La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 9 minuti.
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Rubrica
09:30
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori e così l'appuntamento con stampe regimi avere assegna stampa di Radio Radicale
Questa mattina sui quotidiani un poco come
è stato spesso questa settimana di titoli di apertura sono abbastanza Variati anche se Repubbliche a Corriere della Sera fanno la stessa scelta e no
Mettono in apertura la questione del voto agli immigrati aperta da Veltroni per la verità ripresa da Gianfranco Fini che si era detto che aveva fatto una una
Arrivai era entrato in sintonia diciamo con la proposta della libertà del PD
E invece bloccate ieri dal Presidente del Consiglio questo è il titolo di Repubblica niente voto agli immigrati Berlusconi e legga contro Fini
E la questione
Che può essere poi risolta con
Alcune citazioni dal Corriere della Sera ma anche dal giornale che ne fa alla notizia
La notizia principale perché vi dedica alle pagine immediatamente successive alla prima
Pur essendo circoscritta acqua alta che e elemento in più
Al di là della della della questione specifica della
Dell'immigrazione
Perché evidenzia come nota un
Retroscena di Repubblica qualche tensione all'interno della coalizione di maggioranza fra AN e il blocco Forza Italia e America su questo tema
Vedremo dunque questo argomento che
Mette fra l'altro nella carniere del Governo un altro succede sul quello del voto europeo l'Europa approvato titolare il secolo
A proposito delle iniziative legislative
Della del Governo su i rom crollano tutte le speculazioni della sinistra scrive il quotidiano di Alleanza nazionale
E il voto europeo viene comunque registrato anche dai giornali vicini all'opposizione come Repubblica che mette la notizia nel sommario in prima pagina
Tutto rose e fiori per il Governo no prima che in realtà si profila una
Una grana
Di dovuto di non poco conto la questione del federalismo peraltro
Faccenda complicata nella sua realizzazione
Arriva la tassa sugli immobili titolare pubblica a pagina quattro abolita l'ICI ai Comuni andrà in un uovo tributo la Repubblica è un quotidiano però
Decisamente ostile al Governo e e dunque di per sé un articolo
Sia pure a tutta pagina ma nelle pagine interne non è segno di tempesta
Più significativo invece che a occuparsi della questione sia un quotidiano
Assolutamente ostile al centrosinistra non certo al Governo come quello di Vittorio Feltri libero che però sulla questione della tassa sulla casa cambiate disegno va mantenuta
Lascia un appello a Berlusconi questo questa è la rubrica del Titolo che occupa tutta la prima pagina del a quotidiano Libero
Giù le mani dalla Cassa nella bozza del federalismo si insinua la possibilità per i Comuni di reintrodurre l'ICI camuffata la semplificazione fiscale una tragedia che Silvio deve evitare per salvare la fascia
E la
Prima pagina di Librino ci fa capire che la grana per il Governo sceglie
Se la deve sbrogliare in prima persona
Oltre che
Il Ministro Calderoli un altro personalità del Governo il Ministro degli affari regionali Raffaele Fitto che infatti viene intervistato da Fabrizio Davoli sul giornale
E dice l'ICI è il passato non tornerà e così calerà la pressione fiscale
Il testo sul federalismo sarà un testo forte e condiviso ma non chiuso spazio agli emendamenti e forse in quest'ultima affermazione del ministro per gli affari regionali la chiave
Per che vive come la maggioranza manovrina per uscire dal problema
Altro tema che il Governo deve affrontare la questione scuola dove la sinistra alla offensiva fra l'altro il
Mondo degli insegnanti è un serbatoio di voti ritenuto importante proprio dal centrosinistra
Logico dunque che l'Unità titoli in apertura su questo tema Gelmini via ottantasette mila insegnanti
Il Ministro dell'istruzione benedice i tagli di Tremonti i sindacati annunciano sarà scontro dunque la questione del della scuola
Che trova poi non solo l'unità ma anche un altro giornale della sinistra più a sinistra dell'unica specifica il manifesto
Che da giorni fra l'altro fa della questione Gelmini una
Un tema dati come storico e oggi su alcuni titoli
Che distinguono il manifesto perché sono brillanti mette il cui e questo titolo a caratteri molto molto grandi per il chi suona la campanella
La cosa più dura per o contro il Ministro Gelmini per la verità non l'ha pubblicata un quotidiano di opposizione di estrema sinistra e non la pubblica del Corriere della Sera due giorni fa non ve l'abbiamo segnalato e ne facciamo a mente
Quando affatto notare come il ministro che ha attaccato gli insegnanti meridionali lassismo della scuole meridionali abbia fatto lei lombarde
L'esame di abilitazione e per la professione di avvocato se per ridurre Reggio Calabria
La questione non contribuisce naturalmente ad aumentare il prestigio del ministro che però continua la sua battaglia e sulla questione scuola poi invece
Un parere equilibrato anche se neppure schierato e quello del professor Giovanni Sabbatucci che firma l'articolo di fondo
De il Messaggero del mattino la scuola si rinnovasse torna all'antico e se Bertucci trova degno elementi di spiegazione della politica sulla scuola un
Oltralpe oltremanica insomma Francia e Inghilterra dice Sabbatucci hanno la stessa
La stessa preoccupazione
Insomma tutte cose tutte cose abbastanza concrete ed all'immigrazione al federalismo alla scuola
Caratterizzano il dibattito nel bene e del mare per quel che riguarda il Governo quanto all'opposizione
E qui la questione si fa più complicata
Perché oggi anche se nelle prime pagine il tema non è toccato con una solo eccezione e sulle questioni specifiche
Il problema del Partito Democratico ritorna semmai fosse uscito ma ritorna alla grande nel
Dell'informazione politica è un Partito Democratico che per il quale a un certo punto viene anche pronunciati da un suo autorevole esponente
Una parola assai impegnativa e vagamente sinistre una parola e scioglimento questo Shalit
Fa segnalare subito l'intervista che viene pubblicata a pagina otto della stampa intervista di Fabio Bertini all'ex ministro Paolo Gentiloni
Che lancia l'allarme sulle troppe liti e lo stallo nel PD e lo fa con un termine forte che viene
Eviti iniziato nel titolo dell'intervista attenti senza svolta il PD si scioglie
E così
Sì sì Simi si mette all'ordine del giorno diciamo quanto meno il termine la
Il rischio
E che le cose non vadano benissimo questo si sapeva che ci fosse anche un offensiva mediatica nei confronti del PD era da terzi
Per per plausibile e infatti il panorama il settimana che nello scorso numero a livelli messo in evidenza le intercettazioni telefoniche
Che riguardavano il l'ex presidente del Consiglio Romano Prodi torna alla carica e sempre
Come dire andando a ripescare spezzoni di quelli intercettazioni
Tira fuori un'altra storia e che naturalmente non ha alcun rilievo penale però qualche rilievo politico all'interno del PD effettivamente c'è la
Perché in prima pagina sul giornale molto evidenziato troviamo questa
Per questo titolo nuove intercettazioni ecco come Prodi voleva togliere di mezzo Veltroni
E il giornale la mette così telefonate sempre più imbarazzanti
I collaboratori del professore preparavano un piano contro il futuro leader del Partito Democratico di che si crea si tratta di un sondaggio sulle primari
Che Prodi avrebbe avuto intenzione di commissionare sondaggio peraltro i cui costi sarebbero stati coperti da un industriale farmaceutico ma tutto ciò senza alcune contropartite
Dunque nessun rilievo penale ovviamente ma un un'ulteriore problema di
Di relazioni all'interno del partito democratico di cui oggi parlano in diverso in particolare c'è il quotidiano il Riformista è un po'specializzato
Nella approfondimento su questa su questa tematica del PD oggi ritorna una firma significativa quella del professore Biagio De Giovanni
Che peraltro non da un giudizio lusinghiero sul Pd beh questo confortare perché
Ricorderete viaggi di Giovanni fu all'inizio uno degli animatori della Progetto della Rosa nel Pugno che problemi alternativa al PD o comunque
Critico nei confronti del PD nasce
Del PD non gira un'idea che sia una
Questo è il titolo commento di Biagio De Giovanni sulla situazione del PD
Di fare contraltare il Senatur sempre sul Riformista in prima pagina il senatore Giorgio Tonini invece sta organizzando la scuola di partito e e quindi le idee e cosa dice Tonini
Dice questo le parole vecchie non servono più quelle nuove cerchiamo nei insieme
Questa abbiamo già sentito prenotati
Da un po'di tempo in sede il povero iscritto ce ne sarà ancora qualcuno c'era un po'avanti negli anni non è mai ma insomma non
Non sarà di primissimo pelo vapori non necessariamente tutto agire
Pensate un po'un iscritto alle Piccin mega iscritto ci proprio alla vigilia della svolta di Occhetto quante volte si è sentito dire le parole voi non servono più adesso troviamo le nuove
Il dato di fatto e che stanno ancora cercando nella migliore delle ipotesi perché la peggiore è quella invece prospetterà Trebbia Giurì giovani nella stessa pagina del riformista ancora invece
Tende a placarsi la polemica per l'articolo di Lucetta Scaraffia sull'Osservatore romano però oggi ci sono due interventi di principio sull'argomento
Intanto il direttore di Repubblica Ezio Mauro che interviene con un articolo di fondo la Chiesa e i precetti dei teocon ritorna un po'o sulle strategie
Del cardinale Ruini e di quanto sia che è invece su quanto sia cambiato l'approccio
Fra Chiesa e politica durante
La sua presidenza della Conferenza episcopale di come ora le cose siano nuovamente mutate
Cartina di tornasole di tutto ciò il rapporto con i cosiddetti atei devoti oppure con i laici che
Si sono impegnati sul ter Reno della battaglia come dice come dice Giuliano Ferrara della guerra culturale sul tema dei valori cristiani
Ecco di queste cose si occupa Ezio Mauro il riformista invece fa un'altra cosa interessante va a intervistare il direttore dell'Osservatore Romano
Che dice è il mio editore che vuole un osservatore libero e di
Idee e così anche il tema del informazione del dell'organo vaticano così
Allora questi sono gli argomenti della politica interna grossomodo su
Tutti questi
Ce ne sono altri due da segnalare il tema della giustizia
A la settimana si è aperta sulla questione giustizia ci sono stati diverse interviste oggi invece non c'è granché sull'argomento anzi
Sostanziali mente c'è solo una segnalazione da fare di peso ma una sola l'articolo di fondo della stampa dove il professor Carlo Federico Grosso
Fa gli auguri al ministro al fanno quindi è un articolo di apertura grosso uscire potremmo allora così iscriverlo alla corrente trattati vista se dovessimo fare
Semplificazioni un po'grossolane ma
Ecco il titolo
Questo questa impressione offre al lettore
E il titolo del commento di Carlo Federico Grosso sulla prima pagina della Stampa e dopo tutto auguri ad Alfano vedremo poi perché e con quali argomentazioni ma la giustizia
Oggi non non altro il tema della giustizia non vede altre segnalazioni mentre mentre
Ovviamente resta d'attualità la questione all'Italia ancora molto forte con molta attenzione la vicenda del
Presidente della Giunta regionale laziale chi Marrazzo che vuole entrare nella cordate come Regione
C'è un'intervista al Ministro Scajola che in realtà
Non non guarda con favore a questa e questa proposta
E sostanzialmente però se si dovesse trovare un filo conduttore anzi due e si sono da un lato il rapporto si nega di governo nella trattativa sugli esuberi
Che vengono oggi quantificati del Ministro Sacconi al di sotto dei quattro mila
Mentre l'altro filo conduttore è proprio quello del problema
Della valorizzazione degli aeroporti di Roma e di Milano questo sottende una serie di prese di posizioni particolarmente
Particolarmente forti particolarmente nette
Voi del Sindaco Moratti da un lato vuoi del Presidente Marrazzo dall'altro c'è la volta dell'omologo di Marrazzo per la Lombardia
Il Presidente Formigoni intervistato dal giornale insomma c'è effervescenza anche sul fronte Malpensa e Fiumicino come era peraltro prevedibili missioni
Questore tutto e adesso veniamo al poco che possiamo segnalarvi per quel che riguarda la presenza dei radicali sui giornali oggi sono due cose sostanzialmente
Quelli da segnalare da un lato da un lato
La questione
Della pensiamo alla politica estera dell'Afghanistan un articolo di Bill Emmott
Dove si propone di introdurre in Afghanistan una sorta di politica agricola comune per sostituire con frumento le coltivazioni di oppio pubblicata pubblicato un articolo di è molto dal Corriere della Sera di domenica
Offre lo spunto ad Emma Bonino per intervenire
Offrendo invece un'altra chiave di lettura e ritorna il suo versante
Diciamo più
Più alto più complessivo il tema del
Di un approccio diverso alla questione droga che i radicali propongo in una parola l'antiproibizionismo per quel che riguarda non solo le politiche interne dei singoli Paesi ma anche
Una situazione più generale ma
Non è necessario nemmeno arrivare a
Questa chiave di lettura quando
Bonino nota nel suo articolo le Nazioni unite da anni denunciano le crisi nell'approvvigionamento mondiale di antidolorifici soprattutto per i Paesi del terzo mondo dove la penuria acuta
La domanda di preclusione illegale Dio più enorme oltre dieci mila tonnellate l'anno Lomu calcola che non se ne copre neppure l'ottanta per cento
Per non parlare poi dell'insopportabile paradosso per il quale negli ospedali del Paese massimo produttore di oppio la scarsità di antidolorifici e pressoché totale
E spesso si opera a visivo cioè senza anestesia
Senza l'esplosione della produzione di oppio in Afghanistan il ritorno dei talebani e la riorganizzazione di Al Qaeda e con i suoi campi di addestramento non sarebbero stati possibili
è ora che i governanti del mondo capisca che il fallimento della lotta alla droga e la principale causa del fallimento politico economico e militare in Afghanistan perché se non si incontri se non si interviene
L'Afghanistan continuerà a vivere di una rendita illegale che alimenta la corruzione mantiene i gruppi armati emiliana è stabilita a livello regionale
E così dunque la tesi di Emma Bonino la ritrovate e dei radicali le ritrovate sul Corriere della Sera dovete un po'cercarle perché e nella pagina dei commenti pagine cinquantadue
Altro tema invece che ritorna in cura e la questione di Eluana Englaro ormai
Ahimè è stato detto tutto non è che
La faccenda sia poco
Poco analizzata da lei giornali lo Stato
Della situazione ecco lo possiamo prendere
Da la
Dalla
Repubblica
Caso Eluana l'offerta del Lazio la famiglia intanto chiede i danni a Formigoni un consigliere del Partito Democratico del Lazio dice abbiamo le strutture Pirrera
Sospendere la il mantenimento il mantenimento artificiale infinite Eluana Englaro
Anche la Consulta di bioetica ANAS si schieri alcunché nulla Lombardia
D'altro canto il Presidente della Regione Formigoni dice nessuna sentenza ci obbliga a lei non può rispondere dunque aiutiamola assistere è un dovere dobbiamo continuare a sperare
Rispetto il padre dice Formigoni ma siamo di fronte ad una vita umani
Così dunque insomma nella sua
Leggi citate che nasce questione Eluana Englaro
Oggi però
Viene va segnalato sul tema un'intervista a Mina Welby
Sul Quotidiano nazionale a pagina cinque quelle ad azionare la testata del gruppo riflessa difeso perché ha fascia Giorno Resto del Carlino e nazioni
E l'intervista di Mina Welby è molto
E e molto seria come tradizione di questa militanti e dirigente radicale solo che il titolo
Vi è un dato questa impressione ha letto il DURC tutt'altro un po'
Poi può ingenerare nel lettore un'impressione del tutto opposta perché il titolo virgolettato Piergiorgio fu soltanto un caso politico
E riletture pensa a ammetto viene strumentalizzato due
No Pretty
Mina Welby dice una cosa che mi è molto diverso in realtà detti quanto anche se in lettere al dalla alla lettera può apparire
POR può apparire un titolo non non apocrifo dice ma
Cosa dice dice mio marito è stato un soggetto politico che ha fatto una battaglia politica
E al quale è stato rinfacciato di avere detto troppo spesso e troppo forte che voleva morire dichiarazioni le sue che la gerarchia ecclesiastica non gli ha perdonato anche perché non voleva parlare un suicidio richiesto
Ora
La vicenda e di
Gueli BIT come
Quella di Luca Coscioni e
Viene richiamata appunto nella interviste
E
Via web bile mette così durante la dismissione televisivo ho detto che il valore massimo non è la vita bensì l'uomo
La vita è un talento affidato all'uomo molti uomini la sacrificano per salvare quella di un altro
Quindi ripeto l'uomo è il massimo valore stando così le cose il rifiuto di un accanimento terapeutico il rifiuto di andare avanti con terapie considerati inutili al malato sono più che i giuristi e leciti
E questo è il principio che sto tentando di difendere fra l'altro dice Mina Welby che cattoliche
Nel Catechismo c'è un articolo del due mila duecentosettantotto in cui si prevede la rinuncia all'accanimento terapeutico e si accetta non potere impedire la morte
Dalla
Citazioni e delle
Delle presenze della politica radicale dei radicali sui giornali di oggi abbiamo sullo queste due ritorniamo invece ai problemi che abbiamo visto nella
Lungo su
Allora la questione della voto del Parlamento europeo sugli sui rom e del dibattito interno alla maggioranza sul voto agli immigrati possiamo prende il Corriere della Sera e
Dare già
Più di una chiave di lettura in proteine ombra l'Unione Europea assolve l'Italia l'Europa dice non c'è discriminazione il Ministro dell'interno Maroni dice fatta giustizia dopo tanti insulti
Il Corriere della Sera intervista un esponente dell'opposizione un altro ex ministro Beppe Fioroni che dice quel testo non va bene il testo del Governo Bruxelles non può negarlo
Ciò che è passato all'esame di Bisceglie è stato un pacchetto di provvedimenti ben diverso da quello che il Governo aveva presentato all'inizio la verità è che la maggioranza è stata costretta a fare tanti passi
Indietro sull'argomento a partire dalle impronte minori perché altrimenti quelle misure non sarebbero passate mai
Ed è frutto delle nostre battaglie fatte dentro e fuori del Parlamento
Le critiche sono stati inutili e che e fra quello che la lega ha raccontato in giro per il Paese quello che l'Unione europea ha approvato
C'è una differenza sostanziale e abissale questa la tesi di Fioroni quanto al
Commenta o del quotidiano e sulle affidato alla lotta di Massimo Franco pubblicato dal Corriere della Sera oggi a pagina due
La soddisfazione e un po'debordante del centrodestra si può capire riflette il sollievo per avere archiviato buoni frutti più insidiosi nella polemica con l'Europa
E la voglia di rivincita su un'opposizione che ha usato le norme contro i campi nomadi per bollare la maggioranza di razzismo aria figurare un'Italia isolata dell'Unione europea
Il sì arrivato ieri a Brescia e il
Intende fare il di assai tende a far dire che si trattava di accuse se non infondate almeno esagerate
Il PD tenta di attribuire il sì della Commissione europea soprattutto alle modifiche che ha chiesto a Palazzo Chigi sarebbero state quelle a consentire il placet del commissario alla Giustizia Jacques Barrot
Ma l'impostazione finisce per apparire un tentativo un po'maldestro di annettersi un risultato contro il quale l'opposizione sembrava scommettere e al quale l'estrema sinistra non si rassegna
Il Segretario di Rifondazione Ferrero lancia la tesi del cane non mangia carne i Governi europei di centrodestra avrebbero coperto Berlusconi altri insistono su pressioni su Bruxelles di Palazzo Chigi
Una visione del genere però evoca unitaria non isolata ma fortissima a livello continentale
E fa apparire la soluzione che si tenta di dare al problema dei nomadi come una strategia avallata da altri Paesi
Non avevo alcun dubbio il nostro provvedimento è in linea con il diritto comunitario commenta il premier
La decisione di Brescia il consente di relegare in secondo piano anche i contrasti del Popolo della Libertà sul voto agli immigrati
La proposta arrivata dal segretario del PD Veltroni in una lettera al Presidente della Camera Fini che e non aveva potuto dire di no avendolo ipotizzato a suo tempo anche l'ultima
Il problema è che ieri a seppellire l'idea è stato Berlusconi insieme alla lega
Ma l'episodio per quanto additato dal PD come indice di una coalizione divisione non è destinato alla cenere il centro destra
Sulla linea dura verso l'immigrazione clandestina ci sono tutti Fini compreso e il Ministro dell'interno Maroni già annuncia che una volta concluso il censimento si procederà ad espellere i nomadi non in regola
Dunque il percorso segnato forse perfino troppo
Il vero rischio della del Popolo della Libertà potrebbe essere quello di utilizzare il via libera europeo per inasprire la politica contro gli immigrati
Senza valutare che la sintonia con le istituzioni dell'Unione comportano un di più di responsabilità e di prudenza e non solo di pugno di ferro
Così la nota di Massimo Franco a proposito del pugno di ferro del Governo su questi temi oggi c'è
La
Un'intervista al Ministro Maroni sul Messaggero pagina due che dice chiederò di aumentare i militari nelle città
L'esperimento è stato un successo sui campi nomadi Bruxelles ha dovuto darmi ragione
E poi la camorra fra gli ultra napoletani sì è vero ciò che dice Manganelli io la penso come lui
E poi presto navi italiane lungo le coste libiche così finiranno gli sbarchi a Lampedusa Presidente capire dove altro sbarcherà
E così dunque il ministro vero aumentare i militari belli città
Quanto invece
Alla questione del immigrazione spero degli a voto agli immigrati però c'è da segnalare anche qualche
Tensione nel Governo resterei capirne resta da capire
Il peso di tutto ciò
Però ecco il giornale apre la pagina due titolo in azzurro cielo Berlusconi campo il voto agli immigrati non è nel programma da finisce loro un paniere
Il premier a Napoli dice non c'è alcuna iniziativa legislativa su questo tema all'ordine del giorno
E
Sulla questione Repubblica
Propone ai lettori un retroscena
Claudio Tito inizia scusi il suoi articolo con un virgolettato ora si vuol mettere pure alla guida del dialogo con il PD
Da tempo aveva cominciato a far trasparire segni di nervosismo nei confronti del suo primo alleato ossia Gianfranco Fini
Già a luglio Berlusconi non nascondeva i suoi fedelissimi il gelo nei confronti del Presidente della Camera in parte nei confronti di AN le mosse dell'inquilino di Montecitorio in Aula in pubblico non gli piaceva
L'altro ieri però dopo l'apertura al voto agli immigrati durante il dibattito alla festa del Partito Democratico il Presidente del Consiglio ha iniziato a spazientisce
Fino a sorprendere i suoi interlocutori con un paragone che fa tornare la memoria due legislature fa Fini pensa di fare come Casini ha detto Berlusconi
Non rompere la coalizione me autonomizzazione smarcarsi tendendo la mano all'opposizione provando a intestarsi la primogenitura di un dialogo col centrosinistra muovendosi pensando alla successione
In poche parole al dopo Berlusconi scenario però che il premier non gradisce
Nemmeno ci vuole pensare al suo dopo e comunque si innervosisce quando coglievo l'operazione politica che scommette sulla sua fine
E così a luglio inizio a bacchettare il Ministro dell'Economia Tremonti per la troppa intraprendenza ieri invece è stato il turno di Fini
Pensa di candidarsi alla mia successione allora si è sfogato Berlusconi non ha capito niente senza di me nessuno di loro sarebbe al Governo sarebbero ancora dove stavano fino al novantaquattro
Per te che anche in vista della nascita ufficiale del Popolo delle Libertà il leader di Forza Italia ha piantato con forza di nuovo ieri sera in un vertice via del Plebiscito i suoi paletti
La nuova formazione politica non sarà un partito tradizionale e comunque i rapporti di forza interni se ne hanno l'esatta traslazione di quelli attuali con i forzisti nettamente in maggioranza
E così dunque il tema dei rapporti Forza Italia AN all'interno del Governo attori
Necessariamente anche all'intero del nuova forza politica partito o meno
Partito tradizionale o meno che sia
Pure dovranno comporre
Insieme
Fra l'altro oggi il secolo risponde al non è in agenda perentoriamente detto da Berlusconi con un editoriale del direttore del Secolo Flavia Perina
Intitolato balla politica non è solo una leggenda e dietro il secolo fa notare i dibattiti del giorno sono due entrambi vedono al centro esponenti di vertice di Alleanza Nazionale quello sull'immigrazione col discorso di Fini a Firenze che ha confermato una tradizione alle linee della destra italiana
Dice il direttore del secco l'attenzione parallela per i diritti e i doveri degli stranieri regolarmente residenti in Italia e la determinazione a perseguire politiche di integrazione
E poi c'è
L'altro tema
Ieri
Che è quello sul nuovo assetto della terrazza romana del Pincio e sull'opportunità di mandare avanti il progetto veltroniano dello svuotamento della collina per la realizzazione di un maxi parcheggio
Alemanno ha costituito una commissione di saggi la passione con cui hanno svolto e spiegato le loro conclusioni non univoche
Ha generato per la prima volta dopo decenni di decisioni supinamente subite l'intervento di urbanisti intellettuale architetti scrittori storici politici in uno straordinario confronto a più voci sul destino della città e dunque viene
Cioè questo secondo aspetto piene rubricato
Fra i successi del nuova Giunta Alemanno proprio quello di avere innescato un dibattito sul o sul perché i giovani Pinuccio
Però la fragile la questione può essere letta in
Modo del tutto a posto così come fa per esempio quotidiano direttore Renzo Foa liberal vicino all'UDC
Che invece metteva prima pagina e con il Pincio come sfondo Alemanno in primo piano il titolo Sindaco perché taci lettere aperte Di Carlo Ripa di Meana al primo cittadino della Capitale dunque due chiavi di lettura è molto diverso
Sulla questione del Pincio torneremo intanto per chiudere la questione voto agli immigrati rapporti nella
Maggioranza potrebbe soccorrere il corsivo di prima pagina
Di Europa quello siglato Robinho come la mette il quotidiano che è stato organo della Margherita e ore del PD
Oggi ampli pezzo intitolato tattiche non se ne che Pito perché proprio adesso Veltroni avesse voluto scrivere affini sul voto agli immigrati
Ora è più chiaro
La reazione della maggioranza affossato l'iniziativa e l'unico del Popolo della Libertà che era disposto a sostenerla appreso schiaffoni ci siamo tolti un pensiero un tema scomodo in meno
Non precisamente elogiativo nei confronti
Del
Leader del PD il corsivo di Europa oggi ma nel Pd appunto ci sul nuovo molte questioni vediamone vediamoli alcuni rapidamente
Intanto la faccenda Prodi abbiamo già visto il titolo del giornale nuove intercettazioni sul panorama il sondaggio volto scrive il giornale affari furia levare di mezzo Veltroni
Vediamo però
La questione vista anche
Da un altro quotidiano La Stampa che a pagina nove dedica
Un articolo
Anticipazioni circolate ieri
Del servizio di Panorama se ne occupa Fulvio Milone
Un sondaggio complesso congegnato in modo tale da arginare lo Tsunami di consensi che Veltroni si apprestava a riscuotere alle primarie
Sarebbe stato questo l'obiettivo di Prodi o quanto meno dello staff dell'allora Presidente del Consiglio che sull'orlo della crisi di Governo
Temeva l'azzeramento della sua corrente delle scelte Partito Democratico
Fin qui siamo nel Juan poteva quella politica
Ma la faccenda si complica nel momento in cui si ipotizza che a finanziare il sondaggio con trecento mila euro avrebbe dovuto essere un industriale Claudio Cavazza Presidente del colosso farmaceutico Sigma Tau
Il quale
Proprio in quel periodo chiedeva che la sua fondazione scientifica rientrasse nell'elenco di quelle beneficiaria
Della difesa defiscalizzazione
Panorama oggi in edicola torna alla carica dopo la pubblicazione la scorsa settimana di una serie di intercettazioni sui favori chiesti dagli uomini dell'ex premier industriali farmaceutico
Sono nuove telefonate
Registrate nell'ambito di un'inchiesta sulla Siemens aperta dalla Procura della Repubblica di Bolzano che ha inviato a Roma gli atti riguardanti Prodi
è bene precisare subito che la storia del finanziamento del sondaggio prodiano e quella dei benefici fiscali alla fondazione della Sigma Tau sono rimaste lettera morta nel senso che non si sono mai tramutate in realtà
E allora su che cosa ci può inchieste questo pure non è chiarissimo
Ad ogni modo la vicenda raccontata da Panorama e la seguente nel giugno dell'anno scorso mentre sono in corso le grandi manovre per le nascite a del PD
L'ex vice direttore de L'Unità e responsabile della rivista resetta Giancarlo Bosetti
Comunica ad Alessandro ovvia amico il consulente dell'ex premier che a Verona si è creato un comitato locale che vorrebbe fare un sondaggio deliberativo per influenzare il quattordici ottobre il voto delle primarie
Bosetti spiega che con l'assenza di candidati sarà una catastrofe e dice che ha parlato con Mannheimer e sono concordi che la cosa si possa estendere a livello nazionale per trecento mila euro il sondaggio
Okay riferisce che ne parlerà con Prodi e se è disponibile a incontrarsi
Il lavoro commissionato a Mannheimer consiste del cosiddetto sondaggio informato
Prevede la convocazione di mille persone che votano due volte sui candidati la prima viene alla cieca la seconda dopo gli interventi degli stessi candidati insomma sostiene Panorama l'intento di Prodi o quanto meno del suo staff di evitare
Che Veltroni con cui siete maggioranza bulgara a scapito degli altri correnti
E Mannheimer confermai vero ne parlai con Bosetti ma poi non se ne fece niente certo dal punto di vista politico sondaggio del genere può nuocere al candidato favorito perché consente i cittadini di rivotare
Dopo avere approfondito le posizioni degli altri candidati Bosetti disse a me lei né per conto di chi avrebbe dovuto essere realizzato un sondaggio
Non ricordo dice
Il sondaggista se mi fu fatto proprio il nome di polo di ma apprezzo si trattasse di Lugli
Di soldi avrebbe dovuto sborsarne che avanza che però smentisce
Così dunque così dunque
L'articolo che riassume tutta la questione sulla stampa panorama conclude l'articolo rivela che il ventiquattro giugno proprio luglio ovvi
Fece capire all'industriale la necessità di quel sondaggio anche nell'interesse del nuovo Capo Veltroni credo che tout court credo che tu convenga che si arrivi a queste primarie non con una farsa del Plebiscito
E l'indomani sostiene Panorama
O mi chiamò Bossi ti abbiamo trovato uno sponsor per il progetto Cavazza ha detto che vuol parlare con Scalfari e Mieli perché potrebbe diventare una bandiera di qualche grande giornali le semifinali della Louis Vuitton bustocca delle primaria
E così
Primaverili ricordati ricorda etica indicati di quelle primarie anche i candidati mancati lo ricorderà un articolo
I giornali che dedica ampio spazio a tutta la vicenda
Un articolo da Milanello
Dir voluto dell'ottobre due mila e sette
Mentre Veltroni dal Campidoglio lancia la politica dei ma anche
Alla Bindi si aggiungono altri sfidanti Enrico letta che annuncia la sua candidatura con un video su Youtube
Lo stesso giorno il ventiquattro luglio si propone anche Marco Pannella un personaggio scomodo al punto che il Comitato che organizza le primarie gli oppone subito un rifiuto
Ma quello dei radicali gelide dei radicali dov'è l'unico nome a venire bocciato la stessa sorte toccherà anche Furio Colombo
Senatore dei DS ed ex direttore dell'Unità che è colui che poi diventerà l'alleato di Veltroni il leader dell'Italia dei valori Antonio Di Pietro
Che una volta escluso disse chi non ci vuole non uscì merita
E così dunque il le primarie che videro oltre a Veltroni Bindi e letta tre outsider il blogger Adinolfi
E due economisti Piergiorgio Gawronski Jacopo Gavazzoli Schettini che poi si allearono
Il risultato per loro fu a
Tutti Plebiscito per Veltroni
Ma non c'è solo questa questione sondaggi di Pilo dice vi dice fermo l'intervista di Gentiloni sulla stampa pagina otto attenti senza svolta il partito si scioglie
Ma la svolta la necessità di coinvolgere
Tutte le figure di peso del partito tema sollevato da D'Alema nel suo intervento alle feste fiorentine del PD
Che chi avuto andiamo a vederlo sul Corriere della Sera sempre attento e quello che succede
Nel
Nel centrosinistra e del Partito Democratico il Corriere della Sera pubbliche l'articolo pagina dodici
Veltroni dice basta autoanalisi D'Alema e dice dimmi che fare
L'articolo di Andrea che Ribaldi da Formia Veltroni affronta la riapertura politica
Da una porta laterale la festa del PD a Formia comune
Litorale del
Lazio dove il centrodestra supera il sessanta per cento
Di fronte a centocinquanta persone Veltroni innervosito dalle cronache del gusto sulle divisioni dentro il Partito Democratico
Il sollecitato da Paolo Garimberti dice sarebbe meglio che il PD occuparsi il tempo a svelare le verità nascoste dietro i provvedimenti del Governo e non a fare i conti due sedute di autoanalisi
Veltroni fronteggia il ritorno dei notabili del PD finora esclusive responsabilità di partito ieri mattina nella riunione di coordinamento Fassino ha proposto il coinvolgimento dello stesso coordinamento cioè di D'Alema Rutelli e Marini
Il giorno prima la festa di Firenze D'Alema aveva posto il problema di rafforzare il governo del partito mobilitando le personalità più forti aveva fatto i nomi il suo e quello di merito
è un esempio anche aveva fatto D'Alema se mi dicono di andare in Sardegna districare i nodi del partito io ci vado concetti che peraltro D'Alema aveva ripetuto al TG uno
E
E così
E così dunque la questione no alle autoanalisi dice dice Veltroni ma
Ma
Aldilà del ecco dopo l'intervista di Gentiloni sulla stampa c'è anche un intervento sul Riformista
Prima però ecco dopo l'intervista e Gentiloni sulla stampa da vista in parallelo con un articolo su libero che parlare anche delle questioni interne al Pd e soprattutto
Vuol dire Francesco Rutelli
E
Gentiloni e
Massimi dirigenti del corrente inutile
Assalto di Rutelli al PD o si cambia o si muore e lo stesso concetto dobbiamo visto
Non vuole aggiungersi all'elenco di quelli che chiedono il Congresso uno o più o meno velatamente mettono in discussione Veltroni ma Rutelli di riserve su questo Partito Democratico su come si è mosso delle elezioni e oggi mia parecchi
Basta vedere e di aggiornamento di aver facendo con i suoi come vivacchia
Questo procedere a zigzag buongiorno giustizialiste un giorno garantista oggi dialogante domani piazza il loro una linea insomma che fa quelle tutte le parti e stasera alla festa nazionale del Partito Democratico è pronto a dire anche questo serve un cambio di marcia
E la frase che continua a ripetere in privato il pubblico da mesi e dunque il
Discorso di Rutelli stasera a Firenze l'articolo di libere di Elisa Calessi
Si carica di
Anche alla luce delle interviste
Di Gentiloni sulla stampa si carica di
Particolare significato
Peraltro ecco
Il dibattito del
Partito è
Abbastanza aspro su molti temi scrive
Per esempio
Il riformiste all'idea di Parisi contro il ritorno degli oligarchi promette di sfogare tutta la rabbia e il malcontento intervenendo oggi alla festa nazionale di Firenze quindi oggi sono due appuntamenti per Ischia e poi Rutelli
C'è un secondo giro di intercettazioni su Panorama e questo l'abbiamo visto ci sono tensioni sul riassetto dell'organigramma con Fassino che ha formalizzato la richiesta di un ritorno in prima fila dei leader esclusi
Nel coordinamento entrino D'Alema e Rutelli ma Veltroni nicchia
E così dunque tutti i temi perché idrovia che ritroviamo rimessi insieme in questo articolo de il Riformista soprattutto per
Con
L'evidenziazione sull'importanza del discorso di Rutelli oggi Fidenza
Ma
Come sta il PD secondo Biagio De Giovanni che firme un
Ex articolo in prima pagina sul Riformista
Ipnotizzato da Berlusconi dal berlusconismo e soprattutto dell'antiberlusconismo il centrosinistra italiano non sembra essersi reso conto non dico dell'entità della sconfitte subite ma del carattere per indiziante delle elezioni di aprile
Delle radicali novità di storia politica che esse comportano per la prima volta tutte le forze che hanno governato la Prima Repubblica sono state collocate all'opposizione
Per la prima volta una coalizione di centrodestra senza confini a destra se non marginali governa l'Italia priva anche del contributo di alcuni eredi della DC
E per la prima volta nella storia dell'Italia democratica e un grande partito di centrodestra informazione perché la DC era tutta un'altra cosa
Si parla di che anno nella società e sviluppa i tratti di una sua cultura politica che si colloca in una che interpretazione dei canoni più consolidati
Della stessa storia repubblicana a muoverebbe dal senso dello Stato unitario ricostituendo le linee di una sua nuova ei medica legittimi
Legittimazione
E allora mentre tutte queste cose stanno accadendo
Per la prima volta sul fronte opposto dominano scarsa consapevolezza della posta in gioco
Poco coraggio di interrogare l'Italia essi stessi e ci si divide fra un fragile gioco di rimessa
è una persistente analisi pare a giudiziarie del berlusconismo visto o come una clamorosa è addirittura provvisoria eccezioni
O come causa ed effetto di una mucillagine sociale che Berlusconi ha magari contribuito a produrre che lo riproduce moltiplicato per mille
Dentro la quale si vanno disperdendo i valori di una comunità nazionale ed emerge la vitalità dell'Italia peggiori
Di un'analisi storico politiche non sembra che si avverte il bisogno
Su questo fronte a parte la differente eleganza e complessità delle argomentazioni si ritrovano insieme Eugenio Scalfari e Furio Colombo e mi scuso col fondatore di Repubblica o per questa semplificazione che tuttavia non mi pare inappropriata
Non parlo di Antonio Di Pietro che la sua piccole rendite all'edilizia proprio delle diagnosi indicate e dunque non può che riprodurla per naturale istinto di sopravvivenza
In questo quadro prosegue De Giovanni la difficoltà del centrosinistra pari anzitutto culturale come avviene sempre quando le crisi Giulio forse politiche talmente profonde da educare la struttura intime del suo sistema ideale
Insomma
La
L'estrema sintesi
Facendo IT funzioni ingiustizia e l'articolo di legge unanime a questo punto dobbiamo davvero accelerare tram il centrodestra una visione dell'Italia cella il centrosinistra e ancor meno
Da la questione dalla sulla questione ci Partito Democratico centrosinistra mentre Di Pietro intervistato insiste sulla questione della torre
E dice
La torre deve fare come Prodi e annuncia la manifestazione dell'undici ottobre tutti in piazza apriremo la nostra campagna referendaria sulla giustizia niente dialogo
E così riformista Potì dolere Piazza Navona bis Di Pietro annuncia torniamo l'undici ottobre
Travaglio dice Chicca PDS fanno schifo
Paolo Flores occorrono liste per togliere voti a Veltroni insomma i girotondi di nuovo in
Campo
Sull'Alitalia abbiamo visto in estrema sintesi così
Tutti meritino di essere all'attenzione dei lettori sui pulmini giornali di oggi
La questione degli esuberi più che il dibattito sul Governatore Marrazzo la Regione Lazio Malpensa e Fiumicino la questione degli esuberi eppure significative ci sono due cifre oggi
Chiave su questa delicata facce
Da un lato
La
Cifra che prevede la consistenza numerica della nuova all'Italia pronte a ripartire ebbe a undici mila cinquecento dipendenti
E poi la cifra degli il supplente esuberi seri per lo meno di quattro mila
Tre mila duecentocinquanta anche se alcuni
Giornalisti in primis quelli della sinistre in particolare dell'unità evidenzio che il Ministro Sacconi non calcola anche idriche
Che sono secondo la quantificazione della stampa settecento saremmo sempre però insomma in turno
Quattro mila unità su questo si giocherà la la trattativa con i sindacati più ovviamente puntano
A ridurre questa cifra quanto meno a battersi per una riconvocazione
Alla Moro di questi
Di questi dipendenti che resterebbero
Per strada quanto alla cifra
Della forse aromatizzata dalla nuova all'Italia c'è una discrepanza fra
Quelle quella che fa la stampa undici mila e cinquecento
E quella che fa il Sole ventiquattro Ore quattordici mila mentre il numero degli esuberi riveste uguali questo pure singolare se in più di mille duecentocinquanta
Mentre i sempre sul Sole ventiquattro Ore il commissario dell'Unione europea italiano Antonio Tajani aggiusta un po'il tiro rispetto a come la sua posizione era prospettata da aree pubbliche giornali peraltro giusti
Al governo ieri e in una intervista proprio al quotidiano confindustriale assicura né favoritismi n'è accanimenti però più spiegazioni
Gli elementi positivi a una prima lettura è piena di italiani trasparenza e cessione apprezzo il mercato
Sul prestito ponte un supplemento di richiesti al Governo sulla base dei rilievi dei cinque soggetti
A sostegno delle decreto e della sua validità rispetto al diritto europeo poi interviene una un Ministro Renato Brunetta
Che elenca sempre nelle stesse pagine de il Sole ventiquattro Ore nuove nove buone ragioni a sostegno del decreto
Brunetta dice non c'è nessun contrasto con il diritto europeo giacché il principio di trasparenza e pienamente che era il titolo e
Evidenzia le direttive europee che non con Trieste non secondo il ministro con la
Iniziativa del Governo su all'iter
Sul tema invece della rapporto Chiesa e politica oggi c'è senz'altro da tenere presente l'intervento del direttore di Repubblica
La Chiesa e i precetti dei però con riassume infatti l'intervento sull'articolo sull'Osservatore romano della professoressa Lucetta Scaraffia
La presa di distanza delle gerarchie ecclesiastiche
Sarebbe sbagliato dice Ezio Mauro non riflettere su questo corto circuito culturale e politico sicuramente ridotto nelle sue dimensioni tuttavia fortemente simbolico per il significato e lo scenario in cui si compie
è giunto probabilmente il momento di dire che il grande ritorno della religione nel discorso pubblico e dello spazio politico
Non è avvenuto in Italia attraverso il fatto che stiano cioè il messaggio della rivelazione del credito ma attraverso la precetti istituti della dottrina sociale
Nel presupposto che conciliano entrambe da un lato con la verità naturalmente con la maiuscola e dunque siano in grado di liberare potenziali di significato più profondi e duraturi delle verità laiche tutte relative e minuscolo
Dall'altro con il diritto naturale perché la Chiesa ha sempre sostenuto la sua competenza su tutta la legge morale non solo quelle evangelica ma anche quella naturale
Il nome della connessione fra l'ordine della creazione e l'ordine della redenzione
Il veicolo di questa riconquista è stato in realtà l'etica cioè i precetti morali della Chiesa trasformati quasi una sovrastruttura della fede capace di portare il cattolicesimo da religione delle persone e religione civile
Come se le società democratiche non potessero ormai più bastare a se stesse per insufficienza di risorse morali e dunque
Avessero bisogno di un supporto religioso alla stessa democrazia
In altri tempi e con altri significati ma profetiche mente don Giussani il fondatore di Comunione e Liberazione aveva già parlato di prevalenza dell'etica rispetto all'ontologica
L'etica cristiana precetti istiga morale della Chiesa sono dunque diventati in senso largo strumenti di azione politica e dando forma al disegno del cardinale Ruini
Quando sei anni fa vedeva il cristianesimo come seconda natura italiana che proprio per questo può nella visione di sua Eminenza
Essere trasgredito solo da leggi in qualche modo contro natura e perciò contestabili alla radice
Senza più la distinzione classica fra la legge del creatore e la legge delle creature che alla base della laicità dello Stato
Questa ideologizzazione morale del Cristianesimo dove la norma il precetto parlano più del credo del Vangelo ha recintato negli anni di potere del cardinale Ruini un perimetro nuovo e vasto
Inglobando atei devoti e nuova destra Pagani Zante italiana
A cui la Chiesa ha fornito un deposito di servizi di tradizione profonda
Altrimenti inesistenti
E addirittura un fondamento di pensiero forte che la prassi vagamente idolatrato il berlusconismo non era in grado di elaborare
Era la cornice di una moderna e antica cultura conservatrice per la post-modernità ben oltre i confini del mondo democristiano ormai inabissato di più
Era l'ipotesi di un dio italiano e cammina nel Paese naturalmente cristiano che non aveva mai conosciuto da via Nazionale al cattolicesimo
Dunque l'ulivismo e la destra non hanno avuto bisogno di unioni pubbliche marciavano in parallelo la politica non può
La politica poteva permettersi di ignorare sia i comandamenti che la trascendenza
Accettando lo scambio concreto e terreni o sui cinque punti indicati dal cardinale Sodano nella sua del suo personalissimo esami di maturità i leader italiani vita famiglia gioventù scuola solidarietà
Il punto da di incontro e appunto l'etica dei precetti
E poi però
Dice Ezio Mauro nella parte conclusiva del suo
Lungo editoriale
Oggi si rompono due anelli di un mondo che tiene insieme vecchio e nuovo con Ruini e finita anche l'autonomia del ministro potere disarmato ma costituente fondativo di un'identità cristiano conservatrice nazione
Non soltanto la Conferenza episcopale ha cambiato il suo registro insieme con la leadership ma soprattutto la Segreteria di Stato ha ripreso in mano il rapporto con le istituzioni la politica italiana restituendo l'episcopato al suo compito tradizione
Il sistema di relazioni col mondo politico l'elaborazione culturale della presenza cattolica del nostro Paese il dio italiano appunto
Viene dunque riassorbito dal Vaticano dove c'è oggi un segretario di Stato piccolo ogni evidenza non intende rilasciare bene che nemmeno di tipo culturale sul confine fra l'etica e la politica
E allora
Il richiamo all'Osservatore Romano conferma tutto ciò con chiarezza
L'etica è stata in questi anni un territorio di scorribanda
Dove senza nemmeno mai pronunciare il nome di Dio la precetti istiga della Chiesa è stata usata come pretesto di lotta politica via via estremizzandola oltre il limite perché esiste pure un limite fra teologia ideologia fra dottrine politiche
Nell'attivo del voto dopo aver incassato per anni la comoda devozione la Chiesa riscopre l'ateo dunque ancora una volta vale il motto dell'Osservatore Romano non prevalente ma forse e lecito chiedersi chi
Così Ezio Mauro sulle pubbliche vedremo poi editoriali come vedete di respiro
Le risposte presumibilmente non mancheranno
Intanto non dobbiamo spostarci sulla
Sulla politiche estere
Procede e procede molto rapidamente ci sono due cose da segnalare anzi
Principalmente Uganda dove ha in mente le lezioni americani
Un po'tutti i giornali del Corriere della Sera alla stampa dalla Repubblica al foglio spuntano ormai vedremo quanti giorni dura ma per ora va così sul candidato repubblicano più che su Obama di cui per la verità avevamo fatto una scorpacciata nei giorni precedenti mediaticamente parlando
E in particolare sulla dice Presidente che ha invidiata del del del Partito repubblicano
La sfida di McCain ed etico e bypartisan il cambiamento sono io non Obama è così
Il candidato repubblicano dal canto suo
Sarà Pellin dice sono un pit bull col rossetto Rapelli dichiara guerra alle
Alle élite e alla stampa e incendia la base
Il stesse alla stessa chiave di lettura ritroviamo sulla
Sta
Tampa naturalmente siamo alla convention repubblicana e quindi c'è questa Aldo darla
Prima uscita pubblica diciamo il candidato l'anti Bush così lo presente a Maurizio Molinari se c'ero io a salvare la classe media
Clinton aveva le opportunità per catturare Bin Laden e Bush aveva le opportunità perché appurarlo io so come farlo e lo farò assicura
E addirittura
Occorre sempre Molinari vede la questione però come una sfida
Non Obama McCain ma Obama pari dignità questa è la sfida la gara fra chi rappresenta meglio l'America mai vista dal su cui il senatore dell'Illinois
Con la governatrice della Alaska che naturalmente diventati beh questo è logico fra l'altro gli avevano anche dedicato in tempi non sospetti le copertine quindi figuriamoci
Sonnecchia Obama spunta associare al così il foglio che
Letteralmente
Scatenato sulla questione il discorso che la candidata
Pronunciato insieme a quello che lei dell'ex sindaco di New York
Rudolph Giuliani che pure è piaciuto
Al foglio e poi
Consuete pagine con sei colonne affidati ognuna a un opinionista ed è subito osare
Girotondo Palin Gromo attorno alla donna più amata
E più odiata del momento e apre le danze Christian crocchia
Perché Palin Gromo il girotondo va beh lo capiremo poi leggendo con più calma
Mentre
Mentre
Sul
Per questione Sarkozy altro tema che certo il foglio di un'
Altra campagna elettorale che certo il foglio non ha vissuto con indifferenza
Sul quotidiano rigirano Ferriere cominciano i primi dubbi
C'è un rischio nel neo gollismo di San Rocco così il quarto degli editoriali di pagine Tri dopo il non brillante esito dell'emissione caucasiche esser così effettuato una mossa clamorosa quanto azzardata
Ieri ha partecipato a Damasco ad un vertice con bacile Assad il Presidente turco Erdogan ellenico del Qatar alterni
Vista priva e visite a priva di riscontri pratici ma colma di significato simbolico perché sancisce il reintegro del dittatore siriano Bashar Assad fra gli interlocutori a pieno titolo della Francia e dell'Unione europea
Chiudendo la fase di ostracismo decretata dall'Amministrazione Bush
Naturalmente il punto non esse si debbono trattare collassata ma se Assad modifica uno le sue posizioni il suo ruolo dei stabilizzatore
Per questo profilo il bilancio di Sir così è negativo da quando ha ricevuto assai da Parigi questi ha rafforzato il suo appoggio al progetto atomico di acqua in dieci rate aperto nuove relazioni con Libardo del Presidente scriminante
Ahimè emarginato il fronte del quattordici marzo in Libano di sei da lirica
E si è schierato a fianco di punti ne nel corso della crisi georgiana per di più Assad ha ribadito ieri la tradizionale posizione con cui la Siria da decenni boicotta tutte le trattative intraprese
La subordinazione nell'accordo con Israele è un quadro di sistemazione di tutto il contenzioso regionale con il rifiuto di ogni ipotesi di trattato bilaterale Damasco Gerusalemme
Dunque nulla si sta modificando nella posizione Siria mentre enormi sono i ritorni che Assad ricava da un'apertura di figli di Sir così che trova scarse spiegazione
Se non
In una arrischiata logica neogollista che finora ha portato dividendi su soltanto alterazioni sviluppare la logica neogollista di Sarkozy
Così il foglio
Va bene abbiamo finito no non resta che segnalare abbiamo visto i girotondi poi c'è anche Celentano al Mostra del Cinema di Venezia che naturalmente si schiera contro il
Parcheggio del Pincio che sembra essere teme che ritorni che irrompe sui giornali non solo nelle cronache Roma
D'altro canto da giudicare se ne era già occupata e tornerà ad occuparsi nella prossima settimana con un dibattito che è iniziato
Da dal nostro corpo la Turchia come progredita rivendicare De Pascalis che si occupa di questioni proprio ambientali
E avrà pareri pro e contro e contiamo di avere anche l'iniziatore della campagna contro il parcheggio Carlo Ripa di meccanica ai nostri microfoni però oggi comunque stampe regime finisce qui
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