Puntata di "Notiziario del Mattino" di sabato 4 ottobre 2008 condotta da Giovanna Reanda .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 19 minuti.
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Otto e quarantacinque minuti ben trovati all'ascolto di Radio Radicale questo è il nostro spazio di informazione del mattino e sabato quattro ottobre Piero Scaldaferri Regina Giovanna Reanda in studio
Come avete sentito da ma collegamento che Marco Pannella affatto voi con Radio Radicale Satta mezza prima dell'inizio della rassegna stampa e che adesso vi faremo riascoltare
Marco Pannella iniziato lo sciopero della sete aveva iniziato un alla mezzanotte di domenica scorsa un digiuno di dialogo con il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per aiutare il Capo dello Stato poiché da mesi nonostante i richiami dello stesso Napolitano
Le Camere non procedono all'elezione di un giudice costituzionale che manca per completare il plenum della Consulta da diciotto mesi tra l'altro
Tra pochi mesi scadrà anche il mandato di un altro giudice costituzionale e il Presidente della Repubblica dovrà procedere ad una nuova nomina
C'è poi la mancata costituzione della Commissione parlamentare di vigilanza RAI che non riesce a leggere il suo Presidente e sempre questo per i veti incrociati fra i partiti due giorni fa Pannella aveva evocato la possibilità
In assenza di segnali importanti di passare dallo sciopero della fame lo sciopero della sete ieri mattina è intervenuto il dal Quirinale il presidente della Repubblica
è indispensabile che seppur con comprensibile diversità di valutazioni politiche prevalga la consapevolezza dell'inderogabile dovere costituzionale da adempiere così il Capo dello Stato in una dichiarazione diffusa al termine di un colloquio telefonico con Marco Pannella
A Marco Pannella di cui ben conosco il disinteressato rigore nell'esigere il rispetto di adempimenti costituzionali ho fatto presente la preoccupazione e l'impegno con cui da tempo segue queste vicende
Lo sanno bene i presidenti di Senato della Repubblica e della Camera dei deputati si tratta di obblighi a cui il Parlamento non può ulteriormente sottrarsi in quanto toccano la funzionalità di importanti istituti di garanzia
Le norme e le prassi vigenti prevedono per fondati motivi di equilibrio a tutela del pluralismo e a presidio dello stato di diritto l'espressione di maggioranze qualificate la realizzazione di ampie intese in Parlamento per perfezionare gli adempimenti di cui oggi si lamenta la violazione
Tali norme non hanno però impedito in anni recenti e segnatamente dall'inizio dalla quindicesima legislatura il rispetto di scadenze e vacanze delicate
è indispensabile che se ogni pur comprensibile diversità di valutazione politica prevalga la consapevolezza dell'inderogabile dovere costituzionale da compiere
Così il Presidente Giorgio Napolitano ieri mattina
Marco Pannella aveva poi
Risposto ieri sera scrivendo il
Alla Presidente della Repubblica il quale tiene a far sapere laicamente pubblicamente lo ringraziamo ha qui per questo che i presidenti di Senato e Camera sanno bene la preoccupazione e l'impegno con cui egli da tempo
Segue queste vicende
In teoria in dottrina nessuno mette in dubbio che un Presidente della Repubblica potrebbe e dovrebbe sciogliere le Camere se dovesse constatare una loro persistente inerzia nell'adempimento delle funzioni costituzionali loro affidate
è bene ricordarlo onde evitare che per silenzio protratto si giunga a pretendere poi che anche questo alto potere presidenziale venga proclamato superato per prassi
Come accade a proposito del potere presidenziale Di Grazia ai danni di una volontà proclamate ribadita pubblicamente dall'allora Presidente Ciampi di usarlo
In quell'occasione la congiura politica contro Presidente dalla Repubblica e contro la Costituzione perseguire risultato politico immediato che si prefiggeva
Ma in extremis la Corte Costituzionale dovete riconoscere le nostre ragioni e oggi così quel potere è tornato ad essere quello prescritto dalla Costituzione e non quello che il regime partitocratico aveva ritenuto di potersi attribuire
Il Presidente della Repubblica parlato parola non chiacchere perniciose che l'hanno preceduta e stanno per ora facendole ecco
Come da oltre un lustro affermiamo cioè una soluzione assolutamente pertinente adeguata
Il Parlamento sia convocato per compiere e compiute l'obbligo prescritto gli dalla Costituzione che non è quello di un votificio di votare ma di eleggere nominare
Infine il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano mi ha onorato con il riconoscimento che mi commuove profondamente
Vi sono ri conoscente per aver saputo e voluto accogliere la volontà espresse ribadita dai miei compagni radicali e da me personalmente
Di tentare con umiltà e con determinazione di aiutarlo da cittadini nel suo difficilissimo compito di massimo garante della legge del libro in questo nostro Paese che come è noto non riteniamo più essere democratico è stato di diritto e in cui diritti civili e politici ci sono radicalmente negati come la gran parte del popolo italiano
A maggior ragione occorre mobilitarci armati di non violenza inermi ma non inerti con fame sete di virtù repubblicana perché il Presidente della Repubblica
Possa contare anche sui cittadini consapevoli e liberi della galassia radicale transnazionale e tra spartito
Ma sentiamo o le parole che Marco Pannella
Ciò detto questa mattina alle sette e mezza ricordandovi che poi tra poco più di dieci minuti e Marco Pannella sarà alla sala stampa di Montecitorio per una conferenza stampa sentiamo Marco Pannella
Buongiorno per un buongiorno
A Radio Radicale gli ascoltatori semplicemente per anche
Confermare
Che da la mezzanotte
Sono passato
Alla
Forma
Preannuncia
Di sciopero deve
Lasciarle
Per sostenere
Oggi tutti possono comprendere probabilmente
Quanto questa formula fosse
Non sono veritiere
Ma assolutamente appropriato forse Mottola
Presidente della Repubblica
Sulla vicenda
Del legalità
Del rientro
Nel legalità e della democrazia del parlamento che dovrebbe essere pubblica
Il Presidente
Tutto chiaramente alla lettera
Che il Parlamento non può
Ulteriormente sull'ospedale
Ripeto ulteriormente sottrarre
A adempimenti
Vietti obblighi
Costituzionali
Dunque
Presidente della Repubblica
Dichiarando
Ufficialmente e formalmente
Il Parlamento non può ulteriormente sottrarre
Ha aggiunto i voti e quindi a obblighi costituzionali
è
E
Spettabile
Che prevalga
Il primo derogabile
Dovete incostituzionale
Adempiere
Questo
è quanto
Va
Dice ufficialmente
Il Presidente della Repubblica
Che aggiunge
Perché la sua preoccupazione del suo impegno
Da tempo
La porta scegliere questa vicenda
Questa che noi sottolineiamo vera nostrano
Alle nove
Dopo
La rassegna stampa del Comune
Interventi chiedo signor Marco dare il buon giorno Marco
Astenere noi alle nove
Precise e puntuali con Emma veniva da me Bonino
Con molti parlamentare
I dirigenti
Della galassia radicale
Ecco allora insolita alle nove terremo
Un conferenze stampa
Io scelgo
Deriva
Democratici dello stato di diritto
Quel che è dovere
Perché non
Scompaiono
Nella realtà storica del nostro Paese grazie buongiorno e armati di non violenza
Dato avevo ancora una volta
Ecco così Marco Pannella questa mattinale sette e mezza prima della rassegna stampa ma sulle parole di da Politano e sulle iniziative non violente sentiamo
Il parlamentare del Partito Democratico Roberto Giachetti che nel due mila e due a fianco Pannella in una precedente iniziativa di sciopero della sete per il ripristino della legalità le interviste di Alessio Falconio
Triste dalla parte preoccupante dall'altro che affinché si
Si faccia ritornare centralità questi argomenti qualcuno nella fatti sempre la fattispecie sempre lo stesso certa nella debbano ad intraprendere iniziative non violente credo che sia importante anche le parole di Napolitano che
Va bene evidenziato come diciamo questa iniziativa di Marco siano
Scene da qualunque tipo di interesse di parzialità ma invece a difesa della legalità e purtroppo è diciamo un un sangue che non non scorrerei tutti soprattutto di quelli che devono decidere
E io penso che nella fattispecie in questa occasione credo che la responsabilità della maggioranza siano davvero enormi
Io credo e mi auguro che questo monito di Napolitano venga raccolto e che
Nelle prossime ore non si continui ad umiliare il Parlamento esattamente come si è fatto fino ad ora sia attraverso la Commissione di vigilanza sia attraverso la mancata elezione del giudice della Corte costituzionale
Sappiamo bene il valore anche di alcune cose che magari è al
Alla grande maggioranza possono apparire minimali
Ma nell'ambito delle nostre istituzioni e soprattutto quando abbiamo a che fare con organi che sono di garanzia estrema costituzionale
Queste situazioni di stallo sono doppiamente gravi gravi perché intanto non rispetta la Costituzione e gravi perché dimostra che questo Parlamento neanche sulle cose sulle quali
Proprio per le maggioranze previste c'è quasi un'imposizione acché si trovi un accordo riesce a essere all'altezza del compito che gli spetta
Ancora sulle parole del capo dello Stato e sulle iniziative di Marco Pannella e dei radicali sentiamo il parere del Presidente della Commissione affari costituzionali della Camera Donato Bruno sempre a microfono di Alassio Falcone
Sì io credo che è un appello che già da tempo il Presidente della Repubblica rassegna
Ai Presidenti di Camera e Senato
E purtroppo
Per fare
La nomina soprattutto della Consulta occorre
Almeno per queste prime tre lezioni
Un maggioranza qualificata
Pare che non vi sia ancora la possibilità di avere identificato
Colui che può appunto essere nominato dal Parlamento perché occorre un accordo certamente bipartisan come avvenuto nelle altre volte mi auguro che questo lasso di tempo ma anche la sollecitazione
Del Capo dello Stato direttore dire abbastanza puntuale possa servire
A far sì che nelle prossime sedute
Non escluderei la prossima perché appunto la terza quando si torna invece
Al voto di maggioranza probabilmente questa adempimento del Parlamento doverosamente deve svolgerle venga attuato lo stesso vale
Per la vigilanza RAI
Dove appunto di è uno scontro più
Per la persona che è stata proposta dal
Centrosinistra
Che non sul metodo
è chiaro che
Ritengo in quell'occasione che bisogna chiudere anche
Diciamo la composizione
Del consiglio di amministrazione del della RAI
E quindi si gioca su due fronti anche se
Ripeto una cosa del Parlamento è una cosa sono gli altri adempimenti mi auguro più quest'ulteriore appello possa servire
A far sì che tutte le parti politiche tutti indistintamente possano ritrovarsi
Nello svolgimento di questa di diventa da questo punto è veramente necessario e doveroso
Sentiamo ora l'opinione del presidente della Federazione dei Cristiano Popolari Mario Baccini al microfono di Alassio Falconio
Ma intanto noi viviamo in una
Democrazia parlamentare
Ho sentito in questi giorni rivendicare il ruolo del Parlamento come
Il ruolo primario della politica italiana
è chiaro che se il Parlamento non assume
No
Decide sui propri potere
Egli esercita diventa difficile poi
No rivendicarne
No il ruolo del futuro quindi bene a mio parere ottimo bene l'intervento del Presidente della Repubblica perché anche questa volta in modo puntuale richiama tutti a
A rispettare
I propri mandati quindi mio punto di vista che il Parlamento
Deve diventare più forte ma per farlo almeno faccia quello che gli è dovuto
E sentiamo ora il pareri del presidente di Italia dei valori Antonio Di Pietro
Nove dell'Itavia valori è da tempo che chiediamo
Un intervento formale del Presidente Napolitano e ci fa piacere che l'abbia fatto e che possa ancora di più farlo fino a quando il presenti Camera e Senato non si deciderà sospendere ogni attività parlamentare e mettere al primo punto dell'ordine del giorno la Costituzione
Degli organi costituzionali senza questi terrestri
Una adempimenti imperfetto
Sentiamo le valutazioni di Pier Ferdinando Casini ancora con una sua Falconio
Ha generato l'appello del Capo dello Stato e i presidenti delle Camere alle Camere sulla questione vigilanza RAI Consulta come deve rispondere il Parlamento
Il Presidente a Repubblica è stato ineccepibile come al solito
Il Parlamento non può scaricare le sue contraddizioni sulla presidenza repubblicana bene ha fatto la portano a richiamarci alla responsabilità proprio per questo noi ieri
Abbiamo votato D'Onofrio
Non abbiamo voluto lasciare al voto in bianco la designazione del rappresentante che dobbiamo lei c'era la Consulta e anche sulla Commissione di vigilanza e ridicolo assurdo e autolesionista per l'opposizione dire che ci aspetta la manifestazione a sinistra
Con tutto rispetto per la manifestazione che Veltroni farà
Se si rimprovera la maggioranza di avere poco senso delle istituzioni non si può poi dire adesso parliamo né dopo il venticinque perché se no siamo contrari tra loro
Ascoltiamo ora il parere della vicepresidente della Camera il professor Rocco Buttiglione Santa microfono Galasso Falconio
D'appello del Capo dello Stato da parte mia e condiviso interamente devo dire che è oggetto di grande preoccupazione per tutti noi credo anche per il Presidente Fini il il fatto che
Non si riesca a ottemperare a un preciso dover
E quindi io faccio mio l'appello alle forze che compongono le forze politiche e in questo caso in modo particolare forze politiche di maggioranza
All'interno dei limiti della legge facciano quello che credono ma faccio
La legge lo spirito della legge chiede un un accordo
Si faccia questo accordo si vada a trattare per fare questa cosa o una però fatta anche alle forze di minoranza
Perché la situazione si è incancrenita e ci sono state provocazioni da una parte e dall'altra
Bisogna mettere da parte di interessi particolari capire che
La funzionalità delle istituzioni deve venire prima di tutto
Sentiamo ora sulle questioni poste da Pannella il presente dalla Commissione esteri del Senato Lamberto Dini intervistato da Claudio Landi prendiamo il più preoccupante d'accordo sul proiettile
Soluzione a questi due questioni dovrebbero essere trovate
Senza troppa difficoltà mi pare che sia dell'interesse dell'una dell'altra parte di darle soluzione
Non si può accusare il Presidente della Camera o al Presidente del Senato se effettivamente la commissione RAI non si riunisce perché va deserta e certamente la colpa non è detto
Presidenti delle delle istituzioni
Qui è un nodo politico che deve essere sciolto
Sono questioni di potere e di influenza nella presidenza RAI legata al CDA del
La commissione RAI legata CdA al nuovo CdA della RAI che naturalmente
Ma una questione politica molto dirimente omicidio di Marco Pannella può aiutare a zero va assolutamente sì anzi
Io del grande ammirazione prevede Marco Pannella per la la sua relazione non violenta problema è che questi non sembrano voler ascoltare
Infine mi auguro che assistenza con il quale oggi mi è mai posto il problema da Marco Pannella ma anche da tanti altri induca al buonsenso tutte le parti delle due parti di trovare una soluzione a questo in cui il Consiglio fondo non è che si è la fine del mondo
Sono tante persone ragionevoli che sono da una parte politico dall'altra che possono servire in quelle istituzioni la Commissione e il CdA della RAI da parte del giudice questo e giudice costituzionale esattamente
Nove quattro minuti cambiamo argomento anche se daremo la linea la sala stampa di Montecitorio appena inizierà la conferenza stampa di Marco Pannella ricordandovi che oggi
Prosegue a Roma alla Conferenza Balkan per la crisi della nonna
Democrazia che si propone di affrontare gli aspetti critici del funzionamento della democrazia in Italia e nel mondo e di discutere con gli strumenti necessari per coinvolgere i cittadini nel processo demo
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