Sale del consumo: intervista ad Enrico Musso realizzata a margine del convegno dal titolo: "Dal baluardo di Barcellona alla città vecchia di De André"

Il senatore del Popolo della Libertà era ricco russo già candidato Sindaco a Gela va oggi il Sindaco Marta Vincenzi candidata della centro sinistra
Presente qui a questo incontro dove si presenta in servizio baluardo servizio che a Barcellona propone le stanze della consumo
Intanto la sua disponibilità ad ascoltare una disponibilità
Non molto
Diffusa nella centrodestra perché questa disponibilità sì vedo che qui sono l'unico politico del centrodestra ma quasi anche l'unico del centrosinistra su quasi l'unico politico tout court
Credo che su questo tema ci sia molta ignoranza nella popolazione e penso di poter dire che anche nella classe politica
Ci sia questa ignoranza e quindi credo
La mia come dire risposta attraverso la presenza qui è prima di tutto un voler dire parliamone
è un argomento che merita un approfondimento questa profondimento si può fare andando a vedere come stiamo facendo oggi che cosa è successo nei luoghi dove queste esperienze si sono fatte
Confrontando come dire gli elementi positivi gli elementi negativi che ne sono scaturiti ce ne sono
Di positivi e di negativi io credo che
In sé il fatto della riduzione del danno e soprattutto la possibilità che da lì parta anche
Per non per tutti ma per molti un percorso di recupero è un fatto molto positivo per le persone tossicodipendenti ma inoltre c'è anche attraverso questa esperienza una evidente riduzione a Barcellona si è dimostrato
Dell'impatto del consumo della droga per i terzi per i cittadini e per i luoghi pubblici eccetera da questo punto di vista dovrebbe essere una cosa che interessa anche a quelli che non sono
Interessati dalla tossicodipendenza ma che al contrario ne sono in qualche modo infastiditi certo ci sono anche gli aspetti negativi primo di tutti secondo me quello morale cioè è
Non possiamo permetterci di dare il messaggio che lo Stato
In qualche modo favorisce alla droga accetta aiuta la droga e così via
Questo è un problema che va risolto secondo voleva risolvere ritenete quello finanziario nel senso che in un momento
Di grandi ristrettezze finanziarie alla pubblica amministrazione difficilmente può mettere questa fra le sue priorità però
Importante cominciare a fare una battaglia culturale senza pregiudizi ideologici
Cosa pensa lei abbiamo sentito rappresentanti della Polizia municipale di Barcellona e anche
Da una parte Peter Conenna e dall'altra da un gallo ricordare un'idea di da una parte
Togliere dalla strada
Il
Cittadino farmaco dipendente dall'altra però l'idea di comunque rispettare una scelta magari una scelta di sofferenza magari una scelta di disagio ma comunque una scelta che
Come dire
Da lasciata al cittadino bene a questo punto di vista
Come dire credo che il pubblico debba interessarsi nel momento in cui
Accerta verso queste come verso altre sostanze per la verità la loro nocività la loro tossicità dovrebbe
Interessarsi del recupero delle persone che attraverso la loro libera scelta diciamo
Hanno deciso di intraprendere questo percorso credo che qui la tutela dei cittadini tutti di quelli diciamo fanno uso di
Droghe e di quelli che invece non la fanno e non vorrebbero averne delle ricadute negative
Sia altrove in qualche potrebbe trovare in qualche modo delle soluzioni laddove a un'ipotesi di diciamo luoghi destinati al consumo venisse
Affiancata come mi pare sia stato il caso di Barcellona una elemento di forte dissuasione nei confronti di chi consuma sulla pubblica via quindi attraverso
Possibilità di punizione che oltretutto la legge oggi consente nei confronti di coloro che potendo recarsi non luogo a questo dedicato invece decidono di mantenere consumo nei luoghi pubblici questo esempio lande se prima togliere
L'utilizzo delle donne alla strada di modo che non sia visibile a chi
Lo trova un lo spettacolo sgradevoli
Per arrivare alla fine Peter come diceva ormai sembra che ci si orienti
In un altro modo le stanze del consumo non servono più perché
Consentiamo ai singoli tasselli pendenti di potere utilizzare la droga in casa loro sembra di intravedere intravedere quasi un percorso di di
Auto educazione all'uso sicuro
E
Fino a quando si passa liberamente farle in casa meglio in questo dissento abbastanza o meglio tecnicamente condivido il fatto che si tratti probabilmente di un'esperienza per implorare hanno
Tante cose fino a che non si diffondono capillarmente hanno dei momenti di fusione luoghi pubblici gli stessi internet caffè credo siano ormai pressoché in disuso perché tutti hanno niente nel praticamente
In tasca attraverso il palmare viceversa non sono d'accordo sul fatto che il punto d'arrivo del percorso sia
L'educazione è un uso sicuro alla droga al contrario io credo che debba essere una educazione e una formazione intorno agli aspetti negativi e nocivi della droga
è molto più importante molto più utile arrivare a combattere la droga attraverso la formazione sui suoi aspetti negativi
Piuttosto che attraverso i divieti la lotta frontale che non ha mai debellato il fenomeno poi sul fatto di togliere questi fenomeni dalla strada
Ci sono due modi per farlo c'è quello di dire che è vietato drogarsi strato costituirsi in strada da quel momento
Far finta illudersi raccontare che il fenomeno non esiste più perché non ha chiuso che i nostri occhi oppure c'è la realistica posizione di chi dice cerchiamo di toglierlo dalla strada per eliminarne gli impatti sulle altre persone ma sappiamo che il fenomeno esiste cerchiamo di controllarlo gestirlo al meglio
Grazie grazie senatore Enrico Musso