Conferenza stampa di Gianfranco Fini sull'andamento dei lavori del Consiglio dei ministri degli Esteri dell'Unione Europea

E il decoro Amato
Va bene l'importante riunione di quest'oggi affronterei le tre questioni che mi sembrano prioritarie prospettive finanziarie nel Medio Oriente tiranna
Prospettive finanziarie ho ribadito quella che è una posizione consolidata da parte della nostro governo largamente condivisa dal Parlamento già nota sia la presidenza britannica sia agli altri partner
Si tratta in buona sostanza di questo noi siamo convinti che sia importante fare tutto ciò che è possibile per arrivare ad un accordo
Entro il trentuno di dicembre
Perché l'unione europea deve dimostrare di saper funzionare con le regole che ci sono e quindi l'approvazione le prospettive finanziarie rappresenterebbe una dimostrazione
Evidente della capacità di
Continuare a da agire al tempo stesso col governo italiano ha sottolineato che l'accordo non può essere un accordo purché sia deve essere un accordo soddisfacente per garantire gli interessi legittimi di tutti i partner essere un accordo globale ed equo
Quindi un accordo relativo sia alle spese sia all'entrata
Ho anche ricordato che l'ultima proposta lussemburghese che il Governo italiano accettò ritenendolo un compromesso
Per quanto nell'uso giustificabile
Comportava per il periodo due mila sette due mila tredici un incremento del nostro contributo lordo alla a bilancio comunitario pari a dieci miliardi di euro
Avrebbe comportato nel periodo due mila sette due mila tredici un raddoppio del nostro saldo negativo che sarebbe passato secondo la proposta lussemburghese da tre miliardi di passivo riscontrati nel due mila e quattro
A sei miliardi nel periodo due mila sette due mila tredici ho ricordato questi numeri per mettere in evidenza come la disponibilità italiana di fronte all'ultima proposta lussemburghese
Fosse una responsabilità basata sul convincimento di fare tutto quello che è possibile per raggiungere un'intesa ma forse anche una disponibilità
Giunta al limite Massimo oltre il quale non era né politicamente possibile né economicamente sostenibile andar da questa premessa ho tratto una prima a conclusione
La presidenza
Non può pensare di raggiungere un'intesa sulle prospettive finanziarie modificando il pacchetto Junker
In modo che siano in qualche modo danneggiati coloro che il pacchetto Junker lo avevano accettato siano in qualche modo gratificati coloro che il pacchetto Junker lo avevano respinto
In modo più analitico anche ricordato che la proposta lussemburghese che era una proposta che avevamo ha accolto perché coscienti appunto della necessità di Intervita ad un'intesa ed era una proposta che comunque comportava per l'Italia una alla riduzione rilevante di quella che è la quota delle risorse tra i fondi di coesione per le politiche di coesione
Pensare di
Avere il consenso italiano qualora si desse vita ad un intervento ancor più
Incisivo ovviamente significa auspicare una soluzione che non potrebbe trovare il nostro conoscerci
Per quello che riguarda la struttura della spesa e e chiedo scusa se entro un po'nel merito tecnico ma è giusto che vi sia consapevolezza di quelli che sono i problemi sul tavolo abbiamo invitato la presidenza a non rimettere in discussione in modo radicale l'ultimo pacchetto lussemburghese perché la la struttura della spesa in quella compromesso cioè la ripartizione tra le risorse
E di risorse tra le varie rubriche di specie era sostanzialmente accettabile aveva espresso un consenso a discutere delle proposte della Commissione
Un favore in linea di massima alla ipotesi di destinare una quota delle risorse della rubrica politiche di coesione alla realizzazione degli obiettivi della strategia di Lisbona
Perché già Italia da questo punto di vista già opera in tal senso ma a scanso di equivoci abbiamo anche sottolineato che noi siamo favorevoli a destinare una parte dei fondi strutturali agli obiettivi di Lisbona ma non siamo disponibili a ristrutturare il bilancio e quindi non potremmo accettare ad esempio un trasferimento di fondi dalle rubriche uno B coesione e due politica agricola alla rubrica una nuova sviluppo sostenibile
Disponibilità a capire meglio che cos'è il fondo di adattamento per gli effetti della globalizzazione in quanto non è ancora chiaro né come sarebbe finanziato nei quali sarebbero le modalità di funzionamento comunque la disponibilità a discuterne
Per quel che riguarda la modernizzazione del bilancio abbiamo ribadito che non siamo ostili ad una revisione che dovrebbe avvenire a metà periodo nove due mila dieci
A condizione però che gli eventuali effetti di questa revisione non si producano prima del due mila e quattordici in quanto pensiamo che una delle garanzie che deve dare
Il pacchetto di prospettive finanziarie sì proprio quello della
Stabilità e della prevedibilità di quelli che sono appunto i fondi altri disposizione tema delle risorse proprie
Per noi il punto fondamentale rimane quello dell'equità nella distribuzione dei costi
Tra Stati che hanno un livello di prosperità analogo
Voglio mettere in evidenza che il contributo netto italiano non sappiamo che è destinato ulteriormente a crescere per le specie che derivano dall'allargamento ne siamo consapevoli non contestiamo questa necessità
Pur avendo un contributo netto italiano che è già molto elevato il principio che vogliamo affermare è che prima di deve essere equità nostra la distribuzione dei costi e quelli che sono tra gli stati quelli che sono i livelli in qualche modo di prosperità degli Stati medesimi di qui di qui
La questione che per noi ineludibile del rimborso al Regno Unito che continua a costituire il fattore maggiormente distorsivo nella apolitica di bilancio
Anche da questo punto di vista abbiamo richiamato la proposta lussemburghese l'ultima proposta quella della giugno scorso che era il box numero cinque proprio perché quella meccanismo che veniva presentato dalla Lussemburgo per la stabilizzazione del rimborso rappresentava nessun compromesso tutto sommato Equo e accettabile
Jack come avete sentito adesso in conferenza stampa Jack Straw ha detto non sono né ottimista né pessimista nemmeno io però oggettivamente
Le posizioni sono posizioni ancora molto lontane tra di loro lavoreremo con spirito costruttivo e positivo o nelle prossime settimane
Ma in assenza di
Soddisfazione sui punti che ho testé richiamato
Nominata saremmo disponibili a a dare via libera ad un eventuale accordo sulle prospettive finanziarie
Ricordo tra l'altro che su questi temi i più volte il Parlamento si è pronunciato e sia per quel che riguarda le politiche di coesione sia per quel che riguarda
La necessità di
Limitare il nostro saldo negativo vi è una larga convergenza di posizioni proprio perché si tratta di una direi più che doverosa perché legittima difesa di quello che il nostro interesse nazionale
Gli altri due temi
Medio Oriente iraniana
Medioriente io esprimo viva soddisfazione per quello che oggi il consiglio ha ha deciso anche se manca
Da un punto di vista formale la decisione comunque ascoltato Solana e la vero
E non vi è stato parere difforme circa la opportunità
Di accogliere l'invito che è stato rivolto alla Unione europea e da Israele ed autorità palestinese per assumere un ruolo di terza forza nel controllo della Atalmi consigliere fa la decisione operativa sarà appresa
Nelle prossime settimane probabilmente il ventuno di novembre in occasione della prossima riunione del Consiglio dei ministri ci sarà il via libera formale ma certamente l'auspicio che avevo espresso
Dopo l'incontro con il premier Sharon circa la capacità dell'Unione Europea di comprendere che si doveva assumere questa responsabilità perché si tratta per davvero di un fatto senza precedenti il fatto storico di un fatto che comporta un ruolo non solo di tipo economico ma anche di tipo politico beh questa assunzione di responsabilità
C'è stata e e questo rappresenta certamente un fatto positivo credo che sappiate sicché si tratta in qualche modo anche di un ruolo che non è certamente un al ruolo
Mera osservazione di quel che accade in un ruolo più incisivo vuole in qualche modo
Di
Diretto intervento e che i punti di accordo che sono emersi ditta
Dopo la verifica che vuol fare sono affatto con palestinesi e israeliani sono punti sui quali prevedibilmente nei prossimi giorni si arriverà tra la definizione del protocollo operativo in qualche modo non si tratterà di sostituire i servizi palestinesi sia si tratterà di monitorare la loro attività nella gestione del valico di frontiera e il rispetto delle procedure di sicurezza concordate anche con Israele ovviamente la parte terza cioè i rappresentanti della signora europea dovranno comunque poter agire autorità proprio terrà garantire appunto il rispetto del procedure e dell'altro
Per quel che riguarda all'iraniana
Vi è stata unanimità la a ritenere che la lettera inviata ieri dalle autorità di Teheran alla troika sia un fatto positivo perché dimostra che grande teme l'isolamento teme di essere
Chiamata a rispondere dei suoi atteggiamenti di fronte alla comunità internazionale
Lettera ovviamente lo sapete in cui si chiede all'Unione Europea di riavviare il negoziato ma è stata altrettanta unanimità nel ritenere che la lettera di per sé
Nominale può comportare delle conseguenze in quanto alla lettera devono seguire
Che i comportamenti coerenti
Quindi alla letteratura che si come iscritto in modo esplicito nel progetto di conclusione che sarà approvato di qui ad un attimo il Consiglio esorta agiranno ad attuare tutte le misure richieste del consiglio dei governatori della Iea
Nella risoluzione del ventiquattro settembre
Compreso il ripristino della sospensione totale di ogni attività connessa al ciclo del combustibile consentendo in tal modo la ripresa dei negoziati con la parte europea prima della prossima riunione del consiglio fissato per il venticinque di novembre
Quindi certamente positivo che Teheran dica discutiamo rimettiamoci intorno al tavolo ma a questa disponibilità deve seguire il rispetto integrale il discorso è stato deciso il venticinque di settembre quindi la sospensione
Della ciclo di arricchimento dell'uranio
Ovviamente ma a
Era come dire di di tutta evidenza il a Progetto si apre con le parole di condanna nei confronti delle affermazioni del presidente Ahmadinejad circa
Lo Stato di Israele poi ma questo ve lo leggete poi segue con alcuni riferimenti al dovere che l'Iran via rispettare requisiti sono i diritti umani le libertà fondamentali a questo regionali tutto qualche motivo contenzioso eccetera Iran e l'Unione europea
E mi fermerei qui visto che in questo mese mi riassunto fedele di quello che è accaduto
Prego unitamente al di là di ogni traccia
L'avvocato
Ho capito presso l'ossessione comma nel il problema è ribelli ma Straw incompleto tanto è stato chiaro giro tutti i metodi venissero lo scooter la polizia comune pure la il Governo italiano riunito proposto alcun finanziamento ci sarebbe la parte ancora bassi si rimane rimane sul tavolo una proposta ma è una proposta che
Sappiamo ha scarsa possibilità di essere accolta perché non è condivisa da altri partner è una proposta che abbiamo avanzato proprio per dimostrare che noi non siamo
Schierati a difesa come dire di una trincea dalla quale non intendiamo muoverci tutto quello che può portare ad un accordo collo condividiamo ovviamente a condizione che sia compatibile col nostro interesse
Ma abbiamo verificato che quella proposta non è condivisa da altri
In particolar modo dalla Francia
E lei come lei sa occorre l'unanimità per arrivare alla intese sulle prospettive finanziarie
Ieri nella residenza del duca citazioni subiranno
Corollario di quello che lei ha detto ritorna sì iraniani non sostenendo nei loro programmi non si non Sinico che
Per i malati può
Sulla missione quindi Medioriente
E il valico di Rafah cosa intende con più autorità comunque non è cosa sarà fatta dai palestinesi e l'Unione europea controllerà mediche presenti lo facciano bene si di come dire le modalità operative
Non sono dettagli ma le modalità operative si stanno mettendo a punto in questione
Gli è stata originaria via libera politico diciamo così ad un'assunzione diretta di responsabilità
Poi si tratta ovviamente di concordare con le due parti si tratterebbe in chiaro che non è un mandato senza scadenza si tratta di avere il consenso anche da parte delle autorità egiziane ma siamo in una fase più o avanzata rispetto a quella della settimana scorsa quando proprio in queste ore a a Gerusalemme dissi auspico che l'Unione europea
Avverta la necessità di assumere questa responsabilità l'auspicio si è tradotto in realtà perché si sta appunto scrivendo quasi nero su bianco quelle che saranno le modalità operative pubblico beh certo certo
Sarce al Corriere nulla
In vetrina
Inoltre con lo studio
Non ricordo continuano intellettuale umano
Volevo chiedere scusa
Salas
Musica se questa forza
Sia
Gli altri
L'identikit solo dopo un po'nuovo nuova create
Una volta
Una guardi non vedo contraddizione perché è evidente che a fronte di una posizione ufficiale molto netta e perfettamente condivisibile e
Auspicata dal governo italiano poi vi sia in qualche modo anche una serie di contatti per capire se le autorità di Teheran vogliono davvero far seguire alla dichiarata volontà di tornare al tavolo anche la disponibilità ad agire nel senso auspicato il ventisette di settembre
Circa il fatto che siano tre Paesi a nome dell'Unione a trattare
Non penso che oggi si debba rimettere in discussione per la formula è indispensabile ma questo era già caduto anche nelle settimane scorse di prima delle parole di Ahmadinejad e ancor prima della sospensione
Nel negoziato che la troika riferisca puntualmente che sia in stretto contatto con
Tutti gli altri Paesi e che non vi siano iniziative nonna concordate e nominato comunicate e non condivise ma devo dire che al momento non c'è alcuna ragione per ritenere che questo possa accadere anzi
Proprio per la delicatezza della trattativa proprio per gli scarsi risultati come lei giustamente diceva oggi più convinti della necessità di agire per nome e per conto di tutta l'Unione sono proprio i tre colleghi della Francia della Germania e la Gran Bretagna
No assolutamente
No io con Duster condussero sì ne ho parlato a lungo venerdì perché va a Tolosa insieme agli altri colleghi dell'Euromed e
In occasione appunto di quell'incontro all'atto di quell'incontro ho parlato con
Nasini quello che sta accadendo in Francia ma oggi proprio non ce ne minimamente parlato
No ci sia successivamente bravo
No blackout insomma
Bonanni
Avvocato momenti non si è parlato girone
Il titolo mondiale
No domanda no o mi sono distratto oppure non se ne è parlato ma propendo per la seconda ipotesi
Apertura completa dico
Incontra bizzarra umido pubblico ombre una forza del bene lei condivide piuttosto che a me sembra sembra una formula come dire una forma un po'infatti cowboy
So che il ministro russo vi ha già riferito sulla posizione del governo italiano mi rifaccio a quello che ha detto loro Forza del bello ma lasciate stare il bene il male in queste cose insomma ecco sarei più più pragmatica
Ho capito
Rapporto c'era prima partito andando maschile
Ma
Prego risulta con quale parlano
Uno
No ce l'ho parlato oppure
Gli autori ma non lo so per quale motivo soffermati intensamente dall'ordine perché non c'è all'ordine del giorno che non se ne è parlato insomma non perché non è importante Carlo parlarne in Europa visto che glielo producendo oppure alto nessuna difficoltà a farlo
Lei sa che non sono discussioni che si improvvisano no preside la prenderà la Presidenza non io
Molto
Certamente ma non ho motivo per pensare che la presidenza non lo faccia autonomamente
Credo puro
L'altra parte della famiglia propri una
Sì arco
Ma è chiaro che Straw la definisce anomalia perché rimborso britanniche una delle questioni che ha reso impossibile l'accordo durante la presidenza lussemburghese più che anomalie io direi che è il modo con cui è strutturato il bilancio dell'Unione che tra le sue caratteristiche a un certo tipo di politica agricola e un trattamento che Londra ottenne diversi anni addietro quindi non uso il termine anomalie perché fotografo qualche una condizione ma sono anche di più per certi aspetti gliene dico una terza la quarta e una quinta
Ma non è che io definisco anomalie la fotografia del bilancio no io son convinto che il tema della legalità che è un tema che sta diventando di grande attualità ma non mi riferisco a Parigi riferisco
Al controllo delle frontiere la lotta all'immigrazione alla sicurezza soprattutto nel Mediterraneo a a delle risorse che sono inadeguate rispetto alla sfida che l'Unione Europea sta affrontando in questo momento è un'anomalia siccome è una fotografia di una condizione esatta insomma oppure altro esempio si continua a dire giustamente tutti
Dobbiamo investire sulla competitività dobbiamo puntare sulla ricerca e l'innovazione tecnologia se lei va a vedere com'è strutturata in bilancio anche lì ci sono risorse che non sono propriamente all'altezza con le ambizioni
Anomalie o fotografie di come è strutturato il bilancio uso la seconda espressione è chiaro che se fossi inglese e se così al centro come dire dell'attenzione i tanti Paesi che dica ma perché soltanto Londra deve avere questo trattamento fosse userei anch'io la parola quindi studiano malissimo
Ho
Oppure ancora
Ancora la il piccolo con
Comunque
Complete vita
Leggo io
No non necessariamente
Ecco cinque è una cosa permettere orientare favorevole
L'unione
Allora le cose si fanno per gradi perché già è molto che vi sia come è stato detto prima il sostanziale via libera del Consiglio ad un'assunzione di responsabilità nel controllo del valico di Rafah
Fino a qualche tempo fa era inimmaginabile nonché l'Unione europea potesse valutare se assumere responsabilità o meno era difficilmente ipotizzabile che le parti facessero la richiesta quindi andiamo per gradini verso un processo
Anche di pace ancora molto fragile che va consolidato passo per passo senza fughe in avanti senza scenari che al momento non solo per l'appunto alle viste poi tra qualche tempo ne parleremo somma vediamo vediamo qual è
L'evoluzione vediamo che cosa succede con le elezioni palestinesi venticinque gennaio vediamo
Che cosa significa la volontà israeliana di prendere atto che Hamas partecipa ma al tempo stesso la ribadita va detto c'erano anche prima volontà di non collaborare quindi
Andiamo o facciamo veramente un passo alla volta insomma e facciamolo con lo spirito di oggi cioè di un'Unione europea che essendo nel quartetto non fa soltanto da spettatore a quel che accade ma appunto gioca la partita che le viene richiesta
Non ha domande e finanziarie ma andò ancora intatta cosa dopo le
No a a diciamo allora diciamo che è servito per rendere chiare la volontà di tutti di arrivare ad un accordo
E al tempo stesso le difficoltà oggettive che ci sono
Con una Palma
Grazie ad una battuta