Festa della Libertà - Riforme: chimera o realtà?

Amo accogliere con un saluto affettuoso Presidente Violante Bruno Vespa sono i nostri ospiti
Naturalmente con eguale affetto salutiamo il Presidente Donato Bruno
Nel PdL così come che il Presidente vicario del gruppo parlamentare del PdL Italo Bocchino
Tutti Presidente il Presidente
Grazie
Resta io io ex Presidente
Fitto stiamo cercando cento
Chi me lo trova
Bene
Le fotografie
Sembra il numero sufficiente se mi volete levare
Saluto è in prima fila onorevole Della Vedova che è venuto
Rendere a farci onore
Va beh io vedo arriverà
A me tocca solo introdurre
Questo dibattito a cui tenevo veramente molto
Non perché è un dibattito
Sulle riforme che personalmente hanno sempre catturato la mia attenzione e non solo la mia
Ma perché è un dibattito che vuole dimostrare
Che sui temi
Per i quali obbligatorio non eventuale obbligatorio il confronto
Non ci sono momenti politici
Che rendano
Impossibile
Il discutere insieme si sa in politica ci sono momenti in cui è facile il dialogo momenti in cui è più difficile momento in cui è veramente impossibile ma per quando attiene il tema delle riforme
Che riguardano il futuro di tutti gli italiani a lunga scadenza
Beh su questo tema confronto è obbligatorio lei
Non lo diciamo adesso
Che siamo in
Pare un po'di più del previsto così fitto arriva solo diciamo che siamo adesso che siamo in maggioranza che siamo al Governo ma il nostro nostro ospite
Luciano Violante può testimoniare che anche nella fase precedente in quel Governo leggendolo sinistra
Certo anche merito suo lo voglio riconoscere pubblicamente e sottolineare era Presidente dalla Commissione affari costituzionali ma anche in quella fase noi
Non beni momento e non venne meno la sinistra il centro-sinistra perlomeno il presidente Violante al tentativo di costruire un confronto positivo sul tema delle riforme tante
Che nella precedente legislatura
Venne non solo presentata alla Commissione quella che passo col nome di bozza Violante di riforma costituzionale
Ma fu nominato come relatore di minoranza
Non a caso presente oggi al suo fianco l'onorevole Italo Bocchino allora del gruppo parlamentare di Alleanza Nazionale
E la bozza venne approvata a maggioranza credo all'unanimità credo all'unanimità
Da tutta la Commissione e quindi da tutto il centrosinistra ed a tutto il centrodestra
Noi abbiamo
Dichiarato più volte che da quel punto da quel momento vogliamo ripartire anche
In questa
Legislatura parlare di riforma non è abbiamo sostenuto ecco Fitto quindi posso stringere finalmente i tempi
Vieni
Abbiamo dichiarato certo che
Essendo in maggioranza pur partendo da quel punto e così dico quello che non
Dirò dopo perché semmai se vuoi puoi coinvolge al proprio solo alla fine
Che vorremmo e lo dico personalmente convinto
Andare oltre per quando attiene
Alle riforme costituzionali
Dare maggior peso alla democrazia diretta immaginare forme di semi presidenzialismo di elezione diretta dirittura del Presidente della Repubblica ma il punto di partenza
Rimarrà
La condivisione di quella bozza Violante che miracolosamente in un momento peggiore forse di questo per il dibattito riuscimmo a stabilire nella Commissione che lui presiedeva d'altronde alla mia destra
Bruno Donato ha un'esperienza simile perché è stato anche lui ed è Presidente della Commissione e gli affari costituzionali d'altronde l'onorevole Fitto ha in questo momento
Ha avuto un ruolo non marginale nella
Nella votazione nella scelta nella definizione di un'altra riforma anche quella lungo attesa che era quella del
Federalismo che oggi ed è stata licenziata dalla
Non non dal Parlamento ma dal Governo credo Bruno Vespa che se ci metti dentro anche che stiamo in attesa di una riforma elettorale quantomeno
Per le europee ma che potrebbe investire anche un'ipotesi di di di di leggi elettorali che riguardano Comune Provincia chissà di materia ce ne abbastanza grazie e buon dibattito
Allora
Non Ministro la Russa a sommariamente indicato dei temi che
Richiederebbero giornate di discussione
Io proporrei agli ospiti di questo tavolo di parlarne proprio per
In maniera sommaria in modo però perché vorrei affrontarli tutti e
Comincerei anche se non è una riforma scusate interrogo nella quale era
Comincerei a chi se non si tratta di una riforma costituzionale con
Punto di discussione più vicino c'era la legge elettorale per le elezioni europee il Partito Democratico propone un
Blocco diciamo una soglia del tre per cento il Popolo del Libertà invece vuole il cinque per cento sembrava che Berlusconi Veltroni fossero d'accordo per
Chiari interessi di bottega hanno un farvi preferenze il Partito Democratico invece
è venuto incontro a Casini dicendo meglio le preferenze posso chiedere al presidente Violante
Se ci sono margini discussione diciamo così e l'italiano lo dice prego vice cinque uno dice cinque dicembre cioè c'è un accordo su quattro
Oppure se invece le cose un po'più complicate
Beh queste media in genere si fanno alla fine non all'inizio del dibattito
Del dibattito parlamentare voglio dire
Qual è il problema che abbiamo
Ne abbiamo una rappresentanza nel Parlamento europeo molto frantumata
In base cioè ci sono partiti che hanno uno o due rappresentanti questo che cosa comporta secondo le regole le prassi del Parlamento europeo di ciascun gruppo parlamentare i gruppi nazionali peso non sulla base degli imbroglioni rappresentanti
Allora se la rappresentanza nazionale molto frantumata in ciascun gruppo parlamentare si pesa poco non so se è chiaro che sia uno due o tre questo è il problema
E ne vorremmo pesare di più essendo più presenti con maggiori forze all'interno di questi gruppi parlamentari queste e la questione di qui nasce il problema della clausola di sbarramento
Ora quale sarà si vedrà naturalmente dipende anche al tipo di leggi elettorali dei collegi che ci sono
Perché una chiusi amplia il numero dei collegi secondo una delle proposte corrispondono più o meno alle Regioni tranne in Abruzzo e Molise credo e Basilicata e Calabria
O in questo caso le persone da eleggere il per ciascun collegio non sono molte
E dove non sono molte
Al limite potrebbe anche non esserci la preferenza perché in confronto avviene tra due persone che usano parlo oltre che non parte dall'altra dove invece numero crescesse rappresentano un barbiere sono undici se non ricordo male in Lombardia
De quo essendo un po'diverse perché è difficile che si confrontino undici persone appartenenti dall'altra e così via quindi io francamente
Cercherei di evitare il meccanismo della selezione oligarchica
Che quella che adesso c'è per le elezioni arriva al Parlamento cioè quella per cui in sostanza si rompe il rapporto di fiducia tra cittadino ed eletto e si costituisce un rapporto di fiducia tra eletto e oligarchia dico che erano il singolo partito
A questo guardate che una Regione che la crisi della politica del nostro Paese e determinata dal fatto che certo io non sa chi lo rappresenta e quando avete votato avete votato un partito non ritenuta come persone
E i rappresentanti parlamentari non sanno chi rappresentano perché francamente non sono più dove non radici e in questo divorzio tra società e politica che si colloca uno degli aspetti delle difficoltà italiane quindi io credo che ci debba
Tornare ad un meccanismo per i quali il cittadino possa scegliere
O perché da di Buso voto di preferenza oppure perché il collegio è talmente ristretto che è possibile un confronto tra comunque persone al massimo ecco questo credo che sia la strada attorno al quale occorrerebbe occorre muoversi
Per il resto credo che si farà abbastanza presto perché si votano in prossima primavera quindi bisognerebbe chiudere questa partita al massimo entro gennaio
Ministro la Russa mi rivolgo a lei perché in quanto non tanto in quanto mi sono difesa quanto vorrei che anche Alleanza nazionale se non ricordo male Lanza nazionale non era contraria
All'introduzione delle al mantenimento delle preferenze e poi invece così per un atto di solidarietà all'interno del Popolo della Libertà
Accondisceso al discorso di Berlusconi che nella prima parte corrisponde al discorso di Violante e cioè Fitto a Parma interazione i due perché Berlusconi parla in termini di partitici ormai dobbiamo essere forti il gruppo
Il gruppo dei dei dei popolari il Gruppo dei Socialisti è possibile che si torni indietro e cioè che alla fine il Popolo della Libertà ritorni alle all'idea di le preferenze una per esempio come è stato detto e ad abbassare la soglia di sbarramento
Naturalmente deciderà il Parlamento però voglio dire
Che Alleanza Nazionale non ha mai
Fatto una scelta precisa c'era un dibattito aperto all'interno di An in cui
Sia io sia Maurizio Gasparri sia Gianni Alemanno all'ultima che presente all'ultima Assemblea nazionale di An ci eravamo espressi in Mario misura
Per un mantenimento almeno parziale dicevo io
Delle preferenze io aveva immaginato un sistema misto come avviene alle regionali che ICE listino bloccato più le preferenze devo dire però
Che nel dibattito che poi abbiamo avuto all'interno della PdL col Presidente Berlusconi con gli altri le ragioni delle limitare almeno all'europei
Le preferenze non sono sembrate del tutto marginali anzi sono sembrate importanti
Non vorrei fare una cosa ad effetto ma se io chiedessi adesso a questo pubblico che un pubblico avvertito è un pubblico che fa politica e gente che spesso sono loro stessi eletti
Il PdL in questa circoscrizione hai letto credo una decina di parlamentari europei
Però con sincerità dovete farlo avete il nome e cognome di almeno non dico dieci
E neanche cinque di almeno quattro parlamentari anzi c'erano tre preferenze dei tre preferenze che magari avete espresso chi si ricorda chi sono tre eletti del PdL deve alzare la mano
Però veramente chi se li ricorda due persone due bei due persone cioè due sostenere che alle europee con una circoscrizione così ampia
Vi sia veramente una selezione dovuta alla volontà dei cittadini se non hanno imbrogliato e magari mi spero proprio di no
Ho una piccola e che oggi vanno di moda i sondaggi ho fatto un testo non un sondaggio ma tra gente avvertita figurati se lo facciamo sul fatto che alle europee non è così gravi per me è già avevo detto è un problema questo questo quesito
Sulle elezioni politiche io lì mi pongo seriamente pronti
Per l'Europa è dove nella maggior parte dei Paesi non ci sono le preferenze
Non lo vedo drammatico sia con le preferenze sia senza preferenze
Ercole preferenza con l'attuale metodo io non credo che i cittadini abbiano veramente scelto fino in fondo chi votare ricordo in più che
La legge lo consente si sono candidati tutti i leader
E quindi avreste dovuto almeno rispondere che avete votato per Berlusconi o per fini ma forse neanche questo molti già se lo ricordavano più
Un un'ultima domanda su questo punto al Presidente Violante
L'altro dibattito che ho fatto un altro giorno
Si diceva appunto si parlava di elezioni europee mi ricordo se Gasparri forse diceva perché tanto così vanno il Partito Socialista ossidabilità Partito Popolare e Rosi Bindi ha detto dove non entreremo mai del gruppo socialista siete riusciti a risolvere questa questione
Basta oggi abbiamo tenuto la direzione del partito credo che si cominci ad affrontare questo tema l'arco di un mese verrà risolto
Bene allora partiamo al secondo punto il federalismo
Consiglio dei ministri
A
Varato una ipovolemia dire qualcosa sulla prima domanda delle a Donato Bruno prego noi romani era giusto per completare il quadro perché altrimenti diventa
Frammentaria nell'impostazione allora
Tanto per dare dei numeri coloro che dovranno essere eletti deputati europei sono settantadue
Oggi abbiamo cinque circoscrizioni si discute SSIS queste situazioni devono essere cinque dieci quindici sono varie proposte
Qui stiamo dibattendo in Commissione abbiamo già avuto diciannove interventi ne avremo altri venti in sede di discussione generale il problema a cui faceva riferimento dottor Vespa
Non è un grande problema consentitemelo
Perché cinque quattro tre importante capire come lo sbarramento ci deve essere evitare la frammentazione il problema vero è quello della preferenza
Cioè si sta discutendo in questo momento nel Parlamento
Si al voto pervenne elezione europea ci deve essere la preferenza unica voi sapete bene che c'è stato un referendum in Italia il novantuno che ha eliminato
Diciamo un sistema elettorale che era basato esclusivamente sulla preferenza per vari motivi fortunatamente la storia è un po'cardiaca oggi probabilmente un po'diverso
Però rimane il problema
Se meglio la preferenza o se non è meglio la preferenza ecco quello che meraviglia di più del centrosinistra in questo momento e mi dispiace che il presidente Violante
Non fa più parte del Parlamento perché
Non perché oggi è presente devo dire quando c'era molto ingombrante però quando non c'è si sente la sua mancanza perché quanto meno
Era
Interlocutore su cui si può fare affidamento
Oggi non l'abbiamo interlocutori mi dispiace dirlo
Però non è facile argomentare o dialogare con qualcuno dall'altra parte perché ancora all'interno loro non hanno essendo un'opposizione
Anche questa fatta da Italia dei Valori in qualche modo da Casini ed al dai DS non hanno non sentono la musica all'unisono allora noi abbiamo un problema molto serio
Dobbiamo necessariamente pensare se in Europa vogliamo mandare
Le persone che hanno un merito che possono rappresentare l'Italia in maniera degna in maniera tale che lavorando non facendo politica sul territorio perché non serve ci sono i partiti che devono fare questo
Possono portare in Italia quelle provvidenze di cui tutti abbiamo necessità e bisogno
Perché ci sono nazioni che mandano ormai da quindici anni le stesse persone tutti ormai conoscono esattamente come funziona l'Europa io vi devo dire sono andato qualche volta ospite noi abbiamo
Gli uscieri degli autisti con tutto il rispetto che parlo italiano dei livelli più alti Panontin ti altra lingua e allora credo che sia il momento di affrontare il problema Europa in maniera diversa
Mandiamo chi ha merito e i partiti siano assume le responsabilità
Però il listino senza preferenza per l'Europa credo che sia un fatto necessario per l'Italia
Grazie Presidente per uno
Passiamo al secondo punto quello del federalismo Ministro Fitto si è detto do Luca Ricolfi oggi sulla riformista
Che Calderoli con il quale lei ha lavorato quindi è una Bozzardi Ray Fitto Calderoli per accontentare per conquistare il consenso delle regioni del sud
Il suo ma avrebbe un pochino allargato i cordoni per cui c'è il timore in qualche modo che una riforma fatta per evitare sprechi per evitare per migliorare i servizi ha un costo più basso rischi invece
Di costare abbastanza se non addirittura di più
Prima mentre venivamo lei mi diceva no questo non è vero abbiamo accettato la cornice il quadro desse il dipinto
Può chiarire da dove possono nascere allora questi timori di un inciucio nord-sud poco virtuoso
Ma io penso che su questo si stia cercando di trovare inutilmente l'elemento riscontro lo schema
Che si era immaginato era quello di un meccanismo per il quale l'approvazione del federalismo inevitabilmente andava contro una parte del Paese
Invece si è lavorato in modo secondo me serio su un metodo importante per approvare un provvedimento
Che è sostanzialmente indica i principi noi abbiamo approvato un disegno di legge delega che indica i principi qui voglio fare due considerazioni per poi arrivare la risposta è la prima e metodologica
Abbiamo lavorato in questi mesi una bozza che è stata più volte modificata
E che ha trovato il parere favorevole anzi unanime del sistema delle Regioni delle Province dei Comuni
Di centrodestra e di centrosinistra del nord e del sud
Questa cosa può apparire come qualcosa che non va invece secondo me è stato un lavoro molto importante
Perché ha messo un primo passo un primo tassello importante della riforma che si andrà a fare la seconda questione è quella
Inserita nel merito del provvedimento io invidio chiunque dia i numeri su questo provvedimento
Lo dico molto chiaramente senza polemica
Perché secondo il mio punto di vista e non avendo dei dati condivisi non riesco a capire come si possano dare dei numeri
Perché il disegno di legge delega prevede un passaggio molto chiaro che quello dell'acquisizione dei prossimi mesi dei ventiquattro mesi nei quali si eserciterà la delega dei dati che
Comuni province regioni e Governo dovranno condividere una volta condivisi quei dati sulla base della condivisione di quei dati i decreti legislativi sceglieranno e diranno poi nel merito delle questioni
Ne abbiamo due principi fondamentali su questo provvedimento il primo è quello della responsabilità dei pubblici amministratori
Il secondo è quello del miglioramento della qualità della spesa pubblica
Questo provvedimento penso che abbia in sintesi una grande capacità perché all'interno gli elementi di garanzia
Per le arie che guardavano con diffidenza questo provvedimento e li cito rapidamente il primo è quello della perequazione verticale in capo allo Stato
Le tre materie fondamentali che sono sanità assistenza e istruzione che coprono poi il novanta per cento se vogliamo dare qualche numero dei bilanci regionali sono materie che vengono interamente perequate in capo allo Stato
E quindi è un elemento fondamentale di solidarietà
Che deve essere garantito se ne vogliamo far partire un meccanismo che tenga insieme il Paese
La seconda questione è quello della garanzia dei livelli essenziali delle prestazioni in modo uniforme su tutto il Paese
La terza quella della
Garanzia prevista all'interno della costituzione delle risorse speciali aggiuntive per quei territori che hanno delle difficoltà questa è la parte le garanzie e poi c'è invece la parte importante
Che quella delle responsabilità del miglioramento della qualità della spesa pubblica tema lo dico da meridionale senza problemi sul quale nel Mezzogiorno c'è da attivare innanzitutto una profonda riforma culturale
Per cambiare una situazione che certamente in alcuni casi rischia di non essere più tollerabile il passaggio dalla spesa storica così come oggi attualmente
Hai costi standardizzati ha poi definito nei prossimi mesi o di lavoro che andremo a fare sarà l'elemento decisivo ed importante su quale penso si giochi una parte essenziale del lavoro che porteremo avanti ed è la parte decisiva perché
Per fare alcuni esempi la definizione dei costi standard e materia molto delicata ed è una materia che andrà a definire le prestazioni dei cittadini
Su materie come la sanità l'assistenza e l'istruzione che sono decisive ai fini della quotidianità di ogni singolo cittadino qui io emetta c'è emerge in modo molto chiaro il la considerazione la responsabilità
Noi dobbiamo avvicinare il livello decisionale e questo è il senso del provvedimento al cittadino e mettere insieme due considerazioni due aspetti importanti l'onore della spesa che troppo spesso è stato in capo agli enti locali senza avere l'onere delle tasse
Che invece l'elemento collegato il principio di responsabilità si gioca su questo
Cercare di avvicinare al cittadino il livello decisionale creando le condizioni per poter avere le due cose messe insieme su questo io sono dell'avviso che il lavoro che porteremo avanti nei prossimi mesi sarà quello nel quale condivideremo i dati e conseguentemente daremo questi risultati
Sull'aspetto di merito specifico è chiaro che
Le prestazioni hanno bisogno di una valutazione attenta e chiaro che non è accettabile
Lo dico anche questo con molta chiarezza do avere elencato di garanzia
Che in una regione a parità di abitanti rispetto ad un'altra ci siano tre volte i dipendenti pubblici di quell'altro e magari anche più di e molto più inefficiente
Non è assolutamente accettabile che sul fronte per esempio della spesa sanitaria ci sia una differenza sul costo della prestazione per le quali
Un attacco che è una spesa per fare un esempio di una prestazione
Che oggettivamente deve costare sostanzialmente la stessa cifra possa costare una due tre qualche volta anche quattro volte in più da parte da parte del Paese
Su questo io penso che ci sia la necessità di approfondire i temi della responsabilizzazione dei pubblici amministratori e quindi attuare quei principi che sono all'interno di questo provvedimento la materia è molto delicata
Io penso che sia in molto importante utilizzare
Non formule per rallentare ma una prudenza finalizzata a tenere insieme
Degli elementi decisivi per la tenuta del Paese questo provvedimento secondo il mio punto di vista seconde lavoro che abbiamo fatto e la condivisione generalizzata lo dimostra è un tassello importante
Dico un'ultima cosa che è un tassello
Ed abbiamo scelto di portare avanti con un disegno di legge
è chiaro che un pezzo importante di un ragionamento più ampio
Perché come il
Il presidente Violante sa bene da anche alla scorsa legislatura sul tema delle riforme costituzionali ci siamo confrontati
Però rimangono aperte alcune questioni che sono decisive che non erano state affrontate penso per esempio alla modifica del Titolo quinto della Costituzione che l'ho fatta nel due mila uno voi oggi approviamo l'articolo centodiciannove un questo testo ma c'è anche l'articolo centodiciassette
Quello per esempio che ha elencato un numero spropositato di materie di competenza e di livello nazionale
Inserendo nella legislazione concorrente fra Stato e Regioni e paralizzando su settori fondamentali produttivi del nostro Paese il nostro
Il Paese arrivando a un livello di contenzioso inimmaginabile presso la Corte costituzionale fra i diversi livelli allo Stato tra le Regioni e Governo alla i temi
Sono molto più articolati e dopo l'avvio di questo percorso del disegno di legge delega nei ventiquattro mesi nei quali si eserciterà la delega andando a definire
Le cifre quindi i decreti di attuazione sarà indispensabile ulteriormente rafforzare la cornice anche di carattere costituzionale che possa accompagnare questo disegno
Che è molto ambizioso e che parte sicuramente con il piede giusto
Colpire per
Coperto con un po'di imbarazzo che l'Italia ha il triplo delle TAC e delle risonanze magnetiche degli apparecchi degli altri Paesi europei
Questo significa che noi dovremmo aspettare cinque minuti insomma e invece non mi pare che sia così dove siano finiti questi apparecchi
Non lo capisco l'abbiamo speso per questa diagnostica raffinata appunto in media il triplo in certi casi anche rispetto all'Inghilterra mi pare anche molto più del triplo che non consapevolmente corsero Puccioni comunque
Prima di tornare a Violante volevo chiedere
Gianni Alemanno
Come Sindaco di un la città più grande il più importante d'Italia si si riconosce in qualche modo in questo tipo di federalismo quali garanzie quali possibilità di sviluppo ed eventualmente quali rischi
Sì credo che
Dobbiamo accogliere questa riforma con grande entusiasmo
Soprattutto perché
Per chi viene come merita la dal percorso di Alleanza Nazionale arriva nel di dietro il suo percorso di Alleanza Nazionale
Deve comprendere bene deve vedere in quell'area beni proprio il concetto stesso di federalismo noi spesso in passato abbiamo un po'visto anche magari certi scontri
Dialettici con la lega eccetera il federalismo come qualcosa che divideva che divideva l'unità nazionale
In realtà il federalismo e dire da Fay lo statino se non sei qualcosa che significa unire i diversi non prende diversi e unirli unica realtà quindi riferisco nasce per punire non per dividere
Allora qual è il punto qual è la l'idea che nasce a questo e quella l'idea di ricostruire l'unità nazionale
L'identità nazionale partendo dal basso partendo dai territori valorizzando i territori
Non come una cosa in qualche modo calata dall'alto con strutture centralistica stataliste questa grande sfida soprattutto per noi italiani
Perché la nostra identità nazionale è sempre stato media nazionale
Che si ritrova ma diversità dei territori dalla diversità delle appartenenze né centro nei cento campanile diverse nei diversi contesti qui si realizza il nostro essere italiani
Allora questo e una potenzialità veramente importante un cambiamento di prospettiva veramente portate se viene interpretava ovviamente bene come come ci sono tutte
Premesse nel disegno di legge è stata oggi approvato in Consiglio dei Ministri dall'altro insieme alla fine ma fiscale è passato anche una norma importante per Roma capitale
Che come tutte le le capitali europee viene riconosciuta uno Stato speciale non semplice comune quindi un fatto è un passaggio importante che ci permette
Di superare un po'la logica di essere la capitale del centralismo per diventare una metà moderna capitale europea capace di aprirsi a dimensione internazionale
Ma voglio concludere su questo concetto
Fare il prelievo fiscale significa rifiutare nei territori le qualità ricchissimo
Consenso principio se siamo noi l'abbiamo sempre richiedano l'egualitarismo nelle persone le famiglie oggi attraversa tema fiscale richiamo l'egualitarismo il livellamento nei territori
Facendo in modo di premiare i territori competitivi sostenendo i territori e via di sviluppo che hanno bisogni di sostegno
Facendo in modo che quelli che sbagliano quelli che non rispettano i principi di fondo vuole che non fanno una sana amministrazione ne pagano le conseguenze quindi credo che sia una riforma in cui ci possiamo ritrovare profondamente totalmente
Una notevolissima abilità dialettica il sindaco Alemanno ha girato il federalismo in chiave identitaria volevo chiedere a Italo Bocchino quanta strada ha dovuto fare Alleanza Nazionale per arrivare a questa conclusione
Credo
Io sia come esponenti di Alleanza Nazionale sia come uomo del mezzogiorno condivido molto
Questo provvedimenti e credo che l'amico Raffele Fitto sia stato garanzia per il Mezzogiorno nella trattativa che ha portato al testo finale
Sicuramente dietro abbiamo dovuto fare molta strada ma
Hanno dovuto fare anche molta strada gli altri per fare in modo che sia patrimonio condiviso oggi l'unità nazionale
Oggi non c'è più nessuno che parla di secessione credo che questo sia
Un merito che anche Alleanza Nazionale ha avuto ponendo questa questione
All'interno
Nell'acqua
Lei direttore prima
Del di ritornare a prendere un caffè con Bossi
E i gruppi parlamentari della lega si chiamava Lega Nord per l'indipendenza
De la Padania e poi si son chiamati lega Nord per la Padania quindi di uscire a portare la lega da intenti secessionisti ad un federalismo ragionato e solidale
è stato un percorso importante così come è stato un percorso importante per noi specialmente noi meridionali provenienti da An scrollarci di dosso il centralismo e l'assistenzialismo
Perché gente come me Fitto anche per ragioni generazionali sono particolarmente favorevoli a questo tipo di federalismo che noi siamo stanchi di essere assistiti
Ne vogliamo che il sud si di verità l'assistenzialismo e faccia valere le proprie intelligenza nell'ottica sulla bellezza
Non è
Cerva massificazione dei media delle intelligenze con il reddito di cittadinanza sei scemo se intelligente ti diamo mille euro al mese la mia regione in Campania
I corsi di formazione professionale non forniamo nessuno
Li facciamo quel Barbieri nessuno si fa più la Barbin barberia al mondo ne faccia dei corsi per barbieri in Campania quattrocento euro al mese a chi fa finta di seguirli anche vorrei anche per veline scacciati quasi personali in Campania anche nella
Emetta rimborso della religione quell'anno quella meno è di moda dei barbieri non nessuno ci abbia barbiere quattrocento euro al mese a chi fa finta di frequentarli ottocento a chi fa finta di fare il tutto
Mille ottocento a chi fa finta
Di insegnare e poi dopo le società che fanno i corsi formazione professionale sono sempre gli stessi
Io vorrei che il Ministro Fitto convincersi le regioni del Mezzogiorno ai investire i soldi a formazione professionale per fare una grande università di eccellenza per costituire la Bocconi del sud e questo lo avremmo solo il giorno che rifaremo compete reca e per farli compete replica abbiamo storie i soldi a pioggia dobbiamo rimettere sul mercato della competizione senza togliere la solidarietà c'è il fondo di perequazione il risultato di Roma capitale non è sul successo di Alemanno e di Alleanza Nazionale e la dimostrazione di quanto sia solidale questo federalismo e concludo dicendo
Che questo Governo non può
Danneggiare il Mezzogiorno e non può non avere nel suo DNA il federalismo perché il primo atto che ha fatto chiarisce tutto quello dei rifiuti a Napoli c'ha messo i soldi di tutti gli italiani e ascoltato i rifiuti nelle discariche delle Regioni
Ricche del nord che potevano anche dire a Berlusconi verifichino li vogliamo queste un grande atto solidale questo è il federalismo che vogliamo e questo è il federalismo che condividiamo anche da destra e anche dal sud
Vorrei chiarire per evitare che qualcuno pensi che sia stato soltanto un atto di solidarietà che il trasporto dei rifiuti può è stato fatto
è stato pagato
Salutiamo l'autorità
Il trasporto dei rifiuti è stato pagato e voglio dire quindi è stata una generosità manager restare attribuita di lo scandalo è stato che è stato necessario e
In parte lo è tuttora
Far emigrare i rifiuti per in attesa che vengano sistemate alcune cose posso chiedere al Presidente Violante e sei il federalismo che è stato in qualche modo disegnato dal Consiglio dei Ministri può incontrare l'approvazione
In linea di massima del Partito Democratico
Ma io non conosco l'ultima bozza che è stato approvato stamattina dal Consiglio dei Ministri quindi bisogna studiarla invece no
Da quello che si intende sia delle cose precedenti l'ultima è stata pubblicata ieri fare da sole ventiquattro Ore quella che qui faccio riferimento adesso non credo che ci siano grandi cambiamenti
Ecco vorrei dire questo questo come dice
No e del costo Stato-Regioni Regioni insomma avvenire allora benissimo Quarantelli la il federalismo una cosa molto difficile
Stiamo attenti non pensiamo che sia come dire una passeggiata di gara
Lo sa la Germania per esempio credo mi sono fatto una serie di riforme costituzionali ogni pota nei per cercare di regolare i rapporti tra le entrate è stato federale quindi
Prima complicazione secondo dato la disegni di legge approvato dal Consiglio dei Ministri e un vigile legge-quadro
Cioè non prevede quanto pattizio quanto Coccaglio e così via prevede le procedure per il trasferimento di risorse prevede chi fa questo lavoro e così via quindi bisogna vedere i decreti delegati cosa dicono e quello sarà un punto certamente delicato perché lì si parla di soldi
Il terzo punto è questo federalismo fiscale deve andare parallelamente col federalismo istituzionale
Un punto che a me sembra debole del testo male peccato consentano cioè
Visto dall'uso che credo
Potrà rispondere a questo mio mia obiezione e che non vedo un punto parlamentare
Di verifica del federalismo
Nel senso che si ritiene che ci sia bensì costituisce
Un soggetto che una cabina amministrativa paritetico tra Governo e Regioni però e tutto come dire dentro l'esecutivo
Il problema è di vedere quando questi decreti e come questi criteri con il Parlamento in che modo il Parlamento interviene non per far perdere tempo ma perché c'è bisogno che ci si abitua prevede questo son soldi che passavano parte all'altra
Quindi ecco se parallelamente andasse avanti la riforma istituzionale e quindi andassimo Senato federale e questo per ragionamento
Potremmo trovare insieme approvato il federalismo fiscale e spero i primi decreti delegati e insieme il Senato federale che il luogo parlamentare nel quale si corre nel rapporto Stato-Regioni
Fitto ha fatto riferimento molto seriamente anche televisione articolo centodiciassette dalla Costituzione
L'articolo centodiciassette quello che stabilisce le competenze tra Stato regioni ed effettivamente difetto che citava Fitto cioè quello che c'è un sacco di materie che dovrebbe essere fatte insieme lo dico così per semplicità tra Stato e Regioni
Il che genera moltissimi conflitti
La questione è stata parzialmente risolta dalla Corte costituzionale ma ancora ci sono questi problema perché non sono non è soltanto nostro in Germania nel giugno del due mila e sei han dovuto fare una riforma costituzionale molto pesante
Che ha
Ha tolto ha dato alcuni potere alcune materie ai lender ma stabilito la clausola di sovranità dello Stato
Ce lo Stato può intervenire anche permettere di competenza delle Regioni quando citate tenere conto delle esigenze generali per dire una delle cose che non vanno il testo dell'articolo centodiciassette che le grandi reti sono regionalizzate
A quali eticità case eccetera quei come si è nazionale perché altrimenti ma come mai fu commesso un errore così grossolano quando lo sbocco agricoli poi se ne fanno bisogna vedere bene che
Reti ma in quel momento si ci fu una pressione della lega non certo di un bisogna provvedere ora non ricordo bene dibattito parlamentare e credo che si tratta di queste donne di azione tra il centrosinistra collega
Che porto a questo tipo risultato ma perché lo penso tutti siamo d'accordo che questo risultato però è corretto devo dire quindi i punti che oggi vedrei sono questi poi guardate noi stiamo facendo un federalismo in senso inverso
Nel senso che in genere si parte da pluralità per arrivare ad unità la Germania Stati Uniti qui stiamo facendo cioè si parte l'Unità per evitare delle priorità soltanto sui Paesi prima di noi ha fatto questo processo sono altre il Belgio invece fallito
L'altra invece funziona abbastanza
Quindi ecco io scusate il mio io sono sono per il federalismo bisogna essere molto cauti per come realizzare questo meccanismo sapendo perché dico bisogna cercare di farlo insieme lo dico tanto la maggioranza quanto l'opposizione
Perché sono meccanismi talmente delicati che si si bloccano in qualche parte e sistema complessivo che non funziona anche perché c'è un punto che questo
I diritti non possono essere garantiti in modo diverso a seconda che Susy cittadino di Reggio Calabria o cittadino di Bergamo i diritti fondamentali devo essere nel giusto modo utilmente richiamo
Come la duplicità di appartenenza nazionale che non è concorrente con il sistema di consenso diceva Bocchino che condivido comitato d'appartenenza nazionale e quindi queste sono cose di grande delicatezza io credo quindi che sia necessario che ci sia come dire
Anche la propensione ad ascoltarsi reciprocamente per arrivare a in tempi compartimenti lunghi assoluzione certa ricordate anche quando primo risoluzioni
Vedremo come accaduto in altri Paesi che poi bisogna correggere perché c'è h vedremo che nella pratica alcune cose non corrette e quindi ecco c'è un processo certamente non breve davanti a noi
Per un processo credo che vada seguito perché abbiamo bisogno di questo e c'è un punto è l'ultima cosa dalla Sipra del Mezzogiorno
Un'altra questione molto più difficile di quanto si pensi perché
Se ne guardiamo le medie sulla cultura sulla sulla
L'apprendimento scolastico sulla sanità sulla spesa pubblica supporto interno lordo le medie nazionali italiane sono bassissime
Se ne cominciò a fare una separazione tra Centro-Nord e Sud le media del Centro-Nord sono di livello assai superiore a molti altri Paesi europei
Nord aveste in particolare norme ma non sono qua guardi che io sia emerso tocca su alcune cose ma e la senza bloccare una sua regione si rivede questa parte d'Italia allora ispettivi si sta riproponendo un problema di connessioni nazionale del soggiorno
E questo prima politico che dobbiamo fare trekking questo tutti insieme perché altrimenti arriviamo ad una sorta di divorzio come dire tacito non ce ne accorgiamo ma c'è una rottura ma non perché la si vuole una rottura
Perché c'è questo meccanismo ora nel passato sul cosa si leggere compromesso nord-sud
Che sud come dire forniva la manodopera e la contropartita era che non fornire flussi finanziari ora no pare sull'orlo fornisce più perché arriva da altre parti
I flussi finanziari continuano e cioè la rottura come dire è chiaro a questo punto la gente diceva perché perché non c'è una contropartita allora anche perché l'immigrazione di oggi da sud al nord l'indicazione che restano torna
E quindi ecco ci sono meccanismi il problema di come si costituisce un Patto Sud morta credo che passa attraverso il verbale il federalismo fiscale il modo in cui si attua c'è il problema che pone affitto della responsabilità
E faceva riferimento alla Regione che un numero di dipendenti pubblici che la somma di Lombardia Piemonte Veneto
E la Regione Sicilia insomma non va bene non funziona
La quantità di danaro che è stata erogata dal Governo nei confronti di Catania per cui cerca di coprire quel buco è bene che questi sono problemi che esso mica da poco guardate
Allora io dico la questione compressa va affrontata bisogna affrontarla ma però per la sua complessità di a cercare di affrontarla senza pregiudizi in una forma cooperativa
Per arrivare ad evitare quello che mi pare il problema il problema maggiore e come DIA ricondurre ad una frattura nazionale che perdono usciamo più ricomporre
Deteriorato
Col discorso di grande buonsenso ma allora perché appena il Ministro Gelmini ha usato proporre un addestramento particolare
Per gli studenti del Mezzogiorno perché di fronte prossimi test diano dei risultati devo disastrosi è stata aggredita de il nome di un'offesa
Il risarcibile
Agli insegnanti meridionali ma non perché Ventucci ATO Belice leggeri meridionali non sono meno intelligenti l'incidenza intenzionali evidentemente se il profitto di quelle di quelle classi da questi risultati qualche intervento bisognerà per farlo però c'è stata un'aggressione
Come la spiega innanzitutto credo se non ricordo male questo Gelmini pronuncia un giudizio critico nei confronti degli insegnanti come categoria complessive questo fu sbagliato
Secondo dato bisogna distinguere tra istituto e istituto anche del Mezzogiorno non dappertutto è così
Poi vorrei lei credo l'abbia fatto sta facendo quello regionalista che però andiamo a vedere in che condizioni studiolo in molte città meridionali ragazzi in quali come sono fatti istituti come sopra teniamole che tipo di servizi hanno sediamo se non li hanno io vado nelle scuole
E quando vado una scuola di Bergamo di Milano di Brescia Vittorio di Pinerolo e un certo tipo di scuola divisa madre notevoli Paese per il futuro in funzione perché manca la luce perché sono umile insomma
Sono cose non da poco interessa anche il luogo dove dove studi le strutture che si mettono a disposizione generano come dire un dato un certo tipo aggiungere una cosa che c'è una crisi economica molto profonda né sul terreno
Questo né i soldi di famiglie di possibilità di comprare i libri di seguire insomma non voglio giustificare nulla ma ci sono i dati di fatto atto nel quale dobbiamo discutere c'è il dato certamente che la scuola nel Mezzogiorno
In alcuni anni e mezzo dopo un sulla peggio che in altri luoghi però ecco alcune cose le ho dette con un senso di responsabilità e di rispetto istituzionale credo più alto possibile per evitare che si evocati
Ministro la Russa perché il presidente Violante dice che non c'è un passaggio parlamentare nel nel federalismo questa
Un uomo un luogo parlamentari verifiche questo bisognerebbe chiederlo
Prosieguo esame proprio giusto non si sente più uno
Franco prova a vanno accese rispetto Nana io avevo acceso
No bisogna che verrà Luciano perché in realtà c'è il luogo il Parlamento il decreto dovranno passare perché dice che non devono passare no no no io dico questo di
Ed è un'altra cosa che il governo del rapporto Stato-regioni programma tanto che il decreto passino
Io credo che sia importante fare anche il Senato federale Laurelli luogo se voi dopo dopo di uno o una volta approvato qua in parallelo non c'è dubbio e mi pare assolutamente ne sono assolutamente convinto
Anzi la regola corretta sarebbe stata partire dalle fondamenta è un po'al federalismo fiscale
Non dico che il tetto ma insomma è una è una via intermedia tra le fondamenta
E il tetto ecco perché personalmente ma credo tutta Alleanza Nazionale e direi tutto il PdL che si è occupato della materia ha sostenuto che occorresse far partire almeno partire
Contemporaneamente
La riforma del federalismo fiscale con la riforma costituzionale più ampie poi i tempi sono necessariamente diversi perché per un è previsto un iter legislativo molto più complessa doppia lettura più quindi tempi più lunghi per il federalismo fiscale
Apparentemente è previsto un tempo minore ma trattandosi
Di legge delegata può alla fine non è tanto minore quindi io confido che il punto di arrivo sarà e non importa se siamo partiti seguite coi
Qui metto di moderni tecnologici si può a volte partire anche dal nei prefabbricati si parte dal tetto e poi si fa giù giù giù la costruzione fino a terra mettendo i tralicci quindi e corretto dire
Che a regime diciamo così occorrerà che sia rivista anche alla Costituzione e che l'impegno dei modificare la Costituzione non solo per quanto attiene il Senato federale
Ma per tutto quello che attiene la rappresentatività per esempio è lo dicevo prima noi immaginiamo forme di democrazia diretta più
Più forti di una maggiore potere all'Esecutivo quanto meno io credo che questo percorso possa giungere al traguardo concreto insieme alla parte finale dell'attuazione della del federalismo fiscale
Allora prima di arrivare al punto che il caldo che è quello dell'altro vera revisione costituzionale con il potere il Capo dello Stato Presidente del Consiglio
Posso pregare il presidente Bruno di riepilogare telegraficamente i passaggi
Dalla riforma abortita del centrodestra nell'altra legislatura alla bozza Violante a quello che avete in mente di fare voi adesso
Sì grazie grazie
Allora il cantiere delle riforme istituzionale aperto ormai da trent'anni
Tanti sono stati tentativi che i legislatori hanno in qualche modo cercato di attuare per modificare la seconda parte della Costituzione
Tale parliamone
Fossi poi ci fu Demida Iotti
Poi ci fu la Bicamerale D'Alema
Poi vi è stata la riforma la numero tre del due mila quell'appunto fatta ricordate con quattro voti di maggioranza dal centrosinistra dove va sottolineato c'è l'articolo centodiciannove del federalismo fiscale
Cioè il federalismo fiscale che oggi in qualche modo non vedo il centrosinistra quanto meno di buon occhio perché sottolinea vedremo faremo
Chi l'ha scritta nella nostra Carta costituzionale è merito loro merito o demerito giuridico che ha il merito loro
Però adesso bisogna essere conseguenti quindi spaccarci o dividerci sulle norme di attuazione del federalismo credo che non sia
Una sana politica detto questo ma
Non per fare polemica
Noi siamo arrivati poi a una riforma
Che riprendeva in qualche modo già è stato detto un famigerato articolo che l'accetto il centodiciassette
Centodiciassette un po'lo snodo di tutta la riforma fatta nel Duemila dal dal Governo di allora
Dice esattamente cambia la fisionomia del nostro Paese e quali sono di poteri legislativi delle regioni che prima non capivano se non parzialmente e quali poteri legislativi dello Stato
Nel tracciare la linea di demarcazione tra un potere e l'altro legislativo si è fatta un po'di confusione ma devo dire e devo dare atto che non è facile non è un lavoro
Da da sartoria comune insomma occorre un sarto bandleader insomma quelli che costano
Allora il problema è è stato lasciato tutto una parte che si chiama materia concorrente
E questa parte ha creato una serie di problemi di sono state delle regioni che hanno fatto delle leggi
Dove hanno occupato un po'lo spazio dello Stato e c'è stato lo spazio lo Stato che ha fatto delle leggi che ha occupato invece qualche spazio che era delle Regioni
E intuibile che questa creato una serie di conflitti solo il primo anno si parla di cento conflitti
Dinanzi alla Corte costituzionale che non è diventato più il giudice del rispetto della Carta costituzionale ha fatto un po'la politica cioè ha cercato di occupare quello spazio della politica non è stata in condizioni
Di svolgere perché vi era un vuoto
Ora credo che a distanza di otto anni bisogna dire basta
Cioè non è più possibile che la Corte costituzionale si sostituisca all'altro potere che il potere legislativo
E vero che la Corte costituzionale più volte sollecita il legislatore
A riscrivere quelle parti che ormai sono
Chiare a tutti e che hanno natura di incostituzionalità o quanto o quanto meno di non chiarezza però che il tentativo che noi facemmo nella legislatura due mila uno
Due mila sei fu un tentativo che andava proprio in questo senso e debbo dire che nonostante lo discorsi chi ha fatto il presidente Violante nella scorsa legislatura nello scorso della scorsa legislatura
Che inquadrare il problema della fine del bicameralismo perfetto e parla del Senato diverso da quello che abbiamo oggi e la Camera diversa da quella che abbiamo oggi e mantiene un rapporto con il premier
Devo dire che la nostra riforma partiva proprio dalla modifica del centodiciassette
Ora il referendum lo sapete tutti com'è andata a finire io con molta autocritica devo dire forse
Abbiamo
Tentato di fare un'operazione
Di più di quello che ne necessitano abbiamo modificato cinquantacinque articoli forse era troppo la materia non è stata comunicata degnamente un menù a quella proposta che ripeto quella legge che poi non è passare
Il sistema come doveva legiferare la Camera il Senato
Però questo CE di insegnamento
E io credo che questa legislatura non può sottrarsi anche per i motivi che ha accennato il Ministro la Russa
A riprendere il cammino della nostra proposta che il referendum ha bocciato e della bozza Violante che ripeto e parziale ma dei partiti occupa sono parte che non condividiamo tante che la Camera le ha approvate
Era passato al Senato e il Senato purtroppo non ebbe neppure il tempo di valutarlo nelle Commissioni di merito perché Cardella legislatura come ricorda
Dopodiché il tredici e quattordici aprile siamo andati al voto quindi io credo
Che l'obbligo di al legislatore questo registratore e quello di procedere a queste riforme di ammodernamento però equipaggio un invito lo sollecito
Allora Presidente Violante che ancorché non è delle stanze
Diciamo di poterci dove frequenta e ancora molto peso ecco su questo io credo che occorrerebbe
Il dialogo come noi avevamo dimostrato
Nello scorso della legislatura due mila sei due mila otto di avere nei confronti del testo che abbiamo rispettato e abbiamo condiviso oggi non vedo
La stessa partecipazione lo stesso interesse da parte di questa minoranza io mi auguro che invece
Alla ripresa dei lavori possiamo registra un fatto positivo un fatto di ci consenta con il dialogo di portare queste riforme di cui il Paese accertamento necessità il bisogno
Grazie
Decreti prima dare la parola al presidente Violante vorrei chiedere
Rimangono e a Bocchino entriamo proprio nell'aperitivo
Della discussione come ve lo immaginate a Senato federale locali siamo tutti d'accordo che si debba fare aggirabili i poteri Presidente della Repubblica il Presidente del Consiglio la
Spinta presidenzialista di Alleanza Nazionale si è
In qualche modo
Così grotta
Introitata dice
Allora per quanto riguarda i poteri
La nostra ambizione è chiaro che sarebbe quella di dar vita ad un'elezione diretta o per presentare il pubblico del Presidente del
Ma quale preferite
Non è un atto amministrativo quali preferiamo irretire insieme preferiamo il il presidenzialismo vero quindi dedizione diventa però in un sistema come quello italiano
Dove c'è una solida figura di garanzia dal presentare pubblica scegliamo punti che conto nel complesso si può pensare anche a una formula la francese
Con un
Presidente del Consiglio in questo caso eletto direttamente
Tra l'altro ci sarà una situazione paradossale direttore del no Colafranceschi momento no al contrario di quello accolta
Ci sarà una situazione paradossale il perché siamo tutti d'accordo c'è Veltroni Franceschini ci hanno detto che era a nuove elezioni presidenziali noi siamo d'accordo ci sono i numeri ma non si può parlare di semipresidenzialismo in Parlamento
Detto questo non è che si è bloccata la nostra spinta presidenzialista uno poi deve prendere atto che se non ci sono le condizioni politiche deve avvicinare quanto più possibile moderno istituzionale a quello che vorrebbe
Dagli anni rafforzamento dei poteri del Presidente del Consiglio oggi presente in Consiglio non conta niente
Cioè litiga con la Russa Berlusconi
Non lo può cacciare
E questo non è possibile un Paese che uno si chiami meno se è chiaro che le Maroni con incisa davvero chiedevano l'indirizzo non c'è niente ma anche perché la non sa più mezzi
L'Italia è più e più militari di di valori direttore dopo fa e quindi il caso di guerra dunque malizia perché lascerebbero mezzi non sottrarre
Allora
Ministro che è quasi mai arbitraria allora entrava è possibile che consigliere come Silvio Berlusconi che già il proprio nome nel simbolo che prevede una maggioranza schiacciante che è molto sulla sua persona bisogna dirlo
Lidia con un ministro può vantare di ovvero col sottosegretario qual è il vero da no
Alzatosi altrimenti dalle bene diciamo io vado a fare cosa complicatissima sfiducia individuale in Parlamento una cosa complicanze quindi prima regola
E lo discutemmo con Violante lo mettemmo scosse legislatura nomina e revoca dei ministri questa è una cosa proprio lapalissiana secondo problema le dobbiamo fare in modo come in altri Paesi democrazie mature
Che quando viene meno la maggioranza il Presidente del Consiglio per ragioni interne alla maggioranza questo abbia la possibilità di andare dal Capo dello Stato e di chiedere il ritorno alle urne
Questo è un fatto indispensabile della senza essere eletti in modo già la stessa maggioranza allora oggi impropri stizzita col presenta Province presenterà regionale quest'opportunità
Il Presidente del Consiglio non ha questo opportunità e noi dobbiamo dargli questo opportunità
Se la maggioranza ne abbiamo discusso a lungo con sulla bozza durante la scorsa legislatura la stessa identica maggioranza può togliere un Presidente del Consiglio che nel frattempo impazzito e metterne un altro con gli stessi numeri
Se non con seconda concorrono a costituire una nuova maggioranza in maniera determinante parlamentari che non avevano vietato inizialmente la fiducia
Noi eravamo del parere in questo si potesse fare una per un tempo determinato
Sì quindi dosi potrebbe ricette e diciamo il ribaltone ed hanno espresso un ribaltone però diciamo che impazzisce Presidente del Consiglio
E la stessa maggioranza gli stessi parlamentari gli stessi gruppi parlamentari lo sfiducia ne mettono al suo posto con gli stessi voti un'altra persona rappresentativa questo sì però dicemmo questo si può fare ma in un tempo poi
Dura un anno quel Governo c'è un ricorso anticipato comunque
Alle urne noi dobbiamo dare un segnale forte di rafforzamento del premier anche perché prevalga posto Berlusconi dei decreti è un problema serio né oggi abbiamo un sistema che viene fuori in un momento in cui dovevamo allungare i tempi dalla decisione
Perché erano uscite da venti anni di autocrazia
Oggi francamente ed ebbi la decisione non rende competitivo il Paese ma mi sembra possibile che in America hanno approvato il piano luce sulla questione economica in sette giorni
Se noi dovessimo presentare indaga ci vorrebbero sette mesi dalla migliore delle ipotesi per vederlo approvato dal Parlamento è chiaro che poi non siamo competitivi nell'isola per il Paese i problemi gli stessi problemi globali
Rispetto ad altri Paesi quindi il minimo indispensabile nomina e revoca dei ministri e possibilità di scioglimento delle Camere con una
Degli aggiustamenti di cui abbiamo perché significa possibilità che il Primo Ministro dal Capo dello Stato dice mi sono scocciato sta maggioranza non mi piace più scioglie le Camere e quell'altro che fa
Quello che ha già reso all'Italia è tenuto è tenuto a sciogliere decade una semplice richiesta del Primo Ministro il suo eletto dal popolo veneto caposala stiamo parlando io disagi eccetera oggi parliamo in Francia o in Inghilterra le atrocità lobby oggi noi abbiamo voglio già abbiamo
Premierato abbia un premierato di fatto
Ok
Chiedo
C'è un dibattito costituzionale lo è davano fastidio io dicevo giudice non è così in Inghilterra
Non è mai successo che non ha di fatto che voi domani mattina se ne va di traverso quando mai quindi questo è il minimo indispensabile questo il massimo è avere l'elezione diretta di chi è chiamato a governare
A quelle hanno la regina mica avevano Scalfaro per esempio tutta la prego
Allora quali sono
Sentiamo sentiamo Alemanno ciò che va bene avere le stesse cose allora quali sono i punti di dissenso alcuni eventuali di consenso
Dopo aveva
Non la pensa come Bocchino quindi tocca a lei
Ha detto che la terza casa la parte da polacco passa la mano che il tema vero vagliato qualcosa
No volevo solo dire al al presidente Bruno che la scorsa legislatura in realtà per un lungo periodo Forza Italia fece ostruzionismo
No come noi ci siamo astenuti no no per lungo periodo di certo il sionismo poi dopo si astenne e convinse anche gli altri colleghi dell'opposizione sostenesse non votarono a favore
Perché mentre An Forza Italia erano favorevoli Forza Italia AN e la lega erano favorevoli Forza Italia al contrario cielo perché non integrata ragioni politiche che fa parte
Sì sì per votare a favore di relatore
Ottimo relatore perché per ragioni politiche assolutamente comprensibili non intendevano che fosse il centrosinistra in quelle condizioni poi politica in cui si trova a fare la riforma però da ragioni di chiarezza diciamo le cose stanno così
Il
Allora sulle questioni che sono state poste
Io non
Il presidenzialismo si può benissimo fare però quarantenni presidenzialismo non consiste solo di elezione diretta del Capo dello Stato
Consiste in una serie di contrappesi
Tra la legge sul conflitto di interessi seria non soffre di vita alla ad imputazioni che mai da parte dell'elettore socio serie Carisi tendiamo modello quello degli Stati Uniti sono nei meccanismi pesanti Clinton ricordate
Fu sottoposto a indagini mica da poco per una prova che non c'entrava niente in una sola questione sentimentale
Quindi
Corazza
Si sa per giuro ma il problema negli Stati Uniti ROS per ci voleva cose non so se lo specchio guardate
Signori
Se riuscissimo a creare euro così gravemente noi come in Italia come è stato lui che forse dovrebbe
CIPE nel
Si legge forse sì per cambiare ma avrà sede vigente dice Bocchino
Ma io devo dire
In esso un sistema e prevista aveva
Presidenzialismo vuol dire esisteva esistenza di pesi e dei contrappesi molto pesante molto bilanciati che limiti precisi
L'elezione diretta e Presidente del Consiglio non esiste nessun Paese del mondo esistere di Israele e l'anno cancellata perché hanno visto che è un disastro
Ora fermo questo qual è il punto a mio avviso ne abbiamo due o tre questioni primo prendere le decisioni adeguare la velocità della decisione politica alla velocità della vita dei cittadini sono due velocità diverso oggi come oggi
Ma coratella velocità non può andare a scapito della democraticità della decisione questo che cosa vuol dire ora nell'appunto proposta che approvato nella scorsa legislatura era previsto che il Presidente del Consiglio dei Ministri potesse chiedere il voto a data fissa
Naturalmente compatibile con la complessità del provvedimento di modo che l'ATO quel giorno bisogna votare
E questo aveva un senso per poter dare al Governo la possibilità di realizzare il suo programma si diceva che il Presidente del Consiglio alla fiducia la fiducia nel Governo
E a perché questo gli davano collocazione diversa all'interno del Consiglio dei Ministri perché lui era il titolare di rapporto di fiducia si
Diceva che il Presidente del Consiglio può chiedere la nomina e la revoca dei ministri al Capo dello Stato qui è un meccanismo tutto sommato secondo me che da al Presidente del Consiglio gli strumenti per governare tenendo presente che oggi come oggi ho qui i dati
Che riguardano la Camera ma Senato e lo stesso più o meno
In questi quattro mesi di legislatura si è lavorato di più in questa legislatura di quanto non si fosse lavorato in quella precedente il tipo anche il numero di provvedimenti approvati
Quindi è sono stati ventiquattro in questi quattro mesi quattordici gradi sotto la precedente quindi intendo dire credo che
Dire che le Camere non hanno lavorato impari francamente una io ne facevo parte ma mi pare che non è così ecco dei dati che vengono fuori naturalmente c'è un problema guardate oggi come oggi i Paesi più competitivo e quello che decide più velocemente
Questo è un punto chiave
Ora Tuscolo semi hai citato spero di non offendere nessuno
I sette giorni in cui è stato approvato il piano al Senato anche lodo Alfano esso proprio sette giorni quindi quando si vuole
Ottime quindi quando si vuole non lo so comunque quando si vuole cose si fanno quelle anche sette giorni tanto per capirci
Ma il ora c'è l'osso sullo scioglimento delle Camere no io credo qui dipende un attimo se
Sì abbiamo unità
Un Presidente del Consiglio chiari la fiducia delle Camere della Camera nella specie io credo che non può essere quel Presidente del Consiglio a chiedere lo scioglimento del soggetto che ha tra fiducia può chiedere lo scioglimento
E naturalmente poi chiederò formalmente non oggi si può fare anche non lo si fa informalmente Patrone che e alla richiesta formale del Presidente del Consiglio ci deve essere come dire una ragione politica solida perché il Capo dello Stato dica di no
Ma ecco il io vedo non lo vedo equilibrato dal punto di vista costituzionale che vivo per i quali il Presidente del Consiglio che ha avuto Luisa fiducia dalla candela dopo chiede lo scioglimento della Camera
Ultima cosa che riguarda questo riguarda questi aspetti la sfiducia costruttiva
La cosa che si detta prima che di qui se ne occupa così alla sfiducia costruttiva quel meccanismo che esiste in Germania per il quale si tu cui cambiare un Governo questi diciamo il Governo Dini indicare qual è il Governo ci si può
Oggi dove si può presentare la mozione di sfiducia in qualunque momento bloccando il Parlamento per tre quattro cinque giorni indiscusso che molto spesso inutili che hanno l'unico scopo di defatigante l'avversario
Ora io la sfiducia costruttiva discutemmo appunto e erano arrivati un punto non dico di intesa ma di orientamento in quella direzione quella che io credo che ormai entrato abbastanza nella testa dei cittadini che il quando si votasse scegli anche la maggioranza
E qui io non credo che oggi sia il rischio del ribaltone tipo consumi novantaquattro quello fu non non mi pare che ci non dovrebbe le cose nel Paese nel Parlamento questa cosa
E io credo che la sfiducia e d'altra parte guardate tanto in Germania quanto in Gran Bretagna sono cambiati i leader
Senza sfiducia costruttiva senza nel calcolo sfiducia costruttiva in Germania ma senza particolari cosa io credo che oggi entrata nel cuore del paese nella testa del Parlamento che la maggioranza è quella di non si cambia inviare
Quindi il meccanismo di sfiducia costruttiva tutto sommato mi se tutti del modello tedesco mi sembra il più adatto a risolvere eventuali problemi dell'idea del prezzo del premier che per ragioni qualsiasi non ce la fa più io l'unica cosa che suo quale insisto che
Si faccia presto
Specie per quanto riguarda la velocità
Ma che un punto decisivo questo perché bisogna parlar passare dal Parlamento che il primato della decisione al Parlamento che il primato del controllo
Il Parlamento di future Parlamento del controllo perché il controllo realizzati rapporto cittadino eletto e la correttezza del pentimento e parte del Governo
Oggi in realtà il Parlamento non legiferano controllammo legiferata com'è quasi un trattato per decreti legge fiducia
E quindi non registra e non contro la pensione poteri di controllo quindi io credo che bisogna andare verso un sistema in cui il Governo abbia maggiori possibilità di legiferare il Parlamento abbia molte maggiori possibilità di controllare una chiede un esempio
Ieri sera il fatto il dibattito a Porta a Porta sulla prostituzione cioè il Ministro Carfagna il ministro ombra senatrice Franco ho chiesto ad entrambe ma quanto tempo ci vorrà per avere la legge
Un anno e mezzo
Mi sembra lunare un provvedimento approvato dal Consiglio dei ministri l'undici settembre sì va bene un anno e mezzo nel
Ed è dorme là dove il Torino sopra no questo dipende la tua diciotto scusate scusate no forse posso prego Presidente De Luca
Quando noi abbiamo studiato l'iter legislativo della Camera quindi non più la doppia lettura
Tra Camera e Senato se non per le materie costruzioni e quant'altro di ufficio studi della Camera che sono riconosciuti da tutti chiaramente
Il massimo della professionalità e della si è diretta per quanto riguarda questi tipi di lavoro
Ci aveva detto che cinquecentoventicinque giorni e il periodo medio
Per
Adele una legge dal momento in cui il partito al momento in cui si finisce per cui l'anno e mezzo esattamente trecentosessantacinque giorni e la metà sono i cinquecento
Non è una cultura una norma legati al mondo però da noi col sistema bicamerale perfetto vuol dire che il provvedimento va in Commissione dalla Commissione passi in Aula
Che fa le stesse cose discussione fase emendativa discussione fase emendativa poi va al Senato se il Senato poco poco dovesse modificare ritorna si chiama navetta
Ritorna nella camera che per prima la discussa si ridiscuta ancora e si rivolge qualche volte anche successo che passa quattro volte quindi il tempo si allungherebbe la normalità sono due
Direi il cinquanta per cento sono tre letture che vengono date perché normalmente i provvedimenti se si va a ben vedere la media ho parlato ci sono dei provvedimenti come ha detto il presidente Violante
Il lodo Alfano che è stato fatto con un corsia preferenziale
Anche perché
Erano maturi determinati tempi se verrà discusso la sentenza la Corte costituzionale e poi c'era la volontà politica di farlo della maggioranza
Però le leggi normali le chiamo normali che non godono di questo canale privilegiato purtroppo lamenti e queste queste l'esigenza per cui la riforma costituzionale
Nella seconda parte della della costituzione
Necessariamente con il nuovo sistema dovrebbe accorciare ma di molto
Ma molto meno della metà i tempi per l'approvazione di una cioè significa dobbiamo tagliare a metà quei cinquecentoventicinque giorni dopo c'era anche vero anche meno anche vengono anche anche perché anche adesso consigliere Luigi
Se si chiede l'urgenza di impedimento entro sessanta giorni di avere in Parlamento se davvero la come dire maggioranza Presidente come non funzionano diciamo i tempi per un progetto al quale ci si chiede molto preparate perché nel frattempo non fa niente il Parlamento poi c'è tutto il resto
Bisogna vedere se si dà la priorità a questo provvedimento ad un altro si dà priorità a questo provvedimento si fa prima riabilita all'anno e mezzo
Dico anche otto nove mesi fa se non si dà la priorità si arriva l'anno e mezzo di parola molto bene prima il presidente Bruno se avessimo una riforma di sub che supera il bicameralismo paritario per cui la gran parte dei diretta soltanto la Camera attualmente in questi tempi dentro allora battute il sindaco Alemanno scena Roma Capitale ancora e poi le conclusioni del ministro russo
Ecco io l'accennavo prima volevo speciale quello che è successo oggi così messi insieme film fiscale
è stato approvato una norma su Roma Capitale che era una norma attesa da trent'anni e nei tempi di Bettino Craxi parlava di questo dato e che cosa vuol dire vuol dire che tutte le capitali europee
C'è
Prego
Tutte le capitali europee a cominciare da Parigi per andare a Berlino altre cose hanno uno Statuto speciale è un ruolo di autonomia che gli permette sostanze di adempiere a queste funzioni anche senza gravare troppo sul resto dalla comunità nazionale
Solo a Roma per aveva lo stesso affida fino a oggi hanno stessa governance di un normale comuni cinque mila abitanti
E questo è chiaramente una delle fonti dei tanti squilibri sono avvenuti in questi anni problemi di bilancio eccetera
Per cui noi abbiamo oggi con la norma su Roma Capitale creato un ente locale speciale per l'autonomia specialissima appunto Roma Capitale che avrà la possibilità di gestire questo ruolo in termini completamente diversi
Dalla realtà passata ma insieme a questo un altro dato importante
E che sono arrivati proveniente le risorse per chiudere
Quel dissesto finanziario diamo rischiamo di avere dopo i risultati le precedenti gestioni cioè noi abbiamo ereditato dal passato un debito di otto miliardi e seicento milioni otto miliardi sei milioni di euro evidentemente
è un dato documentale è un dato documentato da certificato dalla gestione commissariale di cui fanno parte un consigliere della Corte del Consiglio di Stato un bel ragioniere generale dello Stato a seconda che si usa la scure della Corte dei conti un membro della Gerge lo Stato e un rappresentate al Ministero degli interni tra funzione prefettizia ed è un dato certificato e verificato da tre realtà di revisione esercita la revisione la dell'ora X la cavalcata privilegi come si chiama e zone tre principali
E e quindi sostanzialmente è un dato ormai ineludibile anche se continua a negare Veltroni dice non è vero coraggio ce ne sono otto per cento milioni di cui un miliardo e ottocento milioni
Non risultano dal bilancio abbiamo ereditato cioè sono debiti fuori bilancio che sono emersi nella verifica che è stato fatto in questi mesi e la gestione commissariale ripeto ci sono tre i tre principali agenzie di verifica hanno certificato questi dati
Otto mila disse di quel Comitato e otto fuori bilancio
Ecco di fronte a una realtà di questo genere Ischia rimandare per la prima volta nella storia una capitali nazionali in dissesto
Noi siamo vicini a a reagire attraverso uno proveniente importante fatto al Governo anche dal punto di vista economico ecco tutto questo cosa vuol dire
Vuol dire che come se
Il Governo Berlusconi stia tentando con copresidente un rilancio della nostra realtà nazionale un processo di folla molto forte
E poi non può essere eluso il problema di una riforma per Roma una riforma per Roma capitale e un processo complessivo
Perché vale per la Francia che che si rilancia presso Parigi vale per la Germania che ha completato adesso mi Caro riportando la capitale è Berlino vale pure per l'Italia ed è un dato importante anche perché questo ed è il fatto principale non vorrei che si creasse in una contenzione a parte gli altri territori in questa maniera Roma
Graverà alla fine graverà meno come capitale nazionale diventerà un altro con internazionale in grado di trainare il la realtà nazionale e si creerà una complementarietà fra Roma e Milano che permetterà a Milano di realizzare pienamente la propria vocazione continentale
La prima possibilità di tra Pesaro punto ritento dell'Europa e a Roma la possibilità di rappresentare un punto ritenete internazionale per la cultura per la religione per l'arte eccetera
è un grande punto riferimento gioco Livio mediterraneo con queste due grandi città che sono convinto che veramente il nostro Paese poco mettere le ali e diventare veramente una grande realtà europea
Allora differente
Conclusione
Ma non so se tocchiamo e fare le conclusioni dai ringraziamenti sicuramente sì e aggiungere alle città
Alle città che ha indicato
Gianni e un rilancio che abbiamo voluto lo ricordava Italo Bocchino dal punto di vista innanzitutto ambientale ed estetico ma vorremmo fosse anche dal punto di vista di traino dell'intero Mezzogiorno d'Italia di Napoli
Napoli letta laicità anche che dovrebbero in qualche modo trainare l'Italia fatto bene Gianni a ricordare a Roma e Milano credo che si completeranno anche con una forte capacità
Di Napoli tornare ad essere la metropoli che una un tempo
è stata almeno in Europa ma il tema era diverso cioè la diverso non era più ampia di questo naturalmente e sei io devo fare i ringraziamenti li voglio fare perché abbiamo dimostrato
Anche con qualche sacrificio ringrazio in particolare Ministro Fitto aveva un importantissimo convegno a Bari
Ma siccome nel frattempo l'onorevole Cicchitto ha avuto un infortunio e li mandiamo un applauso e un saluto
Si è fatto male avviene niente di grave carenza è potuto venire
Lo ha sostituito anche rinunciando a un importante convegno il ringraziamento al sindaco di Roma
E altrettanto ovvio perché lasciare gli impegni in questo momento importantissimo pervenire alla fetta sia pure la prima festa nel Popolo della Libertà è stato sicuramente un atto di amicizia
Per non dire di Italo Bocchino che è il più giovane macchiata insieme Cicchitto la responsabilità del più grande gruppo parlamentare
Che la storia del Parlamento italiano ricordi dico bene Luciano Violante
Credo che sia quindi pensate
L'UE e giovane però ha già qualche legislatura alle spalle e Acconci Quito la responsabilità di guidare un gruppo così numerose così articolato senza alcun precedente forse non so se solo in Italia ma in Italia sicuramente
Ringraziamento
Più grande naturalmente va a Luciano Violante credo che l'applauso che li fate sia proprio merita anche
Non perché sia venuto a una nostra fede
Evitarlo è avvenuto alle feste di Alleanza Nazionale tante volte quindi veniva la festa del PDL
Forse apparentemente più semplice ma per il momento politico in cui questa
Questa manifestazione questo dibattito si è svolto
è un momento sicuramente non dei migliori per il confronto
Non voglio in questa sede non sarebbe corretto siamo quattro ci va uno con il pubblico così stare a ripetere quali sono le RAI le ragioni di questa difficoltà
Di confronto e difficoltà il dibattito sta di fatto che c'è
E che oggi l'abbiamo interrotta
E l'abbiamo interrotta su un tema
E vado veramente alla conclusione che
Necessità
Di
Dell'obbligo di parlarsi e non lo abbiamo fatto lo abbiamo cominciato a fare nella scorsa legislatura
Sarebbe stato sciocco non proseguirlo adesso che siamo in maggioranza lo abbiamo fatto perché c'è stata nella scorsa disco immagino legislatura la disponibilità
Del presidente della Commissione devo dire di gran parte dei componenti della Commissione che allora erano in maggioranza lo abbiamo fatto perché il terreno comune ed ecco l'unico dato non di ringraziamenti e più antico
Il terreno comune nasce addirittura dalla Bicamerale D'Alema
Perché la bozza Violante riprende in parte
La riforma che noi abbiamo già votato e che è stata bocciata dal referendum
Ma la botola la legge che avevamo votata e bocciata dal referendum riprendeva almeno in parte le conclusioni
Della
Bicamerale presieduta da D'Alema che poi non aveva avuto purtroppo un un proseguo importante voglio dire che al di là delle divisioni tattiche
Al di là delle difficoltà momentanei di parlare il sito di trovare intese rimane forte fortissimo un comune sentire a sulla necessità di ammodernare la nostra Costituzione
Deciso la necessità di interrompere
L'attuale metodo di parlamentarismo perfetto di bicameralismo perfetto e di creare invece una specializzazione
Federale per una delle due Camere rimane ampiamente maggioritario
La concetto di assegnare al potere esecutivo almeno forse al Presidente del Consiglio se non al Presidente della Repubblica poteri
Vicini a una Repubblica semipresidenziale il più vicini possibile come ha ben illustrato
Italo Bocchino sono concetti che al di là dei distinguo
Accomunano gran parte del centrodestra con un gran parte della Partito Democratico attualmente
Largamente maggioritario della della opposizione accomunano anche l'UDC che aveva votato lo ricordo la riforma
Perché avevamo poi visto bocciare dal referendum se questo piccolo dibattito di questa sera
Riapre in maniera concreta
La possibilità che in Parlamento l'iter
Per arrivare alla modifica della Costituzione riaccende i motori
E si metta a camminare avremmo fatto questa sera tutti insieme qualcosa di buono e l'avremmo fatto nella prima festa del Popolo della Libertà e porterà bene al Popolo della Libertà grazie
Verrà aspetto volevo soltanto o devo dire una cosa ancora
Perché mi sono dimenticato il ringraziamento più importante per ottenuto alla fine goliardici ma è vero però dalla fine ma questo dibattito siamo seri e siamo sinceri non avrebbe
A voto nessun tipo di il significato
Se a
Moderare allo non fosse stato l'autore di un libro che dovete andarli a comprare
Che esce oggi è che si chiamava Bruno Vespa
Grazie allora
La parola soltanto
L'Italia ha deciso di respiro profonda riforma costituzionale le riforme questionari dalle può fare una parte sola il dialogo deve riprendere mi avrebbero mente stasera
Presidente Violante che la persona più dialogante diciamo dalla sua parte politica da molto tempo in qua dia il buon esempio e che da parte vostra naturalmente ci siamo comportamento conseguente grazie a tutti coloro che
Grazie
Sapete tutti che domani cominciamo già al mattino