Intervista a Pino Pisicchio sull'annuncio dell'inizio dello sciopero della sete da parte di Marco Pannella e sulle sue motivazioni

Pino Pisicchio Marco Pannella è un'attenzione di portare a delle conseguenze drammatiche il suo digiuno di dialogo con mai la Presidente della Repubblica cioè intenzione iniziare lo sciopero
Della sete ecco questo a fronte di uno stallo istituzionale che non sembra praticamente dipanarsi
Ma io credo che noi si debba tutti a Pannella apparecchio si debba Pannella
Un livello di sensibilità democratica e di sensibilità istituzionale che in realtà in questo Paese
Si va perdendo si debba Pannella un'attenzione alla istituzione parlamentare che non non
Viene scoperta adesso
Perché è una battaglia antica è una battaglia
Che Marco Pannella fatto anche contro corrente si può
Dissentire su tutto ma non se non si può non riconosceva Pannella una straordinaria attenzione ai temi della democrazia e dell'equilibrio costituzionale per cui
Nel mentre io a auspico scongiuro Marco Pannella
Di ripensarci desistere da questa forma che rischia
In un in un'Italia disattenta disattenta e di un'Italia politica particolarmente disattenta di non trovare la giusta
Sensibilità la giusta attenzione al tempo stesso io dico questi una battaglia sacrosanta perché noi stiamo facendo scempio delle della costituzione del quadro del quadro degli equilibri dei check and balance che avrebbero dovuto reggere il nostro sistema ma che in realtà
Sono tutti quanti naufragati dentro il
L'entropia il buco nero di quella specie
Di democrazia dell'opinione o di dittatura dolce o come dice Nadia
Urbinati di de democrazia docile
Che sta facendo di questo Paese qualcosa che somiglia sempre più ad una ad una realtà
Dopo lo dire sudamericana Marco comunque assai diversa da quella divisa da dalla nostra Costituzione