Intervista a Eugenia Roccella sul seminario dal titolo: "I figli della provetta. A trent'anni dalla nascita di Louise Brown", sulle linee guida della Legge 40/2004 e sul caso Eluana Englaro

Radio radicale è un saluto da Monica Soldano oggi abbiamo in collegamento l'onorevole Eugenia Roccella la Sottosegretario al Welfare com'era che alla salute buona sera m a Sottosegretario
Grazie di aver accettato fruibili invito anche a un confronto su un alcune questioni di attualità
Intanto l'onorevole Roccella come molti sapranno a ha partecipato dall'inizio di questa legislatura i dibattiti un po'più caldi anche con
Risvolti di tipo etico su cui la politica si sta interrogando anche per le risoluzioni
Io partirei dal tema suscitato ieri anche dal seminario organizzato dal Ministero del del lavoro del Welfare al Senato dal titolo I figli della provetta trent'anni dalla nascita di Louise Brown
Un seminario che ha visto una partecipazione di diversi Asperti è stata un po'contestata questa organizzazione dal Partito Democratico da alcuni esponenti con un'interrogazione parlamentare perché si è detto non è
Stata non è un panel molto plurale come orientamento culturale ma questo magari
Ci Granzotto Segretario se poi ritiene che questa accusa in qualche modo sia possiamo parlare ovvero secondo lei questa interrogazione che è stata rivolta firmata da un vittoria Franco Ignazio Marino ma anche Donatella Poretti diceva appunto esse do un nel seminario importante su un tema su cui complessa o forse avremmo dovuto avere appunto una maggiore rappresentanza un po'di tutt'tieni le impostazioni
Più culturali invece così è sembrato un po'unidirezionale l'interrogazione è lì ci sarà probabilmente una risposta ma che è solo del rispetto a questa accusa diciamo a questa quanto meno polemica politica che cosa risponde
Ma mi sembra che non abbiano visto i partecipanti non abbiano considerata chi erano i partecipanti dibattito era assolutamente equilibrato cioè due persone
Più o meno anche se è molto riduttivo parlare di persone a favore contro io ho cercato devo dire di evitare questo tipo di impostazione
Non avrei voluto non volevo fare polemiche politiche non volevo fare un convegno di tipo politico cioè strettamente diciamo legato a battaglie policy che
E tutto alle polemiche sulla legge quaranta
Volevo fare un convegno un piccolo convegno perché tra l'altro è stato organizzato molto velocemente è stato organizzato perché mi ero resa conto che la data
I trent'anni la ricorrente trent'anni dalla nascita di un Brown in Italia rischiava di passare quali completamente sotto silenzio mentre in altri Paesi
Venivano celebrati attraverso importanti convegni riflessioni
Ma non da parte di società scientifiche da parte di
Associazioni e così via in Italia c'era impellente quasi completo allora o provato a comunque segnare questa ricorrenza
Con un dibattito che doveva F nelle mie intenzioni è un dibattito sugli scenari c'è un bilancio un buon dibattito
Non di tipo strettamente politico ma culturale su un bilancio di
Di
Sul significato a livello antropologico a livello delle ricadute sulle relazioni parentali
Della procreazione assistita quindi questa era l'intenzione non di fare un convegno sulla legge quaranta che sicuramente poi faremo faremo in maniera del tutto diversa quando lo faremo
Il dibattito su cui era imperniato sostanzialmente l'incontro era appunto due a favore Bruni contro diciamo anche te infissa ritengo veramente riduttiva questa impostazione
Ai LEA due diciamo persone autorevoli diaria laica
E due
Non posso neanche dire diaria cattolica perché relativi a colf non è non è di area cattolica e semplicemente
Con una giornalista impegnata su questo fronte che tra l'altro è stata tra le fondatrici di Madre provetta esattamente come la nota psicanalista Marida fiume o no che ha partecipato diciamo dall'altra parte
C'era il Presidente del Comitato nazionale di bioetica Francesco all'ex Presidente del Comitato nazionale di bioetica
Francesco D'Agostino
E c'era
Aldo Schiavone che editorialista dire oltre noto professore universitario editorialista di Repubblica proprio sui temi diciamo tra virgolette laicisti no fa con un taglio laico sui temi di bioetica quindi non mi sembra poi le altre due relazioni erano
Due i punti critici diciamo della questione della procreazione assistita non sulla legge quaranta uno alla questione dell'infertilità
E l'altra questione della compravendita degli ovociti è una battaglia femminista a livello internazionale che in Italia
Ha portato appunto Josephine Quintavalle che la relatrice al nostro convegno
Lei è la portavoce di rientro parola niente che vuol dire giù le mani dalle nostre varie è un'associazione appunto internazionale femminista di cui fanno parte
Soprattutto associazioni
Approva Bortolo problemi però procreazione assistita eccetera
Però con anche partecipazione di Parolari Frecciarossa è una diciamo non è
Colorata politicamente ma è molto schierata a favore proprio della dignità della donna e della difesa dalla compravendita gli ovociti dello sfruttamento del corpo femminile in questa chiave
Ha citato alcuni dati Josephine Quintavalle che fanno paura
Quindi come
Una trattamenti un fino un tono trattamento la produzione e l'ottantacinque positiva ricordo che
Le donne producono un ovocita Nieri minimo un trattamento per produrre ottantacinque positivi
Lo e capisce nella certo dunque a proposito di paura io ieri appunto ho avuto modo di essere presenti ho ascoltato con interesse volevo che
Finezze anche un po'il suo commento rispetto un po'l'atmosfera che si era creata per esempio Francesco D'Agostino ha dichiarato dobbiamo porre limiti al potere demoniaco comunque non democratico delle tecniche
E tutelare i soggetti deboli compreso il nascituro ora questa esigenza di tutela dalla tecnica della tecnica come nuova religione
Un'esigenza di controllo e di difesa dei più deboli e edere di corsa un po'in tutti gli interventi uno anche se da punti di vista disciplinari di versi
Ora ad un non so se questa mi ha dato un po'allibito una sensazione di dibattito un po'di altri tempi forse da Fini gli anni ottanta quando un po'le tecniche rompeva non lo scenario anche diciamo della routine medica in Europa
Secondo lei questa ecco questi impostazione e più di preoccupazione che di beneficio delle tecniche è da condividere anche sul piano politico
E se dovesse mandare un messaggio il venticinque luglio Louise Brown per il suo compleanno sappiamo che l'Islam compirà trent'anni che cosa li direbbe
Dunque la dichiarazioni D'Agostino non era esattamente in questi termini era anche provocatoria ma lui ha detto con chiarezza
Che semplicemente le tecniche non sono neutrali qui non si può parlare di tenuta rarità della scienza come invece aveva fatto Schiavone era un dibattito
In quel momento un dibattito fra loro due e il problema era focalizzato sulla neutralità o no delle AA e coscienza
E dall'altra parte sul controllo della Technogym
Allora questo è un problema fondamentale chi controllate conoscenza
Nel testo che la l'attività degli scienziati l'attività di ricerca è un'attività umana e come tutte le attività umane di qualunque natura siano soggetta a un giudizio etico quindi
Io devo decidere se quella cioè e per esempio butto la bomba atomica quella quella quel gesto ovviamente a anche è soggetta a un giudizio etico
E così via che invece non so costruisco la bomba atomica malaugurio come deterrente a scopi pacifici anche questo è Progetto giudicherà etico insomma ogni gesto che noi facciamo
Anche
Quello delle dei ricercatori licenziati ecco oggetto anche di frenetico quindi queste era il il punto poi
Su cui l'ha focalizzato il dibattito e l'altra è appunto
Chi controllate conoscenza cioè chi la deve controllare questo non è un un dibattito arretrate un dibattito che sta ponendo a letto cioè in in Inghilterra per esempio c'è l'Autority
In Italia invece per adesso
C'è stato sostanzialmente un controllo democratico cioè affidato al Parlamento quindi affidato a
Rappresentanti del popolo che poi delle proprie scelte rispondono al popolo quindi c'è diciamo una verifica che è la verifica elettorale
Quindi molti alcuni anzi scienziati dicono che la scienza non deve avere controlli esterni cui potevano è molto rischioso dal punto di vista democratico
Perché io non credo che ci sia una carta che può non avere controlli esterni io già ho delle preoccupazioni non solo circa la giustizia riterrei
Magari
Su questo che su questo piano ci dovrebbero essere più strumenti di controllo più check and balance insomma quelli che sono gli strumenti fondamentali in una democrazia
E non vorrei che invece la scienza tipo niente come qualcosa totalmente al di fuori del controllo democratico questo era il dibattito amiche non ribattino molto aggiornato
Ora a proposito anche di quello che è stato detto ieri in tutto questo che con comunque aperto vari scenari devo dire davvero interessanti noi perché a noi siamo qui anche a ragionare un po'di scelte politiche per risolvere dei problemi concreti forse apparentemente più semplici più ingenui
Ma che poi tengono la vita quotidiana di persone pensiamo alle coppie infertili che comunque esistono altrimenti
Non ci sarebbe sicuramente non si sarebbe posto neanche il problema allora tornando a casa nostra lei proprio rispetto all'interpretazione delle linee guida rinviato un po'ha richiesto un parere al Consiglio superiore di sanità perché
Le modifiche apportate dal ministro Turco in chiusura di legislatura
E secondo quello che lei ha dichiarato appunto non danno una possibilità di interpretazioni chiara che era tranquillizzi operatori e Fazio e sicuramente anche le copie io devo dire su questo sono abbastanza
D'accordo quello che mi chiedo è se questo rinvio è davvero un dubbio la reale che quindi viene
Se ho sollevato e oppure anche un'indicazione già come di una scelta già fatta perché ieri nel comunicato che ho letto nella cartellina che è stata data al seminario
C'era una diciamo valutazione molto precisa della diagnosi genetica l'ho letto che appunto dice la possibilità della diagnosi pre-impianto introdotta di linee guida della legge nella scorsa legislatura
Significherebbe l'inserimento per la prima volta nel dopoguerra di una norma eugenetica nel nostro ordinamento e poi l'affermazione abbastanza forte con la diagnosi cioè de reale però insomma non è forse
O non può comprendere tutto il ragionamento dice con la diagnosi pre-impianto sempre parlo del comunicato non si cura la malattia ma si elimina semplicemente l'embrione quindi questa mi sembra già una valutazione molto chiara molto esplicita ecco
Io mi chiedo a questo punto
Quindi queste questa legge quaranta la diagnosi pre-impianto la dieta un no
Allora io
Scinderei le mie opinioni dalle linee guida nel territorio dove noi abbiamo trovato una situazione
Con le linee guida emanate dalla ministro Turco all'ultimo momento fra l'altro in una situazione
Elettorale insomma ma ci ricordiamo che l'occasione in cui sono state emanate dava adito a qualche perplessità dal punto di vista della correttezza nei confronti degli elettori perché gli elettori non sono stati informati prima del dell'intenzione
Del ministro Turco rispetta la legge quaranta a lei la emanate prima ma l'ha comunicato dopo le elezioni quindi questo mi era sembrato già
Così poco corretta teorie anche poco consono al Ministro Turco vi ostino
Ma a parte questo non ci siamo trovati con una situazione già fatta quindi con delle linee guida in cui era portata eliminata
Eliminato il riferimento alla cosiddetta diagnosi osservazionale cioè nelle linee guida i di vena nate dal ministro Turco dal Ministro Sirchia quindi quelle precedenti
Ti parlava della diagnosi osservazionale come dell'unica diagnosi consentita presto ricordo molto sinteticamente anche grossolanamente
Che la diagnosi osservazionale quella di tipo morfologico certi guardare embrione è morfologicamente si riconosce che l'invito è una praticamente le fa possibilità
Di più parti lo ficcata
Allora a questo punto alcuni hanno interpretato aprile che questo riferimento esclusivo alla diagnosi osservazionale forte eliminato come la possibilità di praticare anche la diagnosi pre-impianto lo screening genetico
Altri invece minoritari però tante perché interpretazioni anche da da pulpiti molto autorevoli
Scientificamente autorevoli alcuni invece hanno detto che allora non era consentito a questo punto nessun tipo di diagnosi
Quindi già un'interpretazione confusa poi nella pratica ancora più confusa perché tutta la legge in realtà è costruita a tutela della donna e dell'embrione
E quindi in vari punti della legge in realtà ti dice che in un punto in particolare che dice che la diagnosi può le diagnosi sull'embrione poteva essere praticate Polo a tutela della salute dell'embrione
Quindi è chiaro
Che non possono essere praticate per esempio per l'Ina eliminare l'embrione torni un altro punto molto noto nella legge finisce che non si possono
Non si parlano creare più di tre embrioni allora noi sappiamo benissimo che non si può fare nella pratica una diagnosi pre-impianto su tre embrioni
Perché la diagnosi pre-impianto è un anche le questioni è una scelta quindi devo avere a disposizione un notevole numero di embrioni per selezionare quello tra virgolette strano
Quindi il risultato è che nella pratica almeno a mia conoscenza nel
Laboratorio ha praticato la diagnosi pre-impianto
Prima di tutto perché nonna non non era possibile sulla limite di tre embrioni e poi perché è un po'tutta la legge è costruita
Contro la possibilità della selezione degli embrioni e quindi i laboratori non l'hanno fatto nella pratica quindi abbiamo una situazione Astana un'abitazione in cui e non si sa esattamente come interpretare le linee guida e non spinta come applicare l'eventuale anche diagnosi pre-impianto
A questo punto mi abbiamo chiarito noi vogliamo al di là del mio per il personale sulla diagnosi pre-impianto che però è lo portiamo dire tranquillamente l'ho detto più volte ma non c'entra con la situazione attuale
Delle linee guida perché noi vogliamo prima di tutto chiarezza
Noi vogliamo anche recepire partire dalla sentenza del TAR del Lazio però abbiamo chiesto a questo punto un parere al Consiglio superiore di sanità
Cioè che
Partendo proprio dalla sentenza del TAR del Lazio
Che e pecche abbia la diagnosi pre-impianto sull'embrione effettivo a fare una diagnosi pre-impianto
Che si concili con gli altri articoli della legge o no sostanzialmente comunque abbiamo chiesto alcolemico supera il trenta di sanità un parere
Tecnico psichico SEC ricco non giuridico al tecnico proprio sulla sugli effetti della diagnosi pre-impianto
Sull'embrione sostanzialmente
è infatti ricordiamo che comunque il parere giuridico il TAR dell'Azzola dato con alla luce di un'interpretazione orientata costituzionalmente corpus rispetto alla al divieto i diagnosi genetica la legge quaranta e l'obiezione che era stata fatta al TAR del Lazio era semplicemente che le linee guida non potevano dire cose che la legge non aveva
Diritto
Limitati non partiremo dalla calca tra Italia e proprio per questo perché appunto c'è un elemento di novità portata dalla sentenza del TAR del Lazio ma secondo noi e anche nella prassi
Vediamo che le linee guida il modo in cui la recepito dal ministro Turco non apportato chiarita anche affrontato con maggiore confusione
E ha portato appunto per esempio all'impossibilità di praticarla la diagnosi pre-impianto quindi c'è un problema
A questo punto abbiamo questo questo Paese che peraltro è un line al sito del ministero
Bene un'altra cosa porte poiché lei mi chiede che cosa penso a via della diagnosi pre-impianto questo l'ho già detto sarebbe la prima volta che viene introdotto un principio
E lecitamente o genetico perché la centonovantaquattro la legge sull'aborto non è eugenetica contrariamente ad altre leggi di altri Paesi la nostra legge sull'aborto dice che
I i motivi per cui tipo abortire oltre i tre i novanta giorni di pedinamenti
Sono
La salute tipiche politica della donna
Quindi il fatto che l'embrione figli ammalato non malato e un motivo semplicemente non per abortire ma è un motivo
Di che potrebbe essere di critiche per la salute fisica e psichica della donna quindi non è è molto diverso perché
In questo caso prima mette in fila diagnosi pre-impianto io dico esplicitamente per legge
Che un embrione portatore di una patologia amino diritto a vivere anzi non ha diritto a vivere mente quello tra virgolette sano ha diritto a dire quindi
Faccio capo nel costo Richter genetico Leo genetica si basa su quei tabulati lettere perché e affetti cioè tra chi ha dato a vivere
E chi no telefonato in base alle patologie
Il io faccio un discorso come quello della centonovantaquattro e Mundi scorso umano
Semplicemente
è il riconoscimento che nota una donna non ce la fa allora è un problema di salute chili che stia della donna non è un problema di selezione delle milione
Perfetta un altro malato rispettando ma infatti questa interpretazione è stata quella Tata anche dalla dall'ufficio legislativo del ministro Turco ricordo appunto il comunicato
Con cui si rendevano note le linee guida che faceva riferimento a questa idea di
Di relazione cioè la diagnosi genetica in forma la coppia sullo stato di salute l'embrione quell'informazione come
Impatta sulla la salute psicofisica della donna è molto diverso perché nel capo della donna e in questura aprirebbe tutto lì costa troppo però vogliamo fare qui
Ma non è la stessa cosa in quel caso è evidentemente è un principio di eugenetica perché non c'è intanto non c'è una donna incinta
C'è un embrione in laboratorio quindi a a non è intanto una questione salute fisica e psichica della donna casomai si potrebbe dire che potrebbe essere un problema critico di entrambi i genitori
Perché a quel punto non c'è un corpo e quindi un'identità soggettiva un soggetto interessato insieme all'altro soggetto perché l'embrione non è
Dentro il corpo di una donna dentro il corpo di un altro soggetto queste fondamentali che non mi puoi dire che c'è un problema di salute
I fidi che critica bisognerebbe intanto allargarla entrambi i genitori e poi
Insomma è molto diretto in realtà in quel modo introduco un principio chiarissima di selezione premio etanolo indole malato non di salute fisica e psichica della donna
Però appunto al momento in cui comunque l'embrione va trasferito
Quella donna si potrebbe ritrovare sapendo già che tra l'altro prima embrione a quella malattia genetica su cui magari di cui sono portatori o addirittura sono malati genitori
è chiaro che con la donna avrebbe come unico opzione e poi dopo con la mia uscente sì la legge di riconoscerebbe
Lo nulla o la possibilità ha sempre con la valutazione che abbiamo detto cioè
Della situazione lo stato psicofisico della donna di ricorrere a un aborto quindi il ragionamento è la diagnosi genetica può anche essere una forma di prevenzione per evitare l'aborto in gravidanza
Questa è un po'questo è il quesito anche di tante battaglie rispetto guardi secondo me è veramente molto diverso e non dobbiamo sottovalutare non dobbiamo pensare che queste fossero mature
Non è un caso che la diagnosi pre-impianto nonché prevista nei Paesi che hanno vissuto l'eugenetica che hanno vissuto legge genetiche come la Germania
Ora vecchia comunque è un dibattito anzi ora allegato che potrà certo non so se avete a morire non so che la Germania c'è una forte discussione da qualche anno a questa parte perché fino a parte perché si è persa la memoria appunto nel passato
La querela poi è un male è male alla memoria del passato
Diciamo che questo è un l oggi il concetto che ho genetica è sicuramente il concetto
Chiudo diciamo soggetto interpretazioni anche se poi dovremmo cercare di di renderlo un po'anche alla luce no dell'ordinamento
E della a delle linee un po'del dei valori anche costituzionali tipici che esistono rispetto alla salute dunque
Continuando a parlare il indebitamente le questioni sono molte ma ciò che ci interessa in questi in questi giorni e sappiamo che anche questo è il caso di Eluana Englaro un altro tema molto forte sia vera tutte le emozioni che solleva sia perché forse
Ancora una volta la politica non è riuscita nonostante dibattito sia
Ha avviato da molti anni a dare una risposta
A a alla fine vita e anche alle libertà dell'individuo nel momento in cui si trova in una situazione
Diciamo di una ditta di un di appunto di una vita che non ha nessuna possibilità
Di
A volte di essere vissuta con dignità
Allora lei ha detto una cosa ha scritto credo in merito in editoriale
Indico ritirasse il sedici luglio una cosa piuttosto forte si è il caso Eluana Englaro ha scritto non è il prodotto di una incertezza della politica
Ma di una invasione di campo della magistratura da secondo lei che cosa dovrebbe o potrebbe fare la politica per fare chiarezza in Italia rispetto a queste situazioni
Guardi la politica stava già facendo e su questo devo dire una cosa io mi aspetterei il
Che gli amici radicali concordato commenti su questo
Perché no
Quanto siano battente attenti alle garanzie nei confronti anche della giustizia le garanzie per il cittadino
E quanto siano attenti appunto alle invasioni di campo della giustizia quindi io mi sarei aspettata che le persone che
Ritengono che il testamento biologico penso per esempio non so Rodotà
Che spetta il diritto al testamento biologico discenda dal diritto al consenso informato e quindi come punto estremo diciamo della concetto di autodeterminazione dell'individuo
Ecco che queste persone
Protesta però contro la sentenza della Cassazione la sentenza dell'anno scorso da cui poi è venuta fuori questo decreto della Corte d'appello su Eluana Englaro perché il
Vulnus la ferita è costituita dalla sentenza della Cassazione l'anno scorso
Che
Sosteneva che tipo dittu mere la volontà di abbandonarono abbandonare le cure di morire nella sostanza da parte di una persona
Sulla base degli stili di vita sulla base delle dichiarazioni rese corpi alle appositamente davanti magari a qualche
Per eventuale testimone ma proprio soprattutto gli stili di vita io e da virgolette non è un'invenzione mia rotto
Sintetizzando finora questo accade nella nella sentenza
Allora non esiste nessuna
Nessun disegno di legge neanche il più radicale tra quelli depositati in Parlamento ha mai parlato di desumere le volontà di una persona
Dai cicli di vita in tutti i disegni di legge discussi depositati elaborati Commissione eccetera eccetera
I parlava in tempi di volontà certificata perché il consenso informato non si può emettere che non c'è una volontà certificata
Su questo io ho fatto un esempio
Qui un confronto diciamo con quanto avviene per la trasmissione dei beni materiali cioè io voglio appartare Dini proprietà una macchina una casa un bene materiale nessuno lo farebbe dietro una volontà certificata cioè
Un bollo notarile diciamo non sono una cosa è un testo scritto ma con un un bollo di ufficialità
Non posso dire siccome io volevo tanto bene a Giovanna è è ovvio che le ho lasciato a casa nessuno darebbe a Giovanna una carta in queste condizioni
Allora perché invece chiudano questi criteri quando si tratta di quello che abbiamo di più prezioso la vita
E interruzione della vita
Perché non cioè tu sul
Punto su cui le garanzie sono e lo dico a persone che stanno
Quanto questo sia importante perché Nessuno tocchi Caino Pannella che sta lottando per la la
Per salvare dalla pena di morte Tareq Aziz io ho firmato questa la richiesta appunto per salvare pare Candid sono d'accordo Fontana molto contenta quando c'è stata la risoluzione sulla pena di morte benché sappiamo che
Naturalmente FIAT più simbolica che altro ma anche i simboli hanno una loro importanza ecco allora perché da parte di perché non è così sensibile a queste questioni alle garanzie individuali non ce ne
Una
Non c'è un riconoscimento del patto le quinte al cantante pienamente pericolosità per la libertà personale
Oramai questa sentenza ricordiamo anche nostri agli ascoltatori in realtà sta mettendo in campo anch'io una conflittualità nuova inedita nel senso c'è stata una mozione anche da parte di Cossiga
Rispetto alla sentenza Cassazione che richiama una sorta di conflitto
L'Italia e di poteri cioè la politica scende in campo in maniera forte contro una sentenza della magistratura questa è sicuramente un momento insomma
Importante perché c'è di mezzo anche un po'al discorso democratico discorso del gioco dei poteri del ruolo dei poteri
Dello Stato tuttavia proprio un'agenzia a oggi del diciotto luglio confermata a parte il Presidente la Corte di Cassazione
Si conferma che si ritiene che non si sia travalicato in alcun modo
Il appunto il ruolo istituzionale di risponde alla domanda di giustizia il cittadino che appunto attinge
Alla i principi costituzionali della Convenzione di Orvieto quindi comunque adesso sappiamo ci sono delle iniziative anche diciamo così della società civile come questa idea di portare l'acqua in Campidoglio
In dubbio la politica ecco secondo lei però una legge sul testamento biologico qualcosa che
Un intervento legislativo che apra anche a un minimo nodi Governo poi di queste situazioni
Può essere una strada va fatto oppure no
Io non ho mai avuto niente in contrario a fare una legge sul testamento biologico non ritengo che una legge sul testamento biologico sia risolutiva di tutte le situazioni fortificare organo troppe aspettative perché pensiamo al caso Terri Schiavo
Che è avvenuto in un Paese dove la legge Cera peraltro
Quindi
Non è che una legge sul testamento biologico risolve tutti i casi però si poteva tranquillamente può fare si può senz'altro fare
Con tutte le garanzie per il caso perché insisto parliamo di vita e di morte quindi un errore in questo caso irrimediabile
Il confine fra diciamo un'applicazione di una delle volontà della persona e magari che fa il suicidio assistito e sottile quindi noi dobbiamo stare molto molto attenti alle garanzie alla rispetto proprio dei dei confini a
Purtroppo corde
Il danno che si crea anche il piede sbagliato e irreparabile questo mirata per ricordarlo
Però certamente si può fare e io penso che la sentenza la Cassazione è stata invasiva anche perché la discussione in Parlamento c'era c'era la discussione proprio sui punti
Dall'altra discussione che ha provocato poiché le maggiori lacerazioni
Era proprio sui punti toccati alla fine la sentenza
Alimentazione e idratazione quindi in questo tanto condivido assolutamente il fatto che c'è stata un'invasione di campo e io ritengo giustificabile logico che il Parlamento abbia sollevato un conflitto di competenze e affolleranno il Senato in particolare dove tra l'altro c'è una discussione in atto
Abbia sollevato conferiti affolleranno conflitto di competenze diritto a questo punto io penso che
Partendo per esempio da un testo che è stato votato da laici e cattolici come quello del Comitato nazionale di bioetica il Comitato nazionale di bioetica quando erano Presidente ancora Francesco D'Agostino
Ha prodotto un documento votato alle all'unanimità proprio sulle volontà anticipate
Quindi
Io penso che
Sì chi
I circa costa alla discussione in maniera non pregiudizialmente ideologica
Ecco perché porta creazione c'è un accordo sì ricordo che quel documento che come ha detto il Sottosegretario fu votato all'unanimità
In realtà è stato sabotato dal nella
Dibattito parlamentare in qualche modo
è proprio per posizioni ideologiche quindi sostanzialmente auspichiamo sicuramente che su queste cose bisogna tornare a parlare in maniera meno ideologica ma forse anche con un po'meno paura e più l'informazione lei che pensa
Io penso che l'informazione fondamentale io penso che ma
Lo dicevo quando parlavamo del del dibattito sull'unico Brown io penso che in questo Paese ci sia
Molto molta discussione ideologica e quindi che ogni tema che può e affrontato come fare forte una terrificante battaglia fra schieramenti già precostituiti
E poco invece il dibattito sulle questioni della biopolitica quindi sulle questioni proprio delle prospettive di scenari di che tipo di Antropologia stiamo costruendo
Di cosa significa cosa significa alcuni interventi tecnico-scientifici evidenzio sulla sull'umano sulla procreazione sull'umano
Io preferirei che ci fosse più dibattito culturale e meno scontro ideologico secondo me sarebbe farebbe fare un salto di maturazione proprio al dibattito culturale in questo Paese è notevole approvare a fare questo devo dire che
Però anche la reazione che c'è tanta al dibattito di ieri lei ha partecipato in al visto che non
Di che cosa si trattava ecco invece questa reazione pregiudiziale perché la la mozione è stata la scusate l'interpellanza è stata fatta prima
Prima ancora di i tempi del dibattito si qui mi sembra che non deponga a favore della volontaria un dialogo più
Che
Che che tende a alla comprensione reciproca la comprensione non vuol dire arrivare poi a un punto d'incontro e però almeno capire
Io se posso aggiungere una cosa indubbiamente anche per chiudere questa nostra conversazione
Aggiungerei anche la questione del della vita concreta delle persone perché a volte Jonathan culturale apre molti scenari non riesce ad arrivare immediatamente una sintesi però la politica forse si deve riappropriare proprio una capacità
Di sintesi e anche un po'di concretezza questo per fare altro anche perché la concretezza è proprio quello a cui
Io cerco di spiegarmi nella vita concreta delle persone concrete e la difesa delle soggettività e dei problemi che ognuno di noi ha Pannella nel quotidiano il biopolitica poi è quella Tonelli eruzione dell'ATE conoscenza del quotidiano quindi con la questione
Di potere ricordi corpi siamo noi i corpi non sono qualcosa di estraneo annoierei e quello che abbiamo capiamo di più
Di più no bene allora al prossimo seminario speriamo di avere anche un po'di associazioni di di pazienti tranquillamente portano a fare altri dibattiti rilievi di altro genere questo era Paolo
Era solo appunto un primo momento di riflessione fu una ricorrenza che come ha detto meno mi sembrava che stesse passando troppo infine entro troppo nel silenzio del
Proprio nel club culturale
Bene e allora davvero ringraziamo Eugenia Roccella per la sua disponibilità ci auguriamo di avere altre occasioni di confronto buona buonasera e grazie davvero un saluto da Radio Radicale grazie arrivederci