"Carcere e giustizia"

Degli istituti carcerari che stanno presenti in sala no partecipato all'apertura dei lavori del presidente degli Istituti di prevenzione e pena Nicolò Amato e il sottosegretario Castiglione onorevole Castiglione chiediamo proprio a loro due urla più comparire direi una una sorta di
La riflessione su quelli che sono i contenuti dell'intervento della dottoressa Clorinda Bevilacqua presidente c.d. perché ha aperto i lavori di questo primo congresso nazionale si tratta di una serie da una parte di richieste dall'altra di indicazioni di problematiche di cui sicuramente dovesse in qualche modo portatori credo di e possibilità di risposte di soluzioni allora chiederemo un tale
Centrata su due punti chiave
Il primo punto quello relativo alla richiesta di maggiori spazi e di una maggior professionalità di coloro i quali operano nel settore penitenziario e quindi la la per Tura dell'accesso alle funzioni dirigenza tali in questo settore piena rivendicazione che esiste da tempo rispetto alle quale il governo ha ha fatto e sta facendo le opportune riflessioni Gianni all'esame del decreto legge che abbiamo approvato affinare l'anno scorso c'era posto anche come emendamenti il problema di aprire alle direzioni anche agli amministrativi abbiamo chiesto di rinviare le così
Introduzioni normative perché il problema riguarda sto compresso tutto il sistema della amministrazione del Ministero di Grazia e Giustizia cioè da parte del governo ci stanno facendo degli approfondimenti per arrivare a una ridefinizione delle strutture amministrative di tutti i settori della giustizia rivedendo riqualificando il ruolo che possono conti un'ora da vedere magistrati in direzioni e gli spazi che debbono essere invece riservati a agli amministrativi i quali hanno legittimamente come tutte le altre pubbliche amministrazioni intuito di avere loro lo sviluppo di carriera allora questa riflessione è già in fase avanzata usciranno delle proposte che investiranno sia il settore
Penitenziaria c'è il settore delle in altre direzioni di grazia e giustizia laddove la veniva a capo la posto in termini radicali e ai magistrati solo noi credo che non sia questo il modo lo diciamo concreto di affrontare un processo di riforma servono per certi aspetti dai magistrati Servono dagli amministrativi e alcune direzioni a trovare il giusto equilibrio dare il giusto spazio ai tempi più di
Lei sa che sono le undici di governo salvo le crisi di governo e dunque noi siamo partiti da un lato attraverso un disegno di legge che ridefinisca il distacco dei magistrati presso il Ministero di Grazia e Giustizia bisogna ridefinire questo rapporto circondo passo sarà quello di rivedere una un mio nuovo inquadramento delle varie direzioni e le scelte di convocazione dei magistrati in alcune i tempi amministrativi in altre penso che entro l'anno porci potrebbe arrivare Cecè avrà ce ne serenità e stabilità di governo è una situazione e parlamentare non percorsa tali fenomeni degli ultimi mesi o degli ultimi anni che arrivare entro l'anno perché c'è questa esigenza
Di dare un nuovo diciamo riordino alle funzioni dirigenziali in tutto cento
Presidente Amato invece la prima cosa che chiediamo prima di tutto in quanto magistrato ma anche appunto in quanto direttore di selezione appena il diniano per necessariamente un settore così chiave viene anche a livello costituzionale per la vita democratica del Paese sconta più in generale tutte le arretratezze del settore della giustizia per come comunemente si intende
Lei appunto si trova una posizione delicata molto affatto però per esempio rispetto a quello che dice la dottoressa Dell'Acqua molto resta ancora da fare fino a che punto tutto questo incide nel coccole di cui abbiamo sentito parlare incide nel concreto della vita delle carceri della vita ricacciati nella vita di chi opera nel settore caccia
Ma a me sembra giusto riconoscere che naturalmente deve ancora molti problemi da da risolvere molte difficoltà ad affrontare non mi sembra Piero giusto sottovalutare però dimentica re che intorno ai problemi del carcere cresce da tempo apprezzabilmente l'attenzione e la sensibilità innanzitutto del Governo delle forze politiche della maggioranza e dell'opposizione di tutti i settori della società civile anche della stampa molto che ha svolto e svolge una funzione essenziale alcune cose sono state fatte va dato atto a questo gol questo ministro da questo sottosegretario le adesso intervistato che alcuni mesi or sono è stato portato al Parlamento ed è stato convertito in legge dal Parlamento con il consenso della maggioranza e dell'opposizione un decreto legge molto importante molto significativo
Lo ricordava anche la dottoressa Bevilacqua nella sua relazione che ha
Come dire
Espresso alcuni riconoscimenti molto importanti dallo scorrimento di carri e dall'aumento dell'organico al raddoppio dell'indennità per intensità Nadia voglio dire a un asse di riconoscimenti sul piano giuridico e sul piano economico naturalmente ripeto i problemi ancora ci sono molte volte non dipendono poi neanche dalla volontà perché quando per esempio ce lo scioglimento anticipato e le camere della scorsa legislatura che abbondato purtroppo l'approvazione della riforma del Corpo detti di custodi otto anni in questo momento c'è una crisi che impedisce di portare avanti un progetto che pure è all'attenzione del ministro del sotto laddove del governo che potrebbe portare ulteriori miglioramenti che adesso purtroppo sono dieci colta Progetto su un il problema è che siccome la legge finanziaria ha stanziato una somma non indifferente per i miglioramenti del personale civile è possibile io sono nell'intenzione del ministro il sottosegretario portare avanti un progetto che utilizzi queste somme al meglio per migliorare ulteriori mentre le condizioni del personale da colonne che già per conto delle condizioni di crisi abbia ritardo e delle difficoltà che questo naturalmente comporta io vorrei richiamare un attimo il tema su quale Larderello relazione d'attesa degli la queste molto soffermata cioè quello della apertura della direzione degli uffici anche funzionari Previti sia credo che il serrature Castiglione molto bene ricordava che il problema è all'attenzione del governo è che con comunque ha un carattere generale perché riguarda anche il Complesso del ministero non soltanto la diverse abilità di prevenzione e pena e sembra che Valderice peccato un giusto equilibrio io trovo che Hillary la richiesta la rivendicazione antica dei funzionari penitenziale di accedere alla direzione degli uffici sia giusta sia fondato vanno certamente ha riconosciute
D'altra parte non mi sembra neanche giusto dimenticare che i magistrati hanno dato a questa Amministrazione contro il uti molto significativi contributi anche di sangue perché parecchi magistrati sono morti alla Direzione generale degli di prevenzione non mi sembra giusto e che i problemi si semplici chi non più di tanto ma bisogna cercare un equilibrio giusto in cui alla riconoscimento dei meriti che i magistrati hanno acquisito dei contributi utili tesse ancora possono dare si unisca il riconoscimento altrettanto giusto della professionalità della dei funzionari penitenziari d'altra parte è anche vero che proprio di recente
Per la prima volta la il Ministero di Grazia e Giustizia il ministro ha espresso un parere favorevole espressamente favorevole su una ipotesi di allargamento della direzione degli uffici ANCAI funzionari temi terziario prezzi può risolvere secondo me ma è molto brillante non attraverso la forma di una esclusione dell'uno dell'altra categoria ma attraverso un'alternativa aperta alla aperta alla partecipazione di entrambe le categorie magistrati e funzionari penitenziari a seconda delle professionalità delle esperienze e delle specifici
Capacità che ciascun ufficio richiede quindi se ho ben capito cioè che siete qui l'uno vicino all'altro il diritto indiscutibile se ne appena potrebbe come dire forma fonte chiede al rappresentante in questo caso diciamo così del potere politico
Una recitata impegni per i cardini del discorso che la faccio è questa riforma più generale Federazione carceraria questa riforma specifica sul
La situazione dei direttori dei direttori dei dei carceri rispettato per capire il terzo punto gli stanziamenti del bilancio lei concorda con quest'si a prima dicevo che due rametti
L'altro trattato dalla dottoressa Bevilacqua è quello della riforma cioè no ha detto non a scuola l'azione non accetteremo più interventi parziali vogliamo un intervento organico di riforma ed è proprio l'intendimento che noi abbiamo e c'è un arco di provvedimenti che sono no all'esame all'attenzione che rispetto ai quali è giusto intervenire attraverso un unico disegno e quindi un amico Indirizzo al quale si leghino i vari provvedimenti che dovremo assume
Ecco naturalmente le riforme che richiedono anche soldi ma ci siamo trovati all'inizio della presentazione della legge finanziaria che c'era stato l'azzeramento dei fondi in finanziaria per le nulla settore giustizia e c'è stata una lunga faticosa battaglia in particolare da parte mia per ripescare i fondi necessari per avviare le riforme abbiamo ottenuto ho abbastanza direi che forse si è sprecata alla Camera nella nella penultima lettura ignaro nulla un'occasione perché ci sono stati dati ulteriori stanziamenti non ancora di un centinaio di miliardi ma secondo me Manco laccati non distribuiti bene non seguiti bene e cioè per forse dopo conosce Livera nemmeno utilizzarle ma questo dipende dalla occasionalità con cui si cambia continuamente la finanziaria e non ci si lega invece a una valutazione come noi diamo ha cercato di fare dei bisogni effettivi Garay effettiva immediata impiegabili ITA dei mezzi per la riforma che son pronte e che si possono viale comunque malgrado queste considerazioni abbiamo in finanziaria mezzi sufficienti per iniziare o all'approvazione e l'esame in Parlamento di altre polemiche significativi oggi parlavamo con uno Nicolò Amato di un disegno di legge nel decreto del vicino al decreto legge che e prevedere alcuni significativi interventi sul decentramento darmi stazione penitenze aria sull'assunzione straordinario di cicatrici sulla sulla revisione di funzioni e di professionali riguardano i pronti contro uno dei segretari penitenziari riguarda l'intruso andarono Polo dei tecnici per quanto riguarda il sistema di automazione dei servizi tutte quelle che sono estremamente importanti c'è anche la riqualificazione professionale dei direttori coloro i quali ergersi una funzione ogni dirigenti c'è il problema dell'introduzione scandalo delle tangenti e di un ufficio di edilizia penitenziaria abbiamo ottenuto finalmente per la prima volta uno stanziamento che ci consente nel dire nel disegno di legge prevediamo l'istituzione
Un attimo che questo sia centrale per importanza perché mi ricordo pare proprio con lei che invece ha sa direi che il fatto che lei Pizza Pizza e dipendesse da lavori pubblici quali erano pochi interessati all'investimento che non veniva in termini economici era un momento difficilissimo appunto poi di attuazione del miglioramento della situazione finanziaria esatto se noi abbiamo la mettiamo Dotti è
Ho delle grosse difficoltà e che noi siamo dei committenti della costruzione di queste carceri ma non avendo minimamente un un un ufficio tecnico dei degli ingegneri e degli architetti che possono per conto nostro valutare i Progetti seguire il lavoro ori fornire delle indicazioni che abbiano un contenuto tecnico e che rispondono alle esigenze penitenziarie noi studiamo consegna ti alcune volte ad attese rispetto alle quali non possiamo neanche il verificare le cause dei ritardi le eventuali responsabilità siamo costretti ad aspettare spesso troppo a lungo e a constatare talvolta con disagio e con amarezza come taluni cose si moltiplichino come talvolta dalla nostra impossibilità per mancanza di un ufficio tecnico di intervenire tempestivamente verifichiamo poi di fatto che alcune alcuni progetti quando realizzati e non rispondono alle esigenze per le quali dovrebbero essere utilizzati qui nella esigenza a cui faceva riferimento il sotto se Dario questa della costituzione di un ufficio tecnico presso il reparto dell'edilizia penitenziaria presso la Direzione dualismi professore pena è un tema centrale sì è enorme importanza io mi auguro che la iniziativa a cui faceva riferimento il sottosegretario possa essere portata in porto al più presto comando su questa iniziativa il segretario e qui e chiudo non è un guanto Atene
Forse ai chiederei anche a lei che tempi si augura che le iniziative che si fa a parte subito domani che sul profilo quello mi auguro in tempi più rapidi devo dire anche che questo mio augurio è sorretto da una grande fiducia
Grande apprezzamento per quanto il ministro Vassalli il sottosegretario Castiglione hanno fatto in questi ultimi tempi per i problemi del carcere devo dire loro sono riusciti a portare avanti a portare all'approvazione quel decreto legge che ricordavo prima che è stato il primo intervento di grossa importanza di grossa rilevanza che il personale penitenziario abbia ottenuto nel corso degli ultimi decenni e quindi l'alias Ranza è sorretta da una grande fiducia ad una grande da un grande apprezzamento Ignazzi allora è la società Castiglione risentito agli esperimenti appena Nicola ma ecco termini
Ormai siamo in sede finale e dei lavori di questo primo congresso nazionale del Sindacato direttivi penitenziari e e chiediamo dottor Carlo Greco uno innanzitutto un paniere questa dichiarazione di Niccolò un atto sulla ipotesi appunto di una gestione che io definirei laica degli uffici al livello loro cercano e chi ha le qualifiche dirige e questo è l'unico criterio che mi sembra sta fuori dalla proposta di di Amato che per il ministro abbia appunto conferma a me sembra che il PD che il presidente Amato in questa fase diciamo nel nostro sindacato abbia espresso quello che poteva esprimere
Il ritengo che si sia comunque senz'altro resoconto che il direttore e Hillel direttore penitenziario e il futuro direttore degli uffici ce entrambi credo che proprio nella fase conclusiva cioè di replica alla replica del nostro segretario nazionale in qualche modo abbia anche detto cioè laddove ha detto che il futuro della direzione generale ecco dei direttori dell'amministrazione penitenziaria
Allo stato a noi ci sta bene il discorso che fa il presidente Amato fermo restando che è chiaro che non
Non soddisfa quello che è il discorso sindacale che è stato espresso in tutta evidenza e coralmente e dalla direttivo che era uscente e da tutti i colleghi delle varie regioni cioè non poi voglia la direzione gli uffici centrali dell'amministrazione non perché intendiamo mandar via i magistrati per carità ma perché intendiamo rientrare in quella che è una funzione specifica nostra cioè rientrare possesso non di quei posti ma di quella funzione che tecnica che è determinante per una oculata gestione nei penitenziari degli istituti di pena ecco e proprio su questo aspetto abbiamo adesso Parlato la questione anche situazione congressuale vediamo in concreto
Come possiamo sintetizzare la fine di questi lavori ma poi anche il messaggio che esce dai questo primo congresso del messaggio principale è sicuramente quello anzi detto cioè l'obiettivo primario lo abbiamo anche espresso nel nostro documento introduttivo di questo congresso che poi è un po'il coronamento di un anno di lavoro e quello cioè la direzione degli uffici centrali dell'amministrazione un ripeto non è una lotta di classe non è una lotta di categorie perché i magistrati che stanno al ministero li stimiamo li conosciamo personalmente ci lavoriamo ogni giorno però insomma ci rendiamo perfettamente conto che proprio per per questioni per per manca za di bagaglio tecnico tante situazioni non possono essere portate avanti non possono sempre essere compresi certi momenti del penitenziario che invece sono estremamente delicata e quindi questo sicuramente è un punto di partenza oserei dire
Delle la di questa gestione diciamo della il nuovo direttivo ecco produrre una domanda brutale tutto questo voi in che modo riguardo turca i carcerati o i cittadini il loro rapporto con l'lei attacca cioè solo migliorare il rapporto con i detenuti può solo migliorare il rapporto delle direzioni con i detenuti perché molte volte la direzione si trova a ad avere un dialogo un po'sbilenco cioè il a non essere compresa fino in fondo in quel anche in quelle che sono le istanze dei detenuti perché solo chi legge materialmente chi le vive da vicino certe situazioni le può capire certe volte non sono nemmeno facilmente rappresentabili perché sono stati d'animo sono momenti sono sensazioni sono sensazioni che pur che può intuire soltanto di lì vive e o chi le ha vissute
Quindi è chiaro no è diverso il discorso se anche se telefonicamente io mi metto in contatto col ministero diverso il discorso se parlo col collega che ha fatto le stesse cose che ha vissuto le stesse cose le stesse sensazioni
Quindi a
Poi il discorso base sempre quello lì vi diamo noi lavoriamo in fu sì uno dei detenuti per i detenuti quindi tutto ciò che noi andiamo a fare se migliora la nostra categoria comunque per la porta che con i detenuti ma questo io lo do per scontato ecco quindi questa mi pare un'messaggio che possiamo non ce l'ha il compito di questo primo congresso nazionale del Sindacato direttivi penitenziari ringraziamo il dottor Carlo che