Intervista a Giovanna Melandri sull'iniziativa radicale di occupazione della sede della Commissione parlamentare di vigilanza dei servizi radiotelevisivi

Giovanna Melandri prosegue l'ostruzionismo no PDL Marco Beltrandi ha occupato
è la sede della Commissione di vigilanza si prosegue l'ostruzionismo incomprensibilmente
E comunque dal nostro punto di vista
Non in nessun modo comma accettabile insomma della della maggioranza
L'opposizione ha condiviso una candidatura
Nella persona dell'onorevole Orlando e non su questa candidatura continuiamo impegnare la Commissione
Dopodiché la vera questione che la vera partita che si miscela nemmeno tanto
E non so nemmeno tanto nascondendosi dietro questa vicenda è ovviamente il tema della nuovo consiglio d'amministrazione della RAI eh ma noi proprio su questo non possiamo accettare
Come dire un mercato unico delle terre di trattativa che
Che non esiste c'è esiste una Commissione parlamentare una
Funzione istituzionale di vigilanza e peraltro non sulla RAI e in particolare sul modello di governo della RAI abbiamo una proposta di riforma radicale drastica
Quindi continuiamo a pensare che
La RAI non può essere guidata da un consiglio di amministrazione come avviene oggi con la legge Gasparri che
La proiezione dei partiti in un organo di indirizzo nessuna impresa può essere governata così quindi noi continuiamo a dire che
Vorremmo cambiare la legge Gasparri
Però lo ve lo fanno fare anzi non si riesce a Marrazzo il Presidente di Commissione e queste grave si stanno assumendo la responsabilità politica molto pesante una responsabilità sia sul piano istituzionale che sul piano del futuro dell'azienda grazie