Cortina InConTra Estate 2008 - Per un nuovo "Bene-essere". La vita buona nella società attiva: ecco come costruire il welfare del futuro

Veniamo al programma di oggi parliamo di guerra fare parliamo di
Un nuovo bene estere la vita buona nella società attiva ecco come costruire il nuovo è influente far del futuro e ne parliamo con il Ministero del lavoro salute e politiche sociali Maurizio Sacconi credo Maurizio
Nicotra prego accomodati
Insieme con Luigi sarà Paolo Scaroni amministratore delegato delle idee
Buongiorno a Padova accomodati grazie poi chiamo sul palco Federico dalla rata freddi nostra vignettista
E a porre le domande e a
Questi nostri auspicherei oramai è un'anomalia direttore nel mondo io parlando
Credo
Mediamente Enrico Cisnetto grazie e buonasera
Bene grazie
Tutti voi di essere qui e i nostri ospiti egli aveva accettato
Il nostro invito
Che cade in un momento in cui
Il Ministero
Del lavoro corretto
Dalla
Ministro Sacconi appena
Redatto
E fatto circolare la data venticinque luglio quindi fresco di stampa questo
Libretto che si chiama la vita buona nella società attiva libro verde sul futuro del modello sociale
E io voglio
Iniziare questo
Incontro chiedendo allora Ministro Sacconi
Non tanto o non ancora perché poi ci arriveremo dopo
Diciamo i i contenuti specifici
Le proposte operative che ci sono in questo libretto ma la filosofia
Che sotto sul diciamo è alla base del delle scelte che che sono indicate nel nel libretto perché questo titolo la vita buona nella società attiva come come si traduce
Buonasera a tutti
Tanto se mi consenti vorrei
Sottolineare il metodo perché il libro verde costituisce una novità nella nell'attività istituzionale e nella funzione di dialogo sociale
Il libro verde è una viene comunemente così chiamato da parte della Commissione europea ma anche di altri Paesi
Membri dell'Unione
Un documento che viene proposto per una pubblica consultazione quindi un documento aperto non come usualmente viene definito invece il Libro bianco un documento compiuto un documento che
Costituisce la premessa diretta per attività legislative di riforma
O comunque attività politiche pubbliche
Rivolte ad un determinato argomento il Libro verde quindi interroga
Interroga le altre istituzioni in primo luogo le Regioni perché molte delle competenze riferita al modello sociale sono delle Regioni
Interroga gli attori sociali le cosiddette parti sociali le organizzazioni maggiormente rappresentative degli imprenditori e dei lavoratori ma interroga anche quel grande mondo che chiamiamo terzo settore
Lei associazioni le singole attività non profit
Che non lucrative che si rivolgono
Al bene comune che sono
Parte della del modello oltretutto che qui viene descritto
Nel passaggio da un cosiddetto welfare State cioè da una
Gestione esclusiva prevalentemente pubblica delle funzioni di protezione sociale invece a
Non idea di welfare community cioè
Di gestione
Non solo delle funzioni pubbliche ma anche di molti attori privati o del cosiddetto privato sociale di funzioni che attengono al bene collettivo benessere collettivo
E quindi il Libro verde
Apro una pubblica consultazione questa si svolge per tre mesi molti vi stanno già partecipando vi possono partecipare sia chiaro anche singole persone
Singoli cittadini avevo detto forme collettive anche le associazioni professionali
Ma anche singoli cittadini singole persone che hanno qualcosa da dire a questo proposito ritengono di averlo al termine di questa pubblica consultazione si produrrà il Libro bianco quindi
Già a novembre noi pensiamo di riprodurre il Libro bianco Libro bianco a quel punto è
Il documento compiuto
Conterrà i valori la visione di un nuovo modello sociale di una nuova architettura dei servizi delle funzioni che possono
Consentire al benessere diffuso delle persone
E
E a valle di quello immediatamente ci saranno anche atti normativi o come ho detto varie politiche pubbliche
Perché questo passaggio
Perché l'obiettivo è quello di
Andare oltre gli schieramenti a dare realizzare o un documento quanto più condiviso fra Stato e Regioni
Fra Stato regioni e parti sociali tra queste le grandi organizzazioni rappresentative del non profit ma
Cercare di
Raggiungere il consenso dell'larghissima parte dalla comunità italiana perché
L'architettura del nuovo modello sociale e parte della costituzione materiale del Paese così come il vecchio modello sociale al di là degli schieramenti e a parte della stessa Costituzione in parte anche formale
Ma certamente materiale del nostro Paese cioè
Le coalizioni poi completeranno fra di loro Regioni è stato discuteranno in parola litigano anche tra di loro su come organizzare la transizione dal vecchio al nuovo modello sociale
Ci sarà dialettica commenta giusto che vi sia ma sarebbe importante sarà importante se il punto d'arrivo potesse essere largamente condiviso
Perché serve un punto d'arrivo largamente condiviso
Perché poi noi siamo una comunità in movimento possiamo voi lo sono in generale soprattutto lei e società industrializzate chiamate ad una grande trasformazione
Ci parlavamo nei giorni scorsi proprio
Con l'amico Scaroni di come dovranno cambiare anche gli stili di vita non necessariamente nel segno dell'austerità come in passato sì ritenne in presenza di un'analoga crisi petrolifera
Ma molti saranno i cambiamenti cui siamo in cui saremo indotti e quindi siamo comunità che percepiscono la necessità di abbandonare
Una sponda
Sulla quale siamo lungo vissuti perché quell'avvertiamo che è trainante
Dobbiamo attraversare il guado ed all'attraversamento del guado siamo portati inevitabilmente all'insicurezza all'incertezza spesso siamo tentati di fare anche un passo indietro
Rispetto al percorso già compiuto vive quasi di ritornare sulla vecchia sponda per anche se fra tante perché ci appare
Meno pericolosa
Di un punto d'approdo che non ci è chiaro e allora a bere visione
Descrivere il punto di arrivo al punto d'arrivo vincolarci come decisori alla al disegno di un nuovo modello suo di un nuovo modello qui società e di
Capace di solidarietà di diffusa protezione
Di erogazione di diffusi
S'strumenti di opportunità per tutti che evocano poi responsabilità ovviamente nelle singole persone e molto importante per incoraggiare il cammino per incoraggiare l'attraversamento del guado per incoraggiare il superamento dell'insicurezza delle incertezze
L'abbiamo chiamato la vita buona nella società attiva collegandoci a un a un concetto quello della vita buona che ritorna nella storia dell'umanità in molti
In molti autori
E che
Normalmente significa un equilibrio di salute lavoro affetti riposo ne parla spesso il nostro patriarca impiega cardinale Scola
E
Però la vita buona si realizza solo nella società attiva che cos'è la società attiva la società attiva è una società dinamica una società mobile cioè in una società nella quale ci sono alti tassi di natalità
Auto in tasse e di
Apprendimento alti tassi di occupazione alti tassi di mobilità sociale
La società è questa la società attiva siamo noi oggi una società attiva purtroppo no gli indicatori sotto vari profili dicono che non lo siamo
E l'abbiano la vita buona si realizza solo nella società attiva
Perché è una società ricca di opportunità e attiva perché Dutch oscuro tante opportunità leda continuamente
Ed è una
E ed è una Società quell'attiva che è in grado di sostenere il suo modello di protezione sociale perché il libro verde uno dei grandi problemi che pone
E quello della sostenibilità del modello sociale un modello sociale più evoluto
Che riconosca la centralità della persona in sé e delle sue proiezioni relazionali a partire dalla famiglia
Una
Quindi una debba russi un modello sociale che nel momento in cui riconosce la centralità della persona
Si pone
L'obiettivo di rafforzarne l'autosufficienza
Come era il Prati il modello sociale che oggi come il modello sociale che oggi conosciamo e quasi sempre di tipo risarcitorio quasi sempre interviene nel momento in cui il bisogno si è formato e con una logica del risarcimento invece l'aspirazione quella
Di rafforzare l'autonomia l'autosufficienza della persona lungo tutto il ciclo di vita dal concepimento alla morte naturale
Facendo in modo che la persona prevenga sia messa nelle condizioni
Resa più forte per prevenire il formarsi dello stato di bisogno riducendo anche se volete
Gli oneri per la società di sostenere il bisogno una volta che si è formato
Ricco
Dobbiamo
Fare intervenire Sacco Scaroni Church avete due cognomi che inducono all'errore
E e secondo me
Non so se tu sei d'accordo qualcosa che che mi interessa di più dopo questa introduzione fatta dal ministro e di attingere non tanto la sua funzione di
Attuabile con un solo la sua funzione dato all'agricoltore apre l'enigma
Alla sua esperienza di manager che ha vissuto molto tempo all'estero e che comunque ha sempre guidato aziende molto di più diversificate nel mondo lo è anche
Leni che già sessantamila su credo settantacinque ottanta mila persone fuori dall'Italia
E che quindi ha visto
Mercati del lavoro diversi mentalità e cultura pretoriani diverse se tu dovesse dare un po'contributo prima diceva il libro è verde perché prima di diventare bianco
C'è un percorso a fare allora
Come se fosse una diciamo un salvadanaio TUC che il gettone mettereste dentro questo libro verde se dovessi dare un consiglio e
Al al ministro
Beh questo libro verde si occupa di tante cose relative al welfare il di tutte queste cose forse mi sento di dare un contributo sul al mercato del lavoro e la liberalizzazione del mercato del lavoro
Su questo terreno in Italia è stato fatto molto negli ultimi anni molto ma probabilmente non abbastanza e io vorrei portare un contributo che viene un po'delle mie esperienze di lavoro all'estero cioè in buona sostanza come si vive in quei Paesi nei quali uno va in ufficio in fabbrica la mattina il suo capo lo chiamo incepparsi dal personale vale personale viene licenziato senza spiegare bene perché
Viene
Semplicemente non c'è più bisogno di te
Io ho lavorato in Inghilterra dove avviene questo lavorato negli Stati Uniti dove avviene questo ma questo
è il modo di interpretare il rapporto di lavoro
Nella gran parte del mondo in Brasile in in Russia
In India in Cina in Canada in Australia quindi quella
Teoria del posto fisso garantito che a noi sembra una cosa normale
In realtà e a normale i diversi siamo nuovi siamo alcuni Paesi d'Europa continentale
Che hanno scelto la la sicurezza del porto il lavoro come uno dei modi di vivere una vita serena come sino a vita buona
Una vita buona in una società forse non molto attiva allora
Ecco su questo terreno come si vive in quei Paesi B è abbastanza intuitivo che le aziende vivono meglio vivono meglio perché sono in grado di
Esercitare la meritocrazia al massimo sono in grado di reagire a crisi aziendali o a crisi di mercato con una rapidità estrema
Sono anche in grado di disegnare l'organizzazione giusta con le persone giuste perché se non ce le hanno le assumono mando via chi non va bene e sono molto flessibili
Va a questo sistema funziona molto bene anche
Per l'economia nazionale che lo applicano
Tant'è vero che queste economie crescono più velocemente delle altre e questo è stato il caso certamente degli ultimi dieci o quindici o vent'anni
Quello che però è paradossale ma io l'ho vissuto lo considero ovvero che anche molto meglio per i lavoratori
Cioè quella mobilità che noi viviamo come una minaccia in realtà
E una formidabile opportunità
Perché il rapporto di lavoro in una società mobile liberalizzata è un rapporto molto più equilibrato tra datore di lavoro
E elaboratore il lavoratore a
Sempre dell'opportunità pensate questa mi ha colpito questa statistica che mi sono andato a leggere per venire qui oggi negli Stati Uniti
I disoccupati cioè chi perde il posto di lavoro novanta per cento di chi è disoccupato ritrova importo dei lavori in un mese
Quindi la la disoccupazione non è uno Stato è un periodo transitorio del della vita del lavoratore licenziato e questo fa sì
Che
La Società un'enorme e mobilità
Ciascuno si cerca nella fase della vita quel lavoro che è più coerente con le proprie aspettative
Vive il rapporto di lavoro con maggiore serenità
E con un maggiore equilibrio e quindi
Io credo che più passi faremo in questa direzione più riusciremo anche noi ad a vere una vita serena e un'economia
Più attiva delle imprese più efficienti e più efficaci e quindi
I nell'insieme di tutto questo
La liberalizzazione del mercato lavoro è la premessa per una liberalizzazione della nostra società
Allora il problema è legale
Se se mi consenti allora le cose che ha detto Scaroni secondo me sono estremamente interessanti e e credo che oggi il clima è cambiato anche nel sindacato per cui forse alcune cose anche dirompenti nella loro normalità all'estero queste cose sono considerate normali
E volevo cogliere questo spunto per chiedere a Sacconi che ha vissuto
Non era Ministro all'epoca ma lavorava con Maroni al Ministero e quindi le ha vissute sulla sua pelle oserei dire sì alle polemiche virulenti contro l'articolo diciotto sia tutta la riforma col introdotta con la legge Biagi
Secondo termini Straw in una fase
Come quella attuale dove effettivamente la crisi dei consumi la crisi
E delle famiglie che non arrivano alla quarta settimana sta cominciando a cambiare anche il sindacato e la percezione che la gente ha dei problemi
Che qui in Italia non si risolvono mai
Secondo te consentono di riproporre un tema delicatissimo come quello della flessibilità del lavoro che come diceva giustamente Scaroni all'estero
Non viene considerata con quella con quell'orrore che qui fa innalzare subito la voce dei sindacati scendono subito in piazza appena si tocca il posto fisso sostanzialmente
è una cosa che quindi nel confronto con le parti sociali nell'ambito delle discussioni che adesso avrete sul
Sul Libro verde
Il momento è cambiato si può cominciare a introdurre
Un un elemento elementi ulteriori di flessibilità che come dice Scaroni fanno bene sia al Paese che poi alla fine anche allo stesso lavoro dipendente
Ma io credo che
La transizione che stiamo vivendo inevitabilmente non ci consente immediate risposte
Soprattutto non ci consente la villa con ferma delle sicurezze che per lungo tempo i cittadini hanno avuto hanno creduto di avere
Ed è per questo che serve proprio la visione ma non come una sorta di carota distanza fissa
Come una specie di imbroglio istituzionale per cui
Cerchiamo di
Carpire la disponibilità il consenso delle nostre comunità nella incapacità di di realizzare immediatamente le risposte ma perché
è importante che ciascuno capisca data una visione data la visione di un punto d'arrivo se noi ci stiamo muovendo in quella direzione o meno e quindi
Ci può dare fiducia anche se nell'immediato non percepisce il risultato
Prendiamo proprio il lavoro
Nessuno si illuda non esiste norma di legge norma di legge da fare o norma di legge da cancellare che possa dare la sicurezza del lavoro
Non
Sono state sciocche le illusioni di coloro che pensavano che cancellando un articolo della legge Biagi avrebbe eliminato
La precarietà di molti giovani nel momento in cui entrano o o nella fase iniziale soprattutto di presenza nel mercato del lavoro
Così come
Non c'è l'articolo diciotto il simbolo del vecchio formalismo normativo
Che protegga un lavoratore nel momento in cui quell'azienda chiude quel posto di lavoro si consuma o anche solo un reparto si avviene
Abba dismesso
E quei posti di lavoro
Solaris cosa interromperti scalone diceva proprio applichiamo prima questo principio per evitare che l'azienda chiude cioè
Se tu livelli consente all'azienda di poter agire più facilmente nove l'entrata nell'uso di un accordo non sono d'accordo perché
Oggi è difficile in Italia il licenziamento individuale per giusta causa data la disciplina dell'articolo diciotto ma il licenziamento collettivo per ristrutturazione produttiva Scaroni lo sa bene anche se il suo Gruppo
Non licenzia nessuno però per fortuna che è seduto anche sopra una grande rendita oltre a tutto a breve pubblico pubblica B siete seduti sopra grande rendita metà vipera petrolifera prima rilevava
Territoriale io non ripeterò no no voi non so più intelligente voi non c'è mai a breve all'attrazione di turismo dice una cosa inesatta Boroli come Giunta
Appena ottantacinque per cento dei nostri profitti
Vengono dal produrre petrolio in Angola vendono negli Stati Uniti produrre in Kazakistan e venderlo leggi non sottovalutare RAI niente la rendita la rendita e che è una cosa piccolissima è innata così lei hai ragione
Ma cambiata grazie a Dio è oggi una grande allora inviava non so se che non vive di rendiconto ed è fare oggi il trading intorno ad un prodotto al cui i cui andamenti anche di mercato hanno consentito anche se sono soprattutto i produttori a trarre vantaggio
Si dà Dalia da quello che successe nella regione dalla domanda era l'orario anche le rare ora la mia non voleva isolato ma con la mia non voleva se non critica le né tanto meno la tua ENI semmai la mia è una critica postuma all'ENI che ha distrutto la chimica italiana e tu me lo devi consentire
Quindi io credo che
Non sia stato sufficiente la ragione di Tangentopoli per distruggere una grande cultura industriale che l'Italia aveva nella chimica
Un amaro in bocca che portiamo per i tragici anni novanta
Ora la
Dicevo la ristrutturazione tu sai peraltro e soprattutto per altre esperienze che ricca esperienza industriale che ha avuto
Che non è difficile
Quindi non c'è un in questo senso un problema però quand'è la risposta che noi dobbiamo dare i lavoratori in modo da renderli più disponibili
Alla mobilità e soprattutto quella di investire nelle loro competenze che cos'è la nuova sicurezza nel lavoro quella che un tempo era l'articolo diciotto perché
Un tempo le aziende avevano lunga vita
E nella
Azienda stabile il la normativa proteggeva da un licenziamento discrezionale
Giusto o sbagliato che fosse ma e questo era il senso questa nell'illusione di sicurezza che ti dava oggi la vita svelare breve la vita media di un'azienda molto più accorciata la le trasformazioni in ogni caso al di là della vittoria l'azienda sono ricorrenti
La mobilità è inesorabile come proteggere queste persone di più investendo nelle loro competenze
Investendo cioè facendo le questo è uno dei
Concetti centrali del Libro verde quando dicevo empowerment della persona rafforzamento della capacità dell'autosufficienza dalla persona
Io dicevo Paul mi riferisco per esempio sembra tipicamente alla formazione la formazione l'investimento nelle conoscenze nelle competenze
E un investimento non burocratico fatto solo di momenti formali
O formalistici addirittura con certificazioni che sono pezzi di carta dietro i quali non c'è niente questi ma parlo della formazione che può essere verificata attraverso
Esami delle competenze
C'è un metodo che l'OCSE sta utilizzando nei Paesi industrializzati e avete discusso qui e ha discusso la Gelmini la polemica ingiusta che ne è nata
Nasceva proprio dal fatto che la Gelmini profitto oggi uscito lo studio della Banca d'Italia che conferma esattamente
Va diciamo il vivremo basso dalla scuola al sud proprio lo studio verrà
Quello il programma credo quelle sopra questa indagine dell'OCSE fatta come è fatta non sui tassi di scolarizzazione
E ci dicono poco ma su base campionaria intervistando dei giovani chiedendo
S'quali competenze ha verificando con domande precise e quali competenze hanno e scoprendo
Che i giovani italiani per esempio o anche gli adulti hanno poche competenze in matematica e scienze in tecnologia proprio quelle competenze che vengono ritenute fonte di maggiore occupabilità delle persone
Allora questo io voglio
Sottolineare che
Oggi noi dobbiamo rovesciare il metodo tradizionale di investire nelle competenze successive al mondo al percorso educativo
La formazione in Italia è stato un grande fallimento
Noi delle
Del della formazione dei lavoratori possiamo fidarci solo di ciò che hanno imparato in azienda
Ma di ciò che hanno dato loro a loro lavoratori le attività formative esterne credo che nessuno sia disposto a mettere la mano sul fuoco sulla competente che hanno che hanno potuto dare perché purtroppo
Qui come spesso nel nostro modello sociale hanno dominato informatori cioè la spesa per la formazione è tata parata sui formatori e non su quello a formare e quindi l'esito è stato quello della frammentazione
Degli enti degli enti formatori rovesciare il paradigma ed è quello che noi ipotizziamo qui significa
Riconoscere la centralità dell'impresa come luogo formativo mentre tutto la vecchia impostazione partiva dall'idea che l'impresa tenendo a mente un luogo di sfruttamento e che quindi la formazione deve essere esternare in prese
L'impresa e potenzialmente sempre un luogo formativo ha bisogno di supporti esterni per organizzare magari bene
Lavoro e formazione
Ma è l'impresa il centro della formazione così come il lavoro è parte del processo educativo secondo riconoscimento mentre invece ciò è stato negato il lavoro è stato espulso dal processo educativo
Questi spesso certi giovani si presentano quando voi fate selezione lo sapete verso i trent'anni con una laurea debolissima non fatemi fare soliti esempi perché scienza della comunicazione per esempio
E
Verso i ma però Presa ventidue anni che può essere la base su cui costruire altre competenze preso a ventotto a ventinove anni e scoprite quel giovane che si presenta al colloquio con questo tipo di
Debole competenza
è un adulto e non ha mai portato neanche una cassetta di ciliegie al mercato nel periodo estivo
è evidente che l'impresa diffida di questo adulto che ha un titolo di studi un titolo legale
E che e che però
E che però a poche competente allora scusa finisco solo per dire se noi investiamo molto informazione né possiamo ottenere molta più disponibilità delle persone che in quanto formate sono occupabili
Alla mobilità in relazione i cambiamenti dei processi produttivi
E questa la la vera la vera priorità che decidiamo noi nei prossimi giorni proprio convocheremo un tavolo regioni con le Regioni e le parti sociali per dire rovesciamo la formazione italiana come un calzino facciamo insieme una rivoluzione copernicana
Investiamo sulle competenze e forse credo avremo anche molta maggiore disponibilità a quella mobilità che peraltro disponibilità uno diventa in molte circostanze obbligato
Volevo riprendere un altro concetto che
A ci ha detto prima Scaroni che trovo interessante su cui volevano provocare Sacconi
Scaroni diceva
All'APT intorno non ha fatto caso ma era evidente nome era quello di del tenente quando ha lavorato l'appeal tinto quando era l'amministratore delegato dal dibattito quindi una grande azienda
Vetraria inglese lì il lavoratore veniva convocato dal capo del personale faccia l'esca la scatola delle con le sue cose e domani lei è fuori
Allora
Se Inghilterra che fa parte dell'Unione europea riesce a
Riesce a gestire il lavoro in questo modo ma cosa impedisce all'Unione europea che in determinati campi
Come
La gestione della finanza pubblica no sappiamo tutti benissimo perché ne abbiamo pagato le conseguenze quando
Eravamo un Paese dalla finanza troppo allegra il mitico tre per cento costringeva qualunque Governo di destra o di sinistra a
A a fare manovre che consentivano a ai conti pubblici di rientrare nella norma allora come mai l'Unione europea che ha tanti poteri in determinati settori in realtà in un in una
Normativa delicata come quella della disciplina in un certo senso unitaria del rapporto di lavoro perché ormai
C'è libertà di movimento o del lavoratore in Europa per cui un lavoratore italiano può essere assunto l'APT intorno e viceversa un inglese può essere assunto all'ENI
Per quale motivo ci devono essere delle differenze pari cioè perché l'Unione europea non è un'unione anche sulla Moro è una colpa nostra una colpa di Bruxelles
Rispondo a tutte e due Scaroni in coerenza con il tutto ma dovrebbe forse non su un qualificato per rispondere a tutto questo credo che
Intanto gran parte Europa continentale assomiglia più a noi che all'Inghilterra e quindi Francia Belgio
Germania pur con delle variazioni sul tema hanno un modo di vivere il lavoro simile al nostro
Questo è uno dei campi che promette di nell'ancora lasciato a da un lato alle legislazioni nazionale dall'altro la contrattazione collettiva paese per paese
Quindi credo vi sia questa poi la risposta non Maurizi c'è una tradizionale convinzione che
Il modello sociale
Appartenga strettamente alla storia di un Paese e in parte ciò è vero alla storia
Fatta di tante cose da negli aspetti istituzionali come degli aspetti sociali pensiamo alle differenze nell'ambito di paese Unione in termini di rappresentatività delle organizzazioni sindacali noi siamo il Paese più alto tasso
Di sindacalizzazione per esempio e quindi abbiamo
O nemmeno nel nel bene e nel male ha avuto certe caratteristiche però
Proprio Marco Biagi era convinto che si dovesse via via superare questa convinzione circa
La non confrontabilità la non comparabilità dei modelli sociali in particolare dei sistemi regolatori del lavoro tanto che
Marco Biagi e di fatto il padre
Di una grossa scuola italiana di di tipo comparatista che cioè
Scientificamente compara e i diversi
Modelli regolatori del lavoro nel mondo industrializzato in modo particolare nell'Unione europea
E
Purtroppo solo
Un atteggiamento fazioso di un certo Governo Segni non diventò poi il Presidente di una Commissione dell'Unione della Commissione stessa europea che era dedicata a valutare i piani che ogni anno i Paesi membri consegnano all'unione alla alla Commissione
Circa l'evoluzione dei propri mercati del lavoro
Io credo che la strada debba essere quella della crescente omologazione
Anche recentemente si è varato una direttiva europea sull'orario di lavoro tema delicatissimo quello dell'orario di lavoro
Perché nel sito in via noi veniamo da società come si dice fordista e cioè organizzate sulle produzioni seriali
E quindi secondo modelli organizzativi fatti di un certo infatti da un di di un certo tipo di orario standard
Invece andiamo verso un'economia della conoscenza all'economia dei servizi ci siamo già immerso in parte ma abbiamo ancora le regole tipicamente nel dell'orario di lavoro del vecchio sistema
Questa direttiva che sono timidamente aprirà una possibilità di maggiore modulazione dell'orario di lavoro
è stata in parte contrastata nell'ambito noi alla fine passata mio Governo cioè
Io ho cambiato la posizione del precedente Governo che era contrario a questa direttiva e alleati
Come noi siamo ed eravamo anche nella precedente esperienza verranno Berlusconi
Con i di un labour Corneli
Con il Governo delude del Regno Unito insieme al Governo e Regno Unito con Blair io voglio ricordare che il primo atto di Berlusconi nel due mila uno e la sottoscrizione di un protocollo che con la moglie viaggi
Con Toni Blair proprio sul sui temi di cui abbiamo discusso sui temi che anche tu
Sollevare in quello di mercati del lavoro complessivamente più dinamici più flessibili e più modernamente protettivi del lavoratore costretto la mobilità
Quindi qualcosa si muove molto meno di quello che serve
In fondo l'Europa nel due mila barocco il documento più bello forse che abbia mai prodotto che è il cosiddetto documento del processo di Lisbona perché fu lì che fu varato questo breve documento diceva
Se l'Europa vuole diventare l'economia più competitiva del mondo dell'economia della conoscenza deve fare queste cose molto di queste cose sono poi riprese nella nell'ipotesi del libro verte
Purtroppo non ci sono strumenti cogenti si usano espressioni nell'Unione europea il metodo del coordinamento aperto
Che vuol dire che ognuno fa qualche volta tradotto
E perché è un coordinamento aperto alla libertà avvisi riceva richiamiamo
Omologare Lisbona a Maastricht perché Marte troverebbe sia più volte ipotizzato di trovare indicatori pensate
Ai sistemi previdenziali quanto sarebbe importante che anche i sistemi previdenziali nella loro sostenibilità diventassero parte degli indicatori del patto di stabilità e coesione sociale
Della dell'Unione europea non siamo riusciti neanche a farlo su questo anche se la Commissione quando valuta le politiche di finanza pubblica
Guarda molto ai sistemi pensionistici
Il Governo Berlusconi fu molto apprezzato a Bruxelles quando fece la riforma delle pensioni quando con Maroni facemmo
La riforma
Delle pensioni alzando voi sapete l'età minima di pensione la cosa fu molto apprezzata è stato meno apprezzato
Che dopo che quella riforma era stata fatta il Governo successivo abbia fatto il passo del gambero unico Paese in Europa perché tutti i Paesi si stanno incendiando nell'individuare i modi con cui alzare l'età di pensione l'Italia è stato l'unico Paese
Che invece di incorporare il lavoro sporco spurgo nel senso di impopolare faccio da vecchie era venuto che era stato prima
Addirittura fatto marcia indietro cosa assurda e costosa soprattutto costosa
Quindi cento che rimetterà in una pezza quella no perché per adesso noi dobbiamo
Perché è già passato uno degli scalino uno dei pub uno delle
Dei momenti nei quali
Si realizzava come il primo gennaio due mila otto il precedente modello
Dobbiamo intanto applicare fino in fondo
La riforma anche nelle sue correzioni successive
Per esempio i coefficienti detti coefficienti che consentono di rendere neutrale la spesa previdenziale rispetto all'allungamento della vita
Quelle che sembra che non vogliono che si può più che altro non no però hanno firmato anch'essi la necessità di adottare questi coefficienti l'hanno firmato anche con il Governo Prodi che ha ribadito cosa che già era stata decisa addirittura Condini confermata da noi
E ora dal più recente protocollo quindi intanto bisogna fare manutenzione rigorosa del sistema previdenziale
E e poi e poi si vede stando bene attenti
Acché non cresca ulteriormente la spesa previdenziale perché non ce lo possiamo permettere è già un'anomalia il Libro verde dice
Il modello sociale italiano ha una composizione squilibrata sulla spesa previdenziale
Troppa spesa previdenziale che va a danno
Delle altre voci di spesa del perché negli altri modelli sociali
Sono invece più considerate perché
Hanno un sistema previdenziale invece
Più con più contenuto io volevo fare una domanda
A Scaroni perché
Prima
Il Ministro diceva cioè il caso del licenziamento per giusta causa
Se ci fosse qua prometta parleremo dei fannulloni tanto per capirci
Oppure c'è il caso delle ristrutturazioni aziendale quando l'azienda in crisi e quindi sono diciamo operazioni collettive che non riguardano le singole individualità ma riguardo il numero
Azienda non può più avere mire dipendente cinquecento gli ATC procedere per forza
In mezzo però ho l'impressione che ci sia una situazione
Come dire diversa forse fu a questi ultimi periodi se non ho capito male atto primo intervento cioè
A quella tipologia di lavoratore che pur non essendo necessariamente uno quelli che si fa timbrare il cartellino da un altro e poi vanno al mare
Oppure non essendo un'azienda necessariamente in crisi ma tu
Pare che ci riferì sia una condizione in cui quel lavoratore può non rispondere lesive alle esigenze aziendali può non essere diciamo adatto a in quella situazione
Qualsiasi trovato in una situazione di conflitto personaggio ci sono mille casistiche che possono dire che quella personali non è funzionale in quella che in quel posto allora perché
Ci deve essere comunque un mantenimento che secondo me e abbandono sia dell'azienda che del lavoratore quel famoso ascensore della mobilità sociale cui faceva riferimento
Sacconi non si è forse fermato proprio perché
In questi casi l'azienda non non riesce a farci niente diciamo ma
Credo che lasciami prima chiarire un po'dove sta la differenza di
Divisione che ho io dal rapporto quella che diceva Maurizio Sacconi
Allora è vero che in Italia ce lo strumento del licenziamento collettivo certo che c'è
Ma è uno strumento che viene vissuto in un modo talmente drammatico talmente traumatico che sostanzialmente cerchi di non usarlo se lo usi e perché stai fallendo letteralmente
Cerchi avere tutti surrogati che sono cassintegrazione cassintegrazione speciali in mobilità prepensionamento che da un lato che impediscono di scegliere i lavoratori dovresti tenerne
E che
Peschi chi può andar via no
Ma certamente l'idea che un'azienda abbia due mila dipendenti e che faccio licenziamento collettivo per duecento non esiste sulla cartina geografica perché fare duecento licenziamenti vuol dire avere scioperi per
Un anno o due anni avere l'inferno ma questo perché perché noi viviamo in una società che è talmente poco mobile
Che certamente quei poveri duecento che perdono il posto non lo trovano tant'è vero che da noi quando uno è disoccupato ci mette più di un anno a trovare un altro posto non il mese
Dell'americano
Quindi è vero che abbiamo lo strumento ma è la bomba atomica non è un modo normale di ridimensionare la forza lavoro per renderla coerente con le esigenze dell'azienda a tal punto è questa la cosa che mi ha sempre colpito
Che
Imprenditori e capi azienda in Italia solo lì che si arrovellano tutto il giorno su come non assumere non su come assumere su come non fare a non assumere
A portare avanti le proprie strategie senza assume nessuno o al massimo prendendo dei temporanei o esteriore Rizzato perché assumere e prendere un'obbligazione inscindibile per quarant'anni il contratto a tempo indeterminato eh firmare un'obbligazione inscindibile quarantennale e nessuno ha voglia di farlo
Questo non è tanto correlato alla nostra al nostro sistema da un punto di vista giuslavoristico o da un punto di vista degli accordi sindacali
è che la nostra gente libera
Il posto di lavoro il licenziamento come un dramma nazionale altro che ascensore per la mobilità sociale noi viviamo in un Paese dove la gente Sonia solo distare nello stesso posto di lavoro nella stessa città
Tutta la vita possiede facendo la stessa cosa guadagnando tre per cento quattro per cento di più ogni anno è andato in pensione cinquantaquattro anni questo è il sogno degli italiani
Ora io non so se c'è un bel sole un brutto sogno a me sembra un brutto sogno mi sembra una vita noiosa e una vita senza nessuno stimolo ma comunque e
Un sogno
Il realizzabile perché nessuno vive così nel mondo i nostri concorrenti non fanno così nessuno a fa più così al mondo a questo punto di vista dobbiamo cambiare
Dovremo cambiare per convincimento maieutico come cerca di fare il Ministro Sacconi col suo
Col suo libro verde dovremo cambiare da un punto di vista del contrattuale dei rapporti di lavoro ma certamente questo sogno italiano di una vita
Tranquilla su binari precostituiti non è più realizzabile Roma volevo chiedere ma di chi sono le colpe c'è allora sicuramente del sindacato che ha interpretato forse la difesa del lavoro come una roba che intoccabile non si poteva nemmeno mettere in discussione
Colpa delle aziende colpa del Governo colpa della pesca degli italiani cioè come parliamo che era colpa io non so dire come si è formata questa cultura del
Posto no che ha pervaso dal nostro Paese
Forse con un'eccezione nella nostra Regione qui nel nord est dove questa cultura del posto c'è molto meno
Io ho provato penso che se nel Veneto ci sono così tanti imprenditori e questo è proprio dovuto che negli anni Sessanta
C'erano tanti disoccupati i quali non avevano alternative e si sono rimboccati le maniche
Ma sia tutti questi fosse stato garantito porto sicuro tranquille voi non li tocca nessuno andrete in pensione a cinquantacinque anni sarebbero lì a fare gli impiegati di secondo livello certamente da noi
Si è creata una cultura
Che non so dire da dove viene non è che le voglio fare una colpa i sindacati fanno quello che voglio gli iscritti i politici tendono a fare quello che voglio gli elettori e non c'è dubbio che
La nostra gente non vuole un mondo di mobilità non vuole un modo di mobilità geografica non vuole spostarsi chi è nato in una città non vuole andare ad abitare in un'altra non vuole
Cambiare azienda non vuole cambiare professione
Sogna la stabilità allora sarebbe anche un buon sogno il problema è che secondo me non è più possibile i nostri concorrenti non hanno questi soldi hanno dei comportamenti tutti diversi
Tu quando quando quando voi dall'ENI insomma quando avete selezione del personale che tipo di
Di persone di trovarmi davanti mediamente quella quel trentenne un po'bamboccione mi pare che fosse l'unico punto di congiunzione tra Sacconi Padoa Schioppa
Anomalie non non condivido la definizione bamboccione perché ne però prescrizione
Sella non è riassumibile con la parola risultato lo stesso però non è colpa del ragazzo
Insomma si va a vedere anche lì suggeriamo molta responsabilità della nostra de non ve lo dico esclusa cialtroneria dall'Università e tali si della scuola primaria dell'università dal Governo in particolare
Noi mai riusciremo a spiegare che la scuola e per gli studenti e non per i professori avremmo fatto un passo in avanti ci
In ospedale per il mare
Per in ogni sede è anche l'ospedale in fondo e per i malati non è per i medici ma non è questo il tema ma voglio dire se non ci focalizziamo a usare questi anni di scuola per formare delle persone
Io sono sotto choc non so se voi siete così non so se avete visto sul Sole ventiquattro Ore di oggi
I risultati delle della riforma come si piazza all'Italia e da un punto di vista la formazione ma è una cosa impressionante come faremo a giocare le nostre carte nella società della conoscenza
Con un Paese di ignoranti ma è una cosa impressionante noi veniamo ultimi dalla lista sulla matematica le scienze la la lettura al cioè una cosa impressionante
E quel che più grave che più andiamo al sud peggio è
Quindi quella parte dell'Italia che ha più bisogno di crescere di trovare il suo ruolo nell'economia mondiale
Sarà quella che soffrirà di più di una crisi di conoscenza e quindi la scuola e il punto di partenza è un punto di partenza non solo
Per insegnare
Ai giovani e prepararli ma per formarli sui principi fondamentali della vita non su che cosa conta nella vita quanto conta
Quanto merita essere eccellenti quanto conta impegnarsi
La sacralità la nobiltà del lavoro quanto importante e a questo proposito volevo leggervi una frasetta che ho trovato qui di Primo levi che ho trovato fantastica
Parlando di lavoro e vale per il modo di vedere il famoso libro la chiave a stella no dice
Amare il proprio lavoro costituisce la migliore approssimazione concreta la felicità sulla terra ecco se noi sceglieremo ai nostri ragazzi amare lavoro
Dico se ci fosse qua un sindacalista direbbe
Correggimi se sbaglio direbbe è però se ti fai assumere tutto sto rischio per mille cinquecento euro al mese
Ma infatti
Verosimilmente una riforma di questo tipo con me come dire comporta degli oneri e comporta anche un no è chiaro che la libertà così con i dirigenti
Che un amministratore delegato dell'ENI è libero di cacciare dall'oggi al domani se lo fa però gli deve dare due tre anni di stipendio quello che
è chiaro che la libertà di entrata e di uscita dal lavoro voi deve essere può andare su su bene andare su entrambi i fronti
Ma Sacconi volevo chiedere questo una riforma di questa portata
è una riforma che può fare una maggioranza possono le tipiche riforme che devono
Coinvolgerà anche l'opposizione sempre che sia fattibile una cosa del genere sono quelle riforme da fare in modo bipartisan o su questo tema
Dedicato perché il sindacato ci sentirà poco da questo orecchio se condotte è una cosa dove bisogna andare avanti se si è convinti di andare avanti
Come ho detto io spero che la visione possa essere largamente condivisa
Che cioè quel Libro bianco
Che può non essere sono uno dei tanti documenti
Ma un tassello nella ricostruzione del nostro patto sociale e istituzionale
Confido che possa essere largamente condiviso non so se condiviso da tutta l'opposizione c'è chi come Enrico letta si è subito dichiarato disponibile a discuterne e chi come altri
Immediatamente ha voluto cercare estrapolare una frase dal contesto per impicca dell'autore
Ma questo succede spesso che quando il saggio indica con un Beatle cielo ci siano ci sia un imbecille uno più imbecilli che guardano il dito
Quello
Che invece
Temo non sia facilmente praticabile e la condivisione per le riforme nel passaggio dal vecchio al nuovo modello sociale
Pochi temi come il lavoro sono discriminati tra le due coalizioni
Perché investono tanti aspetti possono però proprio la signora Celli sono variabili ora il mio Ministro
Una specifica affetta praticamente
Manca manca la il testimone negavo la fiaccola ma la staffetta Prato dal ministro del Welfare
Dei cinque anni dal due mila uno due mila sei l'attuale ministro che peraltro era sottosegretario del del medesimo insomma
Siamo se siete una coppia di fatto praticamente
Scusate tra l'altro Roberta entrato proprio nel momento in cui
Stampare ricevere il ministro e in piazza affinché nel momento in cui dicevo
Poche materie come
Quella del lavoro sono discriminante tra gli schieramenti o comunque comunque danno luogo a conflitti
E la ragione e tutte molto italiana va bene così in altri Paesi europei perché attiene alla nostra storia appunto
Non dimentichiamo anche dove siamo figli le corna volti dei nostri difetti attuali a mio avviso sono figli di quello che mi piace chiamare il lungo sessantotto italiano
Che poi non nasce nel sessantotto in realtà
è un processo imitativo successivo quando l'altrove già al sessantotto viene dismesso
Qui viene iniziato quindi che un né vinti né il nei tristi anni settanta a mio avviso si innescano inclusi distesi diffondono
Come accade nelle inquinamento agricolo che non te ne accorgi subito
E realizzi ciò quando ormai viene i germi negative sono entrati in falda e colpiranno le generazioni successive e oggi Spes contiamo le conseguenze
Questo lungo questa in questi anni Settanta hanno depositato i germi della rigidità dell'irresponsabilità del nichilismo
Che hanno fiaccato proprio la società italiana
E tra i germi diffusi c'è quello ideologico circa il lavoro il lavoro
Viene visto da alcuni
Come Hilla
Il momento del virtuoso conflitto di classe
Come se questo sia un elemento positivo che nuove la storia che la muove virtuosamente
Mentre invece il lavoro dovrebbe essere letto naturalmente come il modo per la persona di realizzare il proprio potenziale e di essere utile a sè agli altri eccetera eccetera
E questo passaggio questa torsione che noi oggi dobbiamo realizzare io spero che il punto d'arrivo possa essere condiviso mi accontenterei diciamo per questo il Libro bianco figlio del Libro verde
Che dice di un'Italia con la mobilità sociale dinamica con persone dotate di competenze e quindi più auto sufficienti quindi più disponibili a mettersi in gioco a
Anche a voler cambiare non soltanto a subire il cambiamento
Ma poi le cose vanno fatte subito ben quelle toccano a noi tocca alla maggioranza
Ma anche perché non tocca non c'è bisogno di clima rispetto a quando Maroni era ministro cioè lì probabilmente sarà perché poi ci fu l'omicidio Biagi probabilmente lì nel sindacato il sindacato forse era molto più unito nell'alzare le barriere al non accettare la discussione su alcuni di questi temi mi sembra di CIPE percepire che oggi
I segretari generali sono quasi tutti cambiati rispetto ad allora probabilmente Epifani Marino ricorreva accise di prezzo Pezzotta prese dei bulloni intesta esatto però Bonanni voglio dire va avanti con toni più aperturisti rispetto rispetto forse ha passato forse lo stesso Epifani rispetto a Cofferati
Signor no forse è più aperto alla discussione cioè io vedo rispetto a quelle due esperienze che porre sono continua perché
Cerri pure tu all'epoca un clima che è cambiato e forse anche per effetto della crisi la crisi economica questo certa questo certamente sì per tante ragioni
Oggettive e forse soggettive penso e sono più ottimista
Circa il nostro futuro circa la disponibilità anche del delle organizzazioni sindacali in Italia c'è un robusto pluralismo sindacale non sottovalutate ma in quanto diverse sono tra di loro le organizzazioni sindacali
E questo
Le le muove reciprocamente anche in momenti migliori sono quelli anche nei quali
C'è una certa dialettica fra di loro per cui si stimolano positivamente a vicenda a mio avviso
E questo potrebbe essere anche uno di quelli che non significa auspicare la divisione significa
Auspicare che chi è più disponibile ad andare più avanti non Mussi treni nel nome di una sorta di ideologica unità ma stimoli a sua volta agli altri colleghi a cercare di praticare via nuove
Questo mi rende ottimista
Penso che certamente le condizioni sono cambiate
Che possiamo realizzare questa torsione del cambiamento e anche della rottura direbbe sarà così rispetto
A molte delle cose del nostro recente passato nel senso anche che tu ospitarvi cioè di maggiore
Duttilità nel nostro sistema produttivo in conseguenza
E anche quindi di maggiori opportunità per i lavoratori cambiando di crescere professionalmente
Non te l'aspide italiana è molto qui è molto qui restiamo fermi inchiodati atterriti da quello che sta accadendo nel mondo
O invece
Proprio da da ciò che accade nel mondo traiamo motivo per
Cambiale per metterci in discussione per
Aprire una stagione nuova un venne nella nostra nella nostra della vita del nostro Paese come io credo possibile perché
Noi possiamo essere molto preoccupati sulle condizioni del convento però dobbiamo avere molta stima dei fu molta fiducia dei frati cioè la
Società
Nostra e ben capitalizzata le famiglie sono capitalizzate c'hanno ancora una notevole propensione al risparmio nonostante anche
Le condizioni di vidi impoverimento relativo di molti redditi da lavoro dipendente
C'è il ci sono molti elementi
Positivi che possiamo individuare nella nostra società dobbiamo fare appello ad essi e fare appello ad essi con determinazione ecco una cosa che noi non possiamo fare come non abbiamo fatto in quegli anni con Roberto quando abbiamo
Vissuto quella fase di cambiamento che Marco ci consigliò nel cambiare le regole del mercato del lavoro noi non ci fermammo quando qualcuno pose un veto che se volete questa la differenza fondamentale fra la nostra coalizione un'altra coalizione
Noi non ci fermiamo noi non siamo disponibili a fermarci se qualcuno mette un bel
Scaroni
Se tu volessi ritardi è arrivata
Lascia perdere il super dirigenti insomma perché hanno già meccanismi di incentivazione dentro il contratto a Genova
Per
Quadro per un impiegato sfasature si gratificare qualcuno perché chi è stato segnalato al capo del personale che per
La persona che funziona bene eccetera riesci a rompere le rigidità
Contrattuale riesce a diciamo gratificare il merito oppure
Sei bis c'è una camicia di forza e non
Però che non non non non non non riesce a rompere questo questi meccanismi diciamo vincolata
Dunque riesci datare umidi di merito in quadri
Riesci a dare anche ratifica
Inquadri perché premino comportamenti particolarmente virtus all'interno dell'azienda quando scendi agli impiegati no questo viene vissuto come una rottura
Del rapporto
Che il sindacato vuole tenere Luigi con impiegati e operai vuole essere lui tramite
Per loro del loro benessere o del loro promesso e queste ancora più grave venendo da decenni
Di aumenti uguali per tutti
Per cui in azienda adesso non mi riferisco in particolare all'ENI perché l'ENI la gran parte dipendenti c'era all'estero ma
All'interno della qualifica operaio c'è l'operaio che gestisce un macchinario che vale
Dieci milioni di euro cioè quello che spazza per terra allora cosa vorrebbe uno vorrebbe pagare quello che gestisce il macchinario quattro volte
Quello che spazza per terra come avviene negli Stati Uniti gli Stati Uniti l'operaio può guadagnare da sette dollari l'ora cinquanta dollari l'ora
Dando fondo delle funzioni a seconda delle funzioni da noi dopo decenni di aumenti uguali per tutti c'è un livellamento assoluto delle retribuzioni che un'altra delle ragioni
Che rende il lavoro meno motivante meno meno facile da premiare e che alla fine non contribuisce nei all'efficienza del sistema né
A premiare i migliori all'interno dei lavoratori
C'è un solo ratificare
Solo attività per cui è intervenuto
Ai quali è intervenuta la detassazione ecco sulla detassazione degli straordinari e premi cioè un componenti variabili del salario
Noi abbiamo dato molta importanza gialla abbiamo dato a invasi in campagna elettorale questo impegno che poi abbiamo volato nel primo Consiglio dei Ministri
Seppure nella forma di una sperimentazione che è partita con i redditi di trentamila e al massimo di trenta mila euro nel due mila sette cioè la parte di lavoro
I la qual è l'idea però di cambiare a regime il nostro modello fiscale il nostro modello fiscale ispirato a una ideologica progressività che poi colpisce soprattutto al lavoro dipendente
Perché in qualche misura il lavoro indipendente può attenuare la culla progressività regolando anche i pagamenti che loro
In entrata ma il lavoratore dipendente viene punito dalla progressività soprattutto quando ha più merito
Quando
Fa uno sforzo in più e ottiene un premio quando va a lavorare il sabato riprendono straordinario e arriva la mannaia della progressività e poi
Di questi redditi cumulati
Tiene conto anche il sistema di prestazioni sociali la retta dell'asilo nido la tassa universitaria per cui mi chiede di venire a lavorare il sabato e vengo bastonato proprio sugli assegni familiari sulla sull'aliquota che mi si applica sulla
Sulla retta dell'asilo nido eccetera
Allora qual è l'idea l'idea nostra e che il fisco non dovessero ottuso
Deve leggere con intelligenza la struttura della retribuzione e quando vede che c'è una componente meritocratica per definizione meritocratica del salario perché vuol dire contributo del lavoratore alla flessibilità organizzativa impresa
Oppure il contributo del lavoratore a risultati oppure il fatto che addirittura una parte del suo reddito si collega al profitto di impresa
Parte del profitto di impresa a cui dobbiamo anche cominciare a pensare
Liberamente ovviamente a distribuire anche azioni magari azioni con particolari diritti partecipativi ai lavoratori in modo che si finanche organicamente partecipino degli utili di impresa e siano anche interessati quindi alla trasparenza dall'impresa per
Che ne deriva una parte della loro retribuzione ma la tassazione li deve essere intelligente secca definitiva dieci per cento senza nessun cumulo di quei redditi meritocratici con gli altri a nessun fine
Ne ha fini dell'aliquota marginale dell'IRPEF nei affini delle prestazioni sociali allora questo è stato uno degli elementi di rottura che noi abbiamo introdotto e di rottura proprio anche con l'ideologia dell'egualitarismo perché cos'è l'ideologia
Che sottende l'impostazione del contratto centralizzato e uguale per tutti che il s'la funzione del salario e solidale il salario lo strumento di solidarietà tutto
Mentre possiamo pensare che è di solidarietà e la sua componente minima
Ma poi no poi lo strumento di misurazione del contributo di ciascuno alla Aldo ritira bene comune non solo il bene di quell'impresa
E e allora
La la rottura che abbiamo aperto vista incoraggiando la trattativa fra parti sociali per il nuovo modello di contrattazione ieri Bonanni ha detto io voglio un accordo a tutti costi entro settembre
Credo che abbia ragione a voler dare questa accelerazione a voler evitare che come ho visto che come è successo in passato tendono a prevalere meccanismi defatiganti e inconcludenti
Perché ne abbiamo bisogno per quello scatto di reni che ci serve a partire da questo autunno
Abbiamo bisogno di un diverso modello di contrattazione legato più all'impresa al luogo cioè nel quale la produttività si calcola risultati si vedono e si contano e nella quale dimensione il lavoratore non deve essere espropriato
Dei risultati che si producono deve parteciparvi
Condividere nel senso etimologico Cuba dividere
Gli obiettivi le fatiche ma come dividere
Anche i risultati critica da quegli obiettivi da quelle parti che derivano queste la cultura del lavoro che noi vogliamo portare io ho parlato in più occasioni
Di passaggio dal conflitto ma anche dall'apatia nel rapporto tra capitale e lavoro alla complicità
è naturale la complicità tra capitale e lavoro non deve essere affermata in modo retorico deve essere affermato in modo pratico dai nuovi modelli di contrattazione e dalla regolazione fiscale che deve premiare la complicità
Come fa questo ritmi lo capisco bene per il privato però lo Stato è anche il più grosso datore di lavoro allora lì non basta probabilmente il lavoro che sta facendo Brunetta giustamente
Osannato danno i giornalisti contro i fannulloni e quant'anche dal pubblico di Cortina avuto grande successo
Il problema è quei riecco mette riuscite come riuscirete a trasporre questi criteri che vanno bene per il privato sicuramente
All'ENI lo faranno se già non lo fa
Hanno però mi domando poi nel pubblico impiego riuscite a introdurre lo stesso sanno virus no con Brunetta ci siamo detti e l'abbiamo detto sinceramente anche le organizzazioni sindacali
Non solo la sperimentazione parte dal settore privato perché costa cioè costa nel senso che almeno in via teorica significa rinunciare a una parte di entrate anche se poi saranno compensate dall'emersione
Di molto nero degli straordinari e nei premi perché come è noto
Spesso la realtà poi si incarica da sé di fare
Un po'di detassazione e la però ecco da punto di vista formale
Costa
Ma la ragione per cui non abbiamo esteso al pubblico impiego è stata che nella dimensione delle pubbliche amministrazioni manca il buon datore di lavoro
Noi sappiamo che c'è un premio in un'azienda privata viene erogato e affronta di qualcosa ma non siamo così certi che nella pubblica amministrazione il premio venga erogato a fronte di qualcosa io che mi occupo
Io che mi occupo di sanità
Ho potuto constatare che nelle regioni sapete l'Italia spaccata in due tra
Sistemi che funzionano dal punto di vista anche finanziario
Abbastanza Uto sostenibili e sistemi invece che non funzionano e che sono fortemente indebitati paradossalmente venivano erogati più prendi con più generosi età
Nelle aziende sanitarie delle aree inefficienti e indebitate piuttosto che nelle altre
E
Ed è la dimostrazione che ma anche al buon datore di lavoro che risponde cioè
Ad azionisti al mercato
Allora
Lo sforzo di Brunetta proprio questo ricostruire o costruire per la prima volta il buon datore di lavoro anche nelle amministrazioni pubbliche
E per fare
Felice il mio amico Roberto ma anche a me stesso dico che il federalismo fiscale è un passaggio importante a questo riguardo
Perché almeno per le amministrazioni regionali e per gli enti locali introdurre il federalismo significa fiscale significa introdurre responsabilità
Cioè significa
Fare in modo pensate alla sanità che larga parte della specie quando si parla di federalismo fiscale bisogna sempre avere in testa prima di tutto ma sanità
Che larghissima parte più del settanta per cento della spesa della spesa regionale
E la se noi diamo parità di opportunità a tutte le Regioni
Nel senso che al di là della loro capienza fiscale
Diamo avesse gli stessi mezzi per garantire i servizi fondamentali di tipo socio sanitario in primo luogo
A costi standards cioè a costi virtuosi e deposito teorici magari quelli della migliore Regione ce la fa quello poi fa può farlo anche quell'altra
Se questi corsi
Ma con il conto
La catena diventa virtuosa perché ciascuno deve far di conto sacche deve operare entro quei limiti
Altrimenti scatta nell'idea solo abilmente un aumento del prelievo fiscale con relative impopolarità degli amministratori e oltre una certa soglia io spero che il nostro federalismo includerà anche il fallimento politico cioè il commissariamento
Perché non posso le tasse non possono salire all'infinito
Il commissariamento della del dell'ente e ritorno al voto i libri vengono portati non in tribunale ma gli elettori
Beh con ineleggibilità degli amministratori falliti
Questo catena delle responsabilità fa il buon datore di lavoro
Lo stesso l'introduzione
Di una maggiore contabile di di più dell'accordo in quanto oggi non ci sia dalla contabilità economica per centri di costo nelle amministrazioni pubbliche in quelle centrali in particolare
Per cui oggi è quasi un valore nell'amministrazione pubblica lavorare ad alti costi fissi perché
Gestisco molto Budget
Ma invece deve essere un valore garantire servizi a costi competitive confrontabili magari con altre analoghe amministrazioni se c'è questo datore di lavoro responsabilizzato allora
I premi sono dati in funzione di esigenze oggettive di meriti oggettivi
E in quel caso a quel punto la norma non potrà che essere
Rivolta a tutti perché il nostro obiettivo la visione il punto d'arrivo e un fisco che rilegge con intelligenza la struttura della retribuzione nel privato come nel pubblico e anche nel pubblico appunto
Tassati in modo secco e definitivo le parti meritocratica
Chiedere volevo chiedere a a
Scaroni se
Invece nel privato
Tu vedi diciamo sì si è farsi fa davvero tutto quello che è necessario fare cambiare
Le logiche o non c'è anche
A livello di
Singoli imprenditori di Confindustria
Un po'di come dire di vischiosità
A anche lì ci sarebbero da far fare dei cambiamenti di mentalità secondo te gli imprenditori devono me per fare la loro parte anche loro che sono sembra che ci sia solo un problema solo su un versante
Beh
Anche gli imprenditori non sono immuni da una mentalità conservatrice una mentalità di
Diciamo di non voler mai cambiare le cose
Che d'altra parte questo credo che Emma Marcegaglia condivida il mio pensiero da Confindustria per ristrutturarsi dei spessa
Pensate che la comprendo la macchina che costa cinquecento milioni di euro e nata sullo su base provinciale credo che io ho fatto il Presidente nella storia di Venezia quindi credo che conosco un po'la macchina non ho mai capito perché dovremmo avere una certa solennità di Venezia una di Treviso una di Padova quando tre cita sono a venti chilometri distanza l'uno dall'altra immaginate di costi che alla Confindustria e e come potrebbe essere più efficiente la macchina organizzativa
Ma tutto questo passa per una voglia
Tremenda di cambiare le cose noi dobbiamo e mi pare che lo dicessi prima tumori tra dobbiamo cogliere questi venti
Di crisi che il mondo sta attraversando
Per invece di
Arroccarci sulle nostre posizioni per spostarci e andare a cambiare noi stessi e ad affrontare in momenti difficili che probabilmente abbiamo di fronte a noi
Con
Entusiasmo con la voglia di cambiare con la voglia di fare di questo nostro formidabile Paese
Di nuovo un motore di sviluppo io ho lavorato in tanti Paesi al mondo vi assicuro che la qualità degli italiani in fabbrica
La loro capacità la loro capacità di usare nello stesso tempo le mani
E la testa e la fantasia sono inni assolutamente le migliori al mondo ineguagliabile
Queste persone però devono essere motivate devono essere messi in un mondo in cui
Il
Il loro sforzi vengono premiati e io sono sicuro che se faremo tutto questo abbiamo davanti a noi dei periodi di grande crescita di grande sviluppo in cui l'Italia potrà di nuovo rioccupare la sua posizione
Nel mondo globale
Ricco io volevo fare una domanda Scaroni Scaroni ha lavorato ha lavorato in grandi aziende private e negli ultimi anni ha guidato le più grandi aziende dove il Tesoro è azionista
Ecco nel rapporto col sindacato il fatto che
Lo Stato attraverso il Tesoro è presente con il trenta per cento lo era lo è nell'ENEL e lo è nell'ENI cambia l'atteggiamento del sindacato nei rapporti interni di di di di rapporti sindacali all'interno di queste due aziende cioè
Il fatto che il sindacato sappia che quando parla Conte o con i tuoi delegati per la politica retributiva all'interno dell'ENI piuttosto che l'idea che in realtà
Dietro c'è anche un pezzettino di Stato cambia l'atteggiamento o
O è indifferente da questo punto di non luogo credo che sia rilevante questo non mi sembra un tema rilevante quello
Che mi fa venire in mente la tua domanda
Piuttosto il tema delle liberalizzazioni no io ho lavorato all'ENEL prima oggi all'ENI e e ho vissuto inc un quel mondo che si sta liberalizzando l'energia elettrica prima Gastone
E ho sentito parlare tanto di liberalizzazione anzi se n'è parlato enormemente allora devo dire la verità che quando uno viene come me dall'Inghilterra
Sentire politici nostrani che parlano di liberalizzazione senza parlare di liberalizzazione del mercato del lavoro fa un po'sorridere
Perché la liberalizzazione la puoi fare si liberalizza il mercato del lavoro cioè faccio un esempio è un esempio anzi d'attualità se tu prendi l'Alitalia e la mette in concorrenza con tutti i vettori del mondo
Ma le impedisce di ristrutturarsi al suo interno la fai fallire cioè è molto semplice la liberalizzazione del mercato presuppone che l'incumbent
Chi c'era prima possa ristrutturarsi per competere con i nuovi attori se glielo impedisce di
L'unico risultato che ottieni che distrugge l'azienda non crei nessuna liberalizzazione ed è quello che per anni dici ho sentito dire fare in Italia
Credo quello che tu dici è verissimo ed è verissimo soprattutto se pensiamo ai servizi pubblici locali
Che sono
Come sapete in condizione diffusa di monopolio acqua luce gas
E trasporto pubblico locale
E quanto avremmo bisogno di liberalizzare i servizi i servizi pubblici locali per a bere gestioni davvero competitive davvero efficienti che poi si riverberi non sulle tariffe positivamente
Però se non si affronta il tema del rapporto di lavoro nessuno fra può entrare in questi mercati nessuno si candida a gestire
Il trasporto pubblico locale se
Non sono possibili i processi naturali che nel mercato normale sono dati intere di riorganizzazione di ristrutturazione
Per questa ragione non li abbiamo non solo riproposto la liberalizzazione dei servizi pubblici locali ma abbiamo introdotto una norma che impone
Ai gestori di questi servizi già oggi di pagare i contributi per i cosiddetti ammortizzatori sociali in previsione del l'uso per gli stessi ammortizzatori sociali
Cioè deve essere possibile
Se necessario purtroppo ristrutturare e così al loro un nuovo gestore più efficiente può subentrare a quello precedente
Io critica in questo il progetto del precedente Governo perché trascurava questo che è l'aspetto fondamentale senza il quale
Non si trasforma la gestione monopolistica di questi servizi
Siccome è stato
Come Scaroni ha ha citato il CUP a mo'di esempio l'Alitalia va fatto su questo che lui non fa parte del nel problema assisterci over istruttore per non
Sono in questa condizione c'è qualche
C'è qualche novità sull'Alitalia
Nove quater
Riguardo alle spalle
Devo passa devo passavano ma ad una gestione
Il ministro ha domandato risponde ai giornalisti prendono atto
Ma dal mare c'è un Consiglio il Ministro Maroni domani c'è un Consiglio dei ministri magari ci sarà anche questo l'ordine del giorno per la modifica della Marzano a sanzioni sabato abbiamo perso tempo finora mi sembra di capire
La
L'Alitalia non si salva se non si cambiano almeno quelle regole poi bisognerà capire chi chi gestisce la bad company perché poi la legge noi abbiamo ovviamente tutti quanti accolto con grande favore la nascita della nuova Alitalia e quant'altro
è vero che qualche volta la bad company funzione al Banco di Napoli che vi ricorderete fu una roba più vecchi se lo ricorderanno fu
Accollato al al pubblico il disastro dei conti Banco di Napoli e poi qualche volta la Walhalla all'azienda rinasce rinasce più forte che premia abbiano dato adesso che è uscita Racco come si fa a riaccendere
La luce
Che sparito
Alitalia nasce compagnia italiana compagnia aerea italiana sedici soci Roberto Colaninno propone fatto un casino qua sul telefonino
Fa Favaro rivedere dove
Sabelli Amministratore delegato domani incontro intesa Air France
Fa pensare che si apra anche il discorso
Erano Agenzia Italia giustamente l'ENI fa
Nuove Laroni dovrà aggiornare impegnerà legalità e al di là viene prima delle altre agenzie o o quantomeno non troppo insomma per non per non fare arrabbiare nessuno
Attacca
Ma su Alitalia mi pare che la loquacità di Sacconi no grazie
Popolata
Ne parliamo dopo ne parliamo ma oggi sono
Quando ci sono le notizie non ci sono le notizie voglio tornare al discorso di prima io ritengo che delle cose fatte da questo Governo quella che ho apprezzato di più è sicuramente la detassazione di cui abbiamo accennato prima
Siccome c'è questa refrattarietà ad andare verso a spostare gli equilibri della contrattazione dal contratto nazionale di lavoro ai contratti aziendali se non addirittura individuali è pensabile aiutare questo spostamento verso i contratti
Aziendali o addirittura individuali
Mettendo la detassazione
In queste fra favorendo lì attraverso la detassazione cioè non solo gli straordinari ma anche
Quella componente di salario che deriva dai contratti aziendali o individuali essere fiscalmente trattata in maniera diversa da quella
Invece generale e pensavo di applicarla così questo genere no questo nonni
è un meno nel più che abbiamo fatto noi perché perché noi abbiamo detto assalto
Cioè sottoposto a tassazione secca del dieci per cento qualunque componente della retribuzione comunque determinante alla norma fiscale che ha un oggetto che
Una parte questa parte la retribuzione
E quindi che stando nel caso essa sia originata da una contrattazione collettiva aziendale quanto nel caso in cui sia originata da una decisione unilaterale del datore di lavoro ricordate che
Gruppo Della Valle ha un certo numero quand'era un anno fa una o due anni fa decise
Di erogare in termini
Liberali ai propri dipendenti io accerta cifra e quella oggi sarebbe per quelli sopra i trentamila euro sottoposta Alda sotto il dieci per cento quindi è un di più rispetto almeno
Poi c'è una disposizione già vigente che sottopone a riduzione della contribuzione
Pagata
Invece una parte delle somme erogate in base alla contrattazione aziendale
Ma il nostro incentivo ancor più robusto si rivolge in generale a
Ad incoraggiare qualunque forma di crescita della retribuzione informa variabile collegata o a
Esigenze di straordinario o a
Maggiore produttività quindi è un più invece c'è un'altra tesi diciamo la
L'altra tesi che Vieri Bonanni per primo ha criticato
Quella di dire spalmiamo su tutti i redditi da lavoro dipendente un piccolo incremento del del una piccola detrazione a quell'ora quella poi di quella immaginando che abbia fatto la stimolazione
Gli stessi soldi che ci costa questa detassazione del dieci per cento se l'avessimo spalmata su tutti i redditi da lavoro in questo caso su tutti quelli sotto i trentamila sotto i trenta mila euro annui avremmo dato un vantaggio annuo
Mentre l'operazione addirittura è semestrale la nostra
Di circa quaranta euro meriti
Perciò cioè noccioline non avrebbero
Determinato incremento dei consumi
Non avrebbero determinato incremento della produttività
Non avrebbero cambiato la psicologia ora non avrebbero cambiato comportamenti e nemmeno sarebbero stati significativamente percepibili da essere ringraziati intervenite di consenso
Mentre invece la nostra operazione può portare
A vantaggi che possono arrivare attorno agli ottocento euro se
Si esprime al massimo il vantaggio ipotizzato con la tassazione del dieci per cento e soprattutto spingono la produttività spingono un diverso rapporto fra imprese e lavoratori
Tra datore di lavoro e lavoratori spingono la complicità
E
Se ci sono questi i vantaggi spingono anche i consumi ragionevolmente ma ripeto so Morandi il primo ieri a dire io non come dire che lui non condivideva ma perché invece la strada del bonus Maroni che
Come dire sembrava una bella invenzione a e ha convinto molti voglio dire a rinunciare ad andare in pensione perché praticamente avevano un fortissimo aumento di stipendio non avendo più
I contributi che gravavano su quella parte perché non è funzionato o perché non lo ripristina ma ha funzionato diciamo forse merita
Ma è una strumentazione dichiaratamente consapevolmente eccezionale che ha funzionato e due
Nel periglioso che doveva intercorrere rispetto alla partenza del nuovo meccanismo
Previdenziali noi avremo metà ripresentarlo una era un
Nella fase di passaggio dove VAS sospingere persona rimanere comunque
Nella rapporto di lavoro
Ora invece siamo in una fase di siamo entrati in una fase diversa a regime
Seppure con alcune grado come alcune graduazione
Dobbiamo certamente incoraggiare la permanenza al lavoro attraverso anche
Tutte quelle politiche che favoriscono l'innalzamento dell'età lavorativa di fatto segnalo che per fortuna
Né il nei dati che ci consegna ogni tre mesi l'Istat risulta una crescita dell'occupazione degli over cinquantacinque
Quindi il l'occupazione di quelli che ingiustamente impropriamente
E per conflitto di interessi con questo il termine chiamiamo anziani
E che hanno in realtà trent'anni di aspettativa di vita davanti a sé
Questa occupare questo popolazione sta lo crescendo in termini di
Capacità di Gabrielli occupazione
Dico questo in vendendo i siamo ancora bassi siamo ancora circa il trenta per cento dobbiamo far salire ce lo dice anche il cosiddetto processo di Lisbona ma dobbiamo farlo proprio rendendo il nostro mercato del lavoro anche più
Accogliente nei confronti di per sé perché vengono spesso rottamati precocemente uso un termine non casuale
Perché ci sono certe aziende che amano l'automazione hanno amato la rottamazione sia per la di cogliere gli elementi a partire da quello che aveva
Nel bene
Però ci tira per i cinquant'i cinquantenni perché costano di più
E però se passa la nostra riforma non sarà più così come deve essere il ciclo retributivo di una persona secondo me così
Oggi invece il ciclo distributivo delle persone di un lavoratore dipendente parliamo semi lavoratori veneti è così
Perché si
Contenente la il modo rigido burocratico di definire l'incremento per la retribuzione è quasi sempre proporzionato all'anzianità
Invece la persona non solo è più produttiva
Nel punto diciamo di mezzo della propria esperienza lavorativa ma le sue stesse esigenze hanno questa curva
Quindi la curva della retribuzione corrispondere a una curva della produttività e corrisponde anche a una curva del fabbisogno
In questo punto più alto in cui io sono più produttivo o anche però più bisogni mantenere i miei figli e di studi non pagare il mutuo della casa che misto
Comperando eccetera eccetera
Questo aiuta a restare nel mercato del lavoro le persone anziane che troppo ripeto
Discutibile il termine che noi invece che le aziende invece tendono spesso ad espellere precocemente perché col perché costano di più non perché è una persona qui cinquant'anni e di più che di non possa adattarsi a nuove tecnologie pensate anche le tecnologie banali che spesso sono entrate che sono state la giustificazione
Per sostituire
Lavoratori più anziani con lavoratori più giovani
E questo non è così da seconda cose voglio ricordare in tutti
Lo spiegherebbe qualunque economista del lavoro e scientificamente provato
I mercati del lavoro aperti hanno alti tassi di occupazione giovanile alti tassi di occupazione degli anziani
I mercati del lavoro più contratti come te eventualmente il nostro hanno basi occupazione età sequenza dei giovani e base da sé occupazione e gli anziani noi vogliamo la società attiva
E altra tutti e due
Errori avendo ormai una certezza apprezza il maggior proprio oggi
Questa
Mese meno la curva per la retribuzione
Beh ma quello
Quello comunque credo che non nessuno nessuno come dire accetterebbe
Ideologicamente questo accordo è un fatto è occorre componenti variabili del salario si produce questo
Non è che si riduce la componente fissa e la componente variabile che determina
L'incremento nell'età più produttiva perché il salario
A molto di più queste parti legate risultato
Scaroni io vorrei concludere perché
Il ragionamento che sottende a tutte le questioni più specifiche di cui ha parlato è il
Salto di qualità ampiamente o della mentalità
Come si fa a produrre
Un cambiamento di mentalità se tu dovresti
Fare un discorso
Per
Come dire indurre nei confronti delle persone che era avanti
Un pensiero in questa direzione che che che abbiamo che argomento USA e resti quello che è utile quello che
C'è un tornaconto economico ciò può qua come si fa qual è la leva attraverso la quale si fa a cambiare la mentalità
Cambia la mentalità collettiva su un un tema così che
Riguarda le radici diciamo dell'UDEUR Resistenza non è una
No c'è un altro beh innanzitutto guarderei a chi l'ha fatto no noi diamo tutti un esempio di un Paese che ha cambiato la mentalità corsi
Ci ha messo cinque o sei anni ha cambiato tutti i parametri di
Sui temi del lavoro sui temi dell'occupazione della scuola che è stata l'Inghilterra cioè il la signora Thatcher
Nello spazio di cinque anni ha preso un Paese che era molto più socialista da questo punto di vista di quanto sia mai stata d'Italia e nello spazio i cinque anni è riuscita a trasformarla in un Paese
In cui la mobilità del lavoro la liberalizzazione l'ascensore sociale è sono diventati la regola
Tra parentesi apportato il tasso di occupazione che era il sessanta per cento a quell'ottanta per cento che è un po'
Il il parametro sul quale si attestano tutti i Paesi
In cui il mercato del lavoro è veramente
Veramente liberalizzato tenete presente che in Italia siamo al sessanta per cento di tasso di occupazione siamo il record mai mondiali in negativo dall'occupazione femminile e anche l'occupazione giovanile non andiamo ha fatto bene
Allora guarderei l'esempio inglese con un esempio come un esempio interessante e a come gli inglesi sono riusciti a far cambiare in modo di vedere il mondo
Aiuta i i cittadini
Uno degli elementi fondamentali di nuovo è stata la scuola non la scuola e l'impatto dell'istruzione è stato uno delle leve fondamentali per scardinare il conservatorismo
Della della società inglese
Un certo conflitto tra giovani e anziani che io non ho mai capito perché in Italia non si sia mai scatenato perché alla fine la rigidità
Premia gli anziani ti punisce i giovani in Inghilterra è stato uno degli elementi fondamentali che ha contribuito a far sì che in quel Paese sia veramente cambiato in modo radicale
Sta proponendo un nuovo sessantotto insomma di tiratura diverso hanno pari al sei l'ottantasette vado molto cromatico ripeto tutto questo è avvenuto è avvenuto in modo traumatico gli inglesi ma perché il sindacato è scomparso
Ma dunque è scomparso il sindacato inteso come sindacato nazionale mentre io c'ero io errori ma come sindacato
Atti come sindacato si maggiori Marcello Carli fa saltato il nesso fa negli oggi devo prima leggere una leva che la crisi credo ha concluso per ristrutturarsi
Penso che anche il sindacato abbia una macchina organizzativa
Estremamente le due cose sono
Regolare l'una all'altra storia quindi quel tipo di macchina organizzativa per il cui sindacato inglese dice stava di pensioni o di sanità non esiste non esiste più ma in fabbrica sindacato cioè come
Bene c'è pronto con le vignette
Sì sì patentato lo so se hai colto adesso mi è venuto in mente che
La la nuova Alitalia è è e molto di montagna perché in realtà la sigla è CAI compagnie aeree italiano all'idea
Lazio è una compagnia di montagna
La rubo prima di loro il mestiere non sarei capace di disegnare una battuta pervenuti perfetto allora è
Io e il metro dovrei il concetto se arriverà veramente in Italia e la piena mobilità vediamo cosa succederebbe Giulia un'inquadratura uniche poi gli altri in due tempi ecco qua
C'è il dipendente viene licenziato il datore di lavoro dice sei stato licenziato ma suvvia non è non è poi così drammatico
Poi la situazione però continua perché arrivo un collaboratore di vicedirettore la sua azienda è fallita e il direttore lei giusto voglio o no la Tremonti aiutati
Grazie
Poi dopo
Abbiamo abbiamo sentito dal palco ecco qua vediamo che e dicevano non bisogna avere problemi a licenziare e subito dalla platea Maroni neanche ad espellere staff
Poi dopo e grati se si vanno
Ecco qua era disegnato il idee Ministro Sacconi che parla di tutte queste bellissime concetti eccetera il futuro l'economia della conoscenza e la coesione sociale ma poi viene riportato alla realtà ministro mi piange il cuore interromperla ma c'è Epifani che la spetta
Ed è quello
Che lo attende nei prossimi giorni il ministro è nei prossimi giorni dirà mi raccomando per la firma dell'intesa fatta in modo che quelli della CGIL siano a loro agio è un collaboratori ci tranquillo il tavolo che abbiamo scelto è un pezzo di antiquariato
E quindi in futuro ecco quello che succederà in futuro un uomo di Gesù bambino in futuro non da allora i più vergognarti di dire che il tuo papà è stato licenziato potrei dire con orgoglio che tu papà è in esubero grazie
Ringraziamo e ringrazio soprattutto il Ministro Sacconi
Paolo Scaroni Errico Magliano e direttore del mondo grazie ci vediamo le ventuno e trenta