Intervista al prof. Paolo Calzini sullo scoppio della guerra russo-georgiana nel Caucaso

Con il professor Paolo calzini docente di studi europei alla Giannotti insieme ai siti di Bologna parliamo del conflitto in corso nel Caucaso professore buongiorno buongiorno allora questa guerra che scoppiata tra la Georgia le province separatiste Ossezia del sud e Abkhazia era era prevedibile e soprattutto come mai il il Presidente a ha scelto proprio questo momento per sfidare Mosca
Ma sto io farei una premessa di insieme diciamo Burgio politica
Cioè tutta l'area può sovietica cioè negli altri Stati usciti dal crollo dell'URSS in particolare da parte europea cioè quindi a nord l'Ucraina è molto no
E al sud e il capo Carlo
Solo un'area di confronto di legittimi interessi fra la Russia
I paesi occidentali Europa e Stati Uniti e i nuovi Stati indipendenti posso dire che ci perché ci sono ragioni strategico geopolitiche
è ormai economiche in particolare per quel che riguarda il Caucaso come linea
Di trasporto e anche i diritti sviluppo dell'energia
Importanti quindi è un'area chiaramente in cui c'è ci sono legittimi interessi come dico sia a livello dei rapporti di grandi potenze che di questi nuovi Stati indipendenti tendenzialmente salvo il caso dell'Armenia schierati imposizioni diciamo antivirus per ragioni nazionalismo Canussio spesso
Per quel che riguarda il cavo caldo qui vorrei solo ricordare
Che l'area del Caucaso era un'area come dire complessiva cioè il nord e sud Caucaso
Molto importante che venuto a far parte del sistema imperiale poi sovietico o russo con ottocento
Ed è importante perché confida con quello che viene di l'aria di crisi cioè il mondo il mondo musulmano il made in Medio Oriente il mondo islamico
E è anche un'area che è stata definiti i Balcani Balcani diciamo del calcolo perché è fortemente frammentata su su
Su basi etniche che è una delle una delle spiegazioni per l'operato dei contrasti in Georgia della Georgia la Russia e i nuovi piccoli Stati indipendenti secessionisti della Georgia
Con novantuno cioè il crollo dell'Unione Sovietica cioè il Caucaso viene diviso tra un saluto
E qui ci sono tre Stati indipendenti Azerbaigian e Armenia e Georgia Helios che rimane da parte russa
E lì c'è il problema della Cecenia il problema del dati Istat
Però come dire anche questa è stata una rottura luogo a rispetto nella storia del Caucaso per cui gli avvenimenti al sud influiscono su quelli a nord la Cecenia in qualche modo anche collegate alle tensioni cecene
Alle tensioni in quest'area anche con la Georgia un certo punto quindi c'è un problema importante
Il cavallo perché è importante dal punto di vista Russo
Perché è la chairman cerniera di passaggio e di rapporto strategico economico tra il nord del sud cioè la Russia meridionale
L'area del Medioriente e forse anche di più ed aree scoperte di collegamenti con l'area del Caspio larga centrale l'Azerbaigian e qui c'è tutta la
La questione la questione dell'energia quindi
Per rispondere in senso generale quello che lei diceva
Indubbiamente questa è un'area in cui ci sono come dicevo un conflitto di interessi legittimi la Russia che vuole mantenere la sua influenza i nuovi Stati che voglia in qualche modo guadagnare in autonomia
E che la politica occidentale Stati Uniti da una parte in parte anche l'Unione europea attraverso la NATO aeree della NATO di espandersi in quest'area
Qual è il problema di quest'area per rispondere ce l'aspettavamo
Quel tale come ha detto è un'area quella del Caucaso
In cui sussistono problemi strutturali importanti
Terry tecnico territoriali quindi in questo senso riproduce un po'la situazione dei Balcani con
Una dispersione di popolazioni anche in questo caso di religioni diverte tra l'altro la presenza
Non è il caso della Georgia ma degli altri Stati e in parte anche nel nemmeno in Cecenia collega presenti l'ANICA quindi è un'area complessa presenza islamica presenta cristiana e gruppi etnici diverso
Qui il problema di fondo qual è che non riguarda solo la Georgia ma la Georgia naturalmente adesso è il punto focale tutto questo
Sono il fatto che con la crollo dell'Unione Sovietica e la nascita dei nuovi Stati
E non sono stati definiti con un riconoscimento internazionale quindi stabilizzarsi anche sotto il profilo giuridico
Hub i confini di quel sistema
E quindi fanno quelli che stiamo conflitti congelati con un brutto termine ma che in lista indicare che mentre negli anni Novanta a cominciare dalla Georgia
L'Armenia e della terra giacché la Moldavia e sono stati violenti conflitti fra le minoranze all'interno di questi Stati
E i nuovi Stati e quindi si era riprodotta cascata al problema dell'autodeterminazione
Con la fine degli anni Novanta questi conflitti sono stati in qualche modo congelati presente Terme presente anche
Delle Nazioni Unite dell'Unione europea dalla Russia e via dicendo in qualche modo la situazione si è stabilizzata
Stabilizzata ricordo e adesso arriviamo alla Georgia ci sono tre aree di conflitto potenziale una e questa georgiana con la questione del
Della
Della Cardia
Ed era Ossezia del sud
La seconda non meno grave potenzialmente del Nagorno Karabakh tra Armenia e Azerbaigian e la terza in Moldavia con una una una piccole entità all'interno da montare acché la Transnistria
Cos'è il problema appunto che riguarda in Cadore appunto Georgia che questi questi scarti non riconosciuti ministra che accadrà e Ossezia del sud appoggiati dalla Russia
Che sono quindi stati di fatto che più all'anno in linea di principio in via di diritto la sovranità
Dello Stato di appartenenza in questo caso la la la Georgia
Il problema quindi è anche un percorso appunto questi nuovi Stati e in particolare la Georgia
Hanno come
Diciamo un motivo politico di legittimazione del potere è quella di ricostituire la sovranità che era andata persa perché all'inizio degli anni Novanta la Georgia in particolare
Ha perso mi pare quasi un quinto un quarto del suo territorio perdendo appunto con queste due in classe così posso dire Abkhazia
E Ossezia Ossezia del sud
La scelta della Georgia e al TAR da la più decisa in quest'ambito intenso di allineamento con l'Occidente in funzione detti in poche parole antirussa
E più particolarmente con gli Stati Uniti con gli Stati Uniti in Georgia hai detto indubbiamente
Un anche nonostante divisioni politiche all'interno del regime una propensione a una come dire
Un collegamento diretto con gli Stati Uniti e con l'Unione europea che coinvolge il Paese nel suo insieme anche l'opinione pubblica critico in cui per esempio
Per fare un inciso c'è una differenza con l'attuazione dell'Ucraina in cui l'opinione pubblica è molto più di dire anche a livello
Anche a livello politico per una serie di ragioni
C'è uno schieramento filoccidentale ma c'è anche un forte schieramento Pilo filorusso che li Georgia
è estremamente minoritario
L'abbiamo già appuntato in modo dichiarato a diventar parte della NATO e possibilmente dell'Unione europea e in particolare quello della NATO apre tutto il discorso
Che in qualche modo considerato molto criticamente soprattutto di recente con una certa ripresa di forza della Russia dell'espansione della NATO nell'area tutelare al posto di etica cioè come dicono i sovietici
Cioè la natalità dediche musica dannato arriva ai nostri confini quindi dovrà di inglobare in questa prospettiva sia pure a lungo termine l'Ucraina Moldavia e appunto la Georgia
Il Georgia colleghi fatto diciamo il dato specifico che spiega in parte
Anche l'avvio di questo conflitto che come tutti i conflitti a responsabilità reciproche sia georgiane che russe
Il fatto che un paio di anni fa o due o tre anni fa si è instaurato un regime forte sotto una leadership molto personalizzata di un personaggio che Saccà spilli
Che stato in grado di ristabilire controllo immagina o giacché era andata la deriva sotto la precedente Amministrazione dice Vernate
Ed è un leader e in cui è presente indubbiamente anche nella percezione dei degli alleati occidentali una forte dimensione autoritaria cioè di controllo forte
Infatti anche le elezioni sono sempre molto contrastate c'è una minoranza l'opposizione che si è opposto
Arpac civili ma d'altra parte si può dire che nel complesso è un Paese anche con delle condizioni di
Il pluralismo di dibattito aperto e di elezioni insomma
Che hanno seguito più o meno delle procedure accettabili comunque è un Paese
In cui ci sono anche stati degli elementi di violenza alcuni assassini o morchie eccellenti
In particolare un leader importante che era svanito e che è morto in modo misterioso
L'anno scorso è morto anche lì per un attacco di cuore un personaggio importante che controllava una televisioni importante contrattacca vedi quindi è un Paese in cui ci sono tutta una serie di elementi
Che in qualche modo
Possono farlo a definire una democrazia incompleta un paese che
Nelle aspirazioni anche dell'Occidente muove verso la democrazia ma che a tensioni interne
Ancora importanti anche se indubbiamente è stata raggiunta una certa stabilita
Quindi giocare lo il tema della legittimità a puntando alla riunificazione
Nazionale della Georgia cioè il fatto che siccome Abkhazia e Ossezia del sud erano parte
Della Georgia così come si definiva
Repubblica federata
In epoca sovietica e quindi c'è un c'è così un principio di diritto internazionale che passi che effettivamente la sovranità
La sovranità in linea di principio
Si applica a questi a questi a questi Stati che però appunto come dicevo negli anni Novanta
Attraverso una serie di compiti anche violenti a loro volta nel caso della Calabria anche di pulizia etnica nel senso di espulsione della popolazione georgiana
E il mantenimento di questo nucleo originario di popolazione accada che comunque era meno del venti per cento quindi ci sono Ciccio ma c'è stato un riassetto
Attraverso la porta che ha portato appunto a una Georgia decurtata ti parte anche consistente del suo territorio
E quindi
La volontà come dire anche comprensibile di Akashi il DDT ricchi i in quanto leader della nazione georgiana di riportare l'unità l'Unità L'Unità
Del Paese anche perché poi c'è il problema dei rifugiati Giorgianni
Espulsi dalla carta che vorrebbero torna è la casa la storia dell'Ossezia diversa giustizia c'è una popolazione ostilità e quindi la situazione è complicata
Perché c'è un Ossezia del Nord perché nel taglio nord-sud del Caucaso invece parte della Russia quindi quindi c'era e c'è un discorso completo poi in Ossezia ha prodotto ed è certo un problema
Di un un territorio molto piccolo di un regime e in qualche modo corrotto che farebbe del contrabbando qui c'è tutto un discorso abbastanza complicato
Sui rapporti più stretti e Russia il tunnel Rocchi come il tunnel Rocchi ecco il tunnel che di portare più quindi
Quindi l'Ossezia come dire se così posso dire è l'anello debole rispetto alla Calabria che e più ampia che accade mi pare una consistenza maggiore anche enoteca
A dalla sua mi par di capire
Una una un come dire una coerenza etnica abbastanza particolare perché questi sono orsetti gli assenti sono un gruppo etnico
Che fa parte dell'intero
Contro da lei poc'
Pari poco molto lontana ecco i russi lui perché poi il ruolo della Russia chiaramente è centrale in tutto questo discorso che lei sta facendo illustri Pecorella domanda io russi
Illustri hanno direttamente prima indirettamente poi sostenuto fatto l'indipendenza di queste due entrato
Non c'è dubbio attraverso aiuti economici e poi attraverso un'operazione appunto che è un'operazione in qualche modo è significativo sul costo profilo politico l'attribuzione di passaporti Colussi
A quote consistenti non so quali dei cittadini sia dell'Ossezia che della precarietà e quindi questi diventano diventano
Diventano cittadini russi
Dico questo è importante perché nella dottrina russa relativa I Paesi
Ai nuovi Stati diciamo del tempo invece sul tema posso Vietti co in cui sono presenti delle minoranze russe etnicamente il principio è che
Si è detto che sia è stato anche codificato noi interverremo mai militarmente che non
A difesa dei cittadini russi
Quindi qui c'è un c'è un elemento naturalmente complesso perché questo
Insomma in qualche modo e dichiarato cioè sarebbe eventualmente humus intervento diretto massiccio
Credo potrebbe essere giustificato su questa anche su questa su questa su questa base cioè una
La solidarietà come dire di principio
Se non è etnico etico civile ecco
Ecco perché a tutto il problema energetico perché di fatto la Russia con la costruzione di questi due grandi
Oleodotti era stata tagliata fuori dal da questa via che porta gas e petrolio dal Mar Caspio arma meritare
Mentre la Georgia centrale ecco
In questo quadro lei giustamente ricorda il Caucaso è importante per questa ragione perché ha uno Stato gran produttore che era di ARPA Gianni
E uno Stato in questo caso la Georgia che è
Tramite attraverso il quale gli oleodotti
Arriva alla Turchia e quindi poi attraverso la Turchia sfociano direttamente su tutti un scuderie di approvvigionamento occidentale e quindi
Saltano la Russia perché il problema della Russia non è solo di controllare come dire
I centri di produzione Kazakistan anni in parte Turkmenistan lager baggianate ma di mantenere il controllo e infatti una parte ancora consistente
Delle risorse energetiche della via centrale in particolare passando dal territorio russo in questo modo
La politica occidentale americano delle grandi corporation ha fatto sì che la Georgia diventasse un anello appunto per saltare
Saltare saltare il controllo russo sulle vie di comunicazione che altrettanto importante di quello di produzione e quindi la Georgia ha fatto bene a ricordarlo è cruciale in questo senso
Questo spiega anche non solo questo il collegamento molto forte che la Georgia a con
Degli Stati Uniti
Che appunto hanno una politica di sostegno economico e in parte ormai anche militare con la Georgia molto molto dichiara molto molto evidente
Qual è l'atteggiamento della Russia diciamo su questo problema è il problema del della Georgia all'Arcadia e dell'Ossezia
La Russia ha dichiarato e credo che questo sia sia parte la sua dottrina che non mira all'annessione di questi di questi due questi due questi due entità che tra l'altro confinano con la Russia
Non vera all'annessione perché questo vorrebbe dire sconvolgere tutti i principi
Come dire di difesa della sovranità in quest'area centrale entrare indicare in una situazione come impone anche sul profilo giuridico ma anche politico molto molto molto radicale
La Russia credo si debba dire quello che gli va bene è kafkiano conflitti congelati
Cioè che si mantenga una situazione di stallo
Che permette alla Russia tra questi rapporti privilegiati con questi due diciamo minima citati di esercitare pressioni sulla Georgia in qualche modo diciamo pure una politica una politica credo che questo vada detto
Anche di ricatto in qualche modo i russi hanno hanno ceduto delle barricate in Georgia tre anni fa ma insomma hanno insomma c'è questa spada di Damocle
Sul piano politico e più politico sulla Georgia che che la Russia tutto l'interesse a mantenere
Anche perché qui poi gioca il precedente del Kosovo
Dicendo beh russi Lamberto molto chiaramente
Una dichiarazione unilaterale enti Oria è sempre possibile avvenuta nel Kosovo perché non poteva venire qui però torno a dire la mia impressione è che la Russia non abbia interesse interesse
Signor spinge la situazione fino fino a U a un'annessione
Un altro aspetto naturalmente è che
La Georgia è diventata insieme all'Estonia per altre ragioni il Paese diciamo con cui
Inclini contrasti anche tutto il piano politico psicologico sono fatti più forti
Un anno fa ci sono state espulsioni di georgiani da dalle dalle scuole russe è diventato un tema un tema molto aspro dalle due parti con una connotazione molto negativa perché ha una connotazione etnica
Mente bisogna dire che poi a Georgia era parte del sistema sovietico e questo va ricordato la Georgia era tra nella Repubblica federata e quella che poteva anche di uno standard di vita
Fra i migliori per tutta una serie di ragioni economiche e che solo lentamente FIVA
Si va riprendendo ma questi sono i limiti poi dalla politica
Di una politica interna estera russa verso l'area apostoli etica che oscilla tra manifestazione di forza tentativi di compromesso
Anche perché qui c'è poco questa evidente nel caso georgiano l'influenza russa diciamo sul piano culturale politico vecchie tradizioni quello che chiama il soft power e molto diminuito neanche credo che sia proprio molto minoritario
Mentre la Georgia chiaramente per ragioni che già dicevo è fortemente gravità fortemente verso verso l'Occidente
Per tutta una ferita giorni anche storiche rapporti per esempio con la Francia quindi Colle con la diaspora georgiana è un paese piccolo ma insomma che ha una sua vecchia tradizione tra l'altro è un Paese
Un cristiano con una sua con una sua con una sua identità
Particolare a quanto avevamo già qual è in questa in quest'area
è una prossimità
Una Russia ai confini di questi di queste di queste enclave ai confini della Georgia a strumenti anche economici in parte per far pressioni
Quindi io non penso affatto che che si vada o voglia andare a un a un conflitto a un conflitto militare ma anche ovviamente più può mantenere come dire delle carte di influenza in un'area che
Gradualmente per la ragione che dicevo
è gradualmente erosa dall'influenza occidentale anche se con molte più citazione di quello che è quello che si pensava
Non vedo il caso dell'uso e l'Ucraina o anche della Moldova però indubbiamente nel Caucaso la Georgia è un punto di riferimento forte in particolare per gli Stati Uniti ricordo che la Georgia acqua ha inviato anche truppe in Iraq a fianco degli americani ha offerto una partecipazione militare nel Mediterraneo rotanti teoriche e quindi fortemente schierato e spacca civili giocata questa carta in modo molto molto evidente
Quindi attacca civili
Le notizie sono come lei chiami diceva anche prima incerte su un responsabilità reciproche russe i russi sono entrati in Ossezia ma
Prima c'è stato un attacco di forze georgiane però l'impressione mia complessa
è che fa Castelli per ragioni che voglio dire tatticamente immenso legali capire ha tentato di portare la situazione
Cioè di puntare in qualche modo a erogare la presenza indipendentista affinché gli posso dire in Ossezia mi pare di capire
A questo punto ci sono due considerazioni la prima è che un'operazione di questo tipo non va almeno paniere
A favore di Takashi ritiro sul piano internazionale può evidentemente suscitare un sentimento di partecipazione nazionale patriottica georgiana
Questo verosimile
Ma anche per gli Stati Uniti rischia e qui c'è una fascia d'Italia in questo senso di
Un come dire svolgere il ruolo di un alleato minore ma di un alleato scomodo c'è un alleato che precipita una situazione di tensione
Che io credo che veniva detto molto chiaramente mi pare anche dalle iniziative in corso dagli Stati Uniti non vogliono assolutamente arrivare a un confronto diretto militare in questa in quest'area insomma che in qualche modo
Quello che è un loro alleato un loro protetto precipiti un compito
Il secondo aspetto medico
Quante sono congetture vie è che o comunque come dire una forzatura di questo tipo pregiudica quello che invece è un
Dire un obiettivo anche questo legittimo della teoria di diventare parte della NATO
Perché la NATO già rifiutato Buccarello sta come dire di considerare lo sviluppo di un piano d'azione nato che avrete fatto un primo passo verso verso dal Comitato dalla Georgia nella NATO e ha rimandato
Su tempi nei tempi lunghi perché anatra chiaramente questo è un problema che blocca l'ambizione è nata perché la NATO non non accoglierà mai un membro che ha dei problemi interni di questo tipo in cui poi si rischia
Se si rischia una risoluzione di forza quindi direi questa è la prima considerazione
La seconda più generica l'ho già anticipata è che
In tutta questa area
Uno stato di status quo una stabilità precaria a un certo punto non regge cioè possono intervenire degli eventi di politica interna o via dicendo che portano a una deflagrazione la patente
Caso del Kosovo è evidente costo anche quando è stato congelato per sette anni situazione molto diversa ma un certo punto una soluzione è stata e perché è stata trovata sesto punto vi ripeto
Nessuno ha interesse a un conflitto aperto nella regione non hanno e non ha interesse la Russia secondo me
E tutto sommato neanche la Georgia perché non è che nel giorno può andare a una prova di forza accordi con la Russia e per le ragioni che dicevo
In una fase tutto sommato poi ci sono le le elezioni americane ci sono i giochi olimpici non so c'è tutta una serie
I temi esterni
Questa questa crisi crisi dettate come spesso avviene così in un mondo a favore di nessuno adesso vedremo cosa cosa succede
La mia impressione è che in qualche modo la situazione si si bloccherà però confermando che è una situazione con una
Conflittualità potenziale molto forte in conclusione della della conclusione
Credo che questi eventi
Perché venti appunto arrivano in profili anche se erano previsti che prima o con lo sconto magari sarebbe stato indicano una cosa di cui
Così posso fare un inciso si dibatte poco anche nella politica italiana ed è
L'importanza della politica internazionale politica internazionale sistemi per affari vanno sistema
Complesso e il carico di potenzialità negative di turbolenze non solo economiche in questo caso addirittura geopolitica strategica molto forte
Mondo turbolento la questione dell'Iran è al centro dell'attenzione ma in tutta quest'area per esempio ecco i conflitti congelati solo delle pensioni
Irrisolte oppure che che per parlare di un altro Stato la Bielorussia ovunque un sistema autoritario non quello con le tensioni molto forti
E quindi questa che è un'area cruciale secondo me per una stabilizzazione per usare un termine molto ampio dell'Eurasia perlomeno la parte europea ed
è un'area
In cui il compito delle grandi potenze Unione europea pacchi europea importanti Germania Francia
Stati Uniti e Russia
Sarebbe di andare oltre quella che finora è stata una politica di gestione
Attento a risolvere questi nodi
Questa come dire è una dichiarazione di principio come elementi noti sono difficili
Anche perché come dicevo questo è un caso classico in cui il gioco il gioco come dire politico diplomatico e più politico alle grandi potenze Stati Uniti Unione europea e Russia è complicato dalla presenza di autorità autonomica sono appunto i nuovi Stati la Georgia
La Moldavia l'Ucraina e all'interno di questo ne calda Georgia anche
Dei regimi o seta piuttosto piuttosto che
Piuttosto che
Caso quindi
Quindi questa è un popolo dire Lalla così una specie di concussione d'insieme che volevo fare perché questa
Quel pare fondamentale è l'area a ridosso dell'Europa
E l'area in cui la Russia piaccia o non piaccia un suo ruolo ha una sua capacità
E quindi come di trovare un modo di integrare essendo stato anche questo piano Russo noti creare un sistema di sicurezza paneuropeo che include alla Russia l'Europa
Gli Stati Uniti e via dicendo è importante però torno a dire questa è un'area importante perché o si trova un accordo non dico di condominio ma di
Gli accordi reciproci di influenza Russo occidentale con la partecipazione di questi Paesi o se no è destinata
A seconda degli eventi a suscitare momenti di turbolenza e il rischio come sempre che da eventi particolari filiere agli poi quello che invece dovrebbe essere un rapporto più complessivo
Sui grandi temi della proliferazione nucleare dell'ambiente dell'equilibrio dei dell'energia
E certo che finché i combattimenti non manderanno sospese e non ci sarà un avvio di negoziati e soprattutto i numeri dell'emergenza umanitaria purtroppo sono destinati comunque a crescere
Ecco certa per questo il punto come dico siamo in una fase come come lei mi diceva appunto in cui
Questo e questo per questo compito aperto per le ragioni che le dicevo ma questa è anche un auspicio secondo me
Non non ci sarà un quello che dice un compito catalitico cioè che comincia da questo punto e si estende
Perché le ragioni di conflitto appunto tali da trascinare cani potente né un compito generale non ci sono ecco questo
Gli oneri ringraziamo il professor Paolo calzini docente di studi europei alla John Hopkins University di Bologna grazie ancora rivederla