Festa Nazionale Ambiente - Energia: guardare al futuro

Senza aver immediatamente ringraziato l'onorevole Alessandro Bratti padrone di casa nonché organizzatore
Il tema di questa sera quanto mai attuale
Energia guardi guardare al CUP
è un tema che si incardina almeno su
Due scenari fondamentale
Quello dei mutamenti climatici
Sempre più attuale sempre più di moda sempre più cogente e quello dello sviluppo
Perché parlare di energia significa affrontare le questioni ambientali ma significa anche delineare un modello di sviluppo per questo nostro Paese
è un tema globale
Avete sicuramente seguito l'abbiamo seguita alle due convention
Negli Stati Uniti di presentazione di anzi di investitura dei due candidati tanto Obama quanto McCain hanno affrontato le questioni e me energetiche e le questioni dei mutamenti climatici che ad esse sono connesse
Ponendo le al centro del loro programma con due ricette diverse com'era
Ovviamente taxi
E però non sarà sfuggito che lo stesso McKenzie rappresentante di un partito certamente non
Con grande sensibilità ambientalista
Si è dovuto invece ripiegare a discutere di questi temi anche proponendo proprio a proposito dell'energia nucleare una via
A questi problemi
Io di recente osé
Ho vissuto un'esperienza in rappresentanza proprio dalla Commissione ambiente a Tokyo in una riunione del lotto più cinque dei legislatori del G otto più cinque
Organizzata Toni Blair
Anche lì
Sono stati proiettati due filmati uno di McCain è uno di Obama
E ho toccato con mano
Quanto
Scottante quanto di difficile approccio sia
Il tema
Perché com'era inevitabile che forse
Tra intanto non viene
Omogeneità di pensiero tra all'Europa e come sapete gli Stati Uniti
Ma ovviamente le disomogeneità di pensiero sono ancora più nette e chiare quando si ragione con i colleghi parlamentari
Della Cina dell'India
Che su queste
Questioni
Piuttosto a muso duro dicono a me dell'Occidente
Dal loro punto di vista legittimamente che insomma prima di chiedere Noè alloro di rivedere le loro politiche energetiche dovremmo essere in grado di farlo noi in maniera più cogente in maniera più calzante
C'è bisogno di un partito democratico che su queste questioni
Giochi una partita forte
Dica parole chiare e nette
Esca anche da quel tanto di ambiguità che alcune volte ci caratterizza e che non non è utile in questo particolare momento storico e questo dibattito vuole anche andare in questa
Direzione
In due parole poi passo la
Il microfono ai colleghi attenendomi appunto al mio semplice ruolo di coordinatore di questo dibattito
In due parole voglio ricordare che l'Italia partecipa con l'Unione europea
Al conseguimento degli obiettivi che entro il due mila venti sono sintetizzati dalla sigla venti venti venti
Significa un venti per cento di produzione energetica affidata alle fonti rinnovabili un venti per cento di aumento dell'efficienza energetica un venti per cento di diminuzione delle emissioni di anidride carbonica
Rispetto a questi obiettivi vitali è fortemente in al ritardo
Il quinquennio tra il due mila uno e due mila sei dell'altro Governo del centrodestra non solo non
Non è
Non ammesso il Paese sulla buona strada ma l'ha addirittura allontanata
Rispetto al Protocollo di Kyoto anziché diminuire le emissioni
In quel quinquennio esse sono aumentati
Noi due anni del Governo Prodi abbiamo provato a far qualcosa di buono in parte ci siamo riusciti
La finanziaria
Approvata nel due mila sette la finanziaria due mila otto prevedeva tutta una serie di incentivazioni alle energie rinnovabili poi Federico Testa su questi dati
Diciamo situazione se se ho ben capito anche il risvolto della medaglia questi incentivazione
Ma quella finanziaria oltre alle incentivazioni economiche conteneva tutta una serie di
Misure necessarie allo snellimento delle procedure amministrative che sono uno dei problemi del Paese ormai non solo quando
Di energia ma quando si parla di qualsiasi cosa si voglia realizza
Introduco soltanto un altro tema
Ho detto le energie a che fare con l'ambiente a che fare con lo sviluppo a che fare anche con un'altra grandissima esigenza di un Paese come il nostro che è quella della
Autonomia
O quantomeno della non totale dipendenza dagli altri Paesi
L'Italia è tra i Paesi dell'euro europea quello maggiormente dipendente per l'approvvigionamento energetico dall'estero
Credo intorno al settantacinque per cento della nostra produzione energetica deriva Dada punti che vengono da altri Paesi
La maggior parte di questo dato è
Coperto dal gas il gas
Lo acquistiamo soprattutto dal G Elia e russi
Lo scenario di politica
Estera che si è aperto in questo mese di agosto non è detto dei più rassicuranti a me come italiano mica fa tanto piacere sapere che Putin se un giorno all'altro decide di andarci il gas ci mette più o meno in ginocchio
Altra terza considerazione che fa della politica energetica un tema quanto mai
Attuale
Bisogna che il PD abbia una posizione chiara io
Non mi sono presentato sono Salvatore Margiotta vicepresidente della Commissione Ambiente della Camera dei deputati che sono il responsabile del Partito dei mutamenti per il partito del mutamento i privati ci sono un parlamentare eletto in Basilicata
La Basilicata è una piccola regione dove si estrae petrolio
Molto vocata alla all'eolico ci sono
Parchi eolici esistono e molti altri
In fase di progettazione di realizzazione è una Regione dove
C'è anche
La potenzialità per fare il fotovoltaico
L'unica posizione che non comprendo che trovo non legittima che trovo eticamente sbagliata per fare l'esempio della mia regione ma vale per l'intero Paese è la posizione di quelli ambientalisti e mezzo ne abbiamo sentiti tanti
Qualche volta anche nel nostro partito ma per fortuna non Monti
Che contemporaneamente dicono di non volere i rigassificatori perché sono pericolosi
Non vogliono i parchi eolici perché sono brutti
Il fotovoltaico pure da un po'fastidio i pannelli solari rovinano i tetti e l'energia nucleare di quello neanche a parlarne ecco questo è una posizione non leggi
Bisogna saper dire fa bisogna sapere che se si dice no al nucleare
Non si può dire nuova
Bisogna sapere che questo è il momento delle scelte
è un grande partito come il nostro queste scelte
Deve saperle assumere in tutta coscienza e sapendo anche che ha un compito per così dire etico rispetto allo sviluppo verso cui incammina il Paese
Di queste cose parleremo questa sera con Giacomo D'Arrigo che il coordinatore nazionale ANCI Giovani
Ci raggiungerà Roberto della Seta che il Capogruppo Commissione ambiente del Senato del Partito Democratico alla mia sinistra c'è l'onorevole Federico testa responsabile del Partito Democratico Energia
Alla mia destra Elisabetta Zamparutti
Della Commissione ambiente e la Camera dei Deputati che fa parte
Del gruppo del PD ma rappresenta in seno al gruppo del PD la componente del
Partito Radicale passerei dunque immediatamente la parola a Giacomo D'Arrigo avendo tu
Una funzione che riguarda appunto l'ANCI e dunque gli enti locali mi piacerebbe chiederti come tu ritieni che gli enti locali
Possano possano e debbano agire in questo contesto
Sulle politiche energetiche direi prima di lasciarti il microfono che potremmo provare a fare interventi molto sì
Massimo di cinque sette minuti l'uno e in questo caso come potremmo anche valutare se fare un secondo giro a seconda del grado di interesse che le cose che
E diciamo suscitano oppure chiudere immediatamente
In un unico oggi tratteggiato
Grazie al valore
Anche intanto ringrazio il partito ferrarese
Per l'invito e il Partito nazionale il Partito Democratico nazionale perché questa
Non soltanto la festa della provincia di di Ferrara però stai contra oscuro ma anche la festa nazionale tematica
Su sull'ambiente
Molto piaciuto il modo in cui
Salvatore anche presentato da dato il taglio alti al al dibattito
Quindi adesso dico che così da però penso che come giustamente per riprendere il suo parere conclusivo
Queste uno degli argomenti
In cui penso che un grande partito un grande partito nazionale
Non debba più usuale onde non si deve più balbettare giustamente io salvo c'è un momento in cui bisogna esprimo posizione chiara netta è
Il fatto che il Partito Democratico organizzi
Una festa che abbia specificamente un tema questo è l'ambiente e che su questo intenda esprimere
Esposizione cosa che fa
Ornare perché e bar meglio il particolato democratico non so quanti alti al momento possono od
Hanno rigori fare questo
Io lo mando per flash così appunto circa questa dei tempi quell'ambiente l'energia penso che sia uno nei grandi temi
L'immigrazione perviene un altro la sicurezza del denaro per cosa che nascono fuori
Dal contesto delle singole città dei comuni piccoli plessi o grandi città che siano ma che con i Comuni con gli enti locali
Hanno a che fare
Con i quali gli amministratori hanno a che fare con gli amente pur non essendo spesso materie direttamente dipendenti allora ho responsabilità dalle loro dei loro poteri
Sui quali quello fra l'incisione delle degli atei locali gli atti amministrativi gli attesi invece minima prendono i temi sui quali gli agli enti locali con i quali Hamidi enti locali
Sì tra misurarsi quasi quotidianamente allergie dell'ambiente è un
Vuoi vedermi oggi
Molto sentito è cresciuta la sensibilità
Delle la cittadinanza cresciuta l'attenzione verso questi due mali e quindi
Il Sindaco gli enti locali i Comuni di entro
Uno di quei sicuramente i punti di riferimento per la
Comunità locale
Con i quali
Soltanto un tema globale delle io penso e questo quasi un tema
Perché altre volte con una parola simpatica è stato definito
Locale e sia globale sia un tema prettamente locale perché vero è che c'è un aspetto un profilo che è quello
Mondiale internazionale del Palmier Gelli quel tema vite nell'ambiente le fonti Energia ma è vero anche che c'è
Un profilo
Quotidiano
Ha dimensioni molto territoriali molto più
E definite che è quello
Nel trasporto locale del tipo di scelte si fa su questo fronte del tipo di scelte si fa rispetto all'illuminazione pubblica di un Comune in un modo rispetto ad un'altra quindi è uno di quei temi che tagliato avversano illimitata proporzione e con i quali comuni
Si trovano a che fare io faccio
Due esempi io le Olimpiadi in Cina sono appena Firenze tutti quanti siamo rimasti colpiti vie almeno una volta al giorno c'era uno dei servizi era sul all'inquinamento a Pechino
L'inquinamento applichino non era l'inquinamento incideva dimensionato su una città e non soltanto PRIN quella città si svolge all'in piedi ma perché
Il tema è sentito da una dalla comunità e l'inquinamento a Milano
Questo è un tema che ha un impatto sugli in più vario presenti otto giorni in ANCI ed ho fatto una riflessione su questo è il sintomo di un Comune del lavoro della Regione di
Di Salvatore si doti volenti diceva nel mio bilancio comunale
Il l'inceneritore il la struttura abbiamo fatto e bruciare i Comuni
E io per bruciare i rifiuti
Impatta per tre milioni di euro cioè entra il mio bilancio comuni in maniera
Riflette violenta per tre milioni di euro e quindi su questo il Sindaco a che fare con queste cose Sindoni
E allora
Per
Per distinguere i due livelli
C'è un tema che nazionale internazionale Salvatore parlava prima dei di tolti o della grande politica energetica internazionale e quello lo fanno gli Stati
L'Unione europea e sul quale oggettivamente a parte
Temi di principio di dichiarazioni di intenti con la vostra stessa quelle
La più no dai togli Kyoto o altro del genere spesso rimangono nelle nelle nelle buone intenzioni e le parole dette nel
Ma che difficilmente può immorali e poi c'è un livello invece molto più
Locale ed è quello con cui noi ci confrontiamo e su questo
Gli orchi cosina e poi cedo la parola così appunto possa confrontarsi
L'ambiente sotto il profilo del dei rifiuti
Con le comunità locali questa impatto portava sempre di potenza prima ma potrei portarne tantissimi altri notevole
Può essere una risorsa questo problema non voglio citare il caso Napoli che iper nodo può essere una risorsa ci sono realtà in Emilia Romagna e nord Italia che in cui questo fa una risorsa
L'illuminazione pubblica c'è un piccolo paesino della provincia di Salerno si chiama Torraca dove Sindoni Gioni Sindaut Consiglio trentacinque anni
Chiaro rifatto l'illuminazione pubblica con un sistema all'ed che diventa un sistema studiare
Anche gli enti locali americani comune americani hanno
Ha chiesto a a Torraca in Consiglio ma che hanno chiesto come si può realizzare stava d'acqua anche lì è una cosa che ha un impatto su una comunità e con il quale
Comune seduto porre eh
Questa Amministrazione trovo questa soluzione puzza innovativa
Poi ci sono attivi PD i di più alta e quelle pensare sempre lo sviluppo sostenibile di una comunità
Non si può oggi ha un suo più pensare a uno sviluppo generico così economico industriale di una comunità ma se non lo si inquadra nel tema allo sviluppo sostenibile e poi c'è infine il tema delle infrastrutture
Pensiamo a faccio esempi per nuova anche qui la TAV
è un tema riguarda alcune comunità ma riguardo per il Paese
Se si ama agganciati
In un meccanismo i trasporti di comunicazioni con l'Europa non riguarda soltanto
Piccoli comuni della del Piemonte è una cosa riguarda tutti quanti la nostra comunità nazionale ecco io penso
Che noi
Come amministratori come ANCI siamo
Ben disposte aperti a a
Soluzioni nuove questo esempio porta o di Torraca del
Dell'impegno sul
La
Rifiuti dell'impegno sulla
Sugli investimenti e infrastrutture sono esempi panni queste audizioni negli ultimi anni la politica
Degli enti locali dell'ANCE molto cambiato tutto suo figlio branche nero che sentiamo la mancanza
Di un grande disegno nazionale sotto il profilo
Il Governo
Non voglio mettermi una maglietta in questo modo di parte però sotto il profilo di governo non ancora Espresso non c'è ancora detto cosa come
Immagina una politica energetica una politica ambientale di respiro nazionale mai sappiamo e concludo e gli enti locali hanno grande responsabilità io l'altro giorno leggiamo che
Da queste parti indetta il Po sta arrivando chiamare
Un
Po'rigassificatori degassificatore un po'questa parola soggetto intermedio diversificato
Ecco io penso che gli enti locali debbono fare uno sforzo di come ANCI in più rispetto a questa tematica c'era il più possibile che le comunità egli amministrazioni che fanno sponda siano d'ostacolo
Alla realizzazione di strutture infrastrutture che serva a voi a alla buona vita il sistema Paese
Vorrei anche avere o che non si può scaricare soltanto sulla pelle dei Comuni degli enti locali o di singole comunità quella che è una problematica di rilievo nazionale che altrimenti non si riesce a
A risolvere
L'ultima cosa che dico di come
Uno spot
Diciamo di quello che
Io mi occupo in ANCI vedete
L'anno sul qualche mese fa c'è stata la giornata internazionale del risparmio energetico
Ogni Comune aderiva in maniera
Differenze riteneva come riteneva e abbiamo fatto hanno iniziativa
Simbolica ma
Importante quella di chiudere simbolicamente tutti i Comuni d'Italia tutti alla stessa ora la luce per venti minuti un mezzora tutti insieme
A cosa è servito abbassare controversia quel giorno in cui venti minuti
Sì ma è servito anche a
Rispetto alle comunità rispetto ai Comuni grandi o piccoli che posto al nord o sud del Paese a dare un nuovo indirizza dalla nuova indicazione rispetto a tematiche importanti ecco io penso che la politica eh
Amministrazione fatti Roma-Napoli via e i partiti che e concludo
Come dire col filo rosso viziato debbano avere la responsabilità anche di indicare delle soluzioni anche inviare delle direzioni in cui è andato ecco io penso che se il Partito Democratico si pone
Il problema di incontrarsi per un mese gli spogli e ambiente di energia e di infrastrutture di farlo in maniera importante con soggetti importanti penso che va nella direzione giusta mai fare vostra parte grazie
Ma entriamo un po'nel nel vivo
Delle questioni sottese dalla titolo Energia guardare al
Se c'è una cosa che non possiamo rimproverare in questo momento al Governo Berlusconi e quella di non aver detto con chiarezza che cosa vuole fare
In materia emerge
Berlusconi ha detto in campagna elettorale che voleva che l'Italia tornasse al nucleare
Scajola Ministro delle Attività Produttive lo ha ribadito Tremonti ieri a Cernobbio nuova teorizzato ed anzi alla Camera
Durante la discussione della famosa manovra di Tremonti quella che sostanzialmente
è la finanziaria per il prossimo anno a un certo punto era arrivata anche un emendamento del Governo che poi
Il Governo ha ritirato in quella circostanza
A ripresentarlo in altre
Momenti legislativi che diceva chiaramente che l'Italia torna al nucleare questa la posizione del Governo
Noi abbiamo detto nella scorsa legislatura con Bersani Ministro delle Attività Produttive ricorderai Federico Bersani diceva che l'Italia partecipa alla ricerca nucleare di quarta generazione mentre e contrario alla costruzione di centrali di terza generazione per alcune
Motivi tecnici ed anche economici che certamente vi saranno spiegati negli interventi successivi ed anche aggiungo io
Perché questo è un Paese lì non ancora risolto
A valle del referendum previste norme creare
Serviva radicale il problema del dei Commissioni della
Sistemazione delle scorie radioattive
Ben difficilmente io credo sia in grado oggi di
Lanciarsi in una politica energetica nuclearisti e però al di là di quelli che sono le mie posizioni
Mi fa molto piacere sentire questa sera dal responsabile del di
Energia onorevole Federico Testa
Qual è lo stato della discussione all'interno del nostro partito rispetto al tema che
Certamente ci impegneranno un solo stasera ma nei prossimi giorni sul nucleare sì o nucleare no
Bella domanda tra
Una domanda alla cento milioni di dollari
Ma
Allora io proverei a
Arrivarci un po'per gradi
Facendo due passaggi ma molto veloci
Allora il titolo della
L'incontro di stasera Energia guardare al futuro certamente
Come diceva Salvatore prima ci sono delle tematiche che travalicano
La dimensione locale nazionale voglio dire
Pensiamo appunto a quello che è successo in agosto in termini di conflitti ma quello che probabilmente è successo negli ultimi
Cinque sei sette anni in termini di conflitti perché poi se andiamo a vedere anche molto di quello che è successo
Dalle parti dell'Afghanistan piuttosto che dell'Iraq qualche legame con
I rifornimenti energetici dell'Occidente lo troviamo abbastanza facilmente
Venendo a quella che è la situazione del nostro Paese Salvatore prima diceva bene noi abbiamo
Davanti un futuro che non può essere uguale a quella che è la situazione che abbiamo in questo momento cioè noi avanti così non ci possiamo andare
Non ci possiamo andare perché
Noi siamo estremamente dipendenti da una materia prima che costa sempre di più come il gas
E che ha una serie di
Allo stato attuale di vincoli
Incredibili dal punto di vista dell'approvvigionamento il gas per il momento di nel nostro Paese arriva qui gasdotti gasdotti passano dove devono passare
E quindi sono esposti a rischio
A tutti i rischi dei conflitti a tutti i rischi delle crisi
Fisichella proprio in questi Paesi molto spesso proprio per queste ragioni
Quindi
Prima cosa sia altamente da fare nel breve periodo eh
Visto che non è che si cambia dall'oggi al domani
Quella che è la composizione del mix energetico di un Paese anche perché voi tenete conto che noi abbiamo fatto negli ultimi
Quindici anni grandissimi investimenti in
Centrali a ciclo combinato
Che lavorano con il gas
Quindi non è che tu domani mattina cambi a
Non solo perché ci troveremo senza energia ma
Quindi da questo punto di vista prima cosa da fare diversificazione degli approvvigionamenti
Vuol dire ragionare su forniture che non arrivino solo
La Russia e da ieri è
E quindi tutto il tema per esempio dei rigassificatori i regali che reca rigassificatore ti consente di accedere a
Gas che stai in Paesi che non sono collegabili
Via tubo
E che quindi molto spesso costa anche meno ma che soprattutto
Fitti consente di entrare in un mercato diverso di non essere appeso alle bizze del fornitore
Questo per quello che riguarda un primo aspetto
Banalissimo da fare subito perché se non lo facciamo davvero
Badate
In questo momento il gas
Se il prezzo del gas segue l'andamento del prezzo del petrolio comun piccolo differenziale negativo
Il prospettiva questo differenziale negativo non ci sarà più dai Paesi produttori dicono ma perché il culto dal gas deve costare di meno del petrolio in fondo è una materia prima che viene utilizzata molto spesso quasi più del petrolio quindi
E quindi andiamo su questa cosa
Seconda cosa da fare subito
Risparmio risparmio risparmio risparmio del fabbricato
Diceva bene Salvatore prima noi a nella finanziaria due mila sei per il due mila sette del due mila sette per il bene
Due mila otto
Il Governo di centro sinistra aveva previsto una serie di
Incentivi forti
Verso il risparmio energetico
Guardate che risparmio energetico at la cosa che tutti noi conosciamo spegne la luce che non c'è nessuno in quella stanza adesso c'è la pubblicità deve spegni letta
Del degli standby perché anche quelli consumano ma tenete conto che per esempio c'è un lavoro enorme da fare in termini di risparmio energetico nell'industria per quello che riguarda per esempio tutto il discorso dei motori elettrici e di quant'altro
Ed è un campo
Poi c'è tutto risparmio energetico che si può fare e si dovrebbe fare nel settore dell'edilizia
Allora livelli finanziarie del Governo di centrosinistra hanno
Lavorato molto nella direzione di incentivare un'edilizia a risparmio energetico ed incentivare il
Ricambio la sostituzione di tutta quelle apparecchiature ad alto consumo energetico per sostituirle con apparecchiatura al mondo consumo energetico più basso
Ulteriore cosa da fare quindi questa è una cosa che
Non costa molto
E che ci consente di valorizzare al meglio quello che già consumiamo quindi di consumati assorbire i futuri consumi di energia
Perché tutti consumiamo di più è già Salvatore diceva qui si aprono tutte le diatribe tra noi
E il mondo meno sviluppato del nostro a cui noi andiamo a chiedere di consumare meno e loro ti dicono consumer o meno quando sto bene come tale
E non hanno neanche tutti i torti
E quindi la cosa si presta a tutta una serie di riflessioni anche molto
Molto semplice
Nuove tecnologie
Noi siamo stati per molti anni non molto presenti come Paese
Nell'Ornella lo sviluppo e nella diffusione di tecnologie innovativi
Un altro degli sforzi che ha fatto il Governo di centrosinistra è stato quello di rimetterci dentro al gruppi di lavoro e alle sedi nelle quali
Di
Nuove tecnologie
Si parla
Quando dico nuove tecnologie penso sia tutto il discorso sulle rinnovabili che sta avendo uno
Progresso incredibile ogni per esempio sul
Sul fotovoltaico
Ci sono direi novità settimanalmente infine il ma non il film
In futuro non ci sarà più bisogno di
Istallare pannelli ma basterà uno spray messo sulla i muri della casa e quello diventerà di per sé è un pannello fotovoltaico che produrrà inerzia tutte queste
Su questo però
Ci sono delle cose da dire insomma ecco lo sviluppo di queste fonti in questo momento
Che è stato incentivato anche dal Governo di centrosinistra molto
è importante dobbiamo tenere conto che comunque allo stato attuale queste fonti per essere competitive con le vecchie fonti fossili
Hanno bisogno di incentivi incredibile
Facevo vedere prima Salvatore ho ritrovato i dati della relazione dell'Autorità per l'energia elettrica del gas che dice che
Per sostenere gli incentivi alle rinnovabili varate negli ultimi anni da cui al due mila e trenta
Nelle bollette dei cittadini italiani finiranno duecento miliardi di euro
Di
Sostentamento per per rendere compatibili le compone il valore di mercato nel rinnovabili insomma ecco
Sono duecento miliardi di euro da qui al due mila e trenta che paghiamo noi voce A tre della bolletta
Quindi non è gratis
Costa è una tecnologia va benissimo però ecco dobbiamo sapere quindi anche da questo punto di vista ci sono dei ragionamenti opportuni
Di in termini di costi benefici ci sono dei ragionamenti da fare sul progresso che deve andare avanti proprio perché
Se il progresso non va avanti solo quello ci può consentire di abbassare questi tre queste cose
Quando si parla di no a tecnologie finiscono spopolando troppo lungo è c'è tutto un discorso molto importante che sta che su cui noi stiamo
Lavorando anche come Paese che è il discorso del carbone pulito
O della cattura della CO due
Fondo con un po'diversa ma insomma
Nel senso che il carbone è una fonte energetica
Molto
Disponibile che ha
Tutto sommato presi relativamente bassi a un problema incredibile genera un problema incredibile l'inquinamento sia dal punto di vista delle polveri sia dal punto di vista delle azioni
Per quello che riguarda la CO due
C'è una tecnologia che è quella della cattura della
Seppellimento del Lazio due anche se portata avanti potrebbe aiutare sia nella rimettere in campo il carbone
Che sarebbe certamente competitivo rispetto al gas in termini di costi
Sia aiutarci anche per altri processi produttivi che indubbiamente portano alla produzione dicevo due
Detto tutto questo nucleare allora io personalmente credo che l'approccio del Governo Berlusconi al nucleare sia un approccio
Sbagliato
Semplicistico e propagandistico
Nel senso che
Dire bene domani mattina facciamo le centrali vuol dire non sapere di che cosa si tratta
Nel senso che voglio dire mettere in piedi un bene sistema di produzione perché di questo si tratta di energia nucleare significa approntare un sistema che è fatto di una serie di cose che vanno dal
Misure di sicurezza per il trasporto della del delle materie prime le misure per lo smaltimento il trattamento dei computer i trattamenti di combustibili l'orpello smaltimenti della storia cioè
Tutta una serie di
Cose che non sono risolvibili tirando su una centrale nella prima zona dove nessuno si mette di traverso ecco cioè c'è
Tutto un altro da fare
Che noi in Italia non abbiamo molto dimostrato di essere capaci di fare lo diceva prima Salvatore noi
Se non sbaglio abbiamo smaltito era il sette forse adesso è diventato il dodici per cento di quello che c'era nelle centrali che abbiamo chiuso quando accertato referendum
Quando due anni fa c'è stata l'alluvione in Piemonte
Hanno tirato su un muro in fretta infuria perché
Stava andando fuori stava
Non mi ricordo se era la Dora Baltea o qualcosa del ghiaccio ma stava uscendo e andava nella centrale di Trino Vercellese nella cui vasca ci sono ancora tutte le barre di uranio
E allora il problema era che se il fiume entrava nella vasca piena di barre di uranio usciva portandosi dietro l'uranio comunque quello che c'erano eravate insieme all'uranio e questo avrebbe significato l'inquinamento incredibile in tutta l'area bagnata dal fiume allora
Sono vent'anni che ce lo tiriamo dietro non è un buon iniziò per dire che
Siamo molto pronti per
Fare chissà cosa dopo domani
Quindi io questo quello che penso del Progetto Berlusconi detto questo
Io dico che noi
Penso
Ormai la mio
Devo essere molto sincero su questo
è la mia posizione
Nel senso che nominano
Non non non c'è stata né ancora è una cosa di cui
So che si sta parlando ma non non c'è stata né ancora una presa di posizione se non singole persone da parte del Partito Democratico su questa cosa
Io penso che
Di fronte ad atteggiamenti
Diciamo ideologici come quelli del Governo Berlusconi che se volete fa il paio con quelli ideologici disegno completamente contrario che molto spesso abbiamo abbiamo avuto
Magari non noi ma anche
Anche forze vicine a noi nel passato
Io credo che bisogna avere un atteggiamento molto
Molto laico allora
Il nucleare così come a una serie di problemi incredibili
Che vanno da tutta la creazione di questo sistema comunque alla alle scorie ai costi tutte queste cose
Se volete dopo ci torniamo sopra
è chiaro che
La convenienza economica del nucleare
Con il petrolio cinquanta dollari al barile è diversa della convenienza nucleare ecco economica del nucleare col petrolio a centocinquanta dollari al barile
Siamo
E quindi anche per questo ragionamento che molto spesso noi facciamo sulla il nucleare non vive senza incentivi ma
L'ho fatto anch'io quindi non ho nessuna paura ripeto a confessarlo però dico va un po'tarato con quella che diventa la matrice delle convenienze nel momento in cui
Il prezzo del petrolio che adesso per fortuna è sceso dovesse stabilizzarsi su livelli sufficientemente alti perché è chiaro che
Una fonte energetica
Se le fonti energetiche fossili stanno molto anche in termini di
Di costo questo può rimettere in gioco anche fonti che non
Resta irrisolto il problema delle scorie
Fuori discussione
Resta questa prospettiva
Che è quella del famoso nucleare di quarta generazione
Cioè del nucleare che dovrebbe non produrre più scordi scorie
E dovrebbe avere un
Percentuali di utilizzo del minerale cioè veloce e l'uranio molto più elevata rispetto a quella delle
Ho parlato troppo capito va beh e io credo che su questo
Dobbiamo essere disponibili a ragionarne fino in fondo
Ripeto io il mio giudizio lodato sul sul Progetto su come è stato presentato
Credo che
Sia giusto mettere i piedi nel piatto che non vuol dire essere d'accordo ma vuol dire confrontarsi con i pro e i contro delle varie alternative sapendo che ha un'alternativa non è per sempre comunque perché può essere anche
Valutata sulla base di quelle che sono le le le circostanze di contorno tipo per esempio il prezzo la scarsità delle materie
Grazie Federico mi pare che sia stato chiarissimo come appunto era giusto che si fosse oltre che molto esaurientemente interverrà
Elisabetta Zamparutti che seduta alla mia destra dicevo prima fa parte del gruppo del PD alla Camera dei deputati ma soprattutto diciamo politicamente una radicale
E i radicali in Italia sono coloro i quali hanno fatto sul
Del no al nucleare uno dei temi fondanti della loro battaglie politiche un paio di decenni fa mi viene dunque facile chiederti avete cambiato idea
Grazie Salvatore
Ma io vorrei innanzitutto dire che nel campo dell'Energia secondo me
Si stanno giocando diverse partite si sta giocando la partita ambientalista si sta giocando una partita energetica si sta giocando una partita geopolitica
E sono partite e che possono essere giocate da una stessa squadra
Se questa squadra si sa a a vere un
Al
Progetto alternativo all'attuale assento o di potere
Lo dico perché io vedo che dobbiamo affrontare varie crisi che sono la crisi appunto energetica alimentari climatica idrogeologica
Che essi stanno quanto meno in Italia affrontando
Sempre di più con
Come dire un approccio quasi militarista o comunque illiberale
Rispetto al quale
E per me è sempre più urgente in realtà avere un'alternativa non violenta e liberale per cercare di trovare una soluzione
Tanto più che appunto l'approccio militariste l'approccio illiberale è poi all'origine
Di di queste crisi che dobbiamo affrontare ora devo riconoscere che al Governo di aver avuto il merito di aprire su questo un dibattito o riproponendo la scelta nucleare
Inserendola in un secondo momento nella ha necessità di elaborare anche una strategia
A energetica nazionale
E su questo Salvatore diceva ma voi radicali siete ancora i radicali di una volta
Nella sostanza e io li voglio dire di sì
E li voglio dire di sì perché non ci troviamo di nuovo come fu negli anni settanta
Di fronte a una
Decisione di governo Presa da una oligarchia
Culturalmente estranea a
A una effettiva capacità di governare i problemi che
Il nostro Paese
Più in generale il mondo si trova
A dovere affrontare eccome allora sapemmo poi pone un freno noi negli anni settanta
In quel Parlamento eravamo l'unica forza
Antinucleare
Riusciremmo a a evitare eclissi
Attuasse una scelta che appariva scontata su cui tutte le forze politiche poi all'epoca erano d'accordo appunto quella
A del
Nucleare e ancora oggi in fondo noi lottiamo contro quello che sembra qualche cosa di scontato
E si tratta di capire se ora come allora uso
Ora una definizione che mi pare appropriata in questo caso
Di Veltroni sì
Riesce di nuovo ad essere un partito a vocazione maggioritaria cioè riuscire a fare a vincere una posizione
A pur essendo all'opposizione e quindi
Politicamente minoritari quindi assolutamente ci troviamo in una situazione davvero molto analoga a quella
Di allora cosa che assolutamente non mi spaventa anzi
Come dire mi stimola ancora ancora di più io voglio dire che
La
La sfida del nucleare lanciata da questo Governo
A a sono d'accordo con quanto diceva prima Federico Testa il sapore ideologico e cioè la perché
Loro o
Ci propongono anche la definizione di un impianto di una strategia energetica nazionale il che significa fare una riflessione complessiva per poi arrivare a trarre delle conclusioni
Sì sì sì delineando magari le le le le varie
Opportunità di investe mento le risorse da investire poi si arriva alla fine a dire allora investiamo topi nucleare Totti rinnovabili
Invece il procedimento di questo Governo assolutamente di
Viziato
E in malafede perché loro la scelta industriale nuclearista l'hanno già fatta
Tant'è che dicono si fa il nucleare o si fa anche la strategia energetica ma
Appunto c'è un vizio
Procedurale in questo tant'è che
Mi abbiamo fatto l'esperienza nel dibattito parlamentare di questi mesi nel momento in cui loro annunciano questa scelta mettono anche subito le mani
Suo l'Agenzia per l'ambiente che ha una competenza in materia di controlli al sulla sicurezza legata al nucleare smantellando tutto questo
Ora alla Camera a abbiamo presentato un ordine del giorno con il sostegno
Anche di autorevoli esponenti del PD come
Il ministro
Il ministro ombra ai tre metri Realacci perché vere al Governo che lo ha accolto come raccomandazione ma si sa una raccomandazione una si raccomandazione non
Nel senso di atto parlamentare gonfi nega non si nega a a nessuno abbiamo chiesto di riconsiderare questa decisione di sostanzialmente smantellare
Fin dall'inizio a appunto le autorità preposte ai ai controlli
Sulla sulla sicurezza io ho l'impressione che questa scelta del nucleare sia in realtà
A soltanto uno strumento per concluderebbe i contratti delle
Commesse a a
Ah si vedrà poi atti
Per poi lasciare la palla delle pagamento nelle eventuali penali o della
Perché si scioglie e requisizione dei contratti atti verrà
Verrà dopo tant'è che loro dicono la prima pietra si porrà fra cinque anni esattamente
La legislatura arriverà al suo termine naturale nel momento in cui altre forze politiche a meno che non vincano di nuovo le elezioni
Sì si troveranno poi a ad attuare quelle quei contratti
Io credendo ok vera
Poi a affrontare il
In tema di questo incontro cioè energia a guardare al futuro
Per guardare al futuro bisogna poi avere uno una prospettiva da cui
Guardare e e rispetto poi alla quale trarre anche delle conclusioni decidere
E per me il punto d'osservazione che migliore è è quello quello del mercato
Quello del mercato perché io penso che anche a fronte dei costanti aumenti dei costi energetici l'apertura del mercato a nuovi attori e lo sviluppo della concorrenza in questo settore
Con la liberalizzazione che è stata avviata in Italia attraverso il recepimento delle direttive europee in questo in questo senso
Si sono sia dimostrato essere in realtà loro lo strumento migliore per favorire i consumatori
Egli e gli utenti
Io da questo punto di vista non posso ignorare i dati che emergono dal programma delle Nazioni Unite sull'ambiente
Dati che sono recentissimi del luglio del due mila otto che dimostrano come vi sia un dente un'espansione del mercato mondiale delle indica rinnovabili
Sento anche legate all'aumento del petrolio che rende in prospettiva sempre più profittevole l'investimento in questo settore
Lo dico rispetto a quanto diceva prima periferico testa e anche perché anche negli Stati Uniti le energie rinnovabili hanno ricevuto
Enormi investimenti privati mentre il nucleare nonostante possa contare su un aiuto vistato non ha ha visto menzogne investimento privato in questo settore
D'altro canto anche la normativa che in Europa dal due mila e uno sostiene
Sì adottata e questo settore a visto poi una cresci ta
A degli Investimenti nella ricerca sulle rinnovabili che ha fatto di questo settore un settore effettivamente trainante e e
La cosa che più mi colpisce e su cui io credo noi dobbiamo
Fondamentalmente riflettere
è vedere e l'ho visto leggendo il rapporto dell'ENEA sulle energie sull'ambiente
Che nonostante alcuni Paesi europei proprio in virtù di questa
Impostazione che a livello europeo è stata decisa hanno
Anche decido di investire
Denaro pubblico nella ricerca sulle nuove tecnologie di Rimini delle rinnovabili acquisendo posizioni di leadership di mercato e mi riferisco la Danimarca la Germania la Spagna Regno Unito
L'Italia
Se però bellezze a assoluta mente in una situazione di despecializzazione in questo settore al pari della Francia che comunque noi sappiamo
A parte la scelta nucleare venti trent'anni fa e quindi la riflessione da fare proprio su questo tema pure possibile che il nostro Paese che non ha fatto la scelta del nucleare all'ora paradossalmente
E non ha saputo neppure percorrere la
Prospettiva delle rinnovabili perché
Io credo che l'aumento della domanda di energia a cui assistiamo e che preoccupa molti
In realtà sia una grande opportunità una grande opportunità a appena va bene offrire appunto anche altre fonti di di energia rispetto
Alle
Alle
A agli idrocarburi fondamentalmente e però personalmente in Francia nonostante la scelta del nucleare domenica scorsa ad esempio la prima pagina di le mondo
Era dedicata alle prospettive del fotovoltaico riportando un importante convegno sta svolgendo
In Spagna proprio in questi giorni mentre da noi le prime pagine aprono
Sull'investimento sul nucleare di terza generazione
Ma a questo è davvero ma
Davvero incredibile quando come Radicali noi proprio su questo abbiamo voluto
A intanto cercare di acquisire degli elementi sulla
Convenienza oggi come oggi e di questa scelta perché non è che abbiamo un approccio ideologico di rifiuto del nucleare fosse mai che fosse conveniente ma perché no
Ma la questione che è
Il nucleare proprio da un punto di vista del mercato è stato
Bocciato dal mondo i industrializzato
Io lo di da questo dato sulle trentacinque centrali attualmente in costruzione nel mondo
Tre e ci sono bloccate eventi sono poi in costruzione in Paesi emergenti peraltro in trentini parlo più non proprio democratici
E non firmatari del Trattato di non proliferazione
è solo cinque Paesi indispettita Rizzati stanno costruendo centrali nucleari che sono la Finlandia attraverso grossi aiuti di Stato la Francia il Giappone e due se ne stanno costruendo
In Romania
E quindi
La situazione la situazione e quei sta senza contare mi rifaccio a quanto dicevo all'inizio poi e il e lo diceva anche Federico Testa nel suo intervento
Occupa
Come dire il nucleare lo si Padova e c'è una
Rigorosa Purpura del sistema Paese
Da parte
Di Governi che hanno una certa familiarità con il nucleare militare tant'è che oltre l'ottanta per cento delle centrali nucleari sono in costruzione
O sono state costruite in Paesi dotati di armi nucleari quindi la scelta è una scelta di questo tipo
Di questo tipo
Ecco io
Ancora di
Ecco
Dico anche che il Governo dice che parare le centrali nucleari senza oneri per lo Stato ma io davvero di vigileremo
Su su questo vigileremo perché questa affermazione è impossibile da praticare
E temo che
Si Siri perché essi si riprende la via del nucleare in realtà si basa a smentire quella scelta di liberalizzare il mercato dell'energia
Che abbiamo a adottato alcuni anni fa e che come dicevo prima sta producendo anche degli degli affetti
Voi dite
Io
Concludo dicendo che abbiamo presentato anche un altro ordine del giorno in cui
Si delineano alcuni
Punti su cui
In realtà occorrerebbe
Occorrerebbe intervenire che sono innanzitutto la decisione di un
Il
Di varare un piano di investimenti straordinari in ricerca e sviluppo sulle fonti rinnovabili
Perché la scelta energetica si deciderà sull'innovazione scientifica e la tecnologia o non avrà assolutamente una soluzione positiva
è da questo punto di vista non è escluso che per esempio il nucleare di quarta generazione posta in essere
Percorso dall'Italia noi abbiamo un premio Nobel come luoghi attiene impegnato da tempo
In quel sito e
E si potrebbe fare dell'Italia un Paese al centro di un consorzio gli investitori che
C'era il piano appunto in questo in questo settore
Polarizzato l'efficienza e risparmio energetico io sono d'accordissimo è proprio su questo però dei fortissimi timore e rispetto a quanto si sta
Delineando io voglio ricordare che a la l'attuale maggioranza ha deciso di abolire
L'obbligo di presentazione del certificato sull'efficienza energetica che come noi sappiamo va allegato agli atti di compravendita come agli atti di affitto degli appartamenti in un momento in cui si sta decidendo di compiere una scelta strategica a
Sono sul fronte dell'Energia in cui appunto il risparmio energetico a
Una farà un ruolo cruciale
Noi ecco aboliamo l'obbligo addirittura del certificato di efficienza
Energetica peraltro poi
Il Governo ha predisposto un piano di edilizia
A popolare
Su cui noi dovremmo riflettere ma sulla base di quali presupposti quali
Con
Condizioni non riusciamo apporrei
Perché anche questi edilizia popolare sia all'avanguardia in termini di
Efficienza energetica io credo che questi siano
Per e terreni davvero di di approfondimento di di lavoro da polli epica perché è su questo che bisogna lottare Zullo
Su sul su quante opposti si prefigura e su come
S'intende si intende attuarlo è poi
La questione mezzi della necessità anche di una
Rivoluzione nel settore dei trasporti che non sappiamo esistere
Così
I
Incidente nella anche nella
Nell'inquinamento io chiudo
Dicendo che sono
D'accordo sulla necessità anche della Costituzione di rigassificatori come diceva Federico Testa
Berlusconi i comunisti livelli dappertutto tranne quando ce li ha davanti come Putin ecco io credo che la scelta di
Costruire rigassificatori proprio per consentire a quella maggior
Agibilità anche l'acquisizione di questa importante risorsa sia
Assolutamente una
Priorità ma non vogliamo dimenticare
Diviene come che in fondo il fatto di dover
Far fronte a questa crescente domanda di Energia si anche legato alla
Ha sempre più
A
Incessante aumenta o della popolazione mondiale ne dobbiamo far fronte adesso la domanda di sei miliardi
Di di di persone ma a brevissimo staremmo dieci miliardi ecco io credo che anche una politica per il
Io dico rientro dove c'è
Io dimensioni progressivamente inferiore di di numeri di popolazione mondiale sia importante tanto più che questo obiettivo lo si può raggiungere soprattutto
Se
Chi presta a
Attenzione alla
Pianificazione familiare che significa innanzitutto promuovere l'emancipazione femminile grazie
Come avete visto e come vi avevo annunziato all'inizio
Del mio intervento presentando i diversi relatori c'era raggiunto strada facendo
Anche Roberto dalla dell'assoluta Roberto Della Seta è il Capogruppo della Commissione ambiente al Senato oltre che essere autorevolissimo esponente di Legambiente
Vorrei chiederti Roberto
Questo Governo è caratterizzato da un Ministro
Con le idee molto chiare determinato
Idee che ha detto bene Federico
Ci piacciono poco Scajola
E da un Ministro con ed è a mio parere molto confuso e che la Prestigiacomo ma altrettanto determinata che ovviamente
è un rischio in più abbiamo visto nei primi atti che il nuovo Ministro dell'ambiente
Insomma
File promette disastri vari
Rispetto a questo due domande la prima come si attrezza un'opposizione in Parlamento e fuori dal Parlamento che sia efficace e la seconda non ce
Il rischio che
Mentre si insegue il sogno per loro nucleare
Da parte del Governo invece si tralasci la crescita delle fonti rinnovabili tutti gli altri obiettivi del Protocollo di Kyoto realizzando così due negatività
Ma buonasera a tutti io credo che un'opposizione si attrezzi facendo due cose possibile contemporaneamente
Da una parte
Non adottando un atteggiamento preconcetto di fronte alle proposta che vengono dal Governo dalla maggioranza perché questo sarebbe sbagliato e dall'altra però nemmeno facendosi
Condizionare dalla retorica in cui questo Governo in particolare io credo questo terzo o quarto non mi ricordo Governo Berlusconi si sta dimostrando davvero molto bravo molto più bravo dei
Dei precedenti per cui spesso dall'impressione e spesso io o quasi la
La sensazione che anche noi di da questa
Impressione ci facciamo coinvolgere che chi non la pensa come loro non è moderno non ha capito
Tutto quello che è cambiato o che sta cambiando è vittima di posizioni
Novecenteschi ideologiche questo nel caso di tutte le questioni che hanno a che fare con l'ambiente è un rischio molto forte no
Non passa giorno in cui
Il Governo Berlusconi la sua maggioranza il Ministro dell'ambiente a cui tu facevi riferimento non accusino
Il Partito Democratico di essere ancora preda in qualche modo di posizioni di chiusura vetero ambientaliste dell'ambientalismo
Del no e questo vale anche per l'energia ora sull'energia io credo che le cose siano sicuramente molto complesse ma che la posizione del nostro partito sebbene non sia stata ancora formalizzata in un
Documento cosa che penso e spero verrà fatta presto sia emersa con insomma con relativa chiarezza intanto c'è un dato che credo emerga anche dalle tutte le cose che sono state dette questa sera ho ascoltato che ha
Abbiamo ascoltato tutti
Non esiste rispetto ai problemi ambientali ed economici
Posti dal dalla dipendenza
Di gran lunga prevalente dal petrolio dei combustibili fossili dei nostri sistemi energetici la soluzione
Cioè non esiste la ricetta che di per sé
Valga a risolvere il problema del caro petrolio valga a risolvere il problema dei mutamenti climatici che nasce
In gran parte dal consumo eccessivo di petrolio dei combustibili fossili che si fa nel mondo
La soluzione non sono da sole le fonti rinnovabili su questo ha ragione
Io credo
Federico testa la soluzione non è da sola l'efficienza energetica la soluzione non è nato da sola nemmeno nucleare
Quindi chiunque da qualsiasi parte io credo da sinistra come la destra ambientalista o meno ambientalista
Respinge rifiuta questa o quella proposta dicendo non è la soluzione che io credo sbagli perché la soluzione non c'è
Il problema di uscire da un sistema che si è consolidato nel giro di decenni forse di più di un secolo
E che dipende in larghissima misura dal petrolio è una è una via stretta è una via complicata è una via che si può costruire solo mettendo insieme
Tante risposte al tempo stesso che però devono essere risposte strategica
Allora la mia perplessità sul punto del nucleare non viene tanto al fatto che io sia un non trova spero non venga soltanto ha fatto io sono
In qualche misura un reduce del movimento che vent'anni più di vent'anni fa
Ahimè
A portato l'Italia a decidere di uscire dall'energia
Nucleare io credo che questa il limite principale di questa proposta riguardi non il passato ma riguardi il Presidente il futuro il limite
Qui c'è questa proposta anzi i limiti principali questa proposta io credo che siano due il primo temo che sia un limite voluto nel momento in cui questa proposta è stata fatta
Ed è quella di ridurre il dibattito sull'energia al dibattito nuclearisti nucleare no
Immaginando che questo crei qualche difficoltà e qualche problema l'opposizione in particolare al partito
Democratico sapendo che in questo modo si può rimandare si possono rimandare le scelte più complesse da organizzare
Che sono quelle sull'efficienza questi trasporti quella sul
Quelle sull'energia che si consuma negli edifici quelle sulle ponti rinnovabili
Questo è il primo limite e credo che il primo compito del Partito Democratico sia di rifiutare questori tuziorismo
Al tema del nucleare della questione energetica che è stato detto è una grande questione epocale è una questione geopolitica economica ambientale
è una questione che in Italia viene ancora trattata come spesso soltanto legata al problema non si sa quanto congiunturale del petrolio così caro peraltro in poche settimane
Da questo punto di tale società cambiata perché
I calcoli che si facevano sulla convenienza del nucleare si facevano col petrolio a centocinquanta forse anche di più non mi ricordo
Dollari adesso il petrolio è diminuito di prezzo
Di parecchio quindi insomma anche anche questa questa sicurezza sulla convenienza della scelta nucleare oggi di fronte all'alto prezzo del petrolio è abbastanza
Abbastanza
E fragile io credo che
Il punto vero ossia che
Pezze parliamo di nucleare che e nucleare da una parte non può essere una soluzione tampone
Non è che ne possiamo dire visto che il petrolio costa centocinquanta dollari al barile intanto comunque puntiamo sul nucleare nucleare è una soluzione
Casse entro tre fratelli grazie al senso che l'Italia ci si mette con tutte e due le scarpe se ci investe Rizzi il mercato anche lo Stato
Molti e molti quattrini
Ha senso solo in questi termini perché darà frutti fra quindici anni se tutto va bene quindi non è che noi possiamo fare una previsione
Su quanto costerà il petrolio fra quindici anni ne dobbiamo scegliere il nucleare se pensiamo che
Col petrolio a centocinquanta dollari occupo petrolio a centodieci dollari
O magari a novanta il nucleare è la soluzione strategica rispetto
Ai problemi alle questioni diciamo dei costi rispetto alle questioni ambientali il nucleare tutto è tranne che una soluzione tampone a cui affidarsi inattesa di altro
E questo però il punto debole
Perché il nucleare di cui stiamo parlando è un nucleare che nasce già vecchio
è un nucleare che i Paesi europei che l'anno scelto l'hanno scelto molti e molti anni fa è un nucleare che vedrà la luce in Italia se tutto va bene ma molto molto bene
Quando con ogni probabilità quei paesi che sul nucleare hanno puntato da molto prima
Di noi staranno scegliendo altre tecnologie
E e altre e opzioni è una strada costosissima che la percorre il mercato
Tutti i dati dicono che non
è inimmaginabile
Che in Italia si costruiscano dieci centrali nucleari di di benzina dimensione d'Italia
Media senza una qualche forma di contributo pubblico che sia sui prezzi che sia in termini di sgravi fiscali che sia in questa
O quella forma è inimmaginabile perché
Lei gli esempi che vengono da tutto il mondo dicono che così è inimmaginabile
Ci sono esempi anche illuminanti da questo punto di vista gli Stati Uniti anzi l'Amministrazione di Fellini di dell'amministrazione Bush
Stanno provando da otto anni approvare delle imprese che costruiscano centrali nucleari in un Paese dove l'energia la fa
In linea di massima il mercato non ci sono riusciti
In America negli Stati Uniti non è in costruzione una sola centrale nucleare per questo perché non si sono trovati in imprenditori privati che senza avere la garanzia
Di sussidi di aiuti di Stato si imbarca se ero in questa avventura io non so perché lei nell'in Italia abbia con tanta forza e con tanta determinazione invece sposato la proposta del Ministro Scajola forse qualche
Idea possa averlo io in parte la penso come Rita beta Zamparutti anch'io penso che l'interesse io Paese data che l'interesse della lezione interesse
Chi ha meno a che fare con l'Italia di quanto si pensa
Io penso che soprattutto l'interesse dell'ENEL sia quello di accreditarsi come
Ente energetico che può
Essere chiamato a costruire centrali in quella parte d'Europa dove si continua in qualche misura costruirne di centrali nucleari e cioè sostanzialmente nell'Europa dell'est nei paesi che sono entrati nell'Unione europea
Da poco tempo e che per accreditarsi in questi termini preferenziale nell'abbia bisogno di ovviamente di di di portare in dote una scelta di rinnovata adesione al nucleare del paese dove è nata dove opera i di cui è e di cui è l'espressione
Però
Questa lei nelle fasi interessa e va benissimo parla io non discuto sui motivi per cui la nelle così
Entusiasta del nucleare non non discuto dei motivi per cui per esempio l'ENEL da quando si è cominciato a parlare di nucleare non parla più di rigassificatori
Sembra che riga significativi odori da qualche mese non siano più l'interesse strategico c'hanno fatto una testa così e in parte avevano ragione sulla necessità per l'Italia di costruire tre quattro impianti di rigassificazione improvvisamente rigassificatori sembra che non servano più
Non si capisce perché non ne parla in Presidente d'Italia e nel
Non ne parla più il Governo non ne parla mai
E quindi questo io credo che sia il punto debole della proposta di Scajola insieme all'altro
Noi parliamo di nucleare e quindi stiamo parlando di elettricità peccato che l'elettricità nella torta del problema energetico è una fetta e non è nemmeno la fetta maggiore
In termini di produzione primaria cioè di petrolio equivalente le energie l'elettricità pesa per il quaranta per cento su tutta la produzione di energia interni consumi finali pena per molto meno per circa il venti per cento
Questo vuol dire che la gran parte dell'energia che noi consumiamo che noi produciamo anche noi consumiamo non è elettricità ma è
Usi civili
Quindi sostanzialmente riscaldamento
Delle abitazioni
Acqua calda per usi sanitari e trasporti
Anche di questo non si parla il Governo ha presentato un documento di programmazione economica finanziaria nel quale si parlava lungamente di
Infrastrutture si parlava come diceva già detta Zamparutti del piano casa senza minimamente
Nemmeno accennare al fatto che lì si concentra tra l'altro gran parte dello spreco di Energia del cattivo uso di energia nel nostro Paese nei consumi civili
Sia quelli elettrici ma anche in quelli
Non elettrici nel patto per esempio che in Italia a differenza che in Europa tecnologie che ormai sono diffusissimi come le caldaie a condensazione senza bisogno di arrivare alle fonti rinnovabili caldaia che usano di combustibile o del gas
Che usano combustibili quindi fossili ma che sono progettate e funzionano con un rendimento che è molto superiore a quello delle colpe caldaie
A gas o non a gas che noi utilizziamo nelle nostre abitazioni girando per l'Europa si chiede che nelle abitazioni degli dei cittadini questo tipo di tecnologie sono diffuse Como siano diffuse per esempio molto più che in Italia le lampadine
Ad alta
Ad alta efficienza in Italia il tema del rendimento energetico della edilizia ecco totalmente da questo Governo ignorato
Dimenticato come ignorato e dimenticato il tema dei dei trasporti della necessità anche di Napoli e i trasporti che
Prenda assuma l'esigenza di andare non tanto verso il popolo di Kyoto perché Rollo Kyoto norma e l'abbiamo
Clamorosamente e definitivamente bucato noi dovevamo ridurre del sei mezzo per cento le nostre missioni
Al due mila dodici rispetta livelli mille novecentonovanta siamo nel Valli alla vigilia al due mila nove qui mancano tre anni alla scadenza non solo non abbiamo fatto un unico passo verso la riduzione ma le nostre missioni sono cresciute di oltre il dieci per cento perché non abbiamo fatto nulla delle cose che era necessario fare non abbiamo puntato sull'efficienza non abbiamo puntato sulle rinnovabili non abbiamo puntato sulle tecnologie anche che utilizzano le fonti fossili ma che sono più
Che hanno un rendimento
è un'efficienza inefficienza migliori io credo che questo sia il problema dell'Italia parlare di nucleare vuol dire
Rinunciare prima ancora di correre agli obiettivi che l'opera europea ha dato i Paesi membri tre venti per cento lire venti per cento meno venti per cento dei consumi
Meno venti per cento sulle emissioni e più venti per cento sulle rinnovabili sono scadenza due mila venti e
Neanche io credo un ottimista come il Presidente del Consiglio Berlusconi può pensare davvero magari lo dice ma può pensare che nel due mila venti sia già entrata in funzione in Italia anche una sola centrale nucleare quindi noi stiamo
Riducendo la questione energetica che forse la più grande questione da cui dipende il futuro anche economico
Del mondo del mondo industrializzato di un Paese come l'Italia che dipende largamente dai combustibili fossili
Per i propri approvvigionamenti energetici lo stiamo riducendo a un tema che non hanno nulla a che fare con quello che potrà succedere che dovrà succedere
Nei prossimi dieci o quindici anni io credo che questo su questo il Partito democratico debba sfidare
Il Governo Berlusconi dimostrando che gli stessi risultati
Che si potranno raggiungere fra quindici o più anni
Costruendo centrali nucleari o magari risultati ancora più vistosi si possono raggiungere intanto molto più rapidamente e con costi molto più contenuti puntando sulle
Sull'efficienza energetica per quanto riguarda le fonti rinnovabili è vero che vanno incentivate
Su questo Federico resta ha perfettamente ragione oggi fotovoltaico non è assolutamente d'di per sé da solo competitivo colgo con le fonti fossili ma nemmeno
Col nucleare naturalmente
Diciamo gli incentivi
In genere uno Stato li dà a produzioni a prospettive di sviluppo che si ritiene più rispondenti all'interesse generale
Faccio notare ricordo a tutti noi che noi abbiamo sprecato
Numero come minimo miliardi di euro
In una parolina di
Tre lettere e un numero che si chiama CIP sei noi per anni
Abbiamo
Utilizzato miliardi di incentivi che formalmente nominalmente erano per le fonti rinnovabili per le fonti pulite per fonti che
Possono essere considerate più o meno ammissibili più o meno utili ma che comunque non sono fonti rinnovabili
Di Energia
Naturalmente se noi quegli incentivi quei miliardi l'avessi inutilizzati per le vere rinnovabili oggi l'Italia non sarebbe il fanalino di coda dell'Europa oggi l'industria delle fonti rinnovabili che ha peraltro ricordo una grande tradizione in Italia non sarebbe quasi scomparsa comunque ridotta ai minimi termini quando è nato l'eolico quando è nato il solare l'Italia era l'avanguardia dal punto di vista industriale
Ha perso completamente questo primato che vuol dire aver perso anche la possibilità di costruire decine di migliaia di posti di lavoro di veder nascere impresa imprese di grande innovazione imprese è un Paese che per un Paese come il nostro sono il l'unica possibilità di futuro
Competitivo proprio perché anche a
Giocato questa partita bisogna dire un po'all'italiana
Chiamando le cose con un nome e poi utilizzando le per
Finanziare scelte che con quel nome non avevano nulla che Parco io credo che questo sia il terreno su cui il Partito Democratico deve giocare la partita
Dell'Energia con grande coraggio senza temere di
Essere considerato vecchio ma naturalmente senza avere pregiudizi io sono stato salma antinucleare da da quando ho cominciato a occuparmi di
Di politica ma è evidente che anche nei confronti del nucleare l'atteggiamento di oggi non può essere lo stesso di vent'anni fa perché è evidente che oggi c'è un problemino in più che vent'anni fa non c'era che si chiama riscaldamento globale e che
A un peso è evidente che si oggi fosse un ambientalista tedesco francese giapponese o americano insomma
Probabilmente non chiederei al mio paese al mio Governo di spegnere da un giorno all'altro le centrali nucleari
Stiamo invece parlando di un paese che secondo me per fortuna nucleare
Non c'è la
E allora dobbiamo immaginare le cose da fare non le cose da interrompere come interrompere questo è un tema come sede un dibattito in Germania per esempio in Spagna anche
è molto vivo su quanto sul su quanto debba essere graduale lenta
La la strategia di uscita di fuoriuscita lucrare per Paesi che comunque
Questa scelta in linea di massima
L'hanno fatta ecco credo che questa debba essere la nostri nostro terreno quindi no alle ideologie da cui talvolta sicuramente anche noi anche gli ambientalisti in generale si sono fatti
Si sono fatti collegati l'ideologia perché poi c'è l'ideologia pure ottime
Le cattive ideologia e da cui
Talvolta anche noi ci siamo fatti condizionare ma senza attenere l'accusa di essere ideologici che viene da chi davvero a
Presentato ha formulato e sta cavalcando una proposta che per il modo in cui è stata costruita e in cui viene proposta al Paese è davvero e soltanto una proposta ideologica
Grazie Roberto come avete visto si è fatto piuttosto tardi non c'è tempo per un secondo giro di interventi cento cene per un paio di domande non più di
Di tanto se ve ne fossero se qualcuno vuole intervenire
Alzi la mano altrimenti la chiudiamo qui prego
Sì
Perché stavo dicendo sono un agricoltore della zona che produce nel sito fonti rinnovabili
E ricollegandomi a quell'assurdo della
Rifinanziamento di CIP sei
Volevo riportare Bri un un'altra aberrazione
Che come agricoltore sono costretto a subire e che è una conseguenza anche di quando eravate voi al Governo
Attualmente io produco Oglio
Che può essere usato dentro parco macchine aziendale agricolo
Ma
Non lo posso usare
Questo olio di origine vegetale
Perché sono obbligato a usare il gasolio agricolo di origine fossile ecco questo è è una cosa che io non riesco a a spiegarmi ma la mia domanda in realtà era un'altra
Volevo sapere siccome a tutti i convegni a cui vado sempre di più il mondo pericolo è considerato
Un mondo
Specialmente noi agricoltori che produciamo energie da fonti rinnovabili e che quindi sottraiamo colture all'alimentazione
Umana
Sempre di più siamo tacciati di essere affamatori del mondo
Qual era la vostra opinione a questo riguardo se la condividete
E
Se non credete che il nostro servizio cioè quello di produrre energie a Bilancio di anidride carbonica uguale a zero
E in più perché non dobbiamo a vere qualche riconoscimento Tel il servizio che facciamo di sottrazione della del carbonio con le nostre culture
Visto che non ci viene riconosciuto né come servizio e neanche dal punto di vista economico grazie
Ci sono ancora altre domande
No allora chiudiamo con una risposta
Si vuole dare un
Roberto
Ma su questo tema insomma del delle diciamo del
Dell'utilizzo di biomasse vegetali per produrre dia
Io così come credo che non debbano esserci poiché non ci siano le soluzioni credo che non devono esserci almeno gli atti di fede le biomasse sono una parola dietro la quale ci sono tante
Tantissime diverse e tecnologie tante tantissime diverse opzioni sicuramente le produzioni che utilizzando biomasse
E lavorando su un come si dice una filiera m'importa molto corta cioè utilizzando biomasse prodotte
In loco ancora meglio se in residui stante l'attività
Agricola o dell'attività zootecnica
Producono energia è un'attività assolutamente benemerita e che quindi andrebbe io credo riconosciuta come un'attività
Benemerita che risponda un interesse generale del nostro paese e chi la fa
Quindi credo debba essere
Da questo punto di vista sostenuto
Certamente io credo che
Spesso con la parola amo dietro la parola biomasse che è una bella parola
Si cerchi di fare passare progetti ipotesi che insomma sono molto più discutibili perché quando si apre come succede in Italia spesso un grande impianto che
Utilizzabile produrre Energia una materia prima vegetale che arriva dall'Indonesia adesso al di là del fatto di sapere come in Indonesia è stata
Ricavata questa materia prima di Energia magari
Questa materia prima legnosa ma nel bilancio energetica nel Bilancio anche di anidride carbonica bisogna considerare la strada che questa materia prima affatto e spesso da questo punto di vista ci sono
Impianti che davvero non portano nessun beneficio dal punto di vista ambientale dal punto di vista la riduzione dell'emissione di anidride carbonica se si considera il ciclo
Della materia prima dal momento in cui viene coltivata al momento in cui viene trasportata
Spesso appunto per molte migliaia di chilometri al momento in cui viene utilizzata bruciata per produrre energia papà questa distinzione io credo che sia bene
Fornire anche strumenti non so se normativi comunque strumenti formali che siano tali da poterle appunto distinguere selezionare
Le scelte le soluzioni
Migliori da quelle più discutibili e per le funzioni che vanno i canali tradizionali io credo che compito della politica compito di chi governa a tutti livelli spesso queste sono
Sono temi che possono essere anche affrontati e risolti ad un livello che non è nazionale nota dalle Regioni
O anche dagli enti locali chi produce io da biomasse vegetali sulla base di una filiera corta utilizzando residui o agricoli e zootecnici io credo che vada sostenuto anche
Incentivando questo tipo di
Di attività naturalmente pace al dibattito che riguarda
Molto il mondo agricolo
Su quale sia la convenienza per l'agricoltura italiana di spostare
Superfici agrarie da un utilizzo come dire alimentare un utilizzo non food e non alimentare ma questo insomma un dibattito forte
Tardi insomma lasciamo lasciamo fuori dalla nostra per ora discussione
Bene grazie a tutti speriamo di aver ha svolto un lavoro interessante