1ª Festa provinciale del PD modenese - L'alternativa c'è: il federalismo del Pd

Buona sera buonasera a tutti
Possiamo iniziare direi
Allora vi presento ma quasi superprocura ripresento Mariangela Bastico parlamentare del PD ministro ombra i rapporti con le regioni
Sergio Chiamparino sindaco di Torino e il ministro ombra al federalismo e il Presidente dell'Amministrazione provinciale di Modena Emilio Sabattini
Il tema di stasera nel federalismo tema di di grande attualità visto che
Se ne parla da molto tempo nei soprattutto in queste settimane dirà in questi giorni stiamo un po'arrivando a un punto cruciale
Con una alla bozza Calderoli
E il le varie varie rilievi e le varie osservazioni
Le critiche anche che stanno uscendo tema il dibattito è la riforma federale e l'alternativa a questa riforma federale
La riforma federale dello Stato come sapete parte da molto lontano in questi ultimi dieci anni diciamo il dibattito subito una fortissima accelerazione
Che adesso prima con il Governo Prodi adesso con il Governo del centrodestra
Stiamo assistendo alla al varo di qualcosa che
Dal punto di vista almeno delle intenzioni o teorico assomigli ad avere una riforma federale
Io vorrei iniziare imponendo una prima domanda per inquadrare un attimo alla il problema del federalismo al Sindaco Chiamparino
Partendo dal concetto di base diciamo un po'della del federalismo cioè le due concezioni
Che erano all'inizio po'contrapposte adesso con questa bozza Calderoli però c'è stata una riconversione e quindi anche la bozza del centrodestra si avvicina un po'di più a quella del Governo Prodi però le due concezioni sono un federalismo diciamo più solidale
è un federalismo più competitivo come esiste per esempio
Dalle sue più competitivo degli Stati Uniti d'America con gli Stati ognuno molto autonomo e quello tedesco dove i rapporti sono un po'più solidale un po'
C'è un rapporto più stretto
Senta intanto grazie buonasera a tutti e grazie per l'invito io mi permetto di correggere solo cioè
Più che competitivo e userei il termine egoistico per
Degli
Non volevo essere qui allora non solo io per
Caratterizzare la proposta da cui era partita l'attuale maggioranza e questo però un po'diciamo questa sua domanda mi consiglia di fare una considerazione generale che credo possa essere anche utile per capire meglio la natura di questi modelli
Lei giustamente ha paragonato agli Stati Uniti e la Germania cioè gli Stati Uniti sono un Paese in cui il federalismo è nato come aggregazione di statiche preesisteva
Cioè prima c'erano gli Stati in Texas che so io in
L'arcano Soru e il New York e così via che un certo punto hanno detto ma
Forse dato che siamo un grande Paese e per fare una meglio una serie di cose mettiamoci insieme
La Germania è nata invece da uno Stato unitario sconfitto nella guerra come sapete meglio di me che a un certo punto per ricostruire lo Stato ha deciso di darsi una struttura più decentrata più articolato secondo me non è casuale questo perché
Pensare di creare un federalismo competitivo per
Disaggregazione dello Stato che cento inesorabilmente porta all'egoismo
Secondo me questa è una considerazione che
Al di là delle persino al di là delle intenzioni delle volontà è inesorabile è scritta nelle cose oggettivamente cioè
Se
Basta l'unico esempio che noi abbiamo di Stato che esisteva unitariamente che si è diviso il Belgio per ragioni
Diciamo etniche ben note nel senso che
Come sapete fra nord e sud di Bruxelles non si capiscono neanche a parlare
E tuttavia
Quel Paese oggi in in una profonda crisi una profonda difficoltà
Allora
Partiamo fatta questa considerazione generale
Noi siamo partiti da diciamo siamo partiti con una proposta avanzata dal maggioranza di Governo in particolare dalla lega che era la coppia la copiatura di un disegno di legge approvato dal
Regione Lombardia
Sulla quale devo dire si era astenuto il Partito Democratico tanto perché oggi è vizio e quant'vedi chiariamo le cose
Che
Era ispirato a un principio
Che secondo me
Si può non definire egoistico non è
Così sbagliato perché il principio era sostanzialmente noi ci teniamo i primi quindici punti dell'IRPEF
Il l'ottanta per cento dell'IVA tutte le SISE tutte le tasse sui tabacchi e forse ancora qualche cos'altro
Poi
Quello che avanzava nel fondo di perequazione cioè è chiaro che quella
è una proposta di federalismo improntato al principio che chi ha di più se lo tiene se egli avanza qualcosa gliela dagli altri
Siamo arrivati su questo voi vi ricorderete
Avevamo fatto Mariangela se lo ricorda bene abbiamo fatto una riunione del governo ombra Milano dove abbiamo lanciato un messaggio molto chiaro e cioè federalismo alla lombarda hanno e quello devo dire che
Anche poi molto grazie all'azione che hanno fatto l'associazione dei Comuni delle Province i Presidenti delle Regioni
Il CONI cambiamenti nella botti sono avvenuti in via via sono stati significativi oggi se io dovessi dire
E mettere su una linea retta da una parte la proposta di legge della Lombardia che poi è stato depositato in Parlamento dall'attuale maggioranza di Governo
E dall'altra parte la vecchia proposta fatta da Prodi Padoa Schioppa nella scorsa legislatura l'attuale bozza Calderoli e più vicina questa seconda che non è la prima perché
Ma perché diciamo è cambiata fondamentali nell'impostazione di fondo cioè non è più chi ha di più se lo tiene da qualche avanza ma è
Tutte le Regioni hanno diritto ad avere le prestazioni servizi essenziali i livelli essenziali nel campo della assistenza sanità
Istruzione e parte del trasporto pubblico che è l'attuazione di pare del centodiciassette della Costituzione la lettera m o n che sia adesso non ricordo
Questa è una cosa che non è scontata perché se noi andiamo a vedere oggi in molte regioni soprattutto nel sud ma anche non solo nel sud
E non è mica vero che queste
Prestazioni su i livelli essenziali di queste prestazioni sono garantite davvero a tutti
Perché
Soprattutto nel campo sanitario no in molti casi vediamo che sono garantite sulla carta dal sistema pubblico ma se poi andiamo a vedere
Abruzzo dolce al dirà delle responsabilità penali o meno che io mi auguro non ci siano per Ottaviano Del Turco ma Abruzzo dolce
E molti servizi sono erogati formalmente dall'ente pubblico ma sotto pressioni condizionamenti pesantissimi della sanità privata
E quindi non si può dire che il servizio pubblico dai livelli essenziali di servizio al campo della sanità
Allora e e se andiamo in altre regioni somme venuto l'esempio dell'Abruzzo ma se andiamo in altre regioni la situazione probabilmente ancora peggiorava noi partecipate dal fatto che
Questi servizi tutte le Regioni devono avessero in grado di
Può erogare it livelli essenziali di prestazione per questi servizi che sono definiti i servizi di cittadinanza
E quindi la perequazione
Ciò cioè
Tutto quello che passa dalle Regioni a capacità fiscale positiva alle Regioni a capacità fiscale negativa deve prima di tutto coprire questo livello garantire questo
Partendo Dini
è giusto poi chi
Ha più risorse a più sviluppo più capacità fiscale o anche più capaci di fare economia è giusto che le risorse le investa sul territorio questo è grosso modo il meccanismo al quale siamo agli si è arrivati fino adesso
Per finire però e quindi diciamo da questo punto di vista io credo lo dico proprio come rappresentante dell'opposizione credo sia anche giusto rivendicare che questo spostamento c'è stato perché c'è stata un'azione politica non solo nostra
Ripeto sopra anche molto del movimento che era di dei rappresentanti delle istituzioni ma che ha spostato
Naturalmente e qui c'è un grande interrogativo che porteremo avanti nella discussione uno può chiedersi ma serve o non serve il federalismo perché
Ovviamente il mio discorso sta in piedi se facci parte dal presupposto che serva perché se il presupposto è che sia solo
Diciamo
Cosa che è legittimo pensare sia solo un modo politico per rincorrere la lega allora è chiaro che tutto il discorso miocardio penso serva penso che sia
L'occasione non per dividere il Paese ma per riuscire a punirlo davvero
Perché chi gira un po'questo Paese sa che non è un Paese unito sul serio e sa che è un Paese in cui i rischi di fratture anche pesanti fra alcune parti del nord alcune parti del sud sono
Diciamo sotto covano sotto la cenere e ci vuole poco Perry apprezzabile
E io penso che il federalismo sia una grande scommessa perché introduce una parola chiave che a me sembra fondamentale che è quello della responsabilità
Responsabilità dell'amministratore ma anche responsabilità del cittadino
Perché badate che anche il cittadino quando obbligato a fare di più i conti con quello
Che paga lui e quello che ottiene magari si rende anche più conto che la discarica non puoi sempre farlo sotto la casa dell'altro
Qualche volta devi anche farla vicino a casa tua i treni non possono sempre passare nel campo del vicino non lo dico perché la però responsabilità è un problema nostro di esser responsabili
Nell'erogare quei servizi ai costi che giusti cosiddetti Standard e non
A quello che siamo sempre stati abituati a fare queste ma è un problema di responsabilità anche il cittadino però e qui finisco
A tutto questo impianto che secondo me ha fatto dei passi in avanti e che sarebbe sciocco negare manca un punto fondamentale che sono i soldi
Perché fino adesso
Anche nelle occasioni informare di incontro il Ministro Tremonti Mariangela buon testimone
Ha sempre fatto legno Orrei si potrebbe dire
Nel senso che
Sempre ammicca AATO ha sempre detto faremo grandi cose però poi al dunque non si è mai sbilanciato e non ha mai detto
Quali sono le risorse che è davvero in grado di investire in questo momento sul federalismo allora il rischio è che se noi prendiamo la bozza Calderoli e proviamo a quantificare quei principi che ci sono in questa legge noi alla fine scopriamo
Che le esigenze finanziarie sarebbero il doppio di quelle attuali e quindi da un raccontino che non mettono le mani nelle tasche dei cittadini per attuare quello sono obbligati ad aumentare la pressione fiscale e questo è il vero problema col quale noi ci dobbiamo misurare dobbiamo trovare delle soluzioni alternative sono a posto
In un secondo giro cercherò anche almeno per quel che riguarda i Comuni di dire quale potrebbe essere una strada da percorrere
Ecco il Sindaco Chiamparino da amministratore attento super introdotto tema focale che questo delle risorse delle funzioni soprattutto delle risorse in questo caso perché è questa riforma federalista
Ha un costo anche consistente
E bisogna vedere come finanziarla all'onorevole Mariangela Bastico volevo chiedere questo queste proprio punto debole finora di tutta questa botta perché non si capisce bene
Con che cosa verrebbe finanziata questa riforma federalista l'ICI a scomparsa si parla di questa tassa che assommerebbe insieme un po'tutte le varie tasse
Sulla casa dall'ICI sulla seconda casa alla l'IRPEF la tassa di registro però sembra che si parli di qualcosa senza avere la sostanza sotto vorrei che lei ci spiegasse questo concetto
Sì
Finora buonasera a tutti le proposte che vengono presentate sembra un po'proposte miracolose
Riescono a dare di più al nord che chiede di più riescono a garantire al sud ciò che il sud non ha
E dovrebbero addirittura fare calare la pressione fiscale
Quindi i racconti che prima d'ora abbiamo solo troppo miracolistiche ci per essere veri
Ecco e quindi aspettiamo sostanzialmente nel riconoscimento che il Sindaco Chiamparino ha fatto che
Le proposte del Governo o meglio le proposte di Calderoli sono davvero modificate
Rispetto all'inaccettabile proposta iniziale della Lombardia
Che peraltro ira quella che nel programma del PdL era considerata il punto di riferimento quindi un cambiamento grande ed importante
Però dobbiamo ancora dire veto e dobbiamo soprattutto capire concretamente con dei numeri con delle indicazioni precise di che cosa CIP si parla in questo disegno di legge
Io però vorrei richiamare un attimo le ragioni e soprattutto che cosa vuole il Partito Democratico rispetto a queste idea di un paese che diventa federalista
Nella lista secondo me è ormai una parola che usiamo tutti ma non è la parola giusta
Federalismo che stiamo applicando è le il testo costituzionale il nuovo Titolo quinto della Costituzione che il Governo D'il centro sinistra ha voluto approvate in Parlamento e che i cittadini italiani hanno sostanzialmente confermato
Quindi nasce dalla volontà del centrosinistra la volontà del popolo italiano
Nasce perché crediamo e io potrei fare degli esempi che riguardano queste nostre terre che avviene delle Amministrazioni vicine
Ai cittadini che possono nascenti dire fare delle scelte importanti per la qualità della vita dei loro cittadini della qualità dei servizi
Per lo sviluppo economico per la formazione
Quello che è accaduto non è la nostra città le nostre terre quando gli amministratori locali anche nei periodi molto difficili del dopoguerra investivo lo sulle scuole dell'infanzia sull'istruzione tecnica professionale
Quando davano le aree per sviluppare il villaggi artigianali e le attività produttive quando facevano i consorzi fidi è queste sono le attività proprie del federalismo che lirica la responsabilità dei Governi locali
Con le risorse prelevando risorse e anche direttamente i cittadini e quindi c'è questo legame tra poter decidere ma anche esserne responsabili di come si spendono i soldi e anche noi siamo convinti che questa vicinanza possa creare
Maggiore sviluppo
In fondo l'Emilia Romagna è
Un esempio di questa esperienza è un esempio storico mentre noi abbiamo delle Regioni del nostro Paese du le potenzialità le risorse le intelligenza delle persone non si sono riuscite a sviluppare creando sviluppo
E
è questa la logica del federalismo ravvicinare per fare sostanzialmente prendere le decisioni giuste per il futuro delle comunità
Naturalmente il pluralismo che noi pensiamo non lascia una parte del Paese abbandonata
A differenza di quanto ci proponeva la Regione Lombardia nel suo progetto iniziale in Italia check un divario tra le Regioni del Nord e le regioni del sud gigantesco
Questo divario è maggiore di quello che esiste tra le Regioni dell'ex Germania Est e le regioni della Germania dell'Ovest
Pensate come sono stati più rapidi nel compensare le differente
Tra Lombardia l'Emilia Romagna e la Sicilia e la Calabria
Il divario e talmente grande che noi siamo in Europa quelli che vengono segnalati avere i divari sia per il reddito sia per l'occupazione sia per la qualità dei servizi
Allora questo non può continuare il federalismo deve essere un modo per dare maggiori opportunità a tutti e allora come andiamo a vedere come si può fare
Innanzitutto noi abbiamo posto una condizione che peraltro Calderoli accettato
Che non si facesse riferimento soltanto alle imposte le tasse che riesce a raccogliere in un territorio e poi magari la regione più forte supponiamo la Lombardia da qualcosa le altre Regioni per non lasciarle troppo disperate e lontane
Noi non abbiamo accettato questo modalità
Abbiamo voluto e ci siamo riusciti a almeno ad oggi
Che il fondo perequativo cioè quello che aiuta a coloro che sono più in difficoltà sia gestito dallo Stato perché deve essere lo Stato il garante dei diritti dei cittadini delle pari opportunità
E soprattutto quel fondo deve garantire i si chiamano così livelli essenziali delle prestazioni e dei servizi fondamentali
Per garantire questi diritti cioè deve fare in modo
Che in qualsiasi parte del Paese una persona viva abbia una sanità che è un certo livello abbia un certo livello di qualità della scuola dell'assistenza dei trasporti e via discorrendo
Ecco dunque che il fondo perequativo deve comunque garantire a tutti
Questa parità di servizi e di diritti naturalmente sulla base di un costo standards
Perché non è accettabile un'altra cosa che c'è nel nostro Paese che ad esempio un bambino in alcune regioni facciamo un esempio in Sicilia nella scuola siciliana
Costi di più di un bambino della scuola lombarda cui emiliano-romagnola mentre sappiamo che il livello di servizi scolastici e di attività scolastiche penso alla scuola dell'infanzia il tempo pieno penso a tutte le attività della Scuola Superiore e penso ai risultati scolastici dei ragazzi sono molto superiori in Emilia Romagna e Lombardia
Mentre in Sicilia costa di più
E allora c'è qualcosa che deve essere compensato
Il tema di stabilire
I livelli dei costi standard quindi abbandonare progressivamente quella modalità di dare soldi secondo la spesa storica che vuol dire che coloro che hanno speso di più e a magari hanno speso male e non hanno creato servizi mano creato soltanto magari inutili posti di lavoro ebbene con loro oggi continuano ad essere premiati
E invece c'è bisogno di fermare questa dinamica e dire io stato mi faccio garante che il cittadino della Calabria o della Sicilia abbia lo stesso livello della scuola della sanità però tu
Amministratore locale se il responsabile di fare quel servizio a questo costo
Se spende di più o non fa ecco non dai servito poterla vedi con i suoi cittadini perché dovrei aggiungere delle tasse e spiegare perché lì quel servizio costa di più rispetto ad altre realtà
Ecco vedete questi sono punti cardine del federalismo
I livelli essenziali il fondo perequativo i costi standard
Ho
Concordiamo su quelli o noi comunque non non andremo mai avanti una discussione con il Governo perché queste sono le modalità fondamentali nelle quali noi crediamo
Dopodiché
C'è bisogna andare avanti e vedere appunto con quali risorse e quindi quali sono
è le imposte che spetteranno alle Regioni
Ai Comuni alle Province in modo da garantire una serie di attività e termino questo mio intervento dicendo che c'è un limite nella proposta che il Governo ci fa un limite strutturale
Non ha mai voluto collegare il ragionamento delle risorse
Cioè il federalismo fiscale con il ragionamento delle funzioni e delle competenze
Non è possibile in altre parole che le Regioni abbiano di più se non gestiscono più attività e più servizi
Perché quei soldi ovviamente verrebbero sottratti in seno allo Stato nella gestione e allora insieme al federalismo bisogna fiscale bisogna fare due cose fondamentali
Applicare l'articolo centodiciassette della Costituzione cioè le competenze delle Regioni e poi quelle dei Comuni delle Province
E fare insieme quella che chiamiamo la Carta delle autonomie locali
Che significa riuscire a stabilire che cosa fanno le Province magari per cosa fanno i Comuni quali sono le funzioni fondamentali di questi enti locali
Perché oggi dobbiamo anche da questo punto di vista evitare sovrapposizione
Oggi ad esempio alcune funzioni facciamo l'esempio dell'assistenza
Sono fatte da tutti sono fatte dai comuni su fatti dalle IPAB dai Consorzi di attività produttive un po'dalla Provincia perché gli è rimasto qualcosa sull'ASP superiore e poi ancora dalla Regione e poi ancora dallo Stato io ogni volta che c'è un ente che interviene su una funzione
Più costruisce necessariamente un apparato
Un apparato di gestione generale ma prima che quel servizio con i soldi servono per dare servizi ai cittadini si è speso troppo negli apparati burocratici e amministrativi
La semplificazione poi serve a questo
Dire che un ente fatto una cosa e a nere un'unica spesa generale
Per quello che riguarda il funzionamento l'organizzazione mentre noi dobbiamo mettere molto di più le risorse che preleviamo sui cittadini
A su cui servizi che arrivano le persone questa grande sfida del federalismo
Più servizi dirette alle persone con gli stessi soldi e con gli stessi posti su questo tipo di federalismo il PD ci sta anzi rivendica che noi siamo stati e
Creatori no di questa idea e che la vogliamo praticati in questo modo un federalismo invece che era forte e più forti e indebolisce i più deboli un federalismo egoista per noi non può essere accettato il Paese non lo vuole e non l'accetteremo
Ecco il Presidente Sabattini io volevo chiedere questo se
Quali sono i vantaggi concreti dal punto di vista di un amministratore che possono derivare dal dal federalismo inteso come intende il PD o comunque
Anche nei rapporti frainteso cari nel senso se oltre i vantaggi se non teme che si possa essere uno schiacciamento nei confronti della Regione intermedi come la Provincia o anche i Comuni
Gli occhi
La particolare ha già sollevato posto un problema che è quello delle funzioni delle competenze
Però questo è tutto un discorso sfratto
Cioè sì io guardo il mio sindacato e quello dell'UPI
I presidenti e Province
Leggo un comunicato positivo perché noi dovevamo scomparire siamo con siamo rimasti riconosciute né riconosciuta legittimità poi ci viene concessa
Ne ha la tassa sulla circolazione delle auto
E poi si aggiunge anche la possibilità di concorre con la quota di un accisa sulla benzina Puglia anche l'imposta di scopo io dovesse tranquillo
Io non sono affatto tranquillo io sono molto preoccupato perché sono preoccupato
Perché intanto dobbiamo uscire da questo dibattito come la postura leggo secco me o contro di me no non può essere così
Non si può estendere perché non è necessario riconoscersi federalista nel modo che intendeva lei perché a mio parere questo progetto non ha un'anima
O meglio
Porti in sé né a logiche di potere
E ci ha alcuni inganni
Vi occorso io o le mi sono letto avrà la relazione accompagnato la prima ipotesi inutili focus
Nella relazione nella premessa che pur da cui ne consegue
Ne conseguono tutto l'asse indicazione si dice sostanzialmente che occorre
Stabilire dei criteri di perequazione
Bisogna uscire dalla cultura dalla spesa storica
Perché la spesa storica inefficiente indi qua
E ha creato forti disuguaglianze
E bisogna loro non hanno usati criterio dei livelli minimi assistenziali
Loro palla il Progetto di legge parla di standard
Che è un termine più economico che sociali
E porto un esempio
Per motivare questa ragione del superamento spesa storica prende la sanità il servizio sanitario
Dove dice dal novantotto al due mila otto
Il servizio sanitario ha raddoppiato i costi
Da cinquantacinque miliardi devono siamo passati a cento miliardi
è chiaro che fa i fatti alla doppiezza NI se questo è nettamente è un trend non sostenibile
Però in me una seria preoccupazione che dietro ci siano altri disegni
Perché vede
Il servizio cioè il né quindici anni sia stato un tasso di inflazione del venti per cento
Pongo Savasta penso di sì due per cento all'anno tasso programmato e non quello reale
In dieci anni
è un po'invecchiata la popolazione sono aumentate un po'diviso
Se abbia avuto qualche extra comunitari in più che ha avuto accesso al servizio sanitario
Allora io temo e lo collego ieri al
Con lo schema ad alcune tabelle che sono passo Sole ventiquattro Ore che non saranno vere
Ma intanto sono apparse nessuno le ha smentite
è dove
Sul rapporto spesa storica stanca ci sono
Delle differenze sostanziali perché dico questo
Perché in questo io credo che l'inganno ossia che si è alimentato un atteso e soprattutto al nord dove si dice federalismo uguale più risorse
E quindi la tesa dei cittadini
Porti in sé
E questa aspettativa
Io credo che
Federalismo ma sì non significa affatto più risorse
Ne porteranno meno le potrà forse meno significa più responsabilità
Che credo richiamato prima perché in questo Paese occorre
Ricoprì riscoprire l'etica della responsabilità l'etica dei doveri non solo dei diritti
Perché un Paese si ricostruisce in questo
E su questo o su questi aspetti credo quando andremo a vedere i numeri
Troveremo così interessante
Molto interessante ma anche preoccupante
è quindi io ci andrei molto cauto
Noi è la il Paese delle mode abbia avuto il la Prima Seconda Repubblica quelli ha scoperto che fossimo rapporti si pongono e alla prima bis dopo si può alcuni aspetti peggiori adesso scopriamo il federalismo ci agganciamo mente il tema è quello delle autonomie
Questi Paesi e delle autonomie
Perché l'ha spiegato Chiamparino non è un Paese federale
Valorizzarli al responsabile responsabilizzare le autonomie
E quindi farà il giorno x in cui andremo a vedere cosa dirà il ministro del Tesoro
Secondo aspetto dell'inganno cioè
Nel divenire io lo sto dibattito Calderoli disponibile anche bruciarsi uno pur di difendere
Ne hanno riproposizione di un'imposta ma è vero che il dibattito confronto con tutti l'opposizione ma
A me parrebbe assista un mercato della politica lo scambio è la riforma della magistratura
Quando Bossi pone il tema dei tempi
Entro la settima insomma un po'un processo di riforma che modifica l'artigiano apporti dentro lo Stato
Non si collega non è il tempo dell'eternità ma non ha una stagione di imitata al mese quale settimane nei tempi di proposte del confezionamento proposto
Ha bisogno di grande consenso ha bisogno di un grande coinvolgimento popolazione
Poi aggiungo un'ulteriore considerazione insomma
Poiché
Questo io
Avrei immaginato anche un disegno che ponesse sento una riforma di un teste dalla Costituzione dove c'è il federalismo certo c'è il tema del giustizia ma c'è il tema complessivo dell'ammodernamento consta
Noi lo affrontiamo con sponde in base ad interessi ma poi lo stato di manca
Cioè affermare questo significa essere conservatori
C'è l'innovazione
E quella della lega eccetto la lega rappresenta l'innovazione in questo perché dà il senso del radicalismo del cambiamento
Nei partiti e cambiano del possono superarsi scomparire ma lo Stato prima
Cioè c'è bisogni trovare il cemento comune e quindi
Credo
Che questa riforma Buena riforma largamente condivisa
Diversamente
Ci sono altri strumenti perché su questo io credo sia giusto come abbiamo già fatto ricovero perché qui definiamo le regole a casa comune della convivenza di tutti
Non dei leghisti nello scambio fra
Dentro la maggioranza oltre la maggioranza all'opposizione qui costruiamo un pezzo di casa che appartiene a tutti
E se su questa casa non ci si conosce
Credo che qui sia legittimo strumentalmente l'uso del referendum perché produce un cambiamento radicale
Può produrre nel paese grandi disastri
E allora bisogna su questo che ed il PD giochi fino in fondo
Donna facendosi attrarre dal decantato
Del ministro
Avendo alcuni
Punti fermi alcuni obiettivi
Ed uscendo tutti da logiche sindacate perché io sono Presidente a Provincia ma
Solo cittadino un interesse generali
Che non è quello della tutela della mia categoria del pezzo di territorio che dove
Perché
Il centro destra
Problemi questo per qualche problema la Crea voi credete tutti vogliamo raggiunge lo stesso obiettivo
Bisogna che assieme troviamo l'identità comuni e andiamo riempire di tabelle
Perché allora si scopriremo il gioco e capiremo corso e tutti federalismo e forse qualche atteso aspettativa può darsi che esco un po'ridimensionata rispetto
A quelle che oggi in questo Paese qualcuno ha voluto alimentare
Ecco con il Sindaco Chiamparino volevo restare su questo aspetto delle risorse ma in questo senso
L'ex ministro Visco è un suo articolo diceva
Lui era abbastanza critico mi pare sul federalismo dice l'attenzione che ha potere degli effetti devastanti dal punto di vista della spesa
Che citava anche un dato dicendo da due mila uno due mila cinque la spesa primaria aumentate di due punti e mezzo e quasi tutte dovuto agli incrementi di spesa degli enti locali ecco può davvero avere un effetto così esplosivo devastante la riforma federalista
Considerando anche
Alcuni aspetti di spesa degli enti locali delle Regioni che lasciano perplessi tipo aprire sedi a Shanghai o no istituire corsi di lingue autoctone strani
Tanto tanto al bisogna dire che
Il comparto dei Comuni ma credo che il discorso sia analogo per potere Province perché il comparto enti locali
Se si guardano i dati dell'ultimo anno finanziario cioè del
Patto di stabilità relativo al due mila e sette
Hanno un saldo attivo di trecentoventicinque milioni di euro quindi questo vuol dire che l'insieme degli enti locali
Sono riusciti a stare di trecentoventicinque milioni sopra quelli che negli obiettivi del patto di stabilità ci ed in altri termini hanno risparmiato trecentoventicinque milioni in più di quello che era di obiettivi quindi
Poi questo non vuol dire poter agire qualche parte c'è stato qualche spreco ma vuol dire che da altre parti sono state molte efficienza molto risparmio che hanno più che compensato quello spreco questo prima cosa
Seconda cosa io sulle risorse indistinti credo sia la questione centrale di questa riforma perché
Facciamo l'esempio nostro dei Comuni
E cioè noi abbiamo visto si è
Così ISP
Credo di riuscire a spiegare abbastanza bene dove
Qual è il rischio che c'è implicito in questa bozza se non
Si chiarisce discorso religioso va come sapete è stata cancellata l'ICI prima casa
Va bene non va bene cioè io credo sarebbe stato meglio procedere sulla strada dell'innalzamento delle detrazioni come avevamo fatto noi perché
Era un modo meno devastante per i Comuni
E più equo socialmente perché dissi rendeva progressiva un'imposta patrimoniale cioè la si rendeva la si faceva pagare meno o non pagare a chi ha redditi più bassi tante si è deciso di togliere questo autovie
Dire circa
Tre miliardi tre miliardi e due nel complesso
E quindi
A
Aperto per i Comuni il problema di trovare le risorse necessarie comunque diciamo per far fronte a quel buco che si è creato
Per quest'anno hanno rimborsato la prima tranche è stata rimborsata integralmente la seconda tranche non siamo sicuri che avvenga prima
Seconda tranche sarà rimborsata entro la fine di novembre
Se per caso non dovesse essere mantenuto l'impegno ha rimborsato integralmente con un'eventuale saldo entro aprile del due mila nove bisogna sapere che per i Comuni può voler dire che si va a fare debiti fuori bilancio reale perché peraltro i tempi sono tali per cui non riesce più nemmeno fare la variazione di Bilancio
Ma guardiamo al due mila nove due mila nove
Ci sono solo due strade o torniamo a come era una volta cioè che i Comuni andavano a Roma col cappello in mano e chiedevano quello che è lo stato di dava sto pensando agli anni Ottanta
Però sarebbe ben strano federalismo se da una parte si proclama l'autonomia e dall'altra parte poi si obbliga i Comuni che sono cuore diciamo la base autonomistica del federalismo ad andare a Roma
A chiedere a pietire a fare e ad apprendere quello che gli dà
Se non si vuole dare su questa strada bisogna reintrodurre una qualche forma di tassa che sia una base out impositiva autonoma dei Comuni sulla quale si possa fare la programmazione e qui c'è un nuovo bivio
Perché delle due l'una
Se
Si vuole ricostituire quei tre miliardi di euro che grosso modo erano il fabbisogno dei Comuni
O questi tre miliardi lì si sposta dall'erario centrale verso i Comuni accorpando delle tasse che si pagano già e che vanno all'erario centrale
Tipo la rendita immobiliare che vale a dire Pipoli imposta del regista insomma o altre tasse sui servizi legati alla casa
Vi si sposta livelli sì si determina
Una Aliquò un diciamo un tetto massimo oltre il quale non si può andare e tutto il resto
Aliquote modalità di imposizione modalità di esenzione le si lascia gestire i Comuni e insieme si trasferisce il catasto che ha bloccato dal TAR del Lazio
E allora in questo modo
Si rimette i Comuni in condizione di essere autonomo e però si apre un buco di tre miliardi nell'erario centrale bisogna saperlo
Se viceversa non si fa questo la si può chiamare Giovanna ma vuol dire che si mette un'altra tassa
è chiaro questo
Ecco allora se è chiaro questo ecco perché è importante le cifre perché se questo discorso lo moltiplichiamo per
I la
Discorso che viene fatto per le Regioni che dovranno sostituire l'IRAP e che dovranno a vere le risorse per pagare ville ma per far fronte alle maggiori risorse eccetera
Tema che non abbiamo toccato le Regioni a Statuto straordinario
Cioè voi sapete che
Oggi la capacità fiscale
Diciamoli inscritti sono sette regioni che hanno capacità fiscale positiva che sono in ordine Lombardia Veneto Emilia
Piemonte Marche Toscana grazie
Che producono circa quarantadue quarantatré miliardi di euro
Che vengono distribuiti per circa venticinque alle nove altre regioni a statuto ordinario che hanno capacità fiscale l'intesa mi negativa e per circa diciassette diciotto alle cinque Regioni a Statuto straordinari
Grosso modo allora
è del tutto evidente che
Se
Le Regioni a Statuto straordinario non vengono toccate il nulla che se non rientrano in un discorso
E se si dà soldi sì se si dà la giusta risposta i problemi del Mezzogiorno che devono avere la garanzia dei livelli essenziali di prestazioni campi che dice a Mariangela
E se sì da
Risposta alla Lombardia al Veneto che vogliono avere più risorse alla fine la somma
Non fatta riduzione della pressione fiscale fa aumento della pressione fiscale
Allora io dico solo che se si vuole che sia un discorso serio il federalismo deve essere un discorso in cui si sposta verso
Le periferie la periferia usiamo questo termine potere ma anche risorse però se non si vuole aumentare la pressione fiscale come io ritengo non si debba aumentare bisogna che lo Stato centrale sul Magris
Cioè bisogna che quello che c'è un fatto fare fino adesso hanno i Comuni enti locali lo facciano loro ce lo facciano i i ministeri lo facciano gli apparati centrali dello Stato lo facciano gli apparati centrali dell'amministrazione pubblica perché
Se no l'unica soluzione è quella di prendere in giro gli italiani cioè gli abbiamo detto che di toglievamo le tasse con la destra e adesso dire mettiamo delle altre con la sinistra questo non si può accettare
Ecco all'onorevole Bastico lo chiedere questo tornare su un argomento che posso lei stessa ha toccato prima che quello della sanità
Cioè la riforma federalista e la sanità perché
Buona parte della spesa pubblica delle Regioni va in sanità lotta è stata soccorsa dei conti nell'ultima relazione
Come è possibile arrivare davvero garantire quello a cui lei accennava prima cioè garantire dei livelli di assistenza uguali in tutte le Regioni adesso sappiamo che non è così
La riforma federalista dovrebbe attenuare le disuguaglianze ma come
La sanità e quella nella quale e più avanzata all'elaborazione di ciò
Che va garantito ai cittadini cioè il punto dove si è più
Stabilito quali sono diciamo i servizi le prestazioni che devono essere garantite e anche quanto devono costare attraverso questi meccanismi che nella sanità sono più avanzati
Questo è un lavoro di impianto teorico ma le naturalmente
Diceva che siamo ben lontani da raggiungere questi risultati
E lo sappiamo bene sapendo ad esempio nelle nostre terre quante persone vengono da regioni del sud perché lì non hanno le prestazioni adeguate
Quando sentiamo tante volte purtroppo episodi gravissimi in cui per mancanza di strutture fondamentali anche bambini anche persone
A si sono trovati
Così grande difficoltà fino a morire di ma di mancata sanità
Ecco questo e uno degli esempi fondamentali nei quali davvero un intervento
Sulla
Anche le classi dirigenti del Paese e quindi sulla loro responsabilità in alcune regioni diventa la chiave di volta fondamentale perché la sanità oggi
E uno dei pezzi dell'organizzazione dei grandi servizi che più già negata ai territori
Eppure troviamo questo risultato allora voi potreste dire ma allora il federalismo crea differenze perché nella sanità ci sono questi problemi
Ma la stessa cosa purtroppo la troviamo nella scuola
Dove invece il sistema eh totalmente centralizzato
Noi troviamo che le scuole del di molte regioni del Paese sono in edifici assolutamente fatiscenti inadeguati troviamo che manco di laboratori mancano le strutture
Troviamo una scuola chieda minori servizi ecco io non condivido assolutamente quello che ha detto invece il Ministro Gelmini
Che dice che lì ci sono degli insegnanti in meno bravi e meno preparati
Non è così io ho visto insegnanti straordinari nelle regioni del sud perché proprio con pochissimo de pochissime attrezzature con pochissime opportunità cercavano di fare al meglio una scuola che e Ducasse
E facesse crescere i bambini ebbene noi ci troviamo di fronte ad un sistema che era totalmente centralizzato ed è
Totalmente centralizzato che lo Stato
Eppure le differenze si sono prodotte ugualmente
Allora vedete che il percorso federalista quello dei livelli essenziali
Deve davvero esserlo un processo sviluppato da parte di tutti perché noi ci troviamo oggi che anche lo Stato centrale non è stato garante di queste situazioni e qui potremmo ragionare su alcune cose
Il federalismo non vuol dire meno Stato
Secondo me in alcuni casi può voler dire più Stato
Attraverso i poteri sostitutivi
Quando gli enti locali non sono capaci di fare quello che fanno
Quindi interventi interventi anche attraverso i commissari ne parlavamo prima della sanità ci sono regioni
Che sono state commissariate o alcune sono state sull'orlo del commissariamento proprio perché non erano capaci di gestire l'aspetto di bilancio della sanità con l'aspetto fondamentale sono in un vero e proprio dissesto
Potrebbe voler dire intervenire anche su quello che non fanno i Comuni per le scuole perché ci sono scuole che sono a rischio vero nel nostro Paese
E quindi lo Stato dovrebbe dire no tu non lo fai a questo punto intervengo io quindi un meccanismo anche di poteri sostitutivi
Io faccio l'ultima osservazione
Nelle parole del Sindaco Chiamparino avete sentito come me ci sono
Interessi e
Obiettivi diversi rispetto al federalismo e quindi è un'operazione assolutamente monto molto difficile da realizzare
Il Governo in carica oggi dimostra una assolutamente e grandissima divisione su questo tema
Abbiamo la lega che di questo tema affatto la sua bandiera affatto la sua
Diciamo obiettivo strategico per il suo stare al Governo
Più volte hanno minacciato di uscire dal Governo se non riusciranno a realizzare in tempi rapidi ha ragione il presidente Sabatini in tempi troppo rapidi il federalismo
Perché perché non vengono non reggono ad una pressione no che viene dal loro popolo che dice ma come voi state accettando
Tutte le priorità che Berlusconi ripropone avete accettato di risolvere tutti i problemi del Governo Berlusconi e non avete portato a casa al nulla degli obiettivi che la lega fa e indica come priorità
Ecco dunque che vedete queste fibrillazioni del Governo che vedete le cene che vengono rimandate di giorno in giorno si dice il Governo giovedì dovrà decidere in verità non hanno le condizioni per decidere
Se anche oggi guardiamo i giornali ci sono attacchi pesantissimi proprio dai giornali del centrodestra se leggete il fondo del giornale
Contro il federalismo che rappresentano ovviamente una linea politica più condizionata da n e da Forza Italia quindi divisioni garanti
Sulle quali ovviamente noi dobbiamo sapere intervenire perché possa essere uno dei temi in cui il Governo va davvero in grande fibrillazione in grande divisione
Intervenire con delle proposte nostre serie dicendo inno ISSI a secondo di quanto riteniamo giusto e positivo per il Paese e anche chiedendo tempi e modi di discussione adeguata
E l'ultima cosa che voglio dirvi e questa
Non possiamo accettare che il Governo Berlusconi sia
Diciamo presentato all'opinione pubblica come quello veramente che ama le autonomie locali e che garantisce il sistema delle autonomie locali
E questo Governo è assolutamente ostile a Comuni Province e Regioni
è su questi che ha fatto i suoi tagli particolarmente incisivi nella legge finanziaria triennale che con un bel decreto legge Tremonti già ben bene impacchettato ponendo la fiducia sì alla Camera sia al Senato e quindi non abbiamo discusso niente ebbene in quel decreto centododici tramutata in legge
Ci sono otto miliardi di tagli in tre anni non si parte da quest'anno perché quest'anno c'era ancora impatto
Sancito dal Governo Prodi e dalle Regioni sulla sanità
Tali di veri e la non copertura del esenzione del ticket e quindi Sappe sappiamo tutti che cosa vuol dire misurarsi su questo
Ci sono sette virgola otto miliardi di euro in tre anni sulla scuola di tagli che vogliono dire cento un mila docenti e quarantasette mila personale non docente e noi sappiamo benissimo che pur essendo la scuola ancora di competenza dello Stato quanto i cittadini chiederanno puoi agli enti locali in sostituzione di quei servizi che vengono a mancare perché oggi il ministro già ENI con un decreto legge ha imposto il maestro unico nella scuola elementare ma soprattutto ha imposto cosa che non è assolutamente condivisibile sul piano della qualità pedagogica della scuola
è assolutamente sbagliato ma ancora più sbagliato e avere fissato con il decreto legge che la scuola elementare aventi quattro ore ciò significa per le famiglie che i bambini entreranno alle otto e mezzo del mattino e usciranno alle dodici e mezzo
E ci vorranno mamme papà o nonni o qualcuno che lì vada ad accompagnare che lì vada a prendere perché il tempo pieno con i tagli no ed è che vengono fatti e con il fatto di a dire soltanto ventiquattro ore di scuola come base non riusciremo a garantire non riusciranno assolutamente a garantire né nella qualità quantità e qualità attuale e quindi ci sarà un taglio enorme
E tutto ciò cosa vorrà dire per gli enti locali vorrà dire che le famiglie andranno dal Sindaco a chiedere che cosa può fare
Saranno disponibili le famiglie anche a mettere qualche risorsa hanno magari personale pur di avere una scuola né anche nel pomeriggio ma in ogni caso sa a una scuola che non si chiama più tempo pieno come modello di insegnamento che integra le attività del mattino con quelli del pomeriggio ma sarà il vecchio dopo scuola
Che noi conoscevamo dove le famiglie magari dovranno pagare la mensa dove qualcuno garantirà due o tre ore di attività scolastica anche nel pomeriggio per fare i compiti o cos'altro
Questo ha fatto il Governo ma non è che l'abbia promesso e già legge perché è già vigente attraverso l'approvazione la presentazione di un decreto legge
Quindi la scuola in questo modo la sanità come vi ho detto e sugli enti locali indiretta indiretta gravano altrettanti otto miliardi di euro di tagli in tre anni
Vedete che la famosa manovra finanziaria di circa trenta miliardi di euro che è stata tanto sbandierata al mondo a delle vittime tutte identificate nel sistema delle autonomie locali
Diretto in
Oppure attraverso il taglio alla sanità o il taglio al alla scuola
Ecco questo è il vero volto della politica del del Governo Berlusconi
Che per prima cosa e ha già detto Chiamparino possiamo vedere chiaroscuri in questa scelta ma è assolutamente certo che comunque ha tolto quello che il tributo la tassa fondamentale con cui i Comuni finanziano la propria attività
Ecco anche qui quale è stata una scelta non ricentralizzare tutto e fare sì che i Sindaci
Tonino comunque a chiedere e ottenere le risorse da Roma ma vedete un po'che intanto non li otterrete tutte perché purtroppo la quantificazione e Stati nel guarda non è vero che mancata introito è di due miliardi e settecento mai ben oltre i tre miliardi quindi mancano già cinquecento milioni di euro
Bene
Fissata in modo fisso a quanto era nel due mila sette e sappiamo invece che l'ICI è un tributo dinamico no e quindi quello che verrà tolto veramente agli enti locali sarà davvero tanto
E qui io voglio dirvelo perché la faccia e l'immagine di un Governo che è molto attento alle esigenze delle autonomie locali che anche e quello che porta la bandiera dell'autonomia del federalismo e davvero una faccia piuttosto fasulla
Io non so se riusciranno a trovare un'intesa perché le loro divisioni sono molto molto molto molto forte
Certamente quel la troveranno su probabilmente una legge delega molto generica molto cornice molto quadro fatta di qualche principio generale
Per dire che alla fin fine qualcosa l'hanno fatto e poi e poi si porteranno era invieranno tutto non si sa quando i decreti di carattere attuativo
Sui quali invece io ho molti dubbi che possono ritrovare punti veri d'intesa allora Sabatini diceva giustamente non sono riforme che si fanno nel giro di un Prando di una cena o del giro del Consiglio dei Ministri che deve essere per forza giovedì
Sono processi lenti e complessi che vanno discussi e che vanno davvero valutati bene per il futuro del Paese
Certamente quello che io vedo dall'ottica parlamentare no perché ho sentito ad esempio il Ministro Calderoli il Ministro Fitto venire
Abbastanza vicini nel tempo nella commistione prima nella quale io sono
E ho trovato due persone che parlavano linguaggi per indicavano tempi indicavano strategie assolutamente radicalmente diverso
L'ho sentito parlamentari del centrodestra a schierarsi duramente contro il federalismo così come quelli della lega dire che lo volevano a tutti i posti
Io non so che intesa troveranno certamente so che noi non potremo accettare un'intesa fatta di genericità di non chiarezze perché su questo sito una parte importante del futuro dell'Italia del nostro Paese
Ecco al Presidente Sabattini volevo chiedere questo la bozza Calderoli prevede anche quella che viene definito una flessibilità fiscale
Per la le per le Regioni per gli enti locali nel senso che oltre alle tasse di cui si parlava di all'ICI ma questa tassa della casa si prevede la possibilità di seguire delle tasse
Legate a singole situazioni occasioni produttive si dice quindi non Rischiatutto queste tramutarsi in un aumentata pressione fiscale per il cittadino in mancanza di adeguate risorse fin dall'inizio diciamo
è chiaro che io
E i rischi ci sono
Perché saranno i numeri che determineranno
Cui ciascuno se dichiara protestando avanti
Perché se il
Le autonomie devono essere responsabili prossimo fino in fondo rispetto i propri cittadini
Però lo segnalo con molta preoccupazione e un altro federalismo che si sta
Affermando in questo Paese
Che riguarda l'economia del Paese che la droga distrugge attenzione
Perché nella cultura
Richiesta che la cultura i turisti
Prevalgono altri elementi perché faccio questa affermazione
Perché se prevale il federalismo dei controlli
Quanto alle ventitré il dato ambientale
E se c'è un elemento che dovrebbe caratterizzare il nostro Paese
Sul piano dello sviluppo dell'economia
è una
Esse all'interno dalla competizione globale con alcuni stante
Di qualità superiore agli altri il dato Bien tale dovrebbe sulle questi
Allora si investe sull'ambiente
Ma la Lombardia
Non investe sull'ambiente anzi
Uso le mani libere io ho le mie aziende che non competono cioè qui c'è qualche amico di categorie bisogna che cominciano a preoccuparsi anche loro l'ultima
è
Che ha fatto il ministro agricoltura e la ristrutturazione del debito
Per tutti gli allevatori di suini della Lombardia
I quali a fronte delle politiche contenimento legate all'ambiente di questa Regione di questa Provincia hanno molti hanno trasferito gli allevamenti combattiva
Sono stati finanziati hanno inquinato
E nello stesso tempo mi hanno drogati mercato ma l'hanno messo in crisi
De pressando il valore
Del suino oggi
Vengono premiati ancora
Ma se io non ho parità di condizioni fra tutti i
Per cui le regole le rispetto
E metti in campo lo Stato controlli uguali per tutti
Perché basta terra basta una bustina di formaggi
Dove c'è vento della Crusca
E non c'era il formaggio che messi in crisi uno dei nostri prodotti principali che già in crisi profonda che si chiama parmigiano reggiano cioè o noi insomma recuperiamo
Attorno
Alla
Grande dibattito discussione a questa grande scelta che dovrebbe
Segnare una svolta il Paese
Anche in altre culture che non è quella del fai da te le regole comuni dire responsabilità rispetti i cittadini per rendere questo Paese più competitivo diversamente noi continueremo ad arretrare
Le regioni come la nostra che sono forte che sono date forme
Di autogoverno anche di di grande responsabilità
Contestate a volte dal sistema delle imprese però che da Michel ci hanno dato il senso dalla qualità che accompagna che ci hanno accompagnato dall'expo
Che l'hanno qualifica se noi non facciamo anche questo
Il rischio mente
Se questo diventa un Paese chi non si sa dove vada non va in Europa si incammina verso altri lidi eccolo là che sabato e bisogna che facciamo questo sforzo il PD su questo
Mi deve mettere in campo una politica
Più alto
Che persegue anche quegli obiettivi ma non sono gli unici obiettivi
Sono obiettivi importanti vogliamo la responsabilità vogliamo collegarci meglio saldarsi meglio i nostri comunità non vogliamo dotare la fiscalità stessa necessario
Per quello comporta sul piano
Da responsabilità perché ciascuno non credo che
Sia molto interessato mentale tasse non è che se lo sport che sia molto gratificante non e chiaro ma Piano vogliamo essa all'interno di un processo nazionale di un processo globale no noi credo dobbiamo con locali in questa prospettiva perché la vera scommessa sta qui non sta né di cui
Poi mi rendo conto che parla di egoismi e
Nel termine è una categoria che non appartiene tutto il Paese perché tutti oggi di fronte alle paura e perché vivo perché venti alla paura ci si rinchiude all'egoismo
Ma però sì noi ci muoviamo in questo ambito ristretto i nostri pensieri sono brevi indossarlo pensieri lunghi non rafforzeremo lo faremo presto che questo Paese avente non ha bisogno e che fa noi mettiamo in campo proposte chiacchiere Spiro a
Erano i nostri ministri ombra il nostro Segretario bisogno e su questo che noi Calzia non rimaniamo inattesa di di Calderoli dalla bozza che si modifica
Perché questo Governo ha delle difficoltà all'inizio Mariangela e sulle difficoltà difficoltà di sono perché hanno un respiro prede non hanno un disegno comune non hanno valori comuni
Chi ha i valori più di altre in grado di essa la prospettiva secondo me di giocare all'attacco e di farsi comprendere di parlare il Paese linguaggio fermo del Paese di cui ha bisogno
Anche se questo tipo costare qualcosa perché il mondo non finisce domani non finisse con la riforma federale noi guardiamo prospettico piante più lunga nel tempo ecco io credo
Che sul piano locale responsabilità li assumeremo fino in fondo
Ma le vogliamo assuma all'interno di un quadro che non è quello di una cucina che non è quella di un proprio perché non è quello come c'è stato soggetto
Vogliamo un pranzo che va beh gli standards di qualità e soprattutto parli di servizi minimi e in questo chiuso chiudo vorrei ricordare che c'è un convitato di pietra che il Governo ha
Oggi accantonato che si chiama politica dei trasporti politica del trasporto pubblico perché non è mi influente rispetto alle politiche ambientali non è ininfluente rispetto al futuro del Paese
Ed il trasporto pubblico languori Ischia di morire con tutto quello che comporta
è un Paese moderno deve assumere anche fino in fondo quinto che un servizio essenziale per i cittadini ma direi per tutto il Paese
Ecco Presidente Sabattini ha toccato anche il tema degli egoismi al Sindaco Chiamparino volevo chiedere questo prendendo spunto da una frase del sociologo De Rita che diceva attenzione col federalismo però a non sostituirà una piramide lo Stato venti piramidi
Che poi ma rischiano di non dialogare fra di loro ma questo lo dico anche in rapporto a quello che mi pare non ci siano la bozza Calderoli cioè
Se le regioni entrano in contrasto fra di loro nel quadro di questo federalismo
Chi interviene chi riesce a dirimere tutto questo una Camera delle Regioni un Senato delle Regioni mi pare che non esista e sarebbe l'unico strumento di compensazione quindi si rischia di andare a un ingovernabilità devastante in questo caso
Sì ma lì mi pare che la questione siano due una e quella che ciascun parte è stata accennata cioè
Che
Bisogna evitare che sia un federalismo in cui
Tutto avviene nei rapporti fra le Regioni
E lo Stato viene praticamente esonerato da ogni ruolo nel sia nel governare i passaggi dalle Regioni a capacità fiscale positiva alle altre
Sia nella nella definizione del patto di stabilità finanziaria che è poi quello che regola i comportamenti di tutto il sistema pubblico
E questo sempre restando i principi sono due esempi di di questioni chiede la bozza iniziale erano
Formulate
In modo tale da escludere completamente lo Stato perché si parlava di venti patti di stabilità regione per regione che poi sia che recavano pare un patto nazionale
E si parlava di passaggio diretto da regione a regione cioè le Regioni diciamo ricche
Trasferivano direttamente alle regioni povere senza nel suo ruolo dello Stato questo della bozza Calderoli che è cambiato cioè adesso c'è un ruolo preciso dello Stato
Che intermedia la perequazione e chi fa il patto di stabilità alle quali poi le Regioni
Posso che le Regioni possono adeguare se trovano un'intesa con il Comune
E questo è un primo aspetto che va assolutamente mantenuto il secondo è quello che diceva lei è chiaro che qui c'è un
Un vuoto chiara parte costituzionale
Perché in qualsiasi Stato federale c'è una Camera
Che ha il compito di regolare la negoziazione fra lo Stato centrale regioni fra le Regioni fra di loro e di
Occuparsi di dirimere eventuali questioni che sorgesse hanno
E questo credo che ci obbliga ad affrontare il tema partendo da quella che era stata definita la bozza Violante dal nome del
Proposta
Cioè Violante che l'aveva proposta
Che è quello di differenziare i poteri fra le due Camere e quindi avere una camera diciamo che si occupa di tutte o che alla Camera dei deputati avere il Senato che prevalentemente in
Composto in modo diverso
E questo è uno dei problemi
Come modalità elettive diverse da quella dell'altra Camera che si occupi di di che svolga questo ruolo di regolazione quindi anche questo per
Finire solo e per dire che
Ma aggiungo anche la mia voce c'è il federalismo non può io ho un timore COREU volevo esplicitare una cosa che ha già detto Mariangela cioè io un il vero timore che io e che la lega
Press abbia bisogno di una bandierina
Abbia bisogno di una bandierina per poter andare a Pontida
Con voci più o meno un culturale direi che c'abbiamo il federalismo c'abbiamo il federalismo e in questo modo poter continuare a stare al Governo
Perché
Capiterà anche a voi a chi segue eletti televisioni locali pezzi
Diciamo nel nord della lo nella Lombardia nel nelle valli in alcune valli piemontesi e nel Veneto sacche
Diciamo il tam-tam del cosiddetto popolo leghista cioè dei loro elettori comincia a essere un tanta ampi
Che preoccupa loro perché comincia a chiedervi conto allora il mio timore che loro vogliano fare una legge delega che
è una legge di princìpi che quindi don
Presupposto che se resta così non ha nessuna implicazione pratica per poterla sventolare continuare a stare in Governo e poi lasciare le cose come stanno anzi peggio magari
Attuarne poi soltanto qualche pezzettino quello che interessa più a qualche Regione perché poi decreti delegati non è che se è obbligato a fare tutti assieme
Voi benissimo procedere un po'a foglia di carciofo c'è comincia a togliere quello che magari
Serve di più ad alcune regioni
Ecco io credo che
Occorra
Diciamo opporsi a questa logica e per fare queste allora bisogna primo che i tempi non siano i tempi
Come direbbe del prato di Pontida che ci siano i tempi di una riforma che ha carattere costituzionale che ha un aspetto costituzionale e secondo io credo che occorra che noi
Che
Come emerso anche fino adesso possiamo mettere insieme una proposta che sia una proposta
Probabilmente alternativa a quella che viene avanti dalla lega stiamo nella discussione parlamentare e anche nell'iniziativa del Paese con una proposta alternativa in modo da capo da far capire veramente i cittadini
Chi vuole un federalismo solidale perché in Italia il federalismo o sarà solidale o se non sarà la rottura dello Stato italiano cioè non esiste un'altra strada qui non siamo in grado di far capire
Chi vuole effettivamente un federalismo solidale e chi invece vuole un federalismo egoistico o peggio ancora vuole un federalismo solo strumentalmente per continuare a stare al Governo io credo che noi dobbiamo stare in campo con più determinazione sulla nostra proposta perché abbiamo la le condizioni le proposte per poterlo fare
Ecco onorevole Bastico io volevo ricollegare con queste queste ultime frasi Chiamparino
Il clima che c'è adesso perché la gente si chiede ma andiamo davvero verso una soluzione al di là delle mosse tattiche della lega incassare qualcosa prima di Pontida cioè si sta creando Urim nelle frammentazioni un clima di dialogo che può portare davvero
A una sintesi a un avvicinamento fra appare due volte quindi avviare qualcosa di concreto davvero appunto vista la riforma federalista oppure
Si rischia di impantanarsi ancora per
Motivi tattici per
Ha sede ritardare o di ottenere risultato nel breve periodo ma non guardare in prospettiva qual è il clima adesso
Noi
Il PD
Se è stato molto chiaro dialogo per noi vuole dire un dialogo trasparente
Nelle istituzioni parlamentari nei luoghi dell'approfondimento istituzionale nessuna forma di dialoghi sottobanco di inciuci o cose varie naturalmente
Occorre
Incontrarsi occorre ragionare perché non è semplice come vedete una materia molto molto delicata e complicata quindi su il fatto che il Partito Democratico
Con delle proprie proposte
Sia voglia non solo sia disponibile a Bologna dialogare per vedere se ci possono essere degli avvicinamenti e abbiamo detto alcune cose ci sono state
Per noi questa è la posizione corretta dal punto di vista politico e istituzionale perché ci troviamo di fronte a
Una al processo di cambiamento del Paese che durerà
Nel tempo stessi mai si farà e che potrà avvenire o effetti devastanti oppure effettui anche positivi
Quindi è una responsabilità della quale voglio dire noi siamo disponibili a contribuire perché si tratti di un federalismo positivo per il Paese
Oggi in questo preciso momento noi non siamo in una fase di dialogo prima di tutto perché la proposta
Che si dovevano presentare sta cambiando di secondi il secondo e vede degli stop
Porti e radicali proprio all'interno della maggioranza
E quindi sostanzialmente al di là delle volte che CIR quell'anno che sono state pubblicate eccetera noi non ci cimenti a su qualche cosa che cambia ogni secondo e che soprattutto non vede minimamente l'accordo della maggioranza e questo ci preoccupa
Perché guardate hanno sparato di tutto e il contrario di tutto a un certo punto si è detto che alle Regioni doveva rimane doveva rimanere
Una parte consistente del leader IRPEF
Determinando così un divario tra lì io penso che si prende in Lombardia hanno e quella che si prenda ad esempio in Calabria che avrebbe determinato una differenziazione troppo forte questo è stato cancellato immediatamente
Adesso si parla invece di compartecipazioni noi sulle compartecipazioni siamo più d'accordo ovviamente che lasciare Petti integrati di questa imposta voi l'IRAP c'è
Poi non c'è punto scompare abbiamo detto questa mia impostazione patrimonio che doveva esser il finanziamento diretto dei Comuni la stoppata Berlusconi con una violenza inaudita
Allora vedete noi non siamo in grado di non solo di dialogare ma non ci mettiamo neanche a cercare magari di dirimere le loro contraddizioni loro contrapposizione questa
E la fase precisa in ambito nella quale ci troviamo ora in ambito invece parlamentare vi dicevo che quanto io ho sentito nella Commissione alla quale appartengo che sarà quella
Che farà la discussione reale sul federalismo
Ho sentito davvero di tutto e
Il contrario di tutto quindi divisioni molto molto molto robuste questo cd ci fa pensare
Che opporsi ferma tutto ma qui davvero si mette in discussione la presenza della lega nel Governo cioè salta la maggioranza
Ovvero nel tentativo di cercare un
Una via di uscita si faccia quel pastrocchio che noi non potremo mai accettare
Che è quella di una legge bandierina appunto con qualche generica affermazione delegando poi tutto in tutta la materia al Governo no attraverso i decreti delegati che non è la prima volta probabilmente non verrebbero assolutamente fatti nel giro magari dell'anno dei due anni che si dà di tempo
Ecco questa sarebbe una
E norme presi in giro prima di tutto del degli dei cittadini italiani alla quale noi non possiamo prestarci quindi voglio dire che il dialogo deve avvenire delle condizioni delle premesse essenziali
E deve avvenire la chiarezza della proposta e dei numeri
Noi non possiamo rischiare di distruggere parti del nostro Paese oppure di Forni di di di fare delle scelte decisive senza avvenire gli F concreti che queste decisioni determinanti in queste condizioni proprio non ci non non ci possiamo né tanto meno ci vogliamo stare
Se siete d'accordo concluderei quindi il giro con l'ultima domanda Presidente Sabattini
Voli chiedo di questo atto questo stato delle cose questa riforma federalista e quindi ormai irrinunciabile per come sono messe le cose cioè procrastinare la troppo andare avanti e trascinarla ancora che conseguenze può avere
Per ora per lo Stato per l'amministrazione locale
Una situazione che sembri deterioramento progressivo
Ma io tutta questa discussione si discute di tutto fuorché del del della crisi economica del Paese perché non è indifferente significa ente rispetto
Ai processi che si mettono in atto
Cioè io percorso che vedo sinceramente io credo che il PD dover presentare un progetto di legge
Cioè e aprire il confronto in Parlamento
Saba perché sia nel Paese perché io mi sono letto i due vedendo qui questa sera mi offrono modo didascalico letti due project samba ma
Io qua è un progetto costituzionale non può non esserci il Senato
Poi delle Regioni adesso uso questo termine
Cioè di noi cambiamo la Costituzione c'è cambiamo cultura struttura del Paese facciamolo ma facciamolo bene non per la fretta non per le bandierine per interesse da parte
Diversamente rischiamo di pagare un prezzo molto alto ma anche soprattutto nei confronti dei cittadini perché noi alimentiamo le attese ma poi se la politica vale per chiunque questo non rissa garantire
Gli impegni che assume noi indeboliamo la democrazia non la rafforziamo
Non non possiamo permetterci ancor di fare questo
Ciò detto tema della responsabilità c'è per tutti sia perché il Governo sia perché l'opposizione io credo che sia quello tanto il Paese noi dovremmo
Affronteremo dei bilanci già sanno a condizione tragica
Perché le entrate
Lo leggiamo quotidianamente la bolla Petroli Fava ha prodotto degli effetti tutti viviamo un po'tutti e per le entrate su questa volta no e quindi noi sconteremo pesantemente non faremo le scelte difficili
Accompagniamolo con la prospettiva difficoltà delle della crescita economica dello sviluppo accompagniamo con la secca strategica grande scelta strategica
Ma lo facciamo con tutta la solennità necessaria
Dove il Parlamento che non è un ente istituzione pletorico
O meglio non dovrebbe esserne istituzione pretorio
Ma è il luogo dove che si se
Dove ci si confronta dove si adottano le gambe esempio credo sia questo il percorso
Poi dopo calzato esattamente il contabile nessuno ma vuol dire che il Paese non valgono molto lontani è un Paese ancora
Che non ha recuperato la cultura no dalla dalla coesione lo stare assieme tesa per affrontare insieme le sfide pure ruoli diverso
Bisogna che creiamo questa condizione noi dobbiamo forza anche in questo il luogo di con i nostri dirigenti nazionali insomma i sindacati dei sindaci e dei Presidenti di Provincia bisogna che siano molto cauti questo
Perché
Insomma non non cesso di problema dalla tassazione sommario perché Paese non vive su questo strumenti certamente importante per fare politica
Ma non è il nostro fine nello strumento non lo dobbiamo collegate a una politica complessiva hanno a una scelta in cui cedente il Paese perché diversamente a rischio di dare forza Calderoli
Per fare un'operazione di piccolo cabotaggio
Ma di piccolo cabotaggio poiché si innesta all'interno del di un Paese che già sofferente producendo ulteriori sofferenze quindi svolgete anche questa funzione perché il Duce ne sia bisogno
Qui concludiamo allora ringrazio tutti gli intervenuti ringrazio gli ospiti