Iran, 29 esecuzioni in un solo giorno: collegamento con Sergio D'Elia

E sono ormai ventidue i giorni di sciopero della fame di Marco Pannella che da domenica sei luglio sta attuando l'iniziativa non violenta ricordiamo per scongiurare la probabile condanna a morte l'esecuzione di Tareq
A zig-zag a Pannella si sono aggiunti da domenica scorsa un gruppo di militanti e dirigenti radicali ma anche numerosissimi numerosissimi cittadini e a proposito di
Pena di morte parliamo di della notizia che oggi troviamo su tutti i giornali ieri ieri in Iran ma sono sta a te eseguite insieme ventinove sentenze di morte con impiccagione siamo collegati con Sergio D'Elia segretario di Nessuno tocchi Caino Sergio buongiorno buongiorno
Lo score
Allora il dato e Nessuno tocchi Caino lo ha sottolineato nella presentazione del Rapporto annuale sulla pena di morte nel mondo dato che quando Ahmadinejad
è per residente il numero delle condanne a morte ha decisamente in aumento
Sì
E dimostra la pericolosità del regime di Ahmadinejad
Io noto che
Molti sono disposti a riconoscere
A cercare di impedire magari con un'altra guerra
Che diranno e costituisca
Una minaccia la pace la sicurezza mondiale ma noto anche che pochi ripeto pochi sono disposti a riconoscere impedire
Che il regime
Nulla costituisca
Una minaccia quotidiana come accade da
Ormai moltissimi anni nei confronti del suo stesso popolo cioè ad impedire la guerra reiterata praticata ogni giorno ne grana nei confronti
Dei cittadini iraniane quali sono legati più elementari
Diritti umani
Senti Sergio non l'abbiamo ricordato più volte da questi microfoni ovviamente a maggior ragione Nessuno tocchi Caino con l'approvazione della Risoluzione alle Nazioni Unite all'Assemblea dell'ONU di dicembre moratoria per esecuzioni capitali nel mondo c'è stato sicuramente
Un passo importante nella battaglia contro la pena di morte ci sono delle notizie positive e delle notizie negative all'ONU che cosa sta succedendo intanto
Ma guarda che il problema all'onor succederà che
Sull'autunno l'assemblea generale come espressamente prevede la risoluzione approvata nel dicembre scorso
Ritornerà a discutere della
Della questione
Il problema e che
Poco accade se non quello che noi di Nessuno tocchi Caino del Partito Radicale abbiamo già messo in cantiere perché quella risoluzione sia
Applicata poco accade da parte dei Governi mi riferisco soprattutto ai Governi
Che hanno sostenuto e hanno votato a favore di quella risoluzione beh non fanno nulla perché poi sia età praticata e applicata in tutte le circostanze
Dara grande rispetto al quale l'accondiscendenza dei Governi europei è veramente ma non ma non solo
Insomma è il mio fondamentalmente c'è chi pensa di poter
Tener buono il regime venti iraniano non interferendo
Sulla
Nella sfera Internal per quanto riguarda il rispetto delle libertà dei diritti dei diritti umani ma non viene allora la risoluzione era per la moratoria universale ora tutti ritengono che
Debba rimanere come un fatto astratto ideologico c'è la moratoria universale e si chiudono gli occhi di fronte alle percussioni quotidiane che vengono praticate
Nei vari nei vari identificato dell'Iraq e clamoroso ora qui c'è un'esecuzione annunciata
Probabili stima nei confronti di Tareq Aziz e la posizione a livello europeo ma anche a livello italiano e chi va beh ma noi siamo per la moratoria universale non possiamo occuparci caso per caso
Occuparsi di parecchie qui
E quindi evitare
Questa
Probabile petto esecuzione significa non soltanto
Garantire
Che non accada parecchia gente quello che è accaduto Saddam Hussein ma forse porre noti con le basi ma
Un fare un passo in avanti verso un gratta diverso la querela ditta Dambra
Sei cioè garantire giustizia libertà verità soprattutto perché far fuori i paletti alti
Limite
Forse l'estrema pietra tombale sulla verità di quello che è successo
Nel
Diciamo all'alba anche all'altra alla vigilia del della guerra quando appunto il progetto Iraq libero che Marco Pannella e che il Parlamento italiano avevano promosso e sostenuto
Si realizzasse quindi fu accelerato
Accelerata l'intervento armato per impedire per boicottare quello soluzione che avrebbe
Posto le basi di un Iraq completamente diverso di quello che oggi noi vediamo