Intervista a Gianni Pittella sulla recente visita del presidente Usa George W. Bush in Europa

Gianni Pittella deputato europeo iscritto al gruppo del PS segretario generale della delegazione democratici di sinistra a Strasburgo con lui voleva parlare innanzitutto dalla visita di Bush in Europa si è molto parlato di riconciliazione tra Stati Uniti e Unione europea cioè davvero questa riconciliazione
Ma c'è un passo in avanti significativo insomma io penso che sia da apprezzare che il primo viaggio ufficiale
Dalla sua elezione del presidente Bush sia avvenuto in Europa e a differenza del passato sia avvenuto non con i campi di status presi singolarmente
Nell'ambito europeo ma con le istituzioni europee è una svolta significativa perché in qualche modo si prende atto che
è necessario inviare una interlocuzione diretta con l'insieme delle istituzioni comunitarie quindi il Consiglio europeo ma anche la Commissione europea e il Parlamento europeo
Rimangono però alcuni punti di contabili divergenza tra Stati Uniti Europa in particolare l'Iran alla questione del dell'embargo alle armi alla Cina su questi punti c'è la possibilità di superare il disaccordo attuale
Ma io me lo auguro perché sono convinto che le relazioni transatlantiche debbano essere rilanciate
Non siamo mai stati nemici del dell'America non abbiamo condiviso alcune decisioni ad esempio l'intervento o in Iraq
E così come una tendenza al molto all'unilateralismo che francamente inaccettabile
Non abbiamo condiviso la mancata ratifiche sottoscrizione del protocollo di Kyoto e così come non non accettiamo questa richiesta che ci viene fatto sulla embargo in Cina io credo che però ci siano dei passi in avanti che vanno sottolineate pur rimanendo delle aree di dissenso la decisione comune di indire una conferenza internazionale sull'Iraq e lui si è ora una svolta significativa la decisione comune di intervenire attraverso la NATO per l'addestramento delle forze irachene sia una decisione positiva
La comunale richiesta di ritiro delle forze siriane dall'invito dal Libano l'azione che si sta svolgendo anche con frutti insperati in Medio Oriente così come una denuncia al Comune di ciò che avviene in Russia
E da parte della federazione russa dispetto ai diritti politici ai diritti umani alla questione alla Cecenia alla libertà di stampa insomma credo che si apra una fase nella quale
Si possono rafforzare credo realisticamente più le ragioni che ci uniscono che quelle che ci divide questa questa iniziativa di Bush sulla Russia mette un po'in crisi a suo avviso la posizione del governo italiano
Beh è stato sempre
Un posto sul sospettoso diciamo sospetto questo atteggiamento di eccessiva vicinanza di Berlusconi nei confronti di Putin
Bisognerebbe capire fino in fondo quali sono le ragioni vere che hanno determinato questa atteggiamento di Berlusconi al di là delle questioni
Diciamo di politica estera
Credo che venga spiazzato perché e Berlusconi addirittura parlava di ingresso della Russia nell'Unione europea insomma sa di
Senza comprendere che non ci sono le condizioni che l'Europa si è dato una strategia che c'è un atteggiamento di attenzione critica nei confronti della federazione russa da parte europea c'è una del una politica di prossimità verso altri Stati e vi è invece una strategia di adesione di e di allargamento verso accostati diverso
L'ultima domanda su questo tema in generale alcuni dicono che questo riavvicinamento sia dovuto alla debolezza dell'Europa dopo le elezioni in Iraq e la ripresa della dialogo mediorientale altri dicono che invece sia un debolezza americana proprio per la situazione in Iraq qual è la ragione a suo avviso di fondo che porta questo riavvicinamento
Ma mi sono due dei fatti nuovi che si sono le realizzate di cui bisogna prendere atto non è questione di debolezza o di rafforzamento è questione di fatti
Che avvenne anche perché avvengono e che segnano in qualche modo il destino che alcuni rapporti la rielezione di Bush è un fatto incontestabile ucciso può piacere o meno insomma me
E piaciuta di meno rispetto ad altri avrebbe avrei preferito Carrie ma insomma bisogna prendere atto che c'è stata una larga maggioranza di cittadini americani che ha premiato Bush
Da un lato e dall'altro lato le lezioni svolte in in quel modo e anche con voi l'allarme forte partecipazione al voto in Iraq segnano un dato inconfutabile importante perché ci deve far riflettere un po'stiamo vivere con la benda agli occhi
Lo stesso tempo credo che l'Europa non sia stata mai
Affetta da un pregiudizio nei confronti degli americani negli USA abbiamo un segnalato un forte dissenso verso l'Amministrazione Bush nel momento in cui l'Amministrazione Bush cambia registro
O almeno inizia un dialogo su basi nuove e noi abbiamo le carte
Cambiando completamente argomento questo c'è stata una riunione tra i leader dell'unione radicali per cercare un accordo in vista delle regionali
La componente diciamo cattolica dello dell'unione nella Margherita si oppone alla presentazione di liste radicali Luca Coscioni
Che si fondino sulla questione referendaria sostanza qual è il suo con movimento questa presa di posizione nella Margherita
E una posizione che non condivido dico con molta franchezza
Perché come dire nell'ambito la coalizione di centro sinistra vi sono posizioni diverse già senza la presenza dei radicali
Rispetto al tema la procreazione assistita rispetto rispetto ad altri temi che riguardano quest'aria tematica diciamo e rispetto al referendum già ci sono all'interno dell'Unione posizioni diverse
Perché la collezione ampia deve poter contenere devo poter farlo con grande rispetto
Per ciascuna posizione ora la presenza di una lista che espressamente si riferisce a questa battaglia mi pare che non aggiunga e non tolga nulla dalla complessità e dal pluralismo
Che sul piano culturale sul piano politico contraddistingue il centrosinistra
Leggo anche una tendenza francamente piuttosto ingenua farsi del male una tendenza a perdere dei traguardi rispetto dei traguardi che il con la presenza dei compagni radicali potrebbero essere più facilmente raggiungibili
Sappiamo bene che ci sono delle situazioni in alcune regioni che
Diciamo sono in bilico
E che il risultato si gioca su una manciata di su una manciata di voti e penso che tra l'altro le affinità che si hanno con i radicali siano mostre e quindi una presenza dei dalla componente radicale che si chiami e liste Luca Luca Coscioni o che si chiami liste radicali poco conto a mio giudizio ma questa presenza può dare un contributo positivo soprattutto se non è intesa come un mero accordo elettorale ma con un accordo programmatico e politico che si proietta anche alle elezioni del due mila sei
Bene ringraziamo Gianni Pittella