Intervista a Maurizio Turco sulla riforma della legge elettorale per le prossime elezioni europee

Maurizio Turco membro della Commissione Affari costituzionali della Camera
Dove oggi cominciato l'iter della riforma della legge elettorale per le elezioni europee relatore Peppino Calderisi che abbiamo intervistato parlamentare del popolo e libertà
Tu hai sentito la lunga e articolata relazioni Calderisi che cosa ne neutrale
Al netto del della
Sintesi che Calderisi affatto del
A
Dei diversi progetti di legge
A me interessa quello che è stato l'appunto del relatore
Se la Commissione affari costituzionali quando
Alla fine nelle sue ventidue pagine di relazione dice
La strada maestra la conosciamo tutti intervenire sui partiti perché si giunga inizialmente al anche attraverso un'autoregolamentazione a procedure trasparenti e pubbliche per la selezione delle candidature
Poi quindi una disciplina pubblica in questo senso è particolarmente complessa e difficile introdurre via dicendo
Ed è fuori questo importante dalla portata di questa mia relazione ma qualora fossero presentate proposte emendative
Siccome relatore sarei certamente ispanica prendere in considerazione partire da questo perché ancora una volta
Le riforme in questo Paese
Sì iniziamo secolo sempre dal secondo tempo mai dal primo cioè dalle riforme e quindi
Si fanno degli abbellimenti degli aggiustamenti in ma mai le riforme allora relate riformarla riforma
Elettorale la prima
Riforma elettorale è quella dell'applicazione dell'articolo quarantanove della Costituzione
Secondo obiezione
Che sia lo sbarramento del tre del cinque del due nessuno sbarco c'è un problema di fondo
L'informazione in questo Paese
Cioè il dato elettorale e di tutta evidenzia commisurato al neon alla capacità
In cui le messo l'elettore di poter
Scegliere ma alla capacità di condizionare l'elettore da parte di chi detiene il controllo
Dei mezzi pubblici privati e quant'altro di informazioni ma se non poniamo questa
Con chiarezza questi due punti
A me vien difficile esprimermi sul treno sul cinque per cento
Di sbarramento su cinque o undici nelle circoscrizioni elettorali vien difficile esprimersi quando tutta la relazione ai il connotato
Diciamo dell'ingegneria politica con con una forte prese di posizione sull'ingegneri e poco sulla politica è del tutto
Estraneo a questa relazione
Forse
Cosa sono le istituzioni europee qual è il ruolo
Del Parlamento europeo e si continua a dire nella relazioni Calderisi
L'impianto deve essere quello che riproduca in modo sistemico quello che è stato il risultato elettorale del due mila otto
L'omogeneizzazione certo ma
Perché la finalità quale tutelare l'interesse nazionale facendo finta che
Noi
Non sia invece che l'interesse nazionale non è ampiamente tutelato attraverso la presenza
Lei il Consigliere per la Commissione europea sono i Governi che fanno ancora oggi le leggi europee con una presenza e la loro partecipazione
Un indirizzo sempre più significativa ma non legiferante del
Del Parlamento del Parlamento europeo allora lì che si chiamano
Il senso
Il come dire lo Miglioranzi ha poco senso diciamo
Inserire il il
Una soglia di sbarramento ma
Può anche andarci con la legge settantadue offre deputato a seconda
Ricordo ancora oggi se casomai Lelli nell'ENEL il Trattato di Lisbona dovesse essere una sola cosa impossibile ben settantadue
Deputati
In in in tutta Italia i criteri sulla base dei quali
Assegnare questi dei deputati a regioni a macroregioni a collegi e
Deve essere necessariamente commisurato al mandato di questi di questi eletti Chetti Parlamento europeo veniva detto meglio le liste bloccate non le preferenze così la gente che ci parli lavora
Liste bloccate o preferenze la maggior parte dei deputati italiani al Parlamento europeo
è
Insignificante
Quando ci va certo già col fatto che
è stata
Abolito la posta di potere essere si debbano nazionale che riguardano però ha migliorato di molto
Le cose le cose si
Ma il problema fondamentale
è che ancora oggi
Non c'è
Così sulla
Capacità
Da parte dei deputati italiani di riuscire ad incidere
Nei meccanismi propri dei partiti europei perché
Anche negli anche al Parlamento europeo
Oggi son cinque persone che dettano legge sono gli capi gruppo è la conferenza che dei Presidenti siccome al Parlamento
L'italiano che decide insomma a cascata son tutto una serie di micro oligarchie
Che detengono controllano
E indirizzano quello che dovrebbe essere
Il
Il potere parlamentare d'altronde Berlusconi ha detto chiaramente
Entrambi bastano ventotto persone per
Per per per governare e quello che penso che il Parlamento il nome non una novità
Ma d'altronde
L'equazione già nel
Meno solo a discutere si fa prima e si fa meglio quando e uno al massimo no l'abbiamo già visto l'abbiamo già visto in passato per tutti i costi
Tutti i costi Gigli ragionamenti pensieri se non addirittura scelte che vanno in questo senso non vengono mai previsti in in considerazione
E credo che questo
Questa discussione sarà una buona occasione
Per noi per ribadire alcuni punti fondamentali anche all'interno del Partito Democratico
Perché anche all'interno del Partito Democratico la riflessione sull'applicazione del
Dell'articolo quarantanove della Costituzione cioè sull'Appia sulla
Sull'attuazione stima sulla democrazia interna ai partiti da affrontato avvio ho incontrato nei corridoi Castagnetti che
L'anno scorso presenta anche Luigi none presentammo una quindi presenta un altro firmata ma da tanti tanti tanti deputati della loro Ulivo io spero che lo ripresenti erogare i presenti soltanto come dire
A testimonianza ma che a partire dal de Partito Democratico si apra su quell'una discussione ci sia alcun impegno ci sia una richiesta di calendarizzazione
Capita che
Lo so oggi c'è stato comunicato in Commissione che ha
C'è stata una richiesta da parte del di Walter Veltroni al Presidente della Camera perché venga caldeggiare esatto il diritto di voto alle amministrative a ai cittadini non italiani B con lo stesso impegno si chieda la calendarizzazione dell'applicazione dell'attuazione dell'articolo quarantanove della Costituzione
Sarà en passant le decine di anni da da quando la Costituzione saprà fare
Meglio tardi che mai