Intervista a Marcello Seclì sulla situazione di degrado ambientale del Salento

Radicale parliamo della paesaggio italiano della drammatica situazione del territorio del paesaggio italiano o se trentacinque quarant'anni fa insomma quando nacquero le regioni a statuto ordinario
Lo stato italiano avesse realizzato una legge nazionale seria per difendere il il paesaggio italiano di maggior valore noi oggi non avremmo tanta parte delle coste italiane cementificate come si usa dire e tanta parte dei paesaggi anche di maggior valore deturpati da una disseminazione demenziale e e scandalosa di villettopoli capannoni industriali aree commerciali di pessima qualità e così via
Noi vogliamo parlare oggi dell'ennesima aggressione alle coste nel Mezzogiorno d'Italia parliamo di una delle aree più belle di maggiore interesse del Mezzogiorno d'Italia la penisola salentina il Salento quella che poiché in gran parte la provincia di Lecce
Parliamo del sud del Salento dove in particolare insiste una costa tra le più belle della penisola italiana la zona tra Otranto Santa Maria di Leuca Gallipoli
E ne parliamo con l'amico Marcello Seclì presidente della sezione di Italia Nostra del sud Salento l'amico Marcello Seclì che sta combattendo l'ennesima difficile battaglia ambientale e sentiremo Daloui di che cosa si tratta
Buongiorno Marcello buongiorno agli ascoltatori quel giorno approvato allora io qui leggo su un documento del due mila quattro un'altra aggressione all'ambiente del Salento con l'ennesimo complesso turistico proposto in deroga a tutte le normative in vigore quanto sta accadendo nella Marina di Ugento un'aria da risanare per attutire l'impatto negativo dell'abusivismo
E che c'è stato evidentemente nel nel nel corso degli ultimi decenni
E che al contrario è stata scelta per un insediamento di centosessanta mila metri quadrati comprendente un albergo un centro congressi altre strutture per un totale di sessantaquattro mila
Metri cubi
Di di copertura
Allora Marcello Seclì che cosa sta succedendo in quest'area che è una delle delle più come abbiamo detto delle delle più importanti dal punto di vista ambientale paesaggistico del Salento la costa a nord di Santa Maria di Leuca e così
Sì c'è un'aria che oltre ad avere queste Valente ha un'importanza rilevantissimo dal punto di vista politico
Trattandosi di un'aria umida dove insistono dei bacini e dei canali che sono stati realizzati per bonificare
E quell'aria dal punto di vista paludosa palude che preesisteva
Però che comunque rimangono sempre Area diciamo forti caratteristica umida e quindi con la presenza di una paura e migratoria soprattutto che caratterizza appunto questa zona per cui è sottoposta a vincoli politici anche vincoli paesaggistici e idrogeologici ci ritroviamo di fatto con no un'aria avvio appunto centottantaquattro mila metri quadrati
Chiedo pertanto sorgendo in questi giorni complotto struttura turistica a pochissime centinaia di metri dal mare
Fra dei bacini il mare quindi nell'attuale tratturale in prossimità di boschi e addirittura umida
Ed in barba appunto o a quella che è la previsione Archinto programmazione che questa Giunta regionale amori giunta regionale sta a procedendo per istituire un parco nella stessa area
Quindi naturalmente la vicinanza del mare siamo a pochissime centinaia di metri dal mare la vicinanza del mare e la sua l'ubicazione diciamo del territorio quindi della penisola salentina
E sicuramente un obiettivo una meta ambiziosa per chi intende realizzare infrastrutture turistiche ulteriori rispetto a quanto già meno siano state realizzate nei decenni precedenti
Il che è chiaramente cocciuta evidentemente con quelle che sono le politiche di tutela e di salvaguardia di queste aree proprio per la valenza che le stesse hanno chiaramente queste scelte sono delle scelte che volute dalle amministrazioni locali in questo caso il Comune di Ugento ma condivisero quanto meno
Non contrastate
A livello di organismi superiori
Ha fatto sì che questo tipo di insediamenti potessero diciamo essere autorizzati in barba a tutti i vincoli dell'artista Comune ho dato europea
Trattandosi di un'area sottoposta iscritti limpido interesse comunitario
Che doveva quanto meno essere non soltanto tutelata
Così come sta cercando di fare con l'istituzione del parco ma doveva necessariamente consentire una a Parigi l'edificabilità assoluta all'interno di esso
Ma tra l'altro in quest'area si è registrato anche un notevole abusivismo edilizio negli ultimi anni quindi si tratterebbe si tratterebbe adesso disse mai di di cercare di demolire alcune costruzioni o di De localizzarle
E infatti il problema è proprio questo cioè le politiche delle amministrazioni locali e di questi ultimi dieci anni
Non hanno minimamente avuto quale obiettivo quello di salvaguardare queste per fasce di territorio
Che appunto hanno un'importanza significativa dal punto di vista ambientale ma anche paesaggistico chiedono alla risorsa primaria anche per quanto riguarda l'aspetto turistico
Però la lite le diciamo lire la linea seguita
Che è diversa da quella di ottenere infrastrutture di rete le infrastrutture in barba alle valenze ambientali ha fatto sì che queste aree I sono state sicuramente anche già in parte stravolte nonostante ancora avessero delle connotazioni
Che possono essere tutelate e riqualificate
Chiaramente le scelte di di consentire l'autorizzazione di questa grossa struttura turistica
De data come dire artatamente voluta
Prima ancora che scappassero le procedure per l'istituzione del parco in modo tale che la stessa struttura turistica si trovasse domani all'interno del parco e quindi potesse usufruirne dei benefici del parco
Al contrario il GIP di quanto poi di fatto
Il parco ne potrà trarre nel senso che le questa struttura turistica inevitabilmente per la fruizione per l'Abruzzo antropizzazione che ne determinerà si riveleranno sicuramente reticolo se il patto per prevalente
Chiese la postazione retroterra quindi insomma il Parco potrebbe diventare il il giardino dell'albergo in un certo senso di fatto è proprio così
Nel frattempo lo strumento urbanistico comunale il Lippi RG approvato dal comune c'è il piano regolatore regolatore a a individuato alcune aree la localizzazione di insediamenti turistici
Certamente siamo scusa alberghi clienti Alberti certamente la previsione dello strumento urbanistico contro le la strumentazione di tutela della Comunità europea e quindi poi per la regione Puglia hanno un certo qual modo creato una sorta di attrito
Riceverà di carattere urbanistico quindi di decine di tutela e e quindi nel momento in cui comune a accettato
Le richieste di il rilascio di concessione da parte dei rilievi imprenditori ha pensato bene di avallare questo tipo di richieste e non quelle che invece di tutelare tempestivamente la valenza ambientale e quindi le aree oggetto del ricche
Prima ancora appunto che venissero rilasciati oggi potessero essere richieste delle concessioni e poi il Latella regione la Giunta regionale pugliese guidata da Fitto si è guardata bene dalla realizzare un parco certamente delle
E la tempistica della regione chiaramente non è stata
Adeguata e quindi ciò ha favorito e consentito il rilascio delle concessioni
Da tra l'altro tutt'l'aria di cui stiamo parlando estremamente importante ancora più più a nord fino alla grande Baia di Gallipoli la baia sud di Gallipoli dove si trova un'altra area
Di particolare importanza e che è stata oggetto di un intervento di tutela cioè l'area di Punta Pizzo
I i si tratta di un altro parco regionale che è in fase di istituti istitutivo da parte della regione si e che purtroppo ha avuto diciamo un hit molto travagliato per il fatto che la sua perimetrazione
Non certamente rispondeva ai canoni di carattere scientifico e quindi anche diciamo o di tutela che necessitavano
Il fatto di aver perimetrato questo parco in maniera frammentaria escludendo alcune aree che avevo lo stessa valenza di quelle inclusa ha fatto sì che delle istituzioni e anche la stessa Procura nonché la Regione diciamo mandato adesso affidato a Vendola così controllato in maniera differente c'è valutato in maniera differente quanto ero stato precedentemente
Definito e quindi perimetrato
Proprio perché un parco Porro strutturato in maniera frammentaria non poteva assolutamente trovare
Attuazione
Ne in termini appunto di gestione né tantomeno in termini di salvaguardia da questo punto di vista i ritardi hanno fatto sì che evitate in questo guarda in questo caso causati appunto da una volontà di perseguire obiettivi
L'accertamento e coerenti ecco volontà di chi del Comune parte dell'amministrazione comunale quindi il Comune situazioni comunali spesso
Che volendo perseguire contemporaneamente interessi contrastanti non fanno altro che determinare
E per un verso ritardi amministrativi peraltro Shankly pericoloso a causa di mancanza di tutela delle aree sottoporsi oggetto di tutela ecco ma stiamo parlando del comune di Gallipoli implica livore sì
Ecco comune Gallipoli che tra l'altro è a un dispone di un territorio molto grande
Sì questa diciamo una delle aree appunto assoluto della città
Che già nel mille novecentottantacinque Italia Nostra proposte
Per che istituisse un parco
Purtroppo siamo a a vent'anni di distanza e questo parco Crystal sicuramente per essere varato ma arrivo a Curno appunto vent'anni di ritardo ma negli ultimi anni i ritardi sono stati appunto determinati da una gestione comunale donarono scelta politica delle amministrazioni locali
Che non certamente hanno perseguito obiettivi di salvaguardia
Ma hanno certamente cercavo di tutelare interessi particolari tra l'altro in quest'area vi sono già degli
Broadway edilizi che mai avrebbero dovuto essere costruiti e che in diciamo investono detto il paesaggio di tutta la baia no
Quindi dobbiamo registrare purtroppo così come dicevamo prima Tucci evento anche qui e Gallipoli la presenza di infrastrutture di una certa rilevanza e quindi di un impatto registri Gotti ambientale non indifferente otto
Che cosa sono sono degli alberi che chiaramente non se non citiamo il nome
Ma che e naturalmente consono Corno le politiche ma anche delle altre infrastrutture se non sono alberghi saranno rivelati
Che comunque cozzano con le politiche di tutela del territorio salgono le politiche di il valorizzazione turistica
Perché come molti ascoltatori probabilmente verranno il talento diciamo ha una sua vocazione turistica in virtù delle sue caratteristiche paesaggistiche naturalistiche e ma certamente per la presenza di infrastrutture che sicuramente sono Pupo pur necessarie
Ma non localizzate il contrasto appunto con con la peculiarità territoriale
Ma certo perché insomma questi questi alberghi costruiti a pochi metri dal mare sono un'aggressione un deturpamento della bellezza paesaggistica ambientale
E certamente e sono pronto punto le contraddizioni che non so noto tanto abbiamo denunciato nel tempo marchi e continuiamo a denunciare nonostante appunto si prosegue quello che nella stessa linea con cui si è operato nei decenni precedenti
Tra l'altro l'area di Ugento di cui stiamo parlando è una di quelle caratterizzate per molte centinaia di chilometri quadrati dall'assenza di centri abitati perché Ugento è a parecchi chilometri dal mare allora Impero prova materiale
Insediamenti urbani diciamo di minore
Di minor numero di abitanti ma che durante l'estate si popolano di turisti principalmente di degli iscritti a bilancio dell'entroterra che sono appunto una serie di frazioni nelle zone appunto marine
Che hanno assunto negli ultimi decenni dimensione anche notevole quindi il fenomeno dell'atto che a casa
Via appunto nelle piccole località marina in queste località sia nell'immediato entroterra quindi nelle campagne
Hanno sicuramente compromesso seppure in maniera non irreversibile
Ampi tratti di territorio costiero edili di campagna dobbiamo invece parlare
Di un restauro ambientale paesaggistico ove le conosce di queste strutture di maggiore impatto dovrebbero a nostro parere essere delocalizzate e quindi eliminate dal punto di vista proprio o della loro presenza del loro impatto comunque
Pure ricostruito altrove o comunque diciamo oggetto
Di riqualificazione paesaggistica ambientale
Va bene e qui per ora ci fermiamo io ringrazio davvero molto Marcello Seclì presidente della sezione sud Salento di Italia Nostra gli auguro di avere successo in questa importante battaglia
Ambientalista grazie dunque Marcello Seclì una risentirci da Giovanni De Pascalis