Puntata di "Speciale Giustizia" di lunedì 8 settembre 2008 .
Tra gli argomenti discussi: Criminalita', Giustizia, Grasso, Mafia, Partito Democratico.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 35 minuti.
15:30
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9:33 - CAMERA
10:09 - SENATO
8:45 - Parlamento
13:00 - Senato della Repubblica
13:30 - Parlamento
14:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Parlamento
14:00 - Camera dei Deputati
14:00 - Parlamento
Buonasera a tutti e benvenuti all'ascolto lo speciale giustizia braccialetto si imbraccia detto no braccialetto forse non rassicurano le dichiarazioni di queste ore sul sovraffollamento delle carceri
La cui realtà infernale abbiamo toccato con mano nelle nostre visite ispettive Ferragosto alé l'ha detto Rita Bernardini parlamentare radicale eletta nella PD è membro della Commissione giustizia della Camera
Intanto nessuno rileva che esistono condizioni di legalità da parte dello Stato spiega Rita Bernardini che vanno al più presto sanate contro la Costituzione contro ogni principio di umanità
Costringere i miei spazi ristrettissimi esseri umani che sono stati sì privati del bene la libertà ma che non possono in alcun modo
Essere privati della loro dignità di persone se ancora in vigore il principio costituzionale per il quale le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato cosa dire delle disastrose condizioni igieniche dei penitenziari
Della mancata possibilità di lavoro per la stragrande maggioranza dei detenuti costretti a divenire forzati dell'ozio
Del fatto che oltre il cinquantacinque per cento dei reclusi sono in attesa di giudizio che c'è una carenza cronica di educatori psicologi assistenti e sociali che gli stessi agenti di Polizia penitenziaria
A causa della persistente scarsità di organico vengono costretti a turni massacranti per ore e ore di straordinario e sottopagati
Nessuno poi sembra preoccuparsi di cosa siano in a condizione di fare
I detenuti una volta conquistato il rapporto dell'uscita del carcere seppure con un braccialetto al polso alla caviglia cosa possa fare un ex recluso dopo un periodo di detenzione che lo anche atti Vito senza lavoro magari senza casa senza affetti
Quanti sanno che esiste una cassa apposita la Cassa delle ammende che ha fra le sue finalità istitutive quella di e finanziare programmi di assistenza economica a favore delle famiglie dei detenuti
E di reinserimento sociale di detenuti
Questa cassa tanto rigurgiti a di denari non spesi che ogni anno e danni l'Amministrazione investe i fondi disponibili per acquistare bottom l'ultimo
Stanziamento risale al maggio di quest'anno per una cifra pari a ottantasette milioni di euro
Noi radicali prosegue Rita Bernardini chiediamo alla Ministro Alfano di adoperarsi per far rientrare le carceri italiane nella legalità costituzionale
E per far questo l'unica strada è quella radicale dell'indulto accompagnato dall'amnistia che serve soprattutto i magistrati da concrete misure di depenalizzazione
E dei carceri trazione unite a un serio piano per il reinserimento sociale delle persone detenute le risorse non solo economiche ma anche professionali ci sono tutte basta smetterla con la propagandata gioielleria di scena di bracciali braccialetti e simili amenità
Così dunque in una nota Rita Bernardini entra nel dibattito di fine estate sulle carceri tornato
Di stretta attualità non solo per i radicali che di questi temi si occupano da anni ma un po'per tutte le forze politiche
Chi non ha riserve ideologico e sul nuovo Piano del Governo contro il sovraffollamento delle carceri ma aspetta di conoscere i dettagli prima di esprimere
Si è il procuratore nazionale antimafia
Piero Grasso che ospite di un dibattito ieri alla festa dell'Unità di di Bologna così si è espresso sul piano della Ministro Alfano e gli annunci
Sulla stampa sono un po'generici per poter fare un commento in particolare
Sull'ipotesi di introdurre un braccialetto elettronico al polso detenuti italiani agli arresti domiciliari
E Grasso ha chiesto chiarezza se no potrebbe essere solo un ornamento al polso di qualcuno
Si è mai pensato a costruire nuove carceri a ha ribadito il Procuratore penso che le carceri ci siano che i posti ci siano ma si è mai pensato ad assumere personale per poter riempire e far funzionare meglio quelle strutture
è insomma così il pensiero del procuratore nazionale antimafia Piero Grasso appunto ieri alla festa Provinciale dell'unità di il Bologna il
Titolo del nel dibattito era alle nuove frontiere della lotta alla mafia oltre a Grasso vi hanno partecipato
Il coordinatore della segreteria
Del Partito Democratico di Bologna Raffaele Donini che coordinava anche
Il dibattito al quale hanno preso parte anche il presidente della Fondazione
Antonino Caponnetto Salvatore Calleri e Elisabetta Caponnetto Presidente onorario della Fondazione Caponnetto vedova di Antonino Caponnetto ma iniziamo dunque ad ascoltare
Questo dibattito il primo intervento che sentiremo è quello di Raffaele Donini coordinatore della segreteria del PD di Bologna
Piero Grasso per noi non solo una figura un simbolo insomma molto importante per
La lotta alla criminalità organizzata ma anche per la cultura della legalità che non vogliamo
Continuare ad esprimere con la nostra azione politica io
Vorrei ricordare lo farò anche nel corso della nostra del nostro incontro insomma che sia da qualche mese conclusa una campagna elettorale
Che ha visto davvero confrontarsi dove culture diverse ecco da un lato
Il nostro segretario Walter Veltroni e che ha avuto il coraggio di andare anche in Sicilia l'ho detto più volte nelle nostre nelle interviste nelle iniziative pubbliche avuto il coraggio di dire
Che non voleva i voti della mafia che anzi se avesse vinto il Partito Democratico le elezioni avremo fatto di tutto per distruggere la mafia Cosa Nostra la mafiosità e tutte le organizzazioni criminali
Dall'altra parte abbiamo un Presidente del Consiglio dei Ministri che ha detto in campagna elettorale ripetutamente perché un certo Mangano un eroe
Noi credo che con la testimonianza di incontri come questo partecipate dove vedo
Molti giovani molte delle persone che hanno voglia di continuare a lottare a testimoniare una cultura della legalità dello stato di diritto che non ci stancheremo mai
Di portare avanti vogliamo continuare a dire che l'Italia vera l'Italia è giusta l'Italia che noi vogliamo sempre per costruire è quella che
Vuole distruggere la mafia vuole distruggere non solo l'organizzazione criminale dando punto
Il i giusti poteri giusti
Le giuste prerogative di indagine e di inquirente alla alla magistratura ma anche l'Italia che deve rimuovere quelle
Quelle cause che poi possono alimentare originale il fenomeno mafioso Piero Grasso lo conosciamo tutti io però il dovere di fare una presentazione
Lui in magistratura dal mille novecentosessantanove
Arrestato a Palermo come sia con magistrato giudicante che come sostituto procuratore
Ha lavorato come giudice a latere del maxi processo contro Cosa nostra nel mille novecento ottantotto ha scritto di suo pugno la sentenza al maxiprocesso che ha condannato molti boss
Mafiosi però io a lavorato anche al fianco di Giovanni Falcone alle al Ministero di Grazia e Giustizia quando Falcone Anna
Ottenuto l'importante incarico di Direttore degli affari penali dalle novantanove del due mila cinque è stato capo della Procura di Palermo per poi diventare procuratore nazionale nel
Due mila e cinque
Quando arriveranno anche Salvatore gallerie non ha detto afferrarla presentazione anche loro
Io però vorrei cominciare questo
Incontro tornando ha una data per noi è storica l'undici aprile del due mila sei sembra
Non glielo Piero passato una vita in realtà sono passati poco più di due anni per noi quella era una in grande giornata intanto perché da un giorno avevamo capito di aver vinto le elezioni politiche
E anche perché quella mattina quella giornata insomma fu per noi importante nel vedere esso tutte le televisioni e su tutti i network mondiali un fatto esaltante la cattura di Bernardo Provenzano l'ultimo padrino l'ultimo boss feroce corleonese
Che aveva ereditato diciamo così si era imposto i vertici di Cosa Nostra dopo gli arresti di Totò Riina e Leoluca Bagarella io vorrei se la regia è pronta anche se il Videonews non avrà una qualità eccezionale perché stiano
Ed è appunto nella sala nello spazio e fare o non abbiamo i mezzi della sala centrale ma anche
Vorrei riprendere quelle quel video di pochi minuti proprio per cominciare da quel giorno la nostra discussione la nostra chiacchierata con Piero Grasso
Il momento
Il
Allora
A
A
Bene
Abbiamo ripercorso quel giorno la notizia dell'arresto di Provenzano
Credo che questo clausole
Cresca imponesse in sede di attitudine
I migliori risultati degli italiani hanno avuto ed hanno nei confronti di coloro che lo hanno seguito che hanno indagato fino
Alla all'arresto al comma
Procuratore cinquant'anni quasi sul quasi mezzo secolo di latitanza
Come si arresta
Come si assicura la giustizia un grosso così protetto così clandestino che sembrava quasi e lo dico senza reticenze avesse stabilito ogni patto non detto con lo Stato non
Una sorta di lui
Latitanza garantita in cambio della del ritorno a in zona d'ombra della mafia come siete arrivati ad Accra catturati
Allora intanto minore grazie dell'accoglienza poi devo dire che
Vengo sempre con ogni anno con tanto tanto entusiasmo questa vostra festa e quindi
Volevo esprimere in questa senso di
Così grande ospitalità che ogni anno dicevo avvenendo qua
L'arresto di Provenzano intanto è stato detto
Un arresto liberatorio
Perché quarantatré anni di latitanza rappresentano per qualsiasi Stato una sconfitta permanente
Quindi è stato liberatorio è stato un modo per eliminare anche i fantasmi che ci hanno dietro questa
Figura questa immagine
Che apparire appunto come un'immagine protetta da chissà quali entità forse anche da parti dello Stato
E quindi e Stato importantissimo terzo punto
Significava
Riuscire in qualcosa che tutti esce eticamente ritenevano impossibile soprattutto in Sicilia
Proprio perché c'era questo il mito significava distruggendo un mito
Un mito sono anche un fantasma visto che incominciavano aggirarlo voci che ora ha dato per morto ma io come
Procuratori della Repubblica di Palermo mi ero premunito
Contro questa eventualità
Che si potesse un giorno ritrovare un cadavere magari maggior bruciato farlo passare per Provenzano Marotto mentre lui rimaneva di vecchietto
A guidare Cosa nostra
Dico davvero premunito perché ieri nel corso di un'indagine avevamo riusciti
Andando a Marsiglia a fare delle indagini sono dura
Operazione di cancro alla prostata che è stata fatta a Provenzano in una clinica appunto di Marsiglia
Naturalmente lui andava con
Il contributo verrà perché avrebbe andar bene
Di una persona di una persona vuole coetanea aveva i documenti di questa persona e quindi aveva tutta la pratica presso per farsi l'operazione all'estero
Attraverso questa indagine siete usciti ieri
A recuperare una parte dei tessuti che gli erano stati tolti perché in Francia
Per così allora una sorta di
Così di tutela dal cause civili nel caso di colpa professionale si conserva per cinque anni il repertorio
Per fortuna non abbiamo trovato quel reperto su quello ecco circa interrompo per un applauso al non avverta
Posso anche dire
Continua offesa allora dicevo questo eravamo riusciti e scusate se abbiamo iniziato ma il persistente all'ambito di di Provenzano nulla firmata
Troppe migliore esatto esatto va bene si Ciaffi colgono dire a Palermo c'è il traffico
Allora dicevo che appunto avevamo riusciti da quel reperto istologico attrarre Paesi attraverso devo dire dette tessuti dei reperti di comparazione
Furtivamente sottratti al fratello e a ricostruire perché se andate a fare frattanto un'operazione in ospedale
Erano riusciti a ricostruire il DNA e quindi
A identificare il DNA di Provenzano quindi non ci avrebbero potuto assolutamente fregare o nel caso di hanno un cadavere trovato
Questo diciamo il preliminare per quanto riguarda
La cattura devo dire che
Quando sono arrivata a Palermo il primo problema che mi sono posto è stato
Proprio questo
E insieme ai miei collaboratori più stretti Giuseppe Pignatone oggi procuratore di Reggio Calabria Michele Prestipino
Altri mondi sostituti e sì siamo
Posti un problema
Perché non si riesce cattura
Allora abbiamo esaminato tutte le volte in cui si è arrivati lì vicino
Quasi a convocavo do come si dice
E però bene stranamente
Qualche
Attimo prima ne usciva ogni volta a prendere il volo
E quindi il problema si poneva si poneva perché vuol dire che c'era una rete di protezione
Che noi non riuscivamo a superare
Da qui una strategia poste in essere che inizia ad anni prima
Per cui
Il duemilasei latine la conclusione di una strategia poste in essere fin
Dal
Dagli anni due mila
Con una operazione di fare terra bruciata intorno al bonus arrestandolo sequestrando con fischiando
Tutti i suoi beni che venivano gestiti da personaggi
Assolutamente sconosciuti
Cosiddetti colletti bianchi insomma abbiamo tolto il danaro che la manteneva successivamente è stata fatta un'operazione
Vittoria per la logistica cioè tutti coloro che materialmente lo tenevano in un certo territorio il territorio di Villabate tra Villabate e Bagheria
E
Alla silente
Quando è stato costretto a ritornare dalle parti di Corleone e quindi dalle parte avesse assistito dalla famiglia più stretta perché ormai non aveva più nessuno di cui fidarsi intorno
Lì si sono concentrate le indagini
E in quella fase finale per
A vedere il massimo di possibilità di successo la squadra dei cartoon di coloro che
Dove vanno a operare per la cattura oppure addirittura
Portata via
Dal un ufficio dove aveva lavorato fino a quel momento
Non per sfiducia ma per precauzione diciamo così
E si è preso un
Un un vecchio Ufficio serie adottato
E il lavorava solo la squadra per catturare Provenzano non poteva entrare nessun altro
Questo come
Primo passo nella parte finale poi
Quindi servizio dice che è stato tradito da un'intercettazione in realtà non è così
Perché non ci sono state intercettazioni e decisive
è stato un lavoro molto però
Molto attento
Molto approfondito fatto con le indagini tradizionali sì c'erano anche delle intercettazioni per capire da dove certe cose
Per esempio uno dei suoi nipoti che veniva intercettato né non c'era nulla da quelle intercettazioni però c'era la moglie che si lamentava che spesso non era a casa da questo
Incominciamo i primi sospetti
Perché questo qua diceva vorranno entrare dalla moglie
In effetti aveva un'amica
Oppure faceva qualcos'altro allora bisognava scoprire cosa facessi
E da lì poi è stato fatto tutto con
Delle telecamere che venivano posizionati almeno parti e di Corleone e
In varie in varie fasi
E quindi è un lavoro cioè d'indagine tradizionale ma con tecnologie moderne
Perché qualsiasi pedinamento a Corleone non è possibile perché immediatamente la persona estranea all'ambiente viene riconosciuto alle si conoscono tutti evitare danni
E allora
Sì piazzavano queste telecamere si incominciava
La prima cosa strana eletti
Con una certa frequenza
Il questa personaggio lavorava insieme al al figlio come rappresentante di di elettrodomestici
Alle volte usciva con dei sacchetti eppure
Essendoci un
Un contenitore della spazzatura proprio lì vicino invece questi sacchetti rimanevano in macchina non li buttava e da lì da quest'osservazione
Fatta giorno per giorno con pazienza
Da
Ragazzini che veramente meritano in un nostro l'applauso perché
E queste e queste sono le ragazze che fanno andare avanti in Italia questi sono quelli ad esempio il cui facevo riferimento
I ragazzi che facevano tutto questo stando
Ventiquattro ore attaccati al monitor per un dovere per capire qualsiasi indizio che potesse indennizzare
Senza guardare straordinarie senza guardare la famiglia senza ce per un'idea per uno scopo per ottenere qualcosa
In cui Vendola no va
Questi
Queste sono quelli che veramente aiutare il nostro Paese questi esempi non altri più veloci magari
E quindi
Questi ragazzi seguo no e vediamo che
Il
Pacchetto un sacchetto comunque non sappiamo cosa ci potesse essere però poi si incomincia a comprendere
Una sorta di gioco dell'oca
Dei sacchetti
Studiando dove poteva avevo lasciato si vedeva che qui sollevato a casa del padre
è però non si dobbiamo dopo un certo periodo signor Levante il padre che usciva
Che esso è una domenica andava a trovare perisce sulle parlo quindi di norma del ragazzo
Poi un'altra
In un altro momento sempre mettendo telecamere osservando oppure
Cercando impegnare con macchine sempre diverse
Si vedeva che queste
Una domenica questa andare andato era
Ad accogliere dell'acqua segnalare l'acqua di fronte in campagna ma acqua
Sorgente andava a possono nascere una sorgente adempiuto Budani entra l'acqua dunque contesto
Sì se è presente un'altra persona anche il riequilibrio dei livelli di attenermi tutto
Posso andare assolutamente normale però
Quando si va a fare un'indagine sostiene questa persona
Casualmente senso erano in possesso al momento presente
Si accende una lampadina
Questo si chiamava Bernardina guardate un po'probabilmente
Lina
Guardando negli archivi si scopre che negli anni Sessanta
Della stagioni un testimone che lei riuscisse a far assolvere Bernardo Provenzano da un'accusa di omicidio Municipio commesso nella piazza di Corleone
Perché lui aveva lei ha fornito un alibi dicendo che RAI Cinema volumi
Allora le cose incomincia non accenna allora questa è una persona assolutamente di fiducia migratori tanti anni fa ormai coetaneo
Che già aveva mostrato la sua piena affidabilità
E quindi c'è un patto che distruggeva a che poteva essere ancora in atto e quindi di eventuali persone sospette si incomincia a seguire
Questo e si vede che ieri
Provinciale ogni tanto non periodicamente va la masseria
Dove signor rilevare un formaggio dove si facevano appunto prodotti caseari chiara frequentarlo tante persone
Per cui erano impensabili potesse essere un posto del dovere senza nessuna titanica ma alla costanza la perseveranza a quel punto
Sulla montagna che tanto distante ma su questo riuscivano a piazzare dei telescopi
I ragazzi della squadra sul piazzale Roma e quindi incominciarono a osservare tutto quello che avveniva
Sottolineo che nei pressi di questa locali centrale alla masseria viene una
Cassetta piccola
Sempre chiusa quello imposte sempre chiusa quindi apparentemente disabitata ma osservando osservando si vedeva per lui si vedono delle cose strane
Come se in una
Proprietario della masseria ogni volta prima di andare via raggiungendo meglio termico arrivava questa revoca sariola la mattina alle nove e saranno a Verona
Comuni impiegato poi andava a pranzo era riposato ritornava alle quattro possano andare alle sette insomma tutto è perfetto però ogni volta si avvicinava
A questa casa codarda
Per un'ora è una cosa un po'stranissima
Questi comportamenti e non sospetti Ciceri un giorno si incominciare ad operare per aggiustare l'antenna sopra la casa lanterna dalla televisione
A questo punto
Chi ha interesse a mettere un'antenna efficiente in una casa disabitata evidentemente c'è qualcuno che sta dentro
Ha ben scoprire odierna perché vede un Bisleri intempestivo avrebbe fatto cadere anni e anni di indagini e via dicendo che quindi
Voi pensate l'attenzione
Nel fare questa diceva nel fare questa osservazione nel fare questo lavoro non si poteva sbagliare
Guarda guarda sincera una mattina
Quindi diceva imbarazzante in
Questo assume o limitare l'antenna e pareva quasi che ci fosse
Qualcuno
A cui da soli
Indiceva essere signore laddove non si vedeva però dalle se non si doveva annullare
Finché una mattina sempre osservando rimanendo lì a guardare si vede una
Una mai morti prende dal man mano che esce dall'interno vivendo la casa aprendo una tazza di fatto l'offerta
Dal durato e non so che cosa divisione d'uso colta non so che cosa naturalmente che veniva offerta dal Massari
Dal Massaro
Contemporaneamente quella sana quella mattina uno dei tanti sacchetti
Che siriani inseguiti appunto nemmeno un gioco dell'oca ma stavolta
Non è un sacchetto a nominare un sacchetto con tanto di indicazione del supermercato non si poteva anche riconoscere con quindi
Non è entrato adesso è una coincidenza un sacchetto era stato visto depositare costruttivamente Sperling nella terrazzino antistante questa casa
Alla collegandolo due cose c'è una persona dentro sicuramente nel sacchetto oppure veniva certamente dalla casa di Provenzano
Si è deciso Buffardi Obelix io ho ricevuto migliora verranno
Corda ancora ricevuto una telefonata
Mi hanno detto
Stentiamo
Andiamo
Europeo
Nemmeno soltanto telefonato dicendomi è soppresso sono va bene essa che la storia
Io dare il benvenuto decreto affatto spontaneamente Salvatore Calleri la nonna detta della Fondazione campionamento
Delusioni oggi presentazioni male
O in America è una rinnovamento è una ragazzina instancabile perché dovete sapere che generali italiani in lungo e largo
Mentre appassionata l'idea di poter continuare tutto sommato è un'avventura che aveva
Compiuto Antonino Caponnetto nei suoi ultimi anni di vita cioè quello di promuovere la cultura della legalità della democrazia incontrando soprattutto
Il giovane e quindi le do il benvenuto fra noi Salvatore Callieri il Presidente della Fondazione Caponnetto seguono delle fondazioni perché anche nella Fondazione Sandro Pertini
E è stato per dieci anni dalla senza magari dal novantadue al due mila due è uno dei più stretti collaboratori del giudice Antonino Caponnetto
Torniamo alla alla nostra conversazione con i nostri ospiti
Procuratore nel libero pizzini veleni che circolano nella dove peraltro sono scritti perché io ho letto tutto d'un fiato dove sono scritti molti aneddotiche
Che chi voce ai detto proprio pocanzi accolto lo dice una cosa
Gravissima stime scrivi tante di cose buonissime per ne dice tante però
Esclusivo in particolare che affatto mi ha fatto molto referente nessuno dice che uno degli elementi per cui i missili continuano a vanificare la cattura di Provenzano perché saremmo accorti sostanzialmente che
Nelle stesse strutture investigative c'erano delle tante c'erano degli informatori ora a due anni di distanza dall'arresto del del bonus
Cosa avete capito cosa avete conosciuto di più di quella situazione angosciante somme nelle informatori della mafia delle stesse strutture investigative nei secoli non sono passati trent'anni
Ve ne sono trascorse soltanto due vorrei fare un commento sul quello che per la spesa sanitaria
Intanto diciamocelo prima
Di arrivare alla cattura di Provenzano dovuto non solo un problema interno al mio ufficio
Qualcuno ricorderà all'ottavo al Palazzo di Giustizia perché proprio all'interno del mio ufficio nelle indagini sulla ricerca Provenzano è venuto fuori che c'era
Qualche dipendente diciamo qualche
Servito così dallo Stato più serviva anche qualcun altro e quindi diciamo il problema proclamato e che
Si infiltra dappertutto in tutto quanto alle istituzioni
Dobbiamo andare dobbiamo di un problema dobbiamo tenerlo sempre presente problemuccio scoprirlo
Quindi veramente
E
Possano essere sempre sicuri che non esiste nessun infiltrata nel
Dobbiamo imparare buongiorno problema cioè noi dobbiamo pensare all'eccesso dell'ormai dobbiamo difenderci da questo probabilmente scopriremo insomma come abbiamo fatto all'interno dell'ufficio della Procura
Ma cosa
Che ci lascia di ghiaccio su
Episodio
Che era avvenuto qualche tempo prima della cattura
Non avevamo versato una
Casa di campagna sulla ambientale perché avevano scoperto turistica di Milano delle persone importanti della famiglia mafiosa
Che probabilmente
Interverranno pensarla comunque
Collegamento due vertici
E abbiamo allora semplicemente da quello di ricostruire
Che
C'è un problema urgente per come si doveva assolutamente contrattare Provenzano pensano aveva dato l'ordine di non commettere l'omicidio se non fossero
Venti indispensabile comunque era lui che doveva dare l'autorizzazione
Pensate questo pensate un'organizzazione che riesce a governare questo tipo di
Situazione cioè che può decidere se
Posso esse commesso omicidi oppure no può dare l'autorizzazione e quindi un'organizzazione del Ticino dica sotto questo profilo
Io ricorda i tempi del maxi processo stesso discorso ci fu l'ordine di non commettere omicidi durante il processo
Appena letto il dispositivo della sentenza su uno degli imputati assolto per insufficienza di prove ricordo uno dei fratelli sulla di Milano che
Siccome i pentiti indicavano i fratelli Giulia dell'ICI un ed erano sei fratelli era difficile trovare qual era quello che la responsabile per cui la responsabilità penale è personale fu assolto per insufficienza di prove bene questo
Si ritira a casa
Col vassoio di dolce la bottiglia di champagne per festeggiare la sua scarcerazione è proprio la stessa sera della lettura del dispositivo del maxi processo di in ufficio la tre viene ucciso la tregua era finita ma ritorniamo
Al
Al discorso di prima quindi noi apprendiamo che bisognava
Incontrare con assoluta urgenza Provenzano
E sappiamo pure che lo devono incontrare la domenica successiva
A sto punto
Incominciare a l'adrenalina salire no perché dice guarda stavolta ci siamo finalmente
è sappiamo che lo devo incontrare sappiamo il giorno basta seguire come si può queste persone locatori a
Sembrava facile sembra fatta eravamo in fibrillazione
Naturalmente si predispongono tutti i servizi con molta cautela per non farsi scoprire
E si seguono tutte queste questi movimenti di queste due persone che si incontrano insieme si devono recare all'appuntamento
Beh è arrivato ad un certo punto
Queste si
Questo due persone si infila in un dedalo di viuzze dove ci sono un po'una serie di villini in una zona fuori di Palermo
Altavilla mi dice a Bagheria da quelle parti là
E non si riesce a capire più niente l'autista con auto che gli aveva accompagnati perché poi cambiavano anche loro più auto per precauzione
Continuava a girare aspettando che questi tornassero ma non si capisce più che cosa era successo
Da alcune intercettazioni che Obama casa scopriamo che quelli già erano ritornati a casa ma non si sa come
Quindi
Praticamente l'incontro non c'era stato
Però
Una considerazione
Allora detto va be'
Io ho detto i poliziotti sicuramente
Vi siete fatti scoprire avete fatto male il servizio e quindi
E questi mi giravano dice no abbia impossibile perché abbiamo cambiato tre quattro macchine c'era avevamo un osservatorio sulla montagna assolutamente non è possibile
Allora c'è il vedremo cosa succederà con la microspia che avevamo piazza altolà ha in quel caso casolare di campagna bene
Dopo
Vediamo cosa succede
Scopriamo che nessuno sigle che era più in quel casolare
Cosa significa questo da un punto di vista intuitivo che qualcuno aveva avvisato
Che la fonte dell'informazione veniva da quel posto tanto che non ci sono andati più
E qualcuno aveva avvisato non coloro che dovevano andare all'appuntamento perché era molto semplice evitare che andassero ma aveva avvisato Provenzano che non si era fatto trovare all'appuntamento
Queste cose fanno un po'raduni di gelare il sangue perché tu allora
Incomincia a guardare intorno e dire ma dove sono
No
Poi naturalmente il successo dell'operazione non ha fatto scoprire chi poteva essere però puoi furono adottate tutte quelle precauzioni per cui furono tolte
La squadra dagli uffici perché anche inavvertitamente
Qualcuno potrà venire a conoscenza di queste cose quindi come vedete io però volevo dire una cosa proprio il fatto che l'arresto è avvenuto il giorno dopo le elezioni no
Mi è stato
Dato che ha ricco che volutamente io l'avessi tenuto nascosto per farlo uscire dopo l'elezione non fare cambiare il risultato delle elezioni siccome ricordate che allora ci fu uno scarto di pochissimi voti vinse
La sinistra non so per per pochi voti
Per quante ventitré ventitré mila allora qualcuno pensava che è un'arma arresto ha fatto il sabato anziché il lunedì avrebbe indotto come è successo della del Governo
Parecchi a orientare euro in buona parte del voto e quindi questo è stato un'accusa come
Se io l'avessi tenuto nascosto
Per due giorni in attesa che punto
L'elezione andassero avanti e che poi si potesse presentare e quindi ho dovuto poi
Naturalmente in più sedi la contare la fase finale che vi ho appena raccontato sulla assoluta impossibilità
Di potere gestire questo momento finale ma vi immaginate come si faceva temere quei ragazzi che
Avevo passato tanto tempo
Per ottenere quel risultato equa giunte vicino alla metà frenando e tutti a dire basta prendetele portata da casa mia che a me lo tengo io due giorni perché Polo faccio uscire dopo le elezioni
Impensabile solo la politica riesce a immaginarsi cose di questo no ma non masse
Probabilmente
Probabilmente se Provenzano fosse stato catturato con l'ancora uscente Governo Berlusconi forse Brusco che avete perso ancora più voti distretti Somaglia chiesti alla mafia
E quindi da questo punto di vista io volevo però affrontare il il il il rapporto che tu hai un po'all'ambito insomma prima di passare agli altri ospiti
Rapporto mafia politica
Allora intanto una domanda preliminare però che ci aiuta a capire
Uno dei primi collaboratore di giustizia di grande rango no Tommaso Buscetta insomma
Ha detto che cosa nostra è un'organizzazione criminale dagli interessi più ampi ricchissima potente riconducibile però I suoi capi hai appena detto che appunto talmente vero che addirittura per ordinare un omicidio
Bisognava avere il parere del del del Padrino diciamo
Ora quando però non li abbiamo visti in questi campi rete magari tu lei anche tentato di interrogarli probabilmente penso ma non è che sembrassero persone così adeguate a sostenere un carico
Così potente rispetto alle attività appunto criminose di di Cosa Nostra ora sera anche negli anni scorsi paventato l'idea che ci potesse essere una sorta di terzo livello
Che di gestione politica dell'organizzazione ma le carte processuali sembrano invece a smentire questa cosa ora cos'è Cosa nostra a dopo Provenzano e come si intreccia il governo di una così potente organizzazione quei rapporti politici
Ma intanto
Uno degli ultimi collaboratori degli ultimi capi mandamento che hanno collaborato
Giuffrè era solito dire
La mafia e la politica sono come il pesce e l'acqua nel senso che uno non può fare a meno dall'altro parola di pentito
E poi diceva anche che
I politici erano avevano una dote che lui chiamava alla miserabili tutine
Neologismo c'erano degli se labili perché non appena
Sini appuntavano agli occhi degli investigatori nei loro confronti immediatamente ripudia Avano quei rapporti
Che avevano avuto prima per le consultazioni elettorali è buttavano a mare alle volte i mafiosi perché si preoccupavano più di non essere arrestati di non essere colti in queste relazioni indecenti
Quindi
Ancora oggi prima o dopo Provenzano io non penso che sia cambiata la cosa qua quando noi successivamente sentiamo dei mafiosi che parlano
Nel corso
Di intercettazioni ambientali nella specie si trattava di Rotolo e compagni e cercano di infiltrare addirittura nella politica
Qualcuno qualche parente in maniera
Che
Possano gestire direttamente questo questa realtà della politica
E questa è una cosa teorizzata anche da Bagarella
Che come ci riferisce un collaboratore che gli stava vicino teorizzava
Ma basta con questi politici avete visto come hanno fregato lo zio Totò lo zio Totò e terrina che era stato arrestato secondo Bagarella era stato illuso
Dalla politica di potere ottenere chissà quali benefici nel in quella forma di trattativa che viene dopo le stragi di Falcone e Borsellino
E
Bagarella dice
Noi dobbiamo farci un nostro partito perché quando io ci metto un uomo che il mafioso
è l'unione che può sbagliare a tirarsi indietro fregati perché appena sbagliato io lo ammazzo questo è il ragionamento di Bagarella nato e quindi voleva creare un partito che era la Sicilia Libera nel agli albori del novantatré
Partito che poi
Non so perché non ci fu bisogno di formare più
Ma
Qua cittadina
Mi avevano risolto il problema
Allora
Cominciando
Da Salvatore esiste
Oggi è in che forma esiste nell'impegno vostro di fondazione l'eredità
Politica e culturale di Antonino Caponnetto
La norma Betta
Ma non avverta ma appena indicato quello che noi consegniamo il successore
La pacatezza per lavorare
Per la pacatezza per per lo stile per dire le cose che sono delle autentiche bombe col sorriso sulla
Bocca senza alzare il tono della voce no non ogni era molto simile poi è stato giudice a latere nel maxiprocesso quello che ha portato alla condanna per la prima volta nella storia del nostro Paese
Di
Oltre quattrocento boss mafiosi e diversi ergastoli
La fondazione Caponnetto prova a continuare l'opera no il tema di oggi è anche fare il punto della lotta contro la mafia perché non ci convochiamo tutti
Quando hanno queste bellissime immagini ma siamo in Emilia-Romagna
E siamo dall'amico
Raffaele
Che dal giovane sindaco di Monteveglio ha dato la cittadinanza onoraria Mondonico ma mi secca reato su molti non lo sanno magari a Bologna però lui si è creato è stato istruito da padre Dossetti
Quindi è stato un giovane che ha conosciuto pallido sette che poi conosciuto Caponnetto non fa piacere vedere che chi ha conosciuto l'accoppiata che non è da tutti Dossetti Caponnetto Dossetti uno dei maestri di Caponnetto
Insomma decida di fare attività politica si ricordi che comunque l'origine anche quella di combattere contro la mafia che si deve fare anche in Emilia Romagna
Perché la mafia
C'è anche qua
Se qualcuno di voi ha visto ieri Repubblica on line parla di come la 'ndrangheta controlla praticamente Salsomaggiore
Insomma vi dovete
Insomma vi dovete iniziare anche un attimo a non abbassare la guardia perché perché l'Emilia Romagna è una terra ricca non è terra di mafia cioè qui non c'è il consenso sociale alle organizzazioni mafiose e questa è la differenza fondamentale rispetto alle meridionale regioni del Meridione
Però
Il fatto che non sia terra di mafia fatta abbassare la guardia tra l'altro a differenza della Toscana dalla quale io provengo
L'Emilia-Romagna avuto vittime civili del terrorismo ma non ha avuto vittime di mafia
Noi abbiamo avuto vittime di mafia Firenze la strage di via dei Georgofili e la strage del rapido novecentoquattro che è avvenuto in territorio toscano è vero che era lungo l'asse Firenze Bologna
Più abbiamo avuto una tentata strage molto probabilmente di tipo mafioso così da considerava Caponnetto anche se non si è mai arrivati a nulla
In un palazzo di Novoli che è un quartiere di Firenze doveva saltare in aria col tritolo lo hanno fatto saltare in aria ma l'attentato è andato male ci sono stati solo feriti nel mille novecentottantasette manca
Il tritolo era lo steso l'Esposito era lo stesso di quell'usato e la strage del rapido novecentoquattro quindi
La Toscana avuto le proprie vittime pertanto è un po'più attenta non di tanto più attenta però un pochino più attenta quindi uno degli scopi anche gli incontri tipo quella di stasera ricordare le grandi figure del passato attualizzare
Su Provenzano ma nello stesso tempo iniziare a pensare che il problema mafia è un problema di tutta Italia e del mondo intero
Perché sono organizzazioni che in base a varie stime qualcuno dice meno qualcuno dice di più riescono comunque ad avere una liquidità di investimento pari a circa duecento miliardi di euro
L'anno considerando le varie forme mafioso italiane e straniere cioè ma anche fossero cento fossero trecento sarebbe comunque la cifra spropositata
E questo è secondo me uno dei punti su cui riflettere
Per questo ben vengano iniziative anche dico questo per questo pervengono anche
Persone dico Raffaele non è una marchetta ma è quello è quello che penso insomma
No no perché fa
Quando del gioco e nel
Chiedono chi fosse Antonino Caponnetto cosa risponde
Il microfono alle micro
Si parlerà
Si è ripreso
Tavolo rinunci riprendiamo nel Mezzogiorno il brand
Hanno chiamato come nel Giovanni tali Sondel ventidue
Nella realtà
Senti una casa prima volevo
Volevo dire prima una cosa
è
Che
L'attentato di Forni portellino
Le è stato offerto
Su un piatto eletti
Perché la prima cosa che no abbiamo fatto quando è andato nel d'ufficio di Palermo
Ha fatto arrivare le macchine sotto la sua finestra
Cioè sul piazzale del tribunale
Via a meglio era piena e ottimale
Quindi la quell'attentato che è stato proprio offerto
Con a una delizia
Come si fa sapendo che tutte le domeniche
Borsellino andava a trovare la madre suppergiù alla stessa ora
Questa macchina probabilmente era già da giorni ferma lì
E come non si levano le macchine
Il nonno diceva vorrei tanto sapere chi era il dirigente in quel momento
In quella giornata che non si è preoccupato di far leva Harlem
L'attentato che Falcone nessuno si è accorto che lavoravano sotto l'autostrada
Quindi indubbiamente c'è sempre qualcosa che non va in queste due cose
Il volevo dirle subito che
Il nord paghino
è stata una persona tutta d'un pezzo finalità giovanissimo
Perché il giorno che compiva vent'anni ha scritto ha iniziato a scrivere
Diario
In cui ringrazia il genitore che ha vessillo
Educato all'onestà
Alla partecipazione alla collaborazione e al volontariato
E questo è stato il nonno se
Do
L'uomo
I criteri generali
Giuridiche
Avanzati
Sinistra
Azionisti
Niente io l'ho saputo
Sopra
Solo sugli ottant'anni
Poi
Un po'di più Castaldi
Io ho chiesto ragione di questa sua domanda rema ghiacciato con una risposta la risposta è e non mi ringrazi
Avendo letto il diario
Bisogna pensare che
Devo per forza andargli dietro condividerlo
Quindi questa importanza che mi si dai o non c'è no perché ho seguito una persona e ho condiviso le sue i suoi
Le sue scelte di sue volontà bontà questo dovrebbe essere sempre fra moglie e marito no ora no nascondere alla moglie o al marito quello che pensa l'uno dell'altro
Parlarne ma insomma poi condividere nordisti carsico poi andare ognuno per conto suo quindi non ho questo gran merito quindi si tratta
L'unico merito è averlo voluto
Questo sì questo l'ho proprio voluto magari anche rinunciando a una vita molto più agiata della mia famiglia d'origine
Ma ne sono stata ricompensata belli ben parecchio avendo vissuto sessantun anni col mio nonno sessantun anni belli che poi è stata una vita
Appena io dissi perché si è fatto in sede subito la guerra del ventidue quindi logico presi
Mio marito poi è andato
Utili guerra Africa
Se è passato e le acque aperta poi dopo c'è un altro bar lavoro
Eravamo tutti e due lavorerà anche io in fisica due leggi ma al lavoro non ce ne
Poi io ho cominciato a insegnare lui è andato come
Prima impiegate in una ditta di trasporti poi commessa da una libreria poi cassiere
Alla
Di una banca e poi in questa banca ci passava sempre un suo compagno di liceo
Che lei diceva che stai a fare
A contare i soldi degli altri ma piglia un libro un colpisce studiarlo tanto è stato così
Che nelle cinquantatré
Avevamo già un figlio
La notte studiava e il giorno lavorava
Fino a che non ha dato il concorso e poi
Se
Se messa in carriera il magistrato
Ecco questa poi la vita di magistrato poiché
Nel sessanta da Pistoia siamo passati a Firenze
E poi nell'ottantatré no non se n'è andata a Palermo
In quel Sindaco
Dottor
Dottor Grasso
Un anzi Piero un tuo ricordo
Del lavoro svolto dal pool antimafia ad Antonino Caponnetto vere il modo anche professionale diciamo di aggredire con inchieste serie rigorose probanti dati della criminalità organizzata
E io ho vissuto lo stesso momento che ha appena descritto nonna Betta con mia moglie quando
Un giorno mi chiamo il Presidente del tribunale di Palermo io ero da poco divenuto giudice presso il tribunale
Il Presidente mi incomincio a fare delle lodi
Dice non è un bravo quadernetto altre dove la fregatura di fatti
Dice no io volevo proporla come giudice all'ATER in questo maxi processo che era quello che veniva dalle indagini di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino al pool antimafia eccetera eccetera
Allora io dissi va bene
Adesso ci rifletterò media ventiquattro ore di tempo ne voglio parlare con mia moglie io ho fatto una cosa un po'più ma
Risultato dello stesso vedere
Allora per andare a casa da mia moglie ed io guarda democraticamente è giusto che una decisione che prendiamo insieme
Perché da oggi al domani io sarò scortato avremo
Minacce pericoli e tutto questo deve
Cambierà
Totalmente alla nostra vita e coinvolgerà anche la famiglia quindi voglio che sia una decisione condivisa
Però sappi che
Se
Dovessimo decidere insieme di rinunciare io mi dimetterò dalla magistratura
Per cui diciamo non c'era scelta
Anche per
Ho detto come potrei un'occasione del genere io che faccio il magistrato compassione che ho scelto che ho sempre voluto fare questo lavoro
Lo mettiamo pure nei temi a scuola ora che mi viene questo occasione doveva devo lasciarla stare naturalmente mia moglie mi disse verde fai quello che devi fare per il tuo lavoro quello che avviene ci pigliamo ce lo siamo preso tutto interno
Detto questo
Diciamo per un parallelismo con momenti cruciali che significano scelte di vita cioè da quel momento in poi cambia la vita
E sembra che touche che in realtà non sono vere e proprie scelte cioè non c'era da scegliere e c'era da prendere al volo un'occasione del genere
Quindi
Diciamo che poi
Da quel momento incominci a studiare i le carte del processo ebbi
Il primo incontro con Giovanni Falcone
Che mi presento al maxi processo il ministro fece inorridire perché invece entra in una stanza con tutte le pareti piene di fascicoli di carte da studiare quattro pareti fino al tetto tutte piene
E mi disse questo qui presente il maxi processo
Io mi vorrà aspettava di vedere la mia relazione ieri si subito ma il primo volume dove così e allora subito entrammo diciamo in sintonia
Poi con Paolo Borsellino
Che immediatamente mi dette le sue ore
Rubriche i suoi quadri elmetti dove ancora non c'erano i computer come allora in si incominciava a usare i computer e noi avevamo fatto un lavoro meticoloso per cui ogni collaboratore di giustizia va messo
La pagina dove parlava di un certo fatto quindi un uno una cosa veramente utili sia per potersi studiare quel mare di carte
E poi
Un altro giorno incontrai il Consigliere istruttore il giudice Antonino Caponnetto che incontrai appunto in quel corridoio che avete visto lì davanti la sua porta di Consiglieri istruttore
Mi fece entrare nella sua stanza
Devo dire che il mio primo contatto perché non avrò modo di di conoscerlo e lui mi dette un un buffetto sulla guancia
Molto così molto affettuoso
Mi disse una frase che assegnato poi la mia vita perché
Mi disse
Certo a è un
Lavoro impegnativo ma ricordati
Tieni la schiena dritta e segui sempre la tua coscienza
Ebbene questa una
Una grande un grande momento appunto nel
Che mi ha dato la forza
In tante in tanti momenti per la mia vita di
Ritornare a
A quella frase che mi ha dato la forza di continuare quando sembrava che tutto fosse distrutto che si doveva ricominciare che
Quindi questo il mio grande ricordo di Caporetto
Professionale ma poi ci sono tutta una serie di ricordi perché
Tante manifestazioni con i giovani che le ho viste
Fare le abbiamo alcune le abbiamo anche fatto insieme successivamente
E quindi questo rapporto poi
Si atteggiato diversamente
L'ultima parte della della sua vita delle
Anche qui si sta
Io
Anni e quattro
è vero
Due volte che se n'è andata con un esito iniziata
Non potevo uscire si usciva documenti investimenti improntare non ti formare Enzo nata far benedire tirannia
Allora
Questa
Tanti anni in quel periodo si sono indipendenti e non vedeva il suo sarcasmo quei palermitani che notoriamente sono permaloso e Emilio siriana
Siccome io non sono Toscana
Sarà pronto e Toscana niente
Quando qualche volta sono andata
Così condurli annunciare una grande Borsellino perché innanzi al convegno
Non nutrivo Boccaccio avvengono in tre D mi disse
E non insieme sempre in una stanzetta
L'ordine del giorno del prossimo
Bene torniamo ad una domanda che
Almeno in questo contesto di festa dell'Unità noi ci dobbiamo porre perché
Stiamo facendo un'iniziativa di sensibilizzazione
Verso
La cultura della legalità verso la lotta alla mafia ma insomma noi rappresentiamo anche
Una forza politica almeno
Chiare viene usato questo dibattito che ora nel Libro verde sempre Piero Grasso insieme delle mie circolari e ha spiegato molto bene anche la cronologia
Del rapporto fra mafia e politica e una visione anche abbastanza come dire un'immagine anche abbastanza chiara cioè si passa dalla fase del quieto vivere no
In cui sostanzialmente l'allora Partito della Democrazia Cristiana negli anni Cinquanta e Sessanta aveva sostanzialmente quell'anno quel tipo di organizzazione criminale una sorta di patto di non belligeranza almeno in alcune delle sue correnti nel dubbio nel Libro verde scritto senza reticenze
Ad una fase invece in cui dopo l'omicidio Di Salvo Lima e quindi tutte le diciamo la la la strategia stragista di Cosa Nostra lo Stato intraprendere un'azione veramente repressiva
Poi però Piero Grasso dice dopo però dopo la repressione anziché dare il colpo mortale
Il sistema politico italiano sembra essere oggetto di una sorta di reflusso
In sostanza si aprono simili pensano provvedimenti che non solo s'esplicitamente tesi a ostacolare la possibilità di indagine o favorire palesemente diciamo
Una sorta di di convivenza colonne con la mafia ma ostacolano di fatto che poi l'organizzazione criminale cambia chiamato a combattere ora facciamo un'operazione verità
Quali sono i provvedimenti che all'interno
Legislativo demente che aiuto nella lotta alla criminalità organizzata che occorre difendere implementare ovviamente
Attuare e quali invece sono i provvedimenti di leggi unico europeo quelle proposte di legge che
Impediscono a una reale lotta alla criminalità organizzata retto rischiano di vanificare per i successi ottenuti finora prima della risposta mi consentite dei ringraziare il segretario
Il Partito Democratico e milioni Andrea De Maria sia varata dalla sorpresa elenca
Perché saranno neanche oggi prego allora intanto
Il relatore
Diciamo
Storico della politica ma per la politica tutta è stato quello di considerare la mafia come un'emergenza
C'è qualcosa per cui
Obiettivamente di
C'erano delle reazioni allora si provvedeva a fare qualcosa
Se si ripercuote appunto storicamente si vede che
La legge Rognoni-la Torre è stata fatta bene
L'omicidio di La Torre dopo l'omicidio del Generale Dalla Chiesa del prefetto di Palermo
Forse saranno senza questi omicidi non si sarebbe mai avvenuta questa legge che consente di togliere i beni dei mafiosi
E quindi vedete come la politica ha sempre spinta dall'emotività dall'emergenza così
Come dopo le stragi di Falcone e Borsellino si è posto in essere tutta una
Legislazione antimafia che era già stata preparata
Tassa da Falcone quando al ministero insieme ad altri colleghi che però ad un ulteriore sviluppo
Dopo questi momenti terribili in cui avete visto le reazioni emotive diventi una città come Palermo o di giovani
Però badate bene che
E io ero alcuni di quei giovani che si vedono nei filmati d'opera quindici anni vedo che ancora non hanno risolto i loro problemi assistenziali lavorativi d'inserimento sociale
Questi sono puri i veri problemi della pre-politica
E allora tornando all'attualità
La lotta alla mafia e il contrasto deve essere
Un conto è Assoporti e diano straordinario cioè straordinariamente quotidiano
Proprio perché non è un fatto emergenziale è un fatto strutturale e talmente evidente ormai la struttura sociale che non si può considerare come un fatto episodico
E allora bisogna avere soluzioni strutturali
Soluzioni di che insistono nel tempo e che via via si fanno perfezionarsi vanno perfezionando
E si vanno a trattando alle dinamiche ai mutamenti dell'organizzazione mafiosa e dei rapporti con le altre
Parti sociali perché vedete
La mafia come la politica a qualcosa incombono in questi territori
Lavora con un'attività di intermediazione
Per risolvere i problemi del singolo
Chiunque ha un bisogno si rivolge o alla mamma mafia o alla mamma politica
Però si crea questo rapporto
Che insomma di così di di scambio questa politica dello scambio che l'antipolitica
Cioè soluzioni che vengono adottate per il singolo non sono soluzioni adottate per
Il bene comune
Il problema avere il posto di lavoro sistemare il figlio ottenere un trasferimento insomma tutto questa
Allora quando la politica si risolve a questo quest'anno improntare nulla perché
Mi sono reso conto che c'è anzi durava Migliacci teme nell'ossario di soggetti di soggezione di bisogno dei cittadini e per potere continuare ad essere utile andare qualcosa
Se
Giorno adesso per tutti un lavoro ben retribuito
Allora forse non avrebbero più bisogno di questo rapporto di scambio quindi uno stato di soggezione vera e propria
Che un rapporto silurare retta massiva e politica e spesso oggi il cittadino
Siciliano anche di altre parti del sud
Si trova può scegliere di non riconoscere l'altra per risolvere i problemi euro comunque chiunque Scelli e poi si fa aiutare dall'altro per risolvere i problemi di quel cittadino
Mi succedeva spesso molto quando andavo nelle scuole soprattutto hanno parlato per un'ora di problemi con gli studenti dell'ultimo anno delle scuole superiori che
Io facevano discorsi sulla legalità o sulla importanza della legalità e poi però
Mi mettevano i ragazzi di fronte al problema del loro futuro un futuro di ieri certamente avrà fatto
Dunque rosa di nomi aspettative che già sapevano che non sarebbero mai state verbalizzate è che l'unico problema era quello di andare fuori dalla loro terra
Egli ancora oggi così che risolvono il problema quindi ritornando all'attualità
Qua e là dove porci cosa serve per una politica antimafia
Si riservano tutta una serie di
Perfezionamento ne abbiamo una legislazione antimafia che il fiore all'occhiello
Io dico sempre che sul sangue dei nostri martiri ci siamo fatti un know how che riusciamo ad esportare anche all'estero che e tutti gli all'estero ci riconoscono questa grande competenza ed esperienza naturalmente però
Non basta perché va perfezionato circolano
Tanti aspetti
Del
Che vanno affrontati per esempio i beni confiscati un'agenzia di beni confiscati il problema
Di riuscire veramente attiva aveva
Fuori dalle tasche dei mafiosi i loro profitti illeciti i loro beni ma veramente ad almeno sulla carta
Ancora in tanta parte del sud ci sono beni confiscati che sono occupato i detenuti e dannazione sulla loro familiari beh questo non non si può ammettere perché questa è una sconfitta dello Stato
è autorizzato cosa significa
In un contesto
Ristretto
Sapere che in quel bene citando la caserma dei carabinieri una scuola
Qualche un qualche cosa di utile per la società sottrae
C'è un mafioso quello che mi aveva sottratto al i cittadini al bene dei cittadini all'interesse pubblico questo importantissimo quindi
Ancora oggi abbiamo bisogno di norme sui beni confiscati sul sequestro abbiam bisogno
Mi mettere
Affrontiamo alcune norme sulle indagini patrimoniali
Perché vedete oggi
Dopo
Che siano riusciti a tacitare il lato militare violento stragista della mafia
Oggi il loro frontiera alla prioritario togliere imbonitore migliore tutto tutti questi profitti
Che
Come
Dando forza dando al potere sapete dal potere economico facile passare al programma Petternella quello al potere ad influenzare gli altri poteri che incidono in uno Stato
Ebbene
E allora
Quella è una priorità e questa priorità deve essere fatta non solo Cormio per legge ma deve essere fatto dando mezzi strumenti questo tecnologie
Quando avevo alla volta abbiamo mi pare brutto farà sempre questo discorso da benzina della macchina che manca ma io come un capo di un ufficio ossobuco subito il sequestro
Di e somme di danaro e alla Banca d'Italia che lo destinate alla manutenzione delle autovetture
Perché
Perché in Italia abbiamo una legge la legge Pinto che dava un risarcimento nel caso in cui qualcuno abbia subito un processo lento un processo che si conclude oltre sei anni perché i consiglieri
L'assalto stabilito a livello europeo
Vedo un processo che a
Che dà diritto al risarcimento
Solo che questa legge non ha avuto mai nessun finanziamento quindi
Si ottengono delle condanne al risarcimento e poi in varie studi legali cercano di sequestrare dove trovare vengo irrisolti della dello Stato
Ed io dalla lentezza del processo subito un danno per
La operatività del mio ufficio nessuna mia più restituito reintegrato comunque di bonifiche quello in cui le somme che mi sono state sequestrate abbiano dovuto faranno almeno dico questo
Per dire che
Non si può guardare soltanto alla legislazione antimafia ma bisogna guardare al problema generale delle riforme delle élite perché intanto ci vorrebbe un processo
Agile un processo senza tutti quei paletti ed e quella corsa a ostacoli che bisogna fare e che non finisce per favorire
Incolpevole dall'impunità o dare quel passaggio del tempo
Quella prescrizione per far cadere tutte quante le pretese punitivo
Dello Stato
Beh quindi il problema è più generale occorre una riforma generale di tutto quanta il processo civile
Perché anche il processo civile che un processo che ti dà una sentenza dopo dieci anni
Ma è chiaro che
Ci si rivolge alla giustizia privata pronti in territori
Dove ancora c'è gente che ha questo potere di intervenire di risolvere le controversie ponendosi come un intermediario bene significa e con
Lì si che dare spazio a contropoteri quando lo Stato non funziona
Così come quello penale anche quello saranno riuscite già quel decretolegge trasformato in legge a ottenere qualche piccolo risultato nel senso che è stato eliminato una norma
Che veramente grida vendetta cioè quella secondo cui antimafioso in appello potevano patteggiare la pena
E quindi ottenere dei benefici che invece in primo grado potevano ottenere come tutti gli altri imputati per esempio facendo ricorso al rito abbreviato per cui
Tutta una serie di norme sono aspra non guardi tecnicamente ma vi assicuro
Che gente che deve essere condannata sulla carta vent'anni però alla fine di questo percorso con un breve avvocato e veniva condannato a sette otto anni
Ne faceva lamentare poi cominciano a uscire dei permessi premio e poi con la liberazione di condizioni con largo liberazione anticipata insomma veramente la pena oggi
Non ha più nessun effetto deterrente
E quindi bisogna recuperare questi valori
Due mantenere difendere strenuamente
L'autonomia l'indipendenza della magistratura
Questo
Un fatto
Che
Deve essere considerato come un valore
Dei cittadini
Avete
Una magistratura indipendente io vado spesso all'estero negli altri Paesi devo dire che non c'è questa situazione
I nostri colleghi ci invidiano
Perché abbiamo questa cosa che non è un privilegio di casta ma è un privilegio non è un privilegio ma è una cosa che non sa al servizio dei cittadini perché oggi
La magistratura
Sì è vero ci sono degli errori ci possono essere mesi gli insuccessi del intemperanze certamente non gode di una
Dei Länder Audiencia diciamo però in ogni caso è un punto di riferimento certo e
Un esempio io
Badate la Regione
Io quando vado nelle scuole medie
Dei giovani che mi dicono scusi ma
Mi dice
Quale deve essere il nostro modello quale un modello a cui ci dobbiamo
Ispirare per la nostra azione
Ci guardiamo intorno alle troviamo non lo troviamo nelle personalità delle istituzioni non lo troviamo spesso neanche nei nostri familiari
Che ci spiegano a tirare a campare raffreddare gli altri a cercare di ottenere le cose in maniera anche non
Non perfettamente legale
Io non abbiamo punti di riferimento bene io credo che invece in Italia
La magistratura
Esso siamo anche considerati dei marchi degli utopisti
Degli antropologicamente diversi però con un po'per volta ma
Se siamo capaci ancora oggi di
Andare contro non solo i mafiosi ma anche contro i corrotti colletti bianchi contro
Coloro
Che
Vanno
Ascolteremo anzi il collega
Vorrei fare
Cari
Allora
Ai cittadini leggere sarà ancora possibile con una magistratura dipendente e non autonoma con
Una maggiore sarebbe pressione della politica dell'Esecutivo ecco perché dico che
Questo certamente è un bene poi si possono formare tante cose l'importante è che si formino sempre nell'interesse dei cittadini e non nell'interesse dei singoli
Grazie siamo
Siamo in chiusura
Grazie onorevole
Mettere ancora un po'in imbarazzo non a detta anche
Dopo stasera sicuramente nella nella giungla
Disincentivare il tema so che lei non è abituata il sommario riconoscimenti personali però
Le donne democratiche
Hanno pensato di
Ammazzarla di un piccolo diciamo così a maggio
Per testimoniare a nome di tutto il Partito Democratico il sostegno alla Fondazione Caponnetto
E il nostro impegno a continuare in seguito al terrorismo in passato rimane qui certo modo
Come donne sempre proponente anche
Notevoli
Quelli Portulano riconosciuti
Siccome l'ho sempre detto essere con mio marito mi Rimini
Mi prendo un po'più rivincita non volevo dire che è incredibile pensante sono stata invitata a Corleone
Perché in un palazzo in Burundi credo che in questi termini non è stata dedicata ad un anno
Questo è stato in questi anni una numerosa è stato
è stato il riconoscimento per il mondo Mentasti provenienti credo
Siamo
Siamo in chiusura
Mi dicono di ricordare a tutti intanto
Una una disamina insomma io per ragioni di brevità
Abbiamo parlato di alcuni argomenti che riguardano la lotta alla criminalità organizzata la struttura sociale
Di quell'organizzazione che sono tutti contenuti nel libro Del Piero Grasso
Pizzini veleni e cicoria che è un libro veramente da leggere io l'invito ad andarlo ad andarlo a prendere per voi vicino alla Libreria c'è uno stende allo stipendio settantasei
Di una giovane casa editrice siciliana dell'associazione Amici di Peppino Impastato quindi anche quello potrebbe essere un un contributo per ulteriori
Meccanismi di informazione che tutti noi dobbiamo avere siamo alla fine e dobbiamo assumerci degli impegni perché qui oggi abbiamo fatto un'iniziativa che comunque ha l'ambizione dev'essere iniziativa anche politica
Il Partito Democratico di Bologna
Assumere qui davanti a voi dove impegni da portare
Avanti nei prossimi nei prossimi mesi il primo è quello di assicurare come facciamo anche con alcune altre associazioni
O fondazioni un protocollo d'intesa con la Fondazione Antonino Caponnetto
L'opera disporremo di persone vivono e Salvatore Calleri è ovviamente quello sarà alla base di un nostro impegno concreto perché il Partito Democratico esprime ovviamente
Amministratori locali provinciali e regionali
A una base di azione molto importante noi vogliamo assieme alla Fondazione Antonino Caponnetto nella reciproca autonomia dei ruoli fare un pezzo di strada insieme per promuovere ulteriormente
La cultura della democrazia della libertà e della legalità e poi con un gemellaggio chiamiamolo gemellaggio impropriamente diciamo un un incontro
Un incontro ovvero che potrebbe anche essere utilizzato da dai nostri giovani tra i tanti giovani che anche oggi sono qui con il Comune di Gela
E in particolare con il suo Sindaco Crocetta che abbiamo più volte incontrato e che
Ha dimostrato come anche in quei luoghi si possa applicare
Un'Amministrazione invece realmente contraria alle logiche mafiosi non solo
Alla criminalità organizzata nell'agenda stravincere le elezioni perché può essere un seminario stravince in Sicilia inique ci sono i nostri due impegni sono impegni che non vogliamo assumerci nuove livello burocratico ma vogliamo condividere con tutti voi e per i quali chiediamo già da alla disponibilità
Di tutti quelli che hanno partecipato quest'oggi e che se sono caricati anche
Del disarmo della della gioia di di condividere in momenti così belli con
Elisabetta Caponnetto Salvatore calorie Piero Grasso
Devi aiutarci al punto da mettere in pratica concretizzarle perché la politica se non si dà l'orizzonte della concretezza non soltanto sterilità
Cui io vorrei concludere
Con un minuto a testa e in particolare
Facendo il giro da da Calleri insomma
La Fondazione Antonino Caponnetto
Visto che dobbiamo scrivere il protocollo
Comincio scriverlo da questa sera cosa gli aspetti dal Partito Democratico di Bologna
Ora essendo te dentro il Partito Democratico di Bologna ma aspetto molto
Però perché ci siete entrate e il Segretario ne conosco in altre zone d'Italia un aspetto molto meno in altre zone mi aspetto uguale
Lo dico perché sono realistico no perché
La fondazione è una cosa i partiti sono un'altra io voto voi a titolo personale perché la fondazione non è un ente è un ente quindi non non può fare attività politica diretta
Però nello stesso tempo devo essere sincero fino in fondo io ho dovuto difendere Beppe Lumia perché non me lo stavano candidando il Sicilia
Dell'applicazione sia
Intervenendo direttamente su Veltroni che per fortuna ci ha dato retta sia nel caso di un'umiliazione nel caso di Saro Crocetta
Perché è stato Crocetta che ha vinto le elezioni con sessantacinque per cento dei voti la seconda volta la prima volta a metà mandato
Il mio partito che allora i DS lo stavano suonando soprusi termine su Fassino che è intervenuto tramite Chiti che amico del giudice Caponnetto inviti amico della Fondazione dopo
E hanno dovuto richiamare duramente i DS diceva dicendo no il nostro candidato a Crocetta
Allora io vorrei che la politica facesse un passo avanti
E consideraste normale e non tanto se ne occupano loro normale come lo stai facendo tesa a sera occuparsi come priorità della lotta contro la mafia più qualunque regione l'ormai
Eolici
Meglio anche al al partito che attualmente
Ma qualunque partito come in Francia come in Spagna come in Inghilterra
Devono considerare la normale perché i problemi che ci sono stati nel centrosinistra ci sono stati anche di più nel centrodestra Angela Napoli avevano messo in una posizione sperando non passasse lo stesso sindaco di Corleone che di Alleanza Nazionale
Appunto a volte delle difficoltà perché comunque si considerano Fanti Borsellino che è quello che poi collabora accollarci quindi una collaborazione perfettamente trasversale insomma questo è il punto quindi ti dico di sì
A protocollo ovviamente perché però ci siete voi e perché bisogna andare in questa direzione poiché l'atto di quello anche comunicare una cosa
Che noi comunque abbiamo un nostro Ufficio di Presidenza che non è il consiglio direttivo che l'organo burocratico ma che crea i nostri referenti territoriali Consiglio considerati cooptato dentro insomma la fa
Al di là del ruolo e lavoreremo insieme
Piero Grasso in
Nel mille euro che è scritto c'è un po'tutto
Manca
Una non una previsione ma una proiezione di quella che potrebbe essere diciamo così la strategia di contrasto a Cosa Nostra la mafia alle mafie perché ovviamente il tuo ufficio comprendere una lotta a trecentosessanta gradi
In momenti particolari come questi sia a livello politico sia a livello economico perché tu dicevi giustamente che la la mafia si è conclusa usa nelle zone depresse del nostro Paese la carenza di mezzi
Economici per potere
Affiliare sempre più nuovi giovani prevede la strategia cambia con il mutare dello scenario
Qual è secondo te
La la priorità immediata di questi prossimi mesi diciamo così
Della lotta alla criminalità organizzata e qual è l'emergenza principale su cui voi state lavorando
Allora
Come ho già anticipato
Due strategie
Devono dividersi strategie specifiche per quanto riguarda
La legislazione antimafia e la lotta alla mafia
Con
Perfezionamenti
Quindi il quarantuno bis per esempio che il regime carcerario duro cioè quella che era la strategia iniziale che è nata con Falcone con Borsellino con tutti gli altri
Quella strategia deve essere mantenuta allora
Tutti gli elementi
Pene severe carcere duro collaboratore di giustizia che ci sono oggi meno ma perché
Non conviene più collaborare perché
Hai delle regioni in un processo norma un imputato normale a dei benefici per cui non conviene più
Va bene dice maggiori dal dall'imputato e che da un collaboratore e quindi non conviene quindi non è una legge che non va ma il problema del contesto che bisogna riportare alle funzioni essenziali
Quindi c'è un problema specifico problema generale che è quello di avere un sistema giustizia
Che funzioni i cittadini a favore i cittadini
Perché
L'impressione che sia che cambiano le politiche cambia di partiti nei tanti anni che io mi trovo in questa situazione ma che forse nessuno
Dico
Da quelle parti voglia che la giustizia funzioni
E questo sarebbe un grave danno per tutti i cittadini perché la misura di un Paese democratico e della democrazia e di quel Paese
Sì attraverso una giustizia che funzioni un pubblico ministero che faccia le indagini nei confronti
Dei colloqui Nicoletti diamo includere un ampio
Duplicare
Come abbiamo utilizzato anche un periodo di tempo a nostra disposizione
Grazie
Laddove
Quello Grasso Procuratore nazionale antimafia
Salvatore
Presidente della Fondazione campione
Fondato
Anche oggi
Ecco Basilea dibattito che si è svolto ieri nell'ambito della stessa provinciale dell'unità del partito democratico di bordo nella titolo del dibattito era le nuove frontiere la lotta alla mafia incontro con Piero Grasso
A mo'di a moderare il dibattito c'era il coordinatore della segreteria delle APT di Bologna Raffaele
E Donini e oltre al procuratore nazionale antimafia come avete sentito hanno preso parte anche Elisabetta capo né detto Presidente onorario della Fondazione Caponnetto vedo ma di Antonino Caponnetto ella Presidente della Fondazione Caponnetto Salvatore Calleri
Neanche per questa sera si conclude nello speciale giustizia a tutti grazie per l'attenzione è un buon ascolto dei successi programmi di Radio Radicale
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