Bene comune, povertà emergenti e ricchezze negate - Seminario nazionale Retinopera

Quadro MacArthur
Riprendiamo i nostri lavori cominciamo l'ultima
Parte diciamo
Questi lavori incominciato incominciati venerdì
Prima di andare avanti ad entrare nel merito della sessione è prevista questa mattina
Vogliamo ricordare un attimo
Quelle che erano alcune linee emerse
Nei giorni negli anni scorsi
Abbiamo visto come all'inizio del seminario
è stato sottolineato
Poveretti e nove ripreso il suo cammino ponendosi sempre di più
Come serie di ricerche approfondimento a partire
Dalla dottrina sociale della Chiesa che dicevamo costituisce causa essenziale detiene riguardante
L'ambito sociale istituzionale
Ieri Salvatore Martinez ICI
Ha richiamato in qualche modo
Direi pressantemente questo discorso anche della testimonianza da parte nostra e lo ha fatto richiamando alcuni concetti fondamentali
Il bene comune nasce
Dalla nostra capacità di rendere socialmente visibile quello che è il contenuto morale dalla vostra fede
E poi
Mi pare che sia emerso in modo più in modo forte in queste giornate la necessità di rendere
Una testimonianza credibile dalla presenza proprio di io in questo in questo modo
è sempre lui ieri scherzando Paolo sesto ha richiamato questa necessità di superare la frattura tra funk entrava in giro del turista fra chiese storia
E allora in questo senso credo che il punto fondamentale che sia emergendo e che poi l'argomento
Di questa
Stamattina
Punto fondamentale è proprio questo aspetto
Ci come rendere testimonianza di come
Essere testimoni credibile in questo momento storico
Che abbiamo visto ieri soprattutto presenta un
Quadro di riferimento molto particolare che richiede quindi
Da parte nostra una grande attenzione
Nel capire quelle che sono le costante di quanto sta avvenendo e soprattutto poi richiede un grande
Indurrà dente
Un quadro molto preoccupante a partire da quello che ci ha detto all'inizio il nostro coordinatore quando ci ricordava
Che sostanzialmente
Si sta ridiscutendo a livello mondiale il modello di sviluppo
E
Soprattutto sottolineava come aspetto che poi
I tre alcuni relatori ieri pomeriggio ma anche di ieri mattina hanno ribadito più d'una volta il fatto per esempio che
Il lavoro non libera più dalla povertà
E questo è stato una sottolineatura
Molto forte che è emersa anche
Anche anch'io
Ieri mattina e i verdi in particolare lo vorrei
Di nuovo ringraziare a nome vostro proprio per la sua presenza
Il nostro amico professore del del Reich dove sta de la Plata ci ha ricordato dei veicoli insistenza come
Bisogna affrontare
Questa
Nuova questione
Sociale che era che caratterizzata diceva lui da un processo farà rossa perché mentre il mondo sembra unisse farsi omogeneo diceva attraverso la globalizzazione la comunità la comunità locale a cominciare dalla famiglia si disgrega
Si frammenta e perde sempre di più
Coesione sociale
E questa diceva lui
Una caratteristica la caratteristica sociale alla globalizzazione che noi dobbiamo tenere del
Ben presente
I abbiamo visto coi ancora come nei tre nelle tre tavolo tondo nelle prime due
Soprattutto per queste questioni sociali sono state messe a fuoco
Sostanzialmente io credo che
Soprattutto rispetto a quello che
Ci ricordava Franco all'inizio ma anche alcuni rotoli di ieri io credo che uno dei messaggi fondamentali che emerge
Giada questi nostri lavori
Quello che abbiamo ribadito qualche mese fa se ricordate in occasione delle elezioni politiche
Quando abbiamo
Abbiamo detto che da parte nostra il Paese meritava un atto d'amore sarà importante organizzava spera cioè io credo che questa mattina
Ci poniamo proprio questa in questa in questa in questa ottica
C'è la volontà di impegnarci sempre di più per superare questa frattura che c'è la vostra vita ci è richiesta una grande testimonianza che quindi in questo senso un atto d'amore per il nostro Paese
Perché in questo Paese così
Con il quale appunto che abbiamo visto soprattutto negli interventi di ieri c'è bisogno di una testimonianza che dice da parte nostra e qui io credo che ma questa parte finale del nostro seminario
Su questo aspetto fondamentale eccetera ancora di più a fare emergere quelle che possono essere alcune linee di impegno anche
Da parte vostra a livello personale comunitario va in questo senso ecco che
Ci diamo subito la parola Martin pagliaccio che coordinerà
Questa
Questa ultima parte del nostro seminario grazie
Grazie Vincenzo io
Credo che il panel questa mattina
Particolarmente suggestivo ricordiamo il titolo dottrina sociale cultura e impegno dei credenti suggestivo è ricco di temi
Soprattutto i due
Illustri relatori che abbiamo invitato a discutere credo che
Ci diranno delle cose profonde su questo su questo discorso
A me spetta spetta rapidamente anche perché
I tempi sono stretti
Il compito di introdurre con qualche breve riflessione che spero possa essere aiutare seduti al confronto aiutare il confronto
Dottrina sociale cultura e impegno dei credenti la vitalità dell'impegno dei credenti sul terreno del confronto culturale della promozione sociale in questo inizio di nuovo secolo
Per certi versi sorprendente
Tanto da generare quella anche preoccupazioni risentimenti io
Penso che il tema diciamo della cultura
Soprattutto per noi che siamo in Italia che viviamo nella chiesa che in Italia non può prescindere soprattutto dal mille novecentonovantaquattro ad oggi dal Progetto culturale
Orientato diciamo in senso cristiano che è stato lanciato dal cardinale Ruini a Montecassino in una delle assemblee della scienza
Penso che quello che Vincenzo ricordava le parole ieri di Salvatore Martinez di questo evitare questo scollamento tra Vangelo e cultura su Banca Vito Salvatore io vorrei richiamare
La frase di un vescovo caro anche a Giuseppe De Rita monsignor Pietro Rossano che è stato vescovo si le aree per la cultura a Roma qualche anno fa perché poi siamo morto una fede scriveva sanno che per un piemontese
In nel suo libro proprio Vangelo e cultura una fede che accettasse di rinchiudersi nel privato o di celarsi nel segreto del cuore senza socializzare Azzi
Senza agire sulle espressioni esterne dell'uomo e sulle forme della sua promozione individuale comunitaria non
Risponderebbe più alle implicanze vitali del messaggio cristiano Med del dinamismo interiore che gli è congenito sia perderebbe allora la parola della lettera di Giacomo la fede senza le opere è morta
Mi pare queste parole
Di monsignor Rossano richiamano all'antico invito dell'apostolo prendete ragione della speranza che in voi
Ed è un invito a cui cerchiamo di rispondere mentre viviamo immersi come dimostra anche questo convegno diretti in opera nella società attuale nella sua cultura
Nel suo rapidissimo divenire nelle sue molteplici articolazioni e specializzazioni
In fondo noi ci chiediamo come è possibile vivere
La fede non solo nel privato ma agendo sulle espressioni esterne dell'uomo e sulle forme della sua promozione individuale
E comunitaria cioè possibile vivere la nostra fede nella cultura contemporanea
è possibile superare quella rottura tra Vangelo e cultura
Di cui ha scritto Paolo sesto nelle mangia rinunziando i il dramma della nostra epoca come lo fu anche quella di altre proprio questa rottura tra Vangelo e culture sono domande che esso è cultura sono domande
Me sembra Presidente che si sono anche
Alla base diciamo di questo nostro lavoro di ventinove era che seguiamo da tanti anni e e che forse con questo convegno sta trovando diciamo delle forme ecco e più comprensibile io non so
Ci siamo posti nel corso di questi anni queste domande non solo
Non non tanto e non soltanto in maniera accademica ma vivendo giorno per giorno nelle strade della nostra città incontrando nel delle nostre città incontrando la gente
Scoprendo non i problemi drammi provando a rispondere alle domande e bisogni umani esistenziali
E le religiosi di molti
Io quindi credo che questo convegno
Non può e non tanto non può essere visto fuori
Lontano e non è stato visto dalle domande dei bisogni tra gente che sono state evocate molte di queste domande anche in questi giorni
Giovanni Paolo II nell'enciclica sollecito Udoh reti sociali se siamo nell'ottantasette quindi nella prima parte del suo lungo pontificato io vorrei dire
Che sento come un dovere di non passare oltre troppo rapidamente a questo lunghissimo Pontificato di Giovanni Paolo II che va ancora capi tutto va studiato dobbiamo capirne bene diciamo l'eredità e le implicazioni del suo del suo magistero ma anche fatto di parole ma anche di gesti
Giovanni Paolo II aveva affermato che la dottrina sociale della Chiesa apparteneva non al campo dell'ideologia ma dell'archeologia e specialmente della teologia morale
Poiché il suo obiettivo era quello di vagliare le complesse realtà dell'esistenza umana
Esaminando nella conformità o difformità colleghi nell'insegnamento del Vangelo sull'uomo e sulla sua vocazione terrena insieme trascendente per orientare e quindi il comportamento che stiano
Fin qui l'enciclica l'importanza che Papa Wojtyla attribuiva alla dottrina sociale della Chiesa e ben nota
E credo che anche
Il
Pontificio Consiglio della giustizia della pace così
Altamente rappresentato oggi da monsignor può Crepaldi con l'iniziativa di voler
Ecco
Pubblicare il compendio della dottrina sociale della Chiesa è in questa linea totalmente in questa linea
E è ben nota quindi questa importanza del Papa attribuiva alla dottrina sociale
Vale insistere tuttavia sullo
Sull'orientamento che ad essa vuole imprimere si deve sui primi anni del del suo ministero
E che a ben guardare ha contribuito non poco a trasformare gli scenari mondiali e anche il modo di intendere il rapporto con la società la cultura e la politica da parte dei cattolici
Se l'uomo e la via della Chiesa come affermava la Centesimus annus allora la dottrina sociale dovrà essere nuovamente considerata elemento essenziale
Della sua missione
E credo che Giovanni Paolo II sia stato molto chiaro
Su questo punto e un atto di grandissima lungimiranza della Chiesa per la fecondità del suo impegno in mezzo agli uomini
Sottrarre il suo magistero
Sulle questioni sociali alla disputa con le grandi ideologie del secolo scorso i famosissimi del Novecento
Per i affidare il compito di interpretare le esigenze dell'uomo alla luce del Vangelo significo prepararla al confronto con la contemporaneità
E
Se posso dire da una posizione che si rivelò di forza anche se non apparve chiaro fin da subito il tramonto dell'ideologia ha fatto il resto
Oggi leggevo sulla Stampa di Torino un bell'editoriale di Andrea Riccardi che proprio in questa linea nel senso lui parla di
Della questione immigrati realismo della chieste spiega come in fondo
La politica della Chiesa sull'immigrazione non può
Appunto essere schiacciata su un Governo su un alto ma una politica di visioni articolate di lungo periodo che in Europa ancora non abbiamo trovato ecco mi pare
Che c'è
D'da avendo superato diciamo il discorso delle grandi ideologie la chiesa indica indica queste dizioni su diversi temi che ci sono molto cari penso che l'immigrazione
Sia uno di quelli più carente è stato anche vocato molto questi giorni
Giovanni Paolo II ha fatto aria attualizzato la dottrina sociale ha comportato a compimento un grande tema del Concilio
Quello della libertà della Chiesa da un'identificazione con regimi politici restituendo ad essa tutto il suo aspetto spessore critico e profetico
E mi pare che Benedetto sedicesimo nel suo ultimo viaggio in Francia lo abbia ribadito con grande chiarezza
Vorrei citare solo una sua espressione detta ai giornalisti sulla era sull'aereo che lo portava a Parigi la laicità di per sé non è in contraddizione con la fede anzi è un frutto della fede perché la fede cristiana era fin dall'inizio una religione universale dunque non identificabile con uno Stato una religione è presente in tutti gli Stati è diversa da ogni Stato
Invitando poi cristiani nel mondo secolarizzato di oggi a vivere con gioia la libertà e la bellezza della nostra fede
Vent'anni fa circa lo ricordava un comune amico Pietro Scoppola quando affermava è evidente che il compito primo della Chiesa e perciò di Omnitel stiano rimane quello dell'annuncio e più esattamente dell'evangelizzazione proprio alla coerenza di questo annuncio che non sopporta adattamenti e compromessi mondani e legata alla riserve scatolo oggi via della Chiesa e dei cristiani i suoi l'equilibrio politico sociale realizzato su ogni traguardo di progresso raggiunto e perciò la domanda è la sollecitazione costante verso nuovi traguardi
E nuove mente
Mi chiedo se non stiano anche qui le ragioni della riconosciuta vitalità della cultura dell'impegno dei cattolici italiani il loro vissuto in un tempo da molti definito posso cristiano
Se non vi sia insomma una corrente di lungo periodo quella di una presenza che definirei amica una presenza amica della Chiesa delle sue diverse articolazioni che abbia agito nella storia recente del nostro Paese
Se diventando nel suo tessuto umano e sociale un'interpretazione convincente del mondo dell'uomo e una capacità di dare risposte agli interrogativi più profondi del nostro tempo dalla giustizia sociale alla bioetica
Che non si trovano più altrove o che altrove scarseggiano cioè io sono molto convinto
Di questo discorso di un mondo che ha bisogno di visioni che a poche visioni
Soprattutto la nostra politica che non è crisi della politica innanzitutto mai crisi dell'uomo politico dell'antropologica del politico
E e quindi questa mancanza di missioni che invece la Chiesa che la Chiesa del resto
Proprio uno degli illustri di scarsa ANTA Giuseppe De Rita di questa mattina ha scritto questo è stato lungo e ponderato articolo sulla Chiesa italiana e sulle sue principi e le principali sfide che l'attendono intitolato la modernità della Chiesa
Io ho provato a interpretare
Quello che in verità diceva mettendo da parte le contrapposizioni un po'stantie tra difensori della laicità dello Stato e difensori dei valori non con trattabili
Verità provare a individuare tre caratteristiche di questa nuova aderenza della Chiesa ai bisogni della Società
Fare anima
Nella vita delle comunità locali prestare attenzione ai giovani alla loro richiesta di identità offrire una sintesi tra richiami al Ministero di vino e l'immersione nella dinamica sociale tra il sacro e il santo scrive
De Rita
Ma non voglio certo cubani la parola voglio solo dire che tutto ciò conferma un tessuto vivo
Di cattolicesimo di popolo insisto su questo termine cattolicesimo di popolo che caratterizza la nostra Chiesa nonostante la secolarizzazione ma anche attraverso di essa
Tanti sono i segnali però che suscitano attorno a noi confusione e perplessità
Io credo di voler evidenziarne uno solo per tutti la domanda ambigua di sicurezza dell'uomo spaesato di questo tempo che spesso si fa complice della ricerca di capri espiatori
Ultimamente anche a sfondo razziale
Penso poi a una certa deriva totalitaria del mercato che logora valori come la gratuità l'universalità la giustizia siamo in un mondo diciamo che si potrebbe
Anche definire sotto
Una una visione forse un pochino negativa ma la dittatura del materialismo penso una mentalità con subisse materialista
In questo senso che produce un indebolimento delle difese immunitarie della psiche nei confronti di una fragilità della sofferenza della malattia e che porta quindi alla paura di affrontare la vita nella sua interezza
Ma soprattutto penso alla crisi della compassione
E io vorrei citare il caso che è passato un pochino sotto silenzio questa estate due bambine zingari adolescenti zingare morte su una spiaggia di Ercolano vicino Napoli
Un sabato di luglio mentre vendevano
Delle delle cosine sulla spiaggia poi son fatte il bagno sono annegate nell'indifferenza generale abbiamo visto con immagini anche sui giornali della gente continuava tranquillamente ecco a farsi il bagno a prendere il sole con due corpicini
Sulla spiaggia
La batte la loro barra che veniva portata dalla spiaggia Alcaro con cui la gente che continuava ecco a prendere il sole quando nella nostra cultura davanti a una bara in genere ci si alza in piedi se non ci si fa il segno della croce
Ecco questo
Questa morte diciamo come è stata vissuta nel fastidio diciamo dei bagnanti in costume mi sembra
E has quella che mi ha Sant'Egidio abbiamo definito la parabola della fine della compassione cioè esattamente il contrario che la parabola del buon samaritano
Io volevo citare soltanto appunto questo esempio e qualche esempio che ho fatto diciamo
Per per dire che tutto questo interpella la coscienza dei credenti la loro fede e la necessità di essere comunicativi in un tempo con poca speranza e poche missioni su un futuro migliore
E tuttavia
Debbo dire come dimostra anche questo seminario diretti in opera non mancano gli strumenti Andrea Riccardi concludeva pochi giorni fa la sua relazione al quadro
Quarantunesimo incontro nazionale di studi delle acque a Perugia
Il suo intervento ricordando che il cattolicesimo italiano rappresenta un forte legame sociale perché religione di popolo e di grande pluralismo
Ma dobbiamo essere presenti diceva anche in maniera interrogativa non solo affermativa nei pochi cantieri che sono purtroppo aperti sul futuro del Paese in questo senso credo
Che se se non ci riusciamo con reti in opera potremo aprire nuovi cantieri sul futuro del Paese e dare delle delle visioni a a questo nostro Paese che manca divisioni
Grazie la mia
Breve introduzione
Ora immediatamente dare la parola a monsignor Crepaldi per il suo intervento monsignor Crepaldi
è molto ben conosciuto il Segretario del Pontificio Consiglio della giustizia della pace
Naturalmente questo Pontificio Consiglio che poi sotto la presidenza del cardinal Martino
Ecco guarda a tante questioni diciamo che riguardano giustizia e la pace nel mondo intero e che si è reso protagonista appunto della pubblicazione di questo compendio della dottrina sociale della Chiesa che
Giustamente gli organizzatori hanno voluto
Fosse nella nostra cartellina prego il Signore
Grazie
Bene grazie grazie di cuore grazie anche per
Per l'invito
Permettetemi due piccole puntualizzazioni preliminari
Io ho avuto poco tempo a preparare questo questo testo perché
Ne ha condiviso si lascia un po'travolti
Sul proprio il segnale di tante questioni tante domande
E quindi
Però comunque che possa essere utile
Anche nel
La
Disordine dispositivo quindi insomma
Con il sottoscritto
Voglio anche dire una cosa io sono italiano
Però insomma un po'di tempo che lavora incuria quindi
Molte cose
Dell'Italia della Chiesa italiana andavamo
Non lo è se giornale di costituire pensa però
Abbiamo appena fatto Lear quando dice Consigliere giustizia della pace un seminario
Sul tema della politica
Con un seminario internazionale compartecipazione gli esponenti del mondo cattolico della Francia Spagna Stati
In America latina Africa
Devo dire che alcune questioni
Pur nella differenza dei contesti alcune questioni
Erano molto molto simili
Quindi
Anche questo è un dato molto interessante qui grazie anche per verrebbe negato opportunità dei rincontrare il professor De Rita mi ricordo che
Si lavorava con lui alla
Quando io ero lì alla celia cavallo tra negli anni Ottanta in sei novanta
Quando si tentò
Non lo si diceva in quel tempo ma insomma si è tentato di tamponare profezia cristiana
L'analisi del tasso di ritenere impietosa perché diceva bene il sei ricordo bene
Negli anni che avevano raschiato il fondo nel
Del
Sette da chi viene alla
Era la parola d'ordine che lui aveva dato a queste
Queste frasi efficaci
Che viene era arrivato il tempo di fare accumulazione culturale
E
Partito
Si ricorda
Partirò da tutte le scuole di formazione rinascere politica
Ecco io Cesare
Alla
Fino ad essere centosessanta centosettanta in quegli anni adesso non so sì ci siano ancora negli occhi si italiane
E sia di rilancio
Ho l'esperienza delle settimane sociali anzi era questa
L'operazione non si arrivi a tamponare niente e nessuno
Però insomma questa operazione
Di
Di formazione e all'impegno sociale e politico con me una
Delle strade caratterizzanti l'esperienza della crisi italiana violenza
E dei suoi contorni tempi infiniti
Si
La collochiamo in quella stagione ricorda anche un piccolo aneddoto rancore arcivescovo ultimi immensi
I rifiuti Geno tra il cardinale sintetico
Per insipienza della CEI chi era il cardinale della Poletti
C'era assente Presidente della Commissione sui problemi sociali macerie segreteria Ruini
Sì presente in Consiglio permanente il Progetto di rilancio delle settimane sociale
E
Parti il dibattito che utilizzano i vescovi eccetera un certo punto chiede la parola ricca di Nassiriya
In quale rivolto alla cardiaco lei il più efficiente imminenza
Lui era stato il Presidente navi tutte le
Ed era ancora Presidente destrimane sociali nonché si erano interrotte nel settanta
Eminenza rivoluzionaria paletti di lei vince è in grado di esibirmi il certificato di morte delle settimane sociali
Perché
Si parlava di queste nuove settimane sociale
Imbarazzo generale nessuno
Sapeva cosa dire cosa fate Cardinal Ruini chiedeva divertito questo senso
Sì pacchetto
La pratica
Si aspettò
La il cambio
Del cardinale Ersilio dopo sia riaprire il dossier
Del caldo che sta
Sarà cronaca
Poi divertente della Conferenza episcopale italiana va bene
Il tema è dottrina sociale cultura impegno dei credenti in questo mio intervento utilizzano due recenti indicazioni di
Papa Benedetto
Sedicesimo
Per sviluppare qualche approfondimento
Proponendomi guardate non tanto di esaminare
I fondamenti chiamiamoli ultimi dal rapporto tra la dottrina sociale cultura impegno dei cattolici
Credo che questi siano abbastanza
Approvo già stati approfonditi e chiariti
Quanto piuttosto di considerare
Questo
Nesso tra dottrina sociale colture in piedi credenti
Nel contesto della contingenza italiana terrena concreti serbe che ho esposto prima
E prospettare qualche idea sul da farsi
I due testi in questione riguardano l'appello del Papa a Cagliari
Durante la recente visita pastorale in Sardegna
L'omelia da lui tenuta nella chiesa di S. né dei assiduamente il diciotto agosto scorso in occasione della giornata mondiale della gioventù
A Cagliari Benedetto sedicesimo auspicato la nascita di una nuova generazione dei cristiani
Impegnati nella società e nella politica
Il suo intervento ha suscitato un discreto interesse nei media
E ne è seguito anche un certo dibattito
A dire il vero ben presto bruciato da altri incombenti avvenimenti politici
Ebbene invece tornare su quel richiamo
E porci qualche domanda
Chiediamoci
Il Papa intendeva rivolgersi laici cristiani impegnati nella società nella politica
Oppure stava parlando le comunità cristiane che dovrebbero esprimere in questa nuova generazione
Di laici impegnati
La maggior parte dei giornalisti ha adottato la prima versione
Conseguentemente il dibattito sia esaurito nell'intervista i laici e cristiani attualmente sulla scena politica
Io a chiedere a loro si si sentissero implicanti dalle osservazioni del Santo Padre
Qualcuno ha anche cercato di valutare
Se le parole del Papa fossero a favore o contrarie I laici cristiani presenti nella compagine governativa
Secondo me
Si trattava
Di una strada interpretativa sbagliata
Ha molto più senso invece pensare che riparta si rivolgesse alla comunità cristiana
Alle comunità cristiane dell'Italia
Che quanto alla preoccupazione di formare nuove generazioni di cristiani impegnati nella società in nella politica
Forse mostrano una certa sonnolenza
La variegata realtà ecclesiali italiana conosce luoghi e momenti di intenso lavoro per la evangelizzazione del sociale
Mediante la diffusione e l'incarnazione della dottrina sociale della Chiesa
Ma anche altri diffuse in realtà
Che fanno tornare alla mente appunto la sconsolante sonnolenza che curato di campagna di Bernanos riscontrava guardando da lontano nelle giornate di pioggia
La sua parla
A Cagliari il Papa si era rivolto quindi Annoni
Per ricordarci che il compito di formare nuove generazioni di cristiani impegnati nella società e nella politica non di viva alla Chiesa
Dal fatto che le generazioni attualmente impegnate e non siano all'altezza
Richiamo del Papa non era sotto d'urgenza
Di contingenze storie
Non è escluso che in parte si è anche il Consiglio
Ma il richiamo del Papa in un polo Uri più profondo
Una valenza ecclesiale più ampia questa secondo me la Chiesa è chiamata assente a fare questo lavoro formativo all'impegno sociale e politico
E diciamo questo lavoro vocazionale
Rivolta indiani ci
Ecco allora il punto
Che l'esigenza espressa che vede una nuova generazioni di cristiani impegnati
Sonata con un richiamo all'inattive responsabilità delle comunità cristiane perché i laici impegnati non nascono dal nulla
E ne cadono dal cielo
Nonché questo come dirò in seguito liberi bilanci stessi
Dalle loro responsabilità
Però a quanto era dedicata chiediamoci e diffusa
Questa consapevolezza sul ruolo formativo e sul lavoro vocazionale delle comunità cristiane in Italia
Questo è un primo primo nodo che butto lì
Andiamo avanti si sente spesso dire che la seconda di sanzione
Intesa qui come intendo io come conclusioni della religione cristiana mediante svuotamento dei suoi presupposti umanistici
Riduce le dimensioni e la consistenza del mondo cattolico
E quindi riduce anche la sua capacità di formare i laici segnalanti
Come anche questo si dice
Avveniva invece nel passato
A questo tipo di osservazioni sottostà all'idea magari inespressa che la secolarizzazione sia un processo inarrestabile una specie di destino dell'Occidente
Quanto non dell'intero pianeta
L'asse con la registrazione come estromissioni il criterio del mondo fino al punto in cui
Si sarà cessato di parlarne
Questo era nel senso credo afferma avanti
Io credo che noi sia il destino della maternità
Se noi cristiani siamo convinti di questo
Siamo finiti
Anche questo e un nodo uno dei presupposti fondamentali che se non viene sciolto
Non lo so di che cosa si stabilito
E proprio qui sta la principale sfida ingaggiata da Giovanni Paolo secondo
E da Benedetto sedicesimo che dovrebbe vederci tutti protagonisti convinti e non stanche comparse di un copione ricitato da altri
Su questo punto dobbiamo fare bene i conti con noi stessi
Abbiamo capito a fondo e fatta veramente nostra dalla linea indicata da questi due pontefici
Andiamo un altro compiuto
Questo discorso sulla secolarizzazione o la secolarizzazione come alibi
Presente anche un altro lato Tevere pone su cui forse è bene fare chiarezza
Quantomeno soffermarci
Con qualche
Pensosa è impegnata riflessione
Nella nostra mente può darsi che ci sia ancora l'idea
Di una i tangentisti azione che per i centri
L'impegno sociale e politico dei bilanci
Essi
L'impegno sociale e politico emergerebbero dopo e al seguito di una tenuta di Tangeri citazione
Come espressione di conseguenza di un mondo cattolico solidalmente
Costituito ossia
E ben con pagina
Io credo che non sia assolutamente così
L'impegno sociale e politico dei cattolici a
Un valore di tangenza
Ebbene
Anch'esso evangelizzazione
La dottrina sociale della Chiesa che la fonte ispiratrice di questo impegno sociale e politico
E strumento di evangelizzazione evidenti educazione della fede non è una dottrina Milia
Neghi diritta
Ne costa
Neanche dei riscontri neanche del PAC
Le scorie di parte hanno un ruolo fondamentale nella promozione nella formazione produzione chiese della Chiesa ma come dice il titolo e dottrina sociale
Tende a chi
Di tutta la Chiesa
Allora quest'ultimo aspetto del rapporto che un nodo geologico e pastorale fondamentale e di fondamentale importanza
Non è che si evangeliche Zeit poi le persone frange Rizzati si dice guarda
Abbiamo anche la dottrina sociale della Chiesa come si questa fosse un triennio che si dà sopra il prezzo perché l'Italia
Fidelizzare l'acquirente conquistato
L'attività dei laici svolta sulla loro personale responsabilità e mai condotte individualistica mente espressioni della carità della Chiesa
Una imprecisa interpretazione della dello scarica sesta
Ha sostenuto che la dimensione della carità appartenesse solo all'attività caritativa direttamente esercitata dalle organizzazioni ecclesiali
Nel seguire deve che la giustizia non avrebbe niente a che fare con la Caritas e quindi nemmeno con la dottrina sociale della Chiesa
Ma così norme
La dimensione della carità comprende anche le azioni dei bilanci e il loro impegno sociale e politico singolarmente o associati tra loro
E quando questo impegno di laici non vicende o è drammaticamente frastagliato
Privo di unità divisioni etiche convinzioni il patto a Parigi ha definito alla chissà come una comunità di convinzione
Se ne paga purtroppo un prezzo salato anche lo dico sul piano dell'unità ecclesiale
Quando il pluralismo dell'impegno sociale e politico dei cattolici e veniamo più a un altro anno
Supera la soglia della legittimità indicata nella nota Ratzinger del due mila e due non so se
Forse oltre quelli compendio bisogna distribuire anche questa nota
Un'onda di ritorno colpisce le nostre comunità anche nell'unità della fede
Nell'unità circa i fondamenti della cultura nel senso di appartenenza ecclesiale nella fedeltà ai pastori
E
Il posto coincide in Italia non è stabilito taccio
E riti in opera e la prova del nove e che non è stato eccetera
Come possiamo indicare questa storia
Questa soglia
Di legittimità
Faccio due proposte caratteri empirico la prima
Quando la concezione del pluralismo passa dal pluralismo nei fatti bene al pluralismo nel fare il male quella soglia è stata superata e i danni
Per la stessa che ne consegue e e nessuno può misurare nella cera azioni della comunità cristiana che ne conseguono e i danni per la stesse Tangeri sazio
La seconda
Quando si ritiene che Cristo ossia solo utile ma non indispensabile perché l'uomo possa capire se stesso e trovare soluzioni veramente umane del proprio sviluppo
Anche questa volta
Quelli della storia è stata superata
A partire dall'arrivo notare umiltà piano sempre detto che le tangenti non c'è soluzione alla questione sociale di fuori del Vangelo
Allora è arrivata una buona volta
Di
Interrogarci su che cosa vuol dire
Io l'ho espresso in maniera un po'brutale di cento la questione è questa
Cristo e solo utile o è indispensabile
C'è molto lavoro culturale da fare per far prendere coscienza del significato di queste due so
Su qui Ferretti ancora molta confusione che rende certe forme di pluralismo senza verità
Io credo assolutamente inaccettabile
Richiamo quindi al secondo intervento e di Benedetto sedicesimo che intende utilizzare per questa mia breve comunicazione ai giovani raccolti a Sydney per la giornata mondiale dell'acqua della gioventù
Nell'omelia all'Assemblea riceverci Benedetto sedicesima detto e una citazione molto lunga
Vi sono molti oggi quali pretendono che tiglio debba essere lasciato in panchina
E che la religione la fede per quanto accettabili sul piano individuale
Debbano essere o l'esclusione dalla vita pubblica utilizzate solo per perseguire limitati scoppi pragmatici
Questa visione secolarizzata tenta di spiegare la vita umana e display plasmare la società
Con pochi riferimenti o con nessun riferimento al creatore
Si presenta come una forza neutrale
Imparziale
E rispettosa di ciascuno
In realtà conia un'ideologia il secolarismo impone una visione globale
Sentivo irrilevante nella vita pubblica allora la società potrà essere plasmata secondo un'immagine privatistica
Ma quando di Jörg vieni fissato la nostra capacità di riconoscere l'ordine naturale lo scontro e il bene comincia stranieri
Ciò che ostentano ostentatamente è stato promosso
Con un Comune umana ingegnosità si è ben presto manifestato come follia a visita
E sfruttamento egoistico e così via ci siamo resi sempre più convinto del bisogno di umiltà
Di fronte alla delicata complessità del mondo Buttiglione file della citazione
Ora io vorrei fare
Soffermarmi attirare la vostra attenzione
Su questa questione della neutralità
Il Papa dice che non c'è nessuna neutralità
Allora il più lucidi alteri la laicità come neutralità e appunto uniti o del CdA l'ideologia secolari Istat che impone una sua visione assoluta
Vedete il mondo come non orientato Attilio non vuol dire essere neutri
Vuol dire vedere il mondo come non orientato Attilio
Ci sono ragioni per ritenere che ci sia una vita oltre la morte almeno quanto ci sono ragioni per ritenere di no
Chi crede nel nulla è eterno non è più come un però di che crede nella vita eterna
Presentate un mondo senza Attilio non è sinonimo di scientificità obiettività serenità valuterà tipicità
Non significa non prendere posizione in una precisa prese di posizione che consiste nel dire che il mondo senza Attilio
Se lo Stato diete crocifissi non assume una scelta neutra fa la scelta di togliere i crocifissi
Vuole uno spazio pubblico senza crocifissi non lo vuole neutro Luca suoli in un certo modo senza crocifissi
Un passaggio del discorso di Benedetto sedicesimo ricordato sopra sembra particolarmente realistico
Espressione del realismo cristiano quando di opinioni fissato la nostra capacità di riconoscere l'ordine naturale lo scopo il bene comincia a stranieri
L'ordine naturale e sappiamo tutti ha una sua relativa autonomia ma non è
Autosufficiente
Non ne capiamo la natura di questo ordine se lo apriamo avvio anzi ne realizziamo la vocazione e ne soddisfiamo invisibile io
Credo che i laici e cristiani impegnati nella società nella politica
Questo lo dovrebbero comprendere un po'più a fondo
Una insufficiente interpretazioni della categoria della distinzione diventa di fatto separazione ed io sparisce dalla pubblica piazza
Si dimentica che la fede
Ai poteri ispirare una visione coerente del mondo e un dialogo rigoroso collega molte altre divisioni che galleggiano per conquistare le menti e i cuori per i nostri contemporanei
Ma forse alla base
Non l'hanno compreso nel minimo molto le nostre comunità cristiane
Da dove cominciare dalle nostre comunità cristiane
Sarebbe senz'altro positivo riduttive
Ma si potrebbe anche cominciare dei laici impegnati siano essi a muovere le acque a chiedere la formazione di base elevare scorrere occasioni di formazione
Adoperare finalmente in modo organico il compendio della dottrina sociale della Chiesa tradotto in quarantotto ore in cui è un fenomeno globale questo contenti
Tanto citato in Italia ma poco letto tanto celebrato in Italia in tante occasioni
Occasionalmente verrebbe da dire ma poco adoperato
Uno dei segnali chiudo
Per molti versi assai preoccupanti del notevole lavoro da fare in questo senso sulla linea degli insegnamenti di Benedetto sedicesimo
E quanto constatiamo spesso in molti settori impegno sociale e politico dei cattolici talvolta essi si autocensura no preventivamente quanto devono imparare ad operare nel venga pubblica
Sì una cooperativa di ispirazione cristiana vince un ampio Paolitto crea un servizio pubblico spesso dichiarati non dovrebbero svolgere il servizio a difendersi alla propria ispirazione cristiana
Ma ad una generica emiliana è il
Mediana etica umana ritenendo che lo spazio pubblico non può mettere i riferimenti a fedi religiose
Ma è proprio in questo modo che Zio sparisce dalla pubblica piazza silenziosamente per omissione
Se volessimo invece individuare un fenomeno emergente che di fatto si opporrà sempre di più questi atteggiamenti di dismessa identità
E che richiamerà con forza la coerenza dovremmo rifarci Nuovi Orizzonti dell'obiezione di coscienza
Ritengo dunque nel futuro l'obiezione di coscienza assumerà sempre di più una dimensione politica
I consultori familiari cattolici che nel Regno Unito lottano per il loro diritto a non prestarsi alle autorizzazioni di figli per le coppie omosessuali premesse da quell'ordinamento
I medici gli operatori sanitari che chiedono di poter obiettare anche nei confronti di nuovi farmaci abortivi e non solo nei confronti dell'aborto diciamo
Così tradizionalmente inteso gli ufficiali comunali che rifiutano di registrare le copie a composizione variabile nei registri previsti dalle leggi che li riconoscono in vario modo Irpinia
Potremmo indicare molti altri casi di frontiera in cui nel prossimo futuro si porrà la questione dell'obiezione di coscienza da parte dei cattolici sarà solo direzioni individuale
Testimoniata personalmente o ne faremo occasione di produzione culturale e di progettualità politica
A riflettere con attenzione si comprende che al centro di tutti i nodi che ho indicato troviamo la dottrina sociale perché lei sa
Che i inquilino utili e il terrorismo
Il cardinale Bagnasco presidente della CEI insiste movimento giustamente sul fatto che la Chiesa italiana chiesi di popolo
Lo ha ripetuto lungo anche il cardinale Ruini e lo stesso Benedetto sedicesimo a Cremona
ST del popolo norme
Solo un dato sociologico
E unità tutto io logico che attiene al rapporto della Chiesa con il mondo
Ed è anche un dato che chiama in causa la responsabilità culturale di animare riorientare il popolo ecco che proprio per lo sviluppo di questa dimensione
E potrà nascere la nuova generazione richiesta da Benedetto sedicesimo h rilievi
Dubito però che riusciremmo senza un utilizzo più consapevoli e integrato della dottrina sociale della Chiesa vi ringrazio
Grazio molto monsignor
Gianpaolo Crepaldi
Lui è Veneto se non erro
E i veneti dietro alla
Grande cortesia che li contraddistingue ogni tanto
Ecco dicono spesso dicono delle cose importanti e anche
Alle volte diciamo stimolanti siamo stati molto stimolati dalla sua relazione
Fondata appunto come abbiamo ascoltato su queste
Due grandi missioni diciamo Benedetto sedicesimo assiduamente a Cagliari
E credo che dovremo fare tesoro delle cose che abbiamo ascoltato e rimettere veramente al cento questa dottrina sociale come giustamente lui diceva di tutta la Chiesa di tutta la Chiesa
Ora la parola io volevo anche salutare Monsignor Domenico Sorrentino al vescovo di Assisi che è stato qui pazientemente che questi giorni anche ecco ha celebrato la messa per noi grazie
E ora la parola a Giuseppe De Rita che oltre a essere segretario generale del Censis
Neanche fondatore credo soprattutto Giuseppe De Rita
Più che è conosciuto per essere un grande osservatore
Delle questioni italiane religiose non religiose ed europee e la sua visione
Ci interessa molto
Per cui le diamo subito la parola per un intervento che abbiamo previsto intorno ai venti minuti se sfora di due-tre minuti non è un problema
Allora via un quarto
Cito ad una
Piacevole sorpresa di aver ritrovato qui monsignor per parti
Abbiamo lavorato parecchie insieme in anni lontani
Probabilmente
Abbiamo
Lasciato lascerei negli stessi anni lui per andare in bicicletta fastidio pure ritornare a fare solo del sociologo professionista
Davvero tutto sommato questa simpatia e sarà grave errore rimasta
Gliene ulteriormente rafforzata
Perché
Perché in fondo monsignor che fa invece ha detto riferendo due riflessioni
L'attuale contenuti
Fatto una riflessione sulla legittimità
Sulla soglia di legittimità
In cui i minori laici abbiamo il diritto dovere di intervento
Quando non c'era ancora negli uffici sparsi dove adesso lavorate Pardi
C'era lavoro preparatorio del Concilio con il lavoro preparatorio della della popolo in progress da cui discende voi
Gli effetti del parco
E io ricordo
Parlo degli anni sessantaquattro sessantacinque
Che il primo estensore verrà popolo un progressivo che era
Un domenicano francese richiamava betulle peregrina
Perché era amico mio peraltro occasioni ero stato economica umanista dal molti anni
Alle loro riflessioni annuale
Venendo ogni mese in mese e mezzo a Roma per far vedere a Paolo sesto va
Bozza
Di questa inciderà sulle devo ma già eliminato
Il termine era pericoloso
Lo sviluppo
Un giorno mi disse comportato al Papa l'ultima l'elezione di
E gli ho segnato una frase
E la frase
Era
Ogni sforzo che l'uomo fa per migliorare la situazione della terra e della sua società e partecipazione alla creazione del soprannaturale
Il fatto che l'uomo possa partecipare alla creazione addirittura del sovrannaturale sembrava al padre nel breve chiaramente una forzatura
Ebbene signor Paolo sesto guardi glielo segnata sera guanti se la faccia guardare
Tenga conto che io l'ho tirata fuori da un pezzo di tediarvi Chardin quindi sa che teiere e
Impedito cioè non
Circolazione culturale nella chiesa ci pensi bene
Torno qualche
Due tre mesi dopo credo per la stesura finale
Che poi fece in casa di Mario Rossi al Circeo con monsignor va avanti
E abbagli Chris quella frase resta così
Beh questo è io ho sempre avuto
Parlo di anni dieci anni prima che facesse me nel del convegno su Roma sui mali di Roma dodici anni prima che facesse il relatore a rendere trazione promozione umana io portante quelli
Sogna di legittimità
Ogni cosa che il laico che nell'uomo che ciascuno di noi fa per migliorare la situazione fosse anche facesse solo ricerca come e l'unica cosa che so fare indicati
Ergo è arte situazione alla creazione
Del soprannaturale
Crepaldi con la finezza intellettuale ha detto mezza frase
Dire
C'è l'attuazione del Concilio il Concilio non è stato cosa fare
Effetti se penso
A questa dimensione che vi ho detto questa dimensione dell'uomo che
In qualche modo è chiamato
Partecipare l'avvio alla sua creazione noi da quel giorno siamo andati per lavoro popolo un progresso siamo andati per indire
Dal primo passo di di Giovanni Paolo II prima incideva ordini Giovanni Paolo secondo quindi
Qualche anno dopo non troppi
Mi in cui diceva il mondo non è di Dio ma noi siamo non è il nostro non siamo soli giardinieri
Di una volontà divina quindi già rendendo subalterno per certi versi il ruolo Dell'Utri del mondo vuote Michael vorremmo
Fino a queste
Sono adottati sospetto verso la parola sviluppo verso la proroga evoluzione
Che io ho una rivincita attuale del creazionismo sta mettendo in serio dubbio anche una cultura nello sviluppo all'interno delle chiese aperto
Il creazionismo certamente importante per combattere il darwinismo per carità non c'è problema però
Però quando
Il riconoscimento la richiesta di riconoscimento del valore che ha avuto tediarvi Cervellera cultura cattolica negli uscente cinquanta sessant'anni e c'è ancora affidato
A qualche
Parete di buona volontà o a qualche filosofo
Che scrive su un foglio tanto per dire
La non presenza dentro la cultura cattolica
Ho voluto dire questo non soltanto per memoria non soltanto per
La simpatia con cui ho visto nascere giustizia taxi la vedo continuare ad andare avanti ampie per dire che qui lei la nostra legittimità
Che la legittimità
Che e che il papà quando chiama a raccolta
E quando chiama a raccolta su un le comunità detto bene Crepaldi non i politici cattolici che non interessano nessuno credo ancor meno Papa Ratzinger
Ma le comunità significa che ci chiama a raccolta tutti
Dicendo una soglia di legittimità è bassa potete entrare
Nessuno vi faranno esame basta che ci sia questa forza l'ingresso l'unica cosa discorso visibilmente che vi chiedo che sappiate e portare Dio nella indirizzare e
Anche sviluppare il mondo non è soltanto
E tutti
Il GTT portò Dio poi fai quello che voi no ricorso Dio perché tu possa impegnati
Perché questa
Cosa che nella Chiesa cattolica ha una lunga deriva quella del
Vie oggi se penso soltanto alla mia esperienza sull'argomento del sessantaquattro significa quarantaquattro anni fa
Ma una lunga deriva ADEPP non riesce
Ci possono essere anni in cui
Si sta
Tutta
In cui questo richiamo all'impegno
Viene ammorbidito viene ammorbidito anche
Da
Frasi parole che a mio avviso
A me non piacciono che ho sempre detto dicono economia sociale di mercato sussidiarietà buona parte
Nei discorsi di dottrina sociale riproposti in maniera
Acritica e
Un pochettino rettori
E ogni tanto dico
Che poi ritorni con
La Santa follia ricolleghiamo farla breve il convegno sui mali di Roma ritorni come adesso con Ratzinger che ci chiama a raccolta vedo
Allora la domanda ripeto
La frase iniziale di Crepaldi il problema etico fare contingenza storica perché ritornano
Perché l'impegno nostro oggi deve esser diverso da quello ordinario di dire quello che di recitare
Il nostro credo sociale oltre che il nostro credo
Religioso
Ma perché ci sono nella società italiana in particolare
Ma nella società mondiale treni argomenti che in qualche modo hanno bisogno di una reazione immediata
Tre fenomeni io dico antropologici che hanno bisogno prima
Cito frase Michele Baldi non per
Ville piaggeria monsignore ma perché non servono perché l'avete già sentito e quindi è più facile penetrare attraverso una frase già assenti
La prima è la
La verità
La e il numero che il pluralismo senza verità il numero senza
Oggi in qualche modo si potrebbe dire se c'è una maggioranza se c'è il numero se ci sono tre milioni in piazza sentita
Quella è la verità
La stessa cultura democratica e questo è di e i migliori colleghi
Inoltre democratici è quella
Del numero
Se si può arrivare a una legge sull'eutanasia e c'è il numero perché dobbiamo porci un problema di verità
Se possiamo Del Fante facciamo il referendum sul divorzio Morillo vinciamo noi sostenitore del divorzio perché
Si deve continuare a dire che non è giusto
La grande il più sottile
Il più bravo il più intelligente ma anche a mio avviso il più per dal questi sostenitori del numero
Il
L'ex un ex Presidente Zagrebelsky la Corte costituzionale il quale
Arlacchi esattamente così la democrazia il numero
Il mondo moderno numero con la Chiesa è fuori dal mondo moderno perché non può stare nel numero
Perché il numero che può dar torto perché si colloca fuori del numero
Il numero di lenta l'elemento fondamentale di una società moderna
E la Chiesa si trova di fronte al fatto che
Nel momento in cui venisse chiamate faccio un esempio su cui probabilmente saremo chiamati società o saranno chiamati i nostri figli il giorno in cui si dovrà decidere l'eutanasia
E ci sarà un referendum pro o contro l'Inter
Vengo poi sentiremo che siamo in minoranza
Io sono convinto che l'italiano medio che ha sempre vissuto senza grandi
Sforzi fisici senza
Dovrei fare cinque chilometri a piedi per andare a lavorare senza dover
Lungo usare le mani senza dover
Rompersi le ossa domini i loro padri il giorno in cui dovranno andare a votare sull'eutanasia penserà
Io non ho mai fatica a capire perché devo fabbrica per minori io
Umori senza fatica
Il numero
Vincerà
E noi ci sentiremo questa
Una specie di
Delusione arrabbiatura di questo meccanismo la società moderna il numero
Ci sono un miliardo e trecento mila persone in Cina un miliardo e cento mila persone in India
Tutti i numeri vanno da quella parte compresi i numeri della crisi finanziaria di questi beni di questo periodo l'Occidente viene riasfaltatura teste
Da da da dalla finanza cinese e noi siamo fuori del numero
Primo punto come reagiamo non hanno
Io sono convinto lo diceva il perverso perché l'ho scritto che riproporre valori non contrattati significa per
Continuare a perdere
Bisogna avere qualche cosa di più
Secondo
Tecnico della spesa oltre il numero la democrazia come numero con il ma non una democrazia come la intendiamo noi dialettica conflitto discussione Parlamento elezioni pluralità surrealismo via dinamica parlamentare no no proprio
Il la democrazia come miti cogliere il numero
Secondo
L'elemento
Che ci interpella
La secolarizzazione
Come il primato della neutralità
Ha già detto che va ben oltre lo ripeto
Mi fa piacere che in fondo andando d'accordo anche il pubblico può sentire che non non c'è una dialettica al nostro interno c'è una possibilità di
Noi siamo prigionieri del fatto che la neutralità vince sempre
Che la secolarizzazione più come
Da serio per realizzazione dell'Ottocento del Novecento cioè un distacco dai anzi una tesi
Mo'medici Anteo un laicismo militante o un anticlericalismo
Militante no oggi da secolarizzazione è la neutralità
Il vuoto
Dobbiamo fare il vuoto anche nelle aule dei nostri figli perché i figli possano crescere senza il crocifisso nel vuoto
Ma ci ritrovammo figli vuoti naturalmente
Perché la neutralità non ha mai creato un tubo
Sarà che io sono un grande sostenitore del conflitto e
Sono un orfano per conflitto perché qui ormai i conflitti se ne vedono pochi del conflitto sociale non dalla guerra naturalmente
Ma oggi noi abbiamo
Questo primato della neutralità se non usciamo dal primato della neutralità
La secolarizzazione continuerà
Ma quello che è importante che potrebbero anche avere venticinque mila Pannella che parlano male papà ma questo è e pochi non interessa
E che almeno non sono così neutra non sono neutrali
Il pericolo norme nell'anti
Religioso il primo il pericolo
Nemmeno neutralità
La secolarizzazione come neutralità come primato della neutralità
E si capisce perché così invece il numero restiamo dieci in una stanza nove uno vince il nome
Nella neutralità
Se non ci sono riferimenti se non ci sono parecchi se non ci sono due ciclisti se non ci sono e libri che abbiamo letto insieme se tutto è neutrale
E lì c'è il numero
Terzo punto che ciniche ci deve impegnare
Terzo punto drammatico della modernità
è una relazione di Galli Della Loggia fatta in un simposio credo che perché Andolfo davanti a Giovanni Paolo secondo in cui diciamo chiese fuori della modernità
Perché fare non Turner pesca totalmente dagli a da fuori e cita proprio questi due elementi
E il terzo delucidazioni non cita l'ultima decidiamo anche il primato della fisicità
Il primato del rapporto con con il proprio corpo con il corpo
Con un'ambiguità del proprio corpo
Ci può essere creato anche in provetta che può essere creando anche quelle popolazioni
Che può morire urbana sia che può esser patinato e ha sparato nudo in giro per i giornali che può essere scambiato provi corpo maschile al corpo
Minime che può essere un corpo omosessuale androgina libri e quindi l'omosessualità e il trascrivendo il transgender eccetera eccetera tutto questo
A noi
Vecchie
Sostenitori di una
Realtà di diversità ecco
Mattei categorie relativamente precise
Sul
Perché
Perché come la secolarizzazione neutra viene dalla dal primato più implicito più segreto della neutralità nella le ambiguità del corpo viene dal prima più segreto
Primato delle emozioni fisiche
Prima delle mozioni fisiche può esserci lo shock di adrenalina direttive né da una grande paura
O da
I film sempre più paurosi ritocca vedere o può essere prima delle mozioni fisica di fare tre milioni
L'identità di popolo al Circo Massimo
Per lo scudetto da Rocco per Cofferati questo fatto io c'ero l'evento l'evento è un fatto fisico
è il primato della fisicità
Quanta gente ha glorificare dei papà poiché
Tor Vergata quindi era nel diritto di potevano di io c'ero era il primato fisico
Forse non è vero le cose dette
Lei maligni che poi hanno trovato davanti
Preservativi dunque la spianata
Però non è
Problema della fisicità la fisicità e il primato dell'esserci in quel momento di avere quella ska scarica di emozione
Le mozioni fisica
Che naturalmente
Sapete benissimo perché il ma mi ha detto più volte se tu l'emozione nulla trasforma il sentimento
Cioè se non la elabori resta un'emozione inattesa di un'emozione successiva e le mozioni eccessiva che adesso è un po'più forte delle mozione precedente se no non ti coinvolto
Quindi ti puoi parlare col bicchiere di vino e fra venti giorni a furia di chiedere emozioni prendi pure un po'di tiro
Perché chiede sempre un'emozione di più
Questi tre elementi
Che i cultori della modernità ce li propongono per dire voi cattolici siete fuori
Sono i tre punti su cui dobbiamo sbattere la testa
Su cui noi cattolici se vogliamo essere quelli
Che si impegna creare qualche cosa di nuovo in terra perché partecipano concio alla creazione del
Del soprannaturale su questi tre punti la contingenza storica
Il gol da Walter Valdi all'inizio è questa
Non pensiate
Che la contingenza storica sia la crisi del welfare
Ho
La crisi delle città
Non è quella
Perché con quello noi entriamo in una realtà tutto sommato
Tecnica
In una realtà che
Si fa farsi fa faggi lire
Hai Galli Della Loggia del vigente del giro
Andate affari
Gli assistenti sociali dei marginali andate nelle città fa delle periferie andate sui costi del lavoro stabile
Le cooperative dei precari andate a fare la parte
In coda
Nella modernità
Perché poi non potete fare altro che l'accordo tra modernità perché siete concorrono
Io non sono convinto anzi sono convinto che c'è una realistica
Di avanzamento non banale
In questa società hanno detto in un articolo intitolato alla modernità delle chiese quindi l'ho detto segreto
Metà corso quindi non lo dico adesso
Perché dico questo perché dove Sky punto fondamentale
Su cui
Il numero
Del pluralismo nella pluralità senza verità
Il
Il
La neutralità anche fa secolarizzazione e il
La fisicità delle emozioni dove sta il punto cruciale quale
Nel punto dentro utili dentro queste tre cose qual è il punto
Foro
è l'appiattimento al Presidente
E questo può essere sempre nell'oggi nel presente non aprire senso del passato non avere il senso del futuro
Non è il senso del passato come diceva un filosofo italiano nel passato è stato il presente e di altri in futuro sarà il presente e di altri o sono solo nel mio Presidente e meno critico
Ma è presenti istmo giorno per giorno che ci crea l'impossibilità di dire no
C'è una verità antica
Che supera il numero di un di un evento o il numero di una prima votazione
C'è una verità antica che
In qualche modo non permette la neutralità perché il crocifisso viene da lontano che non è
Possibile metter come luogo della memoria
C'è una
Invenzione antica
Nella dimensione dei nostri corpi delle nostre mozzicone nel passaggio fra emozione sentimento se no saremmo ancora
A a a cultura pre Mozzanica
Se non se no se non avessimo elaborato l'emozione per diventare sistema
Pensate le emozioni che gli ebrei
Ne nell'esodo
Se vi leggete legge dovesse avere una continua
Formazione del sentimento naturali non dell'emozione di paura di fame di di disperazione di non speranza
Noi siamo appiattiti al presente
Non abbiamo il senso del passato non abbiamo il senso del futuro
Perché il futuro in parte non ci interessa in parte non lo sappiamo disegnare in parte no nuovi RAI noi cultura laica
Non sappiamo cosa sia
Noi cattolici possiamo dire futura vita eterna ed arrivano i tributi desta il ritorno e il Messia quello che volete ma la società moderna non ha passato e non ha futuro
Qualsiasi diciotto se ci capita diceva intagliato ci fa paura perché perché imponderabile
Perché qualsiasi cosa
Non
Oggi che arrivi con la nostra società sul nostro presente nel nostro presente non la sappiamo controllare perché
Questi non non sapevamo all'origine non ne conosciamo le cause non l'abbiamo vista prima e non sappiamo come va a finire
Diceva Attali l'altro giorno con un convegno produce
Guardate che l'appiattimento al presente all'individuo
Porterà nei prossimi anni che il sistema di sicurezza sociale fatto
Dai lavoratori dall'impresa e dallo Stato sarà sostituito andando e assicurazione prima
Da grandi campagne di assicurazione per
Perché
Stilisti il singolo non può più pensare al futuro non ha più dentro le marchette degli ultimi quattordici anni di
Di diritti
Di prestazioni e quindi si deve organizzare un qualcosa che sia simile a lui individuano è presente
Senza
Welfare
Passato senza una riforma fu
Seconda cosa diceva capi e questi che vivono di presente si assicurano con
Del
Ce le assicurazioni private oggi cominciamo in qualche modo elitaria ma l'altra cosa che chiede al Presidente del divertimento
E quindi assicurazioni private divertimento a me mi sembrava di impazzire sentendolo parlare
Perché però
E lo è più non dico più più moderno nel senso che dicevo prima più capaci attirare il numero più capace di crediti sfruttare la neutralità del vuoto fino a capace di
Suscitare emozioni
Quando lui dice noi viviamo di presente
Il futuro e gli incognito il futuro non ci interessa non sorprendete Nietzsche qualcuno fa il kamikaze perché lui voleva su dell'attualità senza futuro
Non noi nel senso futuro da soli e quindi
Il kamikaze un eroe del presente
Non ha
Allora vedete come
Il problema che abbiamo di fronte un problema particolarmente difficile
Perché il il modo di ragionare
Su questo aspetto
Che è l'appiattimento al presente che porta il valore del numero il valore
Del dell'emozione fisica il valore
Del
Nella neutralità
Secolarizzata per
Questo tipo di realtà questi tipi di
Dimensioni hanno devono essere affrontate danno
E finisco su due
Possibilità
La prima
E quella di ridare il senso
Alle timbrica azioni scusate il termine un po'
Il vecchio marxista
Fra le strutture che hanno permesso di reali sì
Portare avanti
Finora
Un bene comune in questa situazione la seconda è quella di
Innovare sostanzialmente lo approva
Quali erano le implicazioni
Che hanno dato il senso che il bene comune poteva esterne negli ultimi centocinquanta anni coperto
In primo luogo
Li dico ma intanto voi lì capire più rapidamente di me
Il valore dello Stato nazionale
Sulla sicurezza collettiva e sulla sicurezza sociale
Lo Stato nazionale è quello
Che negli ultimi dal mille ottocento cinquanta sessanta
Prima in Inghilterra
Interna
Poi in Italia fino al fascismo eccedenze ha creato queste due sicurezze profondi
La sicurezza
Che
C'erano Colizzi vigili urbani che garantivano sicurezza collettiva
Secondo che c'era una struttura di intervento pubblico nella scuola nella sanità che garantire la sicurezza dello Stato
La crisi dello Stato nazionale non sostituibile
Da uno Stato sovranazionale tipo l'Europa perché l'Europa da cinquant'anni di sociale non SMAU occupa
Al massimo nel cinquantasei accettò autorizzata circolazione manodopera ma oggi non c'è una politica sociale perché perché era
Strettamente con un atto connaturata
Allo Stato nazionale così come è strettamente connaturato era
La dimensione sociale
Che è nato siccome lavoro come
Connessione con il lavoro embolizzazione fra lavoro e protezione sociale
Ma che poi invece
è diventato il più piccolo
Nella realtà dello Stato
Non devo ricordare gli anni Trenta italiane
Lo statalismo fascista finisce lì specie somme crescerle Napoli fece tutto il sociale italiano ma qualora
E non perché erano particolarmente
Attenti ai poveracci ma perché si sentiva che era un bisogno era il rafforzamento della statualità
Se la statualità diminuisce come sta diminuendo in questo momento salta il welfare signorine
Devo dire che siamo qui a discutere per carità e anche questi elementi e continua a discutere sulla criterio qualcosa era un Astaldi lo sta in una modifica
Del welfare State
Sì possiamo dire che ci vuole un welfare community il procuratore non so che cos'altro però e vinti e lui le implicazioni e fondamentale tra Stato e sociale
Fra Stato e due
Fra Stato e sicurezza collettiva
Se lo Stato non dove sistema Gomorra
O non risistemare la mafia in Sicilia è inutile che ci manda dei militari
Per controllarle portare a Roma è una cazzata
Perché perché non sentiamo quello come un pericolo
Con una paura vera
Perché lo Stato deve garantire la sicurezza come figli vanno a
Singoli problemi
Le nei diritti le impronte digitali e bambini rom ma per carità va tutto bene
Però non è anche il problema
L'altro giorno Pomoni grandi responsabile la sicurezza pubblica in Italia della Polizia di Stato ma ha detto noi non ne possiamo più utili rincorrere paura e quotidianamente
Di serie B e serie C
Noi non abbiamo più una
Una politica per la mafia operare
O per la 'ndrangheta perché dobbiamo rincorrere per paura dei vicoli lei per le piccole paure ma queste antropologiche
Questa è un'antropologia delle emozioni IPO quelli che lavorano in un altro devozione alle paura
L'emozione di paura che se incorona Ken certo punto il politico dice ma io le sfrutto ci faccia la campagna elettorale dopo però devo fare una legge
Se ho fatto la campagna elettorale quindi dei bambini Rom o sui romeni posture puttane o si chiede pare
Questa implicazione Stato
Mondo del lavoro
Welfare sicurezza collettiva che si mischiano tutti e quattro insieme eh uno dei problemi più grossi che c'è perché
Non può più affrontando per cui proprio
La seconda implicazione
In cui la dimensione religiosa perché il no
Stava dentro
Un sistema non di sicurezza ma certamente di sicurezza dei riferimenti
Bisogna leggere Paolo Prodi per sapere che per
Secoli
Il rapporto vero delle società moderne è stato quello fra peccato il reato
Diventava reato quello che prima era considerato pecca
E ancora noi oggi cattolici riteniamo reato quello che pecca
Ho alcune volte abbiamo triplicato i peccati per non aver
Problemi di
Di creati troppo un particolare
Troppo specifica
Questo rapporto fra creando il peccato che ha garantito sicurezza per secoli
Perché sapevamo che c'era una convergenza fra potere RAI come polvere
Religioso che garantiva a tutti che il furto era un peccato che l'omicidio è un peccato e l'adulterio è un peccato che
La malversazione verso i poveri era un peccato è diventata l'area
Anche i cui membri che azioni
è andata diminuendo
Come è diminuita l'aggregazione fra Stato e sicurezza frustrato
E welfare ed i miglioramenti rendering azione fra reato cioè tra dimensione statuale peccato
Perché perché quella logica di secolarizzazione individualistica personale legato al solo al numero di ciascuno di noi naturalmente ha creato
Questa dimensione in cui il peccato
Non solo non può più essere reato automaticamente
Ma può anche essere in qualche modo scomporsi
Come dicono alcuni dei miei figli quando li rimprovero merito Europa se non l'ho sentito come peccato non era pecca
Perché con la stessa parola peccato perso quella oggettività la soggettività sostanza mangiando
Molti di noi sia un po'assolvono oppure dicono no nominava confessare intanto
Perché c'è questa dimensione allora
Io ho l'impressione
Che essendo ricatto
Restiamo su queste imbarcazioni classi
Il rapporto fra Stato nazionale è uguale
Il rapporto fra Stato nazionale e sicurezza collettiva
Il rapporto fra la legislazione nazionale in questo caso dei
Spiccato ed legislazione
Religiosa non vincerà faccia
Non ce la faccio
E allora
La mia
Non ce la facciamo nel senso che ci andiamo a mettere non minimi
Un buco con un fondo di bottiglia in cui parliamo fra di noi è una critica al Governo
Per la nostra
Alla fine non ci rendiamo conto che siamo in un fondo in bottiglia dove non c'è più risonanza dei due argomenti
Dobbiamo secondo me
Finisco
Tornare
Va be delle cose che ha citato in pendenza
Il primo la prima è tornate ad essere animatori delle comunità
Soltanto una comunità si ricrea cultura così
Si ricrea dialettica si dice piccolo conflitto si ricrea qualità del vivere con ritardo il rapporto umano qualità delle persone
C'è bisogni rendo conto monsignor Sorrentino
è andato via sta
Quanto è difficile gestire delle comunità
Lucrare quindi CNR
Indios diversi
Quando
Tra povertà c'è in queste comunità locali
Quanto noi cattolici non abbiamo oggi la forza di tenerne in piedi
Sabato scorso minuzioso rettificati eravamo presenti alla sostituzione di un parroco di Palazzo te qui sotto
E questo
Paroloni Palazzo
A vederlo
Faceva venivano una stretta al cuore quasi totalmente cieco incapace di camminare
Probabilmente
Incapace di dinamiche di indicare come dei
è un certo punto
Corso appunto sabato scorso che faceva il parroco da sessantadue anni
E ne avevo tanto
Che comunità religiosa decisiva stima si sia stata palazzo più
Appartengo alla parrocchia vicina libretti Trevignano quattro chilometri più in là
Dove il parroco c'è
E di eletti e lavora bene
A queste comunità locali noi l'abbiamo lasciato decadere
Le ragioni le più diverse ma la presenza nel nucleo lei ancora oggi uno dei modi per fare
Evoluzione della società in modo a partecipare al soprannaturale
Seconda cosa
Parla
Ricominciare a fare la Regione non sono due cose facili
Parlare alle comunità e per la Regione
I giovani non gli sono quelli che hanno più Ruocco
Più neutralità affettiva più fisicità o primato dalla fisicità più un primato delle emozioni
Il primato del numero perché l'evento che piace tanto
E me qui ci vuole una politica giovanile
Essendo
Già fuori da dal
Dal lavoro comune esce hanno quartieri
Il
Progetto culturale
Non ho sempre visto con qualche difficoltà
Ma se oggi dovessi mi dicessero ma come possiamo rilanciare ma cosa sono
Contate su su
Comunque a fronte dei giovani
Come desiderava neutralizzata da fare dalla di sacchetti ritarda la cultura dell'evento del numero nelle mozioni delle mozione ripeto legate e duplicate
Terza cosa
Un buon equilibrio fra sacro e profano
Fra l'altro il problema
Vedete il
Lavorare
Riteniate utile breve
Ed era popolo progresso era
Una dichiarazione per il santo
L'uomo santificazione stesso semplificando la comunità che
Che lo circonda
Partecipano alla modifica della società e con questo si semplifica
Nel corso degli anni non faccio naturalmente è una critica all'attuale ascende c'è un ritorno sacro
Ritorno al fatto che può essere perché ha ridato intorno a me sembra di non ritorno alla messa guardando l'altare quindi la sacralità dell'altare delle icone del sacramento e non la convivialità comma
Gli uomini quindi la santificazione serio
Non può essere anche monsignor Sorrentino USA
La discussione che abbiamo avuto qui ad Assisi negli ultimi
Sei mesi
In cui il Sindaco ha
Detto in questa era un luogo sacro
E che quindi mendicanti barconi Corelli eccetera non provano a piovere accesso
In città
Il bravo monsignor Sorrentino che come voi sapete o avete visto uomo di Roma
Cantore semplicità assoluta ha detto con forza anzi con un comunicato cosa coraggiosissimo
Non mi si verrà a dire che io Vesco la città del poverello non faccia entrare i Governi nella scelta del potere
C'è stata una lunga discussione anche pubblicato a cui ho partecipato anch'io come
Assise anzi di complemento domenicale
Nei di questo Ente
E sapete chi riempie
Fatto l'alleanza con il Sindaco
In favore della satira rivolgersi
Il superiore di questo sacro cornetti
Dove evidentemente all'interno della Chiesa questo rapporto fra sacrosanto fra
Negli nell'accettare l'immigrato ad accettare il poverello ad accettare il babbo nell'accettare
Chi
In quello del TAR che a Lampedusa a quello che arriva dal sei incontri
A chiedere l'elemosina magari poi
Sfruttato da qualche capopopolo
Noi ce l'abbiamo denunciato c'abbiamo tutto il dovuto salviamo il senso dello Stato nel senso del Santo
Ma questo bisogna giocarsi al meglio il jersey bene
Non possiamo pensare che sia un'oscillazione
Consiglio grazie ha scritto
Un pezzo in cui diceva
Nel post Concilio noi abbiamo fatto troppo saluto l'ora di tornare al sacro
Io che sono un conciliare come avrete capito
Pur apprezzando volendo bene
A parte elevarsi credo che qualche
Difficoltà ad accettare una cosa di questo genere pendolare probabilmente ce l'avrei dobbiamo vivere insieme sarebbero essa
Naturalmente il discorso fatto da un po'complicato però
Non prende delle opere per la parte finale quello più direttamente di impegno quotidiano prendetelo per il modo in cui
Ho cercato di svilupparlo perché
Sono i passaggi
Da un argomento a un altro che oggi sono quelli che ci devono impegnare Tizio
Santa Rita assaggi per arrivare subito
Come impegnarsi a mio avviso è pericoloso ed è giusto fermarsi un quarto d'ora di più grazie
Allora
Io ringrazio molto Giuseppe De Rita debbo dire
Che sono rimasto personalmente toccato soprattutto dalla prima parte del suo intervento perché mi sembra che verità ha messo in evidenza seppure in una visione sociologica un problema spirituale del nostro tempo
Perché qui si tratta di un problema spirituale l'appiattimento al presente è un problema spirituale così come i tre punti che lui ha tracciato
Ci rivela non spunto come l'uomo di oggi
Soprattutto nella lo diciamo nel giorno di domenica nel giorno in cui
La Chiesa ci ha insegnato a fermarci ogni domenica parlare il terzo punto il primato della fisicità che cosa significa ogni domenica
Fermarci uno spazio di meditazione di ascolto la parola l'invio di incontro con il signore
E non
Di appiattimento sul presente e di corsa senza riflessione eccetera mi pare che
Le due parole ecco siano molto molto importanti
E anche io credo
Leggevo recentemente un bel saggio eliminasse alleata sul terrore della storia e con la quale l'appiattimento al presente ecco e anche fuga dalla storia oltre che fuga dal futuro e tutto questo
è un grande stimolo permangono che tu cioè detto io sapevo che ci doveva essere un dibattito ma purtroppo
Diciamo il tempo Polato e quindi da lei la parola al nostro coordinatore
Senza prima aver veramente rinvia sì Aldo di cuore i due protagonisti diciamo di questo incontro che sono appunto il nostro coordinatore a cui ora do la parola per le conclusioni
Franco Pasquali e al Segretario di rinnoverà Vincenzo Consolo che
Con la loro visione con il con il loro impegno ci hanno fatto vivere delle giornate tre giorni molto belli molto intensi
E
E anche diciamo
Con una visione per il futuro vi ringraziamo molto lo dico da parte di tutti anche al Comitato che ha lavorato per la preparazione di questo incontro sul bene comune povertà emergenti e ricchezze negate alte la parola fine
Ma certamente le conclusioni proprio
Di queste tre giorni cosa che è molto breve perché alle undici e mezza abbiamo l'impegno di iniziare gli altri per la Santa Messa vendetta
Innanzitutto ringrazio anche dalla presente in sala di monsignor Betori che ci ha raggiunto che
Ciò ha sempre seguito Madama ricordato adesso dei lavori come stimolo importante nei nostri lavori e anch'io
Nel ringraziare anche
Le sue relazione di questa mattina e del coordinatore che ci ha portato un ulteriore contributo i lavori ricchi di queste
Tre giorni innanzitutto dico che sono state anche viste diciamo
Da dalla Segreteria dal coordinatore eccetera
Tre grandi belle giornate tre giornate di belle non tanto solo perché diciamo il posto indubbiamente affascinante già di per sé è un valore aggiunto ma adesso questa è una battuta ovviamente per dire che certamente il valore che c'è stato in queste tre zone importante per le associazioni che hanno partecipato per l'impegno dei Presidenti
Dette dei loro responsabili degli approfondimenti che hanno fatto e nel clima vero vivace che si è respirato cioè si è registrato un testo di futuro di questo Paese
Un passo di pudore importanti io risottolineo come queste associazioni rappresento non milioni di persone rappresentano oltre il dieci per cento dei cittadini di questo Paese quindi se noi riusciamo trasferire
Questa vivacità questa voglia di fare nelle nostre associazioni quindi non sto dicendo nella società italiana a livello globale cioè no su tutti i termini molto indefiniti
Ma i nostri soci hanno un nome e cognome e hanno un modo per essere raggiunti se noi quindi primo impegno di reti in opera delle proprie associazioni e trasferire
Le riflessioni che qua abbiamo fatto il clima che quasi vissuto i propri associati vuol dire toccare più del dieci per cento dei cittadini di questo Paese e mi sembra già una partenza significativa sia già un contributo
Mi collego a verità a riempire quel vuoto
Che abbiamo di fronte perché alla fine
Io credo che bisogna reagire e tutto sommato abbiamo delle ottime possibilità per reagire io vedo nella trazione la possibilità reale di una forte significanza allora questo ci deve portare proprio ad intervenire in modo in modo deciso
Anche peraltro e nello spirito di reti in opera cioè riuscire a rendere efficace la relazione fra associazioni per fortificare alcune situazioni che assieme alla li usiamo e portiamo i nostri soci
Quindi partendo da un riferimento chiaro preciso che va però attualizzato che la dottrina sociale della Chiesa dobbiamo partire dai problemi valori fondanti dobbiamo discussi non a caso
In questi tre giorni abbiamo detto andiamo nel merito di alcuni problemi all'hotel tale la Chiesa non in modo indistinto e vago ma preciso allora abbiamo scelto il bene comune declinato con la povertà perché si parte dall'uomo e da lì la sua dignità la sua credibilità è una delle molle fondamentali per
Creare questa nuova dimensione di impegno questa
Progettazione e realizzazione di un futuro diverso che è alla nostra portata
Io questo lo sottolineo continuamente stiamo vivendo una stagione
Ricca di interessante oggi grandi mutamenti che già devono oggi dal dalle cronache finanziarie
Al ai discorsi climatici ambientale e quant'altro ma sono cose che l'eccesso di risposte
Ed è vero che la maggioranza di chi cerca di dare risposte a una cultura del giorno per giorno che non ha non è in grado di per la visione Orrico Turchia visione oggi deve alzare la voce
Poi la partite che si gioca io non
Credo che le tutte le partite hanno un finale non scritto stai noi cercare di scriverlo e che un dizionario e credo che l'esperienza dei tempi in opera possa fare questo è
Il clima che si è respirato in questi Regione proprio questo
Un clima di gente
Che si sente
La responsabilità di giocare questa partita
E anche la convinzione di andare in campo con con buone possibilità di vincere non con
La lezione la il fatto solo di testimoniare che abbia giocato a loro
Noi abbiamo una visione un po'più forte vogliamo vincere questa partita vogliamo essere significative nella società italiana e la vogliamo anche
Condizionare
E questo credo che
In tutti i nostri interventi si è letto io questo
Velo ribalto addosso perché credo sia un fatto molto molto positivo declinare
Poi le richieste negate quando abbiamo parlato di famiglie di immigrati di di della nuova questione sociale fondamentale la terra
Coniugato son d'accordo la sussidiarietà cioè di slogan da soli non sono forti anche politico pian piano di debolissima
Ieri l'aver coniugato la solidarietà e il bene comune come è stato fatto dedurre l'attore che abbiamo avuto nel pomeriggio è stato molto interessante
E direi è da
Prender comune esempio forte da mettere da mettere in moto quando bene comune si coniuga con
Una
Richiamo forte alla contaminazione il richiamo anche la alla belle immagini di San Francesco che abbraccia il libro oso a mio avviso è un segnale BCC e e fondante del comico Ignazi oggi nella creare quel futuro in cui ci sentiamo responsabili
E abbiamo poi avuto anche le delle perle dell'arte della serata di ieri sera no con labico Martinese con la testimonianza della Comunità Giovanni ventitreesimo che credo abbia significato realmente cosa si può fare come sia nelle nostre mani creare un qualche cosa di forte e di nuovo da mettere in campo reti in opera
Aretino opera oggi può fare alcuni impegni precisi oltre al primo impegno che è quello di declinare nel senso di trasmettere i propri associati quel patrimonio che abbiamo
Messi insieme a chi in questi giorni e negli anni che abbiamo lavorato e non a caso qua la tecnologia nella situazione che ha permesso in modo ci dà una mano non è
Un così un cadeau quello che abbiamo messo in cartella che avete potuto i documenti berrettino apre DVD delle settimane sociali è
Uno stimolo un metodo a lavorare per permeare i nostri associati intanto con un linguaggio comune perché le guance rimane che comune se voi gli strumenti sono Comuni né credo che sia
Un fatto decisivo l'aver messo in moto il nuovo sito di retino operare un altro momento di dialogo e di colloquio per una comunità più diffusa e per dare tanti strumenti ripeti lì ai nostri amici che nelle
Nelle nostre nelle nostre associazioni nelle comunità nelle parrocchie vogliono approfondire questi temi questo un altro elemento forte come possiamo
Stimolare questo allora reti no però ha detto anche suo consiglio informare di ieri ci siamo ritrovati abbiamo messo in moto la necessità di
Arricchire durante l'anno degli approfondimenti ristretti fatti con settanta ottanta persone resterebbe che possa permettere un dialogo un'intercettazione di personaggi anche
Che potere contributi ma non saranno diciamo così approfondimenti riservati saranno approfondimento e che noi ovviamente registreremo e vedremo come trasmetterli all'esterno di retino
Perché non voglia profonde vecchio romani perché avranno la sede a Roma tendopoli col nome dopo loro diventiamo meglio e non è che quindi
Coinvolgeremo molti dei relatori che abbiamo avuti qua con noi ma anche altre personalità
Del mondo cattolico e anche del mondo non cattolico anche perché l'atteggiamento all'estrazione dappertutto ma anche consapevole della forza che noi
Che noi abbiamo e quindi tradì primi stimoli per esempio non vogliamo lasciare passare la riflessione sul federalismo la riflessione sul welfare qua peraltro il mondo cambia in fretta giustamente Attali faceva riferimento ad assicurazioni credo che se oggi uno
Va a parlare un qualsiasi cittadino del mondo occidentale di garantire la sua previdenza future con le associazioni con le assicurazioni qualche dubbio doppi fatemeli cani magari la e quindi si rimette in moto una nuova discussione lo dico perché
è chiaro che dobbiamo essere affinché il venti a capire anche le e le il segnale che ci arrivano dall'esterno in modo forte e quindi l'impegno verso l'associazione per darle per lo stimolo operativo forte ma l'altro
Elemento anche e quello di
Usare queste strumentazioni nostre per
Ripeto trovare anche un confronto territoriale confonde territoriale però non deve nascere dalle piccole nicchie no perché faremo sul territorio oggi
Quelle come ho detto ANAS dal lavoro che le nostre associazioni fanno sul territorio con le strumentazioni professore che mettiamo in essere
Poi dopo vedremo di creare un clima per capire sul territorio cosa può nasce però il richiamo forte che non sta in questi tre giorni è un impegno
Deciso dalle nostre Assogestioni quarto impegno chiariti in opera è quello di seguire le settimane sociali
Monsignor Miglio ci ha richiamato anche alla metodo che si vuole seguire in queste nuove settimane sociale dove dove ci sentiamo impegnati a rimettere la nostra esperienza la nostra
Anche collaborazione sia nel
Nella fase preparatoria anche la fase di Bulgakov di divulgazione noi siamo anche qua a dover patrimonializzare le settimane sociali PD di Pistoia e di Pisa e non a caso anche per non lasciare poi sempre una volta fatto diciamo questi importanti approfondimenti lo possiamo lasciarli cadere dobbiamo anche falli fermentare in una società che giustamente e sono stati molto in molto importante questa riflessione c'è c'è molto vuoto quindi quando c'è un vuoto e dico anche in modo non sociologico ma in modo pragmatico se volete
Un vuoto ma sempre riempito quindi dobbiamo cercare di riempirlo con decisione come e con strumentazioni intelligenti credo che in questi giorni noi questo abbiamo messo in moto e questo possesso un grande contributo
Per le nostre associazioni ma io dico per il nostro paese che è un Paese che può dare un forte contributo anche alle comunità globale per la forza
Che il suo pensiero può rappresentare quindi personalmente un grande grazie a tutti voi
E credo che questa esperienza possa essere veramente un fatto molto importante per tutti quindi un buon rientro e adesso abbiamo una bella cerimonia su in cattedrale quindi
Grazie ancora
E adotta