Lo sviluppo perduto: cause e prospettive

Buongiorno io sono già negli ottavi do il benvenuto al convegno sullo sviluppo perduto causa prospettive
Di
Confindustria ceramica credo
Che sei organizzatorio avesse voluto scegliere
Un giorno
Più
Drammatico il preciso interessante
Per discutere delle cause delle prospettive dello sviluppo perduto
Non avrebbero potuto scegliere un giorno migliore barra peggiore
Tutti voi siete
Al al corrente di quello che è successo ieri negli Stati Uniti con il congresso che ha bocciato alla Camera
Il piano del segretario
Per l'economia anch'Ozon per settecento miliardi di dollari per fermare
Le tossine che il crollo della crisi dei mutui a immesso nella nostra economia dico nostre con la mia
Perché quando sento parlare di economia americana diplomi asiatica e l'economia europea e l'economia italiana sorrido
Visto quello che l'Inner rammento che nel bene perché c'è stato anche un grande bene e nel male perché c'è stato anche un grande male la globalizzazione ha portato
Nella nostra la nostra economia
Noi abbiamo il Presidente di BolognaFiere Fabio Roversi Monaco che per me da ex docente non sa di Bologna rimane sempre ovviamente il direttore arriverà il Presidente del Censis pro sorde vita ci sarà in collegamento il ministro Maurizio Sacconi c'è la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia Alfonso Panzani Presidente di
Confindustria
A ceramica
Il tema di oggi
E
Il tema
E il tema di domani e del tema di dopodomani abbiamo visto
Che cosa succede a un'economia che non ha nessun ancoraggio residuo nella produzione di beni concreti
E è oggi il manifatturiero la produzione di beni concreti la produzione di oggetti che possiamo
Inventare creare con il nostro talento immettere nel mercato e quello che per le rocce attore sono i chiodi nella nella parete quello che ci separa dalla caduta libera
Se oggi
L'economia italiana con tutti i suoi limiti e i suoi limiti di sviluppo è
Ancora
Viva lo si deve alle persone che
Decidono di continuare in questo difficile lavoro che la produzione di beni non sentirete in me
Uno dei convertiti recenti alla
A l'odio per il per il mercato sabato il quotidiano financial Times ha pubblicato un bellissimo editoriale che si chiama
Impresso free market difesa del libero mercato in cui dice non possiamo in questo momento di turbolenza dimenticare che è stato il libero mercato a liberare
Miliardi di uomini e di donne nel continente asiatico in Cina in India
Dalla fame se voi guardate quelli che sono i distretti per uso una parola cara
A a Bologna i distretti dell'economia cinese e i distretti dell'economia indiana vedete un dato
Irrevocabili una corrispondenza biunivoca una uno i distretti che si sono aperte al mercato
Negli ultimi venti venticinque anni sono cresciuti che si sono arricchiti i distretti che sono rimasti spesso anche
Per geografi o per cultura lontani dal mercato sono rimasti arretrati o addirittura si sono si sono impoveriti
Soltanto
Il libero mercato
Accompagnato a un'altra istituzione che c'è molto cara che la democrazia è soltanto il mercato ha un record negli ultimi duecento anni fortissimo di riuscirà emancipare la
Le grandi masse gli individui dalla povertà non è naturalmente il mercato selvaggio quello che riesce a questo è un mercato è un mercato saggiamente regole ATO ma chi come deve stabilire queste queste regole e poi tra parentesi L'incudine che al collo fatto precipitare il piano del
Del Segretario polso
Chi stabilisce il prezzo delle azioni tossiche quale rischia di
Così dalle troppo care qual è il rischio di consegnarle troppo al di sotto degli stand allora
E importantissimo oggi rimetterci al tavolo delle regole sia negli Stati Uniti sia in Europa che in Italia
E straordinariamente importante che comprendiamo che un mercato globale devono
Corrispondere regole globali che è impossibile per gli americani darsi delle regole che non siano concordate con gli europei che non siano concordate con il resto del mondo sarebbe ora di rivitalizzare non di
Insultare
Quelle che sono quelle grandi istituzioni e tra stazionari dalle Nazioni Unite al WTO tutte le la Banca Mondiale tutte quelle
Organizzazioni che possono darci da farci gli assistenti di volo in questo difficilissimo difficilissimo volo tanti diranno in queste ore non gridate
Al lupo al lupo non gridato al lupo al lupo
Non diffondere panico e nessuno come me
Che per natura sono un moderato a può concordare con questo grido al tempo stesso mi viene in mente che oltre la favola del lupo al lupo c'è un'altra favola comunque quella di tre porcellini ve la ricordate
I due porcellini che cercano di difendersi dal lupo costruendo una casa di Paiola Castri legnetti
Finiscono nudi
Davanti al lupo il a porcellino che si costruisce una casa
Di mattoni o se volete di mattoni coperte da piastrelle visto il luogo in cui ci
Ci troviamo quando il lupo della speculazione quando il lupo della crisi quando il lupo dalla turbolenza comincia a soffiare lì davanti
Si spoglia Mona perché resiste allora i pro e non è
Chiudere globulo globale con la globalizzazione quando leggete i dati dei nostri amici di Confindustria ceramica vedete che cosa è stata la globalizzazione che cosa ancora la globalizzazione può essere per un'industria come quella della della ceramica il problema è darsi
Una cassaforte che permetta di resistere a questi venti e ai tempi della paura ora che così subdolamente cominciano a sorgere su di noi in questo spirito
E mio grande piacere per il saluto introduttivo dalla parola a professor Simone
Grazie
Grazie io sono molto
Grazie a tutti voi
Propriamente
Ma grazie soprattutto dal presidente di Confindustria Emma Marcegaglia
Perché ha trovato il tempo utile il rinvio del come aveva promesso in una situazione di grande difficoltà
E quindi rialzamento veramente sentito
Grazie ad Alfonso tanto
Per l'attività
Fondo per l'associazione
Tanta mi risulta per averci offerto di moderna per questo dibattito
Io di solito parlo sempre a braccio produce
Capire un po'di restituzione la prima volta che uno full immersion
Non è più importante
Ci sono una serie di cose da e quindi
Intrattenessero oltretutto il fisco riscosso
C'è la è un tassello fondamentale
Di quel complessivo progettuali
Che BolognaFiere del tempo ha saputo costruire di evitare al mondo delle costruzioni dell'architettura
Secondo un modulo di specializzazione degli eventi che proposto
Qui come no forse in nessun altro luogo alla comunità internazionale degli imprenditori
Modello fieristico fra l'altro
Che collega
La cultura
La cultura del progetto assicurando un confronto significativo personale formativo
Che ci consente di dire
Con sicurezza che per il modo in cui è nato per il quando è nato il ventiseiesimo edizione
Per la sua storia
Nel Polo fieristico di eccellenza per il settore
Questa disposizione si accompagna come di consueto una manifestazione di significativi impatto
Culturale economico scientifico in questo caso attraverso il convegno lo sviluppo perduto clausole prospettive
Che gli otto illustrato nella sua
Importanza come meglio non si poteva fare
Io mi limito
Sottolineo
Questo
Che in una situazione internazionale come quello attuale
Particolarmente degli atti
L'unico atteggiamento da assumere da parte di un'Italia
Sì è quello di non rassegnarsi un pessimismo deserte
Ma di fare
Come abbiamo
Dimostrato
Numero infinito di quote di saper fare nei commi da effetti stiamo facendo
Tutto il possibile
Per superare
Una situazione che pure
Profili preoccupanti
Di qui il punto in questo caso lo facciamo qui
Attraverso una delle eccellenze del made in Italy la ceramica
Oggi ho interloquito bagno
Osservando sul piano della posizione dell'innovazione nel nostro Paese
Dunque è un esempio da seguire e dunque giusto
Ritrovare un articolo come è stato fatto battute del medico passa
D'accesso
Grazie chilometri zero per la vostra presenza
Grazie Presidente per Simona possiamo in attesa dell'arrivo del professor
Verità e credo che si sia già collegato con noi il Ministro Sacconi non so se lo vedo eccolo buongiorno ministro
Buongiorno noi la vediamo buongiorno magari volete salutare il ministro Sacconi che dissente
Che
Buongiorno nei giorni scorsi
E
Sia tranquillo ministro non la faccio parlare di Alitalia oggi e
Tranquillo parliamo di altre valuta abbiamo fatto il pieno nei giorni passati
Darei subito la parola a al presidente Marcegaglia che e attesta poi oggi da un altro importante appuntamento perché deve incontrare il Presidente
Francese SAR così e discutere proprio
Dello tsunami finanziario per cercare di mettere delle dighe europee darci delle migliori carte di navigazione quindi Emma comincerete a te
Grazie buongiorno a tutti devo dire che mi fa molto piacere essere qui anche se come diceva Gianni Riotta questo momento
Particolarmente delicato e difficile ma in un certo senso
è ancora più importante essere qui e ringrazio il mio amico Panzani per avermi invitato
Perché come ricordava prima il Presidente Roversi Monaco qui noi oggi parliamo di economia industriale parliamo di storie imprenditoriali
Parliamo di economia reale parliamo di
Impresa e che pur avendo davanti sfide molto importanti ma sappiamo che dobbiamo sempre migliorarci migliorare la nostra qualità la nostra capacità di innovazione di ricerca
Qui era presentata davvero a cui l'economia reale forte vera che io
Condivido quello che diceva prima Gianni Riotta rappresenta la ricchezza e l'forza del nostro Paese quindi innanzitutto volevo salutarvi e farvi i complimenti perché insomma tutti insieme noi rappresentiamo proprio quell'economia industriale quell'economia reale
Che non è
Soggetta ai tsunami di cui parliamo oggi che non c'entra nulla con le carte di finanza fine a se stessa che sono state create immesse
Nel sistema finanziario internazionale
Causando oggi dei danni drammatici non solo ai mercati finanziari ma certamente anche il Co all'economia reale e quindi io penso che la prima cosa che dobbiamo dirci tutti insieme e quello dopo e lo dobbiamo proprio dire noi possiamo dirlo noi che rappresentiamo invece che sto mondo di economia industriale a reale e vera che appunto questo periodo di castelli di carta messi in in piedi in certi momenti anche in modo delinquenziale e poi anche
Sparati nel sistema messi sulle spalle di risk Rettore gli imprenditori che spesso
Non sapevano bene che cosa facevano che ha causato questi danni è un periodo che è finito che non deve più ritornare e che è assolutamente necessario invece tornare all'economia reale all'economia industriale e che si schema bancario finanziario internazionale deve tornare a fare il suo mestiere fondamentale che proprio quello di
Supportare i piani di investimento
I piani di ampliamento i piani di crescita del sistema imprenditoriale internazionale quindi questa è una prima aspetto importante che noi dobbiamo sottolineare
Io
Penso che sono d'accordo con quello che diceva prima Gianni Riotta in un momento così difficile certamente dobbiamo capire che cosa è successo
Tutto è partito dagli Stati Uniti ma si sta diffondendo e propaganda in modo molto preoccupante anche in Europa e quello che è successo ieri cioè sostanzialmente
La nazionalizzazione di forte sbanca di Dexia e il salvataggio di
Una importante banca tedesca attiva nella nella nel settore dei mutui evidenzia che non c'è nessuna isola felice che il mercato interconnesso e che ovviamente le conseguenze di quanto arriva anche è avvenuto negli Stati Uniti arrivano in Europa
Ed è evidente che ci saranno anche conseguenze già ne vediamo alcuni segnali sull'economia reale
Quindi il tema è capire che cosa è successo io penso che il problema
Non sia stato un eccesso di mercato o un eccesso di capitalismo come in alcuni casi dice il problema vero che non c'è stata una corretta vigilanza ci sono stati regole che sono state
Come dire create per una parte del sistema bancario ci sono stati tutti altri settori il settore dei derivati il settore di tutta una serie di altri prodotti che è stato completamente sottratto a qualsiasi forma di regolamentazione e di vigilanza quindi il tema è capire adesso come fare è evidente che dobbiamo andare verso una regolamentazione più efficace più efficiente
Dobbiamo evitare che chi fa le regole poi le controlli le gestisca e che non ci sia un gruppo come direi di potere informale che alla fine regole tutto e in realtà non regola nulla perché lascia anti spazi
Di appunto economia che come abbiamo visto non è stata minimamente regolata non è stata minimamente controllata
Ha avuto un effetto in termini anche quantitativi incredibile e la verità che oggi nessuno sa esattamente quello che abbiamo davanti però ci tengo punto dire che questo non significa e la posizione nostra una posizione chiara e netta da questo punto di vista
Che la soluzione a questa situazione oggi sia
Meno mercato più Stato che deve rimanere in modo definitivo è evidente che davanti a situazioni drammatiche
I salvataggi che stanno avvenendo sono un fatto probabilmente ineluttabile il piano Paulson è un piano discutibile certamente molto discutibile ma è un piano che purtroppo non alternative ad oggi quindi
C'è un momento in cui ci deve essere anche il salvataggio di queste realtà
Ma questo non significa appunto un ritorno a un'economia di Stato a un'economia chiusa a un'economia che dice basta all'apertura dei mercati internazionali
Perché la nostra industria la nostra imprenditoria è diventata grande è diventata forte anche grazie alla sua capacità di espandersi sui mercati internazionali quindi il tema vero è
Più regole più regole anche a livello internazionale evidente oggi io appunto andrò a parlare insieme agli altri presidenti delle principali Confindustria oro
E con il presidente di turno dell'Unione europea cioè il Presidente Sarkozy perché è evidente che ci deve essere anche una risposta non solo dei singoli Stati nazionali
Ma certamente come minimo una risposta europea delle istituzioni europee non devono più prevalere logiche nazionalistiche per questo sarebbe la fine nel caso in cui anche l'Europa fosse travolta da una logica di questo tipo speriamo di no
E sono d'accordo con Gianni Riotta che l'altro aspetto è certamente quello di
Dare più forza anche agli organismi internazionali che purtroppo negli ultimi anni hanno perso la loro capacità di incidere quindi questo è un grande tema su quale ne stiamo facendo le nostre riflessioni perché è evidente che siamo davanti uno scenario che cambia
La situazione e a cui siamo stati abituati negli ultimi anni cambia anche il modo di fare impresa cambia il modo di affrontare i problemi evidente che
Tutti noi dobbiamo essere pronti a capire che cosa sta succedendo ma tenendo i temi
Che ci interessano da vicino anche se poi è evidente che questo questa cornice che abbiamo fatto una cornice fondamentali di cui non possiamo non parlare perché davvero da questo poi dipende
Tutto anche il dibattito sui temi diciamo più specifici che interessano
Questo settore ma Intini in in in generale anche tutta l'industria italiana io penso che
Davanti a uno scenario di questo tipo serve certamente tenere la barra dritta Sir beh ad vere la volontà forte di tenere in equilibrio i conti pubblici quindi noi pensiamo che sia assolutamente giusto l'obiettivo che si è stato Governo di raggiungere un sostanziale equilibrio di bilancio nel due mila undici
Serve un grande sforzo però anche per supportare il sistema industriale italiano perché in una situazione di questo tipo né non possiamo lasciare solo l'impresa è
Dobbiamo avere una politica che comunque supporta le azioni delle il sistema industriali italiano e allora noi pensiamo che
Pur nelle difficoltà ci debba essere una volontà chiara di investire maggiormente in infrastrutture ci deve essere una volontà chiara di investire maggiormente in ricerca in l'azione
Ci deve essere una volontà chiara pur nel tempo dovuto di ridurre la pressione fiscale sul sistema dell'impresa e sui sul lavoro dipendente che oggi e c'è amente sono entrambi settori gravati fortemente da questi problemi ripeto mi rendo conto che
In questo momento l'obiettivo è tutelare risparmio e tutelare i conti pubblici tenere la barra dritta
Ma è evidente che noi non possiamo non dare non avere una politica economica che supporta seriamente le nostra impresa
L'altro grande tema
Su cui le stiamo cercando di lavorare e anche il tema del credito noi abbiamo chiamato una riunione il diciassette Atteo ombre con
Il sistema bancario italiano con l'ABI anche i cui protagonisti con i principali amministratori con italiani stato allegati dei principali gruppi bancari
Perché è evidente e siamo consapevoli che qui c'è un problema di mancanza di liquidità le banche non si fidano le une delle altre l'andamento del tasso interbancario lo evidenzia
Ma anche qui dobbiamo fare molta attenzione a far sì che il sistema bancario italiano continui a supportare il sistema imprenditoriale italiano di questo momento in cui ognuno di noi si sta ristrutturando sta investendo si sta internazionali entrando sta cercando il modo di fare nuovi prodotti sta cercando di andare a conquistare nuovi mercati nuovi Paesi diversi
Dagli Stati Uniti o dall'Europa occidentale tutti noi stiamo guardando alla Russia stiamo guardando alla Cina stiamo guardando il Sudamerica per fare questo abbiamo bisogno di investire abbiamo bisogno di riqualificare i nostri prodotti è evidente che il credito deve esserci deve supportare il nostro sistema industriale quindi cercheremo di aprire un tavolo quel sistema bancario italiano proprio che per condividere alcune strategie far sì che anche in un momento così difficile e facendo tesoro del fatto che tutto sommato il nostro sistema bancario e finanziario
Magari per un conservatorismo
Di cui siamo stati tacciati in passato oggi però è un sistema più sano più stabile rispetto certamente a quello americano ma probabilmente anche a quello di alcuni Paesi europee come abbiamo visto appunto l'altra sera quindi
Su questi temi dobbiamo lavorare in particolare ci sono alcuni punti fondamentali dove servono res te molto veloci e dove scelte sbagliate potrebbero davvero far fare un passo indietro al nostro alla nostra competitività
In particolare penso al tema dell'Energia e dell'emission trading questo è un settore settore la ceramica NRG intensi ed è un settore che consuma molto Gassa e anche Energia
è evidente che la situazione delle non scelte fatte in passato dal nostro Paese penalizza fortemente sistemi NRG intensi come questi noi paghiamo le oggi a un trenta in alcuni casi oggi siamo arrivati anche al quaranta cinquanta per cento in più rispetto alla media europea paghiamo anche il gas soprattutto per i grandi consumatori come Industrie Ceramiche venti trenta per cento in più
E questo è un problema serio accanto a questo abbiamo un problema di sicurezza energetica come sapete noi negli ultimi anni abbiamo rischiato di non avere sufficiente gas
Per alimentare
Le nostre centrali che sono fondamentalmente a gas perché abbiamo fatto tante centrali a gas ma non abbiamo messo in piedi dei meccanismi per potere trasportare più grassa in Italia e abbiamo un problema concreto e serio di come affrontare il tema della lotta ai cambiamenti climatici quindi il tema dell'energia ci riguarda il punto di vista della sicurezza della competitività e sul tema
Della appunto della lotta ai cambiamenti climatici e su questo ci sono alcune cose fondamentali da portare avanti sul medio termine per trovare una sicurezza una competitività energetica non v'è dubbio che bisogna andare sul nucleare Confindustria e io personalmente
Quando ero vicepresidente per energie negli ultimi quattro anni
Ne abbiamo sempre sostenuto che la soluzione è fondamentale a medio lungo termine per avere una
Avere energia a buon prezzo e non dipendere
Da i tubi che ci collega no
Con la Russia e l'Algeria Paesi che fanno un uso politico della fornitura di gas e certamente quello di produrre energia dal nucleare il Governo ha deciso di andare in questa direzione
Ci sono alcuni primi passi importanti non gli stiamo seguendo stiamo cercando anche di lavorare all'interno di Confindustria per creare o capire se ci sono le possibilità di creare un consorzio tra produttore
I
Di Energia e contro i grandi consumatori per provare magari a fare anche dei progetti di centrali nucleari che vedano poi uno a vantaggio di costo diretto vedano una partecipazione diretta
Delle industrie Nagin testi e quindi di conseguenza anche un vantaggio diretto in termini di Postel poter prendere energie a buon prezzo nucleare per queste appunto industria energetica
Ma
è chiaro che bisogna cominciare oggi a parlare di energia nucleare ma non v'è dubbio che i risultati li avremo a medio termine noi dobbiamo anche però fare qualcosa subito perché evidente che dobbiamo avere una visione a lungo termine ma dobbiamo trovare delle soluzioni anche a breve termine
E sul breve termine a nostro punto di vista ci sono alcune cose chiare da fare
La prima è avere più liberalizzazione più mercato nel settore dell'energia elettrica ed il gas alcune cose sono state fatte ma non sono sufficienti i vantaggi per i consumatori sono troppo bassi allora come Confindustria né ad
Ho fatto una proposta la stiamo cercando di implementare per cambiare le regole che sono alla base del mercato elettrico pensiamo che ci voglia più concorrenza più trasparenza
L'ha più potere ad ai consumatori e questo se verrà implementato potrà portare Aronco una riduzione del prezzo dell'energia elettrica anche a breve quindi su questo
Ringrazio anche tutti i nostri settori che ci hanno aiutato su questo abbiamo fatto una proposta al Governo e stiamo cercando di far sì che questa possa diventa
Realtà nel più breve termine termine possibile un secondo tema sul quale si può lavorare subito si possono ottenere dei risultati importanti
è il tema del risparmio energetico anche qui oggi ho visto nel fare un breve giro con Panzani che ci sono vari prodotti perché voi state facendo che coniugano tutela dell'ambiente
Risparmio energetico anche con la come dire bellezza e innovazione del prodotto allora io penso
Che se noi lavoriamo molto bene sul risparmio energetico né possiamo temere risultati importanti possiamo ridurre il costo della nostra bolletta energetica
E possiamo far diventare questo grande progetto un elemento anche distintivo e competitivo dei nostri prodotti quindi su questo ne stiamo lavorando molto stiamo lavorando sempre coi nostri settori
è evidente che anche dal punto di vista del Governo servono serve una chiara determinata e che non viene cambiata politica a supporto appunto del risparmio energetico
Il terzo tema molto importante vado verso la conclusione su questo tema e il tema del portare più gas nel nostro Paese ne abbiamo bisogno di fare più rigassificatori finalmente ne abbiamo uno a Rovigo dopo tanti anni
Siamo riusciti ma in questo Paese ne servono almeno altri quattro cinque nei prossimi due o tre anni quindi anche su questo è necessario su questi grandi temi su queste grandi infrastrutture non rimanere fermi anni decenni davanti a te
Sì spesso assolutamente ideologici o pretestuosi che bloccano queste grandi infrastrutture sulla base di argomentazioni inutili e spesso scorrette ripeto
Proprio per in qualche caso anche portati avanti in malafede che condannano al Paese a non fare delle scelte quindi servono i rigassificatori dobbiamo farli e dobbiamo farli molto velocemente
Serve infine anche portare più Gassa ampliando i gasdotti ampliando le capacità che noi dobbiamo portare Ina in Italia qualcosa è già stato fatto ma bisogna fare di più servono più stoccaggi serve più liberalizzazione sul settore del gas quindi su cui tutti questi temi noi stiamo lavorando volendo i risultati si possono attenere e si possono ottenere anche a breve un ultimo aspetto sull'emission trading
Ho detto prima noi condividiamo come industria
Il fatto che l'industria italiana l'industria europea debba essere protagonista della lotta ai cambiamenti climatici ne comprende
A quel tema e pensiamo che si è affrontato in modo proattivo intelligente e corretto anche questo può essere un elemento distintivo può essere un driver di innovazione tecnologica
Per la nostra industrie
Però se noi agiamo come sta facendo l'Europa cioè con una logica unilaterale dove si decide di ridurre le emissioni solo in Europa senza invece preoccuparsi come diceva prima Gianni Riotta di a vere
Organismi multinazionali in cui si discute questo e si raggiungono obiettivi condivisi a livello internazionale
Se noi andiamo in questa direzione e soprattutto ci poniamo obiettivi in realistici ci poniamo obiettivi che alla fine riducono la competitività delle nostre imprese allora questo è un modo sbagliato per procedere io oggi parlerò anche
Con Presidente sa così di questo tema dicendo che noi condividiamo certi aspetti di questa lotta ai cambiamenti climatici
Ma non può essere un obiettivo unilaterale dell'Europa non può essere portato avanti ponendosi obiettivi troppo alti e irrealistici voi sapete che il pacchetto così detto venti venti venti del post due mila dodici rischia di costare all'Italia dei
I tre miliardi di euro all'anno porterebbe a una riduzione delle emissioni significative per letti Alitalia ma assolutamente non significative per il mondo perché dall'altra parte continueremo a vere e Cina Russia Stati Uniti che continueranno invece a inquinare e a emettere emissioni quindi è fondamentale andare nella direzione della riduzione missioni ma deve esserlo uno sforzo che fanno tutti i Paesi insieme ellissi l'Europa deve avere una leadership per portare sui tavoli internazionali questi obiettivi e far sì che questi obiettivi diventino realtà quindi su questo tema
Ne stiamo cercando di
Portare avanti questo obiettivo abbiamo sensibilizzato il Governo italiano nel
Comprendere che questo è un tema affonda
Male e auspichiamo di trovare anche delle alleanze a livello europeo perché poi è chiaro che se rimaniamo una voce isolata non riusciamo a raggiungere nessuna
Diciamo Obiettivo quindi su questo il lavoro è aperto so che anche per voi questo è un tema molto sentito fino ad oggi fino al due mila dodici il vostro settore è stato correttamente escluso
A da dalla dal tema dell'emission trading se la proposta del diciamo post due mila dodici va avanti così come anche i vostri settore sarebbe incluso ci sarebbero vari impianti
Che avrebbero questo problema della riduzione emissioni con costi enormi alla fine anche qui per ridurre di quasi nulla
Il le emissioni a livello
Nazionale
Due ultimi aspetti e poi vado verso la conclusione
Io credo che noi dobbiamo continuare
A lavorare oltre che sul tema dell'INPS della
Dell'energia noi dobbiamo continuare a lavorare moltissimo sul tema dell'internazionalizzazione prodotto prima io credo
Che noi dobbiamo tenere i mercati più aperti possibili la nostra forza la vostra forza voi esportate settantadue per cento
Del vostro prodotto è nella capacità di andare sui mercati e quindi noi dobbiamo continuare a supportare e valorizzare la capacità dell'impresa di stare sui mercati internazionali quindi lo sforzo
Sulle
Come dire sulla diffusione e sulla la la l'aiuto alle nostre imprese nell'internazionalizzazione continuare a essere un obiettivo fondamentale di Confindustria stiamo andando avanti a organizzare una serie di missioni importanti alcune vedono anche
L'industria dell'Emilia Romagna coinvolta direttamente andremo in Vietnam andremo
Andremo in Russia andremo in Israele andremo in Giappone andremo probabilmente in Serbia guarderemo alla Libia
Ma il vero tema è che al di là della missione né vogliamo lavorare per far sì che dopo la missione che è fondamentale perché apre
Una serie di spazi agli imprenditori ci sia poi un vero una vera aiuto un vero supporto agli imprenditori che decidono poi di
Andare investire la a fare già in pensione a esportare maggiormente in quei Paesi e quindi nei vari Paesi noi creeremo dei punti di contatto ovviamente molto plessi delle che siano a servizio dell'impresa e cercheremo di lavorare in stretto contatto con con l'ambasciata ecco lì c'è anche con con le banche italiane che grazie al cielo oggi sono più internazionalizzate e cercheremo di far sì che ognuno non vada per cui toh proprio non ci siano mille iniziative inutili che si disperdano ma ci sia
Un unico come dire Sportello Italia che sia veramente a disposizioni
Delle imprese che decidono di andare all'estero
Due ultimi aspetti
Le infrastrutture non dico come dire nulla di nuovo io penso l'ho detto in in all'inizio che
Questo Paese deve continuare a investire in infrastrutture materiali e immateriali non abbiamo bisogno perché questo da più mobilità al PAI e se la mobilità è fondamentale ed è fondamentale soprattutto
Per un Paese come il nostro che è un grande esportatore ne abbiamo bisogno di reti integrate che per mettano I nostri alle nostre merci di viaggiare in modo efficiente ed economico oggi la situazione dell'infrastruttura in Italia è carente
Ed a matita in certe aree non solo al sud ma lo è anche in aree molto sviluppate come questa
Dove appunto fare infrastrutture diventa un fatto fondamentale e vitale qua ci sono una serie di infrastrutture che vanno avanti da decenni da emendabile intenda vent'anni non vengono portate a termine ecco credo che anche su questo
Noi chiediamo un impegno forte al Governo e anche alle istituzioni locali su alcuni punti il primo che servono maggiori stanziamenti sono infrastrutture il DPF che è stato approvato dal Governo vede un taglio Investimenti Infrastrutture dal due virgola par per cento del PIL al due per cento non è possibile bisogna investire di più in questo è vero che ci deve essere anche l'apporto delle
Finanze private né su questo siamo disponibili i nostri settori che come dire che hanno al proprio interno tutte le intese
Di costruzione sono disponibile a lavorare su questo ma servono anche maggiori stanziamenti pubblici e servono regole chiare definì niente semplificazioni degli iter per far sì che anche in Italia si possano fare le grandi opere non in vent'anni come è successo fino ad oggi ma
In un anno in due anni in tre anni come avviene in Francia in Germania in Spagna
Anche su questo noi stiamo lavorando stiamo cercando di preparare una serie di proposte per far sì che appunto l'iter
Per Arhip aree alla progettazione all'autorizzazione siano in linea con gli iter europee e quindi anche i tempi possano essere di questa natura
Un ultimo aspetto poi termino la ricerca in forma e formazione su questo noi
Vogliamo investire molto l'ho detto prima poiché noi siamo una
Paese manufatto ritiro
Per poter continuare a stare sul mercato lo sappiamo tutti in tutti i settori dal più tradizionale al più innovativo c'è bisogno ma in modo cost tante continua di aggiungere valore ricerca qualità contenuto tecnologico per i nostri prodotti io
Quando sento qualcuno che dice
L'Italia non ce la farà perché non ha grandi presenze su settori innovativi tecnologicamente avanzati penso che si dice un ad un'aura una grande sciocchezza noi dobbiamo investire di più in quei settori ma dobbiamo soprattutto far sì che anche nei settori tradizionali manifatturiero dove noi abbiamo
Delle
Posizioni di forza noi dobbiamo avere la capacità proprio in quei settori di aggiungere innovazione di aggiungere ricerca di aggiungere tecnologia si può fare lo sforzo è in corso è molto importante anche nel vostro settore
L'investimento in ricerca e informazione e continuo è crescente dobbiamo continuare a lavorare in questo senso dobbiamo a vere
E su questo noi lavoreremo molto un maggiore una migliore capacità di interloquire con l'università perché questo è un tema molto importante
Dobbiamo avere
A disposizione strumenti efficienti il tema del credito d'imposta è un tema interessante che dobbiamo
Valorizzare meglio dobbiamo solo a fare assolutamente di tutto perché questo diventi una grande sfida che noi vogliamo cogliere ultimo spesso un po'a ultimo aspetto adesso termino veramente
Non posso non parlare
Di un altro aspetto che è l'ultimo
Che io credo sia fondamentale per migliorare la competitività del nostro sistema industriale parlo ovviamente delle relazioni industriali come sapete noi siamo molto impegnati io stessa sono impegnati in prima persona
Nel cercare di farsi che dopo quindici anni si possa cioè dall'accordo del luglio novantatré che certamente è stato un accordo che ha avuto un grande valore ed è stato molto utile si possa andare nella direzione di rinnovare di Kant Yara di modernizzare le nostre relazioni industriali e sindacati con un obiettivo molto chiaro che quello di sposare un maggior livello di produttività delle nostre impresa che è fondamentale con un aumento di salario per i nostri lavoratori che un altrettanto elemento fondamentale oggi non c'è nessun altro modo per poter aumentare salari se non quello di legarlo a un maggior livello di produttività che è un obiettivo fondamentale per le nostre imprese
Per far questo noi dobbiamo spostare
Il più possibile il baricentro pur mantenendo il contratto nazionale come obiettivo ma spostare più su
Marzio più forza al contratto aziendale che è quello dove si può essere un equilibrio migliore è un incontro migliore tra produttività
E salari noi stiamo cercando di fare questo vogliamo cambiare il modo di fare relazioni industriali vogliamo relazioni industriali meno conflittuali
Più come dire di condivisione di obiettivi vogliamo che ci siano delle regole chiare che entrambi devono rispettare e vogliamo soprattutto come dicevo prima proprio mettere insieme produttività e salari abbiamo fatto una proposta l'abbiamo presentata I sindacati come sapete CISL UIL hanno ritenuto la proposta una proposta interessante su cui negoziare come in tutte le trattative di questo tipo ad oggi la posizione della CGIL è una posizione di chiusura ritenendo questo documento un documento rigido sovietico è stato
è stato definito che mi sembra un po'inopportuna come definizione ma come dire non una buona base di partenza io mi auguro e spero la nostro obiettivo è quello di
Andare avanti nella trattativa e io penso e concludo veramente che
In un momento drammatico come questo dove
Viviamo questa crisi mercati fino
Aree dove
Ovviamente ci sarà anche un impatto già lo vediamo sull'economia reale cominciamo a vedere tasse disoccupazione in aumento cominciamo ad a vere una situazione di preoccupazione non cogliere questo obiettivo non spostare
Appunto e non mettere insieme produttività e salari non approfittare di una normativa che il Governo a varato e che intende se noi troveremo
Un accordo rendere stadio cioè quella della detassazione degli straordinari dei premi variabili dati a livello aziendale se non cogliamo questo obiettivo e non facciamo sì che i nostri lavoratori anche solo per questo possono avere più soldi in tasca perché
A questo punto i soldi che vengono dati a livello aziendale per l'affetto detassazione valgono il venti per cento in più di quelli che vengono dati a livello nazionale ecco se noi non cogliamo
Tutte queste cose non cogliamo e non comprendiamo la gravità della situazione non cogliamo e non
Valorizziamo la la detassazione che è in corso e non cogliamo una necessità di un rinnovamento anche cultura nel nostro modo di fare relazioni industriali io penso che noi faremmo un errore gravissimo e chi poi voglio dire prenderà queste scelte se le prenderà io mi auguro di no dovrà come dire assumersi tutte le responsabilità del caso quindi noi andremo avanti
Cercheremo di raggiungere l'obiettivo di un nuovo modo di fare relazioni industriali perché pensiamo insomma che nonostante tutte le difficoltà che noi viviamo ne siamo comunque un Paese solido siamo un Paese che ha una solida base industriale abbiamo bisogno di riforme abbiamo bisogno di modernizzazione abbiamo bisogno di nove
Mento e se tutti noi lavoriamo con senso di responsabilità in questa direzione il nostro Paese magari con qualche difficoltà ma potrà rivedere la crescita riproporvi potrà rivedere un buon tasso di fiducia
Per noi e per i nostri figli grazie
Grazie alla Presidente Marcegaglia metterne in privato il presidente diritta io però darei ora la parola al Ministro Sacconi che c'era ascoltato fin qui ministro
Intanto vorrei far notare imprenditori dell'avvio svela
Emergeranno e non abbiamo scusandomi
Occorrono ministeri direttamente far crescere
In questa non
Promovibili qui valutarli a
Ricordo un solo meglio
Osservino vengono oggi manca o intervento condivido pressoché totalmente
Credo abbia ragione
Parto quando quando consegnata la necessità economica ambienti la crisi dei mercati finanziari
A una la bontà pervasiva vuoto maggiore rispetto alla stessa crisi dell'undici settembre
De prima agiremo eccepirei dovessi cambiare Fitto venerdì
Ancorarci alla solidarietà ovviamente
Che aveva
Renderla quanto più competitiva
Prima riusciremo a attutire gli eventi negativi della crisi economica anche le opportunità che la crisi può comprare se ogni fra
Oppure anche possibilità
Posizionamento
Dei Paesi alcune delle dirigente del nostro sistema bancario in questa Battista nominando utili e positive e alcune delle rigidità nostra
Universale
Fortunatamente hanno messa D'Annibale
Polonia della economie di gara anche e soprattutto i banchi dell'investimento fra
In prettamente orrore
A Angela
Ma questo
Tutto ciò comporta impegno ma stare legalmente i militanti inutilizzato di poca competitività
Sistema
Le nostre imprese hanno saputo riorganizzarsi stesso costruire vere e proprie multinazionali tascabili giura e si sono urbanizzati
Hanno o
Accentuato la loro capacità di governo della sistemi produttivi e la stiamo inumana bisogno di un contesto mutui favorevole fino adesso ci stiamo eliminando
Concludo o meno questo impiego
Chiedo al Presidente del Consiglio dal suo Ministro l'economia
A temuto dirla prodursi di questa crisi e a ANAS
Con una manovra finanziaria anticipata nel mese di luglio
E
Vanno
Che ha avuto porre sotto il profilo ordinanza pubblica lo dice la relazione occupa questo qui primo dovere di un Paese dandogli un bell'esempio evitarlo
Di fronte allo straordinario un'utilità dei mercati finanziari
E allo stesso tempo però abbiamo concentrato risorse proprio per introdurre
In quel contesto competitivo inglese imboccano si è detto della politica energetica della logistica di delle relazioni industriali
Aggiungo degli investitori andare in banca
Sono tutte aggiuntivo competitività modificato la capacità
Prevede di incassare che popolano adesso solo posti minori rispetto a quelli pochi mesi fa
Invece vanno all'esterno basti pensare alle energie ma soprattutto ma rappresentano volanti impiego
Una maggiore organizzazione i mercati una maggiore sostenibilità nella nostra capacità competitiva
Sottolineo
Dell'inversione
Globale europea soprattutto quale queste uno militare sia coordinerà
Presidente curve io risponderà prossima primavera
Dalla lega
Bene cercare dei ancora istitutiva del concorso cioè
All'Unione dei Comuni inadempienti
Sono stati per tanti anni
Birra regolatori caro manca finanziario globale abbiamo bisogno di
Trasformare radicalmente questi strumenti di dare regole alla globalizzazione
Soprattutto in una condizione finanziaria e pertanto il prossimo appuntamento sicari grave G otto si grave straordinario significato
Dovrebbe avere
Semplicemente uno dei quali
Sarà curato illimitato all'azione sociale degli emendamenti è una necessità
Nomine di quella vecchia o una
Ma sempre uguale dell'economia sociale di mercato
Di mantenere coesione delle comunità nazionale da approvare il numero
Passaggio epocale
Quello che stiamo vivendo la avendo presente il riflesso di tutte le politiche chiudiamo sul sulle società egli sullo capacità nelle pugliese
Dal punto di vista dell'Unione europea il Governo italiano ha già assunto l'iniziativa
Pena un'armonica comune di intervento funziona soprattutto delle grandi infrastrutture l'Unione mangiando utilizzato
Devono essere sostenute con un fondo dell'opinione si tratta di ritornare in fondo perché vi erano dei loro Marelli raro attraverso una strutturazione dell'Unione europea
O assistere passivamente ho sudato affidandosi
Allora regolatori alcune importanti Banca centrale europea di fronte ad una crisi così l'ordine
L'Unione deve dimostrarsi dare
Antigone
Dimostrare che interessa deciderete di adottare anche strumenti nuovi ogni buone di fronte a Regioni divisi così nuovo e rispetto abbassato
Donatori all'interno come ho detto allora non economica realmente sotto controllo la finanza pubblica che c'è un errore inevitabilmente ritorsioni di il ruolo
Della contestazione sfilacciati all'opposizione politica
Calanti le tante resistenze al cambiamento quota
Alla
Ah va bene
Pubbliche amministrazioni laddove il naso di un impiego comunico che deve essere ricondotto sotto un buon datore di lavoro a
Maggiore produttività
Sono resistenze di condono perché avremo bisogno in questo momento più che mai
Politicamente la stessa generali ed è un aspetto
Di questa necessaria coesione nazionale
Perché alla fine faticosamente si trova a dover confidiamo anche una appunto non c'era alcune auspichiamo della Costituzione nuovo per i turni trascorrere l'una compagnia di bandiera dobbiamo
Bisognerà incardinare nostro sistema di relazioni industriali io anche per competenza voglio spendere una parola in più a questo gruppo luogo compaiono invece grande
Sottolinea coraggiosi operare per il nostro Paese cambiare il sistema di rimodulazione delle relazioni industriali
Definito nel mille novecentonovantatré che già nel mille novecentonovantasette il ministro mi hanno
Che parlo soprattutto venuto insinuazioni definiva assolutamente non solo ecco
Bisognoso tutti
Noi abbiamo un sistema di relazioni industriali ridondanti economica
Dopo dotato di richieste offesi
Sistematiche urlato D'Antoni
Percorsi rappresentativo o se invece un altro Paese europeo
Con una
Continua contrattazione
E
Pendenza di rinnovi in Vietnam
Uno
Questo
Embargo sistema o chiamiamo sempre riscontrato la accoppiava bassi salari bassa produttività il
Lavori italiano che è stata ragione è stato un attimo
Fondamentale
Della successo della ricostruzione e della prima industrializzazione del nostro Paese
Dagli anni Settanta seppur un
Verde vicende è stato spesso immediato in una cardiologica e a appesantito la regolazione devono
Coloro e soprattutto a dato significato eccessivo idraulico ideologico al sistema delle relazioni industriali noi dobbiamo ricordare hanno una a
Fisiologia io nuove imprese non usato l'espressione di pubblicità stressare guardo più naturale vocazione a condividere
La
Obiettivi Giunta verbali rese e lavoratori
Quella visione chiede piccola impresa piccolissime imprese si è sempre in quell'opera
La attribuite
A condividere
E ampia condivisione dei risultati bene
La
E Stato-Regione di competitività delle piccole imprese sarebbe limitato della loro stessa dimensione
Noi dobbiamo occultarla assistente
Questa la logica
Che ci ha
E ci ha portato ad incassare ad avviare
Sperimentazione che ricordiamo
Soprattutto in presenza di un accordo reparti riprodurre per il prossimo anno la sanzione reparti variamente stando così le dissacranti improduttività
La sanzione reparti meritocratiche le regole autonomia dell'ente
Perché
Sono pratiche si collegano alla vestibilità organizzativa dell'impresa come lo straordinario la detassazione non serva straordinari insieme amplificare meccanismi decisionali dello straordinario
Dobbiamo rendere immediata la possibilità distribuire lavoro straordinario in quanto
Ripresa all'esigenza di rimodulare
Ipertrofica alcune emittenti rivoluzione in relazione alle esigenze del mercato
Io ero Assessore ma dobbiamo
Incoraggiare
La ragione produttività del lavoro il maggiore impegno dal lavoratore recuperando ormai parti variabili sarà e come possono essere vittima della progressività esausti a confiscata per cui io il lavoratore
Oggi pongono invincibile uomini non aveva pensato
Ora
Allo sforzo in più ma la ringrazio con lo sforzo sarebbe un saldo positivo
Avellino
O incidente pur essere ragionevolmente permanente disponibile
Perché la progressività esasperate del prelievo fiscale unisce proprio i momenti virtuosi del lavoro inerisce il salario virile adeguatamente
Ora uscire da questa
Conclusione
Eccezionale
Vengono quindi
Reagire anche alla prossime
Glaciazione DS in relazione al razionamento del credito il collega Colussi significano ogni questo colpo di reni appena soprattutto alle persone
Allora l'emendamento di tale
è una copia dei lavoratori ormeggio questo significa non avere un rispetto di ogni io oggi sono dettate dall'industria
Mettere una parte o qualsiasi armamentario del secolo scorso del
Gazebo ideologico a
Stimolare quanto più lunghi del luogo dove Partinico o vivono la cui previsione
Ed è quanta Angelo Acaccia buon così
Si è deciso da parte del dottor Burlina di destinare se oggetto l'utile netto dell'impresa armatori proporzionale la loro professionalità idee questo tipo meccanismi di questo tipo sostenuta disciplina fiscale posso favorire questo colpo di reni delle personalissima
Ripresa persone in carne ed ossa che vogliono lavorare uguale
Più
Il nuovo raggiungere risultati sapendo
Condividere i residente in termini di ricchezza ampie
Infine concludo con un'osservazione sull'approvazione del calendario
Ambigui
Basti pensare a un'ideologia l'ideologia di voleva la formazione esserne all'impresa pozzi d'impresa possa in Ruocco dello sfruttamento economico se necessario Movimento per la formazione Cisterna estranea all'impresa
Noi abbiamo affermato tre
Cioè formazione ricordiamo quanto più annuale primo prego concetto che il lavoro è parte del processo educativo durante il suo
Importante di una persona neanche apprendimento e lavoro Luca mutuato dalla grande fatica Cavarzere educativa secondo di un'impresa
Nuova utenza mettendo
Formazione
E sempre
Nuovo Luino menzione non è il contrario
Il che significa favorire quanto più ciò attraverso anche servizi esterni antiche riconoscano nell'ambito dell'impresa quello io Lovino comunque
Impulso dell'impresa
Quello idoneo a determinare pocanzi preventiva informazione efficace
Noi abbiamo detto che ad esempio all'approvazione aziendale in apprendistato quando le parti
Condivido che si debba autorizzare in azienda può essere
Inquina l'apprendistato incontrato debba attestato gestita senza alcuna attività programmatica autogestita da parte delle stesse infatti sociali è una delle norme tenuta delle la proveniendo di manovra
E la terza ragione
Il terzo criterio così speriamo che la formazione
No deve essere più urgente rivolgendomi fertirrigazione formalistica
Ma della possibilità
Estranee niente per
Pendenze acquisito una persona appartengo alla richiesta dei lavoratori stessi essere interessati in quanto
Effettivamente acquisite
E il nove inquinato cd alla e la certificazione formalistici ad un corso esternamente esatto solo per soddisfare l'esigenza di banale formatore e
Per soddisfare esigenze nell'impresa né dell'avvocatura
Tutto tutti questi cambiamenti sono ben sessantuno
Cambiamenti chiare
Radicali avere la stessa nostra mentalità della che
Chissà
Vitalità che dovranno essere dismesse in relazione a quello che sta accadendo normalmente siamo solo all'acquisto di questo cambiamento un archivio
Capacità energetica originali il nostro Governo vuole segnala
Cosa leggo alcuni dati oltre ai alle criticità questo cambiamento induce
Chi
Rimane ordinari del primo riuscirà a realizzare il barese che nel suo ambito riuscirà a mobilitare
Non solo inglese la propone le forze sociali
Anche istituzioni regionali
Paese che chiusa
Illustra compere più uscirà da questa grande crisi posizione meglio lei rispetto quando viene e
Ringrazio il Ministro Sacconi per il suo intervento appassionato nel frattempo
La presidente Marcegaglia e come annunziato coll'attraverso Parigi dove la quest'oggi interessante difficile colloquio col Presidente Sarkozy per cercare di capire che cosa può fare il vecchio continente rispetto alla bufera che arriva
Dal nuovo continente sentiamo adesso l'analisi del Presidente degli
Prego
Gli otto
Mi scuso con tutti voi
Il mio treno è partito da Roma con sempre maggiore
Saluto il rumore sono arrivato
Sì rispetto alle ore dieci parlo di eroismo
Mi scuso ancora entro su documenti a
Non si sente
Dovuto argomenti
Senso di quello che credo consentendo agli ATC al saluto il Ministro Sacconi forse va via sì ci saluta ci salutiamo anche la volontà
Proponiamo
Economico americano
Grazie
Dicevo
Nella colluttazione brevissimo e cercherò di fare
Cerco di ritorna parte a fatti di memoria intanto infatti di curiosità
Io sono
Sì ma intanto chiuso il suo voci legge
Nei primi anni Settanta trentacinque anni fa
Faccio solo era uno degli ordini dei localismi richiamavo cura così più amanti
Insieme a firma insieme a pranzo insieme addivenendo ad un mezzo pubblico Montebelluna
Ebbene
Sempre divertente per un ricercatore naturalmente
Arrivare
In una di queste realtà specialmente sul suolo ritrovarsi in una situazione
Alcune volte
L'incomprensibilità non sempre riuscivamo
A capire
Di botto prima finito il primo momento il costo succede
Anche come aiuto di alcune
I funzionari dell'
Del distretto non era ancora distretto dell'associazione tipo il mitico avvocato Santini e non la spiegazione diventa labile difficile
Perché perché era un impasto a quell'epoca innovazione di novità addirittura
Di una cosa che
Era esplosa come grande consumo di massa
Era una cosa che era esplosa come moltiplicazione di impresa era una cosa è esplosa in termini anche di occupazione il territorio e anche perché no a quell'epoca c'era
Un problema che poi
Iniziasse volesse hanno risolto del problema delle emissioni e quindi dell'inquinamento
Ci si aggirava Sassuolo trentacinque anni fa cercando di capire
Cercando di capire però uno una bestia
Abbastanza uniforme
Un qualche cosa che non si riusciva a disaggregare articolare era quello il sistema era così
E anche i processi di innovazione erano processi di tutto il sistema non è un processo di soltanto
Di tecnologia o di mercato di commercializzazione o di design viticoltura
O difformi particolari aveva tutto il sistema
Che cresce
E questo mi ha rimasto sempre veramente ho naturalmente la mia vita ho fatto altro e
Le cose che
Vedevo trentacinque anni fa
Parte abbiamo dimenticato anche se essa solo soffermarmi anche recentemente quattro-cinque anni fa tentare di capire
E naturalmente oggi venendo in cui accettando invito
Di Confindustria ceramica cercando di vedere nel materiale senza rischi avevo nel materiale che mi è stato fornito in tutti i dati possibili che conosco mesi si capisce oggi Sasso
Il settore ceramico il
I dieci Comuni del comprensorio del distretto come si capisce
Su
Parto da una riflessione in piedi
Della Marcegaglia
Si capisce
Avendo
Chiaro in mente che la dimensione manifatturiera appagante
E che è un Paese come il nostro che è rimasto più manifatturiero che finanzia Rizzato in qualche misura oggi Sacconi i piedi per terra produce beni non produce ne deriva nel sud fra
Ne
Polizze assicurative spostare relativamente tranquilli
Le zone di manifattura oggi hanno
Una loro forza poi naturalmente
Nel medio-lungo periodo le crisi finanziarie possono anche aprire qualche problema non creare qualche problema la manifatturieri I manifatturieri pero oggi come oggi c'è questa realtà
Questa realtà però di una realtà in una dimensione solida su questi argomenti ceramica
Via stretti sanitari e
In qualche modo i comprensori lascio da parte per ora Civita Castellana perché un
Elemento diverso settorialmente e
Geograficamente socialmente diverso questo settore di che cosa soffre oggi
Soffre sostanzialmente di due grandi aggressione di uno svuotamento e di un'aggressione
Lo svuotamento è
La fine della bolla immobiliare
A Bolle immobiliare in tutto il mondo
Dalla Spagna all'America dall'Italia
A alla Serbia ha avuto una sua capacità di traino nei confronti di tutti i beni per la casa ma in particolare per
Le piastrelle e igienico sanitario
Quel periodo infinito
E per quello e e anche se in questo caso noi italiani siamo meglio di altri perché
In fondo le famiglie si son fatte in modo per conto proprio solo stanno pagando Borgo proprio conto solo stanno Lino Ghezzi Ando non ci sono state caro Peppe
Non abbiamo purtroppo cartolarizzato quei mutui anche se siamo più tranquilli per oggi
Di
Il la Sardegna del milione di case costruite vendute ogni anno
Dal due mila al due mila e cinque non c'è più
è vero vitali ancora
Sei settecento mila però il bomber cinese e questo crea dei problemi
La seconda cosa che crea problemi e certamente la forte
Immagina
Certamente concorrenza internazionale che non è più una concorrenza spagnola che
Per tradizione il settore i
L'episodio hanno sempre sopportato relativamente dentro tranne i periodi in cui le verniciature son passati a Sassuolo in Spagna per ragioni
Più o meno
Ecologico non è più quella
L'atto una competizione e
Dai cinesi
I cinesi oggi hanno un volume di milioni di metri quadri di tesi piastrelle DD ceramiche che
Non avremmo mai pensato
E hanno un consumo interno
Consumano cinquanta producono cinquantatré ma quel treno in più viene esportata e viene esportato con contraffazione con giochetti e cose varie per cui spetta questo argomento
Questi due periodi fenomeni di crisi
Un
Un comprensorio che comprensorio segmento merceologico e tutto insieme e territorio e impresa e territorio il settore ceramizzazione come lo affronta
Lo affronta con una difficoltà rispetto a tutti gli altri settori agli altri comprensori
Almeno i comprensori monogenitoriali
Lo affrontati in maggiore difficoltà perché negli altri settori che negli anni comprensori mono settoriali il gioiello di Valenza Po come il tessuto
Di qualità di di Vienna come le scarpe in montagna Montebello
Tutti gli altri settori anni no implicitamente scelto negli ultimi
Tre o quattro anni la strada Tellini Bardicchia
Ha facoltà
Qualità
Flusso Tiberga qualità iper lusso e minori sentiamo quella strada
Con una logica particolare particolare
Perché qui i settori che sono anche
Distretti
Vedi Prato che difesero nove di Macerata venti
Vicenza avrà ancora per le loro vedi a Rizzo per loro e cioè quei settori hanno i target andrà guardato un target
I ricchi del mondo sei miliardi e mezzo di persone sei miliardi non ci interessa non ci interessa quel mezzo miliardo che è ricco e Poste
Saranno i ricchi di nuovi ricchi cinesi nuovi ricchi russi i nuovi ricchi brasiliani vecchi ricchi europei ma noi
Traguardiamo su quello
A cui vendiamo tutto bambini non più bello che bello che ci sia il mondo alla Ferrari a una
A andrà Poltrona Frau tutti i meccanismi di alta qualità CIO ci andiamo a prendere indizione perché
Non è una nicchia benedizione da mezzo miliardo dei consumatori
Questa è la strategia
Questa strategia attese Sasso boh e per la serata
Vale
Ho messo un momentino di dati no un momentino di programmi e vedo che è uno sforzo in quella direzione esce
Per esempio lì forte impegno
Dei disagi
Il forte impegno a vedere il
Lasceranno il Comune oggetto di lusso che in qualche modo possano
Anche
Essere
Parete di un teatro parente di Roma di un palazzo o
In qualche modo Lussu anche interno non a caso
Se tutto disegnato
La domanda che mi sono posto ma naturalmente voi
E gli esperti di settore risorse lo sanno già poste anche loro è pensabile
Un lavoro di questo genere è un'impostazione di questo genere cioè
Il lavorare su una nicchia del mercato auto sull'immigrazione ricco del mondo
E in un settore
E per un comprensorio come stesso
Perché
La richiamata ha bisogno di articolazione
Ha bisogno di
No volta si sarebbe detto di artigianalità fatta industria ha bisogno di
Serie relativamente piccole
Ha bisogno di una diversificazione di pezzi certamente
Alcune di queste cose ci sono
Il passaggio da lì
Da da darle superficie Standard
Venti trenta quaranta per quaranta oppure quelle più piccolina eccetera eccetera e siamo passati
Oggi il tranquillamente dal due per due per farla non sai chi fino
Ai al centoventi per cento ottanta per fare
Altre cose la diversificazione esce
Che ero
E il mercato quanti quanti pezzi chiede
Se andiamo alle nicchie andiamo riarticolazione
Andiamo i segmenti dei segmenti ricchi ricchissimi però
Certo punto se le quantità
Sono basse nelle singole nicchie del mercato auto è evidente che è una struttura corre in quella del sistema
Ceramico che ha i soldi di grandi nome che lavora su grandi numeri che ha
Grandi realtà di numeri questo in qualche modo
Pone dei problemi
Pone dei problemi io dico tecnici non nel senso di tecnologie ma proprio di tecnica di strategia
E mi piacerebbe oggi nonna pur sento diventato vecchio ancora un po'di curiosità
Ritornare a
Tabacco in credo che sia solo per vedere come Vito
Perché certamente
Come sappiamo tutti gli imprenditori italiani e coesa solo in particolare sono andati dappertutto
Non hanno un problema di collocazione di strategia giocherà
Quando
Meno bene un mercato oggi allora si apre
Presente ho visto dati di apertura dei mercati degli dei Paesi ex comunisti ma perché questo è sempre stato il giochetto
Giochetto di andare intimiditi in America se quello era il mercato che stava tirando o andare nei Paesi arabi seri invece tirava un certo tipo di
Finanza
Dei petrodollari l'abbia l'abbiamo l'avete sempre fatto
La strategia geografica fa parte del DNA decise aziende italiane hanno sempre occupando spazi dove c'erano spazi ci arriva
Il vero problema non è l'occupazione dello spazio geografico e l'occupazione degli spazi di prodotti di offerta di nuova produzione di nuova progettazione
Il
Gli spazi del no
Ma progettare gli spazi del nuovo per seguire gli spazi del nuovo
è un tipo di mestiere che ha bisogno di qualche
Realtà
Primo
Chi
Conosce il settore forse capisce che storni rileggendo inni diciamo così su su una
Una lastra alcuni problemi
Primo
C'è un investimento
Ci vogliono investimenti perché l'innovazione di quel tipo fra un'innovazione che ritorna ad essere innovazione di prodotto articolata per segmenti e sotto segmenti di nicchia con
Quantità non di massa
Prevalente
Per far conoscevo gli investimenti
A me ha colpito molto ad esempio che il settore
Negli ultimi cinque anni ha continuato i livelli di investimento degli anni precedenti
Anche l'ultimo anno anche quest'anno si investe
Significa che l'Agenzia una sua capacità ma sua voglia
Una sua
Determinazione non a non cedere rispetto a una concorrenza rispetto a una competizione che diventa dire secondario
Se c'è da fare investimenti chi fa investimenti
Cresce il ruolo che l'aveva nella dell'impresa medio-grandi
No la sua proveniente piano stesso fatta da molti piccoli imprenditori
Ma se io vado a vedere da cifre Dio e trovo che le cinque le prime cinque impresa fanno il quarantatré per cento del fatturato cernita fattura
E che soltanto dieci anni insomma non
Settantadue quando
Io ho lavorato a Sasso ma soltanto dieci anni fa era il trentacinque otto punti in più dipeso intenda
Di delle grandi dimensioni questo
è importante
Se vado a vedere le acquisizioni
Che le imprevista suolo hanno fatto al sassofono fuori si capisce che ci sono state negli ultimi anni
Imprese assoluta hanno comprato ventotto aziende di Sassuolo che hanno comprato diciotto aziende fuori italiana comprato dieci aziende vitali
Tutto il resto data bellezza vero significa che
Il sasso lesi medio-grandi fu sì mangiano i Sassu resi piccoli o creiamo
Aziende fumo
E funzionale certe funzionale all'investimento
E funzionale
Alla capacità organizzative
E che avrebbero funzionanti probabilmente anche all'acquisizione di progettazione nuova
Di di prendere il grande
Il grande architetto famoso nel mondo e far di disegnare
Una ceramica verbale
Insomma un terzo
Però questa concentrazione
Non è che fa poter rendere
Quella cultura di responsabilità collettiva
Io ma molti di voi hanno amato nei distretti
Questa
E in più
Questa concentrazione nelle imprese medio-grandi
Le prime cinque fanno il quarantatré per cento le prime dieci fanno cinquantasei per cento stiamo lì a questa concentrazione
Fino a che punto può in qualche modo esserlo può garantire il flusso di investimenti
A me ha molto colpito ad esempio
Il fatto che
Il ricorso alla borsa che quattro delle aziende Sasso leggi negli ultimi dieci anni hanno fatto
Sono una tragedia
è una tragedia
La perdita di valore che le tre aziende rimaste sul mercato azionaria avuto negli ultimi anni e Thierry la guardia affatto delisting
E
E e andata via
Dalla borsa il che significa che l'unica fonte
Di investe di di
Risorse finanziarie per fare investimento
Necessario nei media e grande impresa e per crescere e non solo dimensionalmente ma anche come strategia a oggi una strozzatura e lavora
Per qualche anno
Qualche mese vanno ancora
Perché la crisi finanziaria non aumenterà
La capacità delle imprese di approvvigionarsi in corso
Quando vedete titolo Unicredito sotto i tre
Frutto di tre euro quanto
Un anno e mezzo fa quando ha fatto uso
Con Capitalia stava sette cinque significa che anche lì
Più forti soggetti di questo Paese sul sul mercato azionario soffrono
E quindi averi queste cinque grato queste
Cinque grande impresa medio-grandi imprese che fanno metà per fattura adesso
Quarantatré per il cinque per cento del fatturato che però possono avere una solidità finanziaria proprio totale
Ma non sappia
Quanto abbiamo bisogno di ulteriori soldi per fare ulteriori Investimenti per fare ulteriori innovazioni
Perché
Perché è una cosa che dire che
Qualche modo
Non diverte di più ma incuriosisce di più uno come me
Credo di capire e dove fanno ovazione costoro
Ma fanno solo sulla dimensione
I pannelli da centoventi per cento tanto invece di al quaranta per quaranta
La fanno solo su questo sviluppo del design
Che certamente importante la fanno solo per applicazioni particolari e
Per possibilità di risolvere alcuni problemi precedenti tipo Illy gli incroci negli interstizi che si sporcavano rapidamente
No ma fanno su cose che hanno bisogno antisonno fottuto di quattrini per investire
Non fanno su ma ceramiche vetri pannelli ventilati
Che permette di fare lo stesso difetto che faceva una volta che fa ancora
L'intercapedine fra due muri per averi isolamento termico e stante
Fare un'innovazione questo genere diventa certamente tecnicamente non sarà una cosa particolare
Mandate da boia passare
In giro per
Firmo
Fanno innovazione su
Pannelli
Ceramici fotovoltaico che sostituiranno probabilmente
I cammelli fotovoltaici tradizionali Negro sui tetti delle nostre case
Fanno pannelli antismog
Credo che si chiamino sincero
Hanno pannelli addirittura raffinatissimi per gli ipovedenti
Significa che chi che la voglia di innovare enorme
E che l'innovazione rispetto non è più un'innovazione
Sulla stessa sul forno sulla
Sul
Sulla seconda o sulla terza futura
Mi hai detto si ricordi di anni fa è un'innovazione su processi tecnologici organizzativi di mercato straordinarie
Perché vado a finire se atteggiarsi
Il settore l'avversione a quel tipo di informazione e io spero che lo faccia perché l'unico modo per fare
Mi chiamo
Di qualità senza dover essere prigionieri del piccolo numero
E se questi io spero come io spero quell'innovazione quella cosa va fatta secondo me ci sono le condizioni
Sono le condizioni che
Il sistema è compatto
Ha avuto per esempio la sorpresa di vedere che N egli ultimi immensi agli ultimi anni diminuiscono i laureati io commenta i livelli interne
Il che significa che
Illy innovazione me
Solo un'innovazione di vertice elitaria l'innovazione del settore e innovazione di sistema
Partecipano tutti il come avveniva
Allora nemiche neri che ne nei tempi che ricordo eccome avviene
In un settore che è sempre stato
Compatto territorialmente merceologicamente umanamente
Quindi c'è questa possibilità interna di innovazione
Ma ci sono due aspetti esterni
Che a mio avviso Barretta andrebbero studiati non l'avete studiato già voi
è ed è fonte di frustrazione di tutti l'altro invece praticamente nuove è il primo è un problema
Tu puoi far tutto rinnovazione dei tumori se il corpo sociale di un settore se il corpo sociale di un
Di un di un di un distretto innova costantemente o l'impatto con l'esterno cioè
Ma se l'impatto poste con l'esterno è una strozzatura logistica
Macché innovazioni perché devo far tutto sforzo devo gonfiabili col mondo fanno sforzo innovativo
E e chiudo il cappio al collo di cinque mila
Camion al giorno
Che entrano essa cinquemila entro cinque mila escono assessore
Se ancora dobbiamo
Aspettando una bretella per Campo cambiano se ancora dobbiamo chiede che non si sa bene chi
La moderna Livorno per arrivare a un porto è il minimo
Indispensabile
è un
Per un settore che esporta almeno
Più di un terzo del proprio della propria produzione ma
Altro che in un discorso come quello che faceva Marcegaglia dobbiamo fare le infrastrutture una battaglia per le infrastrutture signori
D'accordo con Campogalliano terrà il cordone devo sia nostra solo muovere
è vero che non ci sono i piedi inquinamenti ma certo inquinamento da tiro oggi
Che inquinamento da forme
E questo è uno dei problemi
E se non vuoi morire deve fare anche un po'di sforzo proprio non sarà certo il
Un progetto del Ministero dei lavori pubblici ha risolto il problema
Ma c'è un settore non c'è un secondo problema esternato dell'ultimo ed è
Nanei
Una tendenziale trasformazione del settore
Del mercato
Questo è un settore abituata degli intermediari
Veri bisogni di casa
L'architetto il geometra il venditore di
Le boutique eccesso che hanno già fatto successivamente negli ultimi
Ma se anche se andiamo
A
Meccanismi di tipo
Un vincolo di fare
Nebbia stelle ventilato
O il pannello inutile
Ho quindi
Ecologici
Antismog
O quelli anche di fotovoltaici anche quelli di decorare o non decorare
Grandi palazzi Grandi Stazioni ad Atene
A alla Serbia dove intere facciate son fatte con piastrelle il mercato diventa meno Bersani pure
Non basta più il geometra o rettili Abruzzi credere
Del sanitario ha bisogno di una
Cultura della comunità della tutela dell'ente pubblico locale ha bisogno e via
Ecco vedete
Fatto Dio fa
Una specie di
In con la confessione di come oggi andrei a vedere Sasso
Mi sarebbe piaciuto fare una bella
Avendola già viste e raccontate però forse in questa
Per curiosità questa espressione delle mie curiosità queste annusando e di dare o di informazioni e gli ho fatto probabilmente servono di più a farmi capire la problematicità
Sta
Che non è una procura metterci a di crisi evoluto
Problematicità di ciclismo
Anticicliche questi nostri localismi hanno passato il ritorno
Andando ad la prima volta prato c'era ancora i riflessi del sul sul su sul tessile di Prato della guerra di Corea figurarsi agli
Ogni grande ciclo avesse due crisi industriale
Oggi
Questa crisi certamente c'è
Più nell'igienico-sanitari naturalmente quindi più Civita Castellana qua
Ero è una crisi in cui
Ho detto prima
Il corpo sociale del distretto il corpo sociale del settore a mio avviso hanno
L'attenzione umana
E l'intelligenza presumo per padroneggiare questo è il mio augurio grazie