Tra gli argomenti discussi: Costituzione, Diritto, Italia, Lavoro, Storia.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 3 minuti.
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:46 - Evento online
10:00 - Roma
Ordinario di Diritto Costituzionale dell'Università degli Studi Roma Tre
Articolo quattro della Costituzione italiana la Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto ogni cittadino ha il dovere di s'già nel secondo le proprie possibilità e la propria scelta un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società che ci dice professo Celotto
Ma quest'articolo a prima lettura potrebbe sembrare un articolo un po'bitume sull'articolo un po'fuori dal tempo perché pone il diritto a lavorare dei cittadini sappiamo
Quanto sia
Un problema difficile il lavoro quanto al tempo stesso sia un punto essenziale però io vorrei sottolineare come in fondo dietro questo articolo è veramente il crocevia
Delle credo ideologia del costituente perché in fondo il principio lavorista eh
In un certo
Sento
Nella matrice cattolica nella matrice socialista marxista ma anche in quella liberale e lo vediamo quando in fondo
Viene specificato dal costituente a cosa serve il lavoro il lavoro concorre al progresso materiale o spirituale della società vediamo che in fondo
Un il costituente scene propri sottolineare come il lavoro ricchezza in questo un proverbio un po'che noi rispettiamo il lavoro nobilita l'uomo nuovo il lavoro come metodo di emancipazione delle persone ma anche della società di miglioramento della società
Diamo un po'anche i volti a questi importanti personaggi questi padri costituenti che tra il quarantasei quarantasette hanno costruito questo documento in particolare su questo punto cibo segnalare qualche nome qualche personalità insomma
Ma io vorrei ricordare che l'Assemblea costituente erano presenti proprio tutte queste grandi Mussi da un lato della cultura precedente perché ne abbiamo in Assemblea costituente Benedetto Croce Vittorio Emanuele Orlando quindi grandi personaggi
Già dello Stato liberale poi abbiamo i leader politici leader dell'epoca quindi Togliatti De Gasperi la Pira Nenni però allo stesso tempo abbiamo anche i giovani politici
Emergenti politici del domani da Nilde Iotti Aldo Moro dura un paio a Giulio Andreotti Oscar Luigi Scalfaro coricato i partigiani
Pensiamo a Sandro Pertini o e anche tutti quelli che porteranno i primi perché anche Repubblica perché nel
Che ci ripetiamo gran parte Presidente Repubblica Falbo Cossiga Ciampi e Napolitano sono tutti stati anche costituenti
E Quetta hanno portato idea gli apparati delle diverse generazioni diverse culture in Assemblea costituente in una carta moderna si scriverebbe ancora che occorre promuovere il progresso materiale e spirituale della società
Probabilmente no probabilmente no perché queste sono parole un po'allegate i tempi però secondo me si scriverebbe ancora che il diritto al lavoro e un diritto fondamentale d'altra parte
Qui vediamo che il costituente dopo aver posto il
I vini articolo due l'articolo tre riconoscente già ai diritti che la posizione dell'eguaglianza come primo diritto lancio un ponte verso il lavoro quindi ci fa capire che in fondo la nostra Costituzione anche quindi sottolineo attualità
E già proiettata verso i diritti sociali cioè il costituente non riconosce solo libertà essenziali classiche diritti prima generazione la libertà personale la riunione l'associazione
Ma il Giappone è uno dei primissimi articoli il quattro i diritti sociali il lavoro la partecipazione alla società
Grazie professor Alfonso Celotto
Grazie a voi
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