella quella trasformazione ma vedere come stanno uscendo dalla povertà dallo sfruttamento infine
Ci vuole unico una cultura della trasformazione un pensiero critico che deve essere costruito nella nostra scuola nella nostra università
L'internazionalismo ci dice che siamo contro le guerre e io vorrei che noi dicessimo tutti insieme che se ci sarà una guerra contro l'Iran noi saremo contro quella guerra e saremo contro la nuova aggressione
E via e dobbiamo anche allo stesso tempo direi sul piano politico interno che noi difenderemo la scuola pubblica laica democratica l'università
Non si tratta di un diritto
Ma perché la fucina delle intelligenze e delle culture delle persone che un domani possono fare la trasformazione
Questa è la traduzione della politica in fatti concreti inazione in azione quotidiana
Io concludo compagni dicendo che il Segretario ha citato l'America latina dove siamo stati recentemente per un viaggio
Che è stato anche criticato dentro il partito persino compaiono sentito dire
Oliviero ha detto ma cosa se n'è andato fare un viaggio previo il segretario del partito dopo sto disastroso elettorale
Non ci siamo capiti compagni no in America latina siamo andati a prendere
Quella lezione politica la lezione politica del fatto che di fronte alla caduta di un mondo
Un Paese come Cuba non si è arreso e ha tenuto duro fissate oggi
Bene carceri degli Stati Uniti
Cinque comunisti cinque compagni che sono rinchiusi affinità cerchiamo di senso del loro Paese dal terrorismo a dire che quando tu cani fai la rivoluzione poi devi difendere quali criteri
Suturare paghi anche un pezzo di avere persone straordinari come quelli cinque compagna per cui ci sarà una manifestazione nazionale a Roma il tredici di settembre a cui tutti dovremo partecipare
Ai compagni da quel congresso devono sapere fellow esempio serve a noi e che non è cupa che a cui ha bisogno di solidarietà ma siamo noi che abbiamo il nostro periodo espressi all'in questo momento le cui abbiamo Vittorio dalla solidarietà
E siamo andati in Venezuela dire una cosa quando era la sinistra latinoamericana ridotta quasi peggio di noi
Massacrata
Ci sono riuniti ma e hanno detto quali sono gli elementi che ci unificano la antimperialismo e l'India e contro gli al neoliberismo ma non sono andati in piazza con i volantini con su scritto siamo antimperialisti e contro ogni Oliveri ma l'ho fatto le battaglie sull'acqua sul petrolio sulla cultura sulle sul debito sulle questioni ambientali sulla terra questo che dobbiamo fare conflitto nella società e poi verrà da vittoria come è venuta lì
Un intero continente e che oggi è
Su nel sul piano della trasformazione quaestio significa per me compagni per questo o come il segretario di una sua verità questo significa per me essere comunista italiano
Non una
Un elemento propagandistico non un elemento in più utopico ma traduzione concreta di quell'utopia
E di quell'elemento
Di di prospettiva storica il socialismo nella battaglia quotidiana è per questo diciamo
La nostra Costituzione non è un feticcio del passato ma il
Strada maestra per arrivare al socialismo la costituzione delle colf
Che è stata completata dalla Resistenza dell'Antifascismo
Queste del nostro partito poi non ci mettiamo a disposizione ma prima di tutto compagni dobbiamo organizzare noi
Dobbiamo mettere in piedi queste organizzazioni
Perché questa nostra responsabilità non con fonti di noi stessi nei confronti di quella sinistra di cui parliamo
Perché senza il nostro coraggio che abbiamo avuto anche con questo congresso lo dimostriamo di ripartire da noi di fare i conti con estesi non ci sarà nessuna sinistra e non ci saranno più i comunisti in questo Paese noi non possiamo portare questa responsabilità storica grazie
Come compagni la seduta sospesa alle ore quattordici e trenta sul proprio sito Enzo Roberto offre
La Commissione elettorale si riunisce
Allora il pubblico a Priolo
Quindici quindi
Gli ho da fare
Cosa fare
Sugli emendamenti
Allo scopo
Non voglio
Con Alessandro Musti Pirillo
è presente modo
Sono
Non c'è
Va bene
Allora
Lo teniamo da parte loro
La DIA
Ma non sappiamo
Stai zitto Gerardi Cosimo
Dove urgente Asimo generale
Ed a cui
Un minuto fa
Si deve preparare Adriana all'altro
Dimmi
Oggi qualcuno
Procedemmo
Mi aspettavo la presenza del
Insomma
Vado grazie
Siamo un po'in versione ridotta
Iniziamo perché poi
Grazie grazie
Dicevo grazie conferma
L'ultima tornata elettorale
Ha visto appunto una
Tremenda sconfitta della Sinistra Arcobaleno
Questo è stato anche riconosciuto
Presente l'analisi del nella relazione del compagno Diliberto e per la prima volta nella storia d'Italia apposta Seconda Guerra Mondiale comunisti non hanno alcuna rappresentanza nelle istituzioni
Questa è la grande e la grande novità
Il vecchio progetto più giurista trovato il suo esito finale
Scomparsa in termini di rappresentanza all'istituzione dei comunisti
La caduta appunto il Governo Prodi quindi ormai da tempo a mio modo di vedere
Segnata nell'agenda dei grandi centri di potere nazionali internazionali
Era molto probabilmente una questione di tempo ma appunto le lancette dell'orologio dell'ultimo Governo di centrosinistra state già affermate era una questione di tempo quel tempo che doveva permettere il risanamento ma niente di più
Mi detenzione avevano animato sin dall'inizio il Governo di centrosinistra e ciò si era visto subito
Infatti ci si è subito accorti trovarsi lì davanti una maggioranza scomposta la cui parte politicamente più rilevanti in termini numerici era fondamentalmente subalterno nei confronti dei poteri forti
Confindustria Vaticano e in ultimo non meno importante gli interessi atlantici statunitensi
Lo slittamento
Progressivo in senso moderato e conservatore stato quasi Palese molti infatti sono stati provvedimenti dichiaro
Segno filo padronali vedi a tutta la partita del cuneo fiscale
Dove i padroni del nostro Paese
A quelli che non hanno mai investito in tecnologia e innovazione di prodotto
Ma che in compenso
Ce ne
Ci ha fatto raggiungere i più alti livelli delle statistiche europee per i morti sul lavoro a quei padroni è stato data una fede fiscale defiscalizzazione abile limitato tempo di sei miliardi di euro all'anno circa
Provvedimenti quindi chiaro segno confindustriale in questo contesto la stessa politica di risanamento ha quindi avuto un sapore amaro un risanamento che aggravato nel
In modo smisurato sulle buste paga dei lavoratori e sui pensionati
Contemporaneamente appunto abbiamo assistito all'aumento delle spese militari in Italia i servizi sanitari e la scuola pubblica complessivamente a tutto il welfare
L'arretramento in termini salariali nei confronti dei lavoratori e pensionati è stato persino registrato gli organismi europei
Con delle prese di posizioni che hanno obbligato lo stesso Governatore della Banca d'Italia Mario Draghi ad intervenire con decisione a favore di una politica salariale più rispondente alle politiche anti stagnazione posti in essere dalla stessa BCE
Ma l'arretramento e la conseguente
Perdita di credibilità nei confronti del corpo elettorale del centrosinistra della sinistra del centrosinistra lo si è visto anche riferimento la vocazione alla non l'abrogazione della legge trenta
Bisognava dare un forte segnale di cambiamento al mondo del lavoro e già per altri versi martoriato da continui attacchi della Confindustria degli accordi del
Del luglio del due mila sette lo stesso inizio dell'anno messa in discussione in questo periodo a ruolo e funzione del contratto nazionale di categoria un forte segnale appunto che doveva esplicitare nell'aggiornamento della legge trenta e ciò appunto non c'è stato
Così come non è stato tutta non è stato per tutta la vicenda inerente alla questione della laicità dello Stato l'arretramento a proposito dei PACS DICO e l'attacco alla centonovanta ca la centonovantaquattro anche
Questo appunto è sotto gli occhi di tutti
Il pacchetto sicurezza già sperimentato dal precedente Governo Berlusconi con la Bossi-Fini e l'ondata xenofoba scatenato lo stesso ineffabile Veltroni a cui noi tutti non abbiamo sin da subito dato battaglia
Nando gli a volte una credibilità non dovuta
E c'è stato un errore per noi per il nostro corpo elettorale in quanto nel crudele percorso elettorale ha fatto scattare il famigerato meccanismo del voto utile contro un verbo scomuniche mai chiamato in campo per quel che il cuore il cemento della borghesia più anti operai del nostro Paese e cioè appunto è stato un errore ripeto per noi
Così come è stato un errore la non valutazione della possibilità allo scioglimento anticipato delle Camere
E l'immediato ritorno alle urne e ciò doveva essere previsto anche a partire da un'attenta analisi degli equilibri della rappresentanza di classe stravolti in conseguenza della nascita del PD ditemi quando devo incominciare appunto a
In tal senso infatti credo che noi tutti
Chiedo scusa dalla nascita appunto di un partito che abbini zio sussunto e questo va inteso in senso marziano alle logiche dico del Governo ad ogni costo e con una spiccata propensione anche da accertare trasformazioni a proposito la forma dello Stato e in
In tipo appunto presi
Presidenzialista
In tal senso infatti credo che non tutti che noi tutti stiamo assistendo uno storico
Cambiamento sta storico perché appunto di non poco conto per la democrazia il nostro Paese
Ricordo appunto che nelle conclusioni e compagnia Diliberto all'ultimo comitato centrale del partito diceva che probabilmente sarà ciò ora sarà raccontato nei libri di storia e oggi l'altro giorno appunto questo lo ripetendo
Stiamo assistendo appunto ad un passaggio di tipo né autoritario dai militari per strada leggi salva accapo del Governo che anzi che anticipano soluzioni autoritarie appunto tendenzialmente fascistizzando e la vita politica del del del Paese
La Sinistra Arcobaleno quindi arrivata l'appuntamento politico quello più decisivo senza avere un è un progetto politico serio di trasformazione della città né tanto meno cosa di non poco conto senza aver approdato sul territorio una politica insediamento sociale
Quell'insediamento che ci avrebbe forse per permesso di reggere l'urto della carne acconto rivoluzionare che si è abbattuto su ogni fibra democratica del corpo elettorale nostro nostro Paese
Un'intera classe politica quella della Sinistra Arcobaleno si è sciolta come neve al sole senza colpo ferire ciò apre senza alcuna ombra di dubbio questo l'abbiamo detto a più riprese oggi tutta una serie di riflessioni su come quest'ultima si è mossa nello scenario politico nazionale
E non a partire e non si vuole qui assolutamente semplificare da quest'ultimo frangente ma da molto tempo prima cioè a partire dagli anni lo o novanta quindi ancor prima della stessa vicenda della Bolognina
Probabilmente c'è stato un grave ritardo culturale questo l'abbiamo appunto riconosciuto dovevamo capire
Cerco di accelerare di andare a braccio perché credo che il tempo appunto concesso misi stia per chiudere credo appunto che ci sia stato un grave ritardo culturale è questo l'abbiamo riconosciuto nel
Da tutti i comunisti
Rifondazione comunista
Forse
Forse un po'meno dico forse i Comunisti italiani che avevano cercato in diverse occasioni di dire qualcosa in questo senso e questo l'abbiamo pagato appunto duramente
Da tempo c'è mancata un'analisi puntuale sulla maternità
Sulla condizione materiale del Cal sociali in Italia e non solo un'analisi dei soggetti la
Della della loro casa della loro frantumazione della scomposizione del mondo del lavoro insomma abbiamo mancato nel fare quella che una volta veniva chiamata
L'analisi di classe anche perché
Quando qualcuno prova a cimentarsi in tal senso civico
Ci si sentiva dire che ciò non era un vaneggiamento chiuso
Credo
Credo che
Il quadro appunto c'è ancora più fosco di quanto ho cercato di insegnare in questo così del letto ve lo il mio intervento e ho finito veramente credo che il noi
Ci troviamo di fronte
All'ultima Repubblica
Quella nata appunto dalla Resistenza di tipo appunto parlamentare probabilmente
Ci sarà
La Prima Repubblica o presidenziale o qualcosa appunto
Schemi che gli assomiglia con una forza rafforzamento straordinario del per appunto esecutivo
In questa fase in questa condizione comunisti viene posto un problema serio noi possiamo porci come siccome ci siamo posti appunto in passato rispetto a questo cambiamento epocale
Possiamo pensare appunto alla nostra presenza all'Istituto all'intero istituzioni così come appunto l'abbiamo avuto in passato notevolmente appunto ci deve essere un passaggio
Da parte del partito e che richiama appunto l'organizzazione completamente diversa perché
Piuttosto in diversa Casone stato richiamata la questione della territorialità ma questo secondo me deve essere l'ha già dato
Perché se non ragioniamo seriamente su che cosa significa territorio territorialità rischiamo appunto di fare retorica
E considerando i pochi mezzi appunto a maggior ragione considerando i pochi mezzi che non abbiamo a disposizione
Ragionare appunto sull'Authority territorialità sì certo è un passaggio obbligato ma questo appunto deve essere circostanziato perché diversamente noi rischiamo di non andare nessun posto io chiudo nel mio intervento augurando a tutti noi punto un il prosieguo del lavoro questo è stato un congresso difficile probabilmente complicato per tutta una serie di questioni la sconfitta la dice lunga ma quello che ci aspetta questo è stato detto detto anche da altri compagni prima ancora peggio Craxi compagni e chiedo scusa se loro
Adriano ha un'altra linea si prepari il Valentino verifico
Cioè Valentino che Rizzo
Di Pordenone
Buongiorno a tutti e buongiorno a tutti compagne e compagni io vincolarne è nata timidezza la mia naturale ritrosia a parlare in un consesso così ampio e importante per la gravità del momento
Per la condivisione profonda che o si riparte da qui o si può votare tutto alle ortiche prestando a guardare il Paese che va in pezzi
Sì esplicito meglio il mio pensiero certamente Abbundo guidato dalla profonda disillusione l'amarezza provata nel vedere come i compagni si compagni che a parole proclamano la diversità dei comunisti
Non abbiano nessuna remora manipolare a tessere trame per far prevalere la propria fazione
Io non sono una ragazzina sa bene come sia ovvio quasi naturale cercare lavorando anche la spostamento e di far prevalere la propria idea
Ma lavorare per ottenere come risultato la comoda mento supino subalterno al PD
Beh questo mi sembra eccessivo mi spiego e faccio un passo indietro la Segreteria di cui ho fatto parte fino al nostro congresso provinciale del tredici luglio scorso
Ha lavorato per riappropriarsi a Bologna di una credibilità che il nostro partito non aveva a causa delle tante difficoltà subite dai compagni che hanno visto accendersi
Una serie di difficoltà per una serie di segretari che purtroppo non hanno dato lustro al partito che è stato anche commissariato ma vengo all'ultimo periodo
A quello in cui sindaco Cofferati la cui candidatura avevamo sostenuto e con il quale avevamo anche sottoscritto un accordo di fine mandato
Ha continuato nei suoi comportamenti autoritarie autoreferenziali che riproducono indicono gli atteggiamenti del grande Walter sostenendo che alle prossime elezioni avrebbe corso da solo
Il comitato federale che secondo il nostro Statuto all'organo politico ha deliberato a maggioranza assoluta l'uscita dalla Giunta
Noi in città per le difficoltà di cui vi dicevo prima non abbiamo consiglieri il Segretario mi ha dato comunicazione alla stampa dopo averlo comunicato ovviamente a Cofferati nove membri del comitato federale non hanno partecipato al voto
Abbandonando la sede del Comitato manoscritto a Roma
Denunciando al Comitato nazionale di garanzia il comportamento a dir loro illegittimo del Segretario e non parlo di ciò hanno inviato comunicazioni alla stampa parlando di un Segretario fuori di testa mentre la nostra l'assessore rimaneva bellamente al suo posto ora è vero che la pluralità delle posizioni rappresenta l'essenza stessa del partito ma qui leggo testualmente il comma due dell'articolo nove del nostro Statuto
La vita interna del partito errata secondo i principi del centralismo democratico
Terminata la discussione e preso una decisione a seconda del rilievo dal comitato centrale dal Comitato regionale dal comitato federale questa è vincolante per tutti gli iscritti e per tutti gli organismi dirigenti
La minoranza deve accertare applicare le decisioni democraticamente assunte a maggioranza ed è fatto divieto di rappresentare all'esterno posizioni politiche difformi
Ma il nostro coordinatore regionale che ha sostituito la segretaria regionale dolci passata al PD
Altrimenti quattro quest'articolo
Lui che nei suoi interventi si richiama continuamente alle regole ed ha rilasciato ovviamente una dichiarazione alla stampa sconfessando il segretario affermando che Cofferati non è certo un mafioso e chi mai lo aveva sostenuto
Nei fatti Guerrini ha sconfessato una linea politica di rigore di coerenza avallando il comportamento fuori dalle regole dell'assessore e dei compagni che in quanto a dichiarazioni non hanno certo voluto essere da meno
Nei fatti il coordinatore regionale ha cominciato a ha commissariato la nostra federazione ostacolando la segreteria anzi la componente maggioritaria della segreteria che è stata espropriata anche dall'organizzazione del Congresso
Solo la mattina del tredici nonostante le nostre richieste i segretari di sezione di conoscere il nome dei delegati
Era lo finalmente presenti le liste ma al tavolo dell'accreditamento ovviamente
La lista l'aveva il compagno di Ferrara che non so in base a quale regolamento molto interno aiutato Guerrini e sto mettendo si dà la possibilità di controllare o di far applicare le regole
Abbiamo visto delegati in gruppo familiare di prima seconda e terza generazione
Delegati iscritti in una Sezione ma delegati da un altro delegati di cui abbiamo dichiarazione sottoscritta di abbandono del partito ma che evidentemente avevano avuto un attimo diversità e scienza la mattina prima del congresso
Delegati dimenticavo che avevano dichiarato di aver fatto la tessera della Sinistra Arcobaleno ma il nostro Statuto prevede la doppia tessera
E che ovviamente si sono espressi a favore della prima mozione congressuale quella che fa un'aspra critica all'esperienza Arcobaleno
Il congresso è stato una farsa a cominciare appunto dagli accreditamenti per non parlare delle due posti Commissioni politica ed elettorale
La politica si è riunita ben dopo le quattordici quando le votazioni erano previste per le quindici e trenta perché tanto le truppe cammellate sapevano bene che di politica non si sarebbe parlato affatto
Ho fatto parte della Commissione elettorale perché sono convinta che si debba sempre discutere confrontarsi a disposizione non c'è stata
Il segretario in pectore che già si sentiva la vittoria in tasca ha testualmente detto che non voleva fare prigionieri e ha proposto un elenco preconfezionato in cui ovviamente non erano previsti componenti che esprimesse una linea diversa dalla loro
A questo punto insieme con ventinove delegati ho abbandonato il Congresso dopo aver fatto mettere a verbale la nostra dichiarazione
Io sono lenta perché concettualmente mi rifiuto di comprendere le manovre nascoste il compagno Guerrini in un altro lato pomeriggio di fine maggio mi ha definito solare ed ingenua come lui ma io qui voglio rimarcare la differenza
Io sono ingenua ma in questo disco triste periodo l'aggettivo è quasi diventato sinonimo di stupido dicevo io sono ingenuo perché sono nata libera da liberi così come da etimologia
è proprio perché sono libera mi sento di denunciare la falsità di questo congresso a cui partecipano presumo manovratore che hanno un fine diverso da quello che proclamano
Compagni
Di quale unità dei comunisti stiamo parlando anzi di quali comunisti stiamo parlando cosa vogliamo proporre alla nostra galassia sale di riferimento sia al nostro interno non c'è chiarezza di obiettivi e limpidezza vinte intenti concludo
Dicendo che certo nel Congresso di Bologna la nostra linea politica è stata sconfitta ma perde non chi arriva ultimo ma che resta seduto a guardare e Dio non restano a guardare
Gemona per cortesia viola
Poi
Rizzo Brizio alterati sorgerà grezzo prima chiedo scusa dove dovere-diritto agli poi Gemma
Dovendo
Care compagne
E cari compagni sono grezzo volantino della federazione il Pordenone
Mission lutto
Auspicando
Che le nostre i nostri sforzi in questo congresso
Decidano per una guida
Del comunismo
Nella sinistra italiana
No alla lotta di classe ha proclamato in campagna elettorale discutendo applausi in quel clima da sagra
Che addormentavo all'impegno
Walter Veltroni
Ha fatto tacere i poveri ascritto padre Maria
Turoldo di Giovanni Paolo secondo che ha destituito in America latina tutti seguaci dalla teologia della
Liberazione
Da questi fatti si deduce che nel nuovo secolo è in atto un'azione convergente per la cancellazione del comunismo
Il ritorno di un integralismo culturale capitalista
E infatti da ogni parte giungono condanne contro l'immenso esperienza novecentesca fatta di grandi errori e di grande vittoria
Nessuno potrà disconoscere che Stalin ha portato il musico nello spazio
Stalin arrotolato mo'della proprietà privata
Questo il fatto nuovo comunista i borghesi sono fuggiti inorriditi hanno preparato la restaurazione
Che attualmente
Inviato vincente d'altronde
Sarebbe stata pura ingenui da pensare di passarla liscia
La pianificazione economica ha perso la sfida con intellettiva privata la borghesia con l'artiglieria pesante delle sue merci abbatterà tutte le muraglie cinesi eravamo avvisati anche la Cina ha dovuto arrendersi a questa realtà
è uscita dal sistema maoista e a aperto eticamente al capitalismo senza liquidare del tutto però l'esperienza rivoluzionaria come è successo in Russia
Il pensiero unico non è ancora totalmente vincente
In Friuli Venezia Giulia manco in tutta Italia siamo stati colpiti duramente dalla revisionismo di destra con una interpretazione anticomunista dell'esodo istriano delle foibe dell'eccidio di Port sussidi fortemente propaganda
Di quei fatti dolorosi e mancato una critica imparziale e approfondita che rifugge esce da un facile conformismo anticomunista e noi cercasse le ovvie ragione nell'esigenza di la cortina di ferro l'analisi di fattibilità loro apportare a questo
Le ricerche e degli enti culturali preposti non sono sufficienti
Non vanno oltre la rete
La celebrazione la Resistenza ma gli anni sono passati occorre studiare scientificamente è far conoscere meglio anche le conseguenze e i fatti determinati dal trattato di Yalta
Cavalcando il progresso tecnologico il capitalismo occidentale il capitalismo occidentale
Ha iniziato il ventinovesimo secolo con la noncuranza dell'apprendista stregone
Per sfuggire alla crisi da sovra produzione ha aperto una nuova frontiera mondiale e ha scatenato grossi problemi come la delocalizzazione
Delle fabbriche una immensa immigrazione che ci hanno messo in grossa difficoltà a Pordenone in poco tempo gli immigrati sono diventate quattordici partendo dalla popolazione
La molti nazionale Electrolux fabbricati da parte dei casi quando lui l'operaio che ne aveva quindici mila non assicura la continuità della sua presenza in zona dipenderà da come andranno i mercati dell'Est
Il capitalismo occidentale intende governare questa nuova fase come sui soliti strumenti o del pubblico ma è ancora un minuto fa e non di guerra imperialismo come il motore per il nuovo dei governi locali integralismo culturale cioè con una politica commenta si dice che le consenta di non perdere il controllo dal mondo
Sarebbe un grave errore unirsi una sinistra generica senza la stella polare del comunismo che con la ricca filosofia marxista e i suoi ideale di uguaglianza
Valore finora sempre vincente resta l'unica alternativa l'unica prospettiva la partita non è finita e il marzo e a monte prima scorriamo le carte con il metodo dell'autocritica riprendiamo la rotta
No una fatica di Sisifo ma una lotta per trovare il tallone di Achille del capitale colpirlo mortalmente le alleanze sono necessarie
Sono politica problema che come abbiamo visto con un Governo Prodi nel rapporto di forza occorra crescere per crescere bisogna raccogliere tutti i comuni sono i buoni e cattivi
E sul problema dei buoni e cattivi dei comunisti voglio filare chiarezza quando parlo di comunisti cattivi non mi intendo dire
Intendo dire quelli che sono per la divisione del partito
Da non fare nomi
Perché una definizione comune Stella già fatta Marx sono comunisti buoni quelli che intendono superare il sistema sono comunisti quattrini quelli che dicono di superare il sistema ma
Gli sta bene che
Contrini
Grazie
Allora
Diremo la prego dove
Favelas Luca Battisti
Sull'ultimo compagni
Io sono orgoglioso
Di essere sempre stato comunista di esserlo anche adesso e spererei i poteri continua ad esserlo
In quanto ci sia un partito autenticamente comunista
Certo anch'io sono cosciente di questa terribile sconfitta il tredici quattordici aprile ma non non ci sono portato al catastrofismo ci sono
Nelle capacità di reagire alle sconfitte
Penso per esempio le mila ottocentosettantuno
Quando venne sconfitta la comune di Parigi è ben vero che allora c'era Carlo Marx che seppe reagire anche
Sul piano culturale portando nuovi traguardi l'idea comunista ma penso anche
E qui era già vivo io bambino
E qualcuno di voi anche il diciotto aprile quarantotto la grande scapola datata Degasperi a Togliatti si viaggi con un grande movimento di massa
Di Ottava e la pace e di lotte contadine operaie e dopo solo cinque anni
Nel mille novecentocinquantatré la sconfitta
Gravosa legge truffa si riuscì a riportare pari di comunista diceva riportare
Una
In movimento comunista a nuovi traguardi e guardiamo anche ad altre esperienze qui ne ha parlato Venier prima
Che cosa era in movimento socialista e comunista in America latina trent'anni fa dominata
Dalle dittature militari e come invece si sta
Consolidando adesso non solo a Cuba ma anche in Venezuela addirittura nel Paraguay
Cioè effettivamente
Possiamo reagire e nella nota conquistare une effettivo peso su un effettivo peso un effettivo rapporto con le larghe masse
Penso ancora alla sconfitta del R.D. Tila scioglimento e anche lì sono stata in Germania in questi giorni
E io ho trovato in questo di Linke dove sono confluiti i vecchi comunisti
Ed ha un bel filo da torcere non solo ai democristiani ma anche i socialdemocratici che sono quasi altrettanto centristi più o meno fra virgolette come il nostro Veltroni
Credo
Comunque che per
Arrivare ad una unità con i compagni di Rifondazione bisogna fare anche una seria autocritica
Credo per esempio che dovremmo
Auto criticarci e per il sostegno dato a suo tempo per volontà essenzialmente di Cossutta alle operazioni militari della NATO in Jugoslavia ai tempi del Governo D'Alema
Vedo
Bene ovviamente nel nostro congresso in particolare il rafforzamento del movimento comunista fra i giovani
Anche a Venezia liceo liceo Franchetti di Mestre
Ma
Vedo bene iniziative culturali che coinvolgono i giovani per esempio la presentazione del bel volume pubblicato nel centro Gramsci di Teramo
Per il settantesimo alla morte ringrazi impedirà anche quel fuori il prossimo ventinove giugno alla campeggio giovanile di Pineto
O l'organizzazione i primi giorni di settembre a Rocca rumeni rare e in generale in Sicilia di una celebrazione di vino Pino eroico deputato comunista di Messina morto nelle galere fasciste
Ma
Il
Processo unitario si deve sostanziare con un ritorno di egemonia culturale
Che deve essere però chiaramente comuniste e dobbiamo in questo senso vedere un praticamente l'evoluzione verso il centro
Di
Nostri compagni di cordata che peraltro appunto davanti alla situazione difficile c'hanno abbandonato penso al Ministro Bianchi senatore Tranfaglia
Soprattutto però se vogliamo
Fare unità
Tecnico i compagni
Di Rifondazione altri comunisti qui vedo
Ferrando altri
Che e altri Comuni si sia detto giustamente che stanno addirittura nel Partito Democratico
Dobbiamo riuscire a fare unità fra noi
Io vengo da un'esperienza come quella di Venezia dove il
Il la nazionale ha mandato una
Commissario Frosini compagna molto in gamba che ha cercato di superare i contrasti fortemente personali che si erano venute a creare
Fra diversi compagni di quella federazione
A cui appartengo
Non sono sicuro che questi personalismi siano del tutto superata e avremmo dovuto aspettare ancora qualche mese ma
Da questo lato punto il congresso nazionale venuto forse troppo presto
Ma mi risulta che simili personalismi è venuto fuori anche qui
E diciamo resistenze sussistano
Anche in altre realtà dobbiamo fare uno sforzo serio
Per superare queste debolezze
Direi infantili pensando ai grandi compiti che abbiamo davanti in un Paese ora governata da un Governo para fascista in una realtà anche mondiale
I sistemi insistiamo in cui il capitalismo certa e forte sfruttatore aggressivo ma è anche
Profondamente in crisi e qui in cui occorre una nostra risposta
In cui ci sono queste evoluzioni i grandi Paesi l'India la Cina
è in cui
Persino
Questa affermazione che non so quanto andrà in porto di Obama negli Stati Uniti e e però partito da questa parola d'ordine
C'è in giù perché il cambiamento si può sedere anche se adesso sto Obama sta cercando di spostarsi con può al centro forse per ragioni strettamente elettorale
Auguri compare
Torniamo nei luoghi di lavoro prendiamo la guida dei movimenti di protesta
Che in realtà
Altrimenti rischiano di finire in un generico ribellismo e siamo risata come abbiamo sentito anche da movimenti fascisti e come avvenuto anche in Francia per esempio nelle
Nelle
Nelle periferie francesi incendi di macchine cioè un ribellismo che non porta costruire nulla di nuovo soli comunisti hanno questa
Possibilità perciò
Dico evviva
Il nostro partito il lavoro dei comunisti in tutto il mondo e quello che sono sicuro noi riusciremo a ricostruire a guidare anche in Italia grazie
Cabarettisti si prepari Antonio ma c'era
Posso dire una cosa
Extra Times è possibile alla Presidenza
Io compagna approvato comunque profondo senso di turbamento questa mattina
Un intervento di un compagno che conosco da tempo in un attacco molto violento alla Direzione nazionale del partito
La Direzione Nazionale partito deve essere sottoposta ma tutte le critiche come qualsiasi livello dirigenziale del nostro partito
Però l'attacco così violento non toglie dignità al
Ai compagni della direzione nazionale del partito toglie dignità ognuno di noi
Toglie dignità anche a me
Io e tutti quelli che come me quotidianamente viviamo dei territori momenti davvero davvero tanto difficile
Io penso che abbiamo bisogno di restituirci dignità
Senso di appartenenza comune senso di comunità di stare tutti nella stessa barca
Per
Volevo dire intanto che condivido la relazione del segretario per cui non entriamo nel merito di alcune questioni che lo dica presentato nella sua relazione
E però un punto di partenza credo sia necessario anch'io mi sento sconfitta
Però compagni anch'io non mi sento vinta
Mi sento sconfitto nel tentativo generoso che abbiamo messo in campo in questi anni
Che però non poteva non fallire
Con una premessa necessaria compagni io lo rifarei per intero questi dieci anni non possono essere oggetto direi negazione da parte nostra
Abbiamo messo in campo un tentativo generoso ma non poteva riuscire perché abbiamo tentato di fare socialdemocrazia al tempo della fine della socialdemocrazia
Ma il tempo nel quale la socialdemocrazia spazi più ristretti dei nostri perché le risorse necessarie per la redistribuzione sociale non vi sono restano nelle sfere alte della società
Cioè abbiamo tentato di fare socialdemocrazia al tempo in cui la socialdemocrazia funzione esattamente al contrario anziché strumento di ridistribuzione della sì della ricchezza è diventata divisore dell'indigenza un pezzo di rinuncia a ciascuno
Qui il nostro popolo non ce l'ha capito perché qui noi abbiamo potuto soltanto fare
Rappresentazione degli interessi non rappresentanza politica degli interessi ma non potevi fare altro non potei
Secondo
Penso che sia necessario addentrarci con maggior dettaglio nell'analisi della società che ci troviamo a vivere in un momento di quella che io chiamo democrazia totalitaria in cui esiste un solo pensiero pensabile
Quello del mercato e in cui lo Stato di diritto diventa stato dell'economia un medio Stato subalterno all'economia
Badate le conseguenze di questa concezione sono devastanti
Non sono poche cose perché
Il attraverso questo lo Stato cessa di svolgerà il suo ruolo originario di mediatore sociale con esso svolge la sua la sua funzione di unificazione
Ed ecco il che la corporazione diventa un momento di separazione di contrapposizione prima di sopraffazione poi
E il momento corporativo diventa l'antistato l'anti istituzione che trova alimento dentro masse animate dalla volontà di trovare un colpevole giustiziare un capo carismatico da seguire
Per giunta la mancanza di un interesse collettivo di un disegno generale in cui riconoscersi dal la totale incertezza del futuro costituiscono una miscela terrificante che teneva masse
Alla ricerca di identità
Esposte alle suggestioni di consumi opulenti che non esistono più perché oggi sono frustrati dalla crisi
Ed esposte alle manipolazioni dei media e il difetto di riunificazione di ricomposizione sociale può provocare peraltro facilmente delle frantumazione dirompenti che chiedono poi soluzioni autoritarie leggi giustificano
Questore il dramma che ci mostriamo davanti
Ma noi siamo già in una società fortemente corporativa corporativi data in base al grado di flessibilità
Perché la flessibilità è la garanzia della separazione sociale
Anzi è su questa che si incardina la lotta sulla guerra orizzontale del penultimo dell'ultimo contro il penultimo
Tu sei un precario che ha un contratto di un mese sei contro quello precario come te che ha un contratto a dimostrare lo ritiene un privilegiato e fai corpo con chi stare la tua stessa condizione
Peraltro lo sta Tremonti si riparla lui forte e chiaro distaccato lumi
Ma lo Stato che ha in mente non è propriamente lo Stato socialista ma lo Stato organizzata punto sulle corporazioni
Nel frattempo iniziando l'opera di criminalizzazione dell'ATI della sinistra che dice Sacconi siccome non è in Parlamento scenderà in piazza e questo noi non potremo permetterlo questa è
Semplicemente crudelmente va situazione che ci troviamo davanti quindi il problema è come tutti organizzi e come organizzi il partito in questa condizione
In una fase in cui le trasformazioni sociali la separazione inedita all'orizzonte tra capitale finanziario istituzione tra banche è stato
Sveglia dei contratti precari un contratto precario non può non permette al popolo alla in modo diffuso di assumere un mutuo in banca perché non è la garanzia per poterlo pagare allora lì
Questo tipo di condizione queste trasformazioni sociali sono penetrati profondamente dentro la società proletari Zandonà anche il ceto medio
Oggi il medico come mi dice un caro amico e compagno comincia ad avere lo stesso gli stessi problemi di un infermiere
Allora significa che siamo alle soglie della rivoluzione no
Anzi il pericolo di involuzione autoritaria sono molto forti ma nel momento di massima espansione del capitalismo e di massima debolezza del movimento operaio
Vi sono le condizioni necessarie lì in quel momento per la ricostruzione rilancio di un'iniziativa di classe occorre coglierle con coraggio duttilità
E anche capacità in un momento così dobbiamo misurarci con la ricostruzione di un punto di vista generale nazionale e sovranazionale che via Greghi la società tutta
Non dobbiamo rivolgerci soltanto ai comunisti
Non possiamo pensare di rivolgersi a quanto dal sei al sette all'otto al dieci per cento della popolazione il nostro Paese no noi ci rivolgiamo a tutta la società italiana ai lavoratori e i diversi lavori che ognuno svolge
Occorre rideterminare la classe ridefinire sue salvo la costa ricorre l'alternativa ma per questo devi avere l'aspirazione di essere partito di massa
Badate compagni il partito di massa prescinde dalle dimensioni perché ha l'ambizione di mettere in campo una politica di massa cioè che si rivolge alla società in tutte le sue maglie in tutte le sue pieghe penetra
In ogni condizione
Fuggiti bisogna fuggire dalla dittatura del qui ed ora
Perché quella dittatura non ti fa spiegare come mai tu
Non ottieni
Non raggiunge il voto le conseguenze non raggiunge il consenso
Di coloro per i quali i lotti e per i quali trovi soluzioni anche nelle tante amministrazioni nelle quali governiamo noi della nostra Provincia abbiamo stabilizzato centinaia di allegassero non c'è arrivato è un voto da lì per che
Bisogna fuggire da lì perché altrimenti non riusciamo a proiettarci sui tempi della storia della trasformazione sociale in cui far convivere rigore del pensiero e passione della politica
Noi non possiamo separare politica di opposizione politica di governo non ci sono due cose diverse politica di opposizione politica di governo sono due cose diverse due forme diverse della stessa politica
Ed allora
Qui stabilendo il primato del partito il primato della politica dobbiamo riproporre la questione del potere e lo condivido
Perché penso che gli operai non possiamo parlare soltanto di salari e stipendi su questa basterebbe una buona azione sindacale è sicuramente molto più credibile
Benché con uno sguardo liberal caritatevole o Montezemolo quando egli dice agli operai ci pensiamo noi
No noi dobbiamo ricentrare la questione del potere chiedendo ai lavoratori chi decide che cosa è perché produrre in questa società
Ed allora accanto a questo anche il coraggio di avvio a concludere
Di dire al sindacato non in una generica forma di opposizione a Cofferati
Ma
A tutto il sindacato a quella concezione che oggi lo animali dirgli basta con il De Nittis no
Perché la questione dei diritti uguali per tutti sta dentro una concezione borghese della democrazia i diritti sono un mezzo non sono il fine infine alla soddisfazione dei bisogni che attraverso quei diritti tu devi raggiungere
Ed allora perché per altri venti compagni
Se tu non fai questo se il sindacato non costringiamo il sindacato a fare questo poi ovviamente si trovi a dover difendere la legge trenta perché trovi leggi inapplicate perfino dentro la legge trenta anche da parte degli enti anche da parte dei privati chiudo
Io penso che sia necessario di parlare in termini generali di comunismo rimettendo in campo una visione generale della società che contenga in sé anche le questioni delle libertà individuali e personali soggettive che hanno
La possibilità di organizzarsi
Credo sia necessario rimettere in campo le grandi speranze
Perché i compagni e penso che sia necessario siano necessari dei forza
Servono per
Rendere evidente la possibilità di eventi per scatenare passioni motivare speranze
Una sinistra senza Miccichè una sinistra incolore lontana fredda e forse alla fine anche inutile
Perché io sono sempre più convinto che non sono gli uomini che fanno grandi le idee ma sono le idee che fanno grandi uomini grazie
Ma c'era Antonio si prepari non so se è rientrato molte sale rientrato no allora si prepara Piera Mastromarino
Care compagne cari compagni
Io arrivo solo questa mattina al nostro congresso congresso del mio partito
E me ne dispiaccio ovviamente
Perché non ho avuto la possibilità di
Partecipare con tutti voi alla
Apertura dei lavori del Congresso dei nostri lavori
Non ho potuto ascoltare la relazione del nostro Segretario nazionale del compagno Diliberto che mi hanno detto essere stata ricca
Completa
Ecco anche con un respiro di prospettiva che
Penso soprattutto in questa fase più che mai necessaria
E non ho potuto partecipare all'inizio di questo congresso straordinario le cui ragioni peraltro
Stanno tutti a dimostrare
Sulla
Complessità di del momento che
Il Paese sta vivendo
E che ci richiamano tutti ad una lettura attenta
Fredda razionale dei dati usciti dalle ultime elezioni
Politiche
Una sconfitta storica drammatica che ha determinato non solo la scomparsa di una forza comunista dal dal Parlamento ma che probabilmente ci rinvia anche
Ad una incapacità forse nostra
Di attivare intercettare livelli di comunicazione che possano rimetterci in sintonia con
Il nostro popolo io dicevo non ho partecipato ai lavori fin da ieri perché sono stato trattenuto in Abruzzo
Voi sapete che l'Abruzzo è stato in questi giorni devastato da una vicenda giudiziaria dalle dimensioni clamorose un evento apocalittico per
Non solo per la mia regione ma per il Paese
Per la dimensione del dell'evento per i contenuti dell'evento giacché appunto si è determinato alla luce di un
Vicenda di corruzione
Che aspetti appunto clamorosi
In un settore particolarmente delicato
Sensibile come è quello della sanità per la pubblica amministrazione giacché coinvolge
Interessi diffusi richiama il diritto fondamentale alla salute
Che è stato leso
In linea di principio prima ancora che materialmente dalla vicenda del genere
Nei giorni scorsi il Presidente della Giunta regionale d'Abruzzo Ottaviano Del Turco
Del PD provenienza sedi è stato arrestato insieme al suo segretario generale la Presidenza della Giunta PD di provenienza SDI
Insieme al Capogruppo al Consiglio regionale del PD di provenienza SDI ora io non voglio mettere come dire una relazione diretta fra
Il fatto che siano stati coinvolti in una vicenda di corruzione e che siano tutti di provenienza SDI
Sarà un affatto casuale
Ma insomma un dato di cronaca che andava riferito ai compagni di questo di questo congresso
Quello che a me rileva che preme mettere in evidenza
E che
La procura generale di Pescara
A denunciato
Ha descritto
Un nel sistema di corruzione nell'ambito della sanità Abruzzese
Che avrebbe fatto girare quindici milioni di tangenti transitati da un imprenditore della sanità privata
Nelle mani di queste di queste persone con un vortice di mazzette peraltro
Che per la frequenza delle dazioni e per la consistenza anche del
Delle dazioni stesse lascia letteralmente sbalorditi
Il quadro descritto dalla Procura Generale ripescare stupefacente
Anche con qualche
Episodio tragicomico per la descrizione con cui avvenivano le le dazioni in ogni caso raccapricciante
Ora quello che lascia sconcertati dal mio punto di vista non è solo una gravità in sé
Del fatto contestato del reato corruzione concussione truffa
Associazione a delinquere ma il fatto che questi reati si siano consumati nel settore come dicevo prima della sanità
Ora la sanità Abruzzese un una sanità malata da anni è un problema che
Investa la nostra Regione oramai da da decenni
La precedente legislatura è stata governata dal centrodestra Governatore pace di Alleanza Nazionale
Per un'intera legislatura la Regione Abruzzo quella precedente
è stata senza piano sanitario regionale cioè senza un documento di programmazione complessivo generale che disciplinasse codifica asse gli interventi da realizzare nell'ambito della sanità
In questa situazione di deregolamentazione con un debito che è cresciuto in maniera esponenziale fino a toccare livelli straordinariamente alti
Di questi giorni un miliardo di euro con un disavanzi annuale
Che toccavano vette da capogiro
Con un impegno sul bilancio regionale pare oltre l'ottanta per cento lo no oltre l'ottanta per cento del Bilancio regionale destinato alle spese sanitarie
Rendiamoci conto compagni che questo comprino ogni altra possibilità di intervento sulle altri settori che politica più di sviluppo per il lavoro
Per la formazione per l'istruzione è possibile fare nel momento in cui può poi contare solamente su quindici per cento del bilancio della Regione
Una regione dunque paralizzata
Da un settore
Finisco cerco di finire breve in tempi brevi però
è bene che i compagni siano informati di quello che è accaduto
Bene queste il sette queste contesto di grande difficoltà da un lato
Un settore che soffre un settore che di una condizione di grandissima straordinaria sofferenza tanto da essere annoverata la Regione Abruzzo fra le Regioni canaglia
La Regione è stata costretta a varare il piano di rientro dal deficit ed è stata costretta inganna virtù di un automatismo ad aumentare la tassazione
Il PEF di IRAP nei confronti dei propri cittadini per risanare la sanità per rientrare dal deficit in questo contesto si è confermata la più atroce e vergognoso e più atroce vergognoso comportamento da parte
Di una classe dirigente di questa Regione io penso che allora si debba aprire una riflessione seria da questo punto di vista
La vicenda giudiziaria andrà avanti noi abbiamo manifestato massima fiducia nella magistratura non alla luce
Di una
Enunciazione retorica la magistratura vada vanta ma alla luce soprattutto di un giudizio politico
La magistratura la nostra fiducia perché il cardine costituzionale dell'equilibrio fra i poteri ridiscuterla significa ridiscutere alle fondamenta i principi costituzionali dunque che non c'è la magistratura alla luce di questo principio costituzionale ma la vicenda apre un problema politico
Ed è legata a quale politica sanitaria devono essere espletate una con una sanità privata che vive esclusivamente di fondi pubblici è espone di per sé e al rischio delle degenerazioni
Se incontri un imprenditore privato
Che predisposta la devianza verso la corruzione si incrocia con un amministratore pubblico che è disponibile sentir dire a raccogliere atti di devianza si rompe il sistema degenera degrada e ci espone al rischio che si è conclamato purtroppo in Abruzzo di una degenerazione aberrante come quella che abbiamo vissuto dunque il tema è come il sistema politico reagisce quali politiche sanitarie bisogna attivare bisogna attivare politiche sanitarie che fanno piazza pulita dell'elargizione nei confronti dei privati è finalmente investa sulle strutture pubbliche
Via soldi agli ospedali che nel frattempo sono impoveriti
Via soldi alla sanità pubblica per abbattere le liste d'attesa e per migliorare la qualità delle prestazioni queste il tema da un lato dall'altro il tema è come il sistema politico recupera livelli di credibilità nei confronti dell'opinione pubblica perché vada
Per quello che è accaduto in Abruzzo investa il centrodestra che è coinvolta a piene mani nella vicenda in settori del centrosinistra perché sono coinvolti in AP e le mani nella vicenda ma investe anche noi che siamo responsabili politicamente anche di questa vicenda e allora la questione il tema della purificazione
Del sistema politico è un tema che ci riguarda noi abbiamo chiesto le elezioni anticipate ci faranno entro la fine dell'anno con molta probabilità l'abbiamo chiesto con forza perché uno
Chiede di chiediamo che all'Abruzzo venga restituito una classe dirigente istituzionale certa
Due soprattutto
Chiediamo che venga messo in atto un atto di purificazione ter riconsegna a livelli di credibilità c'è Tabili il sistema politico della nostra Regione più in generale del Paese
Che a chiederlo siano stati comunisti io penso che renda più solida appunto la proposta politica che noi abbiamo avanzato perché noi siamo un partito serio
è il progetto politico che ci proponiamo un progetto politico serio per ultimo vi annuncio che nei confronti dell'imprenditore il corruttore della sanità abruzzese io mi costituirà parte civile
Chi era stanza arrivando si prepari Alessandro bus Pirillo
Cari compagni care compagne questo congresso straordinario si svolge in un periodo difficile
Ciò in cui la cultura di destra
Imperversa e si radica nella società anche nelle classi più deboli quelle che
Una volta erano rappresentati dalla sinistra dei comunisti
E soprattutto
Lo diceva prima nell'intervenissimo nell'introduzione il segretario nostro Segretario Diliberto soprattutto dopo la scelta nazionale nel segretario del PD
Di partecipare alle elezioni senza carsico la sinistra con i comunisti è chiaro che
è in gioco
Un qualcosa di veramente di veramente importante grave allo stesso tempo
In gioco l'identità e la futura esistenza
Nella sinistra ed i comunisti in particolare
è chiaro
Che questo sì forse l'unico obiettivo che è riuscita a raggiungere Walter Veltroni non non riuscendo nemmeno a prendere un voto credo al centro
E l'esperienza della Sinistra Arcobaleno per cui noi anche ci siamo battuti è fallita è fallita credo anche perché
Quelle caratteristiche che ne hai tanto avevamo sperato avesse la la tanto la tanto da noi proposta forse siamo stati anche i primi a proporla
La nostra la confederazione della sinistra e non si sono assolutamente avverate i componenti della Sinistra Arcobaleno probabilmente rilevano questa cosiddetta Confederazione questa alleanza eterogenea
In un modo in un voto veramente disorganizzato ognuno la vedeva modo suo non era possibile cioè ce lo si poteva aspettare
Dare un segnale veramente concreto e credibile all'elettorato soprattutto in questo periodo
E chiaro
Noi però
Che siamo stati i primi propositore della STET della Confederazione a sinistra non vogliamo assolutamente chiuderci non c'è scritto da nessuna parte
Abbiamo fatto di tutto in campagna elettorale ci siamo battuti e meno male e meno male che abbiamo fatto parte di quella coalizione perché
Assolutamente da soli e isolati in questo momento non ci troveremmo qui a ragionare a parlare ancora da comunisti
Per il futuro della sinistra ed è per questo che
Ringrazia il Segretario nazionale lo ringrazio per la posizione Presa e lo ringrazio soprattutto perché
Ha deciso ancora dei tenere per mano questo partito in questo periodo difficile spero che
E non è e a differenza degli altri degli altri esponenti politici insomma che si sono trovati implicate in questa disfatta elettorale lui ancora qui e e spero che in questo in questa
In questa situazione l'impegno grande sia ancora di portare avanti la linea per il futuro perché
Le contraddizioni del capitalismo la precarietà la sicurezza sul lavoro insomma i tanti temi che abbiamo toccato anche in questo dibattito la povertà le diseguaglianze il razzismo e altro
Ci indicano sicuramente che c'è ancora bisogno di comunisti e di sinistra questo è un compito che dobbiamo prenderci che dobbiamo assolutamente portare avanti e chiaro attenti alle alle modifiche della società
Attualizzando discorso politico come è sempre stato
Fatto dei comunisti nella storia
Però
Non dobbiamo rincorrere le passioni peggiori come fa una parte della destra come fa la lega per esempio
Sulla sicurezza le persone le passioni peggiori della cittadinanza e dell'elettorato dobbiamo costruire con loro un discorso politico per il futuro dobbiamo recuperare un discorso
Forte di quei casi valori che hanno sempre caratterizzato la sinistra che stanno alla base della Costituzione italiana quei valori di libertà di uguaglianza di giustizia sociale e di convivenza tra i popoli
Questo dobbiamo farlo dobbiamo farlo per il futuro è guardia bar guardiamo bene che quello che ha perso in questa tornata elettorale io credo fortemente non è
Il comunismo l'essere comunisti han perso le divisioni le divisioni che abbiamo trasmesso a
Alla popolazione e quindi credo
Che per parlare di unità
Nel futuro soprattutto per parlare di unità nei confronti degli altri esponenti politici degli altri gruppi che caratterizzano la politica italiana
Che costellano alla sinistra forse ed è prima di tutto credo che dobbiamo pensare ad essere uniti tra di noi certo tra noi comunisti ma anche tra noi all'interno del nostro partito
E questo è un è un elemento forte che voglio ribadire va bene la federazione di Alessandria abbiamo voluto fortemente che il
Il documento caratterizzante del nostro congresso di federazione
Adesso incluso questo aspetto
Da domani
Quando il congresso sarà finito e tutti quanti ci ritroveremo
Nelle nostre federazioni nelle nostre sezioni a fare politica ecco l'auspicio nostro grande che vogliamo trasmettere anche agli organismi nazionali
E quello che di mettere in comune tutte le esperienze politiche per risorse sono tante
E eletti i temi che non possono che accomunarci visto che arrivano dalla stessa radice storico-politica che hanno caratterizzato le due mozioni
Effettivamente che ci sia la possibilità insieme di costruire una linea per il futuro e per la futura attività
Politica ecco io credo che sia ora veramente di finirla con gli odi rancori del passato che se vogliamo avvicinare qualche persona nuova qualche giovane parlare giovedì alle nuove generazioni non possiamo non possiamo più portare avanti non affascinano più nessuno questi discorsi
Questo credo che sia un impegno grande e spero che questo congresso se lo prenda qualcuno come grande
Impegno per il futuro per il futuro della sinistra nel comunisti e per una società più giusta per cui dobbiamo lottare grazie
Alessandro spillo
No c'è lezione
Si prepari Girolamo Tripodi cioè
Va compagni compagne io vorrei iniziare con una premessa su questo congresso io credo che sia chiaro a tutti
Che questo è un congresso fondamentale nella nostra storia non siamo di fronte a un congresso ordinario non è il congresso di un anno fa non è il
Nessuno dei congressi precedenti del nostro partito ha vissuto
Ed è bene che ci capaci diamo che pesa su ognuno di noi oggi
La possibilità che venga mantenuto in Italia una presenza organizzata dei comunisti nel nostro Paese abbiamo una responsabilità fortissima di fronte alla gravissima sconfitta elettorale che abbiamo subito in questi mesi
è una sconfitta importante che noi dobbiamo analizzare affondò per capire come ripartire
è sicuramente una sconfitta culturale prima di tutto
Una sconfitta di una sconfitta di questi vent'anni e questo dobbiamo dircelo
Si dice spesso che noi siamo in ritardo di vent'anni chi lo dice senza che siamo in ritardo perché non abbiamo fatto Bolognino
In realtà noi siamo evitando di vent'anni ma per un altro motivo perché probabilmente non abbiamo condotto un'analisi fino in fondo dice cosa vuol dire essere comunisti nel ventunesimo secolo
Dobbiamo aggiornare su questo delle categorie ci avviamo e capire anche come si può mantenere la nostra attività però modificando quelle che sono i nostri modalità d'azione io credo che questo congresso debba iniziare a fare questo
Quando sul quale discussione il più possibile partecipata
E ampia tra di noi
Ora partendo dall'ottantanove io credo che oggi ci siano molte
Più motivazioni per essere comunisti in questa società di quante ce ne fossero nel mille novecentottantanove
In quegli anni molti di voi avranno vissuto la fine del Piccini ci Rifondazione la nostra scissione io per ragioni anagrafiche nonno vissuto nessuna di queste fasi
Però in quegli anni sicuramente noi assistiamo a una situazione in cui il liberismo
Sembrava trionfante erano gli anni per quanto riguarda alla fine degli anni Ottanta della Thatcher
Di Reagan erano gli anni in cui l'avanzata il capitalismo sembrava non potersi fermare di fronte al crollo dell'Unione Sovietica oggi non siamo una situazione completamente diversa
Siamo nella situazione in cui c'è la più grande crisi del sistema dal mille novecentoventinove ad oggi a dirlo non sono i comunissima degli
Manifesti internazionali americani spesso se vediamo alcune
Alcune similitudini che ci sono tra la tesi del ventinove quello attuale ne vediamo moltissime
O sentito pochi giorni fa per esempio che attualmente pensare questo non è una similitudine ma ci tornerò
Il l'indebitamento da derivati che sono questi nuovi giochetti che la finanza ha inventato è pari a vinti quattro volte il prodotto interno lordo mondiale cioè siamo arrivati a cui sì livelli la speculazione economica ormai si spinge su beni
Di primaria importanza stiamo vedendo l'aumento dei costi del grano la privatizzazione dell'acqua spinta dall'OCSE
Quindi su tutte queste questioni noi dobbiamo capire che oggi esiste una sorta di comunismo Salvatore in tutto questo che attiene alle relazioni che ci sono tra nord e sud del mondo e su cui noi dobbiamo fare ancora molta analisi
è evidente che in Italia è successo qualcosa di molto particolare Berlusconi ha lasciato tracce più profonde di quanto credo ognuno di noi potesse immaginare per quello che è successo
Ormai da chi la sinistra aveva effettivamente un'egemonia culturale in questo Paese possiamo dirci chiaramente in cui si egemonia culturale non l'abbiamo completamente perduta e io credo sia proprio questo il punto da cui ricominciare è un lavoro lungo
Dobbiamo entrare in quest'ottica io non credo che
Noi riusciremo
Ad avere una proposta politica immediatamente attuabile immediatamente in grado di risolvere quello che è successo è un processo lungo in cui noi dobbiamo interrogarci anche su che forma vogliamo tenere
Per esempio lo dicevano prima alcuni compagni negli interventi dobbiamo fare una richiesta di sulla nostra presenza a livello territoriale per esempio dobbiamo fare una
Riflessioni anche su come utilizzare
I rapporti dei mass media attualmente molto poco favorevoli hanno e che invece nell'attuale società sono una questione fu
Tale sono tutte cose su cui noi abbiamo un'analisi purtroppo ancora parziale dobbiamo cercare da questo congresso in avanti invece definitiva un po'di più
Sulle questioni politiche io credo che l'unità dei comunisti sia una proposta giustissimo per tornare al discorso di prima noi abbiamo
Una situazione
Che è profondamente mutata a livello internazionale un minuto
Profondamente mutata a livello internazionale abbiamo assistito alla fine del centrosinistra centrosinistra che non potrà tornare semplicemente per una questione una questione storica non esiste più un'alternativa di Società la borghesia non ha bisogno di venire a patti con noi per ottenere qualcosa
Perdonatemi un'ultima questione e concludo
Io credo che sia anche il momento in cui il nostro partito
Decida cosa fare da grande voglio dire con una provocazione troppo spesso infatti divisioni laceranti tra di noi
Ci hanno fatto dimenticare anche qual è il vero obiettivo ecco in questo io credo che nelle ridiscutere anche lo stadio il partito si debba cercare di dare il più possibile
La parola i compagni negli organismi dirigenti ed evitare in quelle situazioni che purtroppo ci sono state anche in questi anni
In cui hanno deciso imbottite abbiamo visto tutto sommato risultati non non ottimi
Un'ultima questione avete sentito il mio nome pronunciato più volte purtroppo proprio in questo ragionamento rientrano anche
Le poche sia della politica in cui c'è un giovane dirigente del della Federazione giovanile del mio partito per un dispettucci o così dovuto questioni
Politici e non proprio
Diciamo in più personali che altra preferito spostare il mio nome nell'intervento prima da questo giovane dirigente del partito forse anche un po'piccolo dirigente del partito vorrei dedicare
Un pensiero che è diventato nel nostro collettivo di compagni romani
Persone a cui siamo molto affezionati divenne dice questo piccolo gruppo compatto noi camminiamo per una strada ridire difficile tenendoci con forza per mano
Siamo da ogni parte circondati da nemici e dobbiamo quasi sempre marcia che sotto il fuoco
Ci siamo uniti in virtù di una decisione liberamente pesa allo scopo di combattere i nostri nemici Dino snocciolare nel vicino vantano i cui abitanti fin dal primo momento ci hanno biasimato per aver costituito un gruppo a parte preferito la via della lotta alla via della Conciliazione
Ed ecco che taluni dei nostri ci metto anche magari andiamo nel pantano e se si incomincia confonderli ribattono che gente arretrata siete voi non vi vergognate gli uni cacciabili beffardi invitarvi a seguire la via migliore
O si signori voi siete liberi non soltanto di invitarci ma di andare in queste ci dove volete anche nel pantano del resto pensiamo che il vostro posto sia proprio quello siamo pronti a darvi il nostro aiuto per trasportarli nostri Penati ma lasciare la nostra mano
Non aggrappate mi hanno e non sono state la nostra grande parola e la libertà perché anche noi siamo liberi di andare dove vogliamo liberi di combattere non solo contro il pantano ma anche contro coloro che si camminiamo verso di esso
Allora ipotizzato il Cordusio Girolamo Tripodi
Non c'è allora vino Tibaldi
Loro erano Vivoli
Salvatore Crocetta
Cioè
Si prepari Maria Carla baroni
Cinque
Compagni compagnia
Vedete
Compagni Oliviero Diliberto ha fatto bene
A ricordarci in quale contesto e NATO il PDS
Perché credo che noi molte delle considerazioni che dobbiamo fare
Sul tipo di linea politica che dobbiamo avere sul tempo di partito
Che dobbiamo ancora costruire cari compagni
Credo che debbono partire dall'inizio
Dalla vicenda della Bolognina
Dalle scelte che allora facemmo
Ed è la decisione che prendemmo nel chiamare quel partito che allora fondando noi decidemmo di chiamarlo della Rifondazione Comunista perché della rifondazione
Non fu una scelta fatta a caso
Perché noi partivamo dal fatto dal conoscere dal sapere
Che è già una sconfitta avevamo subito che non avevamo modelli e che dovevamo andare avanti in una certa direzione
Dopodiché
Nel mille
No leggendo novantotto cioè
Dieci anni fa
Nasceva un altro partito anche qui
Con una decisione precisa
Nel nome partito dei Comunisti Italiani anche lì facendo una scelta consapevole noi
Abbiamo voluto costruire un partito che a quella storia
Si richiamasse alla storia del Partito Comunista Italiano
Che è una storia estremamente importante ed è una storia alla quale noi dobbiamo continuare a richiamarci
Quindi il pensare oggi di sciogliere diminuire questo partito in una cosa che non si capisce che cosa possa essere
E un grave errore non è un andare avanti non è un andare avanti e invece infetto a quella storia rispetto
Al quel metodo
è un modo di concepire la politica in termini profondamente
Profondamente sbagliati ci porterebbe
Verso una deriva
Non è tanto il solamente io condivido anche qui quando Oliviero Diliberto dice ma che facciamo la Bolognina
Quasi vent'anni dopo non è neanche solamente questo
Sì diciannove anni fa abbiamo fatto la Bolognina un anno prima che l'Occhetto e questo non lo posso mai dimenticare perché alla Bolognina inizia un anno prima e inizia guardate caso
A Civitavecchia nel mese di agosto quando Achille Occhetto by inaugurare il monumento a Togliatti e non Balduccio che dire bestialità
E a offendere fortemente
La figura di Togliatti tutte queste cose sono state del passato ma debbono servire
Per il presente e per il futuro perché quando io
Penso a questo tipo di partito e richiamo quella storia
Non lo penso in termini nostalgici
Perché anche in quel partito c'erano molte cose che non andavano Angkor in quel partito c'era la lotta politica interna e qualche volta anche volto a Ispra ma c'erano delle regole
E le regole valevano per tutti oggi io sono preoccupato cari compagni perché qui non ci sono solo due documenti perché formalmente ci sono due documenti ma ci sono già e posizioni politiche
Cioè posizioni politiche
Che sono profondamente diverse profondamente diverse perché qui c'è chi vuole costruire
Un partito
Fortemente ideologico fortemente identitario finale esasperato evidentemente l'identità ritmo
Per farlo diventare qualcosa poi
Detenuti nel rispetto alla nostra alla nostra identità perché ci porterebbe lontano e ci porterebbe poi lontano
E molto chiuso intero dentro una piccola setta
Dentro una piccola fetta incapace di parlare alla nazione di parlare alla nazione perché si noi abbiamo bisogno di parlare alla nazione sì è vero che i nostri referente sono i lavoratori sono gli operai
Ma noi
I Comunisti Italiani hanno sempre saputo parlare alla nazione nel suo complesso hanno saputo parlare non solo alla classe operaia ma anche i ceti medi
Anche ai ceti medi noi non siamo il partito che
Deve
Continuare a fare quella politica perché se no anche lì Rifondazione c'è stato un momento
Dove il nostro dissenso era profondo ma non è stato profondo solo perché c'è stata la caduta del Governo Prodi perché anche allora dentro quel partito c'era un dibattito ci vagliato su quelle che dovevano essere i nostri dovrebbe rende sociale perché il blocco sociale a cui ci rivolgiamo queste sono le questioni importanti sono le questioni importanti se non ci chiudiamo ci chiudiamo e parliamo solo non si sa che cosa poi gli atti
Dove andiamo dove andiamo a parare apparentemente
Queste posizione possono sembrare perfino rivoluzionarie
Ma dove è una rivoluzione quando noi per rivoluzione intendiamo oggi altre cose non è venuta un'azione armata perché quando si dice che il nostro partito deve prendere il potere
Accorrono prendiamo il potere compagni per favore io qualche volta sento delle cose sento delle cose che sono da cattivi maestri sono devastanti e compagni dai cattivi maestri
Non se ne può più
Non se ne può più noi dobbiamo ragionare in termini concreti
Dobbiamo conoscere la nostra realtà per trasformarla certamente non verrà del già decidendo la realtà per trasformarla perché noi siamo comunisti siamo rivoluzionari vogliamo cambiare la società
Ci poniamo il problema della prospettiva oggi noi non abbiamo una strategia
Non possiamo ancora vero non è che elemento strategico che abbiano è quello di costruire una società socialista che non sappiamo neanche che tipo di dei società socialista non abbiamo modelli
L'esperienza che ci sono state ne teniamo conto sappiamo che sono importanti però
Non ci sono più e sono anche esperienze alcune fallite altri non possono essere un modello per l'Italia di allora il richiamo all'ottavo Congresso del Partito Comunista Italiano alla sua storia la svolta di Salerno
E via via
Fino ad arrivare a quel grande atto rivoluzionario
Commesso da uno dei nostri dirigenti e dipendenti dati ma più prestigiosi quello di avere pubblicato il memoriale di e alta da parte di Luigi Longo cioè di avere fatto successivamente
Di avere preso quella posizione estremamente seria e interessante
Solo la Cecoslovacchia gente allarmato in decollo vecchie queste il tipo di partito a cui ci dobbiamo richiamare sentiamo medicarlo perché quello era un partito
In continuo divenire c'è applicava realmente alla dialettica marxista
Realmente perché
Il problema è che questo tipo che noi abbiamo se no noi abbiamo un partito mummificato un partito che apparentemente rivoluzionario ma che poi invece
è un partito conservatore
Perché io
In un'altra occasione non so se in un comitato aziendale un congresso precedente
Ho usato un paragone ho detto
In musica
C'era Beethoven
Grande rivoluzionaria ma ripeto
Negli anni
Sono stati conservatore né in politica c'è stato l'n c'è stato Marchese cessato venne detto è stato gran merce
Ma c'è stato anche Giuseppe è stata invece tutti gli altri conservatore che hanno bloccate mobilitata al comunismo gli allora cari convalide
Cari compagni noi
Dobbiamo stare dentro
Dobbiamo stare dentro questa storia ma per fare tutto questo dobbiamo anche sapersi richiamare anche ad altre cose Olivera fatto benissimo
A ricordarci che noi dobbiamo batterci per la laicità dello Stato
Ma dobbiamo anche pensare nel momento in cui ci battiamo per loro laicità dello Stato c'è un nostro grande dirigente Palmiro Togliatti
Si parte perché fosse scritto l'articolo sette della Costituzione e si batte
In una visione laica
Non è
Contro la posizione dei socialisti e porta emenda laicista ma non laica perché la laicità si garantisce se sappiamo dialogare sei siamo
Capaci di essere aperti assente che noi anche lei in maniera dettagliata ci giudicano
Noi garantiamo la laicità dello Stato facciamo lo sconto la guerra di religione che non ci porta da nessuna parte quindi dinanzi al fatto che Oliviero si meravigliava di alcune cose
Anche alla Chiesa cattolica dovremmo ricordare che è l'ultimo papà che è morto
Prima di morire ha detto lasciatemi morire in pace non fatemi l'accanimento terapeutico
Allora questo dovremmo ricordare a questi signori che oggi
Termine il clericalismo Agliano sbagliano in questo senso quindi vedete che virtuose di argomenti che abbiamo ne abbiamo tanti però tutto questo cari compagni
E poi voi
Quando io penso a quel partito il Partito comunista penso al partito che costruiva realmente l'egemonia nella società la culture il cinema
Noi
Eravamo presenti in tutti i gangli
Della cultura della società presente il
Presente chiaramente e la cambiavamo
Bella si era una fase rivoluzionaria oggi siamo nella morta gora oggi c'è puzza
Lo stato di voi oggi viviamo eredi questo tipo morta gora fanghiglia ICI falsa sparsa ovunque allora noi proprio per questo abbiamo bisogno deve lanciare la nostra identità
Devi rimanere comunisti di avere un forte partito comunista accerto sapendo dalle dimensioni in cui partiamo e il proporre agli altri anche se gli altri ci rispondono la fusione a freddo tutte le altre cose che ci vogliono dire
Noi però dobbiamo insistere dobbiamo avere questa capacità di insistenza per costruire veramente questo partito e quindi avevo un partito che funziona l'ultima cosa e chiudo cari compagni
Però se vogliamo questo partito questo partito seriamente deve applicare del prego io dicevo ci sono tre posizioni
Legge posizione della fase del dibattito ci possono stare tutti
Ma chiuso il dibattito e decisa la linea non è consentito a nessuno non è consentito a nessuno non applicare centralismo democratico
Oggi possono avere oggi possono avere
Né corrente organizzate me
Me
Sì bene
Qui intercorrenti no quindi associazione che rivendono corre
Associazioni
Fondazione a finiamola finiamola noi dobbiamo avere un partito un partito che decide io non dico un partito unito
Il partito unito se applichiamo le regole se il centralismo democratico non è solo scritto sullo Statuto ma si applica realmente quotidianamente nel nostro partito
Barone si prepari la parola Pellegrini
Cari compagni e care compagne
Io sono profondamente convinta che la scelta fondamentale strategica di questo congresso sia il far rimanere in Italia un Partito Comunista il più forte posi vile non certo per affossare l'unità della sinistra ma per costruirla con i tempi necessari lei in modo soprattutto che abbia una caratterizzazione anticapitalistica
Ho quanto meno con una forte presenza organizzata di soggetti che abbiano questa prospettiva
Ecco però questo Partito comunista e il più forte possibile
Bisogna costruirlo
E allora a me pare
Che ci possano essere tre filoni importanti di iniziativa beh
E del tutto ovvio che bisogna partire dai luoghi di lavoro per costruire un forte partito comunista però a mio parere questo non basta
I lavoratori e le lavoratrici e dipendenti sono una quota decrescente dalla popolazione italiana quindi non possiamo fare solo questo
Veloce ecco una dei filoni che a me paiono più interessanti e quello che io chiamo sinteticamente dalla contro informazione
Vari interventi oggi hanno detto che noi dobbiamo suscitare lotte sociali certo
Però non è così facile farlo bisogna probabilmente preparare il terreno posto che siamo spariti dal Parlamento spariti dei mezzi di comunicazione di massa come si fa a creare un terreno favorevole anche al fatto che noi possiamo essere i referenti per lotte sociali appunto la controinformazione il più capillare il più continuative sistematica che ci riesce faccio un esempio di quello che intendo fare questa contro informazione mettendo insieme elementi Mater tali di vita e valori che noi dobbiamo cercare di riportare alla società l'esempio che mi sembra molto utile a questo è quello dell'ICI Licci come l'ha fatta questa dov'era l'abolizione dell'ICI è un classico misura che serve a a dare a chi già a e a togliere a chi nonna e questo era solo un aspetto perché l'ICI serve in sostanza a dare
Anche centinaia di euro a persone e famiglie che possono tranquillamente pagarlo però cosa significa far venir meno ai comuni
Circa un terzo delle loro entrate
Questo cosa vuol dire che poi verranno chiusi
Servizi come gli asili nido scuole materne refezione scolastica all'assistenza domiciliare agli anziani e i servizi di igiene mentale servizi culturali luoghi di aggregazione per anziani e giovani e quant'altro
Lo allora questo che cosa significa che si danno dei vantaggi a singole persone e a singole famiglie però si distruggono i servizi pubblici i servizi collettivi quindi c'è un passaggio di risorse e di attenzione politica
Dalla dal collettivo e dal sociale dal solidaristico Anna all'individualismo ecco e quindi l'facendo per esempio una compagnia di contro informazione su questa cosa possiamo abbinare gli elementi materiali e gli elementi di valore
Ecco il secondo filone enti a me pare importante e quello che in un contributo che avevo dato anche nel Comitato centrale alla DOP come entro congressuale o proposto chiamato come lo sviluppo locale sostenibile che fa leva su un elemento che il bisogno di appartenenza territoriale
Ecco anche stamattina nel suo intervento al compagno Rizzola presentato questo bisogno di acque stava identità territoriale l'una chiamata io preferisco parlare di appartenenza del territoriale come un elemento negativo ma perché un elemento negativo non è in contrasto con la il senso di appartenenza di classe sono due cose completamente diverse che possono benissimo coesistere e che in certi momenti e in certi tipi di lotta e di vertenze possono addirittura in degradarsi avvantaggia rientra ma allora il desiderio di appartenenza territoriale
è un bisogno che un sentimento che qualcosa di estremamente naturale estremamente diffuso allora perché demonizzare euro
Ma perché lasciarlo gestire alla lega Nord allora facciamocene carico noi come Comunisti interpretiamo lo
E trasformiamolo in desiderio di cambiamento
Porsi l'approccio di uno sviluppo locale sostenibile ambientalmente e socialmente
Cosa vuol dire vuol dire occupa fare una lotta io ma per esempio contro la rendita fondiaria per la qualità del proprio territorio contro lo sfascio idrogeologico servizio a lottare come per l'ambiente e per la salute se le si edifica magari intrecciare notte per la salute negli ambienti di lavoro con le lotte per la salute del territorio soprattutto nelle zone a sviluppo industriale questa è una cosa fondamentale perché di cancro propano gli operai una crepa no anche le loro famiglie la popolazione che circonda sopra tutte le fabbriche chimiche quartiere nel fare lotte per la casa ma anche per la qualità urbana la qualità dei quartieri periferici nelle grandi città tutti tutti e tutte voi sicuramente conoscete che cosa cos'è lo squallore dei quartieri periferici
Allora vediamo questo come approccio già è appunto il documento congressuale lo dice questo a me sembra una una prospettiva estremamente concreta applicabile in qualunque serve parte territorio del nostro Paese perché è parte dalle condizioni dalle caratteristiche locali
E utilizza questo senso di appartenenza territoriale questo amore per il territorio in cui si vive non necessariamente in cui si è nati per questo poi coinvolgere persone nate da tutt'altre parti però il fatto di vivere in territorio e di agire per migliorarlo può essere un collante un catalizzatore molto forte anche di lotte dei comunisti sul territorio
Ecco il terzo filone
E che io voglio sottolineare quella dia una
A
Di un accoglimento non solo nel pensiero ma nella prassi del partito della contraddizione di genere
Ma accompagna e io sono rimasta esterrefatta dalla composizione delle delle Commissioni che ci sono state presentate ieri
Non sono intervenuta ieri perché gli interventi consentiti da
Da commissioni proposte dalla segrete via Nazionale cosa perdevano invece del compagno tale compagno tra l'altro o invece aggiungiamo anche il compagno dalla Federazione edilizi y
Ma le quelle Commissioni erano strutturalmente sbagliata e compagni non erano neanche serie come proposte e vorrei che ci si riflettesse tutti quanti delegate e delegati
Insomma la Commissione politica avevamo centoquaranta per cento delle compagne questo andava bene
Ma la Commissione e le Commissioni che contano veramente sappiamo che sono con lo Statuto e quella elettorale allora Commissione Statuto c'erano cinque donne su ventinove
Circa il diciotto per cento fai la Commissione elettorale
Ecco poi oltretutto questa scelta della Commissione Statuto e gravissima perché nella prego Commissione Statuto che c'era stata prima dell'inizio del Congresso già stati alcuni compagni che avevano fatto addirittura al proposta di abolire l'Assemblea nazionale dei nonni comuniste
Non solo a dieci anni di distanza da quanto era stato fatto sullo Statuto del nostro partito l'Assemblea non era ancora stata realizzata ma alcuni addirittura proponevano di togliere allo Statuto che disponevano problema di uno di tipo doverla realizzare
Ecco in questa situazione che le compagnie in Commissione Statuto siano cinque su ventinove strame sembra seriamente gravissimo se poi passiamo alla Commissione elettorale due donne su trentasette
E non mi si venga a dire che anche alla Commissione elettorale deve essere formata dai segretari regionali sono tutti tranne una donna
A parte questo che questo dovrebbe essere un problema di come si fa carico tutto il partito
Sarà compagni e compagne l'umanità e formate da donne da uomini
Sintesi ecco la può e le donne sono cinquantadue per cento della popolazione che dell'elettorato questo solo fatto se vogliamo essere un po'un Partito Comunista forte dovrebbe portarci ad un'attenzione su questa cosa
Ecco bavaglio un'ultima cosa dalla Federazione di Milano sedici compagni hanno presentato un ordine del giorno in cui richiamava ovviamente d'accordo
L'articolo diciotto dello Statuto che dice il Partito dei Comunisti Italiani opera per l'effettiva parità tra i sessi nel proprio organismi dirigenti
In Commissione politica
Alcuni compagni mi hanno fatto notare che questa proposizione dello Statuto non era una norma vincolante
Compagni è questa lo trovo una cosa gravissima cioè quindi ecco in sostanza non se ne doveva tener conto neanche nella composizione del mio dirigente della Federazione di Milano
Ecco questa impegno poche è un impegno politico non debba essere vincolante e per fare una cosa positiva dal punto di vista politico ci vuole una norma giuridicamente vincolante a me sembra SEA qualche problema e lo sottopongo al Congresso
Infatti né in questo ordine del giorno come compagni e poi chiudo avevamo detto che coniuga abbiamo proposto di aggiungere degli organismi dirigenti devono esse composti con una presenza di compagnie comunque non inferiore alla percentuali descritte esistenti nelle realtà territoriale di riferimento
Ed è una norma sulla talmente di minima faccio l'esempio se le compagnie sono dieci per cento al dieci per cento nel federale compagna sono trenta per cento al trenta per cento nel federale è una cosa di minima e anche per il nostro partito e chiedevamo come compagni dice che si applicasse questo criterio anche ad a partire dal Congresso della Federazione di Milano anche che ci hanno detto che siccome questa non era una norma in vigore ma solo una proposta di modifica all'lo Statuto non se ne potrà tenere conto morale della favola le compagnie avrebbero in base a questo criterio dovuto essere quindici nella Federazione di Milano ne sono state inserite nove
Allora io pongo questo problema
Perché se c'è in ballo una revisione dello Statuto e soprattutto perché la situazione è la contraddizione di genere non è minimamente seguita è quell'ultima cosa il compagno Venier diceva molto giustamente che in ampi dovrà però a parità di lavoro ci deve essere parità di salario allora io preferisco ricordare anche compagni uomini che parlano sempre di lavoro che anche in Italia ci dovrebbe essere parità di salario di retribuzione a parità di lavoro anche tra uomini e donne
Mentre le donne hanno mediamente una o una retribuzione inferiore a quello degli uomini del venti per cento
No fa
Un minuto di attenzione per cortesia do lettura di un documento proposto dalla presidenza le presentato dalla Federazione di Modena il congresso del PD ci si impegna a dare la più ampia partecipazione pubblicità
Alla manifestazione del tredici settembre a Roma organizzata dal Comitato italiano di giustizia per i cinque
Per richiedere la liberazione dei cinque patriottico urbani da dieci anni illegalmente ed ingiustamente recluso nelle carceri imperialista statunitense
Per aver denunciato attentati terroristici contro il loro Paese da parte del conto propri volute orari di Maria M.
Qui il Congresso d'accordo
Approvato all'unanimità tra
La parola Pellegrini e poi si prepari ma Dino Tibaldi dove eccelse
Adesso
No non hanno satellite
Cari compagni voi mi scuserete ma io
Mi emoziona di più a parlare da presentare al congresso gaffe è un con Nietzsche quindi scusate che sarò un po'Rhapsody CAI di discontinua ma per me l'intervento al congresso del partito è una cosa
Faticosa impegnativa perché attiene alle ragioni per le quali
Noi siamo qui e siamo una comunità e quindi chiama in causa un livello dire
Milita forte decisiva per ognuno di noi e io non concepisco l'intervento al Comitato centrale o a un congresso tanto più a un congresso come questo
Come il richiamo
Ai buoni sentimenti o alle nostre pance o il richiamo demagogico ha un'identità che qui la maggior parte dei compagni la maggior parte degli uomini e delle donne che hanno resistito dal novantuno e anche prima dall'ottantanove anche prima dalla
Disgregazione di quella grande comunità politica che era stata il Partito Comunista Italiano sanno bene hanno cercato di difendere non hanno mai smesso di attuare di cercare di realizzare
Mi sembra bello da questo punto di vista vorrei ringraziarlo l'intervento del compagno Crocetta che ci ha ricordato le ragioni storiche per le quali storiche politiche per le quali quel partito in quella fase storica
Quel nostro partito il Partito comunista fu in grado di parlare all'intero Paese noi invece siamo figli eredi spesso misconosciuti
Dai nostri fratelli e cugini eredi di una
Tradizione di resistenza al tentativo di liquidazione del patrimonio politico ideale del comunismo italiano noi siamo eredi di molte sconfitte
Siamo eredi della cancellazione di quel nostro partito all'indomani della sconfitta storica un'esperienza fondamentale per l'umanità che era quella
Della costruzione del socialismo nei Paesi dell'Est europeo iniziata dopo
La guerra antinazisti alla vittoria sovietica contro Hitler
Noi siamo figli della sconfitta del tentativo che l'uomo prendesse in mano le sorti dell'umanità
Del suo destino che rovesciasse le sorti
Considerate e dipinte come naturale del capitalismo interrompesse la proprietà privata dei mezzi di produzione aprisse la stagione di costruzione dell'uomo nuovo attraverso la proprietà collettiva dei mezzi di produzione noi siamo fin quindi quella sconfitta ma non abbiamo mai pensato quelli che siamo qui che le ragioni che mossero milioni di uomini e donne nella rivoluzione d'ottobre così come si muovono oggi in America latina in Asia e in altre parti del così come si sono mosse per tutti gli anni del dopoguerra contro il colonialismo e l'imperialismo a Cuba in Africa e anche noi pur nelle muta le condizioni storiche non quella rivoluzione ma con
La grande
Attività collettiva del partito di massa dentro la democrazia parlamentare
Tutta questa azione noi non la consideriamo
Relegata
Nella nell'album del Novecento che va
Distrutto come retaggio di crimini e misfatti errori noi siamo convinti che si può essere sconfitti ma siamo convinti che la sconfitta non significa che le due idee e lo sforzo politico ideale e culturale di costruzione di una società diversa fosse sbagliata noi non ci arrendiamo perché siamo convinti anzi che quel tipo di con mozione aveva già messo le premesse per il cambiamento generale degli assetti di dominio di potere di cultura di costruzione di una nuova soggettività umana
A livello planetario e che è stata sconfitta su terreni decisivi complesse complicati da analizzare in un intervento di otto minuti complicati anche da analizzare in un documento ma noi sappiamo che proprio questa analisi che non siamo esentati da continuare a fare nel momento in cui diciamo che noi vogliamo ricominciare da noi stessi e ricostruire un partito comunista un partito comunista oggi si rifà
Se nessuno si mette in capo di prendere questo patrimonio e buttarlo distolto dalla finestra un Partito comunista si file si ricostruisce Celly De vita politica e culturale dei Comunisti Italiani non espunge l'esperienza fondamentale del Partito comunista del dopoguerra un Partito comunista si rifà
Se non parla di un'identità ideologizzate astratta del comunismo ma si rifà alle esperienze concrete storiche con le quali milioni di uomini in carne ed ossa quei in euro qua in America latina nell'est europeo in Africa INAM
In ogni parte del mondo hanno concretamente cercato di realizzare la loro personale
Esperienza di trasformazione e di rivoluzione e di cambiamento è questo il tema le identità sono prodotti della storia di una teoria
Di una cultura di un'analisi come ci insegna la struttura
E l'analisi materiali spiega della storia dei nostri padri fondatori che poi però ogni generazione ha il compito il dovere il sacrosanto dovere nei confronti di chi pretende di rappresentare di continuare
A elaborare e a sviluppare quindi non esistono identità
Valida per sempre esistono identità che sconta i guai se non lo facesse le elezioni
Che Fontana
Possibilità che non si ripetano gli stessi errori che sconta la possibilità che noi non raccontiamo alla gente
Balle infinite
A Palermo compagno ma detto a me non mi piace che mi dite che noi siamo in una fase difensiva io non me lo voglio sentire dire che la gente non se lo vuole sentire dire mi dispiace gli ho risposto ma questa è la verità
Noi
Viviamo una fase difensiva perché una parte fondamentale dei compagni che lottavano per il socialismo e avevano realizzato le grandi conquiste che noi
Sappiamo che dicevo prima sono stati sconfitti cioè l'interruzione di quell'esperienza di transizione al socialismo
Ha spostato in avanti non sappiamo per quanto tempo tutto il processo di transizione al socialismo del mondo che ci piaccia o non ci piaccia Querte o a quello che è accaduto e nella trincea europea non si fa demagogia si costruisce l'unità delle forze democratiche di sinistra e si ricostruisce la rete dei partiti comunisti in grado di difendere qui in Europa quel modello sociale europeo frutto di Bach taglio di lotte di conquiste che nessuno ci ha regalato che il capitalismo certo non già concesso ma che generazioni intere di operai
Contadini braccianti intellettuali tutto quello che sopravvisse alla alla tragedia del fascismo e alla sconfitta epocale delle idealità liberali e delle loro classi dirigenti fu preso in mano dai comunisti dei socialisti che ricostruirà la democrazia e in Italia vi costruirono la cosa fare quotidiano la Repubblica
A partire da una Costituzione in cui c'era scritto che
C'era scritto che non si torna indietro da un'ipotesi di impianto democratico che presuppone sostanziali forme di eguaglianza e va oltre la libertà
Nominalmente definita dai processi di evoluzione otto settecenteschi verrà purché sia trionfante che quindi proprio per quel fallimento la classe operaia guidata dai partiti comunisti e socialisti oggi afferma
Questo è il livello nuovo di espansione della democrazia non un'idea ideologica la democrazia ho finito ma un'idea concreta della democrazia noi siamo frutto di quella esperienza e si anche compagni hanno paura a sentirsi dire che oggi
è rivoluzionario per noi in questa fase in questa nostra
Un'azione in questa Europa attestarci su questa trincea e costruire su questi livelli di unità
Democratica mi dispiace ma questa è la verità e non c'è una verità che sia più rivoluzionaria di questa perché non c'è più niente di rivoluzionario della verità
Allora i partiti si costruiscono sapendo dirà la propria gente prima di tutto ai propri militanti e poi alla propria gente che a cui vogliamo parlare fuori a quella classe operaia sola
Sora disgregata precarizzato da
Lasciata sola dal noi del sindacato da tutti noi dobbiamo dire che noi stiamo facendo questa battaglia di unità dei comunisti perché per noi è fondamentale l'unità di classe della
L'unità di classe dei lavoratori e che il Partito Comunista unitaria lo strumento di questi noi ce l'abbiamo domattina solo perché l'abbiamo detto ricominciamo da noi no l'abbiamo visto delle risposte cantieri hanno dato
I compagni di Rifondazione la relazione del segretario
Ah spetta lo prendano tempo lo sappiamo che prenderanno tempo noi sappiamo che è in corso una battaglia politica che ha in corso una battaglia
Ha chiesto punta disgiungere questa ipotesi ma ne sappiamo anche che che c'è un livello generale di attenzione del popolo comunista in questo Paese che essa che la nostra battaglia quella giusta e che travolgerà anche le resistenze dei ceti politici che dentro Rifondazione per ora si oppongono e l'ultima cosa e ho finito quando e come ci andiamo a questa battaglia con un partito
Paola ho finito che si fa il salotto privato ognuno la sua corrente la sua fondazione le no non si fa così compagno Partito Comunista pari opportunità non c'era
Esentare privati dove si fa la sua ricerca certo ognuno è chiamato a studiare a dare contributi eccetera ma io non ci credo che c'è in modo né aperture surrettizio la possibilità di superare
Non in termini astratti ma in termini di plastica concrete di elaborazione comune il centralismo democratico e un'altra cosa l'abbiamo bisogno di un partito compagni non di un'assemblea permanente effettiva di una banda di matti quali forse Abu sembriamo hanno gli stessi agli altri ne abbiamo bisogno di scegliere dice agli organismi di scegliere compagni e compagne al l'altezza di Quetta sfida che saranno tutt'altro che una passeggiata ne abbiamo bisogno di un partito unito forte e deciso determinato
Oggi siamo di nuovo alla scelta di un partito
Come dire da guerra perché sarà una guerra quella per conquistare L'Unità dei comunisti una guerra politica culturale che combatteremo atteso attento e quindi abbiamo bisogno di scelte chiare e precise e non di attardarci fra di nuovo a raccontarci qualcosa che non c'è né tanto meno abbiamo bisogno di ipocrisia e le compagne vorrei dire a Carla baroni ha ragione bisogna che c'erano i PM gli organismi allora eleggiamo le Segretari regionali dei Federazione eccelle avremo tante compagni di più negli organismi senza però
Bene ipocrisie anche su questo grazie compagni può al Congresso
Allora
Il Baldin si prepari l'appalto mi per favore
A
Trovare
Compagne e compagni nessuno da poco si dice celebriamo il congresso chiude in chi
è un po'la tendenza anche in molti interventi è proprio quello della celebrazione della scelta del cervello
Ma
Noi dovremmo fare in modo tale che il congresso oltremare
A estendere gli orientamenti dei giudizi arricchimenti
Sia in grado di
Ulteriormente approfondire l'analisi
E soprattutto alla fine del Congresso operare scelte che permettano che questo nostro piccolo partito sia in grado di operare al massimo delle sue possibilità
Quindi suppongo su questo convengo con quanto già declinante
Noi abbiamo fatto un congresso
La ricchezza del congresso è data anche dal fatto che c'era in documenti diversi io credo che sarebbe un errore tragico
Finito il congresso
O che sotto una foto sotto un'altra continuassimo a parte a esserci logiche di appartenenza formali e informali come sono cioè ci sono state
In questi anni
E badate
Mi fa specie
Che poi qualcuno che era l'attore principale di queste cose
Venga qui a dire
Che
Era sbagliata va condannata la denigrazione eccetera eccetera quando per mesi e mesi hanno continuato a circolare messaggi e messaggini in cui si faceva come si dice si coltivano di come si sia nelle parti vestiti addosso a questo a quell'altro dirigente cioè traccia
Io ho apprezzato molto la relazione del segretario soprattutto
Quando
Nella par non solo nella parte propositiva
Ripeteva
In maniera molto migliore le cose che ci siamo abbiamo scritto nel coso nella parte in cui sottolineava due esigenze
Un
Che anche noi in questa
Tragica sconfitta elettorale che abbiamo subito non siamo immuni da errori
Sarebbe tragico per noi se pensassimo
Che la sconfitta è dovuta solo ad altri hanno pesato tutte le cose che qui sono state dette ma hanno pesato a
Anche errore nostre che se vogliamo pensare al futuro ha un grande partito comunista dobbiamo prendere lezioni evitare
Che questi errori e l'altra e la parte che riguarda
L'esigenza è contenuto nel documento del rinnovamento del gruppo dirigente Derrick
Della rotazione degli incarichi eccetera eccetera perché
Una buona pratica
Per quanto mi riguarda sono sette otto anni che io faccio questo usabilità Dallocco
è un bene per né
E per il partito ce lo ritiene utile
Che io faccia un'altra corsa perché io ho dato il massimo che poteva portare
Un altro compagno è in grado di dare di più perché stimolato perché può crescere può far crescere altri compagni ma questa regola deve dovrebbe valere per tutti e a tutti i livelli
Detto questo io credo che il nostro congresso sia un congresso
Straordinario molto importante e decisivo corriamo il rischio
Non solo che la traversata del deserto si allunga ma che non arriviamo la terra promessa
Noi dobbiamo mettere in conto per tanti sforzi che noi facciamo che c'è un rischio che la
Sinistra se non quando Rocca la strada giusta
Sparisca la sinistra e per sinistro intende i comunisti portatori di un disegno economica sociale e complessivamente alternativo a quello attuale sparisca per lunghi anni dalla scena
Allora
Se vogliamo evitare questo dobbiamo certo il voto utile ci ha penalizzati ci ha penalizzato l'astensionismo
Ma dobbiamo essere coscienti che il voto politico anche la prossima volta che andremo a votare alle europee alle prossime elezioni politiche alle amministrative è sempre un voto utile
Certo è importante il simbolo perché lei simboli sono racchiusi significati anti e sono racchiusi dei programmi sono racchiusi da che parte sta
Malati
Sì ma volta i lavoratori che non ci hanno votato questa volta come non ci hanno votato anche nelle volte precedenti perché il nostro è un voto di opinione un vuoto di cedimenti rispetto a questa cosa
Ci voteranno se riterranno che le cose che faremo da oggi in avanti
Lei ritengono utili non solo a parole ma perché dimostrano che noi ci battiamo che stiamo no pur fuori dal Parlamento
Cari la loro parte e che davanti alle fabbriche ci andiamo sempre enorme al momento delle elezioni ci andiamo quando vogliamo esplicitare la nostra in fabbrica
Ci andiamo quando la fabbrica in crisi
E poiché abbiamo le elezioni
Scena rischiamo di essere giudicati esattamente uguali agli altri
Da una parte quindi l'unità dei comunisti
Anche per essere in grado di costruire un partito più ampio
Di massa
Il grado di condizionare
Ma non è
L'obiettivo finale
L'unità dei comunisti lo ripeto
Sta all'interno
Di una prospettiva più ampia di unità della sinistra e per costruire le condizioni per un'alleanza che sia in grado di
Rendere come dire di far ritornare il Gemma dei valori in cui noi crediamo
A partire dalla consapevolezza si diceva negli anni Settanta ognuno di noi che viene dal pc
Scandiva negli slogan non c'è l'otto annuncia con questa assenza il grande partito comunista
Noi dobbiamo avere coscienza che non ci saranno lotte non ci saranno con queste
Se non ritornerà ad esserci un grande partito comunista e hanno
Spetta il compito di trovare accorto
Il ruolo sapendo che in questi anni purtroppo non siamo siamo sempre stati in crescita ma non siamo ancora riusciti a costruirlo rispetto a queste cose
Perché si voglia e poi ENI ed è necessario un grande partito comunista
Portatore di un disegno globalmente alternativo sul piano economico e sociale se si vuole ridare
Valore al lavoro uguale dignità perché senza non sarà possibile perché senza badate al peggio non c'è mai fine
I lavoratori le lavoratrici i pensionati i giovani che oggi non hanno un futuro potranno precipitare ulteriormente in una condizione ancora peggiore di quella
Attuale
Lo dimostrano le decisioni che ho finito che questo Governo ha preso cancellando le poche
Quindi consistenti
Giudicate insufficienti con queste che abbiamo portato sul pubblico impiego sulla precarietà e quant'altro per quanto riguarda il rapporto con la CGIL io sono d'accordo che il nostro debba essere un rapporto privilegiato
Ma il nostro stare nella CGIL deve essere da comunisti
Noi dobbiamo e da comunisti noi dobbiamo esporre la spina nel fianco
Le tentazioni perché le tentazioni moderate del mutamento genetico all'interno del corpo
Bella CGIL sono purtroppo intervenute e in maniera pesante i comunisti conteranno no e saranno e conteranno in CGIL adesso vanno presi in considerazione solo se saranno in grado di dimostrare
Che sono certo in grado di fare mediazione
Ma certamente non si accontentano per trovare soluzione ma non si accontentano di una loro collocazione individuale di prestigio e dico perno della in organizzazione disponibile ad davvero il rapporto coi dalla CGIL successivamente l'altra cosa non può essere comunista esclusivo i comunisti devono stare in tutte le organizzazioni e movimenti in grado di esprimere lottare opposizione sociale
Non possiamo turarsi il naso dicendo quello alla nostra scelte quindi tutto e anche portare le critiche dovute alle battaglie all'interno della CGIL in questo senso e ho finito in autunno sarà
Decisivo
Noi abbiamo
Preciso che
Faremo l'anno la manifestazione così come abbiamo deciso che faremo una serie di iniziative su proposte di legge
Di iniziativa popolare
Io sono a
Sono talmente d'accordo parchi con quanto sottolineava Rizzo che peraltro non è una proposta che se inventato qua noi facciamo già parte del Comitato promotore dei referendum
Per quanto riguarda la legge trenta e per quanto riguarda la questione della democrazia sindacale io sono d'accordo anche se molti compagni mi dicono che è un'arma a doppio taglio che se si creino le condizioni per costruire un
Uno schieramento ampio della sinistra per
La raccolta delle firme su queste materie e per il referendum che noi ci siamo
E non mi preoccupa e ho finito davvero davvero il fallito sì sì che vi si dice è rischiamo di perderlo i lavoratori capiscono se tutti batti anche se perdi come ognuno di noi guarda ho fatto trattativa chiuso e a del e delle volte ha dovuto fare accordi che non erano in più esaltante ma non ci capiranno
Se non proviamo sulle cose che riteniamo ingiuste inessenziali
A provarci
Anche attraversa lo strumento della RAI
Deriva
Era
Approvarla Palermi si prepari Francesca agli a una comunicazione che viene dalla Commissione politica alle sedici e trenta sono scaduti i tempi per la presentazione dei documenti
Prego Palermo
Grazie
C'è una specie di malattia in una parte della sinistra non piccola e non estranea neanche al nostro partito
è un pezzo di sinistra che si appassiona molto alle critiche interne
Poiché i
Ci costruisce sopra molta demagogia
Accessi
Si cristallizza le sue posizioni
E da qui vengono non tanto le correnti che io spero noi
Non avremmo ma vengono gruppi di potere sottogruppi pressioni tentativi di spostare il baricentro della nostra linea politica che non ci fanno bene
Non ci fanno bene
E che in qualche modo ci distraggono
Da un'indagine attenta sulla pericolosità dell'avversario di classe
Ma se mi è capitato di sentire oggi che ho seguito attentamente il dibattito degli interventi in cui
L'avversario di classe era assente
Ora siccome io credo che questa destra sia
Dura pericolosità estrema
E probabilmente dovremmo ragionarci un pochino di più
A una serie di certezze va avanti tranquillo senza nessuno riesce a porre un freno l'illegalità
Illegalità che è come dire il primo arbitrio del padrone
A una concezione confessionale e non laica dello Stato
Ma perché
Perché la libertà la libera scelta delle persone l'autodeterminazione fa paura
Perché comporta fatica comporta una democrazia più complessa ed articolata
Ha una concezione di schiavizzazione del lavoro io non so se vi siete letti mandate in rete a leggere compagni su internet compagne e compagni su internet lo trovate
Lei ha rifiniture diciamo così nazionale Tibaldi che questo Governo sta facendo la legge trenta
E anche qui si capisce
Perché basta che si mettano in tasca dei soldi
Cosa volete che conti la vita o la morte di un lavoratore addirittura gli si chiedono i danni dopo che è morto come è successo ad un'altra azienda di Perugia
Però c'è una cosa
C'è una cosa che io trovo tremenda e di prego analizziamo la bene non scordiamo l'inverno scorriamo le spalle non siamo distratti e del razzismo
Che significa la superiorità di una razza su un'altra razza
E chiede la diseguaglianza fatta sistema per gente come noi che abbiamo fatto della Parolo uguaglianza
Una tensione della nostra vita una speranza della nostra vita eguaglianza poli per tal trascorso tanto tempo
Questa è la diseguaglianza fatta sistema
Se povero sei nero non conti non ti puoi ribellare
Io faccio quello che mi pare contea anche quello di prendermi il gusto di
Fugare i alcune pulsioni autoritarie come quelle che si hanno nei confronti dei rom che sono il popolo più pacifico di questo mondo perché l'unico
Che non ha mai dichiarato guerra
Ed io vorrei che questo congresso questo congresso facesse il suo
La quello di Moni Ovadia un nostro amico nostro caro compagno che chiede
Il Nobel per il popolo rom
Abbiamo una situazione pericolosa per la democrazia e guardate non serve fare demagogia è
Per fermare la destra
Non serve fare demagogia neanche per costruire un partito comunista di massa non di quattrini io odi quadri non l'orgoglio è credo caro collega maggioranza dei nostri compagni
Voglio partecipò chi passa
Alcuni si avvicinava gente no parte conosce a memoria lei villa parte sei tutti i nostri
Filosofo ricavi
Ma perché ha voglia di giustizia ha voglia di uguaglianza voglia di libertà ai sente che il nostro partito si batte per questo è questa
La concezione di una sinistra larga che va oltre i comunisti ma che de dei Comuni stiamo l'anima
Che è quella dell'uguaglianza quello che dicevo prima
Quella che si tenta di sopprimere
In maniera violenta
Il PD il PD di Veltroni e di colpi di di Veltroni perché non c'è solo Veltroni purtroppo Soffritti quelli che per capire se c'è quindi nessuna
Ma perché noi abbiamo avuto qui presente un esponente del PD
Che io rispetto molto
Non è cento ironia
Per soffermata sbagliate
E quindi dico per perché
Sono consapevole altrimenti come dice Diliberto fare soltanto un'analisi o rozza di quello che succede fuori termine
Che dentro il Pd ci sono tante cose che si muovono ma che c'è una linea vincente sciagurata
Il PD oggi insegue questa destra su questo terreno il terreno di Bobo parlato prima quello pericolosissimo e più buonista
Un po'più accorto ma non è alternativo se quelli dicono prendiamo le impronte a Roma loro dicono a me ma magari a Roma no però insomma se poi si possono prendere a tutti va bene lo stesso
Oppure come dire la legge ad personam di Berlusconi dopo la formale però se la togliamo dal
E diamo l'immunità perturbato per quattro e retro Stato va bene
Che cambia
Qual è l'alternativa
è un partito sbandato e senz'anima io mi chiedo se esista come partito oggi io credo che non esiste credo che sia una grande invenzione
Però
C'è dietro quella gente di cui parlava Diliberto
Quei compagni che la pensano come noi io vivo in un quartiere popolare di Trastevere son così a quelli del PD
Tanti di loro l'hanno buttato Turandot sì il naso
Ma sono convinti che uno ma addirittura fatto una lunga disquisizione dicendomi sai perché il PD si presenta così
Perché sennò gli Stati Uniti mettono la bandiera e non ce la fa a prendere il potere e mano a volta che prendiamo il potere
Guardate non son vanno così e così via gente anziana gente che è stata è stata nel
Nel PC che non ha neanche gli strumenti per farlo analisi della perché lo sta incollato ad agenzie come facciamo noi non sarà già cinque Jabbar ragiono non mastica politica dalla mattina alla sera come facciamo
Ma guai
Guai a noi se liquidiamo il PD della CGIL passandoci sopra col carro armato
Facciamo un favore a Berlusconi primo
E non modifichiamo neanche di un cappello i rapporti di forza i rapporti di forza compagni
La CGIL è troppo complessa
Per essere liquidata come è stato fatto io la conosco bene ci ho passato vent'anni della mia vita Polo abbandonata perché profondamente delusa
Perché non mi ci riconosce vivo
Quando c'è stato un periodo della scala mobile c'è stato sostanzialmente l'ok della CGIL lo abbandonata per un segretario nazionale dei testi dire cioè non è che stavo proprio all'ultimo gradino
Ma il la CGIL è una cosa seria complessa che ha tanti difetti ma intanto il primo
E quali i comunisti che non pensano mai a queste cose organizza cinque milioni di lavoratori della più grande organizzazione di massa d'Italia
Spetta a
Secondo organizza e gestisce grandi categorie industriali che hanno fatto la storia operaia di questo Paese la storia del movimento operaio
Organizza
Garland di categoria dei servizi del pubblico impiego e soprattutto
Ad una richiesta un'ordinaria incredibile
Di delegati di rappresentanze sindacali come si chiamano oggi che arrivano da per tutto alle leghe è una potenza democratica strepitosa che fa anche degli errori pazzeschi
Come quella di aver a profano approvato quel pessimo accordo sul welfare
Ma la CGIL è fatta di cinque milioni di uomini e di donne
E quando a me mi dicono per sminuire la sì però quella CGIL lì è quella che vota lega al nord ma di che parlano
Quella CGIL quegli operai che votano lega al nord fanno i conti con la lega perché la lega gestisce
Quasi da come si dice d'agenzia d'intermediazione dei per il loro lavoro perché li ricatta valida anche qualche contentino perché ne solletica Decotis miei corporativismi
è cosa assai più complessa
Gente come noi che decide di dire che la CGIL si è schierata col padrone
No
Io ho vi confesso una cosa l'ho fatto l'ho fatto in segreteria lo faccio qui per la prima volta
Quando uno quando la CGIL è stata accusata di brogli
Noi abbiamo fatto un errore politico irreparabile
Gravissimo
Gravi Primo compagne e compagni gravissimo però abbiamo ascoltato anche il risultato elettorale
Perché a quei lavoratori quale lavora attrici qual è lei che gli anziani da cui andava al dirigente dalla CGIL di diceva vota così io delega degli anziani da sempre
Dal sei
Reca votano come gli dice il loro rappresentante quindi lo facciamo
Quelle
Abbiamo insultato quella gente lì
Quella gente lì
Non dobbiamo più farli questi errori
Io
Posso continuare
Io voglia
Io ho voglia di ritrovare l'unità di questo partito
L'unità di tutti
L'unità con Katia Bellillo Luca Robotti
L'Unità con Marco Rizzo e tutti gli altri compagni
O voglia che diventiamo un pugno una comunità un'infinità
Come sia che non rinuncia a quello che può essere può diventare non mi frega niente del battutine lo faccio mai
Non le faccio mai faccio battaglia politica e faccio battaglia delle idee e sostengo le cose in cui credo
Io credo che noi stiamo presentando una linea politica rigorosa
Rigorosa
Va costruita una svista di classe
Per far fronte al Governo antidemocratico di Berlusconi
Il PEGI si mette in gioco per primo
Non con una costituente comunista perché non ci sono purtroppo queste frotte di Cozzo comunisti alle porte che bussa fare col nostre porte
Ma con un grande appello unitario oggi generoso ovvero ai compagni di Rifondazione Comunista dicendo no sono superate le ragioni per cui ci siamo divisi nella situazione in Italia talmente grave che voi non potete ieri
Ricciu cardine vostre piccoli egoismi o le vostre aumento o chi per vostra correnti a sottoporre enti dentro Rifondazione Comunista dovete mettervi in gioco avere coraggio osare
Dovrebbe sapere
Dovete sapere che in un Paese da un Governo governa di fascisti
Sì c'è uniti
Uniti si vince vi ricordate che è bello che rare uniti si vince e chi era che la metteva in discussione
All'epoca in cui c'era un grande partito comunista di massa vero una cosa del genere
Perché quel partito lì che è stato il mio partito da quando avevo dodici anni
Aveva
Al suo interno nulla un irriducibili TAC comunista
Non faceva sconti a nessuno
Ma era capace di un'opera
G mediazioni di conquistati scelti anche diversi di intellettuali di ragazze e ragazzi non si ferma non si chiudeva dicendo
Facciamo un bel partito di questi comuni spiega il nodo si metteva in gioco senza paura Sempre ogni volta e io spero che questa via straordinaria comunità di compagne e compagni comunisti voi
A cui devo tutto
Spero che si sappia mettere in gioco non avere mai paura di rischiare perché si vince quando si rischia
E si vince soprattutto e sempre quando si uniti compagni non dimentichiamolo mai grazie
Compagni Francesca ed è impegnato in Commissione elettorale e quindi do la parola Mariotti dell'isola si prepararvi Girolamo Tripodi
Cioè
Compagni
Compagnie
C'è chi dice per parlare fuor di metafora utilizzerò le stesse identiche parole che il segretario del PD Veltroni
Ha utilizzato due settimane fa la festa regionale e del PD in Umbria
Lei ha detto che
I comunisti sono fuori dal mondo
Con una percezione
Della realtà divergente dallo stato attuale dei processi produttivi e sociali
Ebbene io credo invece
Che mai come oggi
Ci sia bisogno della nostra interpretazione del mondo mai come oggi
Cioè si ha bisogno
Di stare da una parte del conflitto
Perché
Queste fondamentale per il riscatto e del mondo del lavoro e mai come oggi compagni io credo che
Sia necessario ripartire dai comunisti dalla nostra organizzazione
Perché sarebbe fuori dalla realtà pensare di riunire la sinistra senza prima cercare di costruire un forte partito comunista
Le sfide che ci attendono sono tante sono complesse perché il quel testo che certi avvenuto dopo il
Quattordici aprile è colmabile sarà colmabile soltanto se le nostre idee saranno messe a disposizione della gente una sconfitta quella di aprile prima
Culturali che politica ma una sconfitta tutta nostra del nostro progetto dell'arcobaleno che ne hanno saputo rappresentare nessuna istanza nessuna categoria sociale
Non ha saputo rappresentare noi giovani per esempio non ce l'ha saputa dare una seria alternativa politica al mondo del lavoro destrutturata dalla legge trenta chi è entrato è entrata ancor prima nella cultura sociale e nella mentalità dei giovani che si affacciano nel mondo del lavoro la Fontana dice che noi siamo la prima generazione
Povera per legge
E io dico anche che ne siamo la prima generazione era assegnata per legge immonda giovanile ha già un mondo rassegnato la normalità è diventata un contratto a progetto
E nessuno ha più percepisce alternative si prende quello che ci si dà
E le fasi del compagni e compagne non potranno che peggiorare
Basti pensare alle prime uscite primi interventi del ministro Sacconi ne parlava prima il compagno Tibaldi la compagna pagarmi il Ministro Sacconi ha detto davanti all'Assemblea dei giovani di Confindustria che
La legge trenta ha fallito ha fallito perché ancora non è stata sviluppata
In tutte le sue ramificazioni e c'è purtroppo un silenzio assordante da parte su queste tematiche da parte dei
Di quelle che dovrebbero essere le forse di opposizione in Parlamento da qui diventa fondamentale la nostra azione sia come partito che come Federazione giovanile
Durante la campagna elettorale nei giovani della FIGC siamo stati come neanche il nostro camper in tutt'Italia davanti alle fabbriche a parlare con i giovani e per RAI
A cercarle ora di far capire che c'è ancora qualcuno che quotidianamente cerca di modificare le condizioni
Della loro vita di quella classe sociale che di equità oppure troppo spesso ci si ricorda quando andiamo a fare l'ennesimo elenco dei morti sul lavoro
E abbiamo bisogno e sono d'accordo con la compagnia Palermi abbiamo bisogno di interloquire con il modesto
Sindacale abbiamo bisogno di interloquire con la CGIL perché la parte vitale della CGIL è quella che non ce la dimentichiamo mai
Assieme a mente difesa l'articolo diciotto qualora il D.P.R. del duo per cortesia un momento di attenzione ascoltata la compagna cioè fa un bellissimo intervento
Dicevo che è necessario
E ribelli non interrompere il rapporto con il mondo sindacale in primo luogo con la CGIL perché la parte vitale della CGIL quella che ha
Difesa strenuamente l'articolo diciotto rilanciando anche una grande stagione di latte nel nostro Paese potrà
E dovrà essere ancora utile alla casa alla causa dei lavoratori e quindi alla causa dei comunisti non ha abbiamo bisogno di un nuovo partito compagni nella sua partite ce l'abbiamo ce l'abbiamo forti ma abbiamo un partito abbiamo bisogno di un partito nuovo più grande più forti che senza chiudersi in spazi settari riesca
A continuare e via a portare avanti con è meglio di prima l'idea cara oggi appare utopica di un mondo più giusto più uguale e più comunista
Infine permettetemi sicuramente
Due parole
Se la questione
Di genere
E volevo rivolgermi alla
Compagna baronie quali riprendere un po'anche quello che diceva la compagna Pellegrini io sono molto attenta come donna naturalmente
Alla questione di genere però
Vorrei ricordare che ci sono persone come me che crederanno e di aver raggiunto la pari dignità quando saranno immessi in un organismo perché si sentono dire che sono brave e non perché si sente la linea ferroviaria
L'ipotesi
Il sito del pari
Morrone Antonio
Può distruggere politica sui
Poi alle diciassette e trenta iniziano ricominciano anche i lavori della Commissione politica al primo piano in una delle due sale
Care compagne care compagne cari compagni
I cinesi sono un compagno nati forse il più anziano
Di questi
Delegati
Ma sono un compagno
Cicerchia comunista
Comunista
Da sempre
E militante comunista la lungo tempo
Se prima nel glorioso partito comunista italiano
Poi tra i fondatori di Rifondazione Comunista e di questo partito il partito dei Comunisti Italiani
Certamente
Mi ha profondamente colpito
Come ha colpito tutti noi
Tutti voi fiuto
La scomparsa
Appunto
Dei comunisti nel Parlamento
Della Repubblica
E questo
è avvenuto
Un'altra volta
Cioè nel mille novecento venticinque
Quando
E le
Fascismo
Ha sciolto
Tutti i partiti democratici e ha sciolto e le
Partito comunista
Bilancio
Che ha
Mandato
Che ha e che poi
Ha mandato
L'ha mandato in galera assieme agli altri compagni e agli altri
Esponenti democratici e di sinistra
E però
L'ha mandato in galera
Ma
Dobbiamo ricordare
Che di fronte al tribunale speciale
Antonio Gramsci
Ha detto voi fascisti
Porterete in Italia alla rovina
Tocca a noi comunisti ricostruirla come adesso vogliamo ricostruire questo partito
E quindi oggi invece non possiamo saldo anni quelle
I reparti comunisti non ci sono nel Parlamento per
Noi diciamo
Mancanza di voti
Delle
Popolo italiano del anche nelle nostre
Nelle nostre
Diciamo forse ed cioè delle forze della sinistra e quindi questo
è un gran un grave avvenimento
Quel partito comunista e noi Comunisti abbiamo contribuito
Alla
Conquista della democrazia
Abbiamo abbiamo
Abbiamo portato avanti la lotta antifascista
Abbiamo lottato per la libertà per la Costituzione per la
Per la pace per
Eguaglianza abbiamo lottato per il riscatto del Mezzogiorno
Abbiamo lottato per riscattare
Popoli
Oppressi
Sono stati del Mezzogiorno donne
Romani abbiamo cambiato cambiato le condizione di vita della gente
Oggi purtroppo non ci sono non ci sono non ci sono Irina elementi
Quei lavoratori sfruttati oggi dove è ritornato un nuovo Suta mento bestiale
Noi crediamo vediamo appunto che non c'è un reperimento bene di fronte al Parlamento
E quindi quei lavoratori non sanno a quale parlamentare si possono rivolgere
Perché oggi prima oltretutto nel Parlamento non si parla del dei lavoratori
Dalla lotta di classe del lavoro delle diciamo degli stipendi dei pensionati non si parla dei giovani si parla di altre cose
Si parla degli inciuci cosa che certamente queste gare perché nel Parlamento soltanto
Un'opposizione che poi
Un'opposizione soltanto sui problemi della giustizia che non
Certamente sono di meno importanti e quindi oggi
Noi
Riteniamo
Appunto che bisogna
Riprendere
Riprendere
Riprendere la vostra la nostra battaglia bisogna
Bisogna anche in questo momento avere la coscienza che ci troviamo di fronte a un Governo
A un Governo reazionario afascista che tutti tutti i giorni
Si muove verso la trasformazione
E l'annullamento dei principi e dei valori della Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza c'è un clima
Di regime antidemocratico
Cioè noi arrogante autoritario
Con l'attacco alla Costituzione certamente diventa un fatto grave
E questo è uno dei punti
Che noi dobbiamo dobbiamo certamente
Essere
Bandiera di otto per la
Difesa della Costituzione repubblicana appena dalla Resistenza e per volontà della sinistra in modo particolare e di quelli che hanno sfilacciato la vita per conquistare la libertà la democrazia
Oggi il Governo
Attacca le conquiste del
Delle tracce lavoratrici
Ne ha ottenute con grande notte
Guidate
Dal Partito Comunista dalle sindacato detrarsi della CGIL si attacca la scuola la scuola che abbiamo conquistato aperta a tutti
Abbiamo le si attacca la sanità si attacca persino ci attacca la magistratura dipendenza e l'autonomia dalla magistratura
Quindi si vede emarginato ulteriormente il Mezzogiorno perfino Isolde indirizzate nel Mezzogiorno dal Governo
Le prove
Quelli quei soldi sono stati presi per compensare
Per compensare le mancate entrate dai in comune
Terre ed è il fatto che è stata abolita l'ICI
Quindi noi
Riteniamo che in questo momento in questo momento e io concordo e apprezzato la relazione
Fatta ieri dal compagno Diliberto che il Lidia onore il documento che abbiamo presentato dal comitato centrale che poi è stato approvato
Veramente in un modo
Ma o in modo plebiscitario
Questo
Che oggi noi
Dobbiamo certamente
Leggo mentre come noi affrontiamo anche i problemi
Che parliamo del Mezzogiorno quando si sta parlando per introdurre
Qui la federalismo fiscale
Che dovrebbe in sostanza
E marginale ulteriormente il Mezzogiorno
E determinare una rottura dell'Unità nazionale perché questo
Rappresenti la presenterebbe questo vuole la lega e questo vuol la lesta questo è un patto
Gravissimo accanto aperto non operiamo vediamo nel Mezzogiorno dove
Le maggiore
Le maggiore
Lo diciamo la
La maggiore territorio
E dominato e controllato
Alla mafia favorita favorita in
Questi anni
Dall'attacco violento che viene da un lato
Contro
La magistratura da parte dal Governo
Finestra cioè l'amabilità la criminalità organizzata controlla in quelle zone
Impedisce lo sviluppo impedisce persino la d'esercizio la
La la gestione destini delle servizi e delle
Diciamo del delitto di libertà democratica noi allora adesso dobbiamo muoverci io sono d'accordo che noi
Noi costruiamo ripartiamo sono contento però vorremmo questo partito di tutti i comunisti Pellecchia insieme
Noi riteniamo dei lavoratori che le classi lavoratrici P.L. oppio ma il popolo ha bisogno
Non partito comunista aperto
Alle al o aperto alle forze democratiche
Ma un partito populista perché
Cioè sei comunista e certamente non si cambiano le cose
Nell'ora noi io vero credo dunque rivolta in questo momento noi dobbiamo rimboccarci le maniche
Pertanto letto però abbiamo davanti ritornare
Tra la gente tra i lavoratori sui posti di lavoro dobbiamo ritornare tra i giovani dobbiamo ricorrere tanti anziani
In sostanza dobbiamo per trasformare esenzione
Le nostre azioni
In Martin
Leggiamo perché è il luogo BIM di elaborazioni e l'organizzazione da lotta dobbiamo riprendere la lotta di classe questo
Penso la stanza l'impegno che noi prendiamo e siamo certi
Che come ha detto Togliatti una volta
Che veniamo da lontano e andiamo lontano noi andremo lontano
Compagno Morone Antonio presente in sala
No allora
Marino Luigi poi si prepari Atalmi
Ma lì non c'è se
Compagne e compagni io credo che la relazione del segretario Diliberto sia stato un contributo
Riuscito
Rigoroso osserva
Ad un'analisi dei processi storici che stiamo vivendo non solamente nel nostro
Paese
Sì è così
La sinistra
Ha perso la battaglia delle idee
Almeno
Però adesso in questa fase storica
è una sconfitta culturale sociale
Ed è stato anche detto da altri interventi che viene da lontano
Al di là dei meccanismi elettorali che siamo stati costretti a subire da quando è stato abbandonato il sistema proporzionale
Che è l'unico sistema
Che realizzarlo uguaglianza politica dei cittadini
E qui credo che vadano colti i ripensamenti sul proporzionale che in vario modo sanno venendo avanti da una sconfitta sui valori compagni
Valori che non sono estinti ovviamente
E quando si è sconfitti sui valori indubbiamente occorrono tempi lunghi di questo noi
Abbiamo tutti piena coscienza
Si è realizzato un vero e proprio blocco storico
Tra condizioni socio economiche e cultura tra la struttura
E sovrastruttura
Perché non siamo solamente lui a conquistare l'egemonia
Sono anche gli altri che oggi
Purtroppo c'è una giuria dominante
Che non è la nostra
E che attraverso i mass media spinge all'individualismo
E non solamente attraverso i mass media ma attraverso le politiche vengono posti in essere spinge all'individualismo e non certamente non solidarietà
Per cui tutto quello che è fuori dalla porta di casa
O fuori dalla propria famiglia è estraneo una cultura dominante che spinge al ribellismo alla rivolta non alla rivoluzione come insegna Abel Xavier
Dell'uomo in rivolta
Che ci spinge
Alla sfiducia verso la politica e dopo la caduta del muro di Berlino
Sia pure frettolosamente compagni vi prego un po'di silenzio grazie dopo la caduta del muro di Berlino un'analisi anche piuttosto frettolosa sono venuti meno i contrappesi
Assistiamo ad una militarizzazione dei rapporti internazionali un ricorso alla forza militare per risolvere le controversie all'unilateralismo nelle scelte vedi vacche eccetera
Un attacco sistematico le conquiste dei lavoratori
Confisca metodo dei valori nostri dell'uguaglianza della solidarietà della prevalenza dell'interesse pubblico su quello privato privato degli stessi assetti proprietari
è
Un attacco ideologico alla politica ai partiti e dai luoghi della politica
Una falsificazione storica che passa attraverso l'omologazione nazismo comunismo abbiamo sentito ieri compagno Ricci
Lampi partigiani e solo sullo stesso Piano
Dinamiche finanziarie che prevalgono su quelle produttive e si inasprisce la contraddizione tra la politica e finanza finanza che non risponde più a nessuno insomma si sono allungati i tempi della transizione
Sulla lega compagna ancora un'analisi puntuale lo dobbiamo fare collega secondo un
Uno studio dell'IRES CGIL
Rafforzare la lega
La crescita la lega anch'essa non è stato viene anche in sala da
Dai non c'è solo la questione settentrionale il fischio infrastrutture che esiste non abbiamo mai negato
Ma la difesa dei capannoni rispetta i processi e la globalizzazione la sicurezza fatta di ronde la concorrenza degli immigrati il federalismo fiscale
E su questo che è cresciuta la lega non è non possiamo fare nostri valori della lega xenofobi e razzisti nazionalistici protezionistici non è la nostra cultura non è difficile
è difficile soprattutto quando
C'è un numero di classe operaia che difende strenuamente il proprio posto di lavoro è difficile
Far capire e
Non si è così che si combattono i processi non
Con le ipotesi nazionalistica protezionistici
C'è non anzi grossolano cioè
Quando i compagno ricevo dico con la massima
Quando è uscita detenzione
Sia chiaro compagni che nel Mezzogiorno a sessant'anni le scuse alle forze di polizia qualche altra categoria sessant'anni trentacinque anni di contributi o gli annessi
Però Marchionne deve spiegare perché il Ministro del lavoro della lega che pone i sessant'anni è trentacinque anziché i cinquantasette trentacinque perché poi si votano lega
Cioè la comparizione che non consente un'analisi così grossolano e si è persa nord certamente per la crescita e la lega
Ma al sud c'è stata la gestione
Che è sotto gli occhi di tutti di Bassolino per gli altri Pecoraro Scanio eccetera quando la compagnia caotica
Dice qual è il modello di società non lo dice il documento
Il nostro modello di società è ancora quello prefigurato dalla nostra Costituzione era la nostra battaglia e ancora per l'attuazione integrale dalla nostra Costituzione
E quando si dice Europa imperialista come fa a Marco ma un'Europa politica norma voglio negli Stati Uniti d'America non vogliono questi contratti se esiste solo l'Europa di mercato questi all'Europa ma allora coerentemente si dovrebbe fare una battaglia per uscire da questa Europa ma l'Europa
Oggi rappresenta un campo più ampio di battaglia
Era una rata di classe vantata a livello europeo ricordo bene intervento ecco bagni venire marcata soprattutto paese del Paese ed è una dopo che vogliamo l'Europa sociale il risultato delle lotte di classe che si svolgeranno su un terreno più ampia compagni
E ancora certamente
Le organizzazioni sociali non sono sindacali sovente tedesco e dico noi con questa Europa non abbiamo nulla a che vedere
Ma il mondo è sempre più interdipendente compagni è la scelta nazionalistica è perdente è rischiosa e comunque non è a favore delle classi lavoratrici sull'arcobaleno
Occorre un mio vecchio compagno socialista dice che a differenza Bibione Arcobaleno è venuto prima del diluvio non dopo
Ma dovevamo onestamente tirarci fuori con tutte le nostre perplessità serve quando agende chiedeva di Stalin si potevano
Realisticamente fare una scelta diversa
E noi
Siamo alternative al Partito Democratico ma dobbiamo essere attenti ovviamente ancor rompere le organizzazioni di massa
Perché l'arte e per distinguere la parte politica nella storia dei partiti comunisti e lo sappiamo bene la maggior parte delle sconfitte derivata dall'incapacità politica di stabilire alleanze
Ma bisogna prima esistere come Partito Comunista prima di fare le alleanze prima dal condominio occorrono i condomini e allora quando si dice come dice
Cade la quale sono anche
Affezionato
Uscire da una sindrome identitaria
Io dico compagni che veda in ventisei fusioni liste
Sono più pericolose di quelle identitari perché le tendenze fusioni liste portano al fatalismo alla rassegnazione
Premiato compagni ebrei nel periodo del fascismo imperante tumulati Tora aderisce li ha bisogna saltare l'onore anche alla dignità io non ho nulla da dentro di me non abbiamo nulla da venticinque in questi anni
Per le scelte fatte certe ed errori ci fanno ma anche i singoli gobba ogni simbolo è la terza ora spezzata con la quale due si riconoscevano
E allora dobbiamo sapere che è senza identità
Non si ricostruisce egemoniche ansia pure i tempi lunghi nonché anche vogliamo essere la setta dei veri credenti
Ma per allearsi o un partito deve avere una propria identità a meno che non si vogliono lo scioglimento del partito unità dai comunisti e quindi
è condizione e imprescindibile per le necessarie alleanze
E voglio richiamare il compagno insolvente compagno crocette centralismo democratico
è legittimo che qualcuno
In questa sede ho finito
Che al congresso
O voglia mette in discussione poche è legittimo battersi per superarle Marcel resta e centralismo democratico esserci resta nel partito
Cioè l'obbligo di osservarlo perché mai
Mai il problema è stata altre storica
Bisogna mandare all'esterno
Messaggio spiccata e coesione politica
Nicola Atalmi insisto nel fare il Pagliarini
Il congresso che abbiamo davanti non è straordinario solo perché viene un po'prima della data di scadenza ma perché ci trova in una situazione veramente
Straordinaria sarebbe sbagliato oltre che ridicolo rimanere ancora lungo ipnotizzati dal nostro ombelico a parlare solo a noi stessi
C'è una destra populista e razzista che controlla le istituzioni democratiche
Chi governa molte delle nostre città penso alla capitale penso alcune città nella mia regione dilagano fenomeni di intolleranza di guerra tra poveri di egoismo sociale che occupano tutti gli spazi dell'agire sociale
Appena arrivato adesso una riga una un un'ansa che racconta di due bambine zingari rom a morte allegata Torvaianica quelle bambine contro il quale
Maroni e il Governo Berlusconi ci stanno scatenando
è un fenomeno di moderno fascismo di regime strisciante che ininterrottamente covo del Paese
Dalla fine della predetta Prima Repubblica e ha radici profonde non dovremmo dimenticare che dopo cinque anni di Berlusconi nel due mila e sei
L'Unione non Berlusconi non venne chiaramente sconfitto l'Unione vinse di pochi voti mi diede vita quel Governo con una risicatissima maggioranza parlamentare
Ma è un allarme democratico perché mancano i comunisti e manca la sinistra nel Parlamento
La democratico non è un po'più sinistra l'ha detto bene il segretario nella sua relazione ma pare aver abdicato anche ad un reale ruolo di opposizione spot soprattutto sulle questioni sociali
Di fronte al disastro la sinistra sia un po'troppo inclusa discutere al proprio interno ad utilizzare le cause della sconfitta per regalare
Qualche regolare qualche conto invece non abbiamo analizzato fino in fondo le cause di quella clamorosa mancanza di radicamento sociale che ci ha cancellato dalle urne
Io credo che i comunisti in questo dovevo dimostrare con la diversità qui sì invita spesso li devo Diliberto ad avere un surplus di senso della responsabilità di fronte a queste dottrine così drammatica
Ricordo che ci aspetta è straordinario perché dovremo fare contemporaneamente parecchie cose prima fra tutti alcuni interventi l'hanno detto dovremmo riprende un'analisi approfondita della composizione di classe nel nostro Paese farlo
In modo specifico per le singole aree del nostro Paese anche Marino prima
Ne stava parlando non possiamo non conti continuare non interrogati sul perché negli anni milioni di voti popolari di regolatori sono passati alle destre
è urgente aggiornare le nostre categorie analitica sul lavoro e sulla sua rappresentanza per com'è andato trasformando sia parcellizzando sì
Dobbiamo porci il problema di ricominciare a presentare il mondo del lavoro ricostruire quel filo strappato di quella coscienza di classe che si è smarrita né la precarizzazione
Nella individualizzazione dei rapporti di lavoro nella disarticolazione della difesa collettiva dei diritti e dei bisogni di chi lavora
C'è un passaggio fondamentale nel documento di Oliviero Diliberto il documento del Comitato centrale dove indichiamo il tema
Della orizzontali d'azione del conflitto
Alcuni compagni l'hanno ripreso la destra ha conquistato egemonia nel Paese e anche
Tra i ceti popolari perché ha spostato il conflitto sul piano orizzontale
Dirigente lo contro lo Stato centrale contro la burocrazia romana contro le tasse di immigrati gli altri rispetto al noi comunità
Facendo così ha costruito una specie di sindacalismo territoriale per i quali i lavoratori ed i ceti più deboli ci sente una rappresentati politicamente sulla base di un'appartenenza comunitaria piuttosto che sulla base delle loro condizioni reali condizioni di classe
Mescolando rivendicazioni locali egoismo sociale producendo paura e razzismo perché su quella paura e su quell'attivismo possono governare
Per questo motivo insieme ha detto una centralità di conflitto capitale lavoro dovremo anche affrontare con urgenza il tema della percezione della sicurezza e della legalità per come viene concretamente risulta nelle nostre città
Ma il tema sul quale ci confrontiamo in questo congresso è
Ovviamente di come riorganizzare la sinistra in vista di una fase non breve di opposizione di conflitto sociale
Io sono
D'accordo che noi dovremmo ripartire ostinatamente dalla nostra proposta unitaria sinistra ce lo chiede la situazione del Paese e dobbiamo farlo ripartendo dai due partiti esistenti da lì può l'azione comunitari come italiani forse non sarà nemmeno sufficiente perché viene a sinistra anche più ampia che non si riconosce in questi partiti penso agli elettori che abbiamo perso negli atti o nel Partito Democratico le ultime elezioni
Ci sono altre due ipotesi in campo quella di una cosiddetta costituente della sinistra che secondo me manterrebbe invece tutti i limiti e difetti e la Sinistra Arcobaleno
La Sinistra Arcobaleno aveva
Anche da chi come sottoscritto l'ha sostenuta perché nel documento abbiamo rivendicato che era l'unica opzione possibile asinità Arcobaleno che è un'indefinita collocazione politica che tentava di occulta è la questione comunista in Italia non aveva accolto la grande mobilitazione del venti ottobre non era presentava il popolo delle bandiere rosse dei lavoratori che sfilano quel giorno che ora sembra così lontano
Una incapacità di rappresentare il mondo del lavoro e di ceti popolari una incapacità che derivava dalla incapacità di parlarne il linguaggio di comprenderne i bisogni
Ma devo dire anche che l'altra opzione che è sparito all'anno dibattito congressuale quella di una improbabile costituente comunista il pregio punto partitino comunista di presunti due puri non ha prospettive reali ci consiglierebbe ad un estremismo parolaio che non c'è mai appartenuto
Sono in tante proposte che non mi convincono perché partono entrambi dal Comune ovvio presupposto di scioglie i partiti esistenti gettando così il bambino con l'acqua sporca
A me pare evidente invece che le ragioni della nostra proposta un'Italia partire appunto da Rifondazione Comunista e come italiani siano tuttora valido io credo
Attraverso anche un percorso che porti all'unità perché non
Ferrero oggi già risposto sul Corriere che contrario fusioni a freddo
Non abbiamo scorciatoie compagne e compagni e nel conflitto sociale che dobbiamo ritrovare le ragioni del nostro impegno di Comunista e Comunisti un conflitto che ci impegna da domani
E che è l'unica strada per parlare a milioni di italiani che dobbiamo ben convincere delle nostre ragioni della nostra credibilità
Serve una sinistra che serve nonché declama degli obiettivi ma che cerca di raggiungerli che ed è in grado di Porcelli di discutere di raggiungerli che sino ma in connessione con il proprio popolo e con i propri con i bisogni del proprio popolo una parola compagni nostro problema non è riconquistare domani la rappresentanza istituzionale
Dobbiamo guadagnarsi la rappresentanza nella società radicati nelle sue contraddizioni dobbiamo dimostra che serviamo che abbiamo capito la lezione e allora solo allora io mi auguro molto presto perché non sono tra quelli che
è contento di stare fuori dalle istituzioni o peggio l'opposizione potremmo riavere una rappresentante istituzionale uscire dall'angolo e di rilanciare la sfida per c'è un'unica ad un partito democratico che nella logica delle compatibilità liberiste ha dimostrato di non essere in grado di battere le destre
Il nemico quindi non è qui a Salsomaggiore
E nemmeno a Chianciano dove si sono svolti e si stanno svolgendo di congressi
Il nostro nemico una destra fascista razzista e ultraliberista contro la quale dobbiamo saper spendere tutto il nostro impegno tutte le nostre intelligenze e tutta la nostra passione grazie
Pagliarini prego sui precari
Fabio Nobile care compagne e cari compagni
Stiamo svolgendo un congresso straordinario che ha un compito straordinario
E cioè quello di fornire una proposta politica gli esiti in grado di affrontare una fase complicata ed Inesi da come ci ricordava il nostro Segretario né dalla Simone quella che vede ma noi comunisti della sinistra per la prima volta nella storia repubblicana fuori dal Parlamento
Ma penso che da questo congresso debba uscire un messaggio forte e chiaro al popolo della sinistra l'intero Paese
I comunisti ci sono se ne facciano una ragione Berlusconi le destre e anche alcuni nostri alleati di ieri
I comunisti ci sono e soprattutto non si arrendono
Non ci arrendiamo alla derivanti popolare qualunquista cui è stato abbandonato il Paese
Non ci arrendiamo ad una maggioranza ad un Governo che in ogni decisione in ogni atto dimostra di essere estraneo allo spirito e alla lettera della nostra Costituzione
Non ci arrendiamo ad un sistema economico basato sul primato di un mercato prepotente che della democrazia non sopporta né regole né controlli
Non ci arrendiamo ad un modello di sviluppo segnato da profonde ingiustizie sociali ma non solo non solo non ce la prendiamo
Al contrario riaffermiamo da comunisti il nostro impegno per la trasformazione della società
Ma penso che per lanciare un messaggio forte e chiaro occorra capire fino in fondo le ragioni della sconfitta e a riempire subito dopo la nostra proposta di contenuti politici attuali attuabili e credibili
Riguardo alla sconfitta non possiamo nasconderci la capacità della Sinistra Arcobaleno di entrare in sintonia con le aspettative e i bisogni dei cittadini
Siamo reduci da una campagna elettorale a tratti incomprensibile
Una campagna elettorale durante la quale alcuni nostri alleati invece che propagandare al meglio il programma elettorale utile a spostare gli equilibri politici del Paese più a sinistra
Hanno proposto in modo strisciante la Costituente di un nuovo partito
Un partito che avrebbe dovuto cancellare dal proprio simbolo il riferimento politico e simbolico al lavoro essere protagonisti
Così come nella sconfitta pesato l'esasperato tecnicismo del Governo Prodi la sua incapacità di dire no ai poteri forti ma anche la incapacità di tutti noi a valorizzare quel poco di buono che avevamo fatto
Ma se non vogliamo essere ipocriti e penso che non lo dobbiamo essere
Dobbiamo dirci che si tratta di un'incapacità che ha radici lontane
Che affonda nella crisi d'egemonia culturale e ideale della sinistra
Negli ultimi decenni gli è stato un colpevole sradicamento dai territori dai quartieri dai luoghi di lavoro vale a dire dai luoghi dove scorre la vita normale le sue contraddizioni
La sinistra non ha saputo leggere correttamente quindi nemmeno contrastare efficacemente il senso di disgregazione che si respira in ogni angolo della società
A partire dalla frammentazione lavorativa e dal venire meno del senso di appartenenza ad una classe al venire meno di un sistema di solidarietà
Ma la nostra sconfitte ancora più profonda riguarda la crisi epocale dei principi di uguaglianza e solidarietà
Sostituito ed ai disvalori proposti dalle destre incentrati sull'individualismo più sfrenato
Sul primato dell'egoismo e del particolarismo e allora da dover ricominciare dunque penso che si debba ricominciare dalla rimotivazione delle persone
Vedete il rischio che vedo oggi e la riassegnazione di una parte significativa della nostra gente se ne è parlato poco viene avanti pericolosamente con insistenza l'idea che il cambiamento è impossibile
Che denunciare le ingiustizie protestare alle lottare non serva a niente o addirittura si è rischioso
Noi noi Comunisti Italiani dobbiamo contrastare e sconfiggere quest'idea
Perché è il vero rischio a rimanere in silenzio è voltarsi dall'altra parte e non provare nemmeno indignazione di fronte alla violazione sistematica delle più elementari regole di convivenza civile e giusti e di giustizia sociale
E allora vi motivare le persone ripartire dalla centralità del lavoro e della piena applicazione dalla Carta costituzionale
La dignità delle persone inizia dal riconoscimento al diritto al lavoro
Un diritto che è garantito dalla nostra Costituzione
Eppure se ci pensate bene quel diritto al lavoro così solennemente garantito è un diritto solo sulla carta e lo si intuisce dalla sua scarsa tutela nella vita di tutti i giorni
Mi chiedo quale diritto costituzionale ha maturato chi muore sul lavoro in questi Paesi Paese muoiono quattro persone al giorno sacrificate nel nome del diritto del del profitto nella piena indifferenza
Ed ancora quali diritto ha ottenuto trattato senza dignità c'è un lavoro che non gli permette di progettarsi un futuro chi percepisce un salario indecenti indecente
Vedete cari compagni care compagne spesso il dibattito politico almeno quello che appare in televisione si sofferma molto sulle tv differenze quelle geografiche nord contro sud quelle razziali quelle religiose
Mentre la prima emergenza del Paese quella economica che ci parla di sfruttamento Dini qua redistribuzione della ricchezza e affrontata superficialmente in termini scandalistici
Come se il sistema informativo e chi lo controlla volessero nascondere il problema vero per evitare che i cittadini ne prendono coscienza
Questa strategia del tutto funzionale a quelle forze politiche che alimentano le differenze e le divisioni
è funzionale ad un Governo quello delle destre specializzato nel mettere gli italiani gli uni contro gli altri
Ma è utile anche a chi dentro al Partito Democratico sposa il peggiore interclassista smog e vorrebbe spiegare ai cittadini che in fondo la Marcegaglia gli operai della FIAT navigano a vista sulla stessa barca
Nelle iniziative negli incontri cui ho partecipato in questi mesi sono emersi dovunque con forza i bisogni delle persone ma anche le loro speranze
Uomini e donne giovani e anziani italiani e stranieri
Tutti chiedono alla politica cose semplici un lavoro un salario che possa mantenere una famiglia
Uno Stato sociale che garantisca i diritti di cittadinanza una pensione dignitosa e certa un'istruzione è un'opportunità per le future generazioni e generazioni insomma la possibilità di una vita normale
Mi chiedo e chiedo a tutti noi la sinistra un futuro
Se sa parlare di normalità
Una sinistra per rimettersi in piedi deve dare risposte a chi cerca chi pretende normalità
Se non lo fa non può ripartire a mio avviso e allora noi dobbiamo parlare conti chi vive faticosamente del suo lavoro
Noi abbiamo un futuro se sappiamo immaginare un sistema economico che superi retribuzioni inadeguate da farne
C'è sappiamo dare garanzia a chi non le ha se permettiamo alle ragazze e ragazzi di immaginare un futuro senza dover dipendere dalla spietata intollerabili logiche del profitto
Prima ancora che i diritti riconosciuti il lavoro e la sicurezza sociale sono infatti un bisogno
Lavoriamo per crescere per costruirci un'identità per sentirci parte viva del contesto sociale per essere liberi
Ridere divinità lavoro significa dare dignità alle persone penso che questo sia il nostro compito principale
Se le analisi e condivisa esiste però un problema di marketing politico lo definisco così dobbiamo rompere lo schema mediatico che ci presenta con me antichi e inutili
La falce e il martello i simboli del riscatto dei lavoratori
Meritano ben altri aggettivi che devono richiamare i contenuti della battaglia politica più moderna possibile
Quando noi instancabilmente riproponiamo la modernità della Costituzione
Nei suoi princìpi di libertà eguaglianza nel rispetto del primato dei diritti parliamo esattamente di questo della modernità
Noi in questo congresso avanziamo una proposta
Il presupposto di quella proposta è che i Comunisti italiani non si sciolgono
Si mettono generosamente coraggiosamente a disposizione di un progetto politico e valoriale di unità di tutte le forze comuniste
Un progetto alternativo a chi vagheggia l'unità di una sinistra astratta sradicata dei problemi concreti delle persone e priva di un'idea di società
Questo non significa che pensiamo di essere autosufficienti
Riteniamo necessario proporre il tema dell'unità dei comunisti
Come progetto che vive nelle pieghe di una società complessa e frastagliata e che colloca appieno la nostra storia le nostre radici le nostre ambizioni storiche nel percorso unitario delle forze della sinistra
Nello stesso tempo sappiamo che la politica senza l'organizzazione non è in grado di commi di camminare
Ecco perché dobbiamo riflettere su come far vivere il nostro progetto nel Paese nei luoghi di aggregazione a partire dai luoghi di lavoro
Abbiamo bisogno di costruire un'opposizione sociale dal basso che sappia fare integrare territori vertenze mobilitazioni
Pensate insomma a costruire un conflitto in opposizione anti al Governo Berlusconi adesso con lui politiche
Ci aspetta un lavoro titanico che fa tremare tremare le vene dei polsi
Per poterle fare serve un cambio un cambio di marcia forte io la dico così
Non si può costruire una prospettiva di cambiamento insieme a milioni di persone
Mentre nello stesso tempo i congressi dei comunisti finiscono sui giornali non per la proposta politica ma per le risse tra fazioni con accuse di brogli così non funziona compagni
Fino
Proprietario
Sottosegretario Diliberto l'ha fatto anche in apertura di questo congresso ha più volte richiamato il primato della questione etica e morale che ci ha insegnato Enrico Berlinguer
Io penso che tutti assieme questa questione dobbiamo farla vivere negli atti concreti se vogliamo dare un futuro alla nostra azione politica
Fabio Nobile preparare i bidoni
Alla riunione della Commissione con dieci minuti di ritardo però inizio al primo piano
Sì cari compagni
E cari compagni
Prendo spunto dall'avvio della riflessione della relazione del segretario nazionale quando parlava della necessità
Dell'ascolto
E della necessità
Di un confronto basato sull'unità tra di noi assieme a questo vorrei aggiungere
La necessità di un confronto e di una grande determinazione
Perché con questo congresso congresso dei Comunisti italiani lo quello che stiamo facendo in questi giorni ci diciamo con chiarezza
Che nulla è finito che i comunisti ci sono sono in campo e vogliono li diventare
Un punto di riferimento nel nostro Paese
Credo sia importante questo il contributo che voglio dare riconversione degli al
Folli avere un quadro d'analisi con sulle questioni generali internazionali
Capire
La gravità insomma della crisi economica mondiale che abbiamo di fronte che in poche parole è la crisi di nuovo
Per capi darwinismo mondiale come ne abbiamo visti nel Novecento
Che oggi si declina con il declino economico degli Stati Uniti la cui unico a Parma diranno e quella militare ma una crisi che è caratterizzata da uno scontro tra imperialismo mi
La nostra capacità non è ragionare a slogan
Ma è quella di cercare di capire il campo in cui siamo e cercare di ragionare come noi trasformiamo il campo in cui siamo in questo se su quello che diceva Venier sulla questione del salario europeo come elemento di unificazione di classe nel campo europeo nel nostro campo
Credo che sia un elemento che anche solo evocando diciamo molto sulla nostra prospettiva e sulla strada da intraprendere
Credo che la alla crisi allo stesso tempo sia corrisposta e sia corrispondente o dopo l'ottantanove come hanno detto i compagni come ha detto lo stesso Segretario nazionale la sua relazione
Una nuova prospettiva in una realtà Aldo mondo apparentemente lontana da noi che appunto accanto al declino americano coniuga
Una nuova possibilità di emancipazione e di indipendenza dall'imperialismo a cui sono subordinati ma lega questo una prospettiva di trasformazione della società
Parlo dell'America latina di Cuba il Venezuela dell'Ecuador ecco credo che
Ma dobbiamo leggere il quadro che abbiamo di fronte
E la prospettiva in questo contesto la crisi italiana non è una crisi peculiare del nostro Paesi alla sua peculiarità alla sua specificità ma inserita in questo quadro
E in questi anni si è consolidato in questi anni si è consolidato conforta un blocco sociale reazionario fatto di della crisi dei ceti medi fatto della piccola e media impresa fatto di vasti settori popolari certamente questo blocco sociale si può tenere insieme e la borghesia di questo Paese
E questo Governo lo state vedendo insieme sulla base è un collante ideologico molto forte appunto l'insicurezza sociale l'individuazione del capro espiatorio aprendo come dire la strada a ulteriori arretramenti reazionari
Bene questo è quello che abbiamo davanti dell'obiettivo principale io credo in primo luogo che abbiamo di fronte è quello di sgretolare questo blocco sociale sapendo ed avendo la consapevolezza che questo vuol anche io logico ha come obiettivo quello di
Come dire appunto distrarre l'attenzione delle masse popolari perché non perché i problemi altrui sono sottoposte non possono essere risolte
Io credo che in questo senso vada letta anche la sconfitta
Che come si diceva giustamente non può essere
Vista come una sconfitta di questi ultimi due anni essa dall'incapacità del movimento della sinistra del movimento comunista in questo Paese di stare dentro la lunga transizione
La gara di essere in grado di capire come affrontare dopo la sconfitta degli anni ottanta appunto quella che era il tentativo di ristrutturare lo Stato le istituzioni per finanche il senso comune di questo Paese
Ricordo rispetta la riflessione che faceva il segretario Negrin sentendo sugli anni Ottanta quanto sia stata determinante negli anni Ottanta la sconfitta strategica del movimento operaio
Quella della marcia dei quarantamila e la sconfitta sulla scala mobile ecco su questo vorrei soffermarmi un secondo rispetto alla questione dei referendum compagni facciamo molta attenzione
è chiaro che
è chiaro che dobbiamo
Dobbiamo ragionarci dobbiamo confrontarci dobbiamo essere in grado di capire anche quali sono le realtà che si stanno movendo realizzazioni
Ma facciamo attenzione perché perdere un referendum sulla legge trenta significa ulteriormente rafforzare il senso comune appunto che da la flessibilità Rizzo Marida del mercato come dominante educhi dico
In questo senso io credo che ripeto vada letta la sconfitta la sconfitta della sinistra di comunisti che negli anni Novanta hanno provare a costruire una prospettiva
Quel processo da Rifondazione Comunista che tutti insieme o gran parte di noi nello qualcuno si era accontentato di di costruire beni non siamo stati in grado lo dico sinteticamente in questi quindici anni in questi diciassette anni i farsi che quel po'concesso potesse arrestare la normalizzazione che avanzava e potesse ridare e non solo speranze ma organizzazione e prospettiva in primo luogo i lavoratori di questo Paese
Io credo che
Una pagina importante
Certamente ha comportato su questo aspetto di due anni di Governo ma ripeto la sconfitta non si può leggere soltanto con i due anni di Governo sui due anni di Governo vorrei solo citare
Seguendo questo filone questo ragionamento quello che è successo il venti ottobre
Quel partito che si era venuto quel partito che avevamo provato a costruire ripeto negli anni novanta si è ricomposto sul piano di massa se l'Ipost composto in quella piazza
Avendo aspettative concrete
Domande concrete ma allo stesso tempo a quelle domande concrete
Facendo corrispondere
Appunto una necessità di una prospettiva di una prospettiva generale
Ecco io credo che in questo senso la prospettiva di unificazione dei comunisti sia la prospettiva da perseguire con forza
Sia da perseguire con forza determinando degli obiettivi generali intermedi come fa il documento quando parla della Costituzione come elemento transitorio verso una società
Una società alternativa
E avendo anche la capacità di coniugare la con degli obiettivi concreti coll'oggi sulle questioni del salario della contrattazione nazionale su obiettivi come dire immediati che leghino la prospetti va alla lotta e ha la coscienza a livello di coscienza oggi nel Paese in questo senso penso che il patto due mila abitazioni con Rifondazione Comunista debba essere possa essere la strada per incominciare
Questa unificazione ovviamente aperti a tutti ma dobbiamo appunto ricca di fungere da l'idea se ci dicono di no
Cosa facciamo se ci dicono di donne voi vi portiamo sul piano della lotta della mobilitazione dello scontro di classe di questo Paese la necessità
Di unificazione in questo senso credo che dobbiamo lavorare lavorare molto
E dire
E dobbiamo costruire quindi una formazione che sia in grado di lottare
Di essere espressione attiva nella società e soprattutto estrazioni attivare il mondo del lavoro solo così potremmo riflettere e discutere in maniera più laica della questione delle alleanze che non possono essere un tabù né possono essere un dogma il problema delle alleanze riguarda la questione di l'egemonia
Riguarda la questione la capacità di legare la prospettiva alla definizione all'orientamento di costruire diciamo quella capacità di oltre ero obiettivi concreti attorno a quello sviluppare una battaglia per sgretolare le altre organizzazioni di oggi controllano a livello di massa
I nostri referenti sociali in questo senso e mi avvio a concludere
A Roma abbiamo fatto un ragionamento e credo che questo ragionamento paga implementato anche a livello nazionale
Dobbiamo approfondire la struttura produttiva di questo Paese e di questo continente dobbiamo approfondire l'analisi dobbiamo approfondire la proposta e dobbiamo approfondire anche quella capacità di dotare questo partito appunto di una capacità l'iniziativa
E di lotta in questo senso abbiamo proposto come federazione di Roma nel nostre la nostra città la costruzione di Comitati unitari a livello territoriale e a livello di di luoghi di lavoro comitati di lotta comitati che riescano come dire costruire questa unità nella sinistra e tra diciamo i comunisti all'interno della realtà sociale e in questo senso abbiamo anche posto abbiamo presentato anche un ordine del giorno per costruire una conferenza sulle metropoli questa città che rappresentano noi crediamo uno dei centri fondamentali dell'accumulazione capitalistica e quindi anche di là come diede la possibilità della capacità nostra di iniziativa in questo senso io credo che
Dovremo lavorare per un partito che sia in grado
Di aprirsi di essere come dire convinto delle proprie idee ma allo stesso tempo di essere aperto al confronto generale nella nella società e per questo dobbiamo anche
Essere in grado di lavorare un'organizzazione che sia adeguata a questi obiettivi un'organizzazione che come ci insegnavano i classici come dire deve essere una mediazione tra quello che noi pensiamo radioguidato all'elaborazione di una discussione
E la pratica quello che dobbiamo andare appunto a costruire in questo senso le scelte che faremo nelle prossime ore da domani dovranno provare a essere conseguenti a questo obiettivo vorrei concludere
Questo intervento con una citazione io credo importante una citazione di un po'io credo possa sintetizzare un po'la discussione che stiamo facendo
Vorrei citare Marx dispetto alla non suo passa frasi che disse nella critica al programma di quota che spiega appunto che la in qualche modo io credo l'essenza della nostra discussione cioè l'unità del movimento dei lavoratori nostro
è l'obiettivo
Che da costruire attraverso l'unità delle forze della sinistra che adesso fanno riferimento Conacuore l'autonomia politica organizzativa dei comunisti Manzi diceva se necessario al movimento unitevi
Unitevi per ottenere un bel compiti di pratici fate alleanze ma non farei mai commercio di principi non fate mai concessioni teoriche ecco credo che questi elementi ci aiutino a discutere meglio tra di voi lo dobbiamo essere il property possibile e allo stesso tempo riprendere in mano quello che il nostro patrimonio storico politico teoriche proiettarlo parte
Duro io credo che se faremo questo fare avremo molta strada dinanzi senza Blessu
Viene meno io credo l'essenza della nostra esistenza ringrazio
Guidorizzi fra i fari Capaldo
Nicola Cataldo dopo
Va bene
Care compagne e cari compagni
Mi mi scuso se ripeterò cose che sono già state dette ma vorrei sviluppare un ragionamento
Le recenti elezioni politiche sono state vinte dalla destra non vi rivelo nulla di di nuovo
Per il Partito Democratico è stata una sconfitta piena la conferma che la teoria della autosufficienza è una nozione astratta che non ha radicamento nella società italiana
Ma ancora più drammatica è stata la nostra sconfitta la sconfitta della Sinistra Arcobaleno che sparisce dalle istituzioni ed è ridotta anche all'interno del della vita sociale
Certamente ha pesato il voto utile
Così come il massiccio astensionismo che ha punito i ritardi
La nostra ambiguità
In questo processo unitario la lentezza della convocazione degli stati generali l'ENPAS durato mesi
Le riunioni di vertice e le incertezze sul futuro della coalizione
Una campagna elettorale che ha visto una scarsa partecipazione dei vertici dei quattro partiti
Con candidature paracadutato e dall'altro solo per tutelare i gruppi dirigenti un confronto politico senza anima dove è mancato il dibattito programmatico
Anche perché alcuni dirigenti anche del nostro partito non credevano nel progetto unitario lo condannava e lo contrastavano più o meno apertamente
Dall'elezione è emerso un blocco sociale reazionario forte
Forte nella società ancor prima che nei numeri che ha in Parlamento in cui le parole d'ordine della destra sono delle parole in cui la gente si riconosce
L'opposizione invece balbetta
è incapace di esprimere una strategia dell'oggi e del domani
E questo è vero anche per la forza della sinistra un'ora dopo la sconfitta
Forse anche prima
Abbiamo cominciato a puntare l'indice l'uno contro l'altro
Abbiamo fatto anche noi la nostra parte
Rinnegando Lospinuso unitario e aderendo orgogliosamente all'appello dell'unità dei comunisti in meno di ventiquattro ore abbiamo voltato le spalle due congressi
Ha una strategia discussa e su cui avevamo strategicamente investiti
Oggi siamo impegnati nel dibattito congressuale noi come Rifondazione comunista come idea di come Sinistra democratica
E mi sembra che in questi mesi siamo stati più attenti al conteggio delle tessere piuttosto che a essere presenti nella società siamo spariti dalla scena politica la scena politica c'è la Di Pietro
E la manifestazione che c'è stata qualche giorno fa a Roma dove Di Pietro parlava dal parquet sotto c'erano le nostre bandiere quelle di Rifondazione quella sinistra democratica non credo sia stato un grande spettacolo
Eppure c'è bisogno
Di un'opposizione rigorosa a questa maggioranza un'opposizione frontale contro un Governo che forte dell'investitura popolare
Ha cominciato da demolire le basi della democrazia svuotando le leggi ordinarie in nome dell'emergenza
Emergenza sicurezza emergenza rifiuti emergenza rom ma siamo in perenne emergenza
Un Governo muscolare che dice di rappresentare gli interessi degli italiani
Che dietro il piglio decisionista in realtà c'era gli interessi di sempre gli interessi dei poteri forti non tiro indichiamo che la Confindustria si è completamente riconosciuta nel programma di questo Governo nucleare tappa
Termovalorizzatori tutte cose
Che rispondo agli interessi
Del della Confindustria
La sintonia fra questo Governo al Vaticano sulle scuole private sul primato della della religione sullo Stato laico sulla battaglia sulla diciamo nel contrastare le battaglie
Di liberazione delle donne
E quelle personali del premier inutile che ve le elenco le conoscete benissimo perché di questo si sta parlando da un mese a questa parte
Ma il capolavoro è stata l'introduzione della destra di povertà che segna la fine dello stato sociale non più diritti civili non più diritti politici o sociali uguali per tutti
Non più politiche che rispondono ai bisogni primari della delle nostre classi delle case che noi rappresentiamo lavoro salari e pensioni istruzione salute
Ma elargizioni caritatevoli tessere sconto buoni per la scuola privata compassione per i poveri e privilegi per i ricchi
La sinistra è scomparsa dal Parlamento meno di sociali sono ancora lì
Salari e pensioni sicurezza sul lavoro tutte e tre cose di cui non si parla più
Allora io mi chiedo e vi chiedo le condizioni materiali delle classi che noi rappresentiamo sono migliori o peggiori di tre mesi fa
E soprattutto fra cinque anni l'Italia sarà un'Italia migliore o peggiore di quella che pur con tutte le critiche al Governo Prodi
Stavamo cercando
Di far cresce
In questa fase l'opposizione del Partito Democratico è debole perché sono state scelte strategie troppo simili a quelli della destra
Con l'equidistanza con Calearo è difficile dire qualcosa di sinistra
E ci siete legati a a una a ha un ruolo di una critica nel merito non nelle sue chances
Ma credo che sia
Inefficace anche l'otto la proposta di un'opposizione puramente comunista
Isolata che è speculare alla proposta del PD una scelta che oggettivamente rafforza la strategia solitaria di Veltroni
Che ci
Mantiene i margini dello scontro politico senza entrare nel merito senza essere capaci di incidere sulle scelte politiche del Paese
La proposta che
Può rispondere ai bisogni delle classi subalterni quella di rilanciare l'unità della sinistra
Un'unità della sinistra che non è
Quella dell'arcobaleno è una simile è una unità che si basa sui programmi
Sulla presenza nella società non è un cartello elettorale ma è un cambiamento una strategia di cambiamento della società non velleitaria non gridata ma basata su obiettivi realizzabili con strategie calate nelle realtà della Società del ventunesimo secolo
Senza una sinistra
Radicata nella società si rischia una deriva populista se non c'è un'analisi culturale e politica del conflitto sociale si va verso forme di rivolta violenta e quanto seri se non addirittura eversive
Il caso del
Di Parigi il caso delle lotte spontanee
Non è uno sbocco auspicabile per il nostro Paese per questo deve tornare in campo una sinistra ed emesso una sinistra con strategie unitaria
Sin da subito bisogna andare alla costruzione di un soggetto politico unitario credibile in grado di legge il conflitto sociale verso obiettivi politici capace di condizionare da sinistra l'opposizione del blocco di centro
La vittoria della destra accelerato una deriva verso una politica personalizzata populista e plebiscitaria che fa presa anche in alcuni settori del Partito Democratico
Anche per questo la sinistra deve battersi per far fallire il cosiddetto dialogo costituente che punta a depotenziare il ruolo del Parlamento a cristallizzare un bipartitismo di tipo americano che non ha esempi nella tradizione italiana in quella dell'Europa
In relazione ai prossimi appuntamenti elettorali necessario delineare con chiarezza i programmi le prospettive politiche e le alleanze
Non possiamo ripetere l'errore della
Dell'unità fatta all'ultimo momento semplicemente se perché c'è lo sbarramento e quindi bisogna mettersi insieme
Io credo che senza una possibile una convergenza programmatica le forze progressiste non possono sconfiggere avessero occorre dunque lavorare per superare l'attuale linea di autosufficienza del Partito Democratico per rilanciare una nuova ipotesi di
Di nuovo centro-sinistra aperto inclusivo
In cui la sinistra deve giocare un ruolo importante
Questo congresso
Avrebbe dovuto rappresentare un concreto momento di dibattito dentro il partito
Ma le regole
Congressuale hanno fortemente limitato il confronto vero soprattutto fra la nostra base
Che pure c'è un bisogno urgente di rinnovamento di maggiore democrazia anche dentro questo partito un modo partecipato di fare
Politica che deve partire innanzitutto da ricambio del gruppo dirigente
Prego creare una sinistra Unitaria dobbiamo puntare su un forte rinnovamento culturale che non vedo nelle tesi della mozione di maggioranza
Ho sentito faccio un esempio concreto ho sentito parlare di modelli internazionali ho sentito parlare
Della situazioni in Sudamerica del modello Chavez di Cuba tutte importanti esempi no di dove
La sinistra unità do e i comunisti in questa unità riescono a raggiungere dei successi però non ho sentito nelle parole del Presidente
Un accenno all'Europa che pure mi sembra un modello su cui dobbiamo guardare e in particolare all'Europa
Penso alla Germania dove la Linke
Ha raggiunto dei grandi successi elettorali ma soprattutto ha raggiunto un grande
Successo politico perché è riuscita a condizionare proprio grazie al suo successo
Nella gente nella società
è riuscita condizionale posizioni
Del partito socialdemocratico per cui oggi la grande coalizione si è fortemente criticata anche da settori della socialdemocrazia
La nostra mozione non serve a contarci ma avanza una prospettiva politica che vuole rompere coi tatticismi del passato che sembra proporsi anche in questa repentina torsione identitaria
Tatticismi che rischiano di condannarci all'isolamento politica culturale la nostra proposta e invece di aprirci al dibattito in corso nel Paese tra la gente di sinistra compassione con serietà con determinazione da comunisti
Con la nostra mozione guardiamo al futuro alla costruzione della sinistra che deve rappresentare un obiettivo di valenza strategica non un obiettivo elettorali immagino in media
Un traguardo che risulta ancor più urgente in relazione alla svolta a destra del Paese e alla connotazione centrista che ha assunto il Partito Democratico
Una forte sinistre necessaria una Sinistra Unita che essa abbia inverare i suoi ideali di pace uguaglianza solidarietà libertà nella complessa società italiana nelle contraddizioni che vivono ogni giorno milioni di uomini e donne
Che dobbiamo avere l'ambizione di rappresentare anche nelle istituzioni
Anche per condizionare le scelte politiche
Ho sentito qui o nel dibattito che adesso noi dividiamo una sinistra di lotta da una sinistra di Governo come se fossero due aspetti che non stanno più insieme
Io credo che
Quello che diceva Berlinguer è ancora attuale anzi attualissimo nella nostra società noi dobbiamo essere capaci allo stesso tempo
Di essere nella società ma di rappresentare le istanze di quella società a livello più alto livello delle istituzioni perché l'aria e si decide del futuro del Paese
Si apre una nuova fase per tutti non ci sono sì certezze non ci sono posizioni di rendita
Per la sinistra la bussola deve essere un forte ancorati alla società in primo luogo nel mondo del lavoro le condizioni materiali delle masse popolari devono essere la nostra effettiva priorità
L'attuale situazione
Drammatiche dobbiamo ripartire da questo dalla nostra presenza
Su sul
Sul
Sul territorio nelle fabbriche nelle scuole nell'università nella nel nel nei posti dove c'è lavoro precario frammentato
L'unità della sinistra è fondamentale se si vuole affrontare il tempo il tema del cambiamento del modello di società
Oggi non è più soltanto
La
Analisi marxista analisi comunista che mette in discussione
Il
Il modello capitalistico oggi il modello capitalistico e messo in discussione dai fatti
Il
Il punto centrale del del modello la crescita senza limiti e dei fatti o oggi battuta dalla situazione dalla situazione che stiamo vivendo
La la il tema della decrescita di come intraprendere modelli virtuosi capaci di dare risposte noi bisogna sociali deve diventare oggetto di confronto in tutta la sinistra Partito dei comunisti
Sto per arrivare a conclusioni
Occorre superare l'impostazione capitalistica per puntare sullo sviluppo slegato dalle rigide logiche dell'incremento del PIL di una crescita sostenibile prima di tutto in termini sociali ma anche riguarda i temi ambientali
Occorre spostare l'accento su investimenti e consumi collettivi
Su nuove frontiere scientifiche e tecnologiche che aiutino la transizione verbo verso un uso equo solidale sostenibile delle risorse naturali a partire da i beni comuni come l'acqua ed energia senza una capacità di governare i processi
Messi in modo dall'esaurirsi delle risorse e degli sconvolgimenti ambientali c'è il rischio come stiamo sperimentando di una diversa di un devastante conflitto fra poveri in Italia come nel resto del mondo
Per governare i cambiamenti in atto bisogna analizzare l'aspirazione di paura di una della società italiana la destra ha vinto interpretando le pulsioni inespresse che mettevano insieme fragilità sociale incertezza per il futuro
La sinistra di affrontare questi temi rifiutando le logiche emergenziali e lottando invece per accrescere i diritti per allargare la democrazia per costruire una società inclusiva aperta e solidale senza barriere di classe
Ma capace di garantire a tutti le stesse opportunità
Per questo c'è bisogno di noi comunisti della nostra storia della nostra analisi della nostra organizzazione
Ma dobbiamo essere presenti nella società senza chiudersi a riccio senza alzare steccati che rischiano di isolarsi e di indebolire la nostra voce
Al contrario d'opera ma aprirsi al dibattito c'è bisogno di contaminazione con le forze sane della società con le aree più deboli che non sono comuniste ma sentono sulla loro pelle le contraddizione della Società di classe
Una sinistra non ideologica ma capace di sporcarsi le mani
Di compromettersi con le contraddizioni di una società schizofrenica frammentata sfiduciata che ha perso di vista la sua
La solidarietà fra i lavoratori
Che invece di battersi per i diritti a e contro lo sfruttamento svolga la sua rabbia contro chi sta peggio contro gli immigrati e diversi una società più giusta è ancora possibile in Italia e nel mondo
Ma occorre battersi con forza per realizzare i nostri valori
Solo un endo la sinistra potremo rappezzare la nostra presenza nella società e portare avanti la battaglia per cambiare questo Paese grazie
Allora compagni un minuto di attenzione alle diciannove
Questa seduta continua per il solo i delegati allo scopo di iniziare la discussione sullo Statuto
Alla parola ora Cataldo si prepari Ruffini
Compagne e compagni io credo che bisogna dare atto e ringraziare io lo faccio perché profondamente convinto
Il nostro gruppo dirigente per aver avuto la capacità
Di preparare questo congresso
Per aver messo impegno di fronte alla disfatta elettorale che avevamo
Il punto cruciale
La domanda che noi ci poniamo se quello che ci chiede attraverso la mobilità del Comitato centrale cioè la riunificazione dei comunisti
è accettabile e dirlo anche per loro tesi a un po'di silenzio grazie
Io ritengo che la risposta non possa che essere positiva
E
Il mio intervento Abrami
Un andamento direi diverso da tutti quanti gli altri per il semplice fatto io voglio riportare mia quella che è un'attività passata un'attività veramente
Lontane nel tempo
L'attività che risale al mille novecentoquarantasei
è che ha visto ecco il richiamo è cala finita di carattere storico la sconfitta del Partito comunista del Partito Socialista il diciotto aprile
Del mille novecentoquarantotto
Io l'ho vissuta da giovane allora
Ventenne iscritto appartiene comunista al mille novecentoquarantasei e non vi è stata alcuna resa compagno Di Liberti
Vi è stata una reazione
Una reazione l'Italia meridionale e vedo qui alcuni compagni anche della Calabria
In particolare della Basilicata e della Calabria riproponendo e proponendo con forza e in una maniera diversa le questioni del lavoro
Di fronte alla Democrazia Cristiana che aveva la maggioranza assoluta più di quella che a Berlusconi oggi nel Parlamento italiano
Noi
Siamo tornati sui luoghi di lavoro in quelle del Mezzogiorno era una linfa belliche e cioè le grandi aziende agricole
Che erano dei marchesi bell'impiego dei baroni e del cardinale Ascarelli o dei principi Torlonia e di tanti altri
Ed è proprio lei
Che abbiamo ricominciato agricoltori ripartito non solo ma porre al centro la questione del lavoro
E come hanno reagito alle porte Governo alle forze di polizia
E la magistratura
Che era legata al governo della Democrazia Cristiana
In un modo solo
Quando noi riusciva ad ottenere un contratto di lavoro dopo manifestazioni e lotte
Ciconte citava un reato molto strano cioè l'estorsione di contratto di lavoro e l'hanno pagato a dire Cine a decine in galera per mesi e mesi per circa sei mesi di carcere diciannove bracciante i bisticci
Perché
Avviati dalla Commissione il no alla Commissione per la macchina occupazione in agricoltura un maggiore dei carabinieri indennità dal momento che è stato fatto un convegno per sostenere questi braccianti
Dal momento che ti andata sulla via andate Nicola Boni avete realizzato un'estorsione e sapete perché ve lo dico per collegarmi poi il mio discorso ai problemi della giustizia sempre parlando del passato
Perché per l'estorsione c'era l'obbligatorietà del mandato di cattura allora e c'era il divieto della libertà provvisoria per cui intermedi MDG rimanere in carcere
E non c'era il giudice
Che poteva sciogliere il nodo perché vera l'obbligatorietà dell'arresto e vivere il divieto della libertà provvisoria cosa che noi comunisti già nel se tanta abbiamo portato nel Parlamento e abbiamo fatto rivedere queste prime norme prima ancora della modifica del Codice di procedura penale
Questi questo per dirle che non bisogna mai a batterci non bisogna mai
Non ci siamo arresi non ci arrendiamo amanti rilancia come partendo da noi ovviamente
L'altra questione e che proprio guardando al nostro passato noi dobbiamo dire ed io tra parentesi
Devo dirvi che dopo la Bolognina non ho preso la tessera di nessun partito né dei DS al PDS che ci chiamatelo né di Rifondazione Comunista
Quando ho sentito Diliberto parlare parlare in questo nuovo partito alla presenza dei dirigenti del partito di Rifondazione Comunista che erano
Al suo fianco abietto questa grande forza d'animo e ho detto al finalmente si riparla del Partito Comunista e ho ripreso la festa del Partito Comunista
Perché io
Tempo Corno orgoglio anche chiara mia militanza come vi dicevo risale al mille e novecento quarantacinque
Ma abbastanza le battaglie per il lavoro il lavoro diceva quel compagno di potendo non tosare accerta i lavori dell'impiegato
Il lavoro autonomo il lavoro e professionista i lavori bottegaia del commerciante dell'artigiano questo è il lavoro inventò lato nord quale noi ci dobbiamo interessare
E dobbiamo tentare le iniziative
Per promuovere
Non sono però queste questioni di carattere sociale
Vi è un problema di fondo oggi in Italia
Cioè il pericolo abbia la nostra democrazia perché c'è una bancari sovversivi
Una banca che non è rispettosa della legge ed non tornerà legge normale della rete ordinaria
Che non è rispettoso della legge costituzionale pestano adorante dei CCT le Bonaiuti dei consiglieri Celli Lucifero
Pertanto
Non rispetta
Soprattutto le leggi costituzionali
Non rispettano le decisioni degli organi costituzionali come la Corte costituzionale
Non rispettano non applicano le decisioni della Corte di Giustizia della Comunità europea
O della Corte europea è della Corte europea dei diritti dell'uomo Beppe la grande verità il giorno ed è il fuorilegge ad altissimo livello e credo che ambito Norton è la battaglia delle idee di far conoscere questa grande verità anche agli Stati più umili dei lavoratori perché quando noi abbia
Una tendenza della Corte europea dei diritti dell'uomo e del sette giugno del due mila sette di un poeta
Che condanna la Francia badate bene
Per il fatto che è un tribunale frangetta aveva condannato un giornalista che aveva pubblicato una notizia coperta da segreto apposta dall'autorità giudiziaria
Questo risponde alito che lì dietro questo risponde esattamente a quelle che sono state le proposte nostre le prove parte dei comunisti e vi dirò di qui a un momento anche per le questioni adulti che in generale le proposte di legge perché
Ci attende
Che l'articolo dieci della Convenzione dei diritti dell'uomo
E addirittura più pregnante nell'articolo ventuno della Costituzione perché non tutela soltanto il diritto del giornalista al dare la notizia che è importante anche di fronte a quella che è il segreto apposta dall'autorità giudiziaria
Ma tutela soprattutto il diritto dei cittadini ad essere informati
Ed allora quando il PIT cerchi di turno berlusconiano di nuovo conio ci viene a parlare angherie della intercettazioni telefoniche che sono un'anomalia italiana noi dobbiamo saper rispondere che atto unitamente
Perché non ne vedo perché attraverso le intercettazioni si conosce bene anche chi conosce della vita degli uomini politici che come tali loro e qualora Coppa operano cariche pubbliche in modo particolare
Devono rendere conto di tutte le loro attività leggeranno rilievo penale ma non semplice rilievo amministrativo o rilievo di carattere politico ma che solo la Corte di giustizia la Corte europea dei diritti dell'uomo anche la Corte di giustizia riporta questa ad esempio per poi avviarmi Berzo la conclusione
La Corte
Di giustizia europea che Alta Corte del Lussemburgo ha detto tendenza cioè il dono a gennaio due mila otto
Che la questione dei frequente di Rete quattro e la possibilità di Rete quattro oramai conclamata perché in violazione dei principi dalla Comunità europea
Ardite tuttora sostanzialmente quella che la Corte Costituzionale per ben due volte
La Corte costituzionale italiana perdendo volte a mezzo in evidente dei cui Channel sono chiaramente si tratta di dati i signori
Gli e Berlusconi
Che erano allora alla guida del Ministero
Con Bentivoglio Gianluca ed allora la domanda
Io ho poco di fronte a questa manomissione dei principi generali di legalità
Noi dobbiamo dismettere
Ma no e anche ad ottant'anni e tocca tutti i giovani devono con di un bene ma
Dino è arriverebbero il compagno della mia stessa età della
Calabria con la quale
Sono stato deputate insieme noi dobbiamo continuare questa battaglia il nome di quella Costituzione che non è stata ancora attuata
è il secondo comma dell'articolo tre della Costituzione
Ne parla nella prima parte dell'uguaglianza formale
Bene d'accordo ma c'è un'uguaglianza sostanziale che non abbiamo
E che vuole la Carta costituzionale italiana quando dice che tutto gli ostacoli di carattere economico e sociale devono essere superate eterea aleggiare questo Princi
Io
Ecco il sessantesimo della prostituzione
Ebbene venuto ebbene abbiamo ricordato
Ma l'abbiamo ricordare soprattutto sotto questo profilo
E allora
La questione della giustizia la questione del diritto la questione morale se volete anche sotto questo aspetto e non solo
I problemi di carattere sociale
Ho finito
Devono essere
Al centro dobbiamo mandare avanti a battaglie anche attenta attorno a questi problemi che sono
Problemi e di a la legalità che sono problemi costituzionali che sono i problemi della divisione dei poteri che sono la prima garantiva per la democrazia in Italia
Alla parola ora Ruffini insicure pari
Sull'avvio al fratello
Care compagne
Cari compagni
Mi presento a chi non mi conosce
Dicendo che io sono il compagno che ha avuto l'onore e la sventura domenica scorsa di essere eletto segretario della federazione di Bologna
L'onore comprensibile penso da tutti la sventura perché
Da domenica ad oggi ho scoperto progressivamente una sull'emendamento delle mie condizioni diciamo politico ideologiche
Ho appreso da comunicati stampa di compagni della mia detta relazione che di volta in volta io ero diventato un agente di Veltroni che doveva traghettare la federazione di Bologna nel Partito Democratico
Poi ho scoperto invece di essere un agente o che piano io non so dove potrei traghettare perché non solo è bene che fine ha fatto Catherine quale formazione politica in questo momento
Sia
E poi infine ho scoperto oggi di essere una sorta di mi è stato pure di diritto creatore e di falsificato ore di congressi comunisti
Fuor di battuta
Che cosa è successo a Bologna credo che sia mio dovere
A questo punto di appartenente alla comunità del Partito dei Comunisti Italiani rendere conto al mio congresso
Quindi alle compagne e compagni in realtà di quelle di quelle che sono stati i miei misfatti politici nell'ultima settimana ecco
Allora semplicemente quello che è accaduto e questo da tempo nella Federazione di Bologna c'erano posizioni politiche diverse rispetto alla politica delle alleanze in particolare nella città
Queste posizioni politiche si sono confrontate si sono confrontate nel merito con la forza degli argomenti e con la passione della politica
Era naturale che questo tipo di discussione avesse un suo precipitato congressuale con il formarsi di una maggioranza
E di una minoranza relativa alle due posizioni
E quello che accade in qualsiasi Partito Democratico
Benissimo
Però
Un partito come il partito comunque dei Comunisti italiani un partito comunista ovviamente
Ha alcuni principi fondamentali che sono ripresi dal Regolamento dello stock di questo congresso nazionale che dice testualmente
Che va tenuto conto di tutte le posizioni e le sensibilità del partito se non ricordo male
I colleghi compagni mi corregga se sbaglio ovviamente regolamento faceva
Riferimento alle due mozioni presentate e quindi diceva qualunque fosse la mozione verrà comunque si deve tenere conto
Della mozione che risultasse minorità nel caso della Federazione di Bologna era indispensabile e necessario secondo me doveroso
Tenere conto dalla parte della dei compagni che appartenevano la posizione che dice che prevaleva rispetto alla politica deve anche tenere conto delle delle posizioni e quindi dei ruoli dei compagni più autorevoli che aveva una posizione diversa
E questo è stato fatto e me ne assumo la responsabilità politica
Nel senso che io ho fatto la proposta in Commissione elettorale al Congresso della Federazione di Bologna
Per
Il nuovo gruppo dirigente e in questo gruppo dirigente ho cercato di tenere conto di tutte le sensibilità e di tutte le posizioni appartenessero esce ad una
Ad una delle due mozioni o meno
E ho cercato anche di fare
Nella proposta che mi sono assunto la responsabilità di avanzare anche
Un altro Tripodi di riflessione oltre ovviamente quello che lei
E doverosa in qualsiasi partito che la maggior parte ragioni non parlo del nostro relativo alla qualità e capacità di comparto
Mi sono assunto responsabilità anche di fare
Di individuare dei compagni che fossero in qualche modo avessero dimostrato nel corso delle della discussione congressuale anche prima discussione congressuali uno spirito unitario vero
Uno sforzo che è una fatica di ragionamento nella direzione della sintesi possibile quando è stato possibile
Non so se sono stato bravo o non sono stato capace di farlo
Fatto sta
Ho Company vi prego di credere che dentro questa proposta che io mi sono assunto responsabilità di avanzare c'era anche Segretario Grondona considerazione ovviamente non poteva che essere così
Guai se fosse stato diverso
Che cosa è accaduto concretamente che questo tipo di proposta non ha soddisfatto il compagno Grondona e altri compagni che avevano un certo tipo di posizione e a questo punto questi compagni insoddisfatte di questa proposta
Perché non era rigidamente proporzionalista rispetto ad una posizione politica
Che poteva cambiare dopo pochi giorni dopo poche settimane anche alla luce del Congresso nazionale
Hanno deciso di abbandonare il congresso di Bologna
Noi avremmo
Noi compagni che siamo rimasti nel Congresso di Bologna la maggioranza avremmo potuto approfittarne
Avremmo potuto
Come dire saturare tutti i posti nel comitato federale della Provincia della Federazione di Bologna
Con
I nomi di persone
Che erano
Tra quelle che erano rimaste quindi che rappresentavano la maggioranza abbiamo fatto una scelta diversa
I compagni che esprimevano una diversa sensibilità che sono i maschi presenta con una ce ne abbiamo inseriti nella l'elenco del comitato cave ma abbiamo anche lasciato dei posti vuoti
Non abbiamo saturato tutti i costi possibili a norma di Statuto dentro il comitato federale proprio perché abbiamo ritenuto che comunque una discussione politica debba andare avanti
E forse ci sia ancora la possibilità
Di fare anche a Bologna quello che auspica Manuela Palermi con la quale sono profondamente d'accordo rispetto allo stile e al modo
Di essere di tutti i compagni del nostro partito
Io vi chiedo scusa se vi ho annoiato per qualche minuto con le nostre piccole
Miserie chiamiamoli così scusatemi CIPE mi esprimo in questi termini ma credo che ripeto che fosse doveroso dar conto alla alla nostra comunità politica quella cui anch'io appartengo per i comunisti di questi eventi
Però permettetemi anche di fare una piccola riflessione di natura politica approfittando del fatto che sono comunque siamo comunque un congresso straordinari io devo dire
Che sono stato profondamente e positivamente colpito
Dalla relazione del Segretario nazionale ieri che
Condivido nella sostanza
In tutti i suoi passaggi
Cioè su un passaggio in particolare che vorrei come dire non interloquire ma
Sottolineare diciamo fare una sottolineatura aggiungere un corollario a ragionare
Ma convenuto
Allora Bari dico solo questa cosa allora proprio rispetto alla politica della ieri Oliviero Diliberto ci ha detto non si può andare al Governo a prescindere nessun livello istituzionale io sono assolutamente d'accordo
Il problema è che cosa significa a prescindere a prescindere secondo me sicuramente non significa in ragione della forza ricattatorio dei numeri perché questo è stato lo stile di Dini e di Mastella ma non potrà mai essere lo stile nostro secondo me
A prescindere dalla nostra capacità di essere propositivi e di farci riconoscere come interlocutori credibili attendibili e soprattutto polacca cita di far realizzare
Dei programmi al suo interno ci sono delle nostre proposte e delle nostre scelte vi faccio un esempio soltanto e chiudo
Il ragionamento
A chi dobbiamo
L'emendamento alla Finanziaria due mila sette per l'assunzione dei precari nella pubblica amministrazione lo dobbiamo i comunisti sì
Vi do una notizia che forse voi non sapete il Comune di Bologna
Ha già è in fase di conclusione la stabilizzazione di tutti i precari del Comune di Bologna
Un numero di precari che è superiore al numero degli iscritti al partito dei Comunisti italiani di una federazione di Bologna e questo qualcosa vorrà pur dire e questo qualcosa vorrà pur dire è chiaro però che quando lo stesso Comune di Bologna
Sostiene anche finanziariamente quelle forme associative che si propongono di fare
Quelle che vengono chiamate volgarmente ronde forme di controllo sociale del territorio o controllo sociale del titolo comunque vengano contrabbandate è chiaro che troveranno l'opposizione dei comunisti per anni di Bologna perché i comunisti italiani di Bologna hanno fatto un'altra scelta a difendere i cittadini non sono nelle ronde fasciste nelle ronde proletaria nelle ronde democratica
A difendere i cittadini devono essere gli uomini in divisa che difendono istituzionalmente la Repubblica e tutti i suoi abitanti grazie per l'attenzione compaiono
All'ora
Claudio dove sei banali poi si prepari Montesano cioè
Fa io credo che anche in questa situazione è straordinariamente difficile che affrontiamo dobbiamo la capacità di non perdere di vista lo scenario del Paese in cui viviamo e del mondo uno scenario che vede la destra governare questo Paese con i numeri privati di sempre che vede
Davvero un senso comune mutato
è un centro destra
Una destra al Governo che in qualche modo nei suoi primi
Mesi di Governo cui e dà un segno netto alla sua azione e cito
Come dire elementi che credo diano la cifra in maniera esatta di quello che abbiamo di fronte
Abbiamo di fronte
Un Governo che affronta la questione immigrazione
Con un taglio xenofobo e lo vediamo anche quando prende le impronte su base nazionale che credo sia qualcosa che fa rabbrividire tutti noi
Lo vediamo quando decide di gestire l'ordine pubblico nelle strade nelle piazze attraverso l'esercito come il peggiore Governo Sudamerica
Lo vediamo quando sulla questione della giustizia continua come se
Non l'avesse mai fatto
A tutelare gli interessi del premier e delle più alte cariche dello Stato ma lo vediamo soprattutto e la tengo per ultimo non a caso sulla questione del lavoro in pochissimi
Mesi hanno demolito tutto quel poco che centrosinistra comunisti erano riusciti ad ottenere in due anni di Governo
Sacconi in nove minuti e mezzo ha cancellato intento di trentasei mesi per il contratto a tempo determinato ha cancellato l'obbligo di presentare le dimissioni
Sul
Modello del Ministero del lavoro che è un fatto che tutelava il fatto che quando che assumevano diciamo non potevano farti firmare le dimissioni in bianco
Intendo per lo tenuto per ultimo perché il fatto che di questo non abbia parlato alcun organo di stampa la dice lunga sul tipo di opposizione che fa anziché non fa il Partito Democratico
La risposta di Ichino per rilanciare la questione occupazionale in Italia è stata aboliamo l'articolo diciotto perché attraverso questo riusciamo a battere la precarietà
Questo io credo sia la cifra dell'opposizione che non esiste oggi in Parlamento il Partito Democratico dopo aver condotto una campagna elettorale esplicita
A perpetrato su questa linea era prima preoccupazione che ha avuto o è stata quella di farsi legittimare dall'opposizione ancora dicendo vogliamo lo Statuto delle opposizioni
Ancora una volta volendo candidarsi ad essere l'unica opposizione in Italia e volendo ancora una volta colpiva la sinistra di questo Paese
Vengo a noi dicevo perché il rischio che avverto è quello di perdere di vista lo scenario generale questo però diciamo non deve impedirci di guardare a sinistra e di capire cosa è successo e di capire come uscire
Da questa situazione di crisi profondo
La sinistra ha pagato alle ultime elezioni certamente il voto utile
E il fatto che si sia vissuto un dualismo Veltroni Berlusconi che sul nostro popolo che antiberlusconiano
Diciamo intrinsecamente ha pagato ha pagato però io credo anche il voto inutile e cioè il fatto che il voto alla sinistra l'arcobaleno non è stato percepito come utile dalle nostre case dei suoi
Metto e non è stato percepito utile perché non siamo stati capaci di ottenere risultati abbastanza efficaci quando ci siamo cimentati con la sfida del Governo ma gli ultimi due anni
Allora il tema io credo
Sia quello di come riorganizzare in campo la sinistra in questo Paese
Ed è una domanda che
In qualche modo ci dobbiamo porre tutti è il documento congressuale di maggioranza prova a individuare una via d'uscita un possibile nuovo punto l'inizio
Si dice si dice
Che una delle possibili vie d'uscita e quella l'unica secondo noi e quella di mettere insieme le due forze comuniste che oggi esistono in questo Paese
Per trovare a riorganizzare l'opposizione sociale e tenterò io credo questo ragionamento la prima priorità e quella di recuperare di riannodare i fili con i nostri tassi di riferimento
Perché
In dato di aprile
Ci dice che non c'è più un insediamento sociale della sinistra e dei comunisti e questa è l'urgenza che io avverto in autunno
Quando parliamo di unire le forze comuniste
Parliamo di via
Le forze che certamente
Hanno un orizzonte di trasformazione che si pongono ancora l'idea di un modello di sviluppo diverso ma che hanno un forte base comune di tipo programmatico
Perché non è un caso senza venti ottobre
Le due forze comuniste hanno portato in piazza più di un milione di persone e non l'hanno portato in piazza su un'idea vaga di superamento come dire sullo sfondo Marano porta e sui contenuti concreti l'hanno portato a bar sulla via della battaglia per la contro la precarietà e allora su una forte base programmatica io credo che noi possiamo iniziare un vero processo di riunificazione con Rifondazione Comunista
Oggi il dibattito che percorre i nostri due partiti che io ritengo per molti versi simmetrico
Diciamo a due questioni una e la questione che una parte del nostro partito minoritaria e forse maggioritaria Rifondazione propone l'uscita di superamento
Dell'idea di essere comunisti è la seconda questione che partono nel nostro dibattito è quella di una politica delle alleanze dei rapporti Dante ottenere con il Partito Democratico so però dire alcune cose su queste due temi
Nel novantuno proprio tutto per chiuderlo
Nel novantuno abbiamo fatto una scelta
La scelta è quella di tenere in vita una forza comunista in questo paese di reggere la società ancora a partire dalla contraddizione da capitale e lavoro io credo che noi oggi possiamo dire
Che questa scelta la ribadiamo ancora vent'anni dopo sulla seconda questione era politico par do democratico è finito il tempo delle alleanze a prescindere sono d'accordo le alleanze a prescindere portano solamente alla perdita di consenso tra gli Stati popolarità nei nostri centri di riferimento io credo ci siano due tendenze da contrastare quello e dice che le alleanze si fanno sempre e comunque a prescindere dai temi perché questo dicevo porta solo la costruzione di una sinistra che è funzionale al progetto nel Partito Democratico ma non a progetto ricostruire un nuovo insediamento sociale della sinistra dei comunisti
E la seconda tendenza alla contrastare però è quella che dice alleanze mai e chiudersi lei lo sa nel recinto
Del del del recinto settari io penso che le alleanze si possono fare se diamo l'idea che le alleanze servono per far avanzare le condizioni di vita delle nostre dei nostri cioè di riferimento chiudo su una cosa la manifestazione dell'otto
Luglio in Piazza Navona ha secondo me è svelato quella che l'idea di sinistra che ha in testa Nichi Vendola il fatto che Nichi Vendola non fosse in quella piazza dice sicuramente rende evidente che quel progetto e funzionale dei sintonia con l'idea del partito Democratico l'idea di annullare una sinistra autonoma e una forza comunista autonoma in questo Paese dico che noi dobbiamo avere la capacità in autunno di costruire l'opposizione sociale perché Di Pietro parla solo di alcuni temi e continua solo a parlare di quello ma l'ho posizione a Berlusconi non può essere modulata solo sui temi della giustizia ma deve investire la grande emergenza sociale che sta vivendo questo Paese sei comuniste possono però provare ad avere di fronte a sé un futuro sapranno guidare questa opposizione bene quindi la proposta di una manifestazione in autunno lanciatore comunisti ma aperta a tutti quelli che ci stanno
Chiudo solo della nostra organizzazione giovanile
Quella piazza sempre quella piazza e l'otto luglio ci ha detto che c'è un'urgenza enorme di fare opposizione che chiunque faccia opposizione trova dietro di sé un popolo ed entro quel popolo che vuole fare opposizione al Governo Berlusconi ci sono tanti giovani tante giovani che non fanno politica che però stentano dentro di sé una voglia di giustizia
Ecco noi dobbiamo
Come dire sapere che analizzare con la forza di giustizia in un impegno politico in un impegno in una forza comunista su questo e il cimento che attende la nostra organizzazione giovanile dovremmo ragionare sulle forme
Intercettare io credo all'energia che si muovono in questo Paese e credo che se noi davvero avremo la forza di ripartire di mettere in campo una sfida sociale che tenga insieme le ragioni profonde ben ragioni profonde
Dell'emergenza sociale che viviamo oggi io credo che i comunisti delle comunista di questo Paese possano guardare di fronte a loro con grande fiducia grazie
Allora Monte saranno
Fuori
Camion prende la parola
Licandro nell'ultimo intervento dell'assessore
Care compagne e compagni sembra trascorso un tempo lunghissimo dal
Tredici di aprile
Perché comincia di svelare se ancora una volta per la terza volta consecutiva la natura populista e autoritaria di questo centrodestra al Governo del Paese
Il centrodestra ha reso ancora più aggressivo dalla forza dei numeri dall'escussione della sua componente
Cattolica più vicino alle gerarchie ecclesiali dalla virulenza ad un sentimento xenofoba e razzista sempre più forte
Che deve anche la lega la sua punta di lancia
Emerge un profondo smottamento culturale e sociale dell'Italia che tende a riconoscersi nelle soluzioni semplicistiche propagandistica sventolate da Berlusconi salvo poi accorgersi quando esse siano intrise di marketing di campagna pubblicitaria
Questo Governo sta sferrando offensiva a tutto campo alcune chiare nette come quella sulla giustizia
Altre
Tenuta sotto traccia dai media come quella sui problemi del salario dei diritti del lavoro basti pensare che Tremonti fissa
L'indice Istat all'uno virgola sette per cento l'anno l'indice di rivalutazione dei salari ad uno virgola sette per cento la metà di quelle istanze
Che diverse ancora più basso
Il consenso del centrodestra
Si appoggia sulla pervasività dagli apparati mediatici sulla loro capacità di scavare sempre più a fondo nelle coscienze una il tema dell'informazione che molti casi crea società forma modelli di riferimento impone le regole del gioco
E in alcuni casi detta anche l'agenda dei quella delle priorità e anche della politica
E non sono i minutaggi dei telegiornali che determinano questi processi ma la costruzione sistematica dei palinsesti televisivi
L'uso della fiction potente strumento di trasmissione di valori ed è inquietante ciò che sta tenendo nel servizio pubblico totalmente in balia delle lobby di produzione e delle cordate politiche
Eppure quella servizio pubblico in quel CDA
Viene un esponente della cosiddetta sinistra radicale
Che ha difeso a spada tratta una persona già finito sotto inchiesta quei imperatore la fiction e c'è il rischio che si richiudono quei piccoli spiragli di libertà che si stavano aprendo all'interno del sistema dell'informazione delle televisioni
E penso a una determinata
Paolo impostazione di quello che potevano essere nuove tecnologie come vuole il digitale terrestre su cui anche compagni i nostri si sono cimentati radiati con esperienza estremamente interessante di base
Il tredici aprile quindi una data storica per la prima volta dalla nascita della Repubblica
In Parlamento non vi sono più formazioni comuniste socialiste pilastri della fase costituente repubblicani e lo ha detto bene Oliviero Diliberto e la sua relazione come ci ha spiegato
La deriva del Partito Democratico
E così anche
Per quanto riguarda le nostre responsabilità quella di un progetto come quello dell'arcobaleno che è stato nettamente sonoramente bocciato dagli elettori
Una bocciatura senza appello un giudizio talmente drastico che impedisce di ripartire dallo stesso punto per non ripetere gli errori commessi in precedenza
E allora bisogna ricominciare condivido in pieno la proposta illustrava nostro Segretario
Quella di un nuovo inizio né di avviare un percorso politico che rimetta al centro la necessità di una trasformazione profonda della società che non c'è più il cestino la memoria storica che non è dovuta al tema del conflitto sociale
Perché anche a sinistra c'è chi è stato catturato dall'ansia di decidere in continuazione dei suoi le proprie radici e la propria memoria storica bisogna dunque ricominciare un percorso politico per uno o per io comunista nuovo partito perché vogliamo partecipare al processo di ricostruzione della sinistra partendo da noi dalle due formazioni più grande guardando a Rifondazione
Costruiamo quindi il progetto più grande articolato ricostruiamo un tessuto unitario capacità erogare con il mondo dell'associazionismo di elaborare proposte concrete
Io a proposito di quelle proposte concrete e trovo molto interessante la proposta lanciata di una grande iniziativa sul Meridione perché il Meridione cambiato il sud si sta trasformando e voglio fare un esempio
L'esempio di una piccola regione quella del Molise
Che ha centrato l'obiettivo uno ed empirico Trane essere considerato una zona del centro una zona del sud e pure dove rimane non ho permangono come dire le pesantezze e le distorsioni tipica del meridione ricordate tutti nel due mila due nel terremoto
La vicenda dei del crollo della scuola di San Giuliano fiume di denaro sono arrivato in quella piccola regione milioni e milioni di euro
Ebbene a sei anni c'è ancora gente che vive nei container e quando noi siamo riusciti impiantiamo faticosamente grazie a tanti compagni che ci hanno messo impegno e passione a ricostruire a rimettere in piedi l'azione politica noi abbiamo chiesto che su quella vicenda
Vi sia
Una Commissione parlamentare d'inchiesta un che faccia luce sull'utilizzo dei fondi così come avrebbe fatto luce per quanto riguarda tutto il Mezzogiorno sull'utilizzo dei fondi strutturali europei a volte eccezionale volano di sviluppo a volte lorda strumento clientelari perché la politica passa da questo perché il conflitto può passare solo da questo tipo di proposta e di presenza
E ancora per quanto riguarda il
Questa piccola Regione cari compagni io devo ringraziare quei compagni che hanno deciso di riprendere questo percorso del partito perché in quella piccola regione del sud è stata scritta una brutta pagina del nostro partito
Perché un gruppo di persone
Auto definite si più comunista dei Comunisti hanno voltato le spalle al partito e si stanno godendo come dire piccoli poste di sottogoverno altri compagni hanno deciso di restare in quest'operazione questo progetto politico di riunificazione dei comunisti e con questi compagni abbiamo costruito una sezione operaio alla FIAT di Termoli e nel nucleo industriale si stanno qua impegnando in prima persona perderà BO chiaro per intervenire in quello che è il rischio di smantellamento di
Altre piccole industrie che sono il tessuto di una piccola regione questa l'interpretazione che noi vorremmo dare all'essere comunisti oggi andando a costruirli una nuova proposta politica non certo quella dell'autocelebrazione
Ed allora
Cari compagni
Bisogna andare avanti bisogna portare avanti come dire questo nuovo progetto e questa nuova proposta
E anche noi come partito dobbiamo cercare di fare degli sforzi dobbiamo cercare di superare la cappa di piombo che è calata sulla nostra visibilità mediatica a livello nazionale
Dobbiamo ammodernare razionalizzare l'uso dei pochi strumenti di comunicazione che abbiamo per far circolare notizie dibattito e prese di posizione su quanto stiamo facendo
è un'urgenza non rinviabile care compagne e compagni perché i prossimi mesi saranno decisivi e non possiamo affrontare una fase così difficile nella completa oscurità
Dobbiamo riuscire a fornire una sufficiente mole di informazioni perché nei territori di ha fame di notizie sull'attività del partito sul suo dibattito sulla sua elaborazione sullo la proposta e penso come idea a accosti praticamente riso dalla possibilità di sviluppare incrementare gli strumenti telematici
Allora ecco una proposta politica partiamo da noi comunisti quindi un nuovo inizio
Ma che cosa significa questo termine io credo che nessuno abbia delle certezze in tasca sicuramente
La proposta che viene messa in campo da come la vedo io da come la vedono tanti altri compagni non riguarda un'incrostazione ideologica non vuole essere uno sguardo girato all'indietro
Questo termine è innanzitutto un richiamo ad una precisa identità storica che non intendiamo abbandonare alla specificità del percorso dei comunisti in Italia non vogliamo fare con i tanti che in questi anni hanno continuamente preciso le loro radici in un limbo in visti
Per noi facciamo appello sono importanti ma in quanto simboli della mura antiche e moderne allo stesso tempo minore futuro sono termini che vanno tenuti insieme ideale di cambiamento e proposte programmatiche copia di valore che devono camminare a braccetto
Perché altrimenti oggi schiacciamo nella subalternità ai valori vincente del capitalismo o ci intendiamo nell'autocelebrazione identitaria credo che nessuno voglia costruire chiese o sette c'è chi si dedica questa pratica consolatore pur Loris riga non sembra che appartenga alla proposta politica che voglio mettere in campo e chiudo allora un partito calato nella realtà che agisca politicamente della trasformazione possibile senza rinnegare valori ed entità gli andiamo avanti che abbiamo tanto da fare
Allora Orazio Licandro per l'ultimo intervento poi alle diciannove la seduta continua per i soli delegati lo ripeto per che dobbiamo iniziare la discussione sullo Statuto per gli altri compagni che era si erano passata domani mattina i lavori ricominciano le ore nove
L'impianto
Io ho apprezzato sino in fondo una relazione del segretario
Una relazione
Denza
Di dolorose amara responsabilità
Per usare le sue parole dopo una disfatta
Senza senza proporzioni senza precedenti in questo questo Paese
Noi ci troviamo
è una situazione davvero surreale
Un pagamento surreale in cui non sono scomparsi soltanto i comunisti l'intera sinistra
Un'Italia potremmo dire tre giolittiana
Un salto indietro
Di un secolo
Una di quelle situazioni di quelle vicende la cui portata su un già i contemporanei ma che le future generazioni viaggeranno sui libri di storia
Compagni e compagne finita una fase
è finita in una fase della Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza e dalla lotta per la liberazione dal nazifascismo
E mentre
Viviamo una crisi straordinaria del modello delle democrazie occidentali
Che si intreccia con una crisi altrettanto formidabile del capitalismo nel suo stadio finanziario
Io mi chiedo ma chiedo a ciascuno di voi
Ma qual è il vero Governo di questo Paese
Ma davvero pensiamo che sia
Il governo della Carfagna della Gelmini della Prestigiacomo di Maroni di la Russa
Magari stipendi e pensioni pericolosamente compromessi però oggi e per il futuro
Una crisi economica spaventosa che deve ancora arrivare in Italia noi avvertiamo soltanto che avvisaglie le prime avvisaglie
Un potere finanziario dilagante
Continua la mattanza nei posti di lavoro
Prima si sussurrava adesso lo dicono apertamente
E la responsabilità non è dei padroni
Dei datori di lavoro degli imprenditori no responsabilità
Di queste morti eh
Dovuta all'imprudenza e agli atti distrazione dei lavoratori che lo dica il ministro Sacconi sta nelle cose che lo dicano adesso anche esponenti delle gerarchie ecclesiastiche è una vera vergogna
Questo Governo
Di fronte a queste emergenze da alcune risposte si prendono le impronte dei rom si scatena la caccia ai dipendenti pubblici che ricordiamo sono dei lavoratori come tutti gli altri
Si comprimono
I settori dove si misurerà
Il futuro del Paese
Ci saranno cento mila insegnanti di scuola in meno
Migliaia e migliaia di docenti in meno nelle università sei mila agenti di polizia
In barba in meno in barba alla
Cosiddetta domanda di sicurezza
Il quarantuno bis in regime di carcere duro per i boss quelli più pericolosi gli stragisti non si applica più e nelle settimane scorse è stato revocato
Emergenza sonori bloccato ascesso
Dopo aver ottenuto l'amnistia
Scusate l'immunità
Presidente del Consiglio e questa destra non rinuncia alla norma bloccaprocessi sono cioè
Allora interruzione di cento mila processi per i reati più vari
E come sapete nella stragrande maggioranza di previsione del Codice penale
Sono puniti con pene inferiori a dieci anni significherà la cancellazione di un'idea di giustizia penale in questo Paese la sfiducia pressoché totale dei cittadini verso le istituzioni
E ancora le intercettazioni
è un Paese in preda all'istinto selvaggio dell'atto poteri di un Paese bigotta mente cattolico non la cultura del cattolicesimo democratico che
Atti fatto grande anche questa democrazia no
A noi le relazioni e i gusti sessuali del Presidente del Consiglio non ci interessa
Ma non possono diventare l'opinione principale
La questione principale dell'opinione pubblica e questa è stata
Egli ha ragione della nostra presenza a piazza Navona lotto cui io per l'ulteriore contro l'ulteriore tentativo di
Distruzione del principio di indipendenza della magistratura
Illegalità poteri criminali l'intreccio sempre più inestricabile mafia politica affari
Parlamentari condannati per concorso esterno in associazione a delinquere di stampo mafioso che vedono l'opinione pubblica
Inerte sonnolenta
La stessa opinione pubblica che non si indigna per i parlamentari
Condannati per favoreggiamento singoli boss mafiosi e che includono tra le proprie amicizie
Uomini boss come Brusca una dei principali
Attentatori della strage di Capaci
Beh io non voglio evocare
Fantasmi ma
Se questo Paese correrà verso una riforma presidenziale se si affermerà fino in fondo il controllo dell'informazione
Controllo dell'esecutivo della magica da parte dell'esecutivo della magistratura se continuerà i colpo a quel che resta del sistema dei partiti
Corpo e sindacati e dunque al movimento operaio con la cancellazione della contrattazione collettiva se continuerà continuerà lo smantellamento dei diritti e delle garanzie
Se continuerà fino in fondo la liquidazione della sinistra e dei comunisti in particolare B
Senza evocare fantasmi è facile vedere che c'è una stretta somiglianza accolto programma dei LEA P due io non so se c'è una nuova
Logica
C'è un nuovo genere ma quello del disegno quel modello quella torsione autoritaria dello stato della democrazia italiana e ho nelle cose
E allora il senso
Della nostra funzione della nostra presenza dei comunisti in questo Paese
La P due la mafia il terrorismo sono stati nemici terribili dei comunisti e i comunisti hanno lottato versando anche sangue
Privilegi continuano a crescere per i potenti e continuano a
Peggiorare le condizioni materiali di vita di milioni e milioni di di italiani
La social card del Ministro Tremonti è una vera schifezza un'indecenza un'offesa
E il rapporto del Censis di appena quattro giorni fa uno su quattro per i lavoratori e precario in nero
Cosa saranno le nostre città tra venticinque o trent'anni al massimo PN di migliaia migliaia di disperati senza un centesimo di pensione
Pronti a scatenare l'inferno
Noi diciamo no a questo Paese
A questi italiani
Ecco perché servono i comunisti oggi più di ieri perché serve una comune una forza comunista autonoma
Perché bisogna contrastare quelle forze potentissime Confindustria alta finanza Vaticano Stati Uniti nel
Risparmio indicibili che i lavori hanno incessantemente per cancellare definitivamente la sinistra e i comunisti in questo Paese
Abbiamo una prospettiva difficile molto difficile e strade strette da imboccare
Quella indicata dal
Dal Segretario dalla mozione approvata dal precedente Comitato dal comitato centrale uscente credo che sia
L'unica
Uso va
Qui suo
Uso le sue parole perché bisogna ricostruì nel campo della sinistra
Ma per farlo bisogna ripartire da quello che c'è
Da quello che
Di politicamente organizzato in questo Paese esistenti
E cioè innanzitutto i due partiti comunisti per quanto piccoli per quanto piegati per quanto sconfitti ancora esistono hanno un senso sono dei partiti siamo il partito siamo qui in questi giorni a dimostrarlo
Sappiamo che
Che non basta
Non basta
Perché poi
Bisogna ricostruire per le ragioni che ho detto uno schieramento democratico ampia progressista il segretario ricordava
Togliatti e Croce sui giudizi diversi giudizi sul fascismo io ricordo esortava mi hanno ricordato la polemica più recente quella traccia share De Martino
Sciascia diceva sosteneva che l'Italia è un Paese endemicamente fascista
Rispondeva De Martino
Diagnosi sbagliata
Oggi possiamo dire
Con assoluta certezza che aveva ragione aveva torto Francesco De Martino
I mali italiani hanno
Ragioni lontane e il fascismo come ahi noi sosteneva croce non è stata malattia passeggera di questo Paese allora concludo
Compagne e compagni c'è sempre un momento nella storia degli uomini in cui la difesa della propria tradizione culturale e politica vuol significare che tutto ciò che è accaduto non è stato vano
Ma quando dinanzi a una stronzo sconfitta come quella che purtroppo abbiamo solo subito si guarda alle spalle
E si pensa di appartenere ha una tradizione ha una storia non più recuperabile allora la ricostruzione di un'identità perdute dimenticata diventa impossibile
E si resta ostaggio dell'angoscia dello sradicamento della desolazione della solitudine vissute come
Incubo quotidiano o dico i compagni che hanno
Legittimamente compassione sostenuto l'altra mozione
Compagne e compagni abbandoniamo queste sensazioni
Sconfigge amo questi demoni interiori
Non ci siamo
Comunisti in questo Paese esistono
E continueranno ad esistere e il nostro scopo oggi più di ieri e di unirli di unire i Comunisti Italiani
Convinti consapevoli che senza di loro non ci potreste alcuna sinistra forte unità
Non ci potrà essere una democrazia
Più forte e salda non ci potrà essere giustizia liberazione dallo sfruttamento
Su una cosa non solo d'accordo col col Segretario
Esistono utilizzando la sua metafora
Della traversata del deserto esistono deserti di varia natura
E di diverse estensione
Noi non sappiamo quello che abbiamo davanti che abbiamo appena intrapreso percorrere
E quando sarà lungo
Dunque Segretario
Non è assolutamente il tempo degli abbandoni
Ovviamente la cosa segreta
Dobbiamo Segretario né abbandoni veritieri dobbiamo uscirne fuori
Bindi in piedi
Ma per questo
Noi abbiamo bisogno di una guida forte autorevole
Non solo per ciascuno di noi che attraversiamo il presente e vorremmo anche un pezzo di futuro ma per questo Paese per i più deboli e per i nostri giovani
La seduta prosegue per i soli delegati e cominciamo la discussione sullo Statuto
Per cui prego il non delegati di abbandonare la sala grazie