Rassegna stampa vaticana

Assente
La rassegna stampa vaticana
Dj seppe Di Leo
Investimento
Buongiorno prosegue la visita di Benedetto sedicesimo in Francia oggi a Lourdes dopo l'attacco tappati in Cina proprio a Parigi ha pronunciato il Papa un'importante
è molto discusso anche commentato almeno intervento
Discorso alla
Intellettualità francese parlando delle origini della
Più Luigi occidentale soffermandoci poi sul ruolo che le monache Simo punto
Sulla costruzione della cultura europea un discorso molto interessante che è stato il cui testo integrale è stato riproposto sia dall'Osservatore romano che da venire
E anche dal foglio
Ripropongo qui lo ritengo utile riproporre i brani ministri più significativi di questo intervento
Pontificio
E Benedetto sedicesimo fra l'altro ha affermato nel grande sconvolgimento culturale
Prodotto dalla migrazioni di popoli il dei nuovi ordini statali che stavano formando Houssine monasteri erano i luoghi in cui sopravviveva mite solide la vecchia cultura
E dove in riferimento ad essi veniva formata passo passo una nuova cultura
Qual era la motivazione delle persone che in questi luoghi si riunivano
Per prima cosa si deve dire con molto realismo che non era loro intenzione di creare una cultura e nemmeno di conservare una cultura del passato
La loro motivazione era molto più elementare il loro obiettivo era Cuervo R. ed è un ma cercare il Dio
Dio stesso prosegue il Papa aveva piantato delle segnalazioni di percorso anzi aveva spianato una via e il compito consisteva nel trovarle seguirla
Questa via era la sua parola che i miei libri delle Sacre Scritture
Era aperta davanti agli uomini la ricerca di Dio richiede quinti per intrinseca esigenza una cultura della parola
Così
Proprio a causa della ricerca di un dio diventano importanti le scienze profane che ci indicano libiche verso la lingua
Per avere la piena visione della cultura della parola prosegue il Papa che appartiene all'essenza della ricerca di Dio dobbiamo fare un altro passo la parola che apre la via della ricerca di Dio
Ed è essa stessa questa via è una parola che riguarda la comunità
La parola sempre con la maiuscola non conduce a una via solo individuali di un'inversione mistica
Ma introduce nella comunione con quanti camminano nella fede per questo bisogna non solo riflettere sulla parola ma anche leggerla in modo giusto
E ancora c'è da fare un altro passo prosegue Benedetto sedicesimo la parola di Dio introduce noi stessi nel colloquio quindi io il Dio che parla nella Bibbia ci insegna come noi possiamo parlare con lui
Per capire in qualche modo la cultura della parola che nel Mona chiarissimo occidentale si è sviluppata dalla ricerca di Dio parte attento dall'interno o corre finalmente fare almeno un breve cenno alla particolarità dei libro o dei libri in cui questa parola il venuta incontro i monaci
La Bibbia vista sotto l'aspetto puramente storico letterario non è semplicemente un libero ma una raccolta di testi letterari l'acquisto e su l'assistente lungo più di un millennio e i cui singoli libri non sono facilmente riconoscibili come appartenenti ad un'unità interiore
Esistono invece tensioni visibili fra di essi
Ciò vale già all'interno della Bibbia di Israele che noi cristiani chiamiamo Antico testamento vali tanto più quanto noi come cristiani colleghiamo il Nuovo Testamento i suoi scritti
Quasi come chiave ermeneutica con la Bibbia di Israele interpretandola così come via verso Cristo
L'unità dei libri biblici osserva ancora Papa Ratzinger e il carattere in divino delle loro parole non sono da un punto di vista puramente storico afferrabili l'elemento storico e la molteplicità e l'umanità
Da qui si comprende la formulazione di un distico medioevale che a prima vista sempre sconcertante
La scrittura
Ha bisogno dell'interpretazione ha bisogno della comunità in cui si è formata in cui viene vissuta
Mediante la crescente percezione delle diverse dimensioni dal senso la parola non viene svalutata mappare anzi in tutta la sua grandezza e dignità
Per questo il catechismo della Chiesa cattolica con buona ragione può dire che il cristianesimo non è semplicemente una religione del libro nel senso classico
Il cristianesimo percepisce nelle parole la parola il logos stesso
Che estende il suo Ministero attraverso tale molteplicità
Questa struttura particolare della Bibbia una sfida sempre nuova per ogni generazione secondo la sua natura essa esclude tutto ciò che oggi viene chiamato fondamentalismo
Prosegue ancora il Papa tutta la drammaticità di questo tema viene illuminata negli scritti di San Paolo
Che cosa significhi il trascende i mento della lettera e la sua comprensione unicamente a partire dagli insieme
è indice San Paolo la espresso in modo drastico nella frase la lettera uccide lo spirito dalla vita
Lo spirito Liberatore non è semplicemente la propria idea la visione personale di chi interpreta
Lo spirito afferma il Papa è Cristo il Cristo il signore che ci indica la strada con la parola sullo spirito e sulla libertà si schiude un vasto orizzonte
Ma allo stesso tempo si pone un chiaro un limite all'arbitro e alla soggettività
Un limite che obbliga in maniera inequivocabile il singolo come la comunità
E crea un legame superiore a quello della lettera il legame dell'intelletto e dell'amore
Questa attenzione fra legame libertà che va ben oltre il problema letterario dell'interpretazione della scrittura
Ha determinato anche il pensiero e l'operatore del Mona che Simo e ha profondamente plasmato la cultura occidentale
Essa si pone nuovamente anche alla nostra generazione come sfida
Di fronte i poli dell'arbitro soggettivo da una parte e del fanatismo fondamentalista dall'altra sarebbe fatale afferma Papa Ratzinger se la cultura europea
Di oggi potesse comprendere la libertà ormai solo come la mancanza totale di legami
E con ciò favorisse inerente inevitabilmente il fanatismo e l'arbitrio mancanza di legame arbitrio non sono la libertà ma alla sua distruzione
Quero era ed è un po'concludente
Papa Benedetto sedicesimo cercare Dio e lasciarsi trovare Daloui
Questo oggi non è meno necessario che in tempi passati una cultura meramente positivista che rimuovesse nel campo soggettivo
Come non scientifica la domanda circa Addio sarebbe la capitolazione della ragione la rinuncia alle sue possibilità più alte e quinti un tracollo dell'umanissimo li qui conseguenze non potrebbero essere che gravi
Ciò che ha fondato la cultura dell'Europa alla ricerca di Dio e la disponibilità ad ascoltarlo rimane anche oggi il fondamento di ogni vera cultura
Sulla prima pagina del foglio ordini ieri
Giuliano Ferrara commenta questo senz'altro vero importante intervento papale
Sono parole quelle di Benedetto sedicesimo che pesano scrive Giuliano Ferrara che hanno un senso non accademico che non sono destinate agli addetti lavori soltanto I filosofia i doppi
Sono atti programmatici di un papato Giovan Paolino benedettino che segna il passaggio tra due secoli in cui la modernità è diventato un problema in ogni campo storico ed esistenziale
E l'alleanza fra fede e ragione indicata come la soluzione
E noto che il Papa programma parecchio ambizioso ma inevitabile vuole convertire riconvertire l'Europa scrisse in insalata
Ma intende farlo riconoscendo le impronte decisive nel suo secolarismo laico rileggendo intorno insieme col popolo e con le classi dirigenti il vero significato del patrimonio europeo occidentale
Di cultura e di spiritualità
E perfino il suo immenso tesoro scientifico
Fa parte di questo gioco teologico politico l'idea indiscutibile che il progresso della libertà umana ed i diritti della persona sia figlio anch'esso del cristianesimo
Per questo motivo per il fatto che tra il divino all'intelletto umano vale un'analogia nel segno della verità e del bene
Due concetti criteri anche etici che stanno e cadono insieme la laicità secolare cioè il nostro mondo della libertà individuale
E del pluralismo dei valori del relativismo deve essere aperta al significato al senso pubblico del Sacco
Per esempio lo scienziato ad essere libero nella ricerca curioso aperto sviluppi imprevedibili
Ma non deve considerarsi un creatore dei forme e non può pretendere di decidere scientificamente proceduralmente della differenza tra bene e male
Per esempio il politico democratico liberale occidentale deve fondare le sue scelte sul consenso possibile ma non può credere far credere che la verità sia quel che stabilisce una maggioranza provvisoria
Sulla Repubblica anche ieri Bernardo Valli
Scrivente in merito
Al tema
Del rapporto fra la Francia laica e la Chiesa cattolica il pontefice romano colto e conservatore il presidente francese Sarkozy amante i riflettori e solerte nel predicare che bisogna amare il denaro hanno in comune la ferma convinzione che le radici dell'Occidente sono cristiani
E che la laicità
Così come a volte si esprime e la negazione di una verità storica dimostrata dalla religione
La conciliazione all'ombra di nostro danno non viene concretizzata in un trattato nemmeno un accordo teso a modificare l'impronta laica della Repubblica
L'impronta è rappresentata da una legge dogma vecchio da un secolo
La quale sancisce dal mille novecentocinque la separazione tra lo Stato e la Chiesa soltanto il regime del maresciallo Pétain durante l'occupazione tedesca o soldi sconosce ardua
Prima di Sarkozy tra i dirigenti politici democratici nessuno aveva tentato di rimettere in discussione il difficile equilibrio basato su quella legge
Neppure Sarkozy vuole modificarla forse ne ha avuto la tentazione ma poi vi ha rinunciato essa è stata del resto ammorbidita nella pratica attraverso i decenni sino al rendere quasi sempre dare la separazione tra Stato e Chiesa
Sarà così cerca adesso di imporre una nuova lettura ancora più aperta meno vincolante di quel doc Omar repubblicano invita una interpretazione che escluda una laicità militante
Il cui obiettivo e di tenere lontano dallo spazio pubblico la Chiesa cattolica e tutte le altre religioni
Per sarà così quella del mille novecentocinque non è una legge di proibizione ma di separazione
Ed egli vuole attenuare la separazione tra temporale e spirituale a vento prosegue Bernardo Valli di una concezione utilitaria bonapartista della religione
Pensa che essa possa contribuire alla coesione sociale non a caso un fervido ammiratore di gli Stati Uniti dove la religione presente nella vita politica
Quanto SAR così ha lanciato l'anno scorso con il suo discorso in San Giovanni in laterano l'idea di una laicità positiva all'accollerà dei difensori della laicità è subito esclusa
Ma al tempo stesso che la Chiesa si sono aperti nuovi orizzonti nella Francia
Che pur essendo figlia primogenita un Paese in cui soltanto il cinque per cento di coloro che si dichiarano cattolici assistono la messa almeno una volta al mese
E dove le parrocchie sono tenute spesso da preti provenienti da Paesi emergenti in cui un tempo andavano i missionari francesi
La visita a Parigi Di Benedetto decimo sesto ha come tema centrale quella laicità positiva che appare appunto come una conciliazione adesso la gerarchia ecclesiastica aspettando i risultati
Concreti
Dal corrispondente del Corriere della Sera Parigi Massimo navale
è stato intervistato lo storico francese Max Gallo che un laico un socialista e del Consigliere culturale dell'Eliseo
L'impressione afferma Max Gallo che il Papa sia andato oltre la laicità positiva proponente un ritorno i fondamentali addirittura alla regola monastica misura di Dio e diffusa fra gli intellettuali
Come appunto afferma Max Gallob
La lezione complessa va studiate riletta ma certamente questo il passaggio decisivo
Che sembra stare a cuore al Pontefice la questione dell'identità e della specificità del pensiero della chiesa
Ma non è
Una nuova in cadenza di campo al contrario affermano storico francese Benedetto sedicesimo ci ha detto che la religione non è politica e la politica non è religione ha usato la storica frase date a Cesare quel che dice issare
Tuttavia ricordato al mondo della cultura che questa è la filosofia della Chiesa un ritorno ai fondamentali senza cadere nel fondamentalismo e nel fatalismo
Intervistato dalla stampa
Di ieri il cardinale Renato Raffele Martino ha parlato di una importante avvenimento come se fosse caduto il muro titola la stampa perché
Afferma il porporato una data storica dopo quelle il comunismo è crollato il muro del laicismo
La perfetta comunione di intenti far Benedetto sedicesimo e sarà così toglie la terra sotto i piedi agli ultimi laicisti
Chiede il giornalista
Nella stampa perché così importante la santa alleanza fra Parigi Roma risponde il porporato la Francia è stata per secoli la principale copertura teorica di quanti nutrono ostilità intolleranza verso la chiesa
La convergenza di vedute tra Vaticano degli sei o il segno che nessuno deve essere obbligato a credere
Ma nessuno deve essere impedito di credere
La sana lei cita le inventata Cristo chiedendo di dare a Cesare ciò che è di Cesare addio ciò che di Dio purtroppo però afferma
Il cardinale anche in Italia hanno stravolto il concetto rigidi Mario e alimentato una drammatica contraddizione a parole difendono la libertà di espressione
Poi però nei fatti la negano alla Chiesa domanda chi vuol far tacere il Papa
Risposta potenti lobby culturali economiche politiche mosse prevalentemente dal pregiudizio verso tutto quello che cristiano agisce un insieme di interessi strutturati e non che soprattutto nel mondo occidentale ma anche dunque se mi segue il modello culturale
Lotta per affermare l'irrilevanza del pensiero cristiano
Prima dell'incontro con il mondo culturale francese
Benedetto sedicesimo si era recato all'Eliseo per una visita di cortesia al Presidente della Repubblica SAR così
E ha fatto un intervento ha fatto un intervento sull'importanza nella Francia
E sul tema della laicità dei rapporti tra Chiesa e Stato oltre al ruolo della Francia in Europa riguardo a questi due problemi rapporti tra Chiesa e Stato in Francia il ruolo della Francia in Europa Benedetto sedicesimo
Nel suo intervento pubblicato integralmente ieri da venire affermato numerose persone anche qui in Francia
Si sono soffermati a riflettere sui rapporti tra Chiesa e Stato in verità sul problema delle relazioni tra sfera politica sfera religiosa Cristo aveva già offerto il criterio di fondo in base al quale trovare una giusta soluzione
Lo fece quando rispondendo alla domanda chi era stata posta affermò rendete a Cesare ciò che dice essere e addio ciò che vi dia un po'passo bella Vangelo di Marcon la Chiesa in Francia
Gode attualmente di un regime di libertà proseguito Papa Ratzinger la diffidenza del passato si è trasformata poco a poco in un dialogo sereno e positivo che si consolida sempre di più un nuovo strumento di dialogo esiste dal due mila e due
E io ho grande fiducia nel suo lavoro perché la buona volontà e reciproca sappiamo che restano ancora aperti certi territori di dialogo che dovremo percorrere bonificare poco a poco con determinazione pazienza
Lei ha del resto utilizzato signor Presidente l'espressione di laicità positiva per qualificare questa comprensione
Più aperta
In questo momento storico ha proseguito il Papa in cui le culture si incrociano fra loro sempre di più
Sono profondamente convinto che una nuova riflessione sul vero significato e sull'importanza della lei cita
E divenuta necessaria e fondamentali infatti da una parte insistere sulla distinzione tra l'ambito politico quello religioso al fine di tutelare sia la libertà religiosa di cittadini che la responsabilità dello Stato verso di essi
E dall'altra parte prendere una più chiara coscienza della funzione insostituibile
Della religione per la formazione delle coscienze e del contributo che essa può apportare insieme ad altre stanze alla creazione di un consenso etico di fondo nella società
Riguardo poi alla presidenza dell'Unione europea della Francia il Pontefice ha proseguito l'esercizio della Presidenza dell'Unione europea costituisce
Per la Francia l'occasione di testimoniare l'attaccamento di questa nazione secondo la sua nobile tradizione diritti dell'uomo e alla loro promozione per il bene dell'individuo della società
Quando il cittadino europeo vedrai sperimenterà personalmente che i diritti inalienabili della persona umana
Dal concepimento fino alla morte naturale come anche quelli relativi all'educazione libera la vita familiare al lavoro
Senza dimenticare naturalmente i diritti religiosi quantu dunque il cittadino europeo si renderà conto
Che questi diritti che costituiscono un tutto in dissocia aprile sono promossi rispettati allora comprenderà pienamente la grandezza dell'edificio dell'Unione ne diverrà un attivo arte efficiente
Il Papa insomma indirettamente suggerisce la via per uscire da questo clima gli euro scetticismo
Sulla
Sulla Chiesa al francese
C'è un intervento pubblicato l'Osservatore Romano il dodici di settembre del Cardinale arcivescovo di Parigi andrebbe in tua
Questa chiesa scritto il porporato è spesso criticata perfino schernito a viene dipinta quella come un campo di macerie in cui sopravviverà ebbero solo alcuni gruppi particolari questa visione profondamente ingiusta inesatta
Certo la realtà della nostra Chiesa è contrastata per alcuni versi confusa
Tuttavia prosegue il porporato anche se dobbiamo riconoscere un calo delle pratiche tradizionali
Nello stesso tempo dobbiamo rendere grazie per la vitalità delle comunità cattoliche battesimi di adulti incontri estivi raduni di giovani e per il maggiore coinvolgimento dei sedili la cui appartenenza e più motivata e le scelte sono più ponderate
Non vi è
Più l'unanimità cristiana ma c'è mai stata
Ma i cristiani sono lì vivi attivi si occupano della vita delle loro comunità se ne fanno carico dal punto di vista finanziario
Il che è una tradizione francese radicata ormai da oltre un secolo quindi un'immagine meno pessimista di quella fornita dai sociologi sulla realtà del cattolicesimo
Francese e l'accademico
Francese Alain Besançon scrive sempre sull'Osservatore romano del dodici settembre i recenti viaggi di Papa Benedetto sedicesimo negli Stati Uniti nostrane sono stati un successo
Nei due Paesi sistema hanno pregiudizi e apprensioni
Si temeva il severo prefetto della Congregazione per la dottrina della fede subito sono stati però riconosciuti da dolcezza del suo carattere la larghezza delle sue vedute la moderazione del suo Governo i pregiudizi sono elaborati
Questo rovesciamento scrive beh Sansò
E stato rapido per una ragione semplice in cui due Paesi sistema un tessuto cattolico Fitto sorretto da un clima di cristianesimo fervente generale
Il Papa era atteso da tutti con sincera buona volontà in Francia
La situazione ben diversa perché il quadro appare piuttosto fosco
E forse lo è ancora di più di quanto effettivamente non appaia in materia di chiese tuttavia difficile dare un giudizio generale non si sa dove lo spirito soffia
Ne se da qualche parte la pasta stagli evitando l'impressione del disastro nasconde forse di rinnovamento è ancora poco visibili
La Santa Sede conclude
L'accademico di Francia una viva consapevolezza della gravità della situazione
E dispensa tutto l'aiuto di cui è capace Giovanni Paolo II ha visitato la Francia otto volte una sola volta in meno rispetto alla
Polonia e molto più spesso di qualsiasi altro Paese
Benedetto sedicesimo sì
Reca Lourdes che è la riserva per eccellenza del cristianesimo francese profondo
Girando in scena Sant'scrive ancora sull'Osservatore la situazione in Francia della Chiesa non è peggiore che negli altri Paesi ricchi della vecchia Europa occidentale come rilevava verso la fine della sua vita il compianto
Vorrei ne avremo importantissimo sociologo delle religioni in una società francese esplosa
Dove una prosperità relativa moltiplica le sollecitazioni culturali di ogni ordine senza che nessuna di queste scompaia per mancanza di clienti messi imponga massicciamente non insiste un polo che riunisca regolarmente tante persone come la Chiesa
Ne che costituisca una forza altrettanto importante coerente sebbene essa non c'è il chiasso mutamenti di prendere
Punterei
Il dialogo tra rapporto tra politica alla Regione perché se lo Stato è oggetto
Quindi un numero monografico della rivista Aspenia trimestrali diretto da Marta Dassù
E il quest'ultimo numero si apre con dibattito un dialogo tra l'ex premier Massimo D'Alema il Ministro attuale dei commi a Giulio Tremonti che c'è un'anticipazione
E ha fornito un'anticipazione Corriere la sera del dodici settembre
Afferma
Massimo D'Alema certamente tramontata l'India che aveva preso il sopravvento nella fase culminante della secolarizzazione
E cioè che la religione potesse essere confinata in una sfera privata il peso che le Regioni sono tornati ad assumere nella sfera pubblica legato al declino dell'ideologia e delle grandi narrazioni no breccia in teste
In fondo l'ultimo sussulto dell'ideologia del Novecento è stata l'ideologia della fine dell'ideologia con la famosa teoria dopo il crollo del muro di Berlino della fine della storia inutile dire quanto tali giuria si sia dimostrata fallace
E non c'è dubbio che l'undici settembre abbia perduto un secolo nuovo ma non so dire onestamente se sarà davvero un secolo religioso per la semplice ragione che il ritorno della religione
In quanto bisogno di dare un senso non solo all'esistenza ma la convivenza umana si presenta in modi e gradi diversi magari differenti del mondo
Dal suo canto il Ministro dell'Economia Giulio Tremonti afferma
L'idea del ritorno della religione per me è un'idea falsa
Se l'unità temporale su cui si basa la domanda è quella del secolo allora non credo proprio che la Regione si è mai scomparse per di più per tutto un secolo quale che sia il secolo
La religione c'è sempre stata seppure con l'intensità diverso in alcune fasi è stata dominante in altra latente in altre ancora soprattutto nel Novecento
è stata in parte oscurata dalle grandi ideologie configurate a loro volta come religione sostitutiva il comunismo è stato costruito prospettato fui plus Sutto come una religione sostitutiva
Lo stesso Partito comunista del resto egli era gerarchicamente simbolicamente costruito con una chiesa
Fra le tante una delle follie del nazismo consisteva proprio nella sua cifra di religione pagana fuori dalla dimensione temporale c'è piuttosto nella domanda alla dimensione dello spazio
Qui se la dimensione spaziale coincide con la dimensione globale concordo nel vedere forti asimmetrie discontinuità
In molte società emergenti la componente della religione in effetti una rilevanza abbastanza tenue ma non è così in altre parti del mondo sarebbe una forzatura dividere il mondo in aree omogenee prendiamo per esempio il caso della Cina
Pur dentro il nuovo meccanismo comunista capitalista la dimensione religiosa è molto forte l'etica confuciana continua ad essere fondamentale
Ma le della religione è anche
Fu oggetto di controversia tra le varie Regioni come tra l'abbiamo ricordato domenica scorsa i gravi fatti di persecuzione
In via ai danni dei cristiani e il
Giornalista Gianni cardinale sul avvenire dieci settembre intervistato il cardinale francese diciamo lui Taulant
Che attualmente illumini con lo ricorda proprio cardinale l'unico porporato francese a ricoprire un incarico nella Curia romana dove presiede il Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso
Chiede il giornalista eminenza è stato l'estate drammatica per i cristiani in impianti per il dialogo interreligioso quale valutazione lei da dei tragici fatti di Orissa risponde il cardinale ci sono altri
Credo che le persecuzioni dei fondamentalisti indù nei confronti dei cristiani siano dettate più da motivazioni politiche sociali che genuinamente religiose detto questo è compito delle autorità locali e federali impedire che ciò avvenga
E anche i leader religiosi hanno il grave compito di calmare gli animi e promuovere un autentico rispetto della libertà religiosa di tutti
Domanda forse la grande attenzione dedicata al mondo islamico ha messo un po'in secondo piano il dialogo con le grandi tradizioni religiose dell'Estremo Oriente risponde il porporato in effetti è così
E anche per questo il prossimo anno cercherò di fare in modo che l'attenzione dell'attività del nostro dicastero si focalizzi su questi grandi religioni così oltre un viaggio in India in programma anche una visita in Giappone
Domanda riguarda i rapporti con l'Islam qual è la situazione risposta l'incontro di Madrid promosso dal re dell'Arabia Saudita fra il sedici il diciotto luglio scorso è stato importante
Innanzitutto perché è stato trilaterali ebrei cristiani musulmani e con la partecipazione anche di esponenti di altre religioni orientali
E poi anche per alcune delle conclusioni con cui è pervenuto sono state ad esempio sottolineate l'unità della famiglia umana perché siamo stati creati dallo stesso Dio la necessità che ogni credente
Faccia prevedere la sua parte buone non quella cattiva che la diversità delle culture una ricchezza
La necessità di rispettare i simboli delle diverse religioni l'importanza della famiglia la necessità di dare giovani una solida formazione morale la necessità di proteggere l'ambiente tutti i punti positivi
Ma
Ma purtroppo non si è fatto cenno alla libertà religiosa compresa la possibilità di poter cambiare religione mi alla questione della reciprocità
Poi un comunicato finale è stato fatto approvare senza che noi fossimo stati consultati e coinvolti
In questo documento conclude torna
Infatti si chiede alle Nazioni Unite di farlo proprio con una risoluzione il che non ci trova concordi perché un simile documento valore in sei non ha alcun bisogno dell'appoggio dell'ONU è un documento strettamente religioso
Voglio concludere
Questa puntata di rassegna stampa degli scanner ricordando
Il sociologo Achille Ardigò sociologo cattolico scomparso nei giorni scorsi all'età di ottantasette anni
E stato Ardigò uno dei padri fondatori della Sociologia italiana ma non solo come al ricorda lo storico delle chiese Alberto Melloni sul Corriere della sera dell'undici settembre
In realtà Ardigò scrive Melloni è stato anche qualcosa di più quanto insieme con Andreatta Alberigo in matti Ucci impianto nella Facoltà di Scienze Politiche di Bologna
Un modello nel quale disciplina modello nel quale discipline che la pigrizia degli accademici tiene lontani si fondevano in una sinergia che vista con gli occhi di oggi appare un mito di creatività
Ma è un'altra la dimensione alla quale la parabola esistenziale del professor Ardigò rinvia ed è quella di una intellighenzia cattolica
Formata si nella convinzione di poter e dover produrre cultura politica
Salvatore Lupo uno dei più acuti storici italiani sostiene da tempo che la classe dirigente di tali unitaria si è quasi sempre formata sulle estreme e ha visto emerge ricchi da quelle estreme si spostava verso il centro
Tesi intrigante scrive Melloni che spiega come con la fine delle rivolgersi è finita anche la classe dirigente in Italia unica eccezione quello rappresentato dal cattolicesimo democratico al quale Ardigò
Viene iniziato da Giuseppe Dossetti in quella straordinaria fucina che la rivista cronache sociali
Strenuo difensore conclude Melloni dell'eredità conciliare Ardigò contestava le formule sull'ex Sibelius non darei turca e quelle opposte perché facevano torto alla realtà della rivelazione
E con questo ricordo in uno dei padri della sociologia italiana Achille Ardigò si chiude
L'appuntamento odierno di rassegna stampa latitano alla prossima puntata come sempre domenica prossima grazie per l'ascolto e buona giornata
Assente
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana dj seppe edile
Questa
E