Intervista a Marco Minniti sulla protesta delle forze dell'ordine in ordine ai tagli previsti nel Documento di programmazione economica e finanzaria

Marco Minniti questa manovra economico-finanziaria contenuto nel decreto all'esame dell'Aula di Montecitorio provoca una forte malcontento tra le forze dell'ordine scendono in piazza
Sì
L'ampiezza dei tagli
E la contraddittorietà con gli impegni presi in campagna elettorale
Produce un effetto assolutamente schizofrenico
Da un lato così considera la sicurezza come il tema principale del paese e quello sul quale il Governo si sta
Cimentando anni alcuni casi anche con proposte
Assolutamente sbagliati in altri casi proposte strampalate e mentre si fa questa petizione di principio
Il comparto sicurezza e difesa subisce dei tagli e oltre tre miliardi di euro che non hanno precedenti che rischiano di compromettere l'efficienza operativa
Delle stesse forze di polizia questo è il segnale di una manifestazione
Che non ha precedenti che veste insieme tutti i sindacati di polizia tutti sindacati penitenziari
Tutti Cocer e delle forze armate
Che hanno espresso una grandissima preoccupazione penso che
Si è sbagliato un ascoltare questo segnale
è sbagliato far finta di nulla di sbagliato minimizzare
E penso che chi minimizza e dice che nulla è cambiato si sta assumendo una serissima responsabilità per quanto ci riguarda
Li faremo del tema della sicurezza delle risorse alle forze di polizia il tema principale
La nostra battaglia politica parlamentare in sede di conversione e della manovra finanziaria
Al di là di tutto
Le macchine della polizia dei carabinieri non cambino una chiacchiericcio
Benzina riscosso le benzine riusciamo le chiacchiere purtroppo ancora non possono essere trasformata in carburante