Interviste a Nicola Cristaldi e Silvano Moffa sul documento conclusivo del Forum dal titolo: "PdL: dove andiamo, perché, con chi"

Uno due
Tra
Conclusa lui che and del PdL forum qui a Selinunte dove si ragiona su come andare
Dove con chi nella nuovo Popolo della Libertà allora anzitutto Nicola Cristaldi che è stato l'animatore di questo forum
Sostanzialmente a questo documento cosa cosa recita
E intanto inaugura un metodo
Nel senso che
Si inverte la strada che finora si è seguita per giungere
Alla
Grande partito unitario di centrodestra il documento inaugura un un nuovo metodo di
Giungere tavolo orizzonti e traguardi di questa natura discutendo praticamente
Delle cose che bisogna fare
Il documento credo abbia evidenziato dal punto di vista
Politico quali sono di grandi scenari che abbiamo davanti e in un certo senso traccia quella strada ben sapendo
Che non bisognerà dare risposte soltanto alla politica soltanto
Allo strumento parlamentare istituzionale bisognerà dare risposte alla società che ha un'accelerazione sempre più grande i partiti
Io oggi sono inadeguati a dare risposte di questa natura la essenzialità del documento l'anima del documento stante il fatto appunto che
Si cerca di creare una condizione di coinvolgimento per la restituzione dell'ottimismo
Al singolo italiano più vasta mente alla società
Silvano Moffa invece affrontato notevoli e gli aspetti più logistici legato sempre alle problematiche di questo percorso
Oggi beni stradini in una intervista al giornale dice almeno tessere più blog ebbero simile a un'ipotesi del genere
Ma qua parliamo di uno strumento di comunicazione di coinvolgimento dell'opinione pubblica io credo che un partito politico soprattutto un nuovo soggetto politico che si affaccia in uno scenario completamente cambiato
Sotto i colpi della globalizzazione e anche perché la nostra società è una società enormemente frammentata
Credo abbia bisogno di ritrovare anche una comune sentire una vision la capacità di riflettere sui grandi trasformazioni e perché no un soggetto politico nuovo deve anche traguardare la pur importante e positiva esperienza di Governo se vuole davvero presentarsi agli italiani come quale una novità
E se volete davvero creare quel cambiamento profondo di cui l'Italia ha bisogno nel documento
Tracciamo anche dei percorsi importantissima parla in questi giorni moltissimo e ha ragione del federalismo fiscale non riteniamo che occorra completare la riforma
Sotto il profilo fiscale con una grande riforma dello Stato rilanciando idea del presidenzialismo del rafforzamento dei poteri
Del del premier della superamento del bicameralismo perfetto del riordino del sistema dei poteri locali tutte questioni che sono rimasti aperti all'indomani della modifica del Titolo quinto della istituzione e che il nuovo soggetto politico il Popolo della Libertà deve riproporre come elemento su cui far confluire un grande e radicale cambiamento per lo Stato e per la nazione
Nicola Cristaldi che è di provenienza di Alleanza Nazionale si parla parecchio di regionalizzazione marmi accennato poi
A anche Silvano Moffa non c'è riuscita Alleanza Nazionale pagando anche il prezzo della fuoriuscita di chi si è speso in realtà storicamente anche per la regionalizzazione penso non sa Nello Musumeci che ne fece una battaglia anche
Come dire congressuale all'interno di An non c'è riuscita n perché ci si dovrebbe decidere
Beh intanto non vorrei ci fosse una sopravvalutazione infatti che restano marginali che la storia
Ed è il percorso che Alleanza Nazionale sta tentando nella fase regionalista anche nella sua strutturazione
Non è che non si è realizzato un processo del genere questo processo si è incrociato con quello più vasto
Di un sistema federalista nel nostro Paese che si sta imponendo politicamente una regionalizzazione di tipo tradizionale si sale è scontrata con una logica più moderna che deve avere un partito nel momento in cui si va verso un sistema istituzionale e costituzionale
Federale
Evidentemente
Però tutto questo non può essere archiviato ci dovrà essere una organizzazione che non si chiamerà probabilmente
Regionalista ma un'organizzazione che sia
Lo specchio territoriale non sappiamo nemmeno cosa succederà non è escluso
Che il partito organizzi la propria strutturazione attraverso logiche di macroregioni
Attraverso la eliminazione per esempio di strutture provinciali probabilmente come noi auspichiamo si aprirà un dibattito da questo punto di vista
E si verificherà che ci potranno essere
Sistemi organizzativi localistici strettamente collegati con i vertici regionali e nazionali del partito allora è in corso il dibattito certo non è possibile immaginare un partito centrale
Un partito centrale sì ma centrali stanno quando si apre avvierà in maniera concreta il processo federalista del nostro Paese
No Fazzi parla invece di comitato costituente mi sta piacendo questo percorso iniziale
Guardi ne parliamo partiamo da un presupposto che è stato al carcere dove la nostra analisi in questi tre giorni la grande straordinaria leadership politica di d'
CONI ha supplito anche un vuoto che il voto della politica la politica che in qualche misura ha perso i luoghi del confronto del dialogo del dibattito la politica che sia un po'rarefatta
Sotto i colpi di una balli pizze azione mediatica e comunicativa per cui oggi poco si riflette poco si approfondisce noi riteniamo che invece bisogna ritornare alla politica con la P maiuscola anche al primato della politica
Che determini anche dei vantaggi e delle scelte rispetto all'economia questo è il quadro intorno al quale lavorare sarebbe davvero paradossale
Che un partito perché giustamente si chiama si richiama la libertà poi non crei una democrazia interna che non è crei condizioni per favorire il dialogo il confronto senza eliminare il livello della decisione e e in politica e altrettanto importante quanto il confronto ci sia a livello di base questo è un partito che trova la sua forza soprattutto nel territorio è un partito che ha
Migliaia di rappresentanti elettivi credo che ci sia un corpo e un'anima e sulla quale si possa costruire quint'un comitato che indubbiamente faccia delle proposte e utile in termini di sintesi ma la costruzione di un partito
Deve essere fatto anche soprattutto tenendo conto di queste realtà e appunto restituendo alla politica anche i luoghi del confronto e i luoghi del piano
Allora nel nostro documento c'è una vera e propria Apologia al pragmatismo però magari qualche accento un po'più critiche significativo
Su quello che sta
Per accadere nella costruzione questo partito Cristaldi le piacevano come non è partita tutta saliscendi
A cominciare da questo Comitato costituente a me il Progetto piace comitato costituente se legato a al ruolo di estensore di una bozza su cui discutere bisogna sempre partire da o da qualche parte e quindi partire dal documento predisposto da chiunque per me va bene se si chiama comitato costituente per me va bene ma se questo Comitato costituente già viene inteso come è l'organo dirigenziale di esecutivo del part Fitto che verrà io lo contesto perché penso che invece questo dovrà essere il frutto di un ragionamento almeno nella prima fase degli eletti
Noi saremo un partito con un esercito di sindaci di assessori consiglieri comunali provinciali circoscrizionali consiglieri il regionali deputati senatori
Non è possibile che un Comitato costituente deciso
All'interno di quattro mura poi assuma anche i ruoli che vanno molto al di là della originaria funzione
Quindi io penso che ci vogliono delle sedi territoriali della qualità discussi nelle quali discutere
Nelle quali il parlare esprimere considerazioni fare valutazioni
Sulla bozza ma per quanto riguarda
Le sedi decisionali contesto un metodo che potrebbe essere un boomerang per il partito perché
Sarebbe un ritorno al passato quando quattro persone si mettevano in Torre decidemmo sulle sorti del
Partito della società io credo che questo non sarebbe compreso dagli italiani Silvano Moffa a proposito di metodo si è parlato abbastanza di questi cento in questi tre giorni soprattutto della famosa quota zero spiegava gli ascoltatori la sinistra sta
Ma diciamo
è una provocazione nel senso che ripone al centro della discussione approvazione un obiettivo no una provocazione l'obiettivo al tempo stesso una provocazione perché ripone al centro della discussione la genesi del nuovo parti dopo è chiaro che un partito che può
Nascere secondo talune interpretazioni dalla semplice assemblaggio di due forze politiche perché sono Forza Italia Alleanza Nazionale di vite percentualmente con può e la Giunta dei partiti minori e credo che faccia della politica una riduca la politica un semplice calcolo aritmetico attenzione numeri in politica sono importanti perché danno anche il peso e il valore delle rappresentanze nei territori
Ma qui si tratta di costruire qualcosa che va dal la dello stesso dato ragione visti guarite medico di mettere in piedi una progetto politico di far sì che il nuovo Partito
Che diventi il partito di tutti e non il partiti delle percentuali che poi torneranno a confrontarsi
Io credo che sia una errore partire con una delle percentuali meramente aritmetica e perché in qualche misura andremmo a legittimare che fin dall'inizio la presenza di un sistema correntizio all'interno del nuovo soggetto politico invece io immagino un soggetto politico che sappia poi confrontarsi al suo interno sul tesi su argomenti recuperando alla politica che la qualità
Progettuale di cui qualche volta abbiamo sentito il grande assenza alla di norma dovrebbero essere le leggi elettorali a moderare i partiti a modellare i partiti
E invece ormai si sa che in Italia un po'sono i partiti che modella non emerge elettorali allora visto che sicuramente
La la scadenza delle elezioni europee come dire non gioverà tanto alla serenità nella formazione di un nuovo partito come il Popolo della Libertà ieri è stata
Non c'è giorno che non sia la giornata di Berlusconi comunque ieri è stata la giornata del Presidente del Consiglio del prima ancora di andare a Bari abbia detto chiaro e tondo la legge elettorale la faremo
Anche a maggioranza
Per lei per le europee sbarramento del cinque per cento e candidati scelti dai partiti
Per questa è una cosa che detta così
Non può essere condivisibile da chi in qualche maniera ha partecipato Paolo un forum come quello che si è tenuto
A Selinunte sposiamo naturalmente lo spirito del messaggio del Presidente Berlusconi il quale naturalmente non credo voglia imporre al Parlamento
La sua regola personale vuole antico sto caso imporre un metodo e la certezza che nei tempi i necessari ma non
Eccessivamente lunghi e si vada a decidere c'è un aspetto che va affrontato perché ne abbiamo parlato per tre giorni sarebbe
Assurdo nasconderlo
Che c'è un interrogativo che viene posto di fronte alla scelta di coloro che vengono nominati i deputati c'è una necessità di affermare dei princìpi della democrazia
Si può fare la eliminazione della preferenza si può decidere la lista cosiddetta bloccata ma ci vuole una sede democratica nella quale qualcuno si pronunci
La scelta della metodo della preferenza
A noi sembra la più
Trasparente quella legata alle decisioni popolari
Se
Si vuole eliminare la preferenza della
Legge elettorale bisogna con un metro democratico magari normato con legge creare appunto una sede della quale
Si decida e non ci siano soltanto alcuni unità che si chiudono
Dentro una stanza intorno a un tavolo e
Decidono la nomina di Tizio o di Caio a deputati se non c'è
Un metodo equilibrato democratico per la individuazione di questi candidati a me sembra difficile che si trovi un percorso sereno in Parlamento per la nuova legge elettorale
Silvano Moffa
Ha qualcosa da dire sulla non si volevo aggiungere alle considerazioni giustissime che faceva poco fa l'onorevole Cristaldi una considerazione è chiaro che stiamo parlando della legge che dovrà compagnia are il prossimo appuntamento europeo
In Europa non esistono le preferenze per ogni Stato ogni in ogni Stato ha una
Una sistema interno che in qualche modo seleziona
Chi deve essere poi candidato il che significa che c'è comunque a monte un processo di selezione individuazione vale a dire non c'è una scelta querce IVA ma c'è la possibilità di a vere un
Pannello di candidati sui quali poi
Orientare orientare la scelta
Diverso il discorso che riguarda
Il i sistemi parlamentari noi non vorremmo che come dire andasse avanti un sistema in base al quale abbiamo possibilità di scegliere il sindaco di scegliere il consigliere comunale dato cittadino e non abbiamo quella possibilità di scegliere fra lo parlamentare ecco io su questo noi abbiamo alimentato come dire una discussione molto seria perché riteniamo che la crisi del parlamentarismo italiano una crisi anche connessa in parte alla mancanza
Di scelta libera da parte del cittadino rispetto a chi poi dovrà rappresentarlo in Parlamento
E si è parlato molto del fatto che sostanzialmente la nascita del
Popolo delle Libertà abbia in un certo senso in seguito l'anticipazione del Partito Democratico io resto su Silvano Moffa che come dire e del territorio un po'su una visione romanocentrica che c'è nella politica
Italiana non c'è rischio che fate la fine di un modello da classe dirigente blindata modello Lofti
Trasposto magari mutuato dal Campidoglio
No
Io credo che proprio questo vorremmo impedire vorremmo impedire un la blindatura di di un sistema di linee direi di non selezione di classe dirigente il problema è esattamente questo oggi ci si pone un problema di come selezionare la classe dirigente personalmente
Mi sono compito da qualche tempo che il modello francese in base al quale non si diventa parlamentare se prima non si è avuto almeno un'esperienza nei livelli locali di amministrazione sia un modello positivo noi dobbiamo capire che la politica Biso new soprattutto oggi di una capacità
Di tipo professionale che non significa
Ridurla mestiere ma significa soprattutto fare in modo che ci sia una maggiore qualità soprattutto nel di governo della cosa
Ricca e allora il ragionamento che noi abbiamo svolto battuto nel senso di evitare la blindatura ma anzi di aprire il partito
E noi
A stiamo costruendo questo nuovo
Questo nuovo soggetto unitario non possiamo immaginarlo chiuso in se stesso in qualche modo imbrigliato in un sistema di cooptazioni che vengono dall'altro e sarebbe davvero antitetico con quell'afflato di democrazia di libertà
Cui ha dato vita a Berlusconi il rompendo nello scenario politico italiano mortificare questo nuovo partito riducendolo ad essere il partito delle oligarchie ecco non risulti
Io sto siamo molto uniti che è molto chiaro allora concludiamo Nicola Cristaldi più
Gettonate richiamato negli interventi è stato sicuramente Maurizio Gasparri
Che via additati come insomma quelli un po'scontento in cerca di uno strapuntino non onorevole Gasparri in una
Compreso lo spirito di questo nostro incontro
Che non è mai stato legato ad alcuna polemica
Voi abbiamo spontaneamente individuato un luogo e inventato una sede per fare ciò che avrebbero dovuto fare i vertici di Alleanza Nazionale forse
Ci siamo fatti interpreti in una esigenze all'interno
Per i parlamentari
Discutere cercar di capire che cosa sta accadendo
Gasparri ha ritenuto di fare qualche e valutazioni
Secondo il fuori
Dalla dal significato spesso per il
Del nostro incontro non non comprendo il suo nervosismo non ho compreso
Alcune sue affermazioni quando avrà modo
Di valutare anche il documento
Che abbiamo scritto comprenderà che forse valeva la pena di chiedere di essere inevitabile si cinquanta parlamentari e adesso al PD al forum qual è il rapporto tra appartenenti a
Forse avrà
Ma non voglio parlare del settanta per cento e del trenta per cento perché questo può
Porta male visto anche l'andamento del dibattito credo che ci sia stata
Sostanzialmente
Un che ci sia stato un fifty-fifty ma mi permetto di una cosa nessuno ha rivendicato l'appartenenza a Forza Italia o Alleanza Nazionale
Tutti si sentono già partecipi e all'interno della logica del partito unico di centrodestra
Grazie