Intervista a Domenico Nania sul Forum del Popolo della Libertà dal titolo: "Dove andiamo, perché, con chi"

Domenico Nania S.p.A. pagine di giornali saranno sicuramente citate da una dichiarazione del Presidente la cava da Gianfranco Fini che invita la destra fare solo i valori dell'antifascismo in realtà è una cosa
Già reiterata potremmo dire lo stesso Fini
Già in un favoloso intervento alla Camera su questo tema Fini ha messo vede in chiaro parlando appunto di un riconoscimento pieno dei valori della Resistenza
Cioè ha guardato alla costruzione della tavola comune
Vedendo nella Resistenza l'atto fondante della democrazia
Del sistema repubblicano della libertà
Credo che in questo la saldatura storica
Rappresenti come dire
Un'acquisizione per tutta la destra politica
Non credo che Fini
Almeno come dire smentirebbe se stesso se Fini parla della costruzione di una tavola comuni in funzione anti qualcosa si tratti dell'anticomunismo dell'antifascismo o dell'anti non so che cosa
Credo che Fini
Riconoscendo e indicando la strada del riconoscimento della tavola tempo multe comuni valori nei valori della Resistenza con la nascita di Alleanza Nazionale abbia
Appunto messo le cose in chiaro ma sono valori positivi non valori di contrasto la cronologia forse suggerisce una tirata d'orecchie Ignazio la Russa
Ma la Russa ha dichiarato che ha fatto quell'intervista perché voleva commemorare ricordare suo padre che era la data nell'anniversario della morte di suo padre quindi lasciamo quelle dichiarazione
Al significato che lui stesso attribuito
Non diamogli un pregio di carattere storico culturale non è il caso fino a questo P.D.L. forum via Selinunte dove volete arrivare
Io credo che qui ci consiglia un confronto vivo
Tra più posizioni tra più anime
Che si pongono il problema
A
Del punto di arrivo e non del punto di partenza
Ci siamo confrontate riformisti liberali cattolici nazionali
Per cercare di capire come far diventare il Popolo della libertà il Partito della Nazione credo che il senso del progetto politico sia questo
Il nostro progetto nel costruire il partito degli italiani il Partito della Nazione
Da questo punto di vista parlare di Popolo della Libertà è un po'riduttivo e per capire quanto sia riduttivo questo
Basti pensare per esempio ad una battaglia che in questi mesi appassionato il mondo intero e soprattutto gli uomini liberi e la battaglia del Tibet
Nel Tibet e il Tibet perché i tibetani non si sentono liberi se non hanno la loro nazione quindi il concetto di libertà come dire si completa nel concetto della libertà della nazione ecco perché io vedo
Nel partito degli italiani nel Partito della Nazione il progetto finale e il Partito della Nazione non è un partito che si può costruire
Su un solo filone culturale o su una solo componente politica Forza Italia rappresenta l'anima liberale
Anche di massa possiamo dire
Alleanza Nazionale rappresenta il filone nazionale ma dentro la costruzione del partito degli italiani ci sono i cattolici popolari riformisti il socialismo nazionale i repubblicani ecco diciamo che c'è tutta la storia di questa qua di questo Paese
Contro il quale ho rispetto alla quale la sinistra socialista rappresenta la posizione altra
Ecco perché secondo me noi qui abbiamo fatto un passo avanti nella costruzione verso il partito degli italiani
Senta ma dal predellino alla Costituzione un partito proprio ce ne passa
Come fare per evitare magari fare la fine del Partito Democratico che ha edificato attorno a sé un blocco dirigente abbastanza blindato
Insomma per evitare che magari la PdL ne faccio l'esempio del Tibet non si trasformi
E questo rischio forse ci può essere per tutti e due i partiti sia per il PD che fra l'altro
P.D.L. che non si trasformi in un modello da partito comunista cinese
Ma diciamo che
Quello che hanno dimostrato l'ultima campagna elettorale e
Che è stata messa in moto una spinta forte un'accelerazione forte verso uno schema di tipo Pippo bipartitico cioè verso i due grandi schieramenti
è chiaro che se questo modello ottiene cioè dei due grandi schieramenti
Se ne costruisci uno vero automaticamente richiami l'altro
Mille non giudicherei negativamente quello che succede nel PD il giudizio va offerto va dato nel complesso cioè quello che succede nel PD e quello che succede nel PdL
Ora se il Popolo delle Libertà rimane il partito del predellino o il partito della percentuale settanta e trenta non a caso qui è stato detto a Selinunte che noi siamo per percentuali zero
Cioè non deve esistere una quota di riserva x per An io presso l'ONU per Forza Italia più il resto
Ma che tutti tornino sul territorio che facciano vedere qual è il fascino che suscitano negli elettori né i cittadini che si confrontino con i problemi della gente molti sarebbero andati a calci in culo vitale
Di questi personaggi che si sono trovate uno strumento in mano e se lo gestiscono in maniera autoreferenziale e parlo di personaggi sia sul versante del PD dal Partito Democratico sia sul versante della PdL
E allora da questo punto di vista
Voglio dire che è importante se si cammina verso il bipartitismo costruire due grandi contenitori aperti due grandi contenitori che sanno parlare alla società civile che vengono dalla società civile
Se diventano invece
Degli strumenti in mano a coloro
Che pensano di gestirle a loro piacimento
All'orizzonte verrà fuori una nuova rivoluzione
Quando si crea un nuovo soggetto politico di sicuro non aiutano in Italia capita spesso la vigilia di un appuntamento elettorale nel caso di specie quello per le elezioni europee dove appunto si discute della riforma elettorale
Da questo punto di vista preferenze non preferenze
Sì ma io sono io sono contrario all'abolizione delle preferenze nel contesto nel quale ci troviamo perché soltanto il tentativo
Di nominare per decreto chi deve andare al Parlamento europeo in questo contesto mi sembra fuori luogo
Peraltro in contraddizione non un partito che si intesta la libertà
Non si può negare all'elettore la possibilità di scegliere l'eletto
è ovvio che si può anche pensare ad un sistema bloccato ma purché prima ci sia un sistema nel quale
Iscritti di quel partito scelgono i candidati
Per cui può capitare che prima gli scritti scelgono i candidati del proprio partito e poiché il partito si presenta con quei candidati agli elettori ma un sistema di scelta ci vuole diversamente
La persona che viene proposta e la persona che più piace Tizio più piace a Caio ma cosa c'entra questo con la democrazia con la libertà con la partecipazione con il merito
Col talento
Cioè la destra il nostro mondo
Approvato sempre fastidio e ha sempre condannato il modo di ragionare di tanti altri proprio perché hanno sempre punito il merito adesso che faccia
Una volta che anche noi siamo in condizione di potere con le nostre decisioni determinare il corso degli avvenimenti
Creiamo le condizioni perché il merito e il talento sia umiliato
Mi sembra veramente sbagliato in questa fase in questo momento a meno che non si accompagna il sistema per esempio con le primarie
Allora a un altro senza perché sulla Betti presenti con il partito x però prima fai le primarie con gli elettori di quel partito per stabilire l'ordine di lista allora a quel punto ha un senso potrebbe avere un senso
Senta il segretario del futuro partito il Popolo delle Libertà che dir si voglia e il suo leader devono coincidere con la stessa persona
Ma in linea di massima le democrazie occidentali le democrazie che funzionano si regolano così c'è coincidenza tra leader e il premier
Il linea di massima ovviamente io non mi impicco
Ad una alla come dire alla necessità di limitare anche in Italia
Soluzioni di questo tipo che funzionano ebbene debbo dire altrove però tendenzialmente conviene così per una ragione semplicissima perché il sistema
Va guardato non soltanto in maniera statica ma anche in maniera dinamica cioè va sempre immaginato per come è destinata a funzionare
è ovvio che se le figure sono due uno fa il premier
Cioè uno
Qui del Governo e l'altro qui da un partito si possono determinare poi i fatti delle competizione se non dei conflitti tra premere leader mentre se le figure coincidono questo problema non c'è
E siccome la democrazia e autorevole quante consenta i cittadini di scegliere chi governa ma questo non per sempre
è ovvio che soltanto il fatto che si sceglie un premier che prime leader solo per un determinato periodo di tempo motiva la coincidenza fra le due figure
Non non vedo pericoli autoritari in queste in questo
Ecco perché secondo me è preferibile che coincida
C'è ancora il rischio di un partito azienda come si è detto sin dall'inizio
Alitalia è una realtà molto ricca plurale dal punto di vista culturale non credo che si possa pensare di
Guidare la politica con la stessa mentalità dell'azienda perché nell'azienda un profilo che conta e quello del collaboratore dipendente comunque
Mentre per quanto alla cessione del partito azienda ha riferito
Ho capito
Ma divanetto Martina nel partire azienda
Tu collabori ma se dipendente sempre
Nell'azienda lo schema e il collaboratore dipendente
I partiti politici invece
Il rapporto che conta e fra collaboratore uomini liberi non ci sono dipendenti dovrà esserci una democrazia congressuale per il futuro P.D.L. o no voi di Alleanza Nazionale venite da una tradizione congressuale
Forza Italia più che aver fatto dei congressi ha fatto delle kermesse insomma
Quindi non un dato oggettivo non ci sono state discussioni attorno a mozioni congressuali o scontri su ordine del giorno
Beh forse tale è stato
Funzionale era un partito fondato da Berlusconi quindi sostanzialmente era una emanazione di Berlusconi cioè prima c'era Berlusconi può ebbero da Forza Italia
A.N. la destra politica in Italia non è un partito fondato da un leader è un partito che ha espresso dei leader nel tempo
Ed è ovvio che tutti i partiti politici funzionano così quindi uscendo dall'emergenza berlusconiana
Non c'è dubbio che i partiti politici debbono avere una piattaforma che viene dal basso non può venire dall'alto l'ultima cosa Gasparri additato voi aderenti al PdL forma come chi c'è in cerca di uno strapuntino in questo partito che si va a creare
L'ultima volta che si è candidato
Vi ricordo
Sparring
Io qua sono sempre abituato quando parlo di una persona rispettarle stimarla sempre
è ovvio che mi chiedo sempre chiedono domanda ma una persona chiedo sempre tuta dove di dove sei da dove viene Valle di Susa ricevo sono adesso di Acireale e vengo letto eletto dagli eccessi
Ora Gasparri non so
Di quale Paese di quale città vi ricordo soltanto che una volta si è candidato nel maggioritario
A Roma dicendo che lui non si poneva il problema di battere Bortone perché romane
Era sufficiente per i romani sentire come parlavano perché Bortone di Trieste quindi avrebbero votato per lui però alla fine ha perso le elezioni è stato recuperato nel proporzionale quindi quando Gasparri sceglierà un territorio
Dove lui si impianta dove le persone lo possono vivere da vicino e vedere quanto è affettuose affascinante allora in quel caso dirò bene Gasparri una persona
Come dire che a un insigne uguali insediamento territoriale è evidente
Credo che l'Ulivo gratificato