Le conseguenze internazionali della guerra in Georgia. Intervista a Natalino Ronzitti

Con il professore Natalino Ronzitti docente di diritto interno
Luis e consigliere scientifico dello IAI risulta fare internazionali parliamo delle conseguenze della crisi di quest'è stata di conflitto tra Georgia e Russia buona sera professore allora ci sono solamente due piani di lettura differenti che comunque sono collegati sono quelli relativa agli aspetti geopolitici e quelli relativi al invece al tema del diritto internazionale intanto per quanto riguarda le cui
Se li geopolitiche quali sono gli esiti quali sono i significati appunto di questo conflitto
Per inclini legato
Dimostrato il ritorno della Russia sulla scena mondiale
Ci sono staccati altri segnali ma con questo diciamo la Russia ha voluto significare
Che non è una piccola potenza maschera a riappropriarsi di un ruolo che aveva e in un tempo passato quando ero Unione Sovietica
Quindi questo è un primo punto essenziale
Chiesi prima di tutto questo sta di fronte anche una certa
E politica da parte dell'Occidente in questo momento c'è anche un momento di grande lezione perché chi sono le elezioni del nuovo Presidente degli Stati Uniti e quindi sotto questo profilo è un momento di transizione
D'altra parte l'Unione europea ancora sulla scena
Geopolitica mondiale
L'ordine è un attore consolidato almeno per quanto riguarda la sicurezza
L'altro piano di letture naturalmente quello relativo al diritto internazionale intanto che significato ha il riconoscimento da parte della Russia di Repubblica di entità secessioniste all'interno della Georgia e quindi con una relativa messa in discussione dei confini e definiti internazionalmente quelle della Georgia e poi mi uno spettro più ampio per quanto riguarda le relazioni internazionali e le crisi anche dei grandi organismi come Nazioni Unite ma anche
Organismi regionali di cooperazione sicurezza come l'OSCE
Per quello che io vado sempre sostenendo e che la secessione è una questione di fatto in diritto internazionale ma intendiamoci bene
Se una Regioni intento efficiente le non commette nessun illecito internazionale
Quello che l'illecito internazionale e l'aiuto per l'esterno per fomentare l'accesso la secessione o addirittura intervenire con le armi quindi
Bisogna partire da questo assunto che spesso si dimentica cioè la secessione in sé Lione e diciamo per il diritto internazionale
è un fatto agnostico non n contro lega a favore del diritto internazionale ovviamente ci sono stati degli esempi più secessione
Favorire dal diritto internazionale ma qua si parla
Il decolonizzazione e per quanto la riguarda la Georgia è un'altra cosa quindi ormai questi fenomeni e secessionisti
Ci sono più d'Europa come abbiamo visto con la distribuzione l'ex Jugoslavia
In particolare abbiamo visto poi con il Kosovo e con questo riconoscimento che è stato prematuro
E riconoscimento poi un atto politico quindi lo Stato è libero l'operazione per riconoscere o no un'entità come stato dipendente parta ovviamente che non sia un riconoscimento quelle maturo cioè
La entità dipendente deve essere effettivamente uno Stato e sia uno determina nella comunità internazionale
Il problema kefiah determinati un'Europa che manca o un'autorità la quale faccia chiarezza
Per quanto riguarda le nuove entità e aspirano
A diventare
Enti dipendenti oppure le d'Italia e vogliono giustamente conservare nell'ambito dei propri confini dirle Province secessioniste
Se non ci ricordiamo per quanto riguarda la secessione in della dissoluzione della ex Jugoslavia lui era una Commissione ricorderanno anche gli ascoltatori la famosa Commissione
Uno patente
Dal nome del Presidente della Corte costituzionale francese Presidente che faceva parte di questa Commissione
Chi stabiliva i criteri effettivamente diceva affermava che quell'entità ad esempio la quota del Regolamento ed a diventare la un'entità indipendente
Oggi questo non esiste non esiste potrebbe essere probabilmente supplito dall'OSCE dall'Organizzazione per la sicurezza e cooperazione luogo appare ormai
Questa OSCE
è diventata un'organizzazione che
Il limite al monitoraggio elettorale
Chiesta da un po'lasciato in uno stato di pesce cioè invece a mio avviso e lo abbiamo visto anche alcuni politici
Italiane hanno cominciato a rendercene conto ELN Ocean andrebbe riscoperta probabilmente andrebbe rivitalizzata
Perché è un forum permanente ricordiamoci che occupa dall'Europa a Vladivostok e perché tavola disposto par d'accordo finalmente converrà perché fanno parte dell'OSCE anche sanzioni che Canada
Quindi potrebbe essere un foro permanente di discussione
Dove ovviamente difficile prendere decisioni perché le decisioni vengono prese per consensus
Ma è un fondo di negoziati discussione politica
Smettiamola di compensazione comunque una camera di compensazione che potrebbe essere importante ma ormai è stata lasciata nel dimenticatoio e d'altra parte il cliché elette incontri del genere
Possono intervenire le Nazioni Unite
Per il semplice motivo che è difficile
E
E e possono votare
In quanto Consiglio di sicurezza una risoluzione dove e Stati Uniti e Rossi hanno il diritto di veto
Senta professore ma una volta se non vado errato insomma abbiano la loro bella importanza certi requisiti prerequisiti essenziali per aderire all'OSCE c'è stata poi una certa facilità nel permetterne l'ingresso salvo poi insomma avere poi i problemi di funzionamento all'interno perché l'OSCE per esempio non ha potuto monitorare le elezioni in Russia se non vado errato eppure la riduzione membro
Qui certo che il CIACE ha dei grossi limiti l'OSCE perché ovviamente si entrerà in territorio altrui ed sempre con il consenso dello Stato territoriale quindi come dire sono i grossi limiti
Che non è un'organizzazione internazionale che abbia dei poteri più incisivi
Solo un'organizzazione internazionale che serve come foro diplomatico discussione
Certo per quanto riguarda invece in una letture una prospettiva più ampia diceva la crisi delle Nazioni Unite formalizzata anche da da gravi problemi insomma nere relazioni internazionali quale tipo di organismo bisognerebbe ripensare a suo avviso
E ma ci vuole una cooperazione politica e una cooperazione in politica in particolare alla Russia
E Stati Uniti e devo dire che l'Europa almeno l'Europa continentale si è sforzata di riprendere il dialogo a questo riguardo la questione politica
Non è giuridica non è questione di organizzazione internazionale ovviamente nell'ambito delle Nazioni Unite determinati problemi possono essere risolti ma se non c'è la volontà politica di risolvere ovviamente questi
Non possono essere risolti dall'organizzazione
In conclusione il candidato repubblicano John McCain aveva proposto una lega delle democrazie e più importante creare un organismo con appunto requisiti selettivi per servire messo o cercare invece l'anima i locali
Una struttura più ampie più coinvolgente di altri soggetti questa legati alla democrazia non è un'invenzione di e-mail che n e non c'entra
Mila rilanciata nota da Podda molto circola questa proposta dei vogliamo farla risalire allo strike
Questa proposta della lega delle democrazie anche questo è un foro di consultazione
E molto o l'uso molto informale dove chi sono tra l'altro degli Stati i cui i quartieri democrazia ora ovviamente non voglio fare dei nonché
Così come
Rilevo che nel piano sono eccellenti
E proponeva per me è
Che le
Nazioni Unite debbono restare e bisogna cercare di farle funzionare aggravati perché sono un prodotto della seconda guerra mondiale e tutta la discussione diverbio che ci sono la riforma del Consiglio di sicurezza
Vanno avanti sui seggi permanenti con senza carico diretto fa ancora lo si riesce a trovare una soluzione
Che parte delle organizzazioni
Le quali allocare uno tra i problemi impresso all'una parte della comunità internazionale potrebbe essere estremamente pericoloso le organizzazioni la comunità degli scali
è una comunità ampia e allora bisogna ascoltare io ad esempio il sistema alle Nazioni Unite
Di ricondurre alla democrazia certe nazioni le quali attualmente non hanno vivamente
Per le ordinamenti di carattere democratico grazie allora la professore Natalino Ronzitti