"La diversità domata"

Allora
Tra l'altro io debba anche scusarmi ma è in corso la riunione della Giunta
E quindi mi trattengo per indispensabile dare il benvenuto è presente da parte dell'amministrazione provinciale per salutare i nostri
Si dovrebbe si sente si nel senso che quindi se il tempo strettamente indispensabile per
Precari il saluto dell'amministrazione salutare gli ospiti e poi parleranno gli esperte ne presentiamo questa sera
Uno studio che riteniamo abbia come dire uno spessore culturale è una valenza di costruzione di tipo sperimentale a stretto contatto con gli operatori e anche con i tossicodipendenti abbastanza speciale rispetto a ricerche analoghe che sono svolte continuano a svolgersi in questo settore è uno studio che è stato svolto dalla cooperativa travet ottanta
E questo studio è stato consentito dai finanziamenti che l'amministrazione provinciale attraverso l'assessorato competente ha assegnato
E siamo soddisfatti del risultato che questi finanziamenti hanno avuto è stato edito con molta cura dall'istituto Placido Martini ed è quindi presidente d'istituto Placido Martini professor Gennaro Lopez
I ricercatori che hanno lavorato a questo Complesso interessante studio sono Roberto De Angelis Franca Katrina
Ma ora cortesi
Stefano Fabbri del ricco
E saranno o Roberto De Angelis a nome del gruppo dei ricercatori presenterà lo stupì interverranno poi il dottor Arnaut che un esperto di problemi della droga ed è uno scrittore che editto ha pubblicato numerosi scritti
Anche all'estero su questi temi interverrà il professor Bignami dell'Istituto superiore di sanità e anche il professor Luca del che è docente di psicologia dell'età evolutiva alla satira
Noi riteniamo che anche questa occasione che tutto sommato è una modesta occasione di presentazione di una ricerche di uno studio possa essere utilmente impugnata al fine di
Cercare di lì risollevare una consapevolezza una sensibilità maggiore attorno al problema della droga perché l'impressione alla quale credo nessuno di noi può sfuggire che in un qualche modo
Il tessuto sociale
Gli istituti le istituzioni
In qualche modo si siano assume fatte a convivere con
Il pianeta della droga con il fenomeno della droga e ad accettare in un qualche modo che nella nostra società esista esiste questa piaga e così via
Ora come amministrazione provinciale non è che abbiamo
Che abbiamo grandi poteri di intervento e non abbiamo neppure grandi finanziamenti spetta alle strutture del servizio sanitario nazionale svolgere questi compiti e così via
Che tuttavia non avvertiamo la
Sita e la urge
Non lo so funziona
La necessità e la urgenza di contribuire grammi sorvolare Los nella misura delle nostre forze che sono forze molto modeste
E a mantenere vivo questo problema e a fare di questo problema un terreno di battaglia e al riguardo noi stiamo cercando di organizzare uso sempre condizionali
Uso sempre delle cautele perché
Non è affatto sicuro che ci riusciremo
Vorremmo cercare di organizzare una giornata di lotta e di mobilitazione attorno ai problemi della droga
All'interno della quale la Provincia di Roma si pongo un pochettino come momento di organizzatore di un complesso di volontà un po'come sede e punto di riferimento per organizzare un movimento di ripresa anche a livello proprio culturale Della battaglie della lotta sulle questioni della troika
Stiamo perfezionando gli atti stiamo costruendo la rete di rapporti necessari perché venga assicurato il massimo successo possibile a questa giornata e però io vorrei anticipare in questa sede così qualificate e competenti questa intenzione perché ne vorremmo chiamare tutti a partecipare un impegno di questo genere
Le altre istituzioni gli operatori del settore il volontariato laico e cattolico
I centri anziani le forze politiche l'autorità morali e civili eccetera eccetera perché ripeto l'impressione che vi sia un incerto disarmo che il problema si è in qualche misura affidato alla repressione e alla prevenzione di carattere giudiziario
Il carattere di ordine pubblico ma che diciamo sul terreno proprio o dell'inventiva della della volontà di fare dell'impegno delle istituzioni sia un qualche in qualche modo un arretramento rispetto a questi problemi
A questo punto franche chi è che prende la parola
Benissimo allora la parola al dottor Carbone grazie
Spero che non sia come un altro microfono
Dunque io vorrei fare un momentino punto sulla situazione penso che questo libro esce in un momento in un momento critico riesce anche a dire nel momento giusto esce nel momento in cui tutta una serie di discorsi che si fanno intorno alla droga
Stanno arrivando a un punto diciamo diritti di incontro e di scontro
Per cui c'è oggi chiaramente la necessità di fare qualche cosa di cambiare qualche cosa ora naturalmente sul cosa cambiare come cambiare evitare vi sono estremamente discordi
La
Vorrei fare momentino punto sulla situazione appunto sulla situazione come sappiamo in Italia un aumento notevolissimo dei morti
Sulla cui causa non si sa molto ma direi che anche neanche si cerca molto e questo è già un dato tipico
Della situazione dato tipico della situazione attuare unitaria forse anche in altri paesi che non c'è ricerca sulla sul problema dell'abuso di droga
Non c'è ricerca perché c'è una guerra cioè c'è una mentalità per cui bisogna assolutamente combattere tra virgolette
La droga e quindi non c'è tempo di perdersi nelle sottigliezze quali per esempio di capire perché nel mille novecentottantasette abbiamo avuto cinquecento e passa morti mentre invece nell'ottantasei ce n'erano stati molti di meno
Sembrano sottigliezze fermano sottigliezze ma in realtà invece non lo so ma sarebbe importante riuscire a capire perché queste perché i perché di queste morti
Perché non certamente ci sono alla base di queste morti dei dati dei fatti
Proprio probabilmente la maggior parte della gente non sospetta io potrei per esempio ipotizzare che sono aumentati morti perché come sappiamo c'è stato un un grosso smantellamento dei programmi di metadone
C'è stata una criminalizzazione recentemente ed abbiamo letto anche sui giornali di diversi operatori o medici che avevano qualcosa a che fare con metadone c'è stata la scomparsa
Gli altri sostitutivi come i francesi che ci sono state delle criminalizzazioni anche da parte rispetto a dei medici prescrivevano tangenti
E quindi questa potrebbe essere chiaramente non ha motivo di di aumento di morti perché il meccanismo è chiaro ci sono delle dei dei tossicodipendenti che fanno metadone o fanno sostitutivi poi un certo punto vengono abbandonati perché la la sostanza scompare perché si creano dei problemi vanno sul mercato nero compra la prima cosa che la prima cosa che capita possono anche incappare in una Torino in una dose eccessiva quindi vogliono però aperto
Questa e la situazione in Italia però voglio dire la situazione questo credo che sia importante di dirlo e di saperlo le situazione italiana una situazione che è simile a quella di altri Paesi
Per cui e questo mi sembra importante nel contesto del dibattito che si fa oggi perché sembra di capire che è quello che succede in Italia è facile no è facile dirlo è facile arrivare a queste conclusioni succede perché noi siamo un Paese dice al troni perché siamo un Paese in cui le cose non funzionano per lo meno le cose collettive eccetera eccetera quindi e la polizia con la legge tribunali eccetera
E in particolare come se tutti ben sappiamo la legge se ottantacinque la quale oggi è messa sotto accusa perché considerato una legge troppo tollerante non regge che lascia troppi buchi al traffico di droga
Però come dicevo prima la situazione non è tale solo in Italia la situazione è tale dappertutto
Io ho letto recentemente per Grosso
E strano documento che il rapporto del dell'ufficio centrale dell'Ufficio internazionale del e il controllo degli stupefacenti
Che l'organismo ONU a livello ONU che sicura che monitorizza questi fenomeni geologici in qualche modo coordina tutte lei tutte le iniziative rispetto ai problemi della droga ecco questo documento è un documento di direi strano perché è una come una documento che è chiaramente l'espressione di mediazioni a livello politico per cui chiaramente non si possono dire certe cose se le dicono altro silenzio che fanno capire altre ancora
Purtroppo questi discorsi questa questa consapevolezza della relatività della validità di questi documenti
Poco presente nella stampa italiana perché mi ricordo che regolarmente ogni anno la stampa italiana pubblica commenta questi questi dati di festival organismi internazionali senza fare
La minima critica senza senza dare la minima idea alla lettore di quale tipo di documento stiamo leggendo che cosa dice che cosa vorrebbe dire che cosa può dire
E per tornare a questo documento ecco una cosa tipica di questo documento è che se noi andiamo a guardare le pagine o le sezioni riservate ai singoli Paesi c'è allora abbiamo la Thailandia diamo il pachistano abbiamo Bolivia eccetera cioè praticamente tutti i Paesi di tutti i Paesi produttori produttori di di di sostanze stupefacenti e leggiamo in queste parti che chiaramente sono state compilate in qualche modo mediando con i governanti di quei Paesi troviamo dei resoconti che sono tra i rosa dei diciamo così insomma comunque il l'interlocutorio ma non non danno mai un quadro negativo per cui io l'unico dato che mi ricordo riguardarmi pare la Thailandia in cui si diceva che erano state distrutte non so quantità pazzesche di di oppio per cui poi in pratica questo avrebbe dovuto significare calata dalla Thailandia di oppio non non è non è viene più ma la stessa cosa però si dice dal Pakistan la stessa cosa in qualche modo si dice della della Malesia e e di altri Paesi però quando noi andiamo a leggere sulla
La parte che riguarda un po'generalmente tutto tutto alla la tutta la zona della tutta la zona orientale e quello che noi apprendiamo è che c'è stata complessivamente un aumento di produzione di oppio
è un aumento di al momento del traffico quindi alla fine non si capisce questo traffico laddove sia saltato fuori se poi dall'andiamo a vedere il Paese per Paese tutti dicono che loro hanno fatto la loro parte che tutto diminuito che c'è aumentato il controllo che ha che il traffico è stato debellato eccetera eccetera
E questa commedia degli equivoci è una commedia che di diciamo direi che che c'è da sempre perché da sempre si sente parlare per esempio delle delle imprese per l'URSS dark nell'America latina
Non ne sentiamo parlare noi italiani in particolare perché il direttore dell'ultimo caso dubita che l'italiano artigianale quale concede molto volentieri interviste i vari giornali interviste che sono anche questa abbastanza strane perché sono a metà cioè sono combattute tra dei toni assolutamente trionfalistici in cui Di Gennaro promette che farà spazzerà via la produzione di droga nello spazio di dieci anni o qualcosa del genere
E altre in cui si lamenta del fatto che
Di fatto una una una guerra terribile che siete incontra delle resistenze nei paesi in cui dovrebbero fare queste cose in cui addirittura in un'intervista al Corriere della Sera nel mille novecentottantacinque ha ammesso candidamente che i fondi da Lufthansa
Andarono utilizzati per acquistare i concimi per le piantagioni di coca naturalmente si era si erano persi lungo
Diciamo i vari anelli burocrati serve per finire da quella parte cosa
Peraltro che non mi stupisce Teodoro non stupisca nessuno che conosce minimamente la situazione di questi Paesi di fatto una sorpresa proprio per la i programmi di sostituzione delle piantagioni sono programmi che sono difficilissimi data data svolgerà se si pensa di poter combattere il fenomeno della droga attraverso questo strumento io credo dovranno passare molti molti non anni ma molti decenni c'è anche un altro problema c'è il problema che mentre per la coca c'è una diciamo una certa limiti un certo limite territoriale alla sua alla sua coltivabili tappe quanto già questo si è si è esteso molto dell'America Latina perché adesso abbiamo produzioni ricordano più soltanto in Perù Bolivia ma anche in Brasile in Argentina
Uguali in altri Paesi in Colombia
Per quanto riguarda l'oppio noi sappiamo che l'occhio si può coltivare dovunque
Noi sappiamo per esempio è questo un dato interessante che ci risulta dall'altra questo documento perlomeno di cui parlavo prima che c'è una grossa produzione di oppio in Polonia un Paese che quindi ha un clima direi molto diverso da quello della Thailandia
E del Sud-Est asiatico quindi in pratica questa logica io credo che sia una logica anche questa fallimentare
E questo è tutto un discorso lungo per
Per arrivare al al discorso sulle sulle altre soluzioni che vengono proposte
In chiave di proibizionismo cioè in chiave di mantenere questa strategia che i paesi occidentali presi prima di tutto il mondo hanno pensato di utilizzare già ormai da più di settanta anni fa circa settantacinque anni per controllare questo problema dell'abuso di droga questa strategia che e durata settantacinque anni che è arrivato ai tempi nostri che evidentemente non ha raggiunto lo scopo che volevo ottenere perché non ha limitato l'abuso delle droghe anzi nel frattempo sono aumentate enormemente
La quantità di prove circolazione strumento aggiornamenti consumatori sono entrate non avete addirittura anche i Paesi in cui il numero di paesi in cui questo fenomeno si diffonde e l'unico risultato che ha ottenuto proibizionismo è quello di mantenere alto il prezzo del delle sostanze stupefacenti questo è il punto fondamentale
Ed è un risultato che il diabete a una sua efficacia però nello stesso tempo una uno risultato che ha messo in moto un meccanismo di profitto un meccanismo di è un livello di profitto talmente alto talmente talmente quasi incontrollabile che è arrivato
Checché le il tutte le le le questa grossa organizzazione che trafficava in droghe in eroina e di cocaina in particolare
è arrivato ormai a diventa qui è diventata ormai una pronti grossissimo potenza economica ma anche una grossa potenza politica e questo non sono io che lo dico non sono nuovi ma siamo noi che lo diciamo questo leggiamo l'hanno letto anche recentemente sul rapporto del Parlamento europeo
Ecco questa è la situazione
E la la l'altro e l'altro l'altro braccio di questa legge
Il la l'altra l'altra grossa l'altra grossa Brancati questa legge quella che dovrebbe contribuire ulteriormente a limitare l'esterno dell'abuso di droga oltre alla alla lotta
Alla alla produzione e la lotta al traffico in questi giorni abbiamo sentito molte molti inediti vittoria in Italia staremo a vedere perché questi gli editoriali sentiamo da anni da decenni sentiamo dire sgominate bande sgominate centrali eccetera eccetera però poi abbiamo visto che poi è sempre ricominciata la cosa sempre ricominciata perché perché in realtà questa questa lotta al traffico è una lotta che nelle insieme
Secondo puntate secondo stime non sospette cito ancora il Parlamento europeo riesce a incidere nella misura del cinque per cento sul comma sul Complesso
Del del traffico quindi il cinque per cento è un un una cosa estremamente limitata
Uccide per cento è una percentuale che in qualche modo a a diciamo fa un dente nel traffico che può essere simile a quello che può essere provocata da una concorrenza particolarmente agguerrita
Ma nello stesso tempo come succede in una impresa quando a una concorrenza agguerrita questa impresa si razionalizza sempre di più e diventa sempre più scaltra sempre più forte e sempre più razionale voglio dire nel contesto di questa razionalità negli stiamo assistendo oggi a un a un fenomeno che è abbastanza singolare
Che è cominciato negli Stati Uniti forse si estenderà anche da noi cioè succede che in pratica la questa grossa battaglia proibizionista questa grossa repressione sul traffico sul consumo eccetera eccetera
Finisce col privilegiare le sostanze più pericolose perché le sostanze più pericolose sono anche quelle che sono più si danno più profitto io faccio questo esempio molto grossolana ma credo che sia indicativo un un chilo di marijuana la marijuana in vendita diciamo cinque mila lire al grammo sono quanto ai sono cinque milioni un chilo di eroina con le rovine vendita a duecento mila lire al grammo sono duecento milioni
Queste rovina poi in pratica sappiamo che viene tagliata
Voglio essere buone diciamo che viene tagliata al venti per cento e quindi diventa un miliardo quindi allora il rapporto tra un chilo di droga leggera chi la droga pesante e di questo ordine e dell'ordine dalla differenza che c'è tra un miliardo
E cinque milioni
E in effetti negli Stati Uniti sta succedendo questo
Sta succedendo che il mercato non arrivano ormai sta ascolta e sulla via eletti estinzione naturalmente un processo molto lento ma comunque è molto ridotto
è molto ridotto perché questo ripeto con altre una volta non sono io che lo dico ma non letto nel rapporto del Mida
Nel nascerà un istituto drug abuse che in pratica i commercianti di marijuana di fronte ai grossi rischi che ci sono nel nel nel nell'urna del commerciale ma riguarda ai ai profitti estremamente limitati preferiscono rischio per rischio di commerciare cocaina che età dei profitti enormemente superiori e la stessa cosa vale per i consumatori in in in America poi abbiamo questa situazione
Ancora più paradossale nel senso che e America oggi vengono sottoposte a test antidroga
Milioni di cittadini americani vengono sottoposti al test antidroga in modo che si aggira la legge questo secondo me il salto di qualità del proibizionismo non c'è più bisogno di andare da un giudice
Sì si ricorre a un a un ma con un laboratorio
è una PD rapidità la persona interessata
E allora succede cosa succede con con con i testi e le urine con i test delle urine succede che se tu hai ti sei fatto uno spinello un mese fa chi rimane metabolita nelle urine anche dopo un mese
Se ti sei fatto della Coca tre giorni fa dopo tre giorni la copia è scomparsa e quindi il chi consuma droga leggera viene penalizzato rispetto a chi consuma droga pesante di liquidità viene incoraggiato ulteriormente l'uso delle droghe pesanti
Io parlo degli Stati Uniti voglio parlare al gruppo degli Stati Uniti perché mi sembra che questo sia un intervento fondamentale puntuale per il dibattito che sta facendo oggi in Italia perché di fronte alla situazione che io dicevo prima
Che io tratteggiano prima cioè l'aumento di morti e poi questi episodi clamorosi eccetera eccetera
La risposta sociale la vispa e la risposta la pipa sociale cioè voglio dire la risposta del pubblico
E la risposta poi naturalmente anche dei nostri politici vari e il capitale sia mai detto che si discostano da quello che pensano che pensa al pubblico siccome avranno bisogno di guadagnare voti naturalmente si buttano dalla parte dove dove se dove ci sono le opinioni più correnti che anche se magari l'opinione più corretti sono anche le più stupire o le più superficiali come spesso succede
Succede che di fronte a questa situazione sì richiama la la praticamente il il richiamo che viene più fatto è quello di fare una legge più repressiva basterà una sei otto circa centocinque dell'Inter
Del resto non regge veramente severa non si deve più permettere la la tradizione delle modiche quantità
Eccetera eccetera
Quindi legge più severa più repressione più più più ma noi ecco io voglio richiamare gli Stati Uniti perché noi negli Stati Uniti abbiamo veramente un parametro stupendo no di quello che succede che un Paese in cui c'è una repressione effettiva gli Stati Uniti hanno una polizia antidroga fortissima
Confronto a cui la nostra con tutto rispetto però dico sparisce Aldo hanno un apparato giudiziario efficiente hanno una non efficienza in tutti i campi no hanno delle leggi severissime molto più severe delle nostre e allora i risultati degli Stati Uniti quali sono stati sei anni di di di un uomo in trans di Reagan una guerra senza senza quartiere
E e senza e senza scrupoli una guerra che non non è fatta soltanto di leggi e fatta di costume oggi nel negli Stati Uniti e Cina ci sono stati episodi ci sono tuttora episodi di delazioni che vengono che vengono stimolate dalle autorità io ho pubblicato mi pare l'anno scorso sul manifesto
Un un questionario ho tradotto e pubblicato un questionario che veniva dato nell'Horizon a tutti i cittadini i quali dovevano riempire questo questionario senza firmarlo senza necessariamente firmarlo
Dicendo quello che succedeva nelle case dei vicini se c'erano dei movimenti strani se c'erano delle persone strane se perfino questa gente quando fanno quando stava in casa chiudeva le tende
Cioè non voleva che guardassero dentro perché in America le le case al piano terra normalmente e ci hanno un vetro che per cui la gente può vedere dentro quello che succede o addirittura se queste persone mettevano le sbarre alle finestre cosa che poteva magari fare per motivi di sicurezza ecco qui in questo questo era questo è il tipo di guerra che si fa negli Stati Uniti come abbiamo detto si fanno lì si fanno i feste nelle nelle scuole si tranne il teste nel nel interi militare si fanno i testi molto industrie private
E quindi c'è questo clima veramente di abbiamo le forse qualcuno si ricorderà che c'è stato un caso famoso di una ragazzina che addirittura ha ha denunciato i genitori perché questi genitori si drogavano ha poi non era centotredici drogavano
In maniera particolarmente particolarmente pesante la gente si faceva qualche spinello e forse usati un po'di cocaina ma comunque erano persone assolutamente normali che lavoravano facevano il loro lavoro eccetera
E questa ragazzina coi ha denunciato i genitori a scuola col risultato che è stato Emilio è stata distrutta e che sta ragazzina tra l'altro ho letto un articolo poi di quello che è successo dopo il fortemente disturbata da questa situazione naturalmente
Ecco allora la la la situazione negli Stati Uniti quale e migliore forse che in Italia
E questo la cosa che ci dobbiamo chiedere negli Stati Uniti abbiamo quattrocento mila arresti per droga ogni anno quattrocento mila in Italia ne abbiamo intorno a quindici mila facciamo le debite proporzioni di di popolazione noi saremo un quarto dei degli Stati Uniti ma insomma comunque non ci siamo comunque quello proporzioni
Una popolazione carceraria che sta scoppiando una una cosa una hanno preso coscienza ormai ho letto recentemente le dichiarazioni di alcuni in mischia il produrle cerca il ministro della giustizia che loro stanno pianificando di costruire altre prigioni perché non basteranno più perché se le cose vanno avanti così come sono andati fino adesso dovranno costruire altre prigioni sempre
Per questioni di droga ecco questo è l'esempio che abbiamo davanti
Gli Stati Uniti collo questa repressione di efficienza al top assoluta magnifica e stupenda per le ferite pelle ai nostri amici nemici della lega per per la Pro del la l'onorevole Garavaglia democristiana che vuole fare il fare la la cura coatta eccetera eccetera c'è ecco questo è il mondo che ci aspetta la e il quadro che ci aspetta domani
Risultati poiché se per non parlare poi i risultati che sono state negli Stati Uniti reali i fatti reali sono stati che è diminuito moltissimo l'uso di marijuana però commentato ludico Perina aumentato l'uso di anfetamine
è aumentato l'uso di eroina e sono aumentati i morti cioè in pratica sul piano del numerico sul piano dell'imbecillità numerica forse sì perché naturalmente siccome i consumatori ma riguarda erano tanti e sono diventati meno i consumatori di eroina dietro l'idea di cocaina sono aumentati ma non tanto da arrivare ai quaranta cinquanta milioni
De tiepidi quelli che fumavano una volta quindi numericamente e se vogliamo su un piano così di una considerazione spicciola ma proprio veramente cretina
è diminuito il numero di persone che si trova però intanto tanto per scherzare sono aumentati morti che magari tempi morti a Ronald Reagan frega niente ma comunque voglio dire questo mite e sembra che sia un dato indicativo di quella che è una situazione ora e concludo al discorso sulla situazione generale del parlare un istante di questo libro che io
O letto devo dire non tutto ma ho letto in in molte parti entravo che questo libro entra in questo dibattito in maniera estremamente utile
Perché una volta tanto un libro sulla droga forse devo fare eccezione su quelli che ho scritto io ma se voi andate in libreria vediamo che riduce la droga ne escono continuamente
E hanno una una notorietà e hanno una pubblicità e hanno una una una ecco anche sulla stampa che è direttamente proporzionale al vuoto che propongono
Ma purtroppo siamo in un in un momento in Italia in cui quello che il quello che sembra che sia importante da dire che si dica che sia importante che le persone vogliono sentirsi dire
Sia di dare delle certezze di dare delle delle delle certezze magiche di dare un di dare delle di dare delle delle speranze di qualche cosa che però poi in realtà non si sa bene come si possa realizzare questo è un libro che non parte da certezze ma parte datati parte dalla fatica umile intelligente è stata fatta ricercatori quali sono nati a cercare il pelo nell'uovo per esempio in queste tanto strombazzate comunità
Io ho letto proprio il giorno ancora giorni fa una una un articolo che era veramente io trovo ridicolo di Acquaviva sul Corriere della Sera che molti volevano hanno letto al quale ha fatto la sua piccola
La sua piccola i gestiva attraverso sui sui suoi tossicodipendenti per stabilire che i tossicodipendenti hanno deciso che le comunità sono l'unica cosa metodo niente tutto resta niente quindi bisogna dare soldi alle comunità questo è un un articolo sul Corriere della Sera quattro colonne nella pagina della cultura io ho mandato una lettera di precisazione non è stata ancora pubblicata dubito che sia che sarà che sarà pubblicata in cui facevo umilmente il presente che come fonte di DDT
Di di conoscenza per questi problemi anche per Sabino Acquaviva magari potrebbe pensare di andarsi a leggere qualche cosa qualche ricerca qualche cosa che andasse a leggere
Il libro di cui stiamo parlando che andasse a leggere qualche ricerca siccome lui sicuramente saprà anche l'inglese di qualche ricerca che è stata pubblicata in America da cui risulta che eccetera così così e così
E che naturalmente tutto questo questa lettera pro probabilmente voglio vorrei sbagliarmi non passerà come lo sono passati uno un sacco di miei interventi devo dire io quante volte ho fatto interventi sui sui giornali seri non sono mai passati e devo dire non era in interventi di battaglioni non non è che faccio l'intervento sbragato violento
No
Sentenziò usano intervento molto fattuale
Punto come un intervento fattuale ripeto questo libro in questo libro io ho ritrovato delle delle preziosità che non lui era andato a cercare da tante altre parti che non avevo trovato nessun'altra parte io tra le tante che ho trovato e A pagina
Scusate pagina duecentonovantacinque duecentonovantasei dove si parla della differenza che c'è di di una differenza di atteggiamento tra i tossicodipendenti che sono stati assistiti e quelli che non sono stati assistiti cioè di parla di tossicomani secondari
E tossicomani primari ecco questa è una è una che che mi fa capire moltissime cose perché dice i Devianti primari cioè ritirati primari che chelante che
Scusate perché qui il libro è scritto bene però c'entra parla di Brindisi secondi uno deve stare ben attento
Create prim'primari sono quelli che sono devianti di bersagliati secondari sono quelli in cui la devianza avuto come sovrapposizione la la frequentazione di di di di di centri di servizi di assistenza ed eleganti secondari qui si parla di del descrivendo appunto il carattere di queste persone un rito un un vittimismo conformistico rifiuto e disagio verso la propria identità presenze leggibile desiderio di uscire dalle Riina
Tendenza a definirsi con linguaggi stereotipati volontà di reinserimento in senso convenzionale
Indeterminatezza mancanza di autonomia continuo necessità di fare riferimento ad altri assenza di riferimenti alternativi agli ideali societaria del set ecco ameba è bastata questa piccola frase
Per capire peraltro per trovare la chiave di questo articolo di Acquaviva il quale chiaramente è andato a trovare di quelli che non siete più quelli che nel libro vengano definiti
Questi devianti
Devianti secondi devianti primari litigati scusate secondari i quali sono proprio le persone che qui tipiche no inquinanti secondari sono tipiche quelle persone che sono state in comunità
O che o che sono in comunità
Vi sono che che ci vengono intervengono spazzate di continuo in televisione sui giornali che con le loro dichiarazioni le le le le dichiarazioni del degli enti e degli ex tossicodipendenti che stavano da Muccioli
Nel mille novecentosettantaquattro quando ha nelle incautamente andò a fare la proposta San Patrignano ma quello che era impressionante di queste dichiarazioni era veramente l'identità di queste persone cioè queste persone veramente avevano avevano assunto un un ruolo perché il fatto di essere identici tra di loro significava che avevano assunto un ruolo che era ruolo dell'ex che è un ruolo secondo me a mio modo di Gigi a mio parere molto pericoloso io non sono né uno psicologo né né un sociologo però Cormio buonsenso mi sembra di poter dire che questi questi ex che si sentono ex scuola e con anche con la x maiuscola per tutta la vita sono persone che indubbiamente non mi lasciano tranquillo non lasciano tranquillo non dovrebbero la Satrapi degli altri e non lasciano tranquilli sicuramente neanche se stessi
Un altro punto fondamentale del di questa ricerca che è andato a spulciare nelle comunità terapeutiche è andata a vedere i meccanismi che ci sono stati ha ha scoperto dei dati che peraltro erano andate erano noti diciamo nell'evidenza episodica però non erano mai stati scritti perché quando noi andiamo andiamo a leggere sulle comunità terapeutiche sui giornali anche sul anche sui giornali che avevano un minimo di serietà il discorso è che le comunità terapeutiche sono il sistema per guarire le tossicodipendenze
Non c'è niente da fare insomma non non ci sono dubbi non ci sono non ci sono ci sono assolutamente ipotesi alternative c'è soltanto questo c'è soltanto la comunità terapeutica
Possibilmente repressiva perché poi gli stereotipi qui naturalmente si accavallano perché discorso alla comunità trapezio un discorso di stereotipi che si sono accavallati
Con l'ausilio della stampa con l'ausilio di una parte di questa nostra bensì alla classe politica alla quale è andata a fare la passerella
E quando ci pare quindi qui direi che altro che era una stalla insomma non sono andati a fare la passerella da al al primo processo Muccioli d'altissima benvenuto
Ecco e suffraga andò non soltanto l'idea che Muccioli fosse un Padreterno che tanto ormai nell'inconscio
Nell'immaginario collettivo italiano si è affermato ma addirittura che una identificazione tra l'idea di comunità terapeutica ridate l'idea l'idea di San Patrignano per cui c'è una una equiparazione nell'immaginario collettivo delle comunità terapeutiche o con le comunità tessile come San Patrignano ecco io voglio dire in questo libro io ho fatto che le dei piccoli esempi ho ritrovato a moltissime cose che ci aiutano a partire da basi fattuali sul dibattito che abbiamo oggi davanti c'è un dibattito anche l'importante su cui io penso che sia necessario una mobilitazione perché si sta mettendo mano a questa legge
La cosa forse non accadrà domani accadrà domani e dopodomani o tra un mese o o tra qualche mese comunque io penso che Istat da questa parte è bene che si prepari a lottare non tanto per le utopie di domani della anche utopie giusta generosa che io condivido diciamo della legalizzazione della della liberalizzazione completa del no che sono utopie che chiede che rappresentano una una direzione di marcia ma di noi abbiamo davanti a noi dei dati precisi del dei traguardi precisi qui e adesso che consistono nel difendere perché c'eri difendibile nella sei otto cinque eventualmente cercare di migliorarla e a questo
Io che per questo io credo che il discorso iniziato in questo libro potrà poi continuare fra loro grazie
Udienza tornare diamo la parola al dottor Giorgio Bignami
Questa ricerca questo libro vengono resi pubblici commercia sottolinea tornavo in un momento particolarmente delicato nella storia del problema della droga
Perché è un momento in cui
Si sta constatando quasi una specie di ultimo assalto a tutta una serie di ostacoli che ancora si opponevano alla implementazione completa di certe scelte sono scelte sbagliate di cui ha parlato Cannavò e che vorrebbero appunto stringe il cerchio intorno a questo fenomeno con meccanismi repressivi meccanismi di colazione
Eccetera
E in effetti diciamo così a ogni ogni al ritorno ciclico della discussione pubblica sul problema della droga
Si scende un un gradino più in là diciamo così nei toni inquietanti che vengono usati questo evidentemente in parte può anche essere comprensibile e giustificato rispetto di fronte per esempio ad eventi molto drammatici che si sono verificati nelle ultime settimane
Negli ultimi giorni
Ma insomma questa Schiochet evita afferma
Di demonizzazione del fenomeno questa scelta di presentare tossico non dico tutti Dottò Sico dipendenti mamma parte sostanziale dei tossicodipendenti come fossero
I mostri
Folli selvaggi
Sanguinari imprevedibili imprevedibili e si vede come la stampa per esempio gioca i vari tipi di carte dalle descrizioni dettagliate delle scene di massacro e poi per presentare poi dopo il giorno dopo la riproduzione della cartolina
In toni affettuosi accorati disperati che assassino delle due nonne in via dal carcere alla famiglia chiedendo di non essere abbandonato sì
Questo è un gioco molto pesante molto pericoloso perché in effetti il rischio che quella fronte che ancora in qualche modo ha resistito in tutti questi anni rispetto alle proposte più gravi che sono state fatte ripetutamente rischi di non reggere a Obama un lutto di di questo tipo
Nell'analisi che sia nata facendo in tutti questi anni ha Now prima appunto mi ricordava alcune cose che risalgono nei primi anni Settanta
Apparentemente molti i termini del problema interrogato il problema delle tossicodipendenze apparentemente non non sono sostanzialmente mutati
Ma cosa significa questo significa che la situazione ogni giorno in inesorabilmente peggiore perché quando vi è un problema di questa importanza di questa dimensione
E quando si è sperimentato fallimento
Di certe scelte fatte per affrontarlo quando tuttavia si persevera in queste scelte questo significa evidentemente che le le speranze di trovare delle vie di uscita
Sonno in tilt inevitabilmente si affievoliscono ogni giorno
Questo vale per tutti i meccanismi di mercato di cui ha parlato armava sul quale diciamo così sono molto meno competente ecco qui sui quali quindi non vado a insistere
Vale per un altro aspetto diciamo così molto altra almeno altrettanto importante quale quello della condizione
Degli strati giovanili della popolazione
Perché qui la situazione è peggiorata
Peggiorata perché quando si è preso coscienza di questo disagio ormai molti anni fa quando sono esplose le prime contraddizioni
Tutto questo avveniva in un clima culturale politico che almeno alimentava fosse senza sufficiente fondamento una speranza che problemi di questo genere potessero essere affrontati in maniera corretta non dico risolte da un giorno all'altro almeno incamminati verso una soluzione soddisfacente
Invece tutto questo non è avvenuto
Non è avvenuto nel mondo del lavoro dovessi proseguito diciamo così con calma
Imperturbabile
All'espulsione di forza lavoro dai processi produttivi
No non è venuto a tanti altri livelli non solo quello della quantità ma anche quello della qualità del lavoro non è avvenuto nelle scelte che sono fatte per esempio nelle grandi metropoli sulla qualità di vita nei quartieri eccetera
E allora a questo punto
La situazione è diventata particolarmente drammatica perché non si può più neanche alimentare quella speranza che aveva animato i vari movimenti sia pure con tutte le ingenuità tutti gli errori
Della del decennio dall'anni settanta
E anzi si può dire di più se si guarda più a fondo per esempio per esempio nella situazione del lavoro oggi se si guarda più a fondo nella fabbrica robotizzata on nell'ufficio informatizzato
Dove si implementa un controllo spietato del comportamento degli operatori o ancora peggio se si guarda a quelle situazioni di rovina e di degrado che caratterizza una buona parte dei settori pubblici amministrativi di servizio
Due milioni di persone diciamo così sono lasciate tra giochi politici chiacchierare di altro genere letteralmente a marcire senza alcun scopo visibile diciamo così di questa loro attività per la quale
Alla fine del mese viene dato uno stipendio sì
Se si guarda a tutto questo ci sembra conto che questi non solo non sono luoghi dove si possa fare prevenzione cura riabilitazione del del problema della della tossicodipendenza ma sono addirittura luoghi che sembrano disegnati apposta scientificamente a tavolino per indebolire le resistenze di fronte all'offerta imperiosa retrogradi quelli che ancora non hanno fatto una scelta ma scelta ricorda
Quindi la previsione di fronte a fenomeni di questo genere e quella se vogliamo di uno spazio ancora più ampio per un mercato di questo genere malgrado quello che dicono i giornali tutti i giorni in cui apparentemente tutte le città italiane quotidianamente vengono ripulite tutte le bande vengono sgominata il giorno dopo naturalmente il traffico ritrova raddoppia sì e diventa sempre più sofisticata
Comunque questi sono aspetti per i quali io non ho una particolare competenza o
Fatto questi accenni perché sono cose che non hanno molto a che fare con analisi scientifica sono cose che riguardano se vogliamo l'esperienza quotidiana di ciascuno come uno si ricorda il proprio posto di lavoro vent'anni fa e come lo vede oggi anche in un'istituzione come la nostra
Volevo piuttosto soffermarmi su alcuni aspetti che fosse conosco un po'meglio perché ormai ho compiuto più di trent'anni di vita dentro a una istituzione pubblica
E quindi volevo commentare alcuni aspetti del ruolo che hanno svolto le istituzioni in generale in tutti questi anni di fronte al problema della droga
E volevo sottolineare una serie di ambiguità o peggio
Che hanno contribuito forse non in maniera determinante
A mantenere quella intatti quei problemi e quindi a produrre quel peggioramento della situazione di cui parlavo prima
La prima ambiguità molto grave è stata quella che riguarda la definizione di che cosa è farmaco e dire cosa droga
Da un lato si è promossa una dicotomia farmaco lecito droga illecita etc
Che sembra fatta apposta scientificamente a tavolino per favorire equamente ambedue i mercati mercato del farmaco lecito conto degli interessi che sappiamo e mercato della droga è lecita e qua mente diciamo senza discriminazioni in modo che ciascuno avesse lo spazio più ampio possibile
Alimentare i propri meccanismi di profitto e per fare questo e vittime
E dall'altro si è seguita una strategia se vogliamo di
Messa in minoranza di messa in condizione di non operare
Eccetera dei servizi
Incoraggiando diciamo così tutti quegli aspetti più perversi come la De non mi delle demonizzazione sostitutivo e altre cose di questo genere che hanno fatto sì che il servizio pubblico nel campo della tossicodipendenza Saba alcune lodevoli eccezioni alcune situazioni
Come quelli di Firenze eccetera
Dopo un tentativo se vogliamo di in in almeno in alcuni luoghi di avviarsi in una direzione giusta è stato messo completamente in ginocchio
E altrettanto grave mi sembra sono le ambiguità su degli aspetti giuridico costituzionali
Perché molti
Ma
Che i cosiddetti garantisti sono stati schiacciati e messi diciamo in uno stato di in di
Minoritari Dino e Dino civiltà
Questa ambiguità sugli aspetti giuridico costituzionali quella che di fatto poi favorisce le scelte di segregazione di ghettizzazione di coazione eccetera nei riguardi dei soggetti tossicodipendenti
Fosse forse dobbiamo ringraziare i giudici di Bologna quelli che hanno assolto Muccioli
Per aver esplicitato diciamo così in un dispositivo di una sentenza per la Repubblica italiana questa evoluzione involontariamente non lo dico senza ironia
Esiste una legge promulgata dal mille novecentosettantotto poi confermata la fine dello stesso dello Sco dello dello stesso anno quando è stata varata la riforma sanitaria che la legge che definisce le condizioni alle quali può essere fatto viceversa non può essere fatto un trattamento sanitario obbligatorio
E adesso si scopre diciamo così che la stragrande parte dell'opinione pubblica e anche la magistratura sono d'accordo per il fatto che questa legge può essere completamente ignorata ognuno può fare un patto privato in cui Tizio dice a Caio voglio curarmi dati tu puoi fare di me quello che tu puoi senza anche i dimenticando completamente tutti quei dispositivi diciamo così che sono previsti a tutela per la Biasco bussa tutela della libertà dell'individuo
Si potrebbe continuare se vogliamo in questa in questo elenco delle latitanza e o peggio diciamo a livello istituzionale che hanno contribuito a creare la situazione attuale
Voglio citarne soltanto una che pesa diciamo così molto nella situazione italiana oggi nella storia della i lunghi anni di guerriglia sugli innumerevoli progetti
Di riforma delle sei otto cinque questa specie di stallo pianificato che a un certo punto pochi anni fa ha fornito al governo non mi ricordo quale governo
Tra i tanti che abbiamo avuto l'alibi per uscire con un decreto che ridefinirà completamente le condizioni non solo dell'assistenza ma anche per esempio dei dispositivi di informazione eccetera
Nella realtà questo processo si era avviato già la prima cioè in maniera verosimilmente illecita
Dati i compiti che erano stati affidati a suo tempo al servizio sanitario nazionale
Il ministero degli Interni
Aveva avviato delle attività sistematiche di rilevamento del fenomeno aveva già costruito suo osservatorio epidemiologico fra virgolette
Molto prima che questo decreto glielo consentisse ufficialmente il decreto sanciva soltanto una soluzione di fatto sì
Decreto come tutti sanno
Strappava al servizio sanitario nazionale qui faccio riferimento a quello che ha detto l'assessore prima quando ha parlato dei compiti delle strutture socio sanitario delle USL eccetera una buona parte dei compiti l'assistenza della cura della riabilitazione
Assegnando dei fondi abbastanza rilevanti
Al di fuori di quello che il bilancio del servizio sanitario nazionale e dando al ministro degli Interni potere di firma dei provvedimenti anche se poi sulla carta doveva consultare tutta una serie di parti di tipo socio sanitarie creda
Si sperava che quando un provvedimento di questo genere
Dopo andava in Parlamento
Che sarebbe avvenuto un qualche cosa che avrebbe impedito diciamo così la sanzione di storture così visibili ma questo non è avvenuto
In Parlamento vi è stata una piccola guerra per litro ritoccare alcuni piccoli elementi quella di questo decreto finalmente venuta la legge di conversione
Le è stato sancito una volta per tutte e i compiti più importanti prevenzione cura e riabilitazione informazione Epidemiologia eccetera nel campo delle dipendenze non fanno più parte del servizio sanitario nazionale ma fanno parte
Dei compiti nelle strutture del ministero dell'Interno
Quindi la riforma della sei otto cinque nel senso negativo evidentemente è già avvenuta grosso dalla riforma sì attraverso dei meccanismi di questo genere
Allora cosa significa no diciamo così questi dati e queste queste considerazioni che troviamo nel libro in un contesto di questo in un contesto come quello che ha spicciato per alcuni aspetti
Arnao e per altri aspetti io adesso
Significa secondo me che alcune cose molto importanti non erano mai state dette così chiaramente nella letteratura sulla sulla tossicodipendenza cioè questo è un libro
Diciamo così che ha una grossa rilevanza non soltanto per la specifica scena italiana ma anche una grossa rilevanza rispetto alle ambiguità della di buona parte della letteratura internazionale sulla tossicodipendenza
Purtroppo non credo che molti fuori d'Italia potranno leggerlo
Era il libro cioè la ricerca prima il libro poi hanno una sistematicità che
E che esemplare sotto tutti i punti di vista e perché non a caso il libro comincia con una descrizione è un'analisi molto dettagliata
Del tipo di rovina pianificata cui sono andati incontro i servizi pubblici perché dovevano essere favoriti quei meccanismi
Di cui parlavo prima
C'è un secondo capitolo che riguarda più specificamente l'atteggiamento degli operatori è anche molto importante per capire il tipo di crisi che gli operatori hanno dovuto vivere in una situazione di questo genere
Vi sono due capitoli solo comunità terapeutiche
Quello di Franca capre sulla comunità terapeutica confessionale e quello su Città della Pieve Di Stefano Fabbrini ricco che presentano in maniera sistematiche analitica una serie di informazioni che a pezzi e a bocconi erano se volete già conosciute ma che messe tutte insieme in questo modo diciamo così formano un carico da novanta
Abbastanza impressionante
Questo è una vecchia storia se voi guardate alla storia della medicina della Psichiatria del del
Della sociologia carceraria eccetera eccetera c'è sempre un preciso obiettivo diciamo che ne nei riguardi del soggetto deviante per l'obiettivo è quello della infantili trazione e quello di far perdere diciamo così l'autostima del soggetto in modo che il soggetto a un certo punto debba semplicemente cominciare a strisciare per poter sopravvivere sulla benevolenza degli altri
Da questo punto di vista
Il libro ha modificato
Abbastanza notevolmente insomma un modo di vedere che io avevo delle comunità perché prima avevo così una visione abbastanza male ma ma manichea di comunità se vogliamo liberali comunità repressive eccetera
La mia impressione invece dopo la lettura di questo libro
E che
Proprio otto laddove la comunità
Appare meno repressiva e proprio lì invece che si raggiunge il Siena siamo in maniera più efficace questo obiettivo se vogliamo della di umanizzazione della impianti di trazione del soggetto che ha fatto ricorso alla comunità stessa
In un certo senso mi spaventa di meno Padre Eligio quando dice esplicitamente come riportato nel libro
Tu adesso devi tornare a essere come un bambino perché io sono tuo padre tua madre eccetera eccetera che in sogno era un momento per momento quello che devi fare per vivere sì
Che non in quelle situazioni in cui un discorso non viene fatto così esplicitamente ma che nella logica
Diciamo così dei fatti nell'organizzazione e nella giornata nel modo in cui vengono concessi o negati premi e punizioni eccetera Di fatto si porta avanti questo discorso è una maniera resti ficcata
Di questi evidentemente rende particolarmente ancora più grave il senso di disastro che prodotto dal dallo spaccio diciamo così e dall'intralcio dal sabotaggio nel settore pubblico che era quello che in alcuni almeno in alcuni casi per esempio quello di Firenze in parte quello di Parma
Quello di Torino prima che venisse selvaggiamente distrutto se vogliamo dal gli attacchi che lo hanno ridotto in condizioni di operatività minima eccetera
Di un settore diciamo così dove si erano alimentate delle speranze di poter affrontare problema dell'assistenza della cura della riabilitazione maniera diversa da come viene descritto qui per esempio per le comunità terapeutiche
E infine vi sono delle indicazioni molto importanti su alcuni di quegli aspetti esistenziali quali ho fatto cenno prima sì aspetti oggettivi aspetti soggettivi e finalmente nell'ultimo capitolo che avevo letto già da diverso tempo fa e una versione dattilografa perché mi aveva dato Franca Capri c'è una descrizione abbastanza drammatica del tipo di lavoro che si è tentato di fare in compiti in situazioni come quella di Bravetta ottanta con tutti gli intralci che ne sono venuti
E quindi diciamo così spesso e volentieri delle chiusure che hanno impedito di proseguire di fare questo lavoro
Il problema facciamo così adesso non mi dilungo ulteriormente sul libro anche perché sono sì sì sottrae troppo spazio a quelli che debbono accorre intervenire poi alla discussione
Il problema non è quello del giudizio sul libro perché leggo come ho detto prima e certamente uno dei migliori se non il migliore
Di quelli che sono stati prodotti fino adesso su questo argomento il problema e dell'ascolto per un discorso di questo genere che in questo momento sembra quasi inesistente
A livello dell'opinione pubblica a maggior ragione di quello di tutti quelli che sul piano politico o altro
Sono chiamati a decidere che cosa si deve fare in questa situazione
E molto probabile che la forbice
è molto facile evidentemente fare le Cassandre situazioni di questo tipo è molto probabile che la forza sia la forbice fra le esigenze effettive di intervento
Qualificato in questo settore quello che si andrà effettivamente appare destinata ad allargarsi
In una situazione politica come quella quale in cui i governi si reggono solo nella misura in cui devono finire di approvare una Finanziaria
Per poi ricontrattare tutto per poi vedere se è possibile non è possibile accordarsi per dei governi quasi di tipo costituente come se fossimo del mille novecentoquarantasei e non nel mille novecentottantotto
Uno si chiede che tipo di attenzione diciamo così può esservi per l'implementazione di un mutamento di strategia rispetto a questa asseverazione di scelte ormai automatiche che si tratti del modo di combattere il mercato che si tratti le condizioni di vita per il lavoro dei giovani eccetera eccetera sì
Quindi il rischio maggiore è che è sempre un numero sempre maggiore di di di persone ascoltino tipo di discorsi che si fanno sui giornali e sulle televisioni che sono discorsi appunto di demonizzazione del fenomeno discorsi razionali discorsi diciamo che ripetono su scala molto più ampia
La storia delle streghe risale mo'altre storie analoghe
Che conosciamo sin troppo bene
Io su questa non mi sento di poter chiudere diciamo così su toni più ottimistici di tanto
L'esperienza degli ultimi anni dimostra
Che non possiamo attenderci il momento di questo genere molto di più di quello che sta succedendo e quello che sul che sta succedendo
Ogni giorno conferma che certe scelte diciamo così sono molto difficilmente modificabile
Sono molto interessato a sentire gli interventi successivi e in particolare quello del più di uno dei protagonisti della ricerca
Perché vorrei cercare di capire un po'meglio se vogliamo il meccanismo che gli ha consentito in una situazione come questa di fa un lavoro di questo tipo
Evidentemente sostengono la Provincia è stato molto importante ma senza diciamo così una motivazione particolare senso delle capacità particolare sarebbe stato molto difficile Papon lavoro di questo genere
Ringrazio per l'attenzione
Ringrazio il dottor Bignami per il suo intervento do la parola al professor tutta
Quando Roberto De Angelis mi ha invitato a a presentare questo libro io ho accettato molto volentieri perché conosco
Il metodo che Roberto Cota anni utilizza facendo le sue ricerche
Cioè quando ha fatto già una prima ricerca
Sui tossicodipendenti qui a Roma in un libro che ci permette di capire dall'interno adesso la storia di vita il significato di queste esperienze dei giovani
E poi Roberto anche ha fatto una delle analisi migliori mi sembra dei giovani politicizzati all'inizio degli anni ottanta
E quindi mi sono avvicinato con molto interesse a questo libro e devo dire che non sono stato per nulla deluso che io condivido i complimenti che sono stati fatti tra ricerca e mi congratulo con con gli autori della ricerca non ricerca fatta molto bene
Non fatto così come San fate troppe ricerche con metodi esclusivamente quantitativi in cui in fondo ricercatori c'era già
Ciò che vuol trovare lo trova
No qui è una ricerca che lascio la parola a intervistati si utilizza metodi qualitativi Vito Di Dio grafici e quindi che permetterebbe all'Ovest a ricercatori di di scoprire così che non sa e che non prevedeva
Io avevo un libro che voglio fare senza altro mettere tra i limiti al CELTA per il studenti che son molto interessati ai problemi dalla tossicodipendenza che penso sia molto formativo per vedere un metodo
Il diciamo più umano di avvicinare i problemi che gli uomini perché è una metodo quantitativo
Trascurate essenziale che la unicità e la storicità delle esperienze umane
Poi un libro che mi ha dato risposte ai problemi che mi ponevo delle perplessità che avevo per esempio
Su alcuni metodi utilizzati
Nelle comunità che rappresenti che qui mi chiedevo se qualche volta il rimedio non potesse essere peggiore del male
Io non sono uno specialista dei problemi della droga della tossicodipendenza cioè una vicino a questo problema
Nel quadro più generale della Psicologia degli adolescenti di Giovannino tento di capire com'era
La tossicodipendenza la droga non tanto l'utilizzo della droga ma tutta la costruzione sociale che è stato fatto sulla droga
Posso servire serva di fatto a mantenere nella marginalità e una subordinazione dei giovani
Ora a Lisbona conferma in questo libro anziché fa vedere come questo meccanismo colpisce in particolare
I giovani delle classe popolare i meno abbienti
Ne abbiamo una riprova
Con o
Il modo di presentare ciò che è successo in questi in queste ultime due settimane alla Magliana
Che il mio quartiere
Il caso ritenuti questi due ragazzi di cui si parla tanto che si spararla nei giornali
Massimiliano
E Giancarlo due ragazzi che conosco molto bene perché ha abitano del palazzone vicino al mio perché li ho visto crescere perché uno di loro Massimiliano
Frequentava il nostro centro di cultura fatto campeggi con noi
In Svizzera
Ora i giornali quel ragazzo che ha accusato di aver assassinato
Un povera donna anziana
E l'altro Giancarlo un ragazzo che è stato come
Atrocemente torturato e ucciso sempre attorno al problemi
Della droga
I giornali che presentano come mostri no c'è un vergognoso l'articolo
Di Paese Sera inquisiti
Il giornalista si inventa pure tutte le cose che si son detti ragazzi il dialogo anche con la con la povera donna in questi ragazzi tutto inventato di sana pianta
Quel ragazzo non era un mostro
Era un ragazzo come tanti altri questi ragazzi di di borgata senz'altro con i suoi difetti ma anche con i suoi pregi e abbiamo ragazzo Compagnoni un capobanda
Che avevo molto influsso su
Sulla banda di ragazzi che lo seguivano che poteva essere anche generoso con i suoi amici poi che è arrivato a questa assurdità delitti
Annientarne la vita di un'altra persona e di rovinare la propria
Poi anche la vittima adesso stranamente nei giornali presentato come anche l'uno mostrano che in qualche modo giornalista non lo dice ma lo fa dire
Da alcune persone la sua morte si era meritata
La caso li conoscevo di meno ma che che lo vedevo su su tutta un'altra luce
Non a caso che aveva anche delle
Delle qualità
Sono io sapeva scherzare
Sembrava che avesse una gioia di vivere e poi anche lui ha fatto chi è entrato nel giro della distribuzione
Della droga e quindi queste aspetti più negativi dalla sua persona forse poco alla volta hanno preso il sopravvento sugli altri poi attraverso tutto questo c'è tutta un'operazione in cui
Adesso sembra che quasi tutti ragazzi dei quartieri popolari
Sì droga no se non tutti almeno un terzo anche il cinquanta per cento visto di queste statistiche dei giornali
E poi sembra che l'unica legge della maliana leggetela nella giungla dei tutti questi giorni
Tutti questi giovani sono
Conoscono soltanto la violenza la legge sulla violenza no
Io allora si può prevedere il tipo di distruzione che sapeva richiesto che sarà una repressione depressione poliziesca che alcuni già chiedono anche nel quartiere
Poi tutto il quartiere demonizzato no
Presentato come la promessa di Roma
In modo abbastanza strano proprio di questi giorni qui già un successo questi casi
La RAI due vivi era nella nel quartiere per fare
Un servizio sul Sessantotto
Sessantotto la Magliana era uno dei quartieri pilota di questa autogestione nei quarti nei quartieri popolari no la maglia nera con un supporto
In Italia
E anche all'estero
Per varie esperienze esperienze di libera cattedratico di Prato Rotondo che si erano conquistato la casa
Che erano venuti del quartiere che hanno fatto un centro di cultura proletaria che erano stati commenta il cantautore che ha fatto venire altri lotti prima lotta della
Autorizzazione dei fitti
Chi dei due amici due mila cinquecento famiglie alla Magliana pagavano più soltanto la metà un quarto nel fitto
E attraverso questa volta hanno visto un po'
Qui questo quartiere era stato costruito con contro tutte le legge
In fondo sì sì dovesse costruire un quartiere per provocare ciò che noi chiamiamo o ciò che si chiama la la delinquenza giovanile non si poteva fare meglio che
In quel momento non esisteva
Poi c'era l'avvocatessa lotta molto importante che che è stato la lotta delle
Per la gente che ha occupato le case che erano rimaste vuote
Ora stranamente in questi questi
Protagonisti delle storie tremende della Magliana vengono i due ragazzi delle case comunali che era chi delle case comunali qui era più vivo il senso della lotta e della solidarietà
E l'altro
Povero uomo anche lui il torturatore proprietari case occupate
Proprietà i punti in cui era più viva Pallotta la solidarietà e la coscienza quel momento le agende alla Magliana stava sulla piazza
Adesso dalla gente
Ha lasciato la piazza serenità nata a casa propria dietro
A porte blindate
Quel tempo stranamente questa giornata giornali son venuti perché i giornali che parlano del sessantotto o i servizi televisivi valori studente degli operai parlano poco della gente dalla borgata
Che a quel tempo era corteggiata perché avevo preso la parola
Adesso la parola persa
E adesso si parla della Magliana in tutt'altri termini
La cosa paradossale anche che
Questi ragazzi
Giancarlo e Massimiliano sono figli di quell'epoca
Sondati
In quegli anni ha vissuto in quelli anni della speranza
Quando si è alla Magliana quando si vive così su problemi su questi problemi non si chiede cosa si può fare cosa si può fare basta nuovo
Servizi terapeutici pubblici o privati che si hanno
Quindi la manina nel c'è una cooperativa
Questo sì col dipendenti ma
Sarà utile per alcuni casi non riesci senz'altro porta affrontare i problemi più globali
Quali altri cose non servono più
Le sedi dei partiti sono sempre più deserte
Centri come il nostro
Che prima si chiamava centro di cultura proletaria adesso è stato ribattezzato
Associazione culturale sotto l'argine no
Come a significare che tutto è sprofondato alla Magliana
Come insiste più la cultura proletaria
Agenti che vorrebbero ancora fare qualche cosa e smarrita stancante non sappiamo nulla più più idee sì
Io ho l'impressione forse è un'utopia che che bisogno di creare una cultura della solidarietà
Che bisogna usciva di nuovo dalle dalle case riprendesse le piazze no non lasciare nelle piazze soltanto come parcheggi di macchina come sono diventate o come luoghi in cui si gireranno questi piccoli spacciatori
Fa rifiorire un altro sessantotto
Io penso che il problema dalla tossicodipendenza come si presenta è un problema sociale molto complesso e che
Dovremmo ritrovare si Modini
Ieri cambiare la situazione
Chi fa rifiorire come dicevo insensato sessantotto è un augurio non so come si potrà fare
Io concludo ringraziando
Io io autori del libro
Ringraziando anche
Franca Catricalà conoscevo ma riconosco che apprezzo molto reazione
La parola Roberto De Angelis
Scusate io frazione al mio intervento perché mi sembra che sia giusto che intervengono anche tutti gli altri autori del libro e poi si possa aprire un dibattito e qui farò semplicemente delle brevissime considerazioni
Dopo aver ringraziato effettivamente non soltanto i relatori di questa sera ma effettivamente anche Franca Marchioni che rappresenta l'ente locale perché se non ci fossero state certe dice assistenze capillari nei confronti del gruppo di ricerca lì non avremmo avuto la possibilità di entrare nei nei servizi pubblici tanto e tanto meno i servizi privati su questo c'è stato le difficoltà per entrare comunità terapeutiche sono immaginate sono o pressoché insormontabile
E soltanto grazie a questa diciamo continua assistenza abbiamo avuto questa possibilità
E
Ho promesso una considerazione solo e io non perché diciamo mi trovo a disagio a parlare di questo libro su cui ho perso tanto tempo insieme agli altri che ci hanno lavorato sopra una cosa che mi sembra non secondaria e il metodo che abbiamo utilizzato cioè il metodo si diceva così umile certosino il fatto di effettivamente andarcene servizi
Secondo me oggi ha una grossa rilevanza cioè non non masochisti che a mente perché costa sofferenze fatica a perché siamo in una situazione di apparente scientificità generalizzata no
Pensate solo questo nella tossicodipendenza
Si trovano continuamente delle pezze d'appoggio sappiamo quanto siano visti Segatori è per poter avallare delle trasformazioni di legge andavo neri parlava di questa sera
Noi ci troviamo in una situazione drammatica in cui quasi otto cinque necessita di una trasformazione il dibattito serio è caduto e c'è esistono delle spinte che sono tutte quante spinte peggiorative
Cioè sui giornali su Paese Sera ad esempio che un giornale tradizionalmente progressista interviene mentre un anno fa mi sembrò due anni fa adesso non mi ricordo interpretava la sua testimonianza Piero Pratesi perché si vincesse
La cultura del proibizionismo e a a tentava di dare una testimonianza di buttare un sasso nella palude
Pone cioè c'è un incessante ad un intervento che si andrà a gennaio in cui interveniva don Pierino Gelmini
In cui parlava di la necessità di restringere tutto quello che c'è nella sei otto cinque diceva ma che Pannella Pannella parla di liberalizzazione la liberalizzazione già in atto
Noi abbiamo nella sei otto cinque la modica quantità
Che permette a tutti quanti di poter fare delle e dei piccoli spacci continuati per cui non c'era anche la repressione e assolutamente inefficiente abbiamo avuto i servizi pubblici che sono stati erogatori e continua ad essere di Michele di metadone
Per cui
La liberalizzazione in atto trasformare la legge significa anche chiudere questi spazi e naturalmente su ipotesi di questo tipo cioè tutti d'oggi lo sappiamo e comunità terapeutiche hanno avuto hanno avuto cioè questa hanno avuto queste norme spazio anche da un certo tipo di cultura di sinistra in questi anni è caduta la scelta del sole che è caduta e ha parlato completamente sulla privatizzazione del dell'intervento sulle tossicodipendenze
I in questa ricerca nostra capillare si documenta come è stato cioè come è stato demolito il servizio pubblico
Gli operatori anche soggettivamente esprimono questo disagio Cancrini parlava poco tempo fa di sindrome di burnout
Riferendosi agli operatori diceva gli operatori dei servizi pubblici sentono tutti bruciati dopo un po'perché si sentono in anni
E perché non riescono a intervenire sulla realtà e poi chiudeva quest'articolo con un ictus in cui diceva è perché l'università non funziona e non trovino prepara questi soggetti dalle che gli operatori dei servizi pubblici sono quelli che hanno la diciamo la più alta professionalità tutti a tutti i livelli non c'è uno psicologo non abbia fatto come minimo due-tre training post laurea
E non sottolineava invece diciamo leggo tutto quello che è stato fatto dal punto di vista organizzativo per demolire ogni forma di possibilità di intervento sul sociale che questi servizi pubblici potevano fare
Perché citavano in cliniche Cancrini è stato uno di quelli che finiti che sono intervenuti più della sua tossicodipendenza rappresenta non rappresentano un certo tipo di cultura progressista
Oggi siamo in una situazione in cui esiste una multinazionali trazione dell'intervento delle comunità terapeutiche in Italia cioè esistere dei patriarchi sedici a comunità e che che ha con comunità in Francia a tutta quanta la serie
Di centri in Italia ero partito da un punto oggi la ricerca non viene fatta
Dini mistificare garantire anche questo bisogna reperire fra i grossi centri di ricerca riferisco al Censis bisogna dirlo mi riferisco alla posso appaltano ricerche sull'emarginazione sociale e le fanno senza ne accerto diciamo senza neanche contattare un un un utente senza oggi e attengono delle operazioni mistificatoria timidi dal punto di vista della definizione dei problemi sociali
E queste deleghe legata alla definizione c'è le l'intervento di tipo anche di tipo politico
Su tutta c'è un occultamento ad esempio oggi sistematico di certe configurino cui si affrontava il problema di emarginazione sociale delle e delle povertà
Penso alla ricerca la boss in cui quelli che una volta venivano chiamati baraccati immigrati di provenienze a Bersini proletario sottoproletari oggi vengono semplicemente chiamati i barboni questuanti
E si fanno ricerche senza neanche
Intervistarmi parlando con i parroci come si fa ricerca sulla tossicodipendenza parlando con gli operatori dei servizi e ci si permette anche di dire oggi nuovo tossicodipendente quello che non è più emarginato per cui saltano tutta quanta
Saltano tutte quante una serie una serie di categorie
E
Ultimissima cosa perché ricercare sulla marginalità sull'emarginazione non per vocazione Maggi realistica
Perché tutti quelli che operano in certi settori si rendono conto che lavorando sui tossicodipendenti lavorando sul baraccati lavorando sui barboni lavorano anche in maniera e in maniera coerente efficace cioè si rendono conto che lavorando su questi problemi la conosce i problemi dei normali cioè non è una vocazione marginali Istat e analizzando come ha fatto hanno fatto le scienze sociali pertanto gli anni certi problemi premi certe contraddizioni se è in grado di capire effettivamente dei problemi più generali che riguardano essenzialmente in Armani pensate che tutti i tossicodipendenti a maggio deve diciamo che noi le cui schede abbiamo analizzato nel servizio pubblico che abbiamo intervistato divano a casa con la mamma
Cioè di una casa in una famiglia normale hanno anche dei redditi formati per cui più normali di dopo da certi punti di vista
No no non ce ne sono altri
Ecco io chiudo indicando cioè degli altri con che che hanno lavorato a questa ricerca a prendere la parola insieme eventualmente a quanti hanno assistito alla discussione di questa sera grazie
La parola franca canti
Non vorrei ripetere cose che sono state già dette quindi non parlerò della ricerca o di come l'abbiamo fatto delle metodologie che abbiamo usato o delle tecniche ma voglio dire soprattutto qual era lo scopo della ricerca lo scopo della ricerca per la Bravetta ottanta che ha cercato di portarla avanti
E e ha ottenuto il sostegno della Provincia in questo faticosissimo lavoro
è stata quella non solo di censire analizzare il fenomeno
Come si presentava nelle piazze
E come si presentava attraverso
Le strutture che si sono occupate di tossicodipendenza sia pubbliche che private
Non era soltanto lo scopo di
Analizzare il funzionamento di queste strutture ed eventualmente denunciarle le carenze ma era soprattutto lo scopo di
Proporrei una riapertura del dibattito un confronto con gli operatori
Ripercorrere insieme le strade che potessero portare a delle risposte concrete sul problema della tossicodipendenza
Ora
Io partirei ne ha già parlato Arnaut però partirei un momento da alcun dato molto preciso
Che convitato dell'ottantaquattro
Secondo il ministero degli interni ci sono stati cinque C cinquecento morti nello scusate dell'ottantasette ci sono stati cinquecento morti nell'ottantasette
Ora io direi che questi cinquecento morti non sono i morti da droga sono una piccola parte dei morti di droga
Per arrivare al numero dei morti di droga bisogna comprendere né i morti per droga
Tutti i morti della grande criminalità organizzata i traffici di armi le guerre
Tutto quello che la grande criminalità organizzata
Muove
Con queste potentissime leve economiche politiche
Allora tutto questo ci dice che il fenomeno è tutt'altro che in decrescente sa come era stato ventilato
Nel nell'ordine all'ottantasei si diceva che il fenomeno in di crescenza noi abbiamo invece da questo libro da questa ricerca trovato dei dati estremamente diversi
Quindi il fenomeno
E in aumento
Dall'altra parte abbiamo un'assenza una parzialità una carenza di risposte corrette
Ora la ricerca aveva questo scopo cercare insieme la strada per arrivare a delle risposte più corrette possibile sul fenomeno
Una delle analisi cioè su questo fenomeno sono state spese montagne di pagine di carta stampata quindi non è che mi dilungherò per un'analisi approfondita del fenomeno
Però direi che tutte queste analisi perlomeno convergono su un punto il fenomeno nasce al punto d'incontro tra un mercato sempre più capillare sempre più aggressivo sempre più potente e un consumatore ideale il mercato l'offerta il consumatore ideale e la richiesta questo consumatore ideale in genere un giovane in genere è un portatore di disagio in genere è un emarginato dove per immaginazione dobbiamo intendere un una categoria non solo geografica ma storica cioè sociale culturale
Ed esistenziale chiaramente
Oltre che economica capisci
E dall'altra parte questo giovane è un giovane abituato al consumo
Mutuando dei modelli dalle classi
Privilegiata
Quindi nella nostra ricerca come diceva prima Roberto De Angelis abbiamo appurato che il presunto perché lassismo che caratterizza la fase attuale del fenomeno droga è un fenomeno è un un argomento di comodo
Per cercare insieme delle risposte io poi vorrei che fosse aperto un dibattito con le persone in sala
Purtroppo per un disguido di natura postale e anche per carenze organizzative
Nostre purtroppo non sono arrivati molti alibi e inviti che erano stati inviati alle strutture pubbliche quindi non so se qualcuno delle strutture pubbliche presente però noi vorremmo se non altro avanzare una proposta la risposta che può essere data al problema della tossicodipendenza è su due fronti un fronte e quello di diminuire l'offerta di droga
Come diceva molto bene Arnaut prima
La grande criminalità organizzata è una forza talmente grande talmente distante da diventare quasi astratta
Diciamo che è quasi il destino diventato nella concezione generale della gente
Però questo questo ente astratto
Ha un preciso bisogno che il destino non ha evidentemente che quello di vendere
Allora deve trovare sul mercato una richiesta
La richiesta
Dovrebbe essere diminuita come unica secondo noi come unica risposta corretta
Per affrontare il problema della tossicodipendenza
Come si può diminuire questa richiesta di droga sul mercato chiaramente
Ridurre l'induzione del PAN suo bisogno con un progetto che per me è rinunciabile di trasformazione sociale parlava lutto di di quelle che sono le condizioni dei quartieri
Periferici delle borgate
Delle metropoli
Ora è un Progetto sicuramente a cui non si può rinunciare è quello di cambiare le condizioni umane di vita
Un altro
Però appunto che deve essere perseguito in maniera parallela
E simultanea deve essere secondo me
Secondo noi consentire un approvvigionamento non clandestino i tossicodipendenti cioè il superamento del proibizionismo assoluto
Nel problema della tossicodipendenza è un passo che va in ogni caso tentato non come unica risposta o come la risposta risolutiva e sente da limiti e da rischi ci sono limiti rischi e difficoltà grossissime per affrontare
Questo tipo di strumento nella risposta alla tossicodipendenza però secondo me
Escludendo questo passaggio obbligato cioè senza il superamento di questa passo del proibizionismo assoluto il problema droga non si potrà mai affrontare cioè si affronterà in modo tale che si cambieranno tantissime cose cose purché non cambi niente questo è l'mio pari per consentire un approvvigionamento non clandestino ai tossicodipendenti occorre prima di tutto potenziare il servizio pubblico
Lasciare che possa esprimere le potenzialità di cui ha dimostrato di essere capace
Non mortificare lo a servizio del privato come noi abbiamo visto dalla nostra ricerca e chi avrà la pazienza di leggere è un mattone incredibile però voglio dire dopo essere anche interessante leggerlo
Il servizio privato è stato mortificato il servizio pubblico è stato mortificato a servizio del privato tutti sapete che recentemente gli Satta cioè servizio assistenza per tossicodipendenti
Sono stati trasformati incaute cioè centri di accoglienza orientamento con una legge dell'ottantacinque che ancora non è stata completamente attuata ma che si sta attuando
Il che vuol dire che il servizio pubblico diventa un centro di smistamento per la disintossicazione fisica forzata in ospedale quando li prendono perché gli ospedali non riprendono
E in comunità per la disintossicazione psichica forzata
Quando la comunità riprende perché la comunità fa una selezione estremamente rigida all'entrata a parte tutto il resto che si può dire o che stava scritto nella ricerca o che è stato detto sulle comunità
La selezione così Luigi dall'entrata ne fa un intervento estremamente selettivo gli altri quelli che non vengono accettati dall'ospedale o anche se vengono accettati quando escono si rifanno tranquillamente
Gli altri sono destinati a rimanere in piazza a morire ecco perché le morti sono aumentate perché risposte sono scorrette vorrei sapere quale tossicodipendente si rivolgerà un servizio pubblico che non offre più sostitutivo non offre più risposte
Di vita non offre più alternative di nessun genere
Chiaramente tutto questo e questa è una nostra proposta va confrontato con gli operatori in un dibattito che deve essere riacceso che deve essere ripreso in maniera meno
Meno male che istiga di quanto non è stato fatto fino adesso insomma vediamo i mass media come presentano il problema in continuazione ecco questo questo modo strappalacrime di vedere
Il problema della tossicodipendenza o addirittura la criminalizzazione e chiaramente comunque tutto questo va visto nell'ambito come dicevo prima di un progetto irrinunciabile di Rinnovamento Sociale
Che non è delegabile solo alle riforme istituzionali secondo me anche se le riforme istituzionali sono molto importanti ma deve essere deve comprendere la promozione di un protagonismo di base è ampio cosciente
Cioè la gente si deve rifare il carico di questo problema ma non facendo le denunce anonime i piccoli spacciatori di piazza perché non è così che si sconfigge il il mercato
Può darsi che questo tipo di progetto come si chiama adesso se non rifiorisce un nuovo Sessantotto naturalmente visto dite in chiave attuale
Sì è un'utopia però è stato detto già Barnaul dall'utero
Secondo me il
Il concetto dell'utopia è un concetto irrinunciabile e ricordiamoci che ogni cosa tutto quanto esiste di promozione umana
Nella vita degli uomini esistito prima nelle immaginazione
Vorrei chiedere a ma ora cortesi a Stefano D'Errico Fabbri se vogliono intervenire gentilmente
Anna ora non c'è Stefano tecnico
Prima si parlava della situazione dei tempi che furono
Quelli del Sessantotto
E limitrofi
Erano i tempi in cui la questione la questione droga
Si affacciava timidamente in Italia
Sulla
Sulle prime pagine dei giornali in chiave scandalistica
Nelle coscienze
Seguendo il filo di un discorso
Del discorso dell'utopia
Utopia di
Ritrovamento del
Del proprio interiore negato
è un'utopia
Che aveva forti connotazioni sociali e politiche contemporaneamente
Dico questo perché una delle dei motivi per cui ho collaborato a questa ricerca
Il motivo fondamentale forse è proprio la mia storia
Dato che come tutti i giovani dell'epoca del sessantotto e allora avevo sedici anni quindici
Sedici nel sessantanove
In particolare come quelli che vivevano una collezione un po'diversa dalla normale perché ci attendevano Attardi nella vivere la propria vita per proprio conto
Cosa che allora non era molto semplice
Ho vissuto un po'questa situazione non però in termini drammatici tutt'altro
Non so se per fortuna
O per altri motivi non voglio dare una connotazione di di carattere morale non ho mai usato queste famose droga
Il microfono non si lo strumento del potere
Voglio intanto salutare una persona che è qui presente e che mi ha conosciuto proprio dell'epoca
Alla quale
Sono sempre stato cosciente
In buona parte della mia libertà e quindi della possibilità che che io ho avuto pure di fare di operare scelte senza condizionamenti di vivere per conto mio e via dicendo quando all'epoca venne affidato
Affidato al tribunale dei minori e fu proprio questa persona in qualità di assistente sociale tipo dei minorenni di Roma a evitare che io finissi come tanta gente finiva all'epoca
In nella cosiddetta cosiddetto stato di osservazione magari perché non è che avessi commesso niente di particolare ma semplicemente un minore l'epoca in cui ancora si necessitava alla maggioritari ventun'anni per poter disporre di se stessi avevo sedici anni come ho detto prima che viveva da solo perché non era sotto la
Tutela di nessun
Nume tutelare di nessuna figura essendo io andato via di casa e non avendo trovato tutori varie eccetera
Ho dico questo anche perché
è un po'la storia dei famosi tossicodipendenti storici
Quelli che rifiutano rifiutarono certo multare scrutando is condizioni diverse eccetera
Però quelli che rifiutarono invece fece una scelta diversa dalla mia vissero la tossicodipendenza
Ma rifiutarono comunque gli istituti Zazie oneri e quelli verso i quali nelle comunità nel servizio pubblico hanno trovato ancora un
Una cura consistente
E questo problema centrale perché il problema centrale è proprio quello
Secondo me oggi sempre molto di più alla ribalta della dei bar dei valori della morale
Morale non intesa come moralismo ma quando si sente da tutte le parti da sinistra oltre che come al solito da destra
Che in fondo quando uno non si adegua
Bisogna che in un modo in un altro venga normalizzato
Allora bisogna che sia chiaro a tutti che questo significa eliminare
Eliminare delle persone in particolare tante persone tanti giovani ex giovani ormai siamo tutti sulla trentina quarantina eccetera
Perché quando si propongono delle risposte che sono per forza che si vogliono per forza coercitive quando si elimina come si diceva anche prima per esempio il sostitutivo dei servizi pubblici quando
Si assembrano servizi giornalistici che hanno l'unico scopo di terrorizzare
Prima di tutto il consumatore con i risultati che poi ottengono anche nel consumatore
E poi l'opinione pubblica separando il diverso dagli altri
Quando si si fanno queste operazioni si raggiunge a questo scopo la condanna a morte in un modo in un altro di
Di una fetta di una generazione che in fondo era poi la fetta più sensibile quella che ho pagato senza avere colpe quella che ha osato là dove gli altri non usavano
Io vedo una grossa responsabilità della sinistra
Io vedo in questo una sorta di compromesso storico ad esempio che si è imposto negli ultimi anni fra terapia relazionale e terapia comportamentale
Una tenaglia che ha stritolato
Per esempio le cooperative che erano nate sull'onda di un discorso di autogestione addirittura della terapia dell'interazione quotidiana cui soggetti
Ma che ha stritolato anche e normalizzato
Fatto da sponda per la normalizzazione degli apparati legati ai partiti che sono diventati sempre più
Il il il il filo conduttore di una politica di vertice e quindi l'eliminazione che ne è conseguito di tutto ciò che era discrepanze rispetto alla linea politica del partito
Ho
L'eliminazione in campo cattolico per esempio di tutte quelle comunità che o gruppi comuni eccetera che si muovevano le diaconia per esempio
La diaconia di piazza Navona qua quella dei dei padre Lucio ci puoi del sessantotto sessantanove residente
O altre che o il gruppo Abele di Torino stesso che sono scomparsi dalla scena ufficiale quando si parla di comunità anche cara di comunità cattoliche si parla di comunità strettamente confessionali
Ad indirizzo comportamentista dove si parla di comunità terapeutiche non si parla certo di quelle che rifiutano questo termine
E che portano avanti un discorso diverso tipo umanistico eccetera a prescindere dal mio giudizio che rimane abbastanza scettico su tutte le forme qualsiasi forma di comunità
Per questo tipo di questioni
Questo mi sembra comunque un punto centrale un giudizio scettico sulle comunità ma non sulla comune cioè non sul fatto di vivere insieme e affrontare insieme dei termini
I problemi fra giovani eccetera non sul necessitati realizzare un'alta interazione sociale per realizzare dei termini per risolvere determinati problemi
Quelle comuni che fiorirono appunto
Nel sessantotto sessantanove ed oltre cosiddette tipico altro tipo dove c'era all'ordine del giorno al primo punto proprio questo discorso
De combattere le droghe pesanti guarda caso perché già si identificava questo discorso e droghe pesanti come
La punta più avanzata dell'attacco che veniva fatto
Spesso le giovani generazioni
Una responsabilità della sinistra
Anche quando la sinistra è stata
Al al potere negli organi
Gli enti locali ad esempio
Noi abbiamo avuto un dottor pesce che ha fatto il questionario che ha fatto
E riportato nel libro questionario dove si chiedeva conto ai tossicodipendenti addirittura delle proprie prestazioni quotidiane di carattere sessuale e che era un quotidiano un
Questionario nomi nominale che veniva riempito di lettura con nome e cognome quando la legge prevede l'anonimato
Proprio nel periodo in cui avevamo giunta di sinistra ora il dottor pesce non ha nulla a che fare con i partiti della sinistra ma il dottor pesce che per fortuna per fortuna non è diventato il la giunta del sindaco per sedersi mio dell'assessore per le comunità terapeutiche pubbliche proprio quando noi rinunciamo questo questionario che venne ritirato
E ancora però nel suo
Al suo posto dirige il sax nove del San Giovanni
Ed ad un convegno dove anche Cancrini io mi ricordo pochi giorni dopo solo pochi giorni dopo questa del nostra denuncia
In fin dei conti io vedevo
Un certo lasciar fare lasciar correre di fronte a determinati atteggiamenti che comunque nella loro storia pregressa erano ampiamente conosciuti
Ora
Se c'è una battaglia da fare fino in fondo al di là del del dei giochi di equilibri politici è quella sulla pelle delle persone
Su questo discorso della tossicodipendenza non possono avvenire mediazioni io questo credo che sia questo il punto centrale
Penso che sia difficile mediare anche in altri campi
Ogni volta che la posta e più e più grossa le mediazioni fanno più ancora più male
E invece vedo che la normativa diventa sempre più ambigua che pur rientrando all'interno della normativa ufficiale parole d'ordine che furono della sinistra
Come quella della qualità della vita nella famosa legge regionale citata prima da Franca contemporaneamente questa cosa serve per sostenere quella logica della decodifica da parte
Degli operatori una decodifica che poi significa in effetti
La possibilità di negare il metadone a chi si rivolge esatto tanto per dirne una
Quindi la normalizzazione sostanzialmente già avvenuta
La repressione
Esiste quotidianamente abbiamo sentito dagli operatori che con quotidianamente arrivano segnalazioni
Richiesti addirittura di mettere il naso dentro documenti che sono coperti dal segreto da parte per esempio sulla pubblica sicurezza ma queste sono dice
Novizi di forma di chi è abituato a a trattare un argomento che non può essere trattato in termini legali
Con una visione tutta legata invece alla al momento della repressione
Non è pressione che però si sostiene secondo me su una su una condizione fondamentale il discorso che il fine infine del recupero il fine del neutrali trazione della devianza intesa come l'autorizzazione della pericolosità sociale dei soggetti e via dicendo giustificherebbe sempre e comunque i mezzi
Ora io penso che se ci deve ci dovrà essere un nuovo Sessantotto questo sessantotto dovrà far pulita piazza pulita della questione del fine che giustifica i mezzi
Io penso che questo discorso abbia fatto fin troppo danno
Io penso che bisogna uscire fuori dal discorso da ogni tipo di stereotipo di ideologia totalizzante che fa poi a parare in questa direzione
Perché lì
La logica pregressa che poi porta ai danni di cui si parla
E lui il motivo della crisi di valori che attanaglia la sinistra in questo in questo indulgere su questo discorso
Per cui il dominio può essere usato anche a fin di bene e così anche la repressione la cura coercitiva e via dicendo
Uno stereotipo che incise in due modi sulla diffusione della droga da una parte questa ideologia totalizzante che è diventata la l'ideologia del del della dell'esperienza droga come momento centrale di rifiuto di unirsi spente che si voleva rifiutare appunto perché era negato ore della solidarietà portatore di sfruttamento e via dicendo però non poteva essere
Diventava un fatto speculare fatto con la droga io rifiuto nego totalmente
E dall'altra parte con con l'interiorizzazione del fatto che non si potesse uscire nel soggetto nel nel tossicodipendente stesso
Ora
Io penso che siccome il desiderio di di sensibilizzazione interiore alienata dei mass media e dall'odierno vivere sociale sia il
Momento fondamentale che esca scatenante la causa scatenante principe della patologia sociale
Penso che sarebbe il caso di porre l'accento
Sul problema di fondo che questo questa cosa solleva e cioè che
Io dico di tornare dalla droga alla vita comune significa ritornare non in una vita scevra da preoccupazioni problemi nella vita
Umana punto
Significa tornare nel pathos passare da un pathos all'altro ecco perché dimezzamento doppiamente difficile
Non è quindi l'invincibilità della droga il problema di fondo ma quello di cambiare la società
E però per cambiare la società bisogna far piazza pulita di tutta una serie di stereotipi
Scusate ci sono dei tempi rigidissimi quindi alle sette e mezza purtroppo Laura deve essere chiusa penso che ci siano forse ci può essere spazio per uno due interventi ma devono essere assolutamente telegrafici per cortesia
Funziona quello dove
No funziona funziona suona sente il suo nome signora scusi qui vediamo piena coincidenza Angelo precisissime Marra
Quindi io mio figlio cioè trentasette anni da quindici anni si droga girato il mondo tutto qua una disperazione non vuole andare non è voluto essere assistito da nessuno
Assalti violenti in casa perché ci può vedere mio marito cioè ottant'anni settanta quindi sono sì lungo lei particolare allora
Fino a poco tempo fa io desideravo l'attuazione etilene Tecce adesso assistito l'altra sera
Al dibattito sulla libertà scambiato
Non so se l'avete saputo su San Patrignano quindi io non ci credo più eccetera però mi domando siccome esistono persone come voi che hanno fatto questo lettore non ho letto male o leggero
E che sono appassionati che criticano eccetera ma qualche comunità almeno qualcuno privata pubblica no perché lo Stato se ne fregano in pieno
Pubblicizzano certi libri come quello di l'onorevole Pellicano ieri sera in via Maurizio Costanzo ma cosa raccapricciante come quelli trovati e fare come film che fanno per farci spaziare a vedere quello che succede ma non fanno niente assolutamente allora come si potrebbe fare visto che persone come voi esistono persone appassionate
Per creare le comunità di questo genere che questi ragazzi che non vogliono avvicinarli prenderli fare qualche cosa perché e e noi siamo disperati ecco questo volevo dire non c'è un'alternativa queste comunità Patrignani vari doppi chi poi non ne parliamo non so se ne liberò ne avete parlato di compiti no che chiama i genitori che parlano con gli operatori i quali di dicono come trattare tuo figlio ma tu che ne sai di mio figlio come lo conosci un ragazzo può pieno di problema esoterico sette anni purtroppo l'hanno pure sposato diciamo le hanno sposato c'è un figlio di otto anni la situazione tremenda allora benissimo le critiche benissimo a anzi
Mi pare che quel dottore in violazione del signor sul Manifesto quello di cui ha parlato era un articolo del manifesto di oggi
Quelle mi pare si ecco le cose si sanno appassionatamente la critica certi sufficiente ma non basta cioè è sufficiente relativamente è inutile ecco oppure l'utopia del nuovo sessantotto mattino farlo sessantotto chi lo fa Pacini discorso che non tutti i figli drogati sono e io lo sono
Sono una vecchia insegnante le borgate tutto quando ma ci sono pure i figli dei borghesi dei militari dei magistrati ambiente in cui questo ragazzo mio è vissuto quindi una repressione bestiale su di lui e su di me
Questi problemi di trattati per me è un'informazione adesso vi informo ma non avete idea ho capito all'inferno che noi facciamo che cosa tondi si può fare ritagli questo ragazzo se me lo avvicina qualcuno se meno ecco il dottor varranno conoscerete lui ha preso il metadone dal settantotto questo figlio
Tutte le grotte possibile Beggio Thailandia tutte tutte tutte le cose che cosa si può fare nemmeno io per lo meno non le rispondo io signora nuovi come cooperativa Pravettoni tanta abbiamo avuto in terapia
Un periodo di circa due anni trecento ragazzi io ho parlato con tantissime madri come lei disperate totalmente ecco quando noi abbiamo fatto il nostro intervento con sostituirà pia sostituto la morfina questi ragazzi avevano ripreso a lavorare avevano ripreso i loro rapporti socio affettivi erano ritornati in possesso del loro quotidiano pensavano
E pensavano a
Che smettere era possibile chiaramente in termini di tempo non è né così facile nei così immediata la cosa tutta di venire da da qualsiasi aspettare i voglio dire una cosa se una madre vuole lottare in quest'
Ho senso si deve prima di tutti documentare supposta il fenomeno secondo si deve arrivare a uno stato di conoscenza e di coscienza terzo si devono scegliere degli strumenti di lotta che siano efficaci se le madri scende solo in piazza per chiedere che il servizio pubblico funzioni e non per fare la denuncia anonima dei piccoli spacciatori se le cosiddetti madri coraggio di Primavalle che io chiamerei piuttosto magri disperazione si fossero dati degli strumenti di lotta idolo ogni come è stato fatto per esempio per la presa di coscienza delle donne su un problema che ritoccava da vicino la Bortot nessuno Dinoi è per l'apporto perché la bordo bene o male rimane un reato ma tutti noi siamo contro l'aborto clandestino
Questo che vuol dire che noi non siamo per la droga ma siamo contro la droga clandestina se le persone che si trovano direttamente coinvolte nel problema si scelgono degli strumenti di lotta e prendono coscienza e cercano di
Attuare dei dei tipi di lotta del decreto con degli strumenti idonei dovrebbero presidio premere perché ci fosse una legalizzazione della sostanza perché ci fosse un servizio pubblico funzionante dove si può dare un sostitutivo per cui in questo caso
Il ragazzo si rivolge alla struttura pubblica perché trova una risposta e chiaro questo è il servizio pubblico e in disfacimento il disarmo più totale le comunità a parte che non tutti i soggetti sono disposti a entrare in comunità IPO abbiamo visto quali sono i risultati attraverso la nostra ricerca è chiaro che non esistono più risposte non me ne che posso rispondere al suo caso personale singolo di madre disperata però le ripeto che quando c'erano trecento madri disperate che venivano a parlare con noi a Bravetta non la risposta la De fu data finché le istituzioni non c'hanno tolto di mano uno degli strumenti uno non dico l'unico uno degli strumenti che realizzava quella pluralità di interventi pluralità di risposte che le istituzioni hanno sempre sbandierato come portato proprio ad un la bandiera e che ne impedisce sonori ridotte a una risposta plurale cioè tante comunità allora scegliersi uno strumento di lotta non vuol dire che da domani suo figlio non si farà più io me lo auguro ma non credo anche se ci sono tantissimi Ca'sì di remissione spontanea cioè gente che ha preso coscienza di che cosa significa il problema della tossicodipendenza e decide di uscirne e questo è un dato che non va sottovalutato però voglio dire non è che da domani le posso dare una risposta qui non ci sono le certezze né vispo
Miracolistiche di nessuno però dico solo che chi vuol fare qualche cosa in questo senso deve trovarsi degli strumenti adatti di lotta perché a un certo punto se l'opinione pubblica preme se le lotte di base premono in un certo modo credo che le istituzioni non possono fare a meno se non altro di prenderne atto di riaprire il dibattito di riesaminare il problema non in senso esclusivamente repressivo e di conferma puntigliosa del proibizionismo come è stato
Ho fatto oggi ma di apertura di nuovo rispetto a questo argomento di proposta di una terapia sostitutiva valida di un servizio pubblico efficiente per arrivare poi nel tempo a un superamento totale del proibizionismo assoluto questa è la mia opinione signora
Mi scusi signora io mi rendo conto del del del suo dramma particolare però
Signora mi scusi tanto signora o dei limiti di tempo io capisco perfettamente le suo dramma e però questa non è la sede adatta purtroppo per risolverla
C'è tempo forse per un altro piccolissimo però intervento vi prego se a botta e risposta se qualcuno vuole farlo
Non c'è nessuno
Al microfono per cortesia perché sta registrando
Proposito scusa a proposito della privatizzazione vede il fatto che l'ente pubblico ormai da Dance Company sta nei prossimi il poi diciamo in difficoltà oppure in una situazione fallimentare rispetto al privato e alle forze del volontariato che che si stanno riprendendo tutte da parte degli spazi che e il la trecentottantadue comunque tutte le lotte no che avevano portato ad una è stato statalizzazione delle delle risposte delle delle risposte dell'ente pubblico ecco la nuova normativa che riguarda e comunitari per tossicodipendenti di fatto contribuisce alla privatizzazione della dell'esecuzione penale non so se voi avete fatto questa riflessione guardavo libri c'è un appunto no cioè di fatto con gli arresti domiciliari e la possibilità di scontare parte della pena perché arresto domiciliare e presso la comunità e del terapeutica vuol dire già un assaggio di pena prima no della di della sentenza definitiva e vuol dire che lo Stato in realtà ed è legata e del Larini comunità private a il intervenire per quanto attiene la a l'esecuzione penale evidenti siccome già da tempo io mi mi chiamò Rampelli
Sono direttore di un centro di servizio sociale adulti del Ministero di Grazia e Giustizia e ci occupiamo proprio di esecuzione penale
E di misure alternative alla detenzione cioè noi stiamo apposta vedendo questo fatto qui no già da tempo si parla di una privatizzazione dell'esecuzione penale e lei nella normativa ultima è un passo strisciante verso questo tipo tv intervento proposte di quello che diceva Stefanini no no di Prodi diceva di tutti penso al con la Caritas a Roma fa la mensa con i soldi del Comune però si dice che la Caritas che non fanno si dice che il Comune cioè c'è questo grosso al ritorno al al privato e lo stato si è reso incapace purtroppo poi sali forze politiche hanno il sindaco comunista dati soldi alla Caritas per fare la mezza intestare l'ostello quanto avrebbe potuto farlo il Comune di Roma e questo è molto triste
Comunque
L'osservazione va bene sei è una è un'osservazione osservazioni risulta interessante però penso di non dover è necessaria una risposta perfetto
Allora con ringrazia
Assenti
Sembra che ci sia un'alternativa diciamo a questa strada che si sta effettivamente battendo e che ci sono alcune poche situazioni per esempio come la sua azione di Trieste in cui lavoro coordinato fra la struttura per esempio del carcere quindi Boy anche la misura alterna tira la detenzione e un servizio pubblico efficiente certamente non è che risolve miracolosamente il problema ma fa ma fornisce una possibilità che è diversa da quella che lei sta delineando sì servizio psichiatrico di Trieste per esempio lavora sui soggetti sugli ammalati mentali in carcere lavora sui tossicodipendenti in carcere
Cieco è chi è pubblico non è una comunità privata che poi la la cosa che io dicevo verrà questo ben vengano l'integrazione dei servizi pubblici pervengono anche talune forze del volontariato no potrebbero anche essere utili a riempire determinati spazi eccetera però di fatto con la nuova non nativa e adesso non mi ricordo l'ultima legge quella del giugno chiede giugno ottantacinque mi sembra no ecco la nuova normativa che prevede il discorso che il finanziamento delle alle comunità terapeutiche e nel discorso che le tutta la possibilità degli arresti domiciliari oppure debbo anche dell'esecuzione della pena in comunità terapeutiche holding comunità rapporti che private vuol dire che lo Stato bellica il privato a intervenire per quanto attiene l'esecuzione prima dell'esecuzione penale
è questo quello che io dicevo
Sì appunto ma io volevo semplicemente dire che questa strada non è una strada obbligata anche nell'ambito la normativa attuale e che ci sono situazioni in cui si batte una strada diversa sia che il soggetto sia nel periodo in cui soggetto sta in carcere sia nel periodo in cui diventano esibire una misura alternativa alla detenzione si è ovvio diciamo così che le camicie di forza normative diventano sempre più dure perché non c'è soltanto provvedimento che dice invece anche provvedimento per esempio che impedisce alle uso di fare interventi un intervento diciamo così che comporti una spesa che sia nell'ambito del sociale più che nell'ambito del di quello che è strettamente sanitario e allora lì evidentemente dipende dalle forze che uno riesce a mobilitare livello e comunica a livello delle province a livello del Sud regionali dove c'è una variabilità mentre c'è una certa omogeneità se vogliamo dell'aspetto finanziario che riguarda la parte strettamente sì in Italia c'è invece una disomogeneità e nove per la parte che riguarda l'assistenza sociale
Quindi approfittando di tutte queste debolezze evidentemente si stanno imponendo diciamo delle soluzioni come quelle che lei sta delineando però ci sono delle situazioni che dimostrano che non sono soluzione abili
Grazie
Asset sono pagate dallo Stato certo
Bene possiamo concludere Consigliere concluso il nostro incontro ringraziamo i relatori intervenuti ricercatori e tutti voi grazie buonasera