Democrazialinguistica.it

Dobbiamo attaccare qualsiasi discriminazione alla radice siamo arrivati ad un paradosso oggi la gente viene valutata per le sue competenze linguistiche e non più per quelle professionali
Se non si conosce bene la lingua dell'occupante bensì vale più niente
L'unico modo di resistere e lottare contro questa sensazione di soffocamento e di inversione
Se anche fosse vittima di qualsiasi forma di discriminazione linguistica aiutaci affermare questa inarrestabile inversione raccontaci la tua storia il tuo contributo può essere utile
Scrivia antidiscriminazione chiocciola democrazia linguistica punto it o chiama lo zero sei sei otto nove sette l'obiezione nove sa
Buonasera agli ascoltatori di Radio Radicale italiana chiaramente lo ebbene ritrovati a una nuova appuntamento con la democrazia linguistica appunto il titolo sessione a cura dell'era Onlus associazione radicale per la democrazia linguistica nel mondo prima di cominciare di ricordo come sempre i nostri capiti telematici www democrazia linguistica appunto ittici esito delle era Onlus su cui
Troverete notizie di attualità tutte le informazioni aggiornate sulle campagne i progetti che l'Associazione porta avanti per scriverci invece inviare commenti o ricevere informazioni più dettagliate inviate un'e-mail la all'associazione all'indirizzo info chiocciola democrazia linguistica appunto Titti inoltre vi invito ad iscrivervi al nostro forme segnalarci notizie riguardo il diritto alla lingua le discriminazioni linguistiche e darci stimoli espunti per intraprendere nuove iniziative
Per sostenere le nostre battaglie partecipare attivamente alle campagne i progetti da noi promossi potete iscrivervi alla nostra associazione o mandarci un contributo
Indirizzando un bollettino associazione era o l'uso su conto corrente postale sei zero tre e nove sette zero zero sette ricordo che lei era un lusso è un'associazione non a scopo di lucro
Passiamo ora all'argomento della trasmissioni di oggi l'argomento della trasmissione di oggi è il cosiddetto disco di Rosetta e più resistente della carta o degli eccidi di plastica perché deve con sei bar una biblioteca di due mila cinquecento idiomi per almeno dieci mila anni questo è l'inizio dell'articolo scritto dal giornalista del Corriere on line e Federico Cella che abbiamo in collegamento telefonico con noi buona sera Federico
Morrone dunque l'obiettivo di questo strumento così chiamato discuti lo setta e di salvare quelle lingue destinata a scomparire nei prossimi decenni sostituite soprattutto dall'inglese ecco ma
Tanti soldi penso sono stati spesi Tenco ancora spesi per le lingue che rischiano di scomparire a causa del domino delle cosiddette lingue forti a che pro spendere soldi in previsione del fa tu che le lingue moriranno invece che investirli per evitare il genocidio linguistico quindi come è venuta fuori questa idea della costruzione di questo strumento cosiddetto disco di Rosetta
Ma
Per quanto riguarda i soldi non vengono sono preparato sull'argomento né diciamo voglio esprimere sul valore del progetto che escono essenzialmente
E simbolico vuole dimostrare come la Fondazione che l'ha fatto questo non no foundation
Mi vuole ragionare più sul lungo termine piuttosto che sul presente tipicamente molto molto veloce
A lungo termine e quindi questo oggetto disco di rose servirebbe per conservare
Oltre due mila cinquecento idiomi
Tuttora parlati nel mondo magari alcuni però parla che anche solo da poche decine di persone
Salvarli dalla scomparsa perché secondo
Appunto delle ricerche recenti un novanta per cento di questi nell'arco del prossimo secolo sarebbero per l'appunto destinati a non essere più parlati da nessuno e quindi togliete la memoria se non conservati in un qualche modo
Come dicevi tu l'inglese
Sempre più diffuso sarebbe una delle cause così come il allo spagnolo e in prospettiva anche la lingua cinese
L'insieme di queste lingue magari anche negli venga derivati arriverebbero alla diciamo
Tra quelli rituale per l'appunto di nuove lingue su dieci
Quindi questo oggetto dal valore secondo molti appunto più simbolico che che reale contiene una discontinuità e sul quale sono incide
Le l'intero libro della Wiener il primo libro della Libia in mille cinquecento idiomi differenti con relativi poi riferimenti i sottili ogni dialetti
Per arrivare appunto la cifra di due mila cinque
Sì l'oggetto è
Viabile diciamo di fattura dal punto di vista tecnologico perché
E tutto micro inciso in un per l'appunto impagina circoli si possono definire delle dimensioni di tipo
Equivalenti a cinque capelli posto uno di fianco all'altro
Per leggerlo ovviamente servirebbero
Serve comunque devono al microscopio particolarmente potente l'idea
Il materiale con questo costruito e perché questo oggetto si conservi per almeno dieci mila
Questo è il progetto appunto dall'Aula o Foundation
Che peraltro infatti contabili
Diciamo gli anni corna cinque cifre non con quattro come siamo facciamo poche insomma
Invece nel due mila otto loro calcano all'anno come vero due mila otto questo per avere le cinque cifre già predisposte devono farci trovare diciamo impreparati per quando si arriverà nell'anno dieci
Ecco dice in nell'articolo che ci sono voluti circa otto anni non solo per mettere insieme le mille cinquecento diverse traduzioni della primo Libero della
Della Bibbia ma secondo te proprio una può apparire personale ricchi pongo acché Utility che utilità può avere una uno strumento di questo genere
Ma capire che l'utilità quella
Dimostrata dal fatto che ne stiamo parlando adesso azione
Fare un oggetto di questo genere
Con il coinvolgimento magari appunto di capitali ingenti io di questo no notizia sì lascia intanto coinvolgimento economia importanti questa landa Gorno foundation
Annoverarla riscende piatti più o meno geniale Eugenia coglierne straniere per esempio il musicista Braga Nino quindi
Persone diciamo di una certa visibilità
E lo scopo credo che sia quello che i giornalisti affascinati da
Da queste notizie ne parlino e quindi poi si diffonda magari un certo tipo di concetto
Ho un certo tipo anche di sensibilizzazione ad un tema che comunque non è simbolico cioè mai concreto
Sono assolutamente d'accordo credo che il progetto sia simbolico benché
L'attenzione che vuole dalla Regione proporre al PPI proprio
Problematicità al concreto anche perché gli studiosi ritengono che il
Vanta percento delle lingue scomparirà I quindi la la metà del patrimonio linguistico mondiale andrà praticamente perduto entro il prossimo secolo
Sì nove nove su dieci in realtà poi rappresentano dal punto di vista percentuale rispetto popolazione mondiale
Percentuali molto basse perché
Si tratta di lingue magari appunto parlate solo anche da un vicentino è un gruppo di centinaia di persone sperdute da qualche parte
Ciò non toglie che
L'idea di perdere seppur una briciola diciamo di cultura
E comunque
Vero peccato loro può aver diverso usciva professor Luca provato in qualche modo e come è venuta in mente Atelli idea di scrivere un articolo su questo strumento
Ma come che ho detto allo navigando in internet
O sono imbattuti in questa notizia i blog sono
Sempre molto utili per queste cose
Ho voluto parlarne
In realtà poi
Come sempre diciamo articolo è un inizio e poi
Del resto l'argomento dovrebbe approfondito purtroppo il produttore aspetti benissimo mi auguro che possa farlo inseguita intanto grazie del tuo contributo e buona serata Grotto gorgonzola
Cambiamo argomento sudori freddi crisi di panico Barbetti inconsulti questo attacco dell'articolo comparso sempre su Corriere punto it iscritto da Monica Ricci Sargentini che parla degli italiani bocciati in inglese sei su sedici non sono in grado di sostenere una conversazione e il trenta per cento degli studenti ha un debito in questa materia che risulta essere dopo la matematica la nostra seconda bestia nera nel due mila otto infatti sono stati il trenta virgola sei per cento gli alunni che hanno chiuso l'anno con un debito in inglese
Vi amente sono stati diversi gli interventi dei professori di lingue che lamentano innanzitutto le scarse risorse risorse e la mancanza di la attori linguistici quindi da una parte c'è una lotta continua costante affinché inglese venga insegnato d'altra parte sembra però esserci una qualità
Più in più o meno insoddisfacente e se per gli italiani l'inglese è un problema per gli indiani è un vero grande ostacolo da combattere la paura di perdere la propria identità culturale la cui Signori linguistica ha scatenato infatti in India un vero e proprio conflitto tra conservatori e coloro che non rispettano quanto stabilito in una legge del mille novecentosessantuno secondo cui è d'obbligo scrivere i nomi dei negozi anche in lingua locale
Oltre che in inglese cito testualmente un'agenzia uscita in settimana i negozi di Mumbai che sarebbe l'ex Bombay dovranno avere le insegne nella locali e lingua Maratini oltre che in inglese a stabilirlo è stato un partito locali dell'estrema destra in tutti i difetti l'identità culturali linguistica della popolazione dello stato della Mara Mastra
La maggior parte dei negozi tra cui anche le grandi catene come McDonald'e italiana unit ai getta con l'orso bene il tono si sono già adeguate o hanno promesso di farlo nei prossimi
Giorni incartato obbligo di scrivere i nomi dei negozi come già ho accennato prima anche nella stabilito locale contenuto in una legge del mille novecentosessantuno che però pochi rispettavano quindi c'è stata questa questo questo sconfitto in questo conflitto che si è scatenato e sicuramente in difesa dei diritti della popolazione originaria di etnia malata che in diminuzione nella cosmopolita Mumbai
Che oggigiorno attira come una calamita migliaia di immigrati soprattutto dagli Stati settentrionali più poveri
Quindi una vera e propria lotta per la salvaguardia della propria identità perché culture dominanti non influenzi nove indebolisca no quelle meno forti sia da un punto di vista culturale che economico ma e una dinamica questa che può Benin si presta bene diciamo ad una lettura sociologica abbiamo infatti in collegamento telefonico con noi il professore Fabrizio Fornari sociologo e docente di sociologia generale presso l'Università degli studi di Perugia buona sera professore quindi ecco ha sentito l'introduzione che ho appena fatto il rinnovo il il problema della delle identità nasce lì dove Cermis io della perdita o dell'uso sempre il minore della propria lingua tradizionale da un punto di vista sociologico essendo lei un sociologo e quindi ad prestando un un avendo una una lettura potendo fare anche una lettura sociologica più approfondita che cosa vuol dire tutto questo
Se diciamo la perdita
Ripetuta che consegue a una perdita di identità linguistica e chiamo problema un più complesso che è il problema del legame che ciascuna tredici ciascun popolo ha con la propria tradizione
è chiaro che il discorso qua si pone di fronte a un bivio e diciamo ci sono c'è un'alternativa sulla quale bisogna riflettere che quella di rivalorizzare le tradizioni per quello che sono
Perché ha paura di apparire diciamo così i conservatori no
Correttivo è spesso nasce il rischio o no il problema che nel momento in cui qualcuno ce
Arca di lottare per la propria tradizione vini etichettato come il conservatore ma magari non è solo così nei loro una lettura molto più ampia non
Una lettura molto più ampia
Ripeto che la nostra cultura sotto un po'di modernismo allora il modernismo molti autori classici da Sociologia per esempio Max Weber
Erano convinti che l'avvento della modernità dell'industrializzazione cancellasse tout court le tradizioni fosse un processo che inevitabilmente porta avanti istruzioni tutti quei lavoratori che non erano legati
Alla scienza la visione del mondo industriale
In realtà le cose non sono state così già preture un esempio del tutto evidente e il mondo arabo anche quello dove il dominio politico in mano agli integralisti
Anche in questo mondo non è mai che cosa vediamo vediamo una presenza tecnologie
Avanzate vediamo una presenza di ricchezza ridistribuzione di ricchezza che si sta diffondendo sempre di più ma vediamo che le tradizioni non vengono meno le tradizioni non sono state
Caccia tecnici dalla modernità però non bisogna come diceva giustamente lei pensare che chi rivendica il valore di queste tradizioni valori di identità
Legate a queste tradizioni che per forza un conservatore uno che rinuncia ai vantaggi della modernità
Il problema poi ultimamente si sente sempre di più un okay quello cioè della dell'inglese l'influenza dell'inglese sempre maggiore molte volte i termini italiano vengono appunto fa ci mente sostituiti da quelli inglesi per una serie di motivi questo lo fanno i ragazzini
Più giovani più piccoli ma anche gli adulti negli ambienti
Di lavoro questo che cosa significa per lei
Questo significa che c'è un impoverimento anche a livello che il pensiero
Adesso non solo nell'ambito della sociologia del linguaggio della socio linguistica
Insomma si sta diffondendo sempre più la convinzione che
La lingua esprima un modo di pensare
Quindi quando quando la lingua si impoverisce quando
La gente conti da usare gli stereotipi linguistici quando appunto ci si rifà alle frasi fatte alle parole in inglese si perde
Il contatto con la propria lingua
Si entra direttamente anche in un modo di pensare che non riflette più il patrimonio culturale del proprio contesto storico di appartenenza
C'è il rischio non è la perdita della e l'identità anche e quindi conseguentemente c'è il rischio della perdita di identità sorge logicamente come affrontato questo discorso
Guardi sociologicamente e a e affrontato male poco affrontato
Perché oggi purtroppo in sociologia sta prevalendo un approccio puramente descrittivo e il sociologo non è più un intellettuale critico nel più un intellettuale militante
Quindi la sociologi oggi circa limitando a fare delle misurazioni quindi prende semplicemente atto del fatto che errato che c'è un cambiamento indipendente nella lingua italiana c'è un'influenza sì c'è un atto d'imperio integrato
Titone sociologico più avveduta che fa capo per esempio
Alcuni studiosi che si fanno ancora riferite alla Scuola di Francoforte
Che invece ribadisce anche la necessità utili di battersi perché questi questi e questi questo pluralismo culturale questo pluralismo dell'identità alla salvaguardia delle tradizioni cioè in qualche modo fermata
Che ci sia esatto ed sia soprattutto voi
Frutto di un dialogo continua e costante tra diverse culture senza che però una diventi più forte dell'altra Busato perché era stata un po'anche l'idea che aveva sostenuto qualche qualche anno fa in un libero
Reputo abbastanza successo ed il Sindaco di Venezia Massimo Cacciari geopolitica d'Europa che indicava appunto l'Europa con la terra del tramonto a partire dall'etimologia ma ma quali tramonto il tramonto dell'ideologia assolutistiche
E quindi per lui l'Europa oggi è un centro si diventa questa terra di dialogo per cercare di confronto non si perda il valore mi scusi delle delle leggi
Singole delle singole radici storiche dei contesti storici particolari ma anche sia valorizzato all'interno di una dimensione dialogica
Affinché non ci sia genocidio linguistico anche
Già la ringrazio professore per il suo intervento buona serata ma di pluralismo linguistico se ne parla anche in articolo
Uscito in settimana sull'opinione a firma di Emanuele Filiberto di Savoia che criticando un editoriale de il Mondo uscito in in settimana esprime tutto il suo appoggio la posizione del Capo del Governo italiano Silvio per con il quale
Ha chiesto ai suoi Ministri usare squisitamente la lingua italiana nei loro interventi in seno al Consiglio dell'Unione europea e appoggia tra gli altri anche Frattini che decise di ricorrere al detto qualora si proponesse l'uso nelle sedi Ciani comunitari quali lingue ufficiali solo di inglese francese tedesco in luogo di quelle degli Stati membri quindi mentre dedito Riale uscito su il Mondo criticava questa posizione diciamo di Silvio Berlusconi relativa interventi di tutti la lingua italiana Emanuele Filiberto di Savoia in un articolo coscritto uscito su
L'opinione appoggia pienamente la posizione Silvio Berlusconi parlando appunto di pluralismo linguistico cito testualmente quando
Nel secondo dopoguerra Bari personalità come Luigi Einaudi risollevare uno la questione della Federazione europea la prima organizzazione avvenire in essere a cui il Consiglio d'Europa che però a tutti i caratteri di una classica organizzati zone nazionale priva di veri poteri se non nel campo peraltro importantissimo della salvaguardia di diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali come tutti gli organismi del genere a due lingue
Ufficiali il francese ed inglese il federalismo europeo invece chiedeva proprio si andasse oltre la mera logica diplomatica nell'impossibilità storica però di costituire subito una federazione politica sa fermo la tecnica funziona lista di siamo né che oggi con le istituzioni di comunità dedicati a materie specifiche a cui però trasferire competenze reali che coinvolge essere o non solo gli Stati membri ma direttamente i loro cittadini i quali gradata divenissero cittadini d'Europa perciò si decise di usare lingue degli Stati membri in quanto norme documenti supera nazionali debbono essere immediatamente comprensibile e cittadini nella loro lingua madre
L'accusa però continua a scrivere manuali Filiberto di Savoia di sprecare carta per stampare ogni documento in tutte le lingue aveva senso un tempo ma non oggi quando tutti gli atti comunitari sono in rete sul sito dell'unione
Europea
L'idea poi di passare tre lingue ufficiali rispecchia continua le tendenze oligarchi che di chi vede la globalizzazione come strumento per il ora che le popolazioni il predominio di ristrette consorterie economico-finanziarie protette età un linguaggio per tale distante dalle lingue della gente
Comune e parla anche proprio poi fa riferimento alla storia della linguistica che ci mostra secondo lui un'evidenza quando l'espressione veicolare e una lingua viva
Espressione di un forte potere il potere politico e Grotto faglia cioè si mangia
Le lingue locali è fa poi riferimento effettivamente alla storia della lingua italiana e dice basta considerare il dilagare degli anglicismi nell'italiano oggi parlato per rilevare come una lingua di per sé splendida
Quali l'inglese lo stia fagotti tanto la Francia si difende d'Italia a suo parere un po'meno e teoricamente le soluzioni scrive ci sarebbe sia la soluzione è sarebbe imporre cioè l'uso internazionale di un'espressione decorare artificiale l'esperanto o di lingue le su citate quali per esempio il latino il greco classico
L'unica cosa però che in realtà si può e si deve fare dell'Unione Europea per salvare le sue ricche identità nazionali e restare i fedeli alla scelta del pluralismo linguistico
Il rilancio dell'Unione può partire proprio dalla ritrovare la missioni di difendere anche sul piano politico mi militare l'identità delle nazioni che in cambio gli affidi no una vera sovranità condivisa
Praticamente parla di un federalismo delle identità
Bene la trasmissione si conclude qui vi do appuntamento a domenica prossima sempre con la trasmissione democrazia linguistica appunto il T buona serata buon proseguimento su Radio Radicale da Liliana chiaramente lo
Dobbiamo attaccare qualsiasi discriminazione alla radice
Siamo arrivati ad un paradosso oggi la gente viene valutata per le sue competenze linguistiche e non più per quelle professionali
Se non si conosce bene la lingua dell'occupante bensì vale più niente
L'unico modo di resistere e lottare contro questa sensazione di soffocamento e di inversione
Se anche fosse vittima di qualsiasi forma di discriminazione linguistica aiutaci affermare questa inarrestabile inversione raccontaci la tua storia il tuo contributo può essere utile
Scrivia antidiscriminazione chiocciola democrazia linguistica punto it o chiama lo zero sei sei otto nove sette l'obiezione nove sa