Intervista ad Alberto Negri, analista de Il Sole 24 Ore, sulle dimissioni di Musharraf

Con Alberto Negri analista de il Sole ventiquattro Ore parliamo delle dimissioni del Presidente pachistano Musharraf Negri cosa ha spinto alle dimissioni Musharraf lei diceva questa mattina è stato scaricato da tutti negli ultimi tempi
Temi che in primo luogo dei suoi amici i suoi colleghi militari
Che lui stesso aveva portato al potere con un colpo di Stato del novantanove
E poi aveva nominato i vertici delle forze armate l'attuale capo di stato maggiore Caliandro no nominato lui proprio poco più di un anno fa e poi i suoi amici in occidente di Stati Uniti in primo luogo che dopo l'undici settembre lo avevano indicato come il grande alleato chiave strategico nella lotta al terrorismo internazionale
è stato abbandonato proprio da coloro che in qualche modo lo avevano aiutato a restare in sella
Fondamentalmente sembra un po'un paradosso che quest'uomo questo generale che aveva un po'rappresentato
Appunto una degli alleati fondamentali degli Stati Uniti
Sul fronte
Della guerra al terrorismo della caccia i talebani di Al Qaeda oggi esca di scena proprio lui che
Tra l'altro non tanti giorni fare è stato indicato dal da guarire il numero due di Osama Bin Laden come uno dei grandi nemici del movimento
Perché è stato scaricato appunto Musharraf diceva dei anche da idee dall'esercito proprio in questi giorni in cui peraltro è fondamentale diciamo l'impegno anche nella lotta al Prisma ci sto c'è questa notizia appena arrivata dell'uccisione di dieci soldati francesi a cinquanta chilometri da a est di Kabul ma comunque insomma sappiamo che la frontiera tra Afghanistan e Pakistan nella zona più pericolosa da questo punto di vista
Non c'è dubbio che creare tribali pachistane
E quelli di confine con tra Pakistan e Afghanistan ossia siano quelli più importanti oggi
Lì si sta combattendo furono forse la guerra più feroce contro Arcadi talebani ci sono centinaia di morti l'abbiamo visto anche nelle scorse settimane migliaia di profughi
è una zona di confine molto porosa
Dove fra l'altro si pensa che siano
Rifugiati ma ormai ce n'è quasi una certezza la leadership la leadership di Al Qaeda tra l'altro uno proprio nei giorni scorsi restato ricca è stato catturato ucciso maggiori
Uno uno dei capi io di Al Qaeda
Quindi è lì che si sta combattendo il conflitto forse
Perché il circo più importante perché destabilizzato l'Afghanistan ma di stabilità anche anche il Pakistan Musharraf in questo conflitto ormai era uscito emarginato
La sua calo di popolarità era tale per cui ormai aveva poca voce in capitolo senza contare il fatto
Che l'anno scorso proprio per
Appalti di reti e dopo essersi fatto rieleggere la presidente aveva dovuto cederla suddivide del generale
Insomma era diventato un generale senza la spada che oltretutto un uomo politico chiedersi era di uno Stato si stanno dimostrando incapace di controllare dominare gli eventi
Anche i militari
Non sono intervenuti a difenderlo proprio per questo perché ormai troppo impopolare
E loro oggi le Forze armate pachistane hanno bisogno del sostegno dell'opinione pubblica ed i principali partiti per condurre proprio questa battaglia contro la guerriglia afgana e il terrorismo islamico
Prego tenta questo appoggio i militari non vogliono più prendere decisioni
Troppo troppo impegnative
Quindi a questo punto Musharraf era fuori gioco e non era più utile né a loro negli Stati Uniti Sapienza il l'esercito pattisti
Hanno voglia effettivamente dare battaglia concretamente anche sul fronte Afghanistan-Pakistan è terrorismo e Musharraf perché era di ostacolo
Dunque
Musharraf non è che fosse già ostacolo a questo diciamo che era diventato dal punto di vista interno l'uomo parafulmine di tutti i guai del Pakistan
E quindi io a da parte dei militari sia da parte dell'opinione pubblica veniva imputato di tutti i guai dell'incapacità di mettere sotto controllo la situazione oppure anche della repressione dei massacri che ci sono stati
Quindi in qualche modo era diventato il
Un uno capro espiatorio di cui il cui liberale
Ma qui c'è la questione poi centrale quella vera che c'è adesso sul tappeto in in Pakistan
Qual è la volontà oggi delle forze politiche
Delle forze armate e dei servizi segreti militari
Di condurre una vera lotta contro l'estremismo islamico contro il radicalismo e questa è la vera questione che adesso si deve andare ad affrontare che loro devono affrontare anche perché messi sotto pressione
Già dalla situazione in terra
Tutti gli accordi con gli islamici sono saltati quell'area di confine il quindici sono attacchi sanguinosi alle forze armate pachistane
E sia dal punto di vista esterno tra gli Stati Uniti Washington sta chiedendo sempre di più vuole per esempio il permesso per i marines di poter entrare Italia in territorio pachistano alla caccia dei talebani
Se vuole ottenere da parte percorre del Governo civile il controllo dei servizi segreti militari che sono sospettati
Sempre di appoggio ai militanti dell'italo radicale che ritenuti addirittura dietro i sanguinosi attentati che ci sono stati nel luglio scorso a Kabul
Quindi è questa la vera questione oggi pachistana dal punto di vista interno internazionale che riguarda tutti noi o quindi Fazio e al Governo secondo lei sono in grado di disfare questa scelta
E questo il problema cioè qui ci troviamo di fronte
A
Un'ambiguità di fondo
Musharraf si era presentato nel novantanove con un colpo di Stato in cui Enzo in una situazione in cui il Pakistan cadeva
Strangolato dei debiti e con la scena politica disastrosa per i litigi continui tra Benazir Bhutto e Nawaz Sharif che era allora il primo ministro
Ha avuto gioco facile diciamo in quel momento a prendere il potere
E a mantenerlo
Per molto tempo e soprattutto
Dopo l'undici settembre due mila uno quando da questa ambiguità gli americani chiedono di uscire al Pakistan e Musharraf si schiera con gli Stati Uniti
Bene
Nel dopo così cominciano a sorgere problemi e quando lui qualche si trova sotto pressione e deve correre
Fa rientrare Benazir Bhutto e da quanto ci ha riferito patria entra nel mirino dei due
Dopo l'uccisione l'assassinio di Benazir Bhutto nel dicembre dell'anno scorso lo guarda Charif del marito di venerdì ritardatari
Lo metto nel mirino perché tutte e due ambiti scolante succede via la Presidenza
O impedire all'altro di arrivarci in qualche modo
E a questo punto c'è e la vera questione sono passati quasi dieci anni dallo scenario in cui ed è salito al potere Nawaz Sharif e i protagonisti più o meno sono gli stessi che avevano portato al disastro il pachistano allora
Certo saranno in grado tariffe Zardari di mettersi d'accordo per una successione
Non traumatica e non destabilizzante a Musharraf e poi di mettersi d'accordo per sanare il vero problema del Paese cioè quello del radicalismo islamico quello della guerriglia e questo è il vero interrogativo
Ma per quanto riguarda invece il sostegno lei dice per avviare questa specie di Sorge diciamo contro l'estremismo islamico nel nel Paese i militari hanno bisogno di avere il sostegno dell'opinione pubblica il sostegno dell'opinione pubblica su operazioni come questa ce l'hanno
Il sostegno dell'opinione pubblica pachistana estinto su operazioni di questo genere deve essere in qualche modo anche creato
Non può essere soltanto
Determinato dal cambio del Presidente ed all'uscita di scena di Musharraf
Altrimenti sarebbe stato molto più facile per qualunque Governo regime pachistano precedente in qualche modo attaccare
Ed altri club amiche attaccare
Loro ramificazione nella società è un Paese che ci ha quindici mila scuole madrasse scuole religiose
E
Musharraf è non è riuscito chiuderne quasi nessuna
E queste dove in qualche modo vengono allevati
Seguaci dell'estremismo islamico radicale solo poiché la situazione in tutte le aree tribali
Dove integralismo islamico in qualche modo la sta facendo da padrone per non parlare appunto i confini dove sono i talebani
Appiani o pachistani in qualche modo attenere in mano in mano la situazione quindi bisogna in qualche modo creare questo consenso dare gli stessi obiettivi
Allora dico per darci degli obiettivi di governo che non sono soltanto quelli militari della repressione ma anche altri che in qualche modo riescono a fare
Di chiarire all'opinione pubblica pachistana tutti i livelli
Questa questa azione impianti guerriglia Bindi riveste il tutto accompagnato anche da manovre economiche-finanziarie sociali soprattutto che siano in grado di creare il terreno per poi
Dare quel consenso alle forze armate indispensabile per poter
Attuare questa sera ero già alla pachistana
Proprio per restare a queste zone al confine tra Afghanistan Pakistan ancora quando Musharraf era
A a capo dell'esercito si sono tentate varie operazioni per tentare per l'appunto di
Dividere il Carlo tribale il sì lo talebano locale da l'internazionalista di al Qaeda dallo jihadista internazionale ce ne sono state parecchie hanno funzionato fino a che punto
Allocuzione dato poco o perlomeno hanno funzionato soltanto
In per un lasso di tempo limitato tanto è vero che Musharraf
Governo pachistano già nei mesi scorsi e che cosa aveva fatto avevano preso gli emissari
Di Washington tra questi anche
Importanti leader del Congresso e lo stesso Negroponte li avevano portati nelle aree tribali per fargli toccare con mano qual è la situazione
E questa situazione veramente grave e difficile da temere ma del resto gli stessi americani conoscono molto bene
Prima di tutto perché non è nata oggi e in secondo luogo perché proprio in quelle aree tribali fu negli anni ottanta che gli Stati Uniti sauditi e l'Occidente oltre che i pachistani
Finanziario né addestravano quei musei finché dovevano essere lanciati contro il regime afgano sostenuto dei sovietici
Lei ci raccontava della presenza afgana in Pakistan in queste grandi moschee quindi è un legame diciamo che ovviamente va al di là degli anni dei regimi e dei Presidenti
Ecco ci racconta questa esperienza che ha avuto lei l'anno scorso questa moschea che si chiama
Accorata avverte
Dunque ancora Cattafi trova settanta ottanta chilometri dalla capitale Islamabad sulla strada per Peshawar quindi siamo vicini al cuore del paese insomma ma verso i confini dell'area privata ebbene lì ci sono quattro mila studenti
E quando uno entra il chiede se ci sono studenti stranieri gli viene risposto no pochissimi povertà fra una piccola indagine capisce che l'ottanta per cento vengono dall'Afghanistan perché non vengono chiamati stranieri ma vengono considerati
Tutti in qualche modo fratelli appartenenti alla stessa l'azione per un motivo innanzitutto tribale sono tutti pashtun cioè di quelle con grande mia
Che dai confini tra Pakistan e Afghanistan la cui combattività il cui radicalismo anche islamico fu ben descritto da Churchill e nei primi anni del secolo scorso
Ebbene la linea di confine che noi oggi vediamo tra Afghanistan e Pakistan non è stata tracciata dell'incarico alla fine dell'Ottocento e mai riconosciuto da nessun Governo afgano neppure da quello che c'è adesso di carta
Quindi ci troviamo di fronte alle riforme rivista storica politica e religiosa importante ed intricata per cui non è facile uscire
Per cui non è semplice uscire oltretutto in una situazione in cui le stesse istituzioni pachistane per tenerla sotto controllo sono stati spinti a manovrare
Nelle aree tribali a manovrare tra i gruppi più radicali servizi segreti militari pachistani famosissimo ISI
Ha fatto questo in tutti questi ultimi trent'anni anche con
L'appoggio inizialmente dell'Occidente e degli alleati arabo musulmani
Questo è la storica e quando il Governo attuale del Primo Ministro Jilani ha tentato di mettere sotto controllo i servizi segreti è accaduto il ventiquattro luglio scorso
Con un annuncio che sarebbero stati messi sotto la la la diretta amministrazione del Ministero degli Interni la cose durato otto ore il giorno dopo imitare annunciato che visti rimaneva nelle loro mani
Quindi comunque il diciamo il controllo dei militari sugli i servizi di Intelligence peraltro pervenire invece le reazioni che ci sono state
Fuori in Paesi come l'Afghanistan o l'Iran come hanno accolto le dimissioni di di
Di Musharraf anche perché c'è stato un attentato all'ambasciata indiana in Afghanistan e sono stati di nuovo chiamati in causa i pachistani il servizio segreto l'Intelligence pachistana di nuovo
Allora la diplomazia internazionale del Paese intorno parlato con quelle che i francesi che allora l'adeguato di lingue di lei
Da
E ci sono state delle dichiarazioni di prammatica fatte sia da Karzai dal Governo afgano si e dicevano in qualche modo facevano una sorta di di linee Pitta io gentile nei confronti di Musharraf riconoscendo il suo impegno macchina realtà assolutamente disinteressati al fatto perché ormai lo davano come dire per per morto dal punto di vista politico ormai sono altri gli interlocutori con cui questi signori hanno a che fare in in Afghanistan quanto all'Iran B
L'Iran da un certo punto di vista
Si prega Lehman cioè ogni instabilità I sui confini che in qualche modo apre degli scenari di destabilizzazione a suo favore
Rientra insomma un po'nei piani nei piani Regnani loro
Cioè tutti in qualche modo devono riconoscere che la Repubblica islamica
Su questo punto è stata molto più preveggente di tutti gli altri quando cercò di attaccare nel novantotto il regime afgano di talebani colpevoli di aver ammazzato la dottrina di diplomatici di Teheran
Quando questa azione fu fermata a livello internazionale va dopo è successo quello che abbiamo visto insomma
Cioè iraniani in qualche modo
Sanno che comunque il perdurare della del della destabilizzazione tieni impegnati gli Stati Uniti e forse allontana il pericolo il pericolo di un di un intervento americano o di altri come Israele comunque in quell'area
Certo per tutti noi è un motivo di preoccupazione qui si parla del Pakistan cioè di una potenza nucleare si parla dell'Iran
Che ha avviato anche dovuti su questi programmi parla dell'India altra potenza nucleare
E del grande contrasto che c'è tra Islamabad Nuova Delhi per la storia del Carmine per tutto il resto
Siamo insomma in una sorta tra Iran Pakistan e India in una sorta di triangolo delle Bermude del della diplomazia internazionale dove si può spesso profonda tale si può anche dare sprofondare in un abisso
Sulla questione Kashmir diciamo Musharraf aveva fatto bene aveva rilanciato una specie di processo di pace anche
Mucca pazza scarpe Rua lo ha utilizzato strumentalmente
Nel novantanove è salito al potere proprio grazie a cui è stato lui il generale che aveva iniziato un'offensiva militare nei confronti del delle truppe indiane quelle citate e il fallimento di questa di questa operazione frenata
Dei politici a Islamabad vi ha dato gli chiede allora l'opportunità per poter anche intervenire sull'onda di un nazionalismo e che unire i tempi sono che non è mai morto anziché c'è sempre e che e o alimentato anche proprio dei gruppi terroristi islamici prigionieri no poi certamente Musharraf
Dopo la svolta dell'undici settembre chiaramente ha dovuto in qualche modo arrivare a me una serie di intese con l'India molto importanti ma perché perché c'era la pressione di Washington
Io ma i ricavi sono quelli che bene o male come avviene in miliardi di dollari allo foraggiato in questi anni il pattista nelle Forze armate pachistane
E quindi capendo e capendo benissimo che comunque e impossibile mutare la bilancia strategica tra Pakistan e India chiaramente sbilanciata a favore di Nuova Delhi a questo punto non rimaneva che la strada del land dell'intesa
E la questione dei giudici e ci hanno abbiamo visto che passi per mesi quasi per un anno questi giudici in piazza che contestavano Musharraf la destituzione del Presidente della Corte suprema questa questione
Che fine ha fatto diciamo non non se n'è parlato più
Un dire che se n'è parlato un po'di meno forse anche nei nostri articoli colpevolmente però rimane comunque una questione molto importante dal punto di vista interno e per l'opinione pubblica pachistana
Anzi se vogliamo proprio andare a leggere i venti dell'ultimo anno e mezzo in cui Musharraf ha cominciato a entrare in una fase di difficoltà rimanere in bilico sono stati proprio sono state proprio le proteste di giudici
E avvocati che la sua reazione facendo fuori Presidente la Corte costituzionale
Che hanno attirato Houssine partire verso verso i giudici e fortissime antipatia opposizione da parte di gran parte dell'opinione pubblica pachistana che ha visto in questo provvedimenti di un autocrate antidemocratico
Ci sono delle ragioni ed è stato anche importante dal punto di vista della reazione nel valutare la reazione della società civile pachistana questo è stato questo direi che forse è uno degli aspetti più positivi il fondo della crisi pachistana
E ha delle radici anche storiche proprio nella Fondazione del Pakistan al vicino al contatore del Milan centoquarantasette quando c'è la spartizione tra India e Pakistan
Era un grande avvocato un'attività di diritti civili che aveva lavorato fianco a fianco concambi contro gli inglesi
Contro il colonialismo britannico quindi i giudici gli avvocati in qualche modo rappresentano che cosa rappresentano la cornice giuridica della legalità e quando Musharraf lo attaccato ha perso grandi consensi
Nelle masse ma anche in quella borghesia che prima l'aveva appoggiato
L'ho fatto queste domande proprio per farsa famiglie ed era tutto sommato di quello che che
Se esiste una società civile che viene comprato essa da una dittatura visto che parliamo di questi giudici e degli avvocati del fatto che l'esercito vuole cercare il sostegno per la lotta contro gli integralisti
Nello stesso tempo lei diceva in questa moschea ci sono ed hanno come dire un bar Porto di fratellanza con gli afgani più o meno talebani insomma cosa vuole la società civile
Innanzitutto stiamo parlando di un Paese che ha quasi centosettanta milioni di abitanti
Con un'estensione enorme con forti differenze regionali con grandissime differenze economiche di classe
Qui parliamo di un'élite impacchettati vive nell'aria condizionata e di gran parte di un Paese dove non arriva l'elettricità
Parliamo di un Paese
Dove a molti viene inibito il diritto allo studio
Parliamo di un Paese dove
Ai tempi di del padre della Bhutto tutti cara di culto che fu poi impiccato dal generali Jolla ca dopo il colpo di dato del settantotto era un Paese dove molti non avevo neppure una carta di identità un nome non erano addirittura registrati all'anagrafe
Questa è stata la grande lotta
Contro il sottosviluppo e per per per l'ascesa insomma di questo Paese che ancora in corso oggi e che è molto importante e che dovrebbe costituire la vera preoccupazione dei pachistani e di tutti noi
E questo il punto chiave anche il fatto di e nerissimo Paesi e di far crescere una società civile in queste condizioni
Però appunto quelle eredità storica
Non è da trascurare
Quello che purtroppo è successo è stato che
Durante gli anni Tizio Ullate durante gli anni in cui i sauditi finanziavano grandemente il Pakistan ebbene quelle istituzioni della società civile laica e secolarizzata e che avevano poco
Conte che avevano contribuito molto direi alla crescita civile pachistana
Sono non sono cresciute anzi sono state abbandonate
E qui e c'è stato lo Stato che ha lasciato in qualche modo lo spazio aperto
I religiosi all'integralismo islamico alle scuole religiose che hanno sopperito la mancanza di scuole laiche secolari ebbene in questo che si è infilata che si è infilato dalla propaganda e che in qualche modo
Ha fatto retrocedere il Paese rispetto
A ha delle origini a una fondazione che poteva invece fa sperare molto
Per il progresso del Pakistan
Bene grazie ad Alberto Negri editorialista de il Sole ventiquattro Ore risentirci