Intervista a Domenico Sorrentino sulla manifestazione ha sostegno del Tibet e sui diritti umani organizzata ad Assisi

Non signor Sorrentino ma considerazione dopo il suo intervento ne siamo di Radio Radicale
Il dialogo fra le religioni diverse a un dialogo che sicuramente porta alla pace
Il Santo Padre però rispetto alla Cina spesso ha fatto menzione alla situazione drammatica che vivono i cristiani
Però bisognerebbe parlare anche a te di tutte quelle minoranze che soffrono per per colpa della mancanza di diritti umani certo e sono qui per questo direi che la nostra causa e la loro causa
E ho messo in evidenza nel mio intervento di diritti umani sono indivisibili in tutti i sensi indivisibili perché devono essere
Favoriti e promossi nel loro insieme indivisibile che sono i diritti universali diritti di tutti io sono qui oggi per il popolo tibetano vorrei ricordare che oggi le nostre campane di Assisi sulle l'anno con il silenzio perché abbiamo anche da mandare un messaggio di seri solidarietà ai nostri fratelli cristiani
I quali non hanno voce in un anno espressione e vivranno anche la loro partecipazione a questo evento mondiale restando ancora nelle catacombe restando ancora nel silenzio
Ma sentita anche la la sparata nella nominata farà un grande apertura è stato molto interessante ci troviamo in qualche modo nella stessa situazione tutto questo lo facciamo naturalmente con il grande rispetto che si deve
A un popolo eccezionale con una grande storia al quale auguriamo di
Di vivere anche il suo progresso economico civile culturale
Verificando e promuovendo i diritti umani fondamentali che sono la cartina al tornasole Vienna Società utenti che ad un progresso vero