Puntata di "Sindacato dei cittadini" di mercoledì 16 marzo 1988 .
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Sindacato, Uil.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 32 minuti.
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Cubo
Sindacato dei cittadini notiziario a cura dell'ufficio stampa della UIL
Moggi una palla con la Paola sei e dell'ufficio stampa della UIL i titoli di oggi sono trasporto aereo si riuniscono oggi le rappresentanze delle strutture di base di CGIL CISL UIL
Per varare il referendum scuola la UIL giovani critica con la proposta di giovani comunisti i Dari la pagina dei professori
Montalto il punto della situazione costruzioni sempre vivo il problema della sicurezza del lavoro il coordinamento dei macchinisti atto era uno sciopero di ventiquattro ore tra il dei greci e il dodici aprile
Piattaforma quadro di CGIL CISL UIL e per il Mezzogiorno per avviare una serie di vertenze sull'occupazione rilancio economico
Oggi giorni importante per il trasporto aereo questa mattina la rappresentanza di base CGIL CISL e UIL discutono dell'intese del varo del referendum
Spiegare l'accordo andare rapidamente al referendum questo l'obiettivo di CGIL CISL e UIL dopo l'intesa per il contratto del trasporto aereo
Intanto Fiumicino ha vissuto ieri una giornata di relativa calma anche se il peso delle agitazioni dei giorni scorsi si è fatto ancora sentire visto che sono ancora previste alcune cancellazioni di voli
Per il momento però non vi sono stati scioperi improvvisi continuano a fioccare nel frattempo i commenti dura la CISL contro quanto è avvenuto a Fiumicino
Non va tollerato dice il segretario confederale della CISL a Bianchini che delegati io attivisti organizzino gli scioperi contro il contratto
Anzi va detto che la pronuncia di tutti i lavoratori mediante referendum deve prevedere in modo esplicito e preventivo che negli aeroporti dove l'accordo non sarà approvato non si procederà alla sua applicazione questo la CISL
Intanto le tre organizzazioni sindacali hanno preparato un volantino che spiega nei dettagli l'accordo e confuta perplessità emerse all'indomani dell'intesa sui contenuti reali della stessa si va dunque al referendum che dovrà essere effettuato entro i primi di aprile
E i commenti Esterne
Qualche organo di stampa come la Repubblica ieri in un fondo titolava è giunta l'ora di dire basta concludendo con la richiesta che il ministero dimissionario si faccia comunque carico di un problema che aggiunge il corsivo riferendosi al caos di Fiumicino e dei giorni scorsi
Non può protrarsi oltre senza compromettere la dignità di tutto il Paese
Un commento che giunge a qualche giorno di distanza dalla presa di posizione preoccupata della UIL sulla quale a dir la verità il giornale in questione aveva taciuto e da altri organi di stampa glissato
Quel che aveva chiesto ai gruppi parlamentari dalle Commissioni Lavoro e Affari costituzionali del Senato di accelerare l'impegno per dare regole nuove al conflitto che garantissero di più anche l'utenza dato che la strada era spianata dalla presenza di un consenso sociale notevole
A dopo l'intesa sindacale sul diritto di sciopero
Io che il governo dimissionario insomma c'è chi è in carica come il Parlamento e può svolgere il suo lavoro che deve essere in grado di offrire all'opinione pubblica in tempi utili le risposte che gran parte dell'opinione pubblica reclama
A meno che non si coltivi ancora da parte di qualcuno sul piano politico una duplice illusione quella di risolvere tutto con qualche atto autoritativo che mette a posto la coscienza risolve solo il problema se lo si risolve di un giorno e quella di chi pensa che nuove regole per i conflitti possano essere decisi alla chetichella in modo da poter acquisire consensi politici che altrimenti parrebbero dubbi
Ma è un problema quello del diritto di sciopero da risolvere così
E torniamo al problema del contratto degli aeroportuali di seguito riassumiamo in una scheda la lunga vicenda contrattuale ricordiamo i passi in avanti compiuti dalle intesa raggiunta qualche giorno fa rispetto a dicembre ottantasette poi per finire un'intervista Silvano Veronese segretario confederale della UIL per ricapitolare aspetti politici e contrattuali di questa vertenza
La storia tutto nasce a fine agosto quando va in scadenza il vecchio contratto la categoria esprime con la piattaforma presentata due esigenze da un lato un sostanzioso recupero di potere d'acquisto attraverso una consistente rivalutazione economica dello stipendio
Dall'altro la necessità di procedere ad un alleggerimento dell'orario di lavoro
Da questa base si parte per un rinnovo che immediatamente si annuncia difficile pieno di ostacoli una strada disseminata di trappole dall'Italia si presenta al tavolo delle trattative su una posizione molto rigida
Quasi nessuna disponibilità sul fronte di una riduzione degli orari di lavoro risibili concessioni sulla parte economica aumento di circa cinquanta mila lire
Su queste basi la trattativa stenta a decollare in un clima arroventato da pratiche piuttosto scorrette delle controparti da un punto di vista sindacale cominciano gli scioperi
Il negoziato sembra entrare in una fase decisiva quando intervengono i due ministri interessati quello del lavoro Formica e quello dei Trasporti Mannino
C'è un obbligo che incombe sull'esecutivo attivare in tempi precisi una mediazione che porti alla conclusione della vertenza secondo quanto stabilito da i codici di autoregolamentazione
Ma anche davanti ai due ministri la trattativa appare complessa la rigidità dell'azienda appaiono ineliminabili
A ridosso dello sciopero generale del venticinque novembre i ministri dichiarano di avere in mano tutti gli elementi per procedere alla definizione di un'ipotesi di mediazione
Tutti si concede una breve pausa di riflessione ma subito dopo lo sciopero generale la doccia fredda
Gloria in pratica sconfessa la mediazione dei suoi ministri affermando che si sta lavorando in un quadro incompatibile con quelle che sono le premesse salariali su cui si fonda l'azione del governo
A quel punto la mediazione salta capire cosa sia accaduto nel corso della pausa di riflessione oggettivamente difficile si parla di una lettera inviata dal presidente dell'Alitalia Umberto Nordio al Presidente del Consiglio ma di questa lettera non si conoscerà mai il contenuto
La trattativa quel punto ritorna in alto mare gli scioperi ripartono i ministri comunque tornano in campo ed entrano in campo anche i vertici del sindacato Benvenuto segretario generale della UIL Pizzinato segretario generale della CGIL Marini segretario generale della CISL
Alla fine di una lunga non stop la sera del tredici dicembre con Formica e Mannino i sindacati giungono alla definizione di una cornice dalla quale le parti potranno partire per confezionare il contratto
Restano da definire soprattutto alcuni aspetti economici ed a precisare la parte relativa alla riduzione dell'orario di lavoro
Il negoziato tornato in sede sindacale incontra nuove difficoltà di navigazione la soluzione che appariva a portata di mano torna ad essere lontana improvvisamente a marzo la svolta sabato dodici la perentoria presa di posizione di formica in Mannino
Che minacciano il ricorso ad un lodo ministeriale con valore erga omnes se le parti non trovano l'accordo nella notte stessa l'intesa
Veniamo all'accordo i vertici sindacali ritengono che l'intesa raggiunta sia particolarmente soddisfacente tanto nella parte economica
Che come sottolinea una nota della categoria prevede un superamento della cifra complessiva indicata nella proposta del tredici dicembre che in quella relativa alla riduzione degli orari di lavoro sempre nella stessa nota sino si sottolinea che si va al raddoppio delle proposte del tredici dicembre
Per quanto riguarda il salario lamento in media di duecentocinquanta mila lire alle centottanta dirette bisogna aggiungere le settanta che derivano da indennità varie
A tutto ciò vanno ulteriormente aggiunte l'aumento della diaria giornaliera dei turnisti più due mila quattrocento lire
L'aumento della maggiorazione notturna dal cinquanta al cinquantacinque per cento la parità normativa tra operai e impiegati l'adeguamento della cifra scatti progressi futuri l'una tantum per coprire il periodo dal primo settembre al trentuno dicembre è stata raddoppiata rispetto all'indicazione del tredici dicembre cinquecento mila lire
Il contratto che scadrà a giugno del novantuno prevede queste scadenze per quanto riguarda gli aumenti
Il trentacinque per cento parte i nell'anno in corso il quindici per cento dal giugno ottantanove un altro quindici per cento dal dicembre ottantanove un diciassette virgola cinquanta per cento nel giugno del novanta l'ultimo diciassette virgola cinquanta per cento nel dicembre del novanta corposa anche la parte relativa alla riduzione degli orari che ha rappresentato il punto forse di maggiore scontro tra l'Italia e sindacati i turnisti a ciclo continuo hanno ottenuto una riduzione di due ore e mezza settimanali entro la vigenza del contratto
Per quanto riguarda i turnisti su due turni giornalieri lo stesso obiettivo riduzione di due ore e mezza settimanali sarà raggiunto entro il primo dicembre del mille novecentonovantatré
Per i lavoratori giornalieri ci sono sette giornate di riposo in più corrispondenti ad una riduzione di cinquanta sei ore ora ascoltiamo
Silvano Veronese segretario confederale della UIL elementi essenziali sono presentati vari incrementi retributivi che
Dobbiamo conosceva tutti oltre la media misurazione degli atti istruttori
Sì ci si parla di circa duecentosessantacinque milioni
Albanese
Che vanno oltre alla quanto era stato concordato con la proposta cornice di dicembre che parlava appunto di reciproco ho capito dico a questo si deve aggiungere tuttora simili calcoli per automatismi varie ma lasciamo perdere queste limitiamoci solo dalle alle questioni rivendicato conquistato
Duecentosessantacinque mila lire per quattordici mensilità dove pezzo di riduzione d'orario
Mentre i lavoratori turnisti sensibile al momento degli applausi giornate in ragione vanno previste per i lavoratori nato ministri queste due sorelle situazioni peggiori che professionalizzate
Contrattuale tra tutto sul secondo la logica del tutto e subito mi pare
Una ragione di consenso dove il mezzo passo bruscolini dono sarebbe stato impossibile pensare che fossero attuate immediatamente senti dentro quando il referendum subito stiamo lavorando realizzare la maggiore e più capillare informazione dei lavoratori i quali a mio giudizio credo vada bene ancora avuto bravo
Di valutare adeguatamente le realizzazioni contrattuale per una mancanza di informazione puntuale capillare questo necessario
Che si è fatto nelle prossime ore
Dopodiché si va al referendum perché devo decine di lavoratori devo dire la scelta che allora anche i lavoratori
Fra queste ipotesi di contratto dove l'altra migliore che non esiste ma tra queste porzioni di contratto piccola i benefici cinquecento mila una tantum per i quattro mesi una contrattura contratto le duecentosessantacinque corregge le due ore e mezzo di riduzione per i turisti ed altre questioni normative ritenete sindacale fa questo proveniente questo dovrà sciogliere lavoratori ogiva
Della polemico e strumentale demagogico dicono che che secondo percorrono circa non sindacali quando agli ottanta che messaggio sconcia agli utenti messaggio che dobbiamo agganciare che possedeva cioè quello che il sindacato confederale aveva fatto il suo mestiere seduta altri lavoratori avendo anche un appunto sentenza purtroppo il sindacato confederale per rispondere della scorsa sconsideratezza di alcuni gruppi che niente hanno a che fare con la logica del sindacato confederale con le parti politiche
Affermare che la situazione la scuola sia caotica è sicuramente poco preciso la sensazione che sia a chi la soluzione la chiarezza e comunque la conclusione positiva della vicenda
Non possano aggiungersi a breve scadenza prima di tutto c'è da considerare la precarietà politica del momento il governo è dimissionario e quindi la mediazione ministeriali fino a che punto può considerarsi realmente vanità
C'è poi la singolare proposta della Federazione giovanile comunista chi suggerisce gli studenti dissente l'esperienza Nadal dice Orazio di Roma con l'assegnare ai professori responsabili del blocco degli scrutini DVD sulla qualità dell'insegnamento sugli organi collegiali e simili
Pari questo sicuramente un telino decisamente impraticabili i del cow secoli manifestazioni di protesta in programma in tutti Italia oggi non faranno altro che complicare seriamente la situazione
I giovani della UIL la questo proposito sostengono criticamente in una nota a chi le acrobazie della federazione comunista che sostiene di voler aprire un discorso di collaborazione con la categoria insegnanti non è convincente
Difatti non si può allo stesso tempo valorizzare la Gilda conti confederali mentre con la stessa superficialità si intenti dispensari pagelle ripudia insegnanti ai sindacati
La UIL giovani inoltre sulla linea di quanta già fermato in passato oggi richiesto con una lettera al segretario nazionale della UIL scuola che il sindacato confederale si adoperi perché sia garantita una rappresentanza degli studenti al tavolo delle trattative per la scuola
è probabile un nuovo sciopero dei macchinisti per la metà di aprile infatti il coordinamento dei macchinisti uniti attuerà uno sciopero di ventiquattro ore molto probabilmente fra il dieci e il dodici aprile
Lo si è appreso da fonte sindacale la quale ha reso noto che lo stesso coordinamento nazionale dei macchinisti uniti si è visto riconoscere la rappresentatività della categoria da una sentenza del Tribunale di Trieste diffusa a Firenze
Si delinea ulteriormente la politica delle tre confederazioni sindacali per il Mezzogiorno
Difatti CGIL CISL e UIL hanno messo a punto la piattaforma quattro su cui si baseranno una serie di vertenze a sostegno dell'occupazione e per il rilancio economico di quest'area del paese
Il documento è diviso in tre capitoli di intervento politiche di sviluppo politiche attive del lavoro gli strumenti della trattativa
La piattaforma spiega una nota sindacali individua una serie di obiettivi che mirano a prevenire maggiori squilibri a danno del sud Italia che potrebbero determinarsi con l'unificazione del mercato europeo del mille novecentonovantadue
Si è tenuto a Roma giovedì dieci marzo ultimo scorso su iniziativa di CGIL CISL UIL nazionali un seminario elitario per predisporre una proposta di legge sulla tutela dei lavoratori nelle piccole imprese
La bozza di proposta di legge si articola in quattro punti e riguarda tutti i dipendenti di imprese con meno di quindici dipendenti
Nel merito si prevede un percorso sui licenziamenti individuali sul sistema di decentramento produttivo in particolare sugli appalti e subappalti è una norma che tende a fissare una retribuzione certa per gli apprendisti
E introducendo i lavori Fausto Bertinotti segretario confederale della CGIL ha fatto rilevare l'importanza di questa normativa che dovrà riguardare diversi milioni di lavoratori ed ha definito questa iniziativa confederale una questione di civiltà
Studiata per garantire un minimo comune di diritti per i dipendenti delle piccole impresa
Una spiegazione più precisa e di merito è stata poi fatta dai giuslavoristi delle confederazioni Chiara Moricone Tiziano Treu e Nanni alleva che hanno collaborato alla stesura della proposta
Molti sono stati gli interventi sia dei responsabili di categoria che di strutture regionali e territoriali
Nel suo intervento Franco largo coordinatore Willa dell'artigianato
Ha ribadito la necessità di avviare iniziative a sostegno del progetto in tutte le strutture territori con appositi attivi sindacali per far conoscere a tutti i lavoratori i contenuti della proposta
è stato poi Mario conclave della CISL a concludere il seminario
Tutto tranquillo ieri mattina alla centrale di Montalto tutti gli addetti ai lavori circa tre mila persone sono entrati tranquillamente nel cantiere
Fuori a Montalto i studenti delle scuole medie superiori hanno attuato uno sciopero di protesta contro il nucleare sfilando per le vie cittadine
Sentiamo meglio qual è la situazione delle Paronitti Angelo Catalano mila camere sindacali di Viterbo che ci ha dato questa intervista proprietà per governo vorrei dare valore del Nord Africa creava non pochi problemi
All'interno della centrale davanti ricordare Certaldo blocco da parte dei leader del partito Ukip Partito ed ha determinato alcune frizioni fra penali ambientalisti
Per fortuna il cui intervento da parte del dell'organizzazione sindacale ed è subito l'ospedale
Da da più veder del governo nonché ai territori l'aspetto per quanto riguarda problema verrà attento che debbono il primo tanto per problemi manifestazione hai tu hai lavorato non è garantito Talarico e quindi come organizzazione sindacale abbiamo chiesto all'ENEL e all'impresa della garanzia del salario al cento per cento Barbetta complicate e queste i propri ambiti decisione del governo utilizzato il problema della del lavoro e dello sviluppo da diverso tempo noi abbiamo chiesto al governo Goria lui è un tavolo di trattativa per quanto riguarda le opere oggettivamente alla costruzione di Montalto di Castro quale vado più vaga l'Aurelia chiederete ricorrono è un piano piano Lupo che l'ho fatto una che della pubblica
Lavorare oggi nel settore delle costruzioni può essere ancora molto pericoloso in Italia si calcola che ogni anno si verificano oltre un milione di infortuni de sul lavoro tre mila dei quali sono mortali
E la maggior parte di questi infortuni avvengono nei cantieri edili
Il problema non è solo del nostro Paese ma di tutto il mondo si calcola che nella sola Europa i lavoratori del settore costruzioni siano circa dieci milioni altissimo quindi il numero degli incidenti sul lavoro
Il problema è stato messo a fuoco di recente con la pubblicazione di un manuale di antinfortunistica dal titolo obiettivo sicurezza presentato nei giorni scorsi dalle cooperative di questo settore
Durante il convegno per la presentazione del volume sono stati sottolineati vari problemi l'alto costo sociale degli infortuni in edilizia e il loro alto costo assicurativo cui le aziende spesso aggiungono spese sommerse con le quali liquida dei lavoratori infortunati
Il guaio maggiore è la presenza sul mercato di una miriade di piccole e piccolissime imprese dotate di scarsi capitali da investire in sicurezza sul lavoro e dal sistema delle gare d'appalto che spinge a risparmiare all'osso pur di accaparrarsi la commessa il che ha reso evidente la necessità di un testo unico di legge sulla prevenzione e la sicurezza professionale specie per il settore della costruzione
La UIL pensionati riceve numerosissimi sollecitazioni per i notevoli ritardi posti dall'amministrazione delle finanze nella liquidazione dei rimborsi il PEF sulle competenze di fine rapporto di lavoro
In alcune province che sarebbero stati restituiti ai singoli uffici dell'intendenza di finanza i documenti necessari per procedere alle richieste liquidazioni mentre non sarebbero stati dati e disposizioni per il pagamento delle somme dovute e agli interessati
La segreteria nazione della UIL per ha chiesto al ministero delle finanze
Di conoscere i motivi di questi ritardi che sommati rendono ancora più inaccettabile il comportamento dell'amministrazione finanziaria soprattutto in considerazione del fatto che il ritardo si ripercuote negativamente sui contribuenti
Che hanno sempre regolarmente pagato il dovuto al Fisco
Seconda puntata della nostra inchiesta su come si atteggia il mondo sindacale
Dopo il varo definitivo sulle nuove norme che riguardano le pensioni inserite nella legge finanziaria dell'ottantotto
Che la Confindustria quasi improvvisamente ha per prende decisioni assurde dal Parlamento per quanto riguarda lo sfondamento dei debiti pensionistici e anche l'aggancio delle pensioni alla dinamica salariale
Proprio di fronte prevista a breve soltanto coloro che a Roma scarsa conoscenza delle boutique le donne della contributi perché gli inquirenti dal tavolo pare della di ecologia con saggi targhetta da un lato sull'aggancio è singolare e per certi versi che la Confindustria attacchi una decisione che Pollard Abbado bivacco peggio delle pensioni medio-alte dal processo di erosione del cercatore tra in quest'ottica in realtà verrà guardiamo all'obitorio di questi una politica con una previdente per efficiente e piedi nei vari campi della società ultimo sulla per sulla ritorce Amblar data per ai padroni perché diventa che poi la parte del leone nelle politiche perché sì la Rossa affrettata andando sta Bernabei patria
Per quanto riguarda invece la questione dei tempi anche qui l'impegno di un atteggiamento che cautamente si concilia con le condizioni generali della Confindustria apparentemente sottoterra nella sostanza a mio giudizio ci sono delle spiegazioni dovrebbe uscire che barba Albinia
Degli oneri maggiori che i padroni dovranno pagare ecco ritenuti assicura di e in definitiva che costa viene
Terroristi corsi fasce con le parate scelte del Parlamento dice lei giustamente dal ministro del lavoro dormita apre un orizzonte diverso da quello sembrava prevalere per quanto riguarda le pensioni integrative supera prima perché la pensione integrativa diverta correttamente depressione integrativa e non come poteva alterare qualcuno parlar non è che distacco diventava per sostitutiva dell'abitazione è pubblica perdite non c'è dubbio che riconosciuti in qualche modo al e antica e erogatori effettivamente Mele è antica avanti attuare la passione è integrativa degli industriali insomma determinare due inconvenienti
Ma è quindi il quella di mozione del benefico delle assicurazioni private l'ex rettore della pensione integrativa secondo è il patologico probabilmente coltivata alla libera di a vedere come versione integrativa tantissimi fondi aziendali quindi tantissimi soldi dei lavoratori da utilizzare per l'autofinanziamento delle aprire
Con questo servizio si conclude il notiziario di oggi
Ringraziandovi per il gentile ascolto vi diamo appuntamento a domani come di consueto alle ore sette
In studio Paolo Cove Paolo Saia dell'ufficio stampa della UIL ringraziamo per l'assistenza tecnica Lorenzo
La
Per
Abbiamo trasmesso sindacato dei cittadini notiziario a cura dell'ufficio stampa della UIL
La
Buon giorno benvenuti all'ascolto sulle nostre frequenze questa è radio radicale al termine di questo appuntamento ormai consueto con il notiziario della UIL alcune notizie dalla redazione di Radio Radicale quest'oggi abbastanza in breve per lasciare spazio a stampa e regime che inizierà tra qualche minuto
Parliamo della crisi parliamo delle consultazioni che sono continuate ieri che continuano questa mattina nello studio di Cossiga ieri Cossiga visto tutti i partiti minori vi diamo l'elenco dei gruppi che sono stati consultati a partire da mattinata di ieri il partito del Sudtirolo gruppo misto tra Camera e del Senato democrazia proletaria la lista verde la delegazione liberale e quella della Gruppo federalista europea quest'le delegazioni consultata in mattinata poi nel pomeriggio
Da Cossiga sono entrati socialdemocratici repubblicani due gruppi della sinistra indipendente del Senato della Camera e infine la delegazione del movimento sociale italiano Destra nazionale
Per la mattinata di oggi si concludono sono è prevista la conclusione delle consultazioni per la crisi con i tre partiti maggiori il Partito socialista quello comunista il delegazione democristiana le dieci ore dieci e quarantacinque e poi alle undici e trenta vedremo all'uscita della delegazione democristiana
Di capire e lo faremo anche qui da radio radicale se Ciriaco De Mita uscirà anche in veste di il di presidente del Co gli ho incaricato se sarà possibile supporre o preventivare questa sua designazione dalla quale si parla e della quale ieri i socialdemocratici ad esempio o si sono detti hanno detto di non aver eccezioni da avanzare riguardo alla candidatura di De Mita
Caniglia chi è uscito dallo studio di Cossiga ha detto che nel suo partito non ha obiezioni
I repubblicani anche loro hanno detto che occorre garantire un coinvolgimento pieno dei partiti della maggioranza non solo nella definizione di un programma di governo anche attraverso la loro più autorevole partecipazione nella composizione delle sec. in modo dicono i repubblicani detto la Malfa ieri da far venire meno le condizioni che hanno reso possibile il verificarsi continui episodi di conflittualità che hanno caratterizzato questa legislatura si è parlato alcuni l'hanno fatto alla uscì nelle dichiarazioni e rituali all'uscita dalla consultazione con il capo dello Stato si è parlato di questa ipotesi di allargamento della compagine di governo ne hanno parlato i socialdemocratici in particolare allargamento della compagine di governo e qui in ieri la maggioranza verso i radicali e i Verdi l'ipotesi dell'Efta partito ebbene questa ipotesi non è stata esclusa dalla neo segretario socialdemocratico cari via
E stando alle dichiarazioni per il momento a dire il vero piuttosto critiche della direzione socialista di Craxi inserì direzione socialista ieri sembra che però questa ipotesi neanche da nel via del Corso venga esclusa se ne parlerà naturalmente nel corso della giornata di io oggi Craxi ieri ha detto guardiamo con interesse alle posizioni di tutti stiamo attenti a non trascurare le possibilità che dovessero emergere di significative convergenze programmatiche sui temi che il PSI intende valorizzare e considerare prioritari quali sono questi temi
Quei istituzionali quelli sociali ha detto Craxi della strategia energetica quelli connessi alla ruolo europeo ed internazionale dell'Italia e questa è un po'in Brera e le posizioni espresse ieri da alcuni dei politici che all'l'ho detto la loro su questa crisi all'uscita dello studio di Cossiga ma vi facciamo sentire adesso che cosa hanno detto i radicali per bocca loro segretario Sergio Stanzani nella tarda mattinata di ieri appunto al termine della consultazione con il capo dello Stato
La campagna divergono solo distorsione illegale alterazione della verità da parte dei mezzi di comunicazione
E innanzitutto della RAI TV con la quale si ottenne lo scioglimento nella scorsa primavera del Parlamento e di nuovo in a atto per ottenere la conferma del pentapartito ovvero di una formula politica e di governo morta e sepolto per questo il partito radicale ha indicato signor Presidente della Repubblica nella riconduzione alla legalità costituzionale del sistema informativo italiano in particolare dalla RAI TV il primo più urgente e importante obiettivo di governo egli nuova maggioranza per il resto la delegazione del Partito Radicale ha interamente confermato signor Presidente da Repubblica
Le indicazioni fornite nel corso delle due ultime crisi indicazioni che sono state iniquo i campi inequivocabilmente suffragate dai fatti
Dalle campagne degli esiti referendari e post referendari dal disfacimento parlamentare della maggioranza pentapartito dal non governo dei più gravi problemi istituzionali politici sociali che il Paese deve affrontare risolto
Secondi gruppi degli eletti radicali e gli organi dirigenti del Partito Radicale partito transnazionale che solo contingentemente si trova ancora dinanzi ad oggettive responsabilità istituzionali nazionali italiani
Occorre dunque procedere alla formazione di Omaha maggioranza che esprima un partito di governo ed un Governo a grande rinnovamento programmatico compartecipazione piena determinante come le altre forze di componenti era vitali vederti la priorità delle riforme federaliste europee ambienti a lui e non ambientalistica ed energetiche della giustizia devono caratterizzare il nuovo governo che dovrà esprimere l'impegno dei partiti attraverso quello dei suoi massimi esponenti
Ma bene quando noi fare ci riferiamo a un governo che sia un governo capace di governare perché sia per avere un governo va bene costituito ai massimi livelli credo che già in questo ci sia implicita risposta
Dato pregiudiziale basso incasso al governo non poniamo va bene la questione vedi Montalto noi poniamo la questione di una politica energetica
Insomma l'Unione europea una politica energetica tutte le violazioni della normativa volevamo bisogno di una programma energetico Tremonti non fissare smontato e rimontato no noi ovviamente siamo drasticamente contraria montato dal problema che il Paese ha bisogno programma energetico e bisogna darglielo
Queste le dichiarazioni di Sergio Stanzani Gianfranco Spadaccia l'uscita dello studio di Cossiga ieri
E questa dunque la posizione dei radicali vedremo gli sviluppi della situazione nella giornata di oggi una situazione che concludiamo con questa informazione il Times di Londra a giudicato ieri la sua audizione di ieri in modo piuttosto curioso sicuramente inaspettato dopo tante crisi di governo scrive il Times forse giusto al momento di forse una nuova domanda da veramente necessario continuare a tenere fu ori Comunisti Italiani il quotidiano inglese prestigioso quotidiano inglese scrive che i comunisti assieme al Partito socialista potrebbero formare in Italia un Governo di centro sinistra credibile e degno di credito questo scrive
Il Times di Londra è per noi tutto con le informazioni e la linea a stampa e regime a Marco Taradash tra qualche istante
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