Speciale giustizia

Mi sono detto uno N due minuti questa Radio Radicale al momento dello spazio dedicato allo speciale giustizia questa si era di in questo modo Ammin questo spazio di proponiamo un incontro che si è svolto nella giornata di ieri a Firenze un incontro
Dedicato alla memoria di Libero Grassi il titolo era impresa estorsioni appalti le nuove vie dell'antiracket un dibattito cui hanno preso parte lo stesso Tano Grasso Presidente un'altra Federazione delle associazioni antiracket italiano e poi c'era
Il Giuseppe Lumia senatore membro della Commissione e bilancio la giornalista sembra muri che poco ordinava a tutto questo incontro ancora il senatore del Pd Achille Serra Vincenzo Conticello direttore generale di antica focacce via San Francesco
Piva noi Lo Bello presidente di Confindustria Sicilia e poi c'era anche il Sindaco di Gela del PD
Nel Partito Democratico Rosario Crocetta e altri ospiti ancora allora non ascoltiamo questo control ripetiamo giornata di
Ieri ventinove agosto Firenze memoria di Libero Grassi la prima voce che ascolteremo e quella della giornalista nonché moderatrice come ascolteremo di questo incontro samba a morte
Messina
Io sono Sandra morire sono la giornalista che condurrà questa sera questo dibattito
Dal titolo in memoria di Libero Grassi impresa estorsioni e appalti e nove di e dell'antiracket come voi saprete
Il ventinove agosto del mille novecentonovantuno veniva un anno prima quindi delle stragi di capace di via D'Amelio veniva ucciso Libero Grassi un imprenditore coraggioso che si ribellò alle
Alla mafia racchette al pizzo
E da lì è poi iniziata anche seppure con difficoltà una nuova stagione questa sera nei dibatteremo con me Piero Grasso procuratore nazionale antimafia che è l'invito ad entrare
Non c'è il procuratore Grasso
Referente cedere alla
Achille Serra
Deputato del PD
Senatore a al tagliata
Perdonatemi
A fianco al
Fanno Grasso presidente della Federazione associazioni antiracket
Vincenzo Conticello imprenditore
Paolo beni Presidente nazionale dell'ARCI
Io mando Bello Presidente di Confindustria Sicilia
Rosario Crocetta sindaco di Gela
Va bene perché tra tutti i costi
Giuseppe Lumia deputato Pd
E questo
Pensionati inefficiente via
Ci siamo
E Salvatore Calleri della fondazione Antonino Caponnetto
Magari di dalla mia io resti in piedi per ora così non è un problema Salvatore vieni
Quindi lei non è un problema guardarsi manca una sedia ma non è un problema
Le donne anche in questo sono generose quindi
Anch'è arrivata
Non è vero non lo sapevo
Allora dicevamo eh ripartiamo quindi da Libero Grassi o di cui appunto oggi
Come dire ricordiamo è una parola che a me non piace preferisco dire continuiamo in qualche maniera seppure ognuno nel proprio ambito quello che è stato il suo esempio un esempio
Di coraggio un coraggio di fronte alla come dire il coraggio della ribellione
Della
Contro la sottomissione mafiosa il coraggio della denuncia il coraggio ad ogni costo e io vorrei affidare il ricordo di Libero Grassi
Ah Tanno Perazzo a Tano Grasso che è il Presidente come abbiamo già detto perfezionati antiracket che ma insomma l'uomo che più di altri come dire in assoluta raccolto immediatamente quell'eredità
Ecco e ora oggi a distanza diciassette anni azioni c'è stata una giornata molto importante
E avvicina compagnie io questa mattina di a Palermo detto subito
Oggi
Libero Grassi non
Mai più un imprenditore so
Luglio in quando venne ucciso il ventinove agosto del mille novecentonovantuno come ogni anno tra l'altro ricorda
Uno straordinario incisivo manifesto della famiglia affigge del luogo dell'omicidio
Mi venne ucciso perché si trovò in una situazione di assoluta solitudine
Ebbe il sopravvento
Solitudine rispetto al sentire comune della città
Il suo momento rispetto ai suoi colleghi imprenditore
E l'esistenza di questa condizione avesse possibile accostavo mostrati compiere quel delitto
Un delitto il cui effetto intimidatorio su modulate tantissimi al bene
Per più utili
Per circa quattordici anni il nome è stato possibile quattordici più diciamo
Suo padre commerciante in quella città che collaborassero dopo destituzione come fossero in modo che voto dà giudiziaria che ci fosse uno le denunce
Negli ultimi anni questa condizione per fortuna
è sensibilmente cambiata
Ed è cambiata sotto alcuni profili
Il primo
Ai tempi del libero Grasselli l'allora Presidente degli industriali lo definì
Una specie di palazzo uso un'espressione dialettale siciliana ma perché era il senso comune di quei
Gamme
Che cosa portava a considerare un pazzo che riteneva che si potesse fare impresa come libero
Senza pagare il pizzo e senza accertare i condizionamenti mafiosi
Negli ultimi anni grazie a questa straordinaria esperienza
Dei ragazzi di Addio pizzo un gruppo di giovani che hanno iniziato affiggendo
Una del singolo nelle vetrine dei negozi con la scritta un intero popolo che paga il pizzo e un popolo senza dignità è partito un movimento di forte sensibilizzazione
Dei cittadini e quindi anche degli operatori economici sino a farle diventare prevalente
Non vorrei tanto
Ma prevalente in ampie stonate di società civile palermitana l'idea che pagare il pizzo sia un fatto che il problema del
L'idea che
L'acquiescenza sia un disvalore e questo primo fatto nuovo
Il secondo fatto nuovo e
Che
Vi sono state le denunce degli operatori economici non abbiamo più uno che ha denunciato
Qui abbiamo colto e stasera Vincenzo Conticello è che uno di quei saperi ma tant'è che hanno denunziato certo i tanti sono una trentina non sono di più
Ma rispetto al passato questi trenta rappresento una grande novità il terzo vivendo
è il fatto che dentro le associazioni di categoria per merito in primo luogo della Confindustria siciliano e con la presa di posizione del primo settembre dello scorso anno da parte devo bello si è avviato un ragionamento nuovo
Ed è stato il ragionamento
Che è quello che noi dicevamo da quasi vent'anni ma che detto adesso da questi soggetti diventa un ragionamento molto più forte
Che è l'imprenditore che paga il pizzo qualunque sia la ragione per cui lo fa
Se per paura o per interesse comunque è una
E con questa scelta produce un danno agli altri imprenditori
E alle compresso delle considerazione economie quindi in questo senso è un comportamento da
Sanzionare nota da ritrovare eccetera eccetera
Siamo una fase vista oggi e finisco
Con gli occhi di diciassette anni fa ne parlavamo questa mattina con prima classe
Vista con gli occhi diciassette anni fa
Peppe Lumia commentavamo questa mattina ci sembra una cosa incredibile positivamente incredibile
Lì sul luogo
Io
Sono stato di ogni anno
Era difficile trovare alla cerimonia o qualche opera
Uno o due operatori economici questa mattina c'era un centinaio di operatori economici palermitana assieme ragazze
E quindi è vista con gli occhi divise e di quelli diciassette anni fa tu vedi un grande passo avanti
Vista invece con gli occhi
Del futuro
Con gli occhi dei del domani
Tutti rende conto che invece siamo solo agli inizi
Che è un percorso che solo avviato solo avviato e che ha bisogno di crescere
E la crescita si misura in un modo semplicissimo non in tanti modi e in un solo modo l'accresciuta se in misura
Con la crescita delle denunce
Il pizzo è un fenomeno che si può combattere solo nella misura in cui
Gli operatori economici decidono di schierarsi di prendere posizione di emanciparsi dai condizionamenti
Oggi
Questi su questa trentina di imprenditore costituisce una minoranza assoluta
No una cosa minoranza assoluta
Perché ancora la stragrande maggioranza degli operatori economici sono persone che scelgo di convivere con la mafia pagati interrompono istante e vorrei che mi risponde sì con una battuta la politica
Volevo arrivare qui
La cosa che più di tutti i poeti
Il punto debole corrispondono abbattuta alla fine in questo movimento
Di rivoltare degli ultimi due tre anni
Il punto debole
è
La politica
Il punto debole e il fatto
Che la politica non è riuscita fino a ora assentito Nizzar asse a intercettare a far crescere questo movimento
E se io non debbo dire qual è la cosa che mi brucia di più la cosa che mi brucia dei più vecchi e anche il Partito Democratico rispetto a questo movimento non è come io lo vorrei
Non è
Come io volevo porre
Completamente schierato impegnato
Nel sostegno
E questo è un grande problema
Che c'è
è un grande è un grande problema
Che il problema
No anziano perché che è un problema che va affrontato va e va risolto
Perché qui noi noi non stiamo parlando
Della
Della Vito del lavoro di qualche centinaio di persone accetta ma PAI qui abbiamo dei politici mandiamo qui noi parliamo della vita e del lavoro
Dicendo Tinaia di migliaia di quale sia il milione di operatori economici
Perché noi parliamo di una realtà il Mezzogiorno voi non sempre percepite
Questa realtà perché questa è una realtà che per definizione invisibile che per definizione la mafia tenda a far apparire può
Ma qui parliamo di una realtà che è l'intero Mezzogiorno dove chiunque vuole fare impresa è costretto a confrontarsi costano mafioso e questa realtà non è la realtà sono criminale
E la ragione per cui esiste un Mezzogiorno che non cresce
Ed è la ragione per cui il Mezzogiorno rischia di essere la palla al piede dell'intero Paese a Doha o la politica
Siamo qui ad una festa del Partito Democratico del Partito Democratico capisce che stiamo parlando di una questione cruciale per il destino del Paese ma io
Da uomo di sinistra aggiungo cruciale per investire anche dell'identità di questo partito
Perché qua non c'è solo il paese c'è anche
Un modo di costruire l'identità di un partito che nasce nuovo che vuole essere un partito nuovo si capisce questo
Ho allora noi
Rischieremmo e questa è la frustrazione cara santa che io
Nel venire piacevolmente ogni anno alle feste dell'Unità o siamo costretto ogni anno ad alimentare la nostra frustrazione perché io questo discorso che ho fatto l'anno scorso
Non mi ricordo dove eravamo fatto due anni fa che eravamo appeso l'ho fatto tre anni fa io l'altra in un'altra festa hanno fatto cinque anni fa ed è purtroppo un problema che o si capisce che si compie un atto sto di rottura e adesso ci sono le condizioni per capirlo perché è una fase costituente
Voi abbordano adagiamo dicevo appunto privati che abbiamo qui la possibilità di approfondirlo questo
Questo discorsi o perché hanno onorevole Lumia senza ma oltre a essere colleghi ed è un politico di lungo corso politico
E lentamente impegnate sul fronte di una politica antimafia che è assente
Nera qual è la risposta
Che si sente dire Area a pescare
è così
E così
Perché la politica è uno strumento debole della catena dell'antimafia
E oggi la politica a un'opportunità che mai negli ultimi anni si era presentata
In queste ore
Sto pensando la figura straordinaria dell'antimafia di un politico dell'antimafia
E lo vorrei ricordare qui stasera con voi perché
Il Sindaco di Alleanza Nazionale di Comiso
Lo vuole cancellare
Voi sapete
Che Pio la Torre fu il protagonista di quella stupenda battaglia
Commissione
Contro la mafia contro i missili
Nel due mila sette con molta fatica la politica fece una scelta nobile bella
Di riconvertire quell'aeroporto a fini civili e dedicarlo a Pio la Torre
Oggi lo si vuole cancellare volevo ricordare Pio la Torre perché
L'opportunità che abbiamo oggi
Lunedì non l'ho avuta
Il suo insegnamento straordinario che possiamo sintetizzare in questa moderna idea dell'antimafia mettere insieme legalità e di sviluppo
Per quello che il nostro Paese ha bisogno oggi
Oggi o la politica seleziona una classe dirigente sì da una cultura di governo un Progetto diciamo anche
Una passione
In grado di legare queste due dimensioni oppure non ci sarà pace per questo Paese
E il Partito Democratico deve avere il coraggio a ragione Tano Grasso
Intorno al tema del rapporto legalità e sviluppo deve costruire una sua identità
Su questo deve motivare i suoi gruppi dirigenti debbo aggiungere su questo deve anche allontanare qualcuno che stava sui interno
E su questo deve promuovere
Una nuova stagione della politica nel Mezzogiorno
Libero Grassi
Fece quella stupenda scelta
Allora tutti
Fecero finta di non vedere
Il mondo dell'impresa lo lascio solo le istituzioni lo lasciarono solo
Oggi abbiamo
Un'opportunità senza precedenti e qui ci sono dei protagonisti
No no Grasso con l'antiracket
Ivan Lo Bello con la Confindustria
Abbiamo Conticello che adesso ascolterete
Abbiamo il Sindaco di Gela abbiamo dei protagonisti qui che insieme a me
Possono
Dare questa nuova dimensione dell'antimafia
Ebbene faccio l'esempio
Come può
La politica e per quanto mi riguarda il Partito Democratico dire bene stamattina a Palermo c'è stata una scelta un'opzione senza precedenti
Cento imprenditori sono stati lei
Con uno alle spalle la cultura della denuncia la scelta della denuncia cosa può fare la politica ad esempio
Imporre all'agenda del Parlamento nonno
La cancellazione
O in un netto ridimensionamento dello strumento delle intercettazioni telefoniche non è quella la priorità
Guai a noi si abbocchiamo altra anello che il centrodestra oggi sta tentando di lanciare al nostro Paese
E diciamo
Non è quella la priorità la priorità e approvare subito la legge che rende obbligatoria per gli imprenditori per gli operatori economici la denuncia
Allora sì che la politica acquista spessore
E noi dobbiamo imporre questa agenda al Parlamento e dobbiamo imporre questo tipo di confronto con il Governo
Allontanare la trappola delle intercettazioni e imporre questo scenario immaginato che un po'
L'imprenditore
Che gestisce un appalto pubblico la scuola una strada oggi nell'ottanta per cento dei casi paga il pizzo
Quell'imprenditore se paghi il pizzo deve sapere che Luigi sta utilizzando del denaro pubblico per finanziare la mafia e lo Stato gli deve dire se tu fai questo io ti penalizzo ti escludo
Dall'appalto e l'imprenditore invece che denuncia lo promuovo
Di troppi incentivi di doppio strumenti
Sarebbe una scelta che qualificherebbe la politica in grado di stare al palazzo
Quella scelta che oggi gli imprenditori l'associazione antiracket stanno compiendo un esempio di buona politica su cui il Partito Democratico deve fare una scelta seria e coerente
Allora grazie io passerei al microfono
Ah ce l'ha già allora questa teniamolo che così facciamo un altro giro
Come dire lo stesso argomenta volevo sentire la sua opinione
Lei è stato come dire per quarant'anni passa la possa definire il poliziotto di strada nel senza zona come dire
In prima linea a me di stare a piace molte la prima linea anche la strada no
è è la prima vero
E quindi è come dire contate importanti questore a Milano prefetto a Palermo a Firenze a Roma oggi
Senatore del PD allora
Vi è di Ceva la politica
Che io io non posso se non condividere quanto hanno già detto
Sia Grasso che Lumia l'amico Lumia
Però mi sento di lanciare una ventata di ottimismo
Quando sono arrivato a Palermo come prefetto
Era poco dopo la morte di Libero Grassi
Tra l'altro ho avuto il grande piacere l'onore di
Di conoscere la moglie una donna di grande coraggio
Il coraggio del marito
Ma io trovai un clima nettamente diverso da quello attuale
Un clima in cui gli imprenditori lo ricordava Grasso si nascondevano
In cui non c'erano punti di riferimento per la gente
In cui ci si sentiva soli
Credo che
Oggi il clima sia cambiato
Certo
Dare sempre la colpa alla politica
A mio avviso rischia di delegittimare la politica
Di non fare avvicinare la gente alla politica la politica nel suo complesso
è evidente che se
Se guardo a una certa parte politica quella che prima delle elezioni definì Mangano un eroe che bello che bello essere tra la mia gente che considera eroi
Il capitano Basile il dottor Iuliano Falcone Borsellino
Questi sono gli errori
è evidente
è evidente che se noi guardiamo
Affluenti IFO
In classe politica Petti piglia lo scoraggiamento
Ma io non posso dire che Lumia che è un politico
Non da tutto se stesso per contrastare la mafia io non posso con tutto il rispetto che ho per me stesso non dire che io do tutto me stesso per contrastare le organizzazioni criminali come ho fatto quarant'anni
Quindi non unirei in un unico cerchio dantesco
Non unirei tutta la Puglia
Vedo una ventata di ottimismo all'orizzonte vedo un magistrato come come il procuratore nazionale antimafia che conosco per il suo impegno vedo imprenditori ho avuto io
Più contatti non solo con Lo Bello ma con
L'allora Montezemolo presidente della Confindustria
Beh c'è un
In tutti la consapevolezza che è necessario prendere la situazione in mano
E contrastare
Tutti insieme e quando andavo all'ora
Nelle scuole nei licei da prefetto insieme
A Caselli
Io vedevo fin da allora e parlo di dodici tredici anni fa in questi giovani la polizia la voglia di sganciarsi dalla cultura mafiosa la voglia di contrastarlo
Poi però gli errori che lo Stato
Che i Governi di destra né di sinistra hanno fatto
è stato quello di affidare tutta la responsabilità a Magistratura a polizia a carabinieri
Non è con la magistratura non è con la
Con la polizia e con i carabinieri che si vince la guerra si vincono le battaglie contro le organizzazioni criminali si possono vedere quattrocento arresti in una notte come abbiamo visto
La guerra
La guerra la si può vincere su due fronti
Che si sono il lavoro e la scuola il lavoro e la cultura ma è un discorso che qui si
Condivido della politica non fa sufficienti azione per
Per coinvolgerli
Per investire
Per aiutare
Ho visto delle scuole
Nelle in tour asceti pannelli nei dintorni nell'hinterland di Palermo allucinanti
Ho visto perché me ne andavo da da prefetto nelle zone vicino Corleone San Giuseppe Jato
E mi rendevo conto che c'era anche il cinquanta per cento di disoccupazione in alcune zone mi rendevo conto
Che c'era il sessanta per cento di dispersione scolastica e mi chiedevo allora mi chiedo oggi non vado a scuola non ho un lavoro ma non divento
Una facile preda delle organizzazioni criminali sul lavoro
E sulla cultura sulla scuola bisogna investire ecco che quasi
La politica ha un compito fortissimo
Ma io sono assolutamente ottimista perché vedo almeno da questa parte alla quarta i appartengo vedo una grande storia di imporre imporre questo tipo di problema e di tentare di risolverlo per cui non sarei così
Pessimista e lancerei alla gente un
Un rito di coinvolgimento
Una voglia di
Di partecipare tutti dobbiamo essere partecipi di questa
Di questa grande lotta che alla fine io sono assolutamente convinto riusciremo a vincere
Grazie
Io prima poi di dare la parola Salvatore Caliari della Fondazione Caponnetto che poi sentiremo vorrei invece salutare insieme a voi Elisabetta Caponnetto perché siamo nella città
Antonino Caponnetto che
Al quale
Noi credo che dobbiamo Ferreri conoscenti
Ferrei invece
Come dire per il coraggio della normalità ecco io credo che sia stato un esempio di che cosa voglia dire
Il coraggio della normalità sentire come una condizione normale quello di dare la propria esperienza il proprio sapere e di metterlo a disposizione di tutti quindi grazie davvero
Io ora vorrei invece
Che
Vincenzo Conticello che è
Proprietaria di una
Focacce li ha storicamente lei abita anche immagino che che la conoscano benissimo la focacce via San Francesco la focacce dia pianificati ivi
Di Palermo
Che nel due mila e cinque
Decide
Direi no
No qualcosa e soprattutto vorrei che lei
Raccontasse
Ho espandersi a questa domanda questa difendiamo quanta solitudine e apportati
E quanta invece anche se di stazione e quanta
Positività come dire
Indoor è stato un nuovo che è arrivato là dentro il naso nasce sicuramente dall'educazione ricevuta sia a scuola che in famiglia no nasce anche davanti
Alla paura allo stesso momento in cui
Ritrovavo davanti organizzazione mafiosa che per mesi gli aveva intimidito
In maniera molto chiara e pesante e così quando mi sono ritrovato davanti un esponente di Cosa Nostra da me sconosciuto e che vedevo per la prima volta e che in maniera chiara mi chiedeva di pagare il pizzo dati è arrivato uno che era dentro di me ma che io non sapevo neppure dentro di me
Io sono un comune cittadino sono imprenditore come lo era Libero Grassi
Devo dire che
Non essendo una persona Peppe lavori come il Prefetto Serra o con quella del dottor Grasso
O come i carabinieri no che è venuto da me Saturno nato tappone i principi appresi in famiglia eh grazie ne insegnanti
Il
La mia solitudine si ho sentito un momento di grande solitudine proprio dal momento della mia denunzia e fino a tutto il due mila sette soltanto nel due mila sette
Che finalmente comincio a sentire attorno a me che qualcosa stava cambiando
Una solitudine chiaramente ho sentito sia a livello personale psicologico ma anche a livello aziendale a mia azienda ha avuto un serio un calo
Di vendite
Ha avuto veramente una crisi legata proprio a un isolamento che mi è stato dato
Da quelle persone che in qualche modo silenziosamente preferivano essere più dalla parte della mafia che dalla parte di chi denunzia la mafia
Quindi l'hanno punita in qualche maniera lei ha ha percepito questo atteggiamento no che veniva punito perché si era ribellato sì l'ho percepito in maniera molto Java quelle storture giusto palme
Qualche personale Agata al mondo dalla politica che è per dovere di ruolo
Si è fatto subito vivo e mi ha dato la sua solidarietà poi tutto ciò restava attorno a me intendo dire i miei colleghi imprenditori con i quali mi ero visto fino al giorno prima che spuntava solo notizia sui giornali
Piuttosto
Che esponenti anche della politica siciliana e altri pretore hanno preso le distanze e quindi per un lungo periodo non li ho mai avuti al mio fianco ma neanche
A quando che incontravo toccavo l'argomento anzi voleva devono completamente
Qua invece pian piano questi abbiano
Tutto questo devo dire proprio la svolta decisiva è stato nel due mila sette
Quando punto dopo la mia deposizione
In tribunale deposizione con la quale
E poi sotto possibile condannare pesantemente gli estortori
Che avevano
Organizzato messo appunto il piano di attacco verso la mia azienda da quel momento in poi c'è stato un grande
Ecco di solidarietà che è partito dai ragazzi di altri o Pizzo e dalla sua azione antiracket e che poi si è esteso a Confindustria dovrà punto in quei giorni era cambiato appunto le vertice di dirigenza e proprio Ivan Lo Bello immediatamente dopo il mio processo e da quel momento in poi fino ad oggi
Al nome di Confindustria mi stavo vicino e così le altre organizzazioni
Anche all'interno del Partito Democratico ho solo avuto onorevole Lumia che è stato un punto di riferimento per tutto questo periodo che va appunto al due mila cinque fino ad oggi ma le altre persone anche del Partito Democratico
Palermitane sono tenuta molto alla larga poco fa si parlava di politica si parlava di Partito Democratico debbo dire
Che
Proprio
Quando fu presentato dal Partito Democratico alterato Politeama di Palermo sono rimasto molto colpito
Dal fatto che in quel momento alterato in prima fila mentre il Presidente a Veltroni diceva che desiderava un partito pulito
Senza
Persone collegate
A Cosa nostra o collegata in qualche modo
A fatti mafiosi io vedevo divisi
Doti dalle cronache proprio perché
Collusi in qualche modo con la mafia e questa cosa
La veramente colpi di
Io sono rimasto amareggiato molto amareggiato specie poi quando qualche giorno dopo sapevo qualche mese dopo che per esempio ora Colonial non era
Stato ricandidato al partito va a quel punto io
Sentivo veramente
Do la sfiducia enorme verso questo centrosinistra che chiaramente in qualche modo candidava
Persone che io ritenevo forse non fossero all'altezza di meritare quella candidatura proprio i loro legali con
Famiglie mafiose
O con fatti di mafia e magari la persona che per noi era stato un punto di riferimento veniva escluso alle finestre e questo per metà cittadino e per giunta cittadino colpito
Dalla mafia
è stato un momento di mancamento in cui verranno chiuse c'è lei che vive in una regione e quindi come dire governata invece Ida l'altra parte politica allora io le chiedo
Il Presidente della Regione il Sindaco passano fatta invece prestarle vicino per appoggiare li ha sentiti vicini perché ora come dire adesso per carità io sono un anche le critiche in generale nelle risparmia
Però credo che si debba anche sempre fare una certa attenzione no nel senso
Per carità con tutto rispetto
Per quello che lei dice che ovviamente così però nel senso che poi la logica del dire son tutti uguali
è una logica perdente perché era un po'alla logica dei stanno di Tangentopoli tutti ladri nessuno ladro ed è determinante
Ed è qualcosa che non è in Giunta non facilita allora
A me interessa invece ora capire quanto
Le istituzioni della sua regione della sua città che sappiamo essere governata da sempre da politici anche condannati dal vedere quindi non solo sospettati di quanto gli sono stati vicini
Guardi il sindaco di Palermo è stato proprio una di quelle persone che in qualche modo ho affrontato immediatamente o dopo il mio processo perché ho ricevuto la sua chiamata alle cinque del pomeriggio dove si scusava di onestà è stato presente in aula il giorno del mio
Qualche festa sicuramente mi Cerasa io non ho fatto in tempo volevo passare detto e fatto bene a non passare perché in Giunta ai
La poca ATO per difendere mafiosi
Ecco
Gliela la differenza c'è fra i più
E quindi ho detto se è stato coerente a non passare perché sarebbe il calcolo ex ante aperte essere presente a farmi sollevare darmi solidale ta quando ad esempio del mafioso c'è l'assessore all'ambiente dell'appoggio onta ma col fare nell'estate riceviamo Cuffaro
Cuffaro
è stato vicino istituzionalmente e mi ha invitato alla Regione abbia espresso la sua solidarietà anche un chiaro esempio che si può fare una cosa è anche il suo opposto
Allo stesso modo vorrei dire a questa era un piccolo inciso
Si può stare con la mafia contro la mafia con la stessa leggerezza e con la stessa come dire
Indifferente a comunque invece per concludere a conti fatti non è la parola l'ispezione che giusta perché credo che il suo cammino Contini ma conti fatti e basta catena certamente
Essere dalla parte della legalità è un passo grande che si fa verso la crescita verso lo sviluppo quindi è valsa la pena non soltanto per me è la mia azienda allo stato attuale sapere un momento di crisi
Ma è un passo importante anche per trattare I miei eredi a mia figlia e nipote sicuramente un'azienda sana un'azienda non connessa con la mafia un'azienda chiaramente
Grazie grazie mille
Finora
Darei la parola invece al presidente
Confindustria Sicilia al sicilianità anche a questa Confindustria siciliana o Sicilia siciliana siciliana ci piace di più siciliana
Quindi è possibile fare impresa nella legalità e se è possibile a quali prezzi
No è possibile farlo
è possibile farlo se c'è una
Chiara consapevolezza dei danni e civili ed economici che porta la mafia io
Voglio fare un ragionamento ma che non si sovrapponga a quello di chi mi ha preceduto tre
Intanto c'è un dato di fondo ed è l'unico elemento insomma in cui mi sono al comma un poco
Oggi siamo qui a discutere in una in una giornata che ha un fortissimo valore simbolico l'ha ricordato Tano Grasso in in apertura
Ed è una un valore simbolico che oggi segna la grande differenza tra
L'inizio degli anni Novanta e la stella stagione attuale anche se concordo sul fatto che siamo all'inizio di un processo e non abbiamo risolto i problemi della CIA del Mezzogiorno
Ricorda ricordato ma Grasso che all'epoca
Libero Grassi veniva considerato un elemento di disturbo rispetto
A una qui était palermitana che l'ha fatta di compromissioni di connivenze di un generalizzato pagamento del pizzo all'epoca
Chi rivestiva il mio ruolo a livello regionale o a livello o a livello a livello provinciale considerava dicono Grasso qualcuno che veniva insomma a turbare un equilibrio che esisteva nella città e a livello e a livello regionale
Oggi libero Grasso probabilmente non avrebbe fatto la fine che ha fatto nel novantuno
Perché quella fine fu causata essenzialmente dal suo isolamento
Dalla sensazione che dietro tutte le persone che dobbiamo difenderlo ed difenderlo di
Di non difenderlo di allontanarlo di abbandonarlo in qualche modo di distinguersi in maniera netta pubblica dalle posizioni di Libero Grassi quindi questo è un elemento fondamentale le stesse esigenze è peggiore di una condanna esclusi legarla no
Uniti c'è il silenzio il silenzio un atto di killeraggio in Sicilia quando occorre parlare difendere dalle società persone che si espongono
Questo è il dato di partenza però vedete il
Il problema
Fondamentale è legato anche dati strutturali
Compete Lumia coltiviamo da tempo riflessioni comuni su questo questo tema e non a caso Peppe fa sempre riferimento a Sviluppo e legalità
Perché vedete la mafia in Sicilia e nel Mezzogiorno
Al di là delle tradizioni storiche del radicamento territoriale e esiste perché
Tutta interna a un modello socio economico che è stato dominante nel Mezzogiorno in questi cinquant'anni senza il sistema assistenziale clientelare
Che è stato dominante e che dominante anche oggi nel Mezzogiorno la mafia insisterebbe in proporzioni minori rispetto a quelle ripete quelle attuali allora
Quando
Si fa riferimento alla alla questione politica alla questione politica bisogna far riferimento alle
Politiche finora del Mezzogiorno portate avanti indistintamente dal Governo di centrodestra che governa il centrosinistra che sostanzialmente hanno un denominatore comune di fondo e c'è l'idea che il Mezzogiorno si è redigibile
E che vada assistito con misure compensative senza un reale sviluppo senza politiche di sviluppo e in questa a cornice politico-culturale che la mafia prospera
La mafia senza questo peso fortissimo di culture assistenziale clientelari sarebbe infinitamente più debole nelle nostre regioni meridionali e allora
Il nodo riguarda la classe politica perché in larga parte un nodo politico
Cioè o le classi dirigenti nazionali e regionali comprendono che nel Mezzogiorno occorre ribaltare le politiche puntare sulla crescita
Riscoprire il mercato mi spiego interesse
La mafia
La
Se si si sentono di Bolzano permanga per mercato intendo la libertà di impresa la capacità di concorrenza di competitività cioè misurare
Il successo di un'azienda sulla capacità di fare buoni prodotti
Buoni servizi
Di venderlo mercato competitivo di rispettare le regole ecco questa è la grande scommessa che vedono la mafia prospera ribaltando questi valori la mafia non conosce il mercato la macchina impone le forniture di calcestruzzo di inerti di manodopera
In qualche modo è un regolatore del mercato la ma c'è una grande organizzazione che ha come suo scopo sociale la turbativa d'asta permanente nel settore dei lavori pubblici condita da minacce da violenza allora
E
Il dato è strutturale in Sicilia oggi esistono elementi di indubbio novità sono stati ricordati e non ritorno su questi però l'elemento fondamentale che o ribaltiamo queste politiche
E in qualche modo comprendiamo che continuare ad assistere il Mezzogiorno significa perpetuare condizioni politiche culturali di ritardo
Di ritardo o la mafia non si sconfigge ecco questo è il nodo questo il nodo politico l'altro nodo politico fondamentale io
In ogni intervista cito sempre Rosario Crocetta
Perché
In fase
Nazi perché ci sono alcune condizioni e ovviamente in positivo perché ci sono alcune condizioni tipiche dell'ATC in questa fase un'azione fortissima
Dello stato magistratura e forze dell'ordine hanno svolto e svolgono un lavoro rilevantissimi in Sicilia sono state la cornice in cui possono avere tutte le altre iniziative c'è la società civile che ah sì assunta responsabilità rilevanti hanno cominciato i ragazzi del più Pizzo hanno seguito le associazioni di categoria
è mancato un terzo elemento dove questo terzo elemento esiste si hanno risultati strabilianti genera
Non faccio
Con
Illustro io c'erano due finali Cera Kapaj generale oggi è una città complessa difficile nella quale coesistono due mafie non solo la mafia
La Cosa nostra tradizionale e la sfida una derivazione di Cosa nostra più volti violenta selvaggia
Una città che ha vissuto non di Stolvizza azione molto accelerata che vive condizioni di degrado civile anche estetico anche estetico a Gela
C'è il maggior numero di denunce di commercianti e imprenditori per per numero di abitanti e numero di imprese e questo è dovuto a un fatto
A Gela insieme l'associazione antiracket
Alle associazioni di categoria all'azione dello Stato molto forte simile un quarto elemento e cioè la determinazione forte del Comune di Gela e del suo Sindaco di essere il punto di riferimento di una battaglia di legalità
Fatto fatto
Con aiuti concreti
Rosario Crocetta sa benissimo che il politico che più ha sostenuto questa iniziativa per perlomeno
Che non a caso e qui oggi in qualche modo anche come elemento di riferimento di questa di questa tavola rotonda
Cioè dove la politica riesce ad esercitare un ruolo svolge un'azione virtuosa si ottengono risultati in conto in condizioni terribili come quelle di Gela
Che non vi sono tenuti non si riescono a tenere anche oggi in un Pira cambiato in altre città in altre città allora due sono le questioni
Gli enti locali e cravatte sta sul territorio
E quindi i sindaci hanno un ruolo indispensabile
I sindaci o sono grandi uomini come concetto vengono arrestati per mafia in Sicilia perché sono quelli più a contatto col territorio e più compromessi
Con le organizzazioni mafiose le politiche sul Mezzogiorno per devono puntare decisamente su fattori di crescita e scardinare alla radice quel sistema assistenziale clientelare che provoca e mantiene culturalmente politicamente la presenza della mafia
Senta prima di concludere
Una domandate dai cerca una risposta altrettanto l'agenzia e così via lei
Posso definirla così è diventato in qualche maniera famosa le cronache quando ha detto
E chi non denunciate e l'ha buttato via da Confindustria essa uso il termine buttato via nel senso no stracciato espulsi hospice e allontanato
Questo è accaduto a essere accaduto percepisce che qui sia oggi una sorta di sanzioni morali Cecchi chi poi viene sorpreso no
A Blanc è una condizione
Come dire di vergogna sin qui c'è un
L'elemento di novità e costituito da un numero relativamente alto di denunce ancora troppo basse come ha detto di averlo detto Tano Grasso però c'è un elemento che
Un grande elemento di assoluta novità in Sicilia
E come dice sta cambiando la percezione sociale nel senso che alcuni comportamenti che prima non avevano disvalore sociale erano considerati a comportamenti comuni cioè l'imprenditore che pagava
E che si rifiutava di confermare anche esigenze giudiziari in tribunale
Era un imprenditore che insomma che in qualche modo era costretta a farlo doveva fare ottenevano tubiera eseguono ENIT se oggi Sena si comincia a sentire una riprovazione sociale nei confronti di chi in qualche modo non collabora con lo Stato che c'è ed è presente in Sicilia
Quindi questo mutamento di percezione sociale e
Una infrastruttura che in qualche modo può consentire risultati ulteriore un cammino come dire è un po'intatti all'interno di no ma questo è un cammino è un cammino enuncia meno rumore martedì faremo una conferenza stampa in cui
Daremo qualche dato sui di privati che hanno denunciato su quelli che abbiamo allontanato in modo da
Tirare un bilancio primo ancora con il primo stiamo ad uno bellissima nel senso io mi insegna io sento io sento la Confindustria la stragrande maggioranza di Torino e siciliani vicini a quello che abbiamo fatto
Ho sentito i vertici nazionali prima Montezemolo e quella Marcegaglia vicini alla nostra alla nostra alla nostra iniziativa
è ovvio che c'è una minoranza irriducibile di imprenditori che non ne vogliono sapere
Sono siciliani di altre di altre regioni ma sono imprenditori in pre anche ma sono bastone imprenditori che in qualche modo non sono vittime
Sono imprenditori che trovano in un sistema chiara una convenienza una convenienza economica trovano una protezione rispetto alle sfide del mercato della concorrenza rispetto ad operatori più competitivi più bravi
Quindi in qualche modo è una fetta di
Di imprenditoria che che e una delle cause insieme fattori valido di là della mancata crescita del grande divario che c'è tra Mezzogiorno e resto del Paese
Però
Bisogna dire che la stragrande maggioranza degli imprenditori aderenti alla nostra associazione ha condiviso l'iniziativa l'iniziativa anagrafe se ne è la quarta fa così colà mancanza se fatta pagare
Tant'
Purtroppo queste esperienze un'esperienza di assoluta purtroppo avanguardia perché bisogna come in tutte le esperienze era qual è la cosa come purtroppo
La stragrande
Ma Johansson degli imprenditori siciliano e calabrese campate
Guardiamo con molta diffidenza le parole Rigobello le prove di Tano Grasso
E purtroppo non riusciamo siamo riusciti a incidere in una misura assolutamente decretata abbiamo inciso a
Abbiamo inciso guaio hanno onde
Se disconoscere stimo questo fatto perché oggi è un'associazione antiracket e gestisce accorpate accompagnato materia all'niente più di ottanta ottantuno Manta in commercio sull'ottanta poi spiego perché sono novanta
E non me lo fa sperare pubblico ottantatré accompagnate a denunciare
Però non c'è una bella cosa se fa così però
C'è un grave anzi è un problema rilevante al morso Berenice c'è una fiducia c'è disco però anche troppo dobbiamo essere consapevole che siamo una minoranza
Assoluta una minoranza che vuole diventare maggioranza ecco è che andiamo a questa minoranza purtroppo
Vi è
Una non so se posso continuare ad un soluzione si vede sì sì posso sistematicamente vi è purtroppo e bisogna avere anche il coraggio di guardarle
Degli occhi propendere guardarmi negli occhi
Atteggiamenti e di una gravità i NAU invita
Non da parte del salumiere
Debbo anche altro modo il calzolaio di Gela
Ma da parte di prestigiosissimi breve aziende nazionale
Tra i grandi marchi nazionale vi aziende alcune anche quotate in borsa
Che hanno sua parte quando vengono in Sicilia o quando vengono in Calabria
La prima cosa che fanno
E di fare parte coloro che di mettersi d'accordo azione mafiosa parliamo
Montana soggetto abbandonato a se stesso
Ma adesso non cederemo economicamente potente verso gesto foneticamente potente e purtroppo queste cose appartengono accantona oggi
Al nostro Preside
Per
Per cui
Grazie arrivammo bello per quello che ha fatto meriti ma dobbiamo sapere
Che sia solo un centinaio in una fase
Appena iniziale
Di un percorso lungo e difficile perché non bisogna vincere la paura il nostro nemico non è la paura che la sanzione
Forse la paura sarebbe fanfare sulle convincere commerciante il nostro nemico e la convenienza che in quel sistema di cui parlava l'appello il
Rimandando
Troppo nell'essere accrescere all'organizzazione mafiosa non capire anche in questo essere acquiescente farlo il danno maggiore cioè la legittimazione quando l'impresa zona India
Grande è un altro veicolo
Fa gesti dire
La propria forza lavoro come si dice risorse umane si direbbe al capomafia al capomafia dirlo quel Paese
Non so Assocond impasse stessa
A fine ma fa un danno perché è legittimato dal capomafia voi capite quello torta al Paese dice
Io gestisco la forza lavoro
Da potere non guardiamo dell'impresa
Grasso parliamo di una grande chiarezza nazionale prende abbiamo impara Sandonà partirà purtroppo completamente aperta definizione difficile non è una cosa facile o
Se crediamo che una pronuncia sordo il proprio non abbiamo capito nulla è una cosa definisce
Perché noi siamo ormai centrale ed è una strada che abbiamo notizia segnalare sì
Non è un ladro continuano acque una una notazione Valerio by non sono intervenuto su questi su questi temi perché
Concordo con le valutazioni Tano Grasso iniziali che in qualche modo seguono un filo con quanto detto con quanto detto ora però aggiungo una cosa
Vero quello che diceva ma oggi non abbiano oggi
Anche grazie alle pressioni fatte dal sistema imprenditoriale Zonin è arrivata a denunciare
A denunciare e a riconoscere e a riconoscere aver di aver di aver assunto un mafioso di aver fatto di aver fatto un errore questo è il sintomo di un clima di un clima mutato però una notazione va fatta e
Quando io parlo di consenso io nei confronti la nostra iniziativa mi riferisco a un consenso forte tra le imprese che in qualche modo hanno scelto e praticano quotidianamente le regole di mercato e in qualche modo sono costretti a competere con la concorrenza nazionale e internazionale altro
è alcuni settori penso al settore dei lavori pubblici bisogna parlarne con con grande con grande con grande coraggio ecco lì probabilmente sono necessari interventi diversi
E quindi concordo Sovena concordo concordo con quanto diceva per per Lumia Peppe Lumia oggi con quanto stanno l'appuntato stanno facendo e lavorando Tano Grasso e altri ecco le imprese che in qualche modo
Lavoro hanno
Con un committente pubblico
Hanno e questo deve essere sancito legislativamente il dovere in presenza di minacce mafiose di denunciare gli estortori
Perché
Lì è in gioco un valore che va oltre la libertà di impresa e in gioco il valore di un'impresa che
E prospera
Attraverso una committenza pubblica attraverso risorse le risorse pubbliche io credo che
Quel settore può essere in qualche modo convinto
Ha una capacità di ribellione super superiore solo attraverso un intervento legislativo che potrebbe anche essere un modo per sperimentare
L'idea
L'idea che la denuncia è un dovere sancito da una norma di legge dello Stato ecco quel settore credo che abbia bisogno
Di andare oltre la spinta delle associazioni
Ebbene e il dovere di denuncia debba essere sancito da un lato legislativa e io spero e questo si possa fare nel disegno di legge che a breve il Governo varerà e che dovrebbe contenere anche norme sulla legislazione antimafia
Grazie
Pensare a Crocetta allora
Io ero fare progetti ad hoc del tuo forse lodato anche peraltro ma non ce la faccia dargli del lei coevi scusate P.A.I. anche dare le troppe cose finte non meno mi piacciano mi vengono bene
Rosario Crocetta secondo me è come dire l'esempio di quella politica che ognuno di noi auspichiamo è che ognuno di noi vorremmo vedere che cosa e poi in sintesi
è la tradizione e la concretezza del governare gli amministrare della parola
Dell'impegno no qualora questo sia uno può condividere perché tanto diciamo Zapatero Zapatero è un grande riferimento per tutti non per che tutto quello che è fatta pagare oggi va bene ma perché comunque mette in pratica quello che ha promesso quello in cui crede
D'accordo e così ITC di vedi in questa mia descrizione ma questo come è possibile in una terra così difficile così complessa come e Gela
Come Gela come la Sicilia è chiaro non Gela sì io guarda se oggi dove si considera il cielo alcune anomalie alla Commissione dal consigliere compiti megafono proprio vicino come una Lombardia positiva perché è chiaro che se tu
Nell'intera provincia di Palermo che di abita deve fare almeno un milione cioè quaranta denuncia la frase tre mila
A Palermo a Palermo su Biglioli abita di circa il CIAI quaranta denunce in gran parte
Beh dare quale
Erano il libro mastro di Lo Piccolo per cui quasi costretti a denunciare
E a gelare ai novanta che abbiamo costruito che abbiamo cominciato a portare dei
Dava dei carabinieri davanti ai magistrati davanti alla polizia per denunciare che ci sono hanno aderito all'associazione antiracket hanno fatto de e non ed vivono senza scorta
Perché anche questo dobbiamo convincere comincerà direttivo noi sul novanta imprenditori che hanno denunciato che abbiamo soltanto un paio che sono che sono il presidente e vicepresidente dell'associazione
Antiracket particolarmente esposti eccetera io lo considero quello dico che lo considero giusto
Il rapporto poiché gran buona non considero affatto corretto questo credo che lo Stato poi dovrebbe
Un po'più seguire questo tipo di realtà che decidono di ribellarsi però la questione che a me preme sottolineare quale
Io vorrei cominciare a partire come elemento l'elemento
E l'elemento fondamentale che da cui dobbiamo partire come lo inquadriamo il fenomeno mafioso rettifica o
Molto spesso
è quando pensiamo al fenomeno mafioso noi pensiamo a una sorta di anomalia del sistema
Un sistema che perfetto che funzionerà
è invece la e la mafia sarebbe una sorta di devianza dentro un sistema
Buono
Però se in questo sistema come dice Tano Grasso c'è l'ottanta per cento delle imprese che paga il pizzo
Se in questo sistema gli imprenditori per potere fare impresa debbano assumere i mafiosi
Dentro l'azienda che gli fanno relazioni
Del personale se poi questo in questo sistema chi fa impresa deve comprare calcestruzzo dalle imprese che suggerisce la patria o deve prendere i mezzi dalle imprese che suggerisce
La mafia o deve
Scegliere il subappalto lei riprese che suggerisce la mafia allora
E se voi questo sistema
Non ci sono soltanto gli imprenditori che hanno allo quasi
All'unanimità pagano il pizzo
E perché l'ottanta per cento significa quattro quattrocento mila imprese siciliane circa pagano il pizzo
E se la media è quella che viene fuori
Dalle indagini della magistratura
Che sono circa cinquecento mila euro al mese ripresa solo se mi
La
Io voglio considerare il minimo solo sei mila euro l'anno per
Da partite per il piccolo negozio che moltiplicate quattrocentomila fanno una bella cifra siamo oltre
Il miliardo
Il miliardo di euro l'anno un miliardo e mezzo qualcosa del genere solo di pizzo
E allora dico bene cominciamo a a dire
E se in questo sistema
Poi io per esempio in questi anni
Ho revocato molto spesso appalti e le imprese mafiose
Cacciato già in fase di gara o cosa il Prefetto Serra fu protagonista anche di un'informativa antimafia importante attorno a un consorzio di imprese
I ricordato però a Gela
Che era scritto che operava a Gela però aveva sede a Roma quindi l'antimafia la rilasciava la Prefettura di Roma
E questo però con altro errata vent'anni
Che gestiva
Dentro il petrolchimico un affare di circa venti milioni di euro l'anno
Ed era un affare legato alla latitante poi morto del dicembre scorso o Emanuele luogo boss
Della cosca di Gela e non solo
Ebbene finalmente servirsi da cacciando allora
La politica può fare molto onorevole lo fuoco fare
Quando devono fare molto la politica
Volevo vero che la politica
Qualcosa che oggetto che può fare molto cerca quando dicevo revocato
Ho rievocato adeguato di porre come non lo dico proprio con convinzione proprio
E man mano sbagliano ricorda quello slide di Aldo Ajello era un atto una coniugazione del verbo un atto burocratico
Sembra che uno prende un foglio lo straccia no io credo che revocare qualcosa ad un mafioso sia qualcosa di più dagli allevatori Silvio guarda Perotti dico certo di qualcosa di più
Però la cosa che a metà più orrore e che io quando revoco l'appalto mafioso faccio notizia in Sicilia sa che non dovrei fare notizia
Perché dovrebbe essere la loro
Perché dovrebbe essere quello che fanno tutti i sindaci siciliani
L'imprenditore
Illy ingegnere Pietro Di Vincenzo a cui sono stati sequestrati duecento settanta milioni di euro di patrimonio recentemente era ex Presidente
Della
Confindustria di Caltanissetta quando io divenni sindaco ed era Presidente regionale
Dei costruttori della Confindustria
E ed era rinviato a giudizio per reati mafiosi
Perché aveva incontrato a Roma presso il Ministero dei lavori pubblici
Un latitante
Bella
Cosca Rinzivillo di Gela allora voi pensate una rappresentante delle istituzioni come può essere un rappresentante della Confindustria
Allora
Che è il contrario un imprenditore
Ma non è coinvolto in un bar lo imponga presso la sede del Ministero dei lavori
UDC allora noi senza ipocrisie dobbiamo dire che il nodo della mafia nell'intreccio e Colonia Maravela e politica
Non ci sarà parole
Serve scrivere questo problema
Non ci sono anche le parole per affrontare
Caravati ai sarebbe stata sconfitta
Se non ci fosse stato già questo rapporto
Io penso che il generale della chiesa
Penso al generale Dalla Chiesa
Dai dai Chiesa sconfigge il terrorismo viene in Sicilia viene ammazzato in cento giorni
Qual è la differenza fra la criminalità
Che la tra la criminalità terroristica e quella invece la criminalità mafiosa che il terrorismo sta fuori dallo Stato invece la mafia state dentro lo Stato rappresenta stabilendo da una parte dello Stato per cui noi abbiamo
In questi anni abbiamo avuto un uomo di dello Stato come Dalla Chiesa
Come Borsellino
Come Pio la Torre uomini dello Stato
Ma anche come
Guardate come Peppino Impastato persi perché io continuerò
Dato
Qualcosa ed è il problema che ha il Mezzogiorno
Di considerare lo Stato qualcosa è distante di non sentirti Stato
Invece ognuno di noi si deve sentire un pezzo di Stato
Qualunque lavoro pari
Qualsiasi ruolo ahimè alla società sei è un pezzo dello Stato perché noi
Determiniamo lo Stato come volontà collettiva uomini come anche Piero Grasso come Tano Grasso come Ivan Lo come Lumia come il Prefetto Serra come come quelli che abbiamo questa sera come Conticello eccetera che
Che compatto euro
Che
Che abbiamo che comportano punto il sistema mafioso però poi tutto è stato così lineare
Dall'Unità Italia oppure tutto è stato possibile are oppure noi non abbiamo queste contrizione la maglia sta tutta lì
In queste contraddizione io credo che quando qualcuno stasera sollevava problemi al Partito Democratico
Non lo faceva
Con l'idea che il Partito Democratico rappresentassero rappresenta che sarebbe veramente un terribile forzatura questa
La presenti il centro più di un sistema fior se no
Non fa per dire guarda che se tu nel Mezzogiorno al fine non appronti da quei momenti al centro la questione della lotta alla mafia
L'Italia non cambieranno mai più questo Paese la locale
Avere
La logica è quella perché è chiaro che il problema è la mafia sta tutta nelle classi dirigenti
Che hanno gestito il Mezzogiorno dall'Unità Italia e anche prima
Perché guardate che mentre nel quanto si fa si forma l'unità e d'Italia la civilissima Toscana già aveva bandito la pena di morte e aveva avuto la politica dei principi blu mirati
De era caducato non però insomma la politica illuminata
Il
In Sicilia invece esisteva l'arbitrio più totale dei baroni dei dati I Borboni eccetera allora va va c'è una differenza allora
Però in questi anni cos'è che ampia
La politica si è impadronita veramente la questione della patria della lotta alla mafia non di una
Non credo che l'abbia fatta noi abbiamo avuto un esempio quello di Pio la Torre che è venuto in Sicilia
E ha detto guardate che se noi non cominciamo a combattere e in Sicilia la lotta alla mafia noi non sono richiameremo mai questa terra ma sostanzialmente lo Bondi boemo allo sviluppo del Paese allora il rivendicare
Che la questione della lotta alla mafia è una questione nazionale
è una questione nazionale e persino europee ormai
Non solo nazionale perché quando in Germania quando in Germania
Quando in Germania la camorra può arrivare e eseguire
In un bar sei delitti
Significa la ndrangheta chiedo pardon la 'ndrangheta calabrese fa queste non significa che può avere anche una possibilità cioè il controllo del territorio che serva che si può avere
Bene
Però tutti e ci accorgiamo
Della mafia quando fai delitti in Germania
Però quando alla caduta del muro di Berlino la 'ndrangheta calabrese comprò metà delle proprietà immobiliare di Berlino est nessuno se ne accorse cioè la Badia che uccide la si vede
Quella invece
Che è fatta il Di Vincenzo per questo ha un valore la presa di posizione della Confindustria la presa di posizione della Kobe in Tunisia
Ha un valore enorme perché spezza una logica che ha visto per tanti anni una parte notevole del sistema il Bari vittoriale del Mezzogiorno e non solo e dico per non sono certa dell'anno è stato lanciato e noi del mezzogiorno legata a questo sistema di potere e perché dico non solo perché se no incredibili dei libri dei pizzini Nanni Provenzano e finisco
Leggiamo
Che Provenzano che estive impresa aprirsi di Pisa tutto apposto voi dovete chiedere anche in Toscana perché è un imprenditore di Pisa si trova in un pizzino di Provenzano
Però dovete chiedere
Esser
Il ventitré dicembre scadrà il due mila e sette ventisei dicembre due mila sette
Ha vi chiama di via Abate che un
Giornalista Lanza che chiede un mio commento
Alla notizia che avevano Conte sequestrato dove stanno lei proprietà
Le aziende della Calcestruzzi S.p.A.
Un'azienda legata al gruppo Italcementi che è il terzo gruppo mondiale della produzione di calcestruzzo
Ed è non essi un'impresa siciliana ma assente a Bergamo e l'accusa che viene fatta nei confronti di questa impresa è quella che praticamente l'impresa
E
Riusciva a collocare attraverso la Calcestruzzi S.p.A.
I proprio Butcher struzzo alle a a Bari imprenditoria Barin prese
Attraverso la mediazione della mafia che ricavava i suoi profitti la sua tangente ed è questa la questione nuova delle nuove frontiere del pizzo
Attraverso una regolare fatturazione perché perché che veniva pagata poi dai contribuenti pertanto sin da parte di appalti pubblici
Bettetto meno cemento e meno calcestruzzo nelle opere pubbliche cioè la differenza abitava interagenti con la mafia ma in questo caso l'impresa non subiva il pizzo ma era complice
Di un sistema
Di un sistema ma ne ho letta ma questi sono i nodi Rapisardi nodi che noi abbiamo di fronte è possibile
E finisco una scuola una sconfiggere tutto questo io credo x
Io direi che ci credo anche se non ci credesse perché ritengo che è una battaglia come questa vada fatta perché l'Italia lo diventerà un Paese veramente libero e democratico opzione affronta queste questioni se lo istituisce
Universale inglese
Lo liberale quello
Pianificare questo
Basterebbero a volte persino alcune leggi semplice
Come quelle sulla questione che riguarda appalti e subappalti forniture CER eccetera
Ma credo che quello che ci voglia soprattutto è una nuova volontà una nuova voltati farà sul serio per cui io ritengo
Che il centrosinistra in Sicilia per esempio debba fare diventare questa sua battaglia il Partito Democratico in modo particolare debba titolare deve dare questa battaglia una battaglia ancora più incisiva perché attraverso
Una visione della lotta politica che si lega
Alla alla lotta lavate non si faranno stralci sia guardate se facciamo la lotta alla mafia non facciamo nessuna battaglia estremista
Perché
La destra e la presenza di Ivan Lo Bello che è presente la subito stessa a testimoniare che se tu oggi fai la battaglia alla mafia non fai la battaglia estremista intransigente no
Fai una battaglia
Che essenziale per il rinnovamento democratico
Persone ad una branca della tesoreria
è chiaro
Grazie grazie era caro società
Cosa che avrei voluto fare io ma Fitto inviai suggerito io volevo chiamare qui il collega Livi Abate che è il tema a noi ma non perché normalmente non sia tra noi
Puoi venire qui per un saluto o meno è alta fino
Liri Abate che come voi sapete
è
Collega
Senta sia cortese
Se lei parla così poi non ci sentiamo più
Scusate
Senta
Senta
Non ho capito
Sì ma Livio può salire rovinato allora Livio Abate il collega dell'ANSA che come voi sapete ha ricevuto minacce esclusivamente
Per fare quello che
Come dire dovrebbe essere
Normale fare cioè informare e lo Stato chiamata
Baggio
All'invio
E non non ti do alla sedia però perché in qualche modo la salute sedili io invece abbiamo qui
Paolo beni che il Presidente nazionale dell'ASI e io vorrei che fosse tu a fare una domanda a lui sul grande lavoro che e l'ARCI pathos tra i fondatori di libera il grande lavoro delle associazioni la carovana antimafia insomma tutti meglio di me
No no fanno una grande svolgono un grande
Lavoro sociale ma potrebbero svolgerò ancor meglio se riuscisse ad avere a disposizione i beni confiscati
Alle mafie
Soprattutto se ci accorgiamo che in alcune regioni addirittura i beni confiscati non vengono nemmeno assegnati
Poi alle associazioni Mater restano lì
A a marcire sono abitazione in cui
Faccio se stessi che vengono a cui bene confiscato il pene continuano a viverci e ad abitare succede in Calabria succede anche in Sicilia
Ma
In questo la vostra associazione il vostro impegno come e in che cosa si può trasformare
Sì questo è è uno dei punti di impegno su cui quotidianamente si esercitano sto associazione ma
Arrivò questo subito anche nel merito dell'applicazione della legge centonove sull'uso sociale dei beni confiscati che ha qualche problema diciamo quantomeno
Facendo una premessa io nella discussione che stiamo facendo diciamo vorrei iscrivermi al partito degli ottimisti o dei fiduciosi mettiamola così no perché vedo
Qualcosa che si sta muovendo qualcosa di consistente nella società civile del sud delle regioni del sud e non solo anche perché attenzione a considerare
Questo tema di cui stiamo parlando un fenomeno regionale
Non è assolutamente così
La capacità dei poteri mafiosi di pervadere di inquinare la società di estendersi di inquinare l'economia locale
Ormai riguarda tutte le Regioni anche questa credo che Salvatore magari su questo ci potrà anche
E dire qualcosa rispetto a questa Regione dove in questo momento siamo io credo che questo sia
Estorsione e racket riciclaggio immettono nel mercato nel mercato dell'economia legale quantità enormi di denaro come abbiamo sentito che consentono alla mafia di controllare interi settori dell'economia legale
E quindi questo significa
Essere competitivi significa dalla commistione di iniziativa criminosa ed economia legare
Far nascere progetti imprenditoriali imbattibili sul mercato
Che non hanno concorrenza
E quindi da questo punto di vista creare ricchezza il consenso sociale allora il problema vero
Quando Crocetta
Dicevi faceva il
L'appunto tutto col terrorismo a proposito di Dalla Chiesa
Non c'è soltanto che il terrorismo stava fuori dallo Stato e la mafia forse un piede dentro più di un piede ce l'aveva
Io credo c'è un altro problema che il terrorismo del nostro Paese
Non ha mai
Controllato il territorio non ha mai avuto rapporto col territorio
Mentre invece la mafia a il controllo del territorio in certi territori questo è il problema allora per il proliferare per
Continuare a coltivare indisturbata i suoi interessi la mafia ha bisogno di una società civile debole
Ha bisogno di un tessuto economico e produttivo debole ricattabile ha bisogno di uno spazio pubblico democratico dei poli di enti locali timorosi
No di associazionismo che non esiste allora io per questo sono convinto come diceva Serra all'inizio che la partita ognuno deve
Fare il suo compito di svolgere il suo ruolo
è importantissimo e fondamentale il lavoro delle istituzioni dello Stato
Sulla prevenzione sulla repressione del fenomeno mafioso ma da sole le istituzioni non ce la possono fare a sottrarre alle mafie il controllo del territorio serve una mobilitazione civile dal basso
Serve un lavoro che innanzitutto culturale e di animazione sociale
Per ricostruire relazioni umane cultura dei diritti cultura della legalità legami sociali quel tessuto sociale che il vero antidoto alla voli al PUC al al potere mafioso allora da questo punto di vista e concludo il ragionamento la nostra scelta è stata quella di privilegiare questa esperienza
Che è nata
Dopo
L'uccisione di Falcone e Borsellino nel grande stagione di risveglio negli anni novanta in Sicilia del movimento antimafia in cui sono nate le carovane antimafia un Rita Borsellino
In cui nel novantacinque abbiamo promosso questa grande campagna abbiamo fondato libera con don Ciotti e tante altre associazioni abbiamo promosso questa straordinaria campagna un milione di firme
In pochi mesi per una petizione popolare che chiedeva una legge sull'uso sociale dei beni confiscati la legge ora ce l'abbiamo e questa legge centonove di cui parlavo prima
Ed è una legge
La cui applicazione è stata contrada quanto meno contraddittoria segnata da ritardi burocratici anche da qualche assegnazione discutibile anche da qualche tentativo di stravolgimento nonostante questo l'esperienza ha dimostrato che il che fu
Che ha un'efficacia straordinaria della lotta alla mafia
Per quale motivo per tre motivi
Perché i beni confiscati i patrimoni illegalmente acquisiti dalla mafia che vengono complicanza confiscati dallo Stato e destinati ad usi sociali innanzitutto hanno un'efficacia concreta
Perché colpiscono la mafia in ciò che ha di più caro cioè i suoi interessi suoi patrimoni secondo perché hanno un grande valore simbolico
Perché sono la prova concreta davanti alle comunità locali agli occhi delle persone e trarre la riappropriazione dello stato del ripristino della legalità e della restituzione del maltolto alla collettività
Terzo
Perché sono concretamente dei possibili volani di sviluppo locale in quei beni ci si possono fare scuola i centri sociali nei campi
E confiscati alla mafia si fanno le coltivazioni delle cooperative di Libera Terra del il lavoro che stiamo portando avanti col Consorzio Sviluppo e legalità che riunisce i comuni
Della Sicilia e quei prodotti della terra quel grano quei pomodori quel quell'olio
Non sono soltanto un modo per creare occupazione e sviluppo locale ma sono anche un modo per risvegliare
La consapevolezza che ribellarci insomma si è possibile nelle comunità locali per costruire animazione sociale
Per ricostruire cultura civile no in qualche modo quei prodotti sono il simbolo
Che si può sconfiggere la mafia ed è per questo ora non so che la mafia ha paura di queste esperienze voi dovete sapere e concludo
Che
Le cooperative che lavorano le terre confiscate sono soggette costantemente a ricatti intimidazioni
Anche recentemente abbiamo avuto degli episodi
Di questo tipo
Per quale motivo il messaggio è chiaro queste terre sono nostre lo Stato ce le ha tolte nessuno ci deve poter lavorare tempo Enzo allora la mafia ha paura di quella perché sono la prova tangibile le agli oppositori della popolazione civile
Che è possibile
Costruire attraverso l'azione collettiva impresa sana nella legalità e con quella costruire sviluppo
Lavoro sviluppo locale e costruiti anche crescita culturale e civile delle comunità io credo che questo debba essere l'impegno anche in tanti soggetti della società civile dell'associazionismo
Portano avanti con questi impegno fanno la propria parte accanto alle istituzioni accanto al ruolo fondamentale degli organismi dello Stato grazie grazie infinite
è un dato che vi faceva notare ora all'onorevole Lulli anche il rinvio pongo anche a Salvatore Calleri chiedendo di di essere molto breve perché purtroppo ci siamo
Siano prolungati e di
E questo mi diceva appunto che ante quattrocento ragazzi toscani quest'estate sono stati a Corleone a coltivare le terre confiscate
Alla mafia quindi
Come dire questo è un grazie anche no caso grazie appunto allaccio come in una casa dedicata a capo un brevetto allora una casa delicata che avrebbe
Se
E riguarderà parla c'è componente
Anche
Si molto brevemente anche perché l'ora non la cosa bella è che la Toscana sta dando un esempio nazionale
Sta dando un esempio nazionale bellissimo di solidarietà
Ma nello stesso tempo anche di formazione perché questi ragazzi vengono formati nei campi giù
Per iniziare qua lavorare in Toscana perché la Toscana oramai a beni confiscati per milioni di euro quindi
Come interscambio nolo beni come gli altri interventi hanno preceduto la mafia un fenomeno mondiale
Quindi è vero che la Toscana non è terra di mafia
Ma è una terra in cui la mafia c'è
Vi potete scaricare i vari rapporti che trovate sui interne tra quello della Direzione Investigativa Antimafia che è semestrale a quello trimestrale della Fondazione Caponnetto ricercate la parola Toscana
E vedete che si fa un'analisi su come si evolve anche la criminalità organizzata e la criminalità comune nel nostro territorio
Detto questo io non voglio fare terrorismo e dire che la Toscana è uguale allettare sul perché non è vero perché qui lo Stato il conto nel territorio per fortuna cela e questo non va mai dimenticato
Però non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia ad esempio abbiamo quindi
Il presidente di Confindustria Sicilia
Che a me piacerebbe averne in Toscana
Sappiate che molte ditte grosse toscane hanno pagato tangenti sulla Salerno-Reggio Calabria
è questa purtroppo la realtà e qui dell'impegno antimafia venire fregato niente
Ve lo dico non gliene fregato niente
Io sono una persona che viene classificata fra gli ottimisti
Anche perché presiedo la fondazione comunicata al giudice Caponnetto che ha combattuto in modo duro contro la mafia ed è morto nel soletta Firenze se a dicembre due mila due
Tratto persona molta manca ancora molto amata si sente Flaccadoro azionato nel saldo
Ovviamente bisogna fare però
Non posso dimenticare che uno dei nostri compiti e la fondazione è quello di tutelare coloro che combattono contro la mafia
E non posso dimenticarmi che io son dovuti intervenire più volte in difesa di Saro Crocetta quand'era al primo mandato son dovuti intervenire su Piero Fassino con successo usando tutti il peso della fondazione con firma congiunta mia
E della nonna Betta che la mia grande capo a quella cui devo riferire tutto la signora corre andata via che ha ottantasei anni
Perché Crocetta il centro sinistra lo voleva assicurare
Per fortuna è intervenuto Fassino intervenuto Chiti
E non è stato silurato
Sono dovute intervenire per Lumia perché lo avevano scusate il termine toscano trombato e non l'avevano ricandidato solo dopo che interviene anche lì su Veltroni
Usando il peso della fondazione non solo io
Tutto il mondo antimafia e anche lì è stato un successo quindi io sono ottimista
Non siamo riusciti a intervenire per un imprenditore che io stasera voglio ricordare
Perché purtroppo ce ne sono tanti che rischiano e lo voglio ricordare perché un emerito sconosciuto ma è l'ultimo imprenditore ucciso Tano Grasso lo ha ben presente Domenico Noviello ucciso il sedici maggio due mila e otto in Campania
Che dopo sei anni
Lo hanno ucciso come esempio
Ed è una cosa che me lo sono dovuto scrivere perché la memoria vive anche di questo no perché dobbiamo evitare che ci sono altri Ribéry Grasso
Concludo perché se noi fabbro fondati dicendo sono ottimista per
La situazione siciliana
La situazione calabrese
Volo sotto un grosso punto interrogativo e a chiazze pessimista quella situazione campana io che la situazione campana so notevolmente pessimista
Ma non è solo per l'immondizia sono pessimista perché non vedo ancora mentre in Sicilia sta venendo meno gradualmente lentamente il consenso sociale alle organizzazioni mafiose
In Campania purtroppo quel però non si riesce a ognuno di noi non riusciamo a comando solo a Bologna ma opere progressiva dicendo adesso
Infine ma non nel senso di ultimo ovviamente
Io saluto di nuovo il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso
A lui voglio chiedere questo in questi giorni ma non soltanto in questi giorni purtroppo si fa un gran parlare di Falcone no Falcone è un po'sempre quel passe-partout che
Fa sempre comodo come dire la copertina che ci aiuta a tenere nascoste le magagne quindi il Ministro della Giustizia Alfano ne fa un gran parlare un giorno sì e quell'altro pure per legittimare la sua riforma
Sulla giustizia dice sempre Falcone Falcone allora chi meglio del proprio tracciati batterio ricorderò sempre
Una delle tante interviste che gli ho fatto quando mi ha raccontato
Perché è bella anche come dire data da rivedere questa immagine no di Falcone che entra nelle suo ufficio e egli presenta quanti mila fa
Quattrocento mila pagine dirige
Questo è il maxiprocesso come dire buongiorno no e che Piero Grasso è stato appunto giudice a latere di quello che è stato il primo grande processo a Cosa nostra e allora a lei volevo chiedere questo
Falcone chiede direbbe oggi
Di questo
Di questa riforma della giustizia
Ed è vero che lui
Era
Sarebbe stato d'accordo come dice il ministro come avrebbe detto a Marcel Padovani domani in cose di Cosa nostra
Beh io possente
Un
Una certa
Un certo timore quando si fanno le suscitare i morti e si usano le loro parole lo ride
Per avallare delle situazioni che in effetti non corrispondono alla realtà
Proprio
Per questo motivo
Stasera
Ho voluto documentarmi perché attraverso iscritti di Falcone e si sa che
Non si può certamente
Cambiare quello che è scritto interpretarlo in maniera
Di versa attraverso questi scritti può venire fuori quello che è il vero pensiero i Giovanni Falcone
Proprio perché il problema della giustizia è un problema
Sempre attuale
Come attuale sempre la
Chiarella che c'è tra politica e magistratura
Cioè da una magistratura che teme di essere
Costretta da una politica che non vuole essere processata
Da una politica che pensa che la magistratura sia diventato un contropotere che
Agisce senza il consenso elettorale
E in questo scontro che dura da sempre
E chi e di volta in volta si accende si spegne ma comunque cova sempre è il punto focale della giustizia
Perché
Secondo me la democrazia di un popolo si misura dall'efficienza
Della giustizia che in un certo Paese si riesce a da
Ai cittadini
Quindi questo è il
Vero problema per
D'Italia problema che già era presente a Falcone in un periodo devo dire diverso certamente perché si passava da un sistema processuale
Chiamato inquisitorio perché c'era la figura del giudice istruttore che punto Falcone era un giudice istruttore a quella di un processo assolutamente di diverso un nuovo processo penale in cui il pubblico ministero
Diventa parte diventa colui che dirige le indagini diventa colui che i mille si contrappone all'avvocato della difesa e dinanzi a un giudice terzo deve portare le prove
Ecco questo era il momento in cui interveniva Falcone
Allora il problema che poneva Falcone era l'efficienza della giustizia
E la preoccupazione che questi mutamenti epocali di struttura del processo penale fossero
Casa di scafi dove l'efficienza della giustizia con magistrati poco professionalmente preparati colme inefficienza delle risorse di mezzi con una impossibilità di garantire
L'azione penale l'eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge questo era il problema chi aveva Falcone
E quindi lui diceva che
Non era tanto un problema di separare le funzioni
Dei dei giudici da quelle del POR dei pubblici ministeri ma il problema era quello di creare una classe di pubblici ministeri professionalmente formata
E che quindi si doveva
Ho
Oggettivamente distinguere dal giudice che ha una forma mentis deve avere una forma mentis assolutamente diversa cioè essere terzo e decidere rispetto alle parti
Era questo il problema
Che lui intendeva affrontare
Per cui sotto questo aspetto poneva
Che
Fossero distinte le figure della pubblico ministero dall'effettiva la figura del giudice in relazione al nuovo processo
Ma una cosa che Falcone aveva presente al massimo era un valore ineliminabile l'autonomia l'indipendenza della magistratura sia come giudice esporre Pubblico Ministero
Perché questo è un valore per i cittadini
Un valore e tutto il mondo ci invidia perché diciamolo siamo uno dei pochi Paesi se non l'unico che ha questa struttura
Del Pubblico Ministero autonomo e indipendente dalla politica
è un pubblico ministero che
Può
Oggi
Processare di corrotti processare
La mafia può agire contro tutto quello che
E il malaffare
E contro tutte
Le i mali di questa nostra società ma bisogna dare i mezzi a questo pubblico ministero così come bisogna dare i mezzi alla giustizia
Perché
Il vero problema oggi e l'efficienza della giustizia
A me il problema di riformare i magistrati forse qualcuno vuole questi però vuole riformare i magistrati non la giustizia ma
Non si possono
Cambiare persone qualcuno ha detto che in fondo i magistrati sono antropologicamente diversi
Ebbene
è bene che ci sia questa differenza antropologica se il resto dell'umanità che ci circonda soprattutto quella politica trascura
Di certe
Trascura di seguire
Certe correttezza e certe certi sistemi di legalità perché
La mafia adesso noi abbiamo parlato appunto
Per la Sicilia del pizzo abbiamo parlato
Di di però Grassi di cui ricorre oggi l'anniversario ma
Mi è piaciuto e concordo pienamente sul fatto che sia un problema nazionale non un problema certamente locale o siciliano
Il sud non è un vuoto a perdere che la politica può buttare al abbandonato a se stesso si deve impegnare e l'impegno deve venire dal
Romano al Governo innanzitutto verso tutta quanta l'Italia
E se è questo impegno deve significare riforme ben vengano le riforme
Ma
Avevamo capito all'inizio di questo di questa legislatura
Che ormai
Il conto era stato già pagato una riforma dell'ordinamento giudiziario fatta dalla precedente
Legislatura
Sembrava che fosse stato un problema campionato e si diceva adesso finalmente ci dedichiamo a riformare la giustizia
E quindi la lentezza della giustizia l'effettività della sanzione della pena
Cosa che oggi
Veramente non si vedono non si vedono sotto
Io siccome questo problema della giustizia io guardate che fra poco faccio quasi quarant'anni che sono magistrato
Ed è sempre un problema che ha affaticato le venti di tanti cultori di diritto di tanti magistrati e di tanti operatori
Ma forse
Dopo tanti anni ma è venuto il dubbio che
Non si vuole che la giustizia funzioni
Non è possibile destra sinistra però utilizzavano problemi che non costano nulla tolti può nemmeno oggi invocare il problema delle risorse che son venute meno quando si tratta di
Cambiare il sistema delle notifiche degli atti giudiziari per renderlo adeguato a quella che è vive diciamo la la nuova tecnologia internet ormai è un fatto
Che così diffuso e non è ancora andiamo con le persone che casa per casa devono andare a trovare quella cui notificare l'atto glielo dove consegnare a mano se non lo trova deve ritornare e poi le nullità di tutto questo
Tutto quanto che fanno saltare i processi per nulla
Parma possibile questa che costo a
Così come
Io penso che Falcone si rivolta era nella tomba
Sicuramente se avrà percepito la notizia che proprio al processo in cassazione di Libero Grassi
Due della famiglia e Madonia hanno potuto godere del gratuito patrocinio sono stati difesi a spada dallo Stato
E allora
Dire che la politica non ha nulla da fare e che è un problema Manea tanto da fare
Sono tutte queste storture io ho preso a caso alcuni esempi
Ma possiamo andare al quarantuno bis e possiamo andare al gratuito patrocinio possiamo andare
A riformare il nostro codice noi oggi lavoriamo
Ma lavoriamo per un processo che da un lato
Deve essere
Il più alto processo garantito dinanzi al giudice dove devi portare delle prove raccolte nel pieno segreto delle indagini istruttoria
E dall'altro basta distanza di un imputato per trasformare questo processo così che deve essere orale dinanzi al giudice in un processo documenta tale
Dinanzi
Ogni giudice dell'udienza preliminare per cui deve avere tutto pronto prima adesso per potere se no l'imputato che comporti a processo verrà assolto
E allora
Una cosa veramente identità
Ci lamentiamo che invece
Tudino
Fissi dieci anni dodici anni
Primo i processi contro la criminalità organizzata si era detto che il nome del nuovo codice non li poteva certamente gestire io sono stato giudice di un maxi processo con quattrocentosettantasei imputati
Bene cioè impiegato tre anni della mia vita dalla Ossorio degli atti alla redazione della motivazione della sentenza mai niente
Oggi i processi con settanta imputati durano undici dodici anni
Quando ormai la persona che viene
Che viene giudicata non è più la stessa di quella che ha commesso i reati nel ugualmente imputati
Non è possibile continuare così ma quando si metterà mano a queste riforme della giustizia
è questo il vero problema io penso che questi sono i valori che i cittadini e fare i proclami tutti i cittadini uguali dinanzi alla legge ma come si fa a renderli uguali
Quando si dice autonomia e indipendenza della magistratura è una bella affermazione
è però come si fa a garantirla e questo è il problema
Non è tanto l'ASAP separare
Il pubblico ministero dal giudice è un coordinare i problemi autonomia indipendenza significa che io devo avere
Un ufficio di Procura del pubblico ministero che funzioni ben organizzato
Col risorse umane e materiali con mezzi che io posso organizzarla che abbia
I migliori a capo di questi uffici perché garantiscono appunto l'autonomia e indipendenza e la
Uguaglianza dei cittadini dinanzi alla legge
Questo significa
Dare un volto alla giustizia posto che ancora non si riesce avete allora noi
Magistrati
In questo
Che è chiamato scontro ma io non me la sento proprio
Dire scontro perché ma con chi mi devo scontrare
Io penso di interpretare quelli che sono i valori di tutti i cittadini e quindi non penso assolutamente il dovere entrare dentro le polemiche gli scontri sono delle cose che destra si di in strada centro adesso non c'è un po'non ci può essere un problema politico per risolvere
Veramente questi che Prodi sono problemi di tutti
Allora io
Spero
Che ancora una volta tutti i temi per la giustizia e che oggi vengono sottoposti che verranno
Di nuovo sottoposti a revisione si parla di ritornare addirittura alla Bicamerale
Sappiamo che la giustizia non doveva far parte della Bicamerale che è stata infilata perché quello è un problema principale interferenze per
Silenziosa deve gestire il potere
E allora vedete che importanza la giustizia
E però è saltata la Bicamerale proprio perché non si è riusciti ad accordarsi sulla giustizia vedete che con un questo si gioca la democrazia di un Paese di un Paese civile come l'Italia
Allora questo è un momento importante
Io la cosa
Che più ritengo sia da difendere accosto di resistenze immane di barricate l'autonomia l'indipendenza della magistratura
Ci possiamo raccordare su tutto
Ma non possiamo perdere questo che ha un valore per tutti i cittadini
Allora allora su questo ci dobbiamo
Riconoscere sentire tutti uniti grazie tenta
Salutare firmo il procuratore Grasso ma anche per come dire la passione in cui ha parlato penso che le barricate ci saranno
Grazie a tutti buonasera e volevo mostrare bis se c'è un attimo di tempo questa bellissima cartolina che oggi è stata distribuita con cui hanno tappezzato i ragazzi se
Di Addio pizzo liberazione in corso che secondo me è bellissima
E allora vada volevo far vedere grazie
E se non a ventidue quarantotto minuti questa è radio radicale con l'abbiamo più di ascoltare nell'ambito
Dello spazio dedicato lo speciale giustizia un incontro titoli in memoria di Libero Grassi impresa estorsioni appalti le nuove vie dell'antiracket
Un conto che si è svolto una della giornata di ieri era Firenze ha preso parte tra gli altri anche Tano Grasso Presidente onorario della Federazione delle associazioni antiracket italiane il senatore Giuseppe Lumia membro della Commissione bilancio il senatore del PD
Achille Serra