Il parlamento non è solo legislatore

Autori
Autorità signore e signori
E con piacere perché partecipo
A questo seminario che costituisce una buona occasione per presentare
Un'iniziativa scientifica i cui promotori che ringrazio tutti pubblicamente sono in maggioranza funzionare parlamentare
Aver approfondito alcuni temi chiave del diritto parlamentare con la conseguente pubblicazione del volo del volume funzioni parlamentari non legislative forma di governo l'esperienza dell'Italia
Dimostra
Come all'interno del Parlamento
Ma non credo che fossero dubbi
Vi siano elevate professionalità con competenze ed esperienze assai significativa
Che il Parlamento non sia solo il legislatore
è
Com'è noto la realtà di tutte le democrazie rappresentative
Una democrazia si caratterizza in quanto esista un Parlamento
Che concorre con l'Esecutivo all'assunzione delle decisioni di governo
E che ne indirizzi e controlli l'azione alla luce dei principi dei limiti propri dello Stato costituzionale di diritto
Questi principi questi limiti sono essenzialmente funzionali a garantire i diritti e le libertà dell'uomo
Questa lettura della natura autentica degli Stati democratici di diritto
è alla base della diffusione soprattutto dopo la Seconda guerra mondiale di forme di governo incentrata sul ruolo del Parlamento in funzione in primo luogo di garanzia delle acquisizioni del costituzionalismo
Resta e noto che parallelamente a livello internazionale la nascita delle Nazioni Unite la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali di cui il dieci dicembre prossimo ricorre il sessantesimo anniversario
Hanno innescato un intenso processo di riconoscimento dell'integrazione tra democrazia e tutela dei diritti umani
è un processo che ha visto che vede l'Europa in una posizione di avanguardia
è noto come nel preambolo della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione siano invocati ad esempio come universali i valori dei diritti inviolabili inalienabili della persona della libertà della democrazia dell'uguaglianza e dello stato di diritto posti
Appunto non a caso a fondamento dell'azione dell'Unione
E anche nell'articolo due del Trattato di Lisbona
Scritto che l'Unione si fonda su valori di rispetto della dignità umana per la libertà della democrazia dell'uguaglianza allo Stato di diritto
E del rispetto dei diritti umani compresi i diritti delle persone appartenenti a minoranze
Questi valori sono comuni agli Stati membri in una società caratterizzata per il pluralismo dalla non discriminazione dalla tolleranza dalla giustizia dalla Società alla parità tra uomini e donne
Da questo punto di vista nell'esperienza contemporanea molte costituzioni di Paesi occidentali contengono al loro interno sia le regole per articolare i poteri tra i quali si ripartisce l'esercizio della sovranità
Sia le regole per la tutela dei valori costituzionali fondamentali
Regole valori sono pertanto tra loro correlati
I secondi sono finalità i limiti dei poteri democratici i poteri in una democrazia devono cioè soddisfare le esigenze dell'uomo i suoi diritti e le sue libertà non certo il contrario
Il Parlamento in particolare
Ha quindi la funzione essenziale di assicurare l'esercizio della sovranità
Nel presupposto di un effettivo equilibrio tra poteri e garanzia
Le costituzioni degli Stati democratici hanno a tal fine assunto il processo di democratizzazione con un dato storico e irreversibile
I principi della democrazia fanno parte del nucleo essenziale dei valori costituzionali siccome la stessa giurisprudenza della Corte ha saputo più volte sancire
è chiaro che in questa lettura il ruolo del Parlamento risulta centrale in una logica assai più complessa di quel che può apparire
Non è quindi centrale solo perché
Come già detto concorre all'assunzione delle decisioni di Governo con l'Esecutivo ma anche in quanto deve verificare il corretto funzionamento democratico del sistema dei poteri
è per questo scopo
Che maggioranza e opposizione devono saper interagire in Parlamento in un confronto dialetticamente intenso ma non cronicamente conflittuale
L'opposizione deve soprattutto stimolare il Parlamento quindi anche la maggioranza a non dimenticare l'esigenza di controllare la consistenza democratica dell'azione dei pubblici poteri
Nella relativa interazione si origina una dialettica che può essere virtuosa si si riescono a soddisfare contemporaneamente governabilità e garanzie
Occorre però sottolineare un requisito fondamentale per la sopravvivenza di ogni democrazia la previsione in Costituzione di un elenco di diritti di libertà tutelate dal Parlamento non permette da sola ad una democrazia di funzionare
Occorre che anche i processi decisionali sia inefficienti rapiti così da non determinare una grave lesione del circuito della responsabilità politica che costituisce il nucleo essenziale di una democrazia governante
Pertanto
In una forma di governo parlamentare come la nostra un Parlamento forte può esistere a condizione che coesiste ha con un Governo che legittimato nella sua leadership dal risultato elettorale sia dotato di effettivi poteri di decisione
A questo riguardo è forte il mio auspicio che a Costituzione invariata si intervenga sui regolamenti parlamentari in modo da velocizzare le procedure legislative e a rendere più dinamiche il rapporto con il Governo
In un quadro però di autentico riconoscimento del diritto al controllo da parte dell'opposizione quale controparte funzionale del Governo in Parlamento
Come è stato autorevolmente segnalato
Il professor De Vergottini in una compiuta democrazia dell'alternanza l'opposizione è una vera e propria istituzione costituzionale una sorta di governo potenziale inattesa
Dal resto in un regime parlamentare caratterizzato dall'alternanza tra schieramenti contrapposti
Il compito assegnato al principio della separazione tra i poteri non passa più attraverso la separazione del legislativo dall'Esecutivo quanto piuttosto dalla dialettica tra il continuum Governo maggioranza da una parte e opposizione dall'altro
E in questo scenario che anche il problema della sorte delle funzioni non legislative delle Camere deve essere maggiormente approfondito giacché tali funzioni rappresentando oltre la metà del complesso delle attività parlamentari
Costituiscono un indicatore del grado di vitalità dell'istituzione parlamentare che non può essere compresso oltre misura anche quando il pendolo del potere di decisione oscilla verso l'esecutivo
I risultati della ricerca qui vengono oggi presentati non sono la prova ed essi potranno risultare preziosi nel caso in cui si dovessero affrontare organiche iniziative di riforma in questa prospettiva
Voglio segnalare perché particolarmente apprezzata almeno dal Presidente della Camera l'audizione del Ministro per i rapporti con il Parlamento presso le Commissioni riunite di Camera e Senato il ventiquattro settembre scorso
Che ha saputo toccare talune delle questioni evocate non solo dal punto di vista dell'efficacia dell'azione di governo ma anche di quello del doveroso rispetto del ruolo delle opposizioni parlamentare
Si tratta quindi che a ben vedere
Di ritornare allo spirito costituente di alcune precedenti ed importanti riforme regolamentari
Così da contribuire a modernizzare il sistema Italia attraverso una parziale ma opportuna riorganizzazione del diritto parlamentare
Che in ossequio ad un classico insegnamento dovrà sempre essere ispirata ha rispetto di quei valori costituzionali in cui si invero la storia della democrazia italiana
Grazie
Saluto gli illustri
Costituzionalisti uomini politici che sono qui quest'oggi
Nella veste di moderatore su ben capito
Come iniziamo
No vicepresidente del Senato professor Caravita cominciamo
Professore provinciale
Qui sono scritti mamma
Società
Ringrazio in primo luogo il
Presidente della Camera di
Questo invito a svolgere qualche riflessione sul libero
Ringrazio coi
Tutti gli altri amici ringrazio gli autori
Del libero Renzo dico mamme Sandro Stajano per questa
Occasione di riflessione a me pare che
Questo libro abbia due primi grandi meriti di fondo cioè di scenario
Il primo è quello di aver rinverdire i tuoi rinvigorito una tradizione di scambio fra
Università e Mondo del civil service nelle assemblee parlamentari
Che è una tradizione che ha
Gloria una tradizione che io non esiterei a definire gloriosa
Io penso solamente ad alcuni grandi nomi della dottrina costituzionalisti che non solo che sono arrivati all'università provenendo dal servizio al nella Camera e al Senato e penso
In primo luogo allevo Poldo Elia che proviene dalle Assemblee parlamentari
Che è scomparso ieri il mio rapporto con le ho colto gli è stato un rapporto spesso molto conflittuale spesso non andavo d'accordo con le o polveri a ma ciò non toglie del il ruolo anzi
Quanto al tema non può non essere segnalato il ruolo la gran il ruolo cruciale che leopoldo Elia ha svolto negli ultimi direi quarant'anni della vicenda costituzionale dopo degna proveniva
Dalle Assemblee parlamentari ma penso tanto per ricordare a qualche altro nome Pietro Scoppola
Penso Andrea Manzella penso a Vincenzo Lippolis recentemente e altri nomi che in questo momento mi sfuggono e e mi vorranno scusare gli amici che non ricordo in questo momento
Questa tradizione Sierri invertita rinvigorita attraverso un luogo di scambio che sono le numerose scuole che sono sorte in Italia di preparazione concorsi presso l'Università e ricordo anche qui Firenze
Napoli e le due scuole a Roma alla LUISS a Scienze Politiche ne ha facoltà in cui insegno
E io sono un convinto che questo scambio fra università che mondo d'penso ancora
Ai ruoli cruciali che hanno assunto nel dibattito il Servizio studi della Camera del Senato che sono un punto di riferimento importante fondamentale per ogni riflessione che i costituzionalisti vogliono fare
Io ricordo recentissimamente un incontro che una delegazione
Del Forum Federation su un'istituzione canadese che si occupa del tema del federalismo ha avuto con il Servizio studi della Camera da cui
Sono rimasti colpiti del livello sui temi complicati del federalismo fiscale sono rimasti colpiti di questo ha capacità di approfondimento che servizi interni della Camera in questo caso ma sicuramente vale anche per il Senato sono in grado di svolgere
E credo che questo scambio sia di grande arricchimento per tutte le parti sia di grande arricchimento per la dottrina universitaria sia di grande arricchimento per il mondo delle Assemblee rappresentative
Il secondo grande merito del libro mi pare che sia nella
Aver centrato l'attenzione su un tema che spesso può essere dimenticato
Nella
Ch'ricorrente polemica politica nella ricorrente dibattito che troppo spesso spesso si svolge solo sui quotidiani
In cui troppo spesso manca un livello di riflessione e di approfondimento più elevato nella ricorrente polemica politica spesso si dimentica che il Parlamento non è solo luogo dell'attività legislativa ma come giustamente ci ricorda
I saggi curati da penso dei prima nel Sandro Stajano e luogo dove di sono tantissime cosciali funzioni non legislative
Che incidono profondissima mente non profondi fondamento e profondissima mentre sulla forma di governo
Il
Numerosi e curatissimi saggi che sono contenuti in questo volume
Dimostrano in maniera
Puntuale il livello di incidenza e qui non posso non richiamare la conclusione che fa Sandro Stajano nella sua premessa
In cui giustamente dice sembra dunque che nei processi di governance interni e multilivello il Parlamento mantenga una funzione sistemica
Talvolta espansiva talvolta in arretramento ma destinata a rimanere viva e salda anche in forza delle funzioni non legislativo cioè
Uguale che possa essere lo spostamento del pendolo sui temi della centralità del Parlamento
Sicuramente dimenticando all'interno della forma di governo come si è configurata negli ultimi vent'anni il dibattito un dibattito degli anni Settanta sulla centralità del Parlamento ma sicuramente le funzioni e
Non volendo sottolinea richiama
Sottolinea in questo momento il ruolo del Parlamento nell'attività normativa e legislativa ma sicuramente le funzioni non legislative
Pongono le due Camere in una posizione cruciale nei sistemi di governance complessa
Perché permettono le due Camere di a vere
Di porsi in un rapporto di scambio di informazioni di notizie di circolazione di idee profit dopo
E centrale nei processi di governance con tutti i meandri della società italiana e non solo italiana queste mi paiono le due grandi
I due grandi meriti di fondo di scenario del libro volevo poi
Soffermarmi su qualche su
Tre puntuali riflessioni sul tre puntuali riflessioni su alcuni
Aspetti
La prima riflessione che io vorrei
Richiamare legata
Alla
Al saggio introduttivo di Renzo di Manna
In cui Dick non spiega le ragioni di uno studio sulle funzioni parlamentari non legislative ragioni che sono nelle cose che ho detto prima e quindi non ripeterò non ripercorrerò
Questi passaggi ma mi interessava richiamare una
Riflessione che mi pare sia di sfondo nella
Nella prenderla in questa presentazione di mamma e della necessità che nel dibattito sulle riforme costituzionali e nel dibattito sul superamento o la riorganizzazione del bicameralismo
Si tenga in adeguata attenzione
Il retti colo di funzioni non parlamentare non legislative spettanti alle due Camere e si tenga adeguati inadeguato attenzione il rapporto fra
Rappresentatività e funzioni non legislativo e incidenza delle funzioni non legislative mi pare che dica Imam ponga l'attenzione sul punto
Quanto più sussidi distacca una delle due Camere presumibilmente il Senato
Da una rappresentatività tanto più dobbiamo stare attenti hai tutti ieri alle funzioni che vengono attribuiti alla seconda Camera questa mi pare una riflessione su cui occorre fare grande attenzione
Due riflessioni
Non tocco
I termini della vigilanza che pure sono cruciali anche nell'espansione degli ultimi anni che hanno avuto le funzioni parlamentari non legislative anche per la
Ragione che sono nel recente conflitto
Recente conflitto il difensore la Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI TV quindi questo è tema che non
Per definizione non posso toccare
Ma volevo invece richiamare due fare due altre piccole osservazioni che sono secondo me cruciali per capire la struttura del libro per capire la necessità di approfondire dall'interno lo svolgimento di alcune funzioni
E mi limito a queste due osservazioni la prima
Il saggio sulle Commissioni d'inchiesta
Il saggio
Di
Grazie saggio di Francesco con parole sull'inchiesta parlamentare
E che
Con acutezza
Evidenzia come l'analisi intima
Dell'attività delle funzioni delle Commissioni d'inchiesta parlamentare in analisi intima e dall'interno dell'attività delle Commissioni di inchiesta
Debba necessariamente prescindere della quella frase un po'fuorviante dell'articolo ottantadue che dice le Commissioni hanno gli stessi poteri dell'autorità giudiziaria perché se da questa
Proposizione dell'articolo ottantadue dovesse partire una riflessione sull'equiparazione fra
Commissione d'inchiesta attività giudiziaria probabilmente si andrebbe fuori strada e il saggio di Francesco con Perrone
Evidenzia come invece l'attività delle Commissioni d'inchiesta si svolga fondamentalmente sul terreno
Del controllo e dell'informazione e del rapporto spesso conflittuale fra maggioranza e opposizione o delle diverse funzioni che la Commissione può svolgere in questi casi seconda riflessione
Anche qui in Terna per dimostrare come ognuno di questi saggi offra una chiave di lettura peculiare di queste vicende
Sul saggio di Aliberti sul controllo parlamentare degli atti normativi del Governo spunti ricostruttivi e in cui Aliberti mette
Chiaramente in luce come tentativi di lettura del controllo parlamentare sugli atti legislativi miranti ad un'idea di con legislazione
Metterebbero fuori strada e anche qui il riconduce
Questa attività ad un'attività di vigilanza di controllo e di formazione del Parlamento bene queste linee io ho provato evidenziare
Un paio di questi un paio di notazioni su questi saggi ma credo che possano essere
Su tutti i saggi possono esser fatte queste riflessioni
Ma confermo l'idea
Della seconda della seconda grande chiave di merito perché quella che la lettura di questi saggi dimostra come le funzioni non Parlamento non legislative delle due Camere
Sono funzioni che mettono in una posizione centrale le assemblee parlamentari nei sistemi anche particolarmente complessi nei sistemi
Moderni e particolarmente complessi di governance del nostro assetto istituzionale io penso di essere rimasto nei limiti ringrazio di nuovo il Presidente la platea grazie
Grazie al professor Caravita la parola al vicepresidente del Senato senatore Vannino Chiti
Sì ringrazio anch'io il
Presidente Fini per questo invito e per questa occasione di confronto e naturalmente
Dico onestà che hanno conigli procedendo a questa possibilità di approfondimento
Io intendo concentrare il mio ragionamento su un punto su un punto specifico soprattutto poi naturalmente con qualche altra considerazione generale il punto è
Quello del rapporto di fiducia tra Governo
Sì quello del rapporto di fiducia tra il Governo
Parlamento
Che a me pare oggi uno dei nodi cruciali sia nell'evidenziare aspetti delicati di non soddisfacente funzionamento nell'equilibrio
Istituzionale che che abbiamo
In tante riforme incompiute sia per l'urgenza di innovazioni da introdurre per evitare che quelle che prevalgono siano
Diciamo convenzioni materiali una riscrittura materiale di aspetti importanti della Costituzione
Naturalmente la questione del rapporto di fiducia tra Governo e Parlamento deve essere osservata per l'uso che se n'è fatta nel sistema politico istituzionale l'esperienza
Parlamentare concreta pesato e pesa
Tanto
Anche perché l'articolo novantaquattro della Costituzione come è noto
è una norma un articolo che non definisce ma semplicemente nomina gli strumenti del rapporto di fiducia in questo
Svolgersi del rapporto di fiducia concreta io penso che ci siano ci siano stati non in contrasto ma certamente diversi e lontani
Da quanto si intende in una imprecisa lettura dell'articolo novantaquattro dello svolgimento di questa relazione
Il rapporto fiduciario e anche forse
Secondo me almeno la chiave principale con la quale interpretare il potere di indirizzo generale del Paese che il Parlamento è chiamato ad esercitare io sono d'accordo con un riferimento che ha fatto il Presidente Fini e con una parte
Che è una parte molto insistite giustamente insistita nel libro le funzioni
Di controllo del Parlamento naturalmente si esercita una funzione di controllo se esiste qualche cosa di preciso rispetto alle quali il controllo si esercita per quanto riguarda l'azione di governo può certo ci sono
Le funzioni ispettive le funzioni di di di controllo sulle sulle Authority eccetera
Questo nodo
Spendo una parola su questo questo nodo del ruolo di controllo delle Assemblee elettive è qualche cosa che nella politica e nella cultura politica noi dobbiamo introdurre fortemente
Io ho vissuto per una fase di esperienza delle delle Regioni per una lunga fase
E
Ad esempio ho visto come
Al nascere di funzioni diverse
Che potevano essere diverse
Di controllo e su questa nave su questo aspetto anche di indirizzo e di controllo delle assemblee elettive regionali
è subentrato un po'per vizi della riforma e anche di molte leggi elettorali regionali un po'per questa concezione che controlla e qualche cosa di superfluo
Di non importante cioè l'importante non è l'azione di controllo delle assemblee elettive loro strumenti ma
Le l'esercizio diretto magari anche di di ingerenza in funzioni amministrative ho visto come questo sia
Seguito aspetti anche
Depressivi tra virgolette del ruolo delle stesse Assemblee elettive io penso invece che la funzione di controllo sia una funzione
Primaria sia una funzione importante che un esercizio
Forte di controllo da parte delle assemblee elettive nei confronti del Governo sia un aspetto decisivo da questo punto di vista noi dobbiamo riflettere come libro fa sia
Sull'esistenza degli strumenti sia sul loro funzionamento e sul funzionamento nelle due Camere perché alcuni degli strumenti
Si chiama allo stesso modo ma funzionano in modo diverso se voi vedete ad esempio il question-time della Camera e del Senato hanno ESA esattamente una funzione
è uno svolgimento diverso sia su quell'aspetto che a cui facevo riferimento
Noi abbiamo introdotto tutta una serie di Autority come avviene il controllo dell'Autority quale nel Parlamento la funzione e gli strumenti che a questo scopo si predispongono
Per quanto riguarda
Il rapporto di fiducia tra Governo e Parlamento come è noto si compone di tre strumenti
La mozione di fiducia motivata al momento di insediamento ad un nuovo Governo eventuali questioni di fiducia sollevate dal Governo nel corso del loro mandato eventuali mozioni di sfiducia presentate dalle opposizioni parlamentari sulla base delle disposizioni dell'articolo novantaquattro io trovo
Molte giuste le considerazioni le sottolineature che vengono fatte nel libro da Giuseppe Renna nel suo intervento su instaurazione verifica del rapporto di fiducia tra Camera e Governo
Quando appunto Renna osserva cito faccio questa citazione perché appunto la condivido secondo me coglie il problema
Che
Il rapporto di fiducia
Dice una
Non è come ha ritenuto una parte della dottrina una relazione giuridica ricondotta a fattispecie proprio del diritto civile o amministrativo quali
La delegai il mandato la rappresentanza ma un rapporto la cui essenza e politica perché è strumentale acconsentirai con Berno l'attuazione del proprio programma politico che quello stesso sul quale la maggioranza che vi si esprime avuto il consenso degli elettori
Un rapporto da noi trilaterale più che bilaterale
Perché la relazione fiduciaria si stabilisce nei confronti sia della Camera che del Senato considerati separatamente anche in virtù di poteri differenti come avviene come sapete nelle procedure che si pongono rispetto alla questione di fiducia
E un rapporto che si configura come relazione esclusiva perché non sono sottoponibile alla giurisdizione ma solo il giudizio della volontà popolare gli atti che interrompono il vincolo stesso di fiducia
Ci sono pur non lo dico proprio come richiami perché poi voglio passare alcune considerazioni tutto
Finali che mi premono molto anche legata all'attualità
Da questo punto di vista dicevo ci sono alcuni temi che richiamo soltanto che sono di grande interesse per un verso
La centralità del programma per quanto appunto non venga indicato espressamente nell'articolo novantaquattro della Costituzione che parla di mozione motivata in tutta la storia della Repubblica i Governi sentita hanno avuto nel momento del loro insediamento in realtà da un cucù un'esposizione programmatica poi addirittura in poi nel mille novecentosettantuno con la legge quattrocento la Camera dei deputati apposto ma la Camera dei deputati ha posto in modo specifico
Che ci sia un nella riorganizzazione del Governo e della Presidenza del Consiglio che si ha fatto riferimento al al programma naturalmente e ci sono state da questo punto di vista evoluzioni diverse
In una in quella che si chiama prima fase di vita della Repubblica la differimento alla questione programmatica che certo c'era
Poi tuttavia era molto mediata con le questioni di composizione del governo della composizione sia personale che Intel partitica tante e che viene detto appunto che da questo punto di vista la cesura
Rispetto alle precedenti esperienze dello Statuto Albertino non è sempre reale
Le questioni che riguardano diciamo la fase dal mille novecentonovantaquattro in poi in cui si alla compresenza di alcuni elementi ancora secondo me tra loro contraddittori da una parte un più forte riferimento al programma che perché
Consistenti che sono comunque nelle leggi elettorali segnati da un riferimento al maggioritario il rapporto tra programma che si presenta alle elezioni e programma che si presenta in Parlamento deve essere più stringente dall'altro
Il fatto di una qualche contraddizione o per lo meno complicazione in questo aspetto
Fino a quest'ultima vicenda elettorale che ora vedremo come si svolge nel corso della legislatura perché la frammentazione addirittura più consistente che nella prima fase di vita della Repubblica del sistema partitico nelle quali Ciglioni ha causato
In tutte e due gli schieramenti che obiettivamente molto di più in quello di centrosinistra il fatto che spesso il programma
Veniva interpretato
Vieni va interpretato come elemento di relazione di equilibri interni di blocco di sé l'eccitazione di iniziative di partiti della coalizione
Più che come elemento guida forte dell'azione del Governo rapporto mio riferimento personale così non facciamo
Danno a nessuno e ricordo che quando una volta se dispetto
Nella passata legislatura rispetto alle questioni che si ponevano dal punto di vista della riforma delle pensioni delle modifiche delle riforme e le pensioni
Ho detto che il programma non era un vangelo nel senso che bisognava
Andare approfondire vorrei e svolge questo e segna insomma fu interpretato quasi come uno scandalo problema invece di un programma e che un programma di una coalizione ha un rapporto con quello che
Si presenta alle elezioni e naturalmente a un'evoluzione e un suo dinamismo perché altrimenti davvero diventerebbe un vangelo ma non mi pare che sia fatto della politica
L'altro elemento tra l'altro elemento di di parziale contraddizione che esiste è che anche nel corso di quella che è la seconda fase di vita della Repubblica i Governi i Governi che che ci sono che essi insediano hanno non abbiamo conosciuto diciamo dal mille novecentonovantaquattro in poi e crisi extra parlamentari
Non ci sono stati e tuttavia venga l'ultima considerazione anche proprio da quest'ultima esperienza si vede come
Tra
Gli elementi che ho indicato gli strumenti che ho indicato con cui si compone un rapporto di fiducia tra Governo e Parlamento
La mozione di sfiducia
Non si ha di fatto ma è stata
Diciamo efficace nel determinare un risultato le mozioni di sfiducia quando ci sono state sono state o ritiri ho ritirato non votanti
Quello che è diventato prevalente la questione di fiducia
E cioè il fatto
Che i Governi pongono nel corso della loro attività la questione la questione di fiducia
Che insomma non voglio fare la dottrina ci sono qui costituzionalisti che diciamo entrata nella vita
Del
Del del Parlamento e della porti con il Governo per prassi soprattutto ecco ma rispetta la questione di fiducia che non è la stessa cosa
Della mozione di sfiducia perché un'arma nelle mani del Governo del Parlamento
Questa è la prima differenza la questione di fiducia
è venuta a porsi è secondo me sta diventando
Un aspetto insomma patologico io voglio affrontarlo così
Diciamo nella passata legislatura a nome del Governo sono stato in campo sul porre le questioni di fiducia c'era una polemica furibonda sul fatto dei numeri sul fatto del perché come si vede lo dico in modo
Oggettiva almeno in questa sede
è qualche cosa di più non mi pare che con numeri diversi la questione di fiducia stia assumendo un minore rilievo allora il punto è di interrogarsi
E dire un'altra cosa interroga sulla questione di fiducia ed è un'altra cosa insieme alla questione di fiducia
I due strumenti lo strumento che sta diventando principale nell'attività dei Governi e quella dei decreti legge e spesso c'è questa
Questa connessione decreto legge questione di fiducia
Perché ci sono questi aspetti
Oltre a fare reciprocamente una
Diciamo legittima polemica politica
Sulla base dei ruoli ricoperti io penso che questi due elementi decreti legge questione di fiducia
Esprimano una difficoltà a funzionari di quel rapporto Governo Parlamento
Che dobbiamo cogliere vedere di risolvere ecco allora se questo è io non condivido così come
Mi è parso un po'il Presidente del Consiglio di recente abbia fatto lo slogan o se volete l'obiettivo
Una cento mille e questioni di fiducia una cento mille decreti legge mi pare che il problema dovrebbe essere un altro fa parte di una riflessione comune quale innovazioni riformatrici sono necessarie
Per affrontare questa situazione per far sì che non sia
Questo nesso decreto legge questione di fiducia a volte decreto legge con dentro
O decretolegge con risorse correre con
Con
Riforme
Diventi la prassi costante del modo di governare questo Paese Presidente Violante si ricorderà che nel passare nella passata legge addirittura nel Senato che ha un Regolamento diverso erano stati introdotti senza che il Governo avesse scelto di introdurre elementi di delega
Nei decreti che ci impegniamo in Parlamento abbiamo mantenuto quell'impegno a non attuare ma insomma questi sono gli aspetti se
In un decreto legge si inseriscono le riforme e le deleghe e poi appunto la questione di fiducia il Parlamento credo e che diventi un'altra cosa mi pare difficile anche l'azione
L'azione di controllo allora e ho terminato
Quello con cui dobbiamo cercare di rispondere eh
Un insieme di riforme che ripartano però non aspettano troppi mesi per ripartire
Perché le riforme secondo me non sono nella disponibilità concessa da un Governo quale che sia le disponibilità se sono un'esigenza del Paese debbano essere
Affrontate a livello parlamentare dalle forze in campo sia di maggioranza che di opposizione noi dobbiamo avere un quadro delle riforme
Il superamento del sistema
Del bicameralismo paritario e su questo dobbiamo aprire una riflessione affondo sul nodo del Senato
Se il Senato è un Bundesrat italiano per me la soluzione migliore allora è chiaro che non si pone il voto di fiducia
Lo dico espressamente se il Senato invece deve essere letto un po'dal un po'deve essere delegato dalle giunte regionali
Un po'da Consigli regionali un po'dai Comuni un po'delle Province questa allora non è secondo me la strada allora il Senato rimanga
Eletto direttamente dai cittadini e e e in e e si veda dov'è la differenziazione di funzioni cioè non non si creino
Situazioni che che che diventino a che diventano che diventano abnormi la riduzione del numero dei parlamentari non per inseguire
Qualche anno si è qualche anno non c'è le polemiche sulla casta ma perché è un fu un funzionamento efficace del Parlamento il Parlamento può essere
Protagonista di una democrazia del ventunesimo secolo anche nel mondo globalizzato sì naturalmente deve avere queste condizioni e le funzioni del Governo
Il le elezioni del Presidente del Consiglio da parte della Camera o delle Camere la sfiducia costruttiva che non eravamo riusciti a introdurre
Nella
Bozza che aveva seguito il presidente Violante ma che invece un elemento sono decisivo secondo me importante e le i regolamenti parlamentari e le leggi elettorali di questo si tratta
Su questa strada secondo me si tratta di procedere io rimango convinto e ho terminato davvero
Che sarebbe importante
Sarebbe importante un confronto politico parlamentare
Sarebbe importante
Non lo so una mozione qualcosa un indirizzo che rifaccia il punto e dica l'insieme del Progetto di riforme che si deve affrontare in questo Paese sui tempi per poi vedere di strumenti con cui portarlo avanti perché
Qui davvero sia sui regolamenti parlamentari sia sulle riforme c'è una necessità del Paese e un ruolo delle forze che sono
Che sono presenti in Parlamento mi auguro Presidente Fini che
Il ministro Vito per un altro tipo di responsabilità che la prossima legge elettorale per le europee
Che può essere un punto su cui si compone un metodo di relazioni non si è invece un aspetto di una contrapposizione così forte al termine della quale non è tanto decisivo
Chi vince o chi perde ma il fatto che si può subito bruciare le condizioni di un discorso invece positivo come il Paese ha bisogno e costruttivo come il Paese ha bisogno
Delle riforme che sono secondo me al centro e non rimandabili nella nostra ditta politico istituzionale grazie
Ringrazio il senatore Chiti la parola al vicepresidente alla Camera l'onorevole Leone
Grazie Presidente un saluto Presidente dalla Camera Segretario generale a tutti gli intervenuti debbo dire che con
E con piacere che intervengo stamane in un
Questo incontro
Che un po'legato anche alla mia storia personale dato il il tema per la verità lascio a tutti gli altri che sono intervenuti e che interverranno
Argomentazioni i
Legittime legate a quella che è la vita parlamentare in relazione anche
Al forme di governo alla ai regolamenti a tutto quello che
Può essere utile per una modernizzazione del nostro sistema io mi atterrò più al
Un tema che viene fuori da questo
Da questa raccolta di studi che
Non solo leggi
Per intendere per fare intendere quello che io ho appreso sul campo perché l'ho dovuto fare veramente sul campo cercando di apprendere dagli altri che cos'è questo Parlamento come funzione perché funziona in questo modo e a che cosa serve
Perché molte volte dall'esterno forse non
Non si riesce accogliere che veramente l'attività di questa istituzione non è legato solo soltanto
Alla legge a legiferare ma è legata anche a tenere in piedi un'istituzione che nel sistema
Sia di bilanciamento in
Tutte con tutte le altre istituzioni ed è per questo che ringrazio sono grato al dottor Dick male presto Stajano per questo prezioso prezioso lavoro
Perché o ha preso come diceva un segretario generale non di questa Camera ma della
Camera dei Comuni inglese si diceva che forse molti politici quando arrivano
In questa in una situazione come questa
Apprendono di
Che cosa fanno dagli altri e non da quello che che fanno e tra gli altri ci sono anche i funzionari i funzionari gli addetti ai lavori e tutto il contorno di queste istituzioni in questo
Un volume vengono fuori sin dall'inizio sin dal titolo per la verità
è stato un po'angosciante lacca quella premessa fermo tempi in cui ho avuto l'approccio con la premessa è presto Stajano poi mi sono ripreso naturalmente
A proposito a proposito della perdita di centralità del parlamento detto che dove sto andando
Francamente invece poi
Cannelle scorso successivo non solo ma vedendo il lavoro ho compreso che
Ha proprio attraverso questo tipo di lavoro si arriva invece a una riconferma un primato della centralità del Parlamento
Viene subito l'accoppiamento di questo volume con altri volumi che ho avuto il piacere anche di
E di di leggere e mi riferisco a quello edito dalla Luiss University Press di Luppoae
Di Gianfrancesco e il quaderno du mila otto
Formulato dal già richiamato professor Lippolis sempre
Perché il problema vero quale e
C'è una parte di giurisprudenza una parte di emeriti gli emeriti costituzionalisti che ritengono che il diritto che si forma in questa Camera non sia un vero e proprio diritto
Non parlo delle leggi naturalmente ho detto che vado al di fuori al di fuori di quello che il
Non vado al di fuori quello che il tema
Non è un vero diritto quando invece poi ci si accorge che le fonti e ci sono gli usi i ci sono anzi forse sono gli usi che assurgono in questa in questa nostra a forma
Camerale che assurgono a fonti e allora evidentemente ci si convince che stiamo parlando di un vero
E proprio diritto il diritto parlamentare che ha
Ha il il diritto scusate il bisticcio di parole di aver di avere albergo nella letteratura giuridica
La letteratura giuridica italiana questi saggi questo e quelli che ho citato dimostrano proprio questo ed è per questo che mai come in questo momento nella vita
Politica istituzionale che stiamo vivendo
Queste opere debbono essere in grado come sono in grado di portare all'attenzione di tutti qual è il lavoro che si svolge in questa istituzione
La prassi precedenti le decisioni presidenziale pronunce della Giunta di regolamento sono testimonianze non tanto dalla pretesa mancanza nella regola parlamentari della forza vincolante del comando giuridico
Quanto invece della necessità che ogni decisione sia motivata e ponderata sulla base di regole procedurali
Previste per iscritto e della giurisprudenza e su di esse si è formata nel corso degli anni l'obbedienza al precedente che grazie a Dio
A cui si fa ricorso regolarmente consente al rispetto del principio di
Uguale trattamento delle parti nel contesto dalla disciplina parlamentare e del principio del reciproco affidamento noi abbiamo qui anche la presenza del
Del presidente Violante e in materia di precedenti in materia di molte volte forse anche
Non volendo non volendo e non volendo dare una mano una mano a chi poi verrà verrà dopo ma almeno si è inteso
Portare avanti una linea comune che il trattamento deve essere uguale per tutti nel momento in cui si è assunto con gli usi e con la prassi un indirizzo che può servire a qualsiasi parte politica è questo
Non solo è benvenuto ma ritengo sia essenziale per una vita democratica che all'interno di questo Parlamento deve essere
Svolta
Tralascio quelle che sono le
Le le serie di attività costituite tra l'altro c'è un uno un elemento che in questo libro
Ma ed è un elemento di riflessione viene esclusa tout cour la legislazione
Viene inserita però tuttora si rivengono inserite tutta una serie di attività che comunque sono legislative a parole agli atti di indirizzo
Che possono avere premesse conseguenze prova nell'attività legislativa e l'attività di Governo ma anche nell'attività legislativa
Nel Parlamento per cui direi che quasi anomalo ma è è al limite parlare di non legislazione per a cure per alcune attività che questo Parlamento
Porta avanti ma che secondo me sono parte integrante della capacità di legiferare del parlamento vi è poi il problema dalla programmazione è stata risolta naturalmente
In in meglio tutto quello che accaduto con le riforme regolamentari da novantasette novantanove
Legate al fatto che la maggioranza e la opposizione con la propria capacità all'interno dalla Conferenza dei capigruppo ha prima prima i luoghi erano diversi in cui si formavano
E a lei e i programmi i calendari tutto quello che poteva interessare oggi e grazie a Dio e all'interno dalla Conferenza dei capigruppo
E può essere tutelata tranquillamente sia la capacità di accelerazione da parte dalla maggioranza che la capacità di decelerazione da parte dell'opposizione
Nel momento in cui sia una possibilità di inserire in quota provvedimenti che si ritiene di dover
Inserire
Vi è una categoria di attività non legislativa che è quella che mi che mi interessa particolarmente
Che esiste legata dalle dovrebbe essere slegata dall'indirizzo politico dovrebbe rimane fuori l'indirizzo politico da questa attività e parlo della verifica dei poteri la materia dell'immunità parlamentare il controllo sui servizi di informazione
E sul servizio pubblico radio televisivo
Materie su cui i saggi i contenuti in questa raccolta debbo dire sono di altissimo livello Pini queste enfasi e l'applicazione del diritto opera dagli organi parlamentari e evidentissima
Anche perché essi non solo devono dare esecuzione al diritto interno l'assemblee parlamentari ma anche a leggi dello Stato che devono valere nei confronti di tutti per tutti e contro tutti questo connubio qui evidentissimo ed è una delle caratteristiche prerogative
Proprio del parlamento
C'è un unico appunto bonario non
La mancanza o la dimenticanza di quello che per me è una delle prerogative che sono il substrato della e di questa istituzione mi riferisco alla autodichia che
Quel settore
Cui avvengono vengono portate a compimento le decisioni di controversie giuridiche da parte di organi parlamentari interni
E nella conduzione del relative procedure
Le controversie relative al personale della Camera è quella relativa ai rapporti contrattuali della Camera
Con soggetti esterni sono devolute rispettivamente una Commissione giurisdizionale contenziosa è un consiglio di giurisdizione al Senato sono costituiti organi più o meno simili
Ma non identici l'organo di appello poi all'interno dello Ufficio di Presidenza della a Camera e la difesa della Camera effettuata da membri dell'avvocatura
Interna mentre il dipendente un ricorrente alla con il contraente può tranquillamente rivolgersi a ad avvocati del libero foro l'autodichia non è una
Prerogativa assestante dalla Camera e il fa parte del pacchetto di guarentigie fa parte del pacchetto di guarentigie che concorre a tutelare quell'autonomia ed indipendenza delle Assemblee legislative
Che la centralità del Parlamento nel nostro assetto costituzionale rende comunque irrinunciabile
Di questo sistema di guarentigie fanno parte l'autonomia regolamentare di ciascuna Camera la verifica dei poteri merita dei propri membri abbiamo già detto qualcosa in in merito l'insindacabilità delle opinioni
Li immunità mi riferisco all'immunità delle sedi l'immunità topografica cosiddetta
E l'esenzione in varie forme della soggezione al potere giurisdizionale non ultimo anche riconosciuto dalla
Dalla Corte non anche quella della giurisdizione dalla anzi non della dalla giurisdizione contabile
Gli altri Paesi gli altri Paesi o hanno avuto esperienza analoga alle nostre con il tempo hanno inteso mettere da parte da un punto di vista
Formale
Solamente questo tipo di guarentigia ma è rimasta nella sostanza nella sostanza e di fatto
Rimasto un autodichia che pur non normata ha continuato esservi parlo di Paesi che platealmente hanno abbandonato la Francia lei il Belgio ma che continua ad avere all'interno dei istituzioni come la nostra
Una forma di autodichia che direi che e strisciante ma che non è tanto apparente forse per esigenze solo soltanto di di di immagine ma che è legata a quella che che è un elemento l'auto di chi ha fa parte di quella
Che si chiama dico la parte dalla Costituzione che si chiama costituzione materiale
E se si lega a questo filo a questo concetto evidentemente l'autodichia può essere posta in essere come è all'interno dalla nostra Camera di altri organismi costituzionali del nostro Paese
Occhi anche così come posto in essere in altri in altri Paesi
L'esperienza italiana in proposito nella quale l'autodichia dalle Camere sopravvive viene oggi dichiarata proprio dichiarata come tale
Ed è in quanto tale fortemente contestata dalla dottrina mostra casino a questo momento
Dico grazie a Dio perché credo in questa forma
E questo momento non è stato oggetto di contestazioni istituzionali rilevati in particolare
E giammai sino ad ora all'autorità giudiziaria cioè quel potere dello Stato che potrebbe anche lamentarsi di una sottrazione di giurisdizione da parte della Camera non è mai ritenuto ma inteso ricorrere alla Corte costituzionale
Presentando eventualmente un
Un ricorso per conflitto di attribuzione del un buon segno non è mai venuto dovremmo ritenere che l'autorità giudiziaria non abbia mai ravvisato nell'attuale assetto dall'autodichia delle Camere le condizioni per sollevare un conflitto di attribuzione
E le occasioni ci sono state ci sono state al momento in cui e ricorrenti che si son visti magari
Negare il la la la richiesta effettuata nel ricorso anche dei vari gradi di giudizio hanno inteso
Dichiararsi non soddisfatti attraverso il fatto che erroneamente esiti teneva avessero adito un'autorità giudiziaria che non fosse competente riproponendo le stesse ragioni stesse ricorsi amante modalità giudiziarie che invece ha inteso
Definitivamente limitarsi a pronunziare una in competenza da parte dell'autorità giudiziaria ordinaria come dicevamo prima
Come per tutte le prerogative parlamentari
Esse ma è importante che il Parlamento le adopri in modo tale da non fare insorgere neppure il dubbio di un loro uso strumentale o piegato ad esigenze di parte questa deve essere la forza per mantenere in piedi
Questo tipo di guarentigie una coincidenza seppur parziale tra giudice e parte e inevitabile altrimenti il e lo dice anche la parola stessa altrimenti non si tratterebbe di autodichia essendo connaturata proprio all'essenza stessa
Ma come dicevamo prima se questo limita la realizzazione del principio la terzietà del giudice sul suo versante soggettivo
E sul piano oggettivo che l'imparzialità nel dirimere le controversie deve trovare i suoi più forti presidi oggi la giurisdizione interna dalla Camera ha definito tutte le controverse arretrate che avevano caratterizzato lo scorso decennio
Ed è nelle condizioni di rispondere alla domanda di giustizia che le viene rivolta definendo relative controversie nel giro di
Di regola di pochi mesi
Essa sviluppa una giurisprudenza che frequentemente si allinea gli orientamenti di quell'esterna nella quale
Non è inoltre difficile intravedere non ha mai le linee guida di una definizione sistematica delle peculiarità che caratterizzano l'istituto
In conclusione come ho già
Detto sono grato agli estensori di questa a raccolta gli organizzatori di questo incontro
è un modo per sfatare luoghi comuni è un modo per contrastare l'antipolitica è un modo per valorizzare le professionalità di questo palazzo
Ed è un modo per rimettere al posto giusto l'immagine di questa istituzione grazie
Grazie all'onorevole Leone sentiamo ora il presidente Violante
Ringrazio il presidente della Camera aiuto livelli broker
Vengo invitato a questa presentazione
E la lettura del libro conferma che
Nelle assemblee parlamentari italiane esiste una Hristo Croazia professionale
Intesa come capacità di fare più ovvia sulla base della pratica
Cioè di elaborare concetti sulla base dei fatti
Non è proprio di molti luoghi del nostro Paese questo
Perché poi questa capacità debba essere che qui si dimostra tante sono le dimostrazioni di questo tipo debba essere ancora sempre di più incrementata perché serve anche quella politica per le proprie decisioni
Io credo l'attualità di questo libro in due profili
Il primo è relativo alla fase in cui ci troviamo
Non mi riferisco tanto al dibattito sulle riforme scusate
Il dibattito sulle riforme ma al fatto che
Nel nostro ordinamento si sta creando per via di fatto un nuovo ordinamento costituzionale
Intendo riferirmi per esempio alla indicazione fatta da entrambe le componenti del candidato alla Presidenza del Consiglio sulla scheda il nome del candidato sulla scheda che in qualche modo supera la prerogativa del Capo dello Stato e anche carattere parlamentare interno sostegno politico
Mi riferisco alla cooptazione che sostituì l'elezione dei parlamentari che un altro meccanismo che vede il principio di rappresentanza
Mi riferisco all'attuale fase del procedimento legislativo
Tutte queste cose si è ben chiaro obbediscono a dati di fatto
Cioè io vedo francamente come banali le accuse come dire il vero con un criterio vista recentemente negli Stati Uniti contro Bush criticate anche queste o Sarkozy eccetera
L'interpretazione di tipo soggettivo ci sono di processi oggettivi che stanno rombanti in molti Paesi occidentali
Allora con le classi dirigenti hanno l'intelligenza di capire quello che sta accadendo appunto il soggettivo di porre rimedio con un processo razionale
Oppure inevitabile che logica dell'emergenza parlamentare o di governo rischia di prendere la prevalenza e rischiamo di trovarci nell'arco di non moltissimo tempo di fronte un sistema completamente diverso rispetto a quello che scriviamo nei libri universitari
Il punto alla trattato l'affrontato il Presidente Fini verso la fine del suo intervento il problema della democrazia governante o della democrazia decidente
Come vediamo insieme decisione rappresentanza pare questo sia
Uno dei temi che abbiamo davanti dobbiamo cercare di cogliere
E il problema naturalmente nostro è
Affrettare il processo di riforma razionale
Prima che fatti trentanove CIPE no tutto lo spazio disponibile a quel punto non si tratta che di
Razionalizzare quello che c'è di formalizzare quello che c'è già
Non di andare con un processo strategico alla riforma del sistema politico e qui si colloca
La seconda Regione Tinti attualità che questo libro
Cioè qual è il futuro dei Parlamenti
La mia opinione che non c'è dubbio che il futuro dei Parlamenti e più legato a questa mia opinione al controllo di panico dice anche turbativa adesso di quanto non sia oggi legato alla licitazione
Oggi in sostanza potremmo dire che il nostro Parlamento non fa nella citazione del controllo ma questo danni
Credo che occorrerebbe riflettere attorno a un Parlamento che in nome del principio di rappresentanza fa le grandi leggi
E fa il grande controllo
Quindi il meccanismo non è tanto quello come dire di una
Di un bilanciamento maggioranza opposizione su quale tornano tra un attimo
Ma di una recupero sul terreno del controllo di ciò che si perde sul terreno della della legislazione anche perché oggi i paesi più competitivi sono quelli più veloce decisione politica
E quindi qui c'è un punto davvero che riguarda
Riguarda il mosto stare in un contesto internazionale ma la velocità
Non sempre segno di qualità
Quindi il problema che abbiamo e come le gare una cosa all'altra ed è un tema certamente
Certamente significativo e da questo punto di vista
Volevo intervenire rapidamente sono questione posta dal
Presidente Chiti di propria del Senato
Tra cui la questione è abbastanza semplice
L'elezione diretta dei componenti di due Camere non può portare ruoli costituzionalmente diversi
Queste cause allora o si trova una soluzione questo problema oppure è difficile uscire
Ora forse una soluzione che però francamente mi sembra più un escamotage linguistico che sostanziale
E quella per la quale si assicurino un eventuale futuro futura riforma costituzionale che il senatore rappresenta la Regione senza vincolo di mandato
A differenza del deputato che rappresenta la nazione senza vincolo di mandato questo naturalmente tradursi in un sistema elettorale chi chiuda la legge elettorale Senato all'interno del circuito regionale e che estenda invece in qualche modo rappresentanza del Parlamento su scala nazionale
Come dire sono di quelle
è un sistema di studi scambio ferroviario insomma tutto sommato forse però e non delle poche cose ne capisco la difficoltà degli attuali senatori
Loro l'avrebbero i deputati si si parlasse di loro come dire avvedersi sostituiti sostanzialmente radicalmente ad altro certo professore associato politico
E così mi sono questo è un tema sul quale credo che debba
Debba debba riflettersi e il il terzo dato su quale infine intendo intervenire e la questione è che qui è stata posta da alcuni colleghi alcuni parlamentare sulla questione dei regolamenti
Sono stati presentato sanzionato contraccambiato importanti progetti di regolamento da parte del Popolo della Libertà
Che ci pongono di fronte a un tema costituzionale di di grande rilievo che non so se sia stato nel cenava il Presidente tra cane mattino fa però credo che occorrerebbe un po'riflettere su questo
In sostanza come spiegato nella relazione due progetti le reazioni sono uguale se non ricordo male
Il punto è questo
Il circuito della separazione dei poteri
Nell'attuale c'ha nelle attuali contingenze
Va sostituito da un altro circuito maggioranza parlamentare il Governo da un lato
Di opposizione
Questo prevede poi lo Statuto l'opposizione Governo ombra e così via
Io
Prudentemente e
Sollevo una preoccupazione
E la rappresentanza doveva finire
Cioè
E il Parlamento inteso come soggetto unitario nel rapporto con l'esecutivo e con il giudiziario
Che fine fa in questo contesto
E lo dico perché capisco qual è l'esigenza che ci a fondo di questo tipo di ragionamento conoscenza molto serie
Però allora togliamo capirci bene o si va ad un regime presidenziale serio
Cioè con un forte Presidente eletto un forte camerette forte potere di controllo forte legge sul conflitto d'interessi sono quello che c'è praticamente il sistema americano che quello del presidenzialismo funziona otto sommato meglio
Mettere da parte sistema francese che in grave crisi e che non è un sistema semipresidenziale e iper presidenziale e sedi parlamentari Crespo
Però ecco se dobbiamo parlare come dire di cose che vanno alle radici parliamo di cose comma tredici
Ma se non è questa la strada che noi sceglieremo mantenere un regime parlamentare come io credo
E allora alti
Temo che la divisione tra maggioranza e opposizione rompa l'unità del Parlamento rompa come dire che il rapporto tra Parlamento Governo questa la preoccupazione
Che mi permetto di segnalare e così come e lo statuto dell'opposizione alla quale questi da tempi
Per quanto non bambini più o meno discutevo
Con Franco Bassanini essendo sulla posizione diversa lo solo così sono e come dire la cristallizzazione tortura del Parlamento
Se volessimo esagerare della fine del Parlamento
Che nel momento in cui è stabilito che non c'è una dialettica maggioranza opposizione macina dialettica
Maggioranza al Governo
E opposizione e sarà il punto
Può darsi che sia giusto programma viene come dire un'idea chiara di quello che porta avanti altrimenti temo che non
Così come il Governo ombra che pure
Intelligentemente riconosciuto in quei due progetti
Oggi come oggi e la forma di organizzazione del maggior partito di opposizione
Ma che nulla a che fare col Governo ombra quell'unico modello di governo mo'che conosciamo peraltro e lì o si va al bipartitismo e non so se questa è la via italiana
E al buono cameratismo e non so se è questa la via italiana
Oppure sono forme di organizzazione intelligenti strettamente di uno più partire l'opposizione hanno nulla a che fare con un modello che l'unico tra l'altro credo che esista mondo quindi al giudice avesse recato i Paesi non ho seguito per tipo di modello insomma
Sono voglio dire quinti quindi i progetti ci pongono davanti problemi molto seri
Sia per come sono impostati e vedere così da affrontare come dire comma ragionevolezza intelligenze infine
Devo dire che
Questo libro che
E pieno di saggi molto molto ricchi
Torno stimolanti
Ci richiama e i nostri doveri di classe dirigente
C'è un'impressione che non si possa continuare a parlare
Che mentre noi parliamo il processo al mondo ma anche
E allora come dire il
Il ceto intellettuale
Che abbiamo nelle nostre Camere ci sta ponendo alcune domande attraverso questo questo libro
Credo che abbiamo tutto sommato il dovere di rispondere
E lo dico in un giorno come oggi quando ricordiamo uno ma quello posidonia che del costituzionalismo inteso come forma
Dico fermo democratico e nazioni ha fatto da Regione della sua vita
Grazie al presidente Violante Ministro Vito
Sì anch'io non mi voglio sottrarre ai ringraziamenti per l'invito al Presidente della Camera Segretario generale ma naturalmente agli attori
Dell'interessante volume che qui stiamo commentando
Interessante volume che ha acquistato nelle ultime ore nelle ultime giornate una grandissima attualità
Una grandissima attualità della quale credo potremmo trarre ragioni
E spunti di riflessione la prima riflessione che anche
Il grande merito del volume di vite umane Stajano avete messo
Al centro della centralità del Parlamento posso usare questa espressione l'attività non degenerativa del Parlamento noi siamo abituati troppo spesso a misurare la centralità del Parlamento in termini quantitativi in termini statistici in termini numerici riferendoci esclusivamente al numero delle sedute al numero delle proposte di legge numero di emendamenti approvati
Ma è davvero questo oggi la centralità del Parlamento che vogliamo dà centralità al Parlamento di qua bisogni nostro Paese la nostra democrazia
Giustamente il volume di iscritti la pubblicati ci ricordo una che esista un'altra centralità del Parlamento che acquistato un peso straordinari in questi ultimi decenni e che va ancora di più consolidata e rafforzata una centralità nella quale si dà forza
Il potere di indirizzo il potere di controllo
Il potere di espressioni di influenza presso l'espressione dei pareri parlamentari sull'attività normativa e sull'attività non lo merita non normativa del Governo io credo che questo sia una riflessione molto importante
Che sembra superare appunto il pregiudizio che l'attività non legislativa faccia quasi parte di un recinto minore
Rispetto al ruolo alla forza che il Parlamento deve avvenire nell'esprimere la propria funzione rappresentativa dei paesi della democrazia e nei confronti
Del governi pareri delle Commissioni parlamentari ora sono generalmente diffusamente previsti
Le statistiche torniamo a queste sugli atti di sindacato ispettivo e di controllo testimonino come
Questa attività del Parlamento questa funzione abbiamo intatto peso dimensione forza di confronti del Governo e tante altre cose si possono fare tanti altri spunti sono
Offerti dal volume io ne cito solo due
Quello nei confronti dell'autorità indipendenti
Che devono essere un elemento di riflessione della nostra democrazia nel momento in cui si va ad una fase anche qui espansiva del numero di potere delle autorità indipendenti qual è il ruolo del Parlamento e se il Parlamento può essere
Il centro che si inserisse nel circuito decisionale dell'Autorità
Indipendenti e naturalmente la grandissima attualità ma la grandissima scarsa considerazione che riveste la partecipazione del Parlamento nei processi decisionali a livello comunitario
Che sembra essere questione di costi scarsa rilevanza eppure di enorme attualità importanza nel momento in cui centri decisionali
Si possono sempre di più a livello comunitario e vedono sempre più una convivenza con delega i legami internazionali e qui
Che il Parlamento si deve
E saltare qui che il Parlamento deve rafforzare i propri poteri la propria funzione non legislativa certo ma sicuramente di grande influenza sulle decisioni che vengono prese naturalmente poi
Si possono aggiungere anche altre cose che vanno rafforzati e tante altre cose che non funzionino pensavo prima per esempio Presidente Violante offerto lo spunto sulla
Governo ombra che ne vorremmo vedere statuito nei regolamenti di Camera e Senato pensavo all'inefficacia di alcuni strumenti dei quali invece
Giustamente Camera e Senato si fanno vanto ma che poi nella
Effettività della prassi finiscono per non esaltare attività di controllo di sindacato ispettivo penso al question-time
Come sarebbe diverso il question-time
Che obbligatoriamente vede il confronto fra il ministro e il ministro ombra
Oggi questo ente anni finisce per essere marginalizzato su questioni riduttive su questioni non centrati su questioni
Di grande interesse Luca difficoltà il Governo a partecipare hanno difficoltà i gruppi parlamentari a esprimere sia all'altezza di quello debba essere il principale strumento di sindacato ispettivo disposizione Parlamento dove addirittura è prevista una periodica
E ha data e orario fisso diretta televisiva
Credo quindi che ci sia la possibilità di intervenire attraverso i regolamenti parlamentari attraverso l'esperienza attraverso la prassi per rafforzare questo
Enorme potere che il Parlamento ha che quello della sua attività di controllo e di indirizzo nella fase non legislativa io naturalmente però
Tutto questo non mi voglio sottrarre come dicevo prima anche alle questioni di grande attualità che mi assumo tutta la polemica sull'attività legislativa sono state richiamate anche qui dagli interventi oltre il Presidente Fini che ringrazio
Per la citazione dell'audizione abbiamo svolto il ventiquattro settembre ma da Presidente chiedo al Presidente Violante
E credo che parte che sono questioni con le quali ci scontriamo da diversi decenni
E quindi che non appartengono solo all'attualità di questi giorni credo prossimo anno questioni sulle quali l'esperienza anche di queste settimane possa insegnarci qualcosa
E concludo Europa alla fine con quella che secondo me
E la sfida che oggi dobbiamo raccogliere io non butterei via la centralità del Parlamento
Non credo che dovremmo per forza dar luogo delle modifiche costituzionali che investano un cambio di sistema o di regime come si dice sulla forma di governo e la forma
Di Stato che pure sarebbe necessario ma credo che anche restando nell'attuale sistema parlamentare attuale
Regime parlamentare potremmo intendere la centralità del Parlamento in maniera diversa da come è stata non intesa dai nostri costituenti ma come praticate in questi decenni
Come una sede
Di luogo di contrattazione assemblea disse che consociativa più che della decisione dei tempi della decisione
Abbiamo subito e decreti legge decreti-legge sono state anche qua richiamati un'anomalia quasi esclusivamente italiano nel panorama comunitario
Qual è lo scandalo del decreto legge decretolegge tre caratteristiche
Scusi ma iniziativa governativa
E non credo che questo oggi possa essere più una ragione di scandalo anche se i tempi della nostra Costituzione lo sapete bene si discuteva di letture allora aveva
Un senso se l'iniziativa legislativa potesse essere anche prerogativa del Governo e non sull'esclusiva
Del Parlamento ma credo che oggi sia giusto riconoscere al Governo una funzione di guida di proposizione forte dell'attività legislativa perché ce lo richiamava il Presidente Chiti l'attività del Governo oggi espressamente se non esclusivamente
Quella di attuare il programma di governo votato dagli elettori
E sono d'accordo che gli atti di indirizzo che le mozioni parlamentari servono in qualche modo anche
Ad aggiornare a rendere più attuale a rendere più cogente rispetto
All'esperienza di Governo quel programma di governo elettorale con il programma parlamentare con il programma sul quale si diceva e la fiducia e rispetto alla quale la maggioranza quindi può aggiornare con svolge un ruolo ecco quindi
Qualcosa che emerge dall'attività non legislativa dove il continuum maggioranza al Governo che rispetto all'attività legislativa tende sempre più
Ad assumere un carattere piatto nelle mozioni di indirizzo negli atti di indirizzo nel rendere attuale né andare anche modificare significativamente il programma di governo
Oltre che privo dell'opposizione ma anche per il voto della maggioranza le mozioni assumono
Un
Aspetto importante ma dicevo quindi non fa più scandalo che il decreto-legge sia di iniziativa governativa che si ed esclusiva iniziativa governativa
Fanno forse scandalo e le altre due caratteristiche che al decreto-legge vediamole naturalmente quella dell'immediata entrata in vigore
Ma soprattutto quella dei tempi certi di conversione
Io rinuncerei volentieri alla prima
Avere garantita sempre la seconda sull'iniziativa governativa sull'iniziativa governativa di un certo rilievo e
Ricordando che tempi certi non sempre significano tempi brevi
Ma significa appunto tempi certi e che i tempi certi non riducono la centralità del Parlamento ma a mio giudizio il salto non la centralità del Parlamento
Il Parlamento esercita la sua centralità non rinviando le decisioni sulle proposte governative ma affermando la sua volontà sulle proposte governative esercitando votando deliberando modificando
Invece spesso ne abbiamo una
Cattiva concezione della centralità del Parlamento in cui questa si manifesta nel non
Decidere sulle proposte governative
Allora io credo che dovremmo quindi essenzialmente discutere dispetto ai decreti legge se ancora attuale
La normale dell'immediata entrata in vigore
Del decreto-legge piuttosto che quella che le Camere devono convertirlo in sessanta giorni
E credo che se i regolamenti parlamentari
Procedessero sempre di più a rendere stringente con degli
Strumenti che oggi francamente non ci sono il Presidente Fini
Ricordo bene che l'unica volta in cui in questa legislatura che ci siamo in qualche misura SAR dati ad evocare uno di questi strumenti la dichiarazione di urgenza peraltro su proposte parlamentari Pendino quella relative
Alla riforma della legge elettorale europea che è stato quasi in moto di scandalo
Che si era deciso di è proposto di attivare uno strumento che accelerava l'iter legislativo eppure
Questo unico strumento a disposizione del Governo cos'altro fa si limita a dimezzare i tempi di esame di una Commissione
Nulla parla sui tempi di esame da parte dell'Aula e nulla parlo naturalmente del necessario coordinamento fra i tempi di esame dei due rami del Parlamento
Ed ha suscitato Scandolara semplice proposto di dichiarare urgente delle proposte parlamentari si quale tutte le forze politiche al di là del merito di conoscono che ha senso che il Parlamento si esprima se si esprima prima
E in tempo utile per le prossime leggere tra europeo quindi mi soffermerei su questo
Se il Parlamento in grado per ridurre anche
Il ricorso al decreto legge che e un
Ricorso che sta sicuramente aumentando negli ultimi anni nelle ultime legislature ma a fronte di questa impossibilità
Per avere tempi certi
Di approvazione dei provvedimenti governativi perché certo che c'è anche l'effetto dell'immediata entrata in vigore penso alcune norme che sono state assunte sull'Alitalia sui rifiuti ma quello che caratterizza che interessa di più al Governo in questa fase e che il decreto legge ha tempi certi
Di conversione
Credo quindi che se vogliamo intervenire e non solo lamentarci della discussione ma intervenire sulle cause di queste disfunzioni una prima riforme un primo intervento dovrebbe essere quello sui tempi d'esame quello di garantire
Delle procedure legislative nelle quali l'attività legislativa del Parlamento si esalti esercitando naturalmente ha ragione il Presidente Fini e nella sua meritoria
Battaglia poco ripreso dagli organi di stampa sul fatto che possa essere esercitata attività legislativa parlamentare ha bisogno del Parlamento si riunisca dal lunedì al venerdì che sembra essere una cosa
No banale e che invece stenta Adda affermarsi fatto anche il presidente Violante su questo si era giustamente esercitato
E credo quindi che anche questo
Faccia parte il modo con il quale si lavora alla Camera possiamo continuare a lavorare vedo tanti valenti funzionari consigliere parlamentari
Concentrando l'attività parlamentare legislativi non legislativo praticamente in una sola giornata
Io credo di no
E chiare questo va a scapito
Dell'attività parlamentare del controllo dell'attività delle Commissioni ad attività il sindacato ispettivo e l'allo dell'attività parlamentare credo che anche su questo si possa
Intervenire
Quindi io limiterei la la polemica sui decreti legge semplicemente a questo offriamo al Governo e al Parlamento stesso perché non è che rafforzando i poteri del Governo si riducono i poteri del Parlamento oggi il Governo non ha poteri in Parlamento
Il Parlamento non ha spesso potere nei confronti del Governo quindi offriamo al Governo la possibilità di avere tempi certi di esami sui suoi disegni di legge prioritari e professor di prosecutor da logiche questa proposta proveniva dalla Bicamerale di D'Alema quindi nulla di
Autoritario o a qualcosa che si stia fermando oggi per la prima volta e credo che il Governo possa intervenire ragionevolmente con una riduzione dei decreti legge un'altra
Riflessione che voglio fare la faccia proprio qui alla Camera e quella sul ricorso al voto di fiducia ha ragione il presidente Chiti
è una riduzione sicuramente dell'attività parlamentare una lesione delle prerogative parlamentari non voglio sottrarmi a questo ma anche qui
Chi dice una evoluzione che sta assumendo il ricorso alla fiducia in questa legislatura rispetto alla precedente
I dati ed esperienze ci dicono che la scorsa legislatura vedeva fare ricorso il Governo lo strumento del voto di fiducia quasi esclusivamente al Senato
E quasi esclusivamente per ragioni politiche legittime perché questa è una caratteristica del voto di fiducia è quella di richiamare alla compattezza e la propria maggioranza parlamentare si mette in discussione l'esistenza stessa del Governo
Rispetto all'approvazione di una norma di un provvedimento e laddove al Senato
Questa messa in discussione l'esistenza del Governo era più viva
Per lo scarto numerico giustamente il Governo faceva ricorso al voto di fiducia e in qualche misura anche un ricorso tipico allo strumento del voto di fiducia
In questa legislatura ne parlavamo anche ieri in Aula alla Camera soprattutto viene posto il voto di fiducia al Senato è stato posto una sola volta
Sul decreto legge centododici sulla manovra ma quasi per una valenza simbolica per far
Assurgere al provvedimento che il Governo aveva presentato il provvedimento chiave di questo avvio di legislatura perché era sembrato giusto POR anche al Senato il voto di fiducia ma anche al Senato come alla Camera il voto di fiducia era stato messo sul testo della Commissione sulle modifiche che non sa dell'introdotte
Per dire che stiamo cercando di tenere conto delle cose che sono state dette in questi anni sul dispetto di pari di parlamentare di pareri delle Commissioni nel cercare di fare
Di limitare alle minimo i danni del voto di sfiducia dispetto alla volontà parlamentare però alla Camera il voto di fiducia sta diventando ricorrente proprio rispetto ai decreti legge perché lo sappiamo bene
Il paradosso della Camera e chi proprio sui decreti legge che hanno tempi certi
Di conversione previsti dalla nostra Costituzione non vi è la possibilità per il Presidente della Camera di applicare il contingentamento dei tempi laddove sarebbe più ragionevole applicando proprio in virtù
Della previsione costituzionale che il decreto va convertito entro i sessanta giorni io le dico due cose che sembreranno strane ma voi conoscete l'attività parlamentare
Sapete che è vero mettendo la fiducia
I tempi della discussione del voto si allungano
E l'esperienza nostra di questi anni paradossalmente si allungano però qual è il vantaggio della fiducia se non serve quindi a quello comporta la maggioranza che mi dà un tempo certo
Più lungo di quello che poter tenere mio ordinarie ma un tempo certo
Per cui so che altri che anziché finire il mercoledì il giovedì di martedì non so quando finisco l'esame di quel provvedimento un determinato giorno è un paradosso quindi la fiducia non serve nemmeno per tagliare i tempi
Perché l'ho mai si è diffusa
La abitudine che anche giusta che al voto di fiducia consegua legittimamente giustamente una discussione più ampia degli ordini del giorno
Una discussione più ampia sulle dichiarazioni finali o che per il solo fatto che c'è il voto di fiducia al voto finale debba slittare non a ventiquattro ma quarantotto settantadue ore
Che è una cosa che solo noi capiamo
Perché voi avremo difficoltà anche in questo caso a far capire oggi approvata la fiducia al voto finale approvato fa quarantotto giorni ora forse anche questo serve un po'a spiegare il distacco
Dell'istituzione dal Paese reale però tante quindi non si guadagna tempi con la fiducia ma sostengono tempi certi
Allora non conviene forse dare tempi certi al Parlamento senza la fiducia
Se avessi tempi certi sui decreti è una norma costituzionale non so come ma si potrebbe anche raggiungere l'intesa che sui decreti in cambio di tempi certi del Governo non potrà fiducia
Perché ci guadagnerebbe entrambi è uno di quei casi di cui dicevo prima i dodici guadagnano Governo e Parlamento
L'altra cosa e che naturalmente io quando sono stato Presidente ed il principale gruppo di opposizione sapevo bene che i decreti andavano a scapito dell'attività legislativa ordinaria del Governo non del Parlamento
Perché i tempi dell'opposizione restavano comunque quelli al di là dell'uso di l'opposizione ne faceva e quindi che l'emanazione
Di tanti decreti legge riduce o addirittura
Tenga far scomparire l'attività ordinaria legislativa e questo è un danno per il Governo e per il Parlamento e per quanto ne possiamo discutere
è evidente che il decreto-legge non potrà mai contenete quegli elementi strutturali di riforme organiche che in alcuni settori del Paese si sente invece necessità di varare di assumere
Quindi anche qui il Parlamento si lamenta per il troppo
Il corso per l'eccessivo ricorso alla decretazione d'urgenza da parte del Governo in realtà il Governo si deve lamentare con il Parlamento perché deve ricorrere ad e che da sull'urgenza per esami per approvare tutto sommato delle norme limitata perché i decreti di cui stiamo discutendo quelli che danno scandalo di queste settimane sulle missioni internazionali
Sui giochi noto non mi dite che si
Prevedono grandi prospettive di riforma
Di settori strategici del Paese dire di no eppure impegneranno il Parlamento per diverse settimane il Parlamento sarà impegnata in diverse settimane su provvedimenti
Del Governo e non potrà esaminare invece progetti di riforma ben più impegnativi ben più ampi che pure il Governo ha presentato quindi io credo che se riusciamo tutti quanti a superare un po'la tentazione di stare nei luoghi comuni di usare questi elementi oggettivi di distorsione del procedimento legislativa per la nostra polemica politica
Potremmo forse riuscire a raccogliere la sfida
Del nostro tempo che quello di difendere la centralità del Parlamento che la cosa alla quale noi tutti teniamo
Di lasciare di vendicare non solo la centralità del Parlamento nell'attività di controllo di sindacato ispettivo chi dicevamo prima ma di lasciarla anche nel potere legislativo
Perché io credo che sia giusto che le leggi le faccia il Parlamento
Ma riconoscere però che all'interno della centralità del Parlamento anche nella funzione legislativa
Il Governo possa svolgere quel ruolo di guida che oggi essenziale dei mutamenti che anche il presidente Violante diceva assunto il sistema politico
Con l'indicazione del premier con
Il riconoscimento che oggi si vota direttamente un Governo
Più che un partito
E che quel Governo più che quel partito sceglie anche già direttamente gli eletti oltre
Chi propri componente ecco che rispetto a mutamenti così grandi
Del potete politico impensabile non riconoscere poi alla Governo anche quella necessarie funzione di guida del procedimento legislativo che gli è indispensabile per potersi a raccordare chiudere quindi il circuito
Democratico con il mandato popolare che proprio perché è stato votato un Governo e non un partito necessità
Della possibilità che il Governo atto il proprio programma il latte attraverso leggi che il Parlamento voterà vi ringrazio
Grazie
Grazie al Ministro Fitto concludiamo con il Segretario Generale dottor Zampetti prego
Grazie Presidente ma io
Anche alla luce del dibattito che si è svolto voglio esprimere anch'io un particolare apprezzamento al volume di Stajano e di comando
Innanzitutto per la sua impostazione generale cioè per l'idea che ne è alla base che credo sia quella di fare emergere la molteplicità e la complessità delle funzioni parlamentari
Il loro carattere di snodo complessivo è necessario nello svolgimento di poteri e competenze diverse sostanze libro mette in evidenza come
Sotto il thriller la denominazione di funzioni non parlamentari si costruiscono una serie di sottosettori importanti caratterizzati da una pluralità di fonti di regolamentazione da diversità di procedure
Moduli di raccordo che originalità di strumenti operativi quindi sotto un'unica denominazione realtà sono comprese molteplici
Realtà in secondo luogo apprezzamento è stato detto nel corso del dibattito perché per il l'accuratezza metodologica la completezza
Della trattazione che caratterizza i saggi che anch'io voglio esprimere una parola di soddisfazione per il fatto che tra gli autori
Figurano molti funzionari della Camera molti giovani funzionari della Camera che
Hanno portato nei loro lavori quel rigore sistematico quell'obiettività di trattazione che caratterizza il modo di operare degli apparati delle Camere ovviamente in questo caso trattandosi di
Opere scientifiche non disgiunta da valutazioni giudizi critici
Mi sembra un dato importante su cui spendere una parola in più perché questo volume assieme agli altri che sono stati ricordati segna anche una
Ripresa
Degli studi sul Regolamento torno non solo da parte dei funzionari ma in generale una ripresa di attenzione su su questi temi che è particolarmente importante perché per usare un'espressione
Molto significativa il Regolamento è un po'la costituzione del quotidiano cioè
Attraverso la sua flessibilità l'adattabilità
Degli strumenti l'importanza del dei dei precedenti
Segna giorno per giorno appunto nella quotidianità della vita istituzionale
I tratti della forma di governo del nostro sistema quindi un dato importante incoraggiante
Venendo al tema del del volume sotto la comune denominazione di funzioni non legislative sì inseriscono
Temi rilevanti e per certi versi anche molto controversi che attengono al ruolo del Parlamento nel nostro sistema i suoi rapporti con gli altri organi dello Stato in particolare
Con la magistratura ma anche funzioni ma anche temi che per il loro oggetto si collegano a tematiche complesse
Che riguardano i grandi fenomeni del nostro tempo si tratta di temi vitali
Che nell'Olimpo stazione teorica e nel loro farsi quotidiano
Costituiscono una chiave di lettura essenziale per identificare il perché della presenza del Parlamento nel nostro sistema
Si tratta di realtà che per certi versi vanno anche oltre i tradizionali binomi Parlamento Governo maggioranza opposizione
Dal momento che
Nell'attuale realtà istituzionale l'attuale alta istituzionali si articola in un complesso
Di sistema di governance cui partecipano vari livelli nazionali sovranazionali internazionali
Ovviamente non mi soffermo o nell'analisi delle varie funzioni alcune delle quali
Hanno carattere tematico cioè si riferiscono a interventi su settori particolari altre hanno carattere
Trasversale riguarda una pluralità di potenziali oggetti alterno carattere strumentale come le attività
Tipiche di controllo formazione e l'attività di pareri
Con le notazioni rilevanti sul fatto se si possa ancora parlare abbia senso porsi la domanda se controllo Conor mansione realtà
L'espressione del parere dipende la la sua incidenza sul
Procedimento molto dal tipo di dal modo con cui esercitata la funzione dei rapporti che ne sono sottostanti ma
Voglio solamente
Pormi porre al alla vostra attenzione alcune notazioni di sistema che a mio avviso emergono dalla
Lettura del volume innanzitutto
Se ho parlato prima di procedure di informazione eccetera in effetti molto opportunamente
Nel volume si ci si sofferma su la informazione prodotta per il Parlamento e nel Parlamento
Ed è un dato nuovo quello di per esempio dedicare uno spazio anche a tutta l'attività che di documentazione che ha affluisce verso le Camere per
Sottolineare come questa documentazione non diventa un dato
Puramente materiale ma entra nelle procedure parlamentari bene la
Vorrei sottolineare la qualità particolare dell'informazione prodotta in Parlamento e nel par e per il Parlamento perché le Camere
Sono divenute oggi uno snodo centrale dei processi di conoscenza
Sul sistema istituzionale complessivo ma
E di fatti nel Parlamento confluiscono e si raccordano i dati prodotti dalle altre realtà istituzionali dalla società civile
Da
Altri soggetti esponenziali della politica ma
Vorrei dire che la caratteristica della documentazione parlamentare dell'informazione parlamentare che essa non si esaurisce nel dato puramente documentale o cartolare ma
Insieme all'istituzione parlamentare conoscenze e dati
Informazioni vengono assunti in termini politici cioè vengono analizzati secondo le logiche del controllo democratico vengono offerti al giudizio dell'opinione pubblica
In condizioni di trasparenza e di massima conoscibilità in sostanza è un dato di osservazione quotidiano
L'informazione prodotta dal Parlamento attraverso che si alimenta di questo circuito è considerata la migliore informazione che nella realtà istituzionale può essere
Ottenuta garanzia di
Obiettività e di completezza dell'analisi
La seconda notazione riguarda il ruolo delle Commissioni
è un dato di fatto su
Anche un dato diciamo studiato a livello
Scientifico che le Commissioni hanno progressivamente subito una perdita di ruolo nell'ambito del nel procedimento legislativo la
Le ragioni sono diverse si può sottolineare l'evoluzione in senso maggioritario del sistema
L'affiorare l'all'emergere di un nuovo assetto di poteri normativi fra Stato e Regioni anche le riforme regolamentari che hanno sbloccato il procedimento legislativo in Assemblea focalizzando sull'Aula
La maggiore attenzione
Se il questo è vero
E in parte vero per le Commissioni su dal punto di vista legislativo però queste recuperano un fondamentale ambito di intervento proprio attraverso l'esercizio delle funzioni non legislative
Emerge questo dato quando parlo siamo Commissioni ma anche organi minori nei comitati di controllo
E così via
Proprio attraverso l'esclusività delle fusioni le Commissioni tornano essere in quest'altra metà del cielo diciamo protagoniste della vita del del Parlamento
Un altra notazione sempre sotto il profilo degli organi riguarda
Il ruolo del Presidente della Camera in questo complesso settore il panorama delle attività legislative non legislative come ho detto estremamente variegato
Nella sua organizzazione presuppone una funzione unificante
Dal punto di vista dell'impulso e della direzione procedurale che per le sue responsabilità istituzionali esercitata dal Presidente della Camera e questo anche considerando il carattere
Partipilo particolare di queste funzioni non legislative che spesso hanno ad oggetto stesse tematiche su cui il Parlamento interviene in chiave legislativa quindi c'è
Un intreccio anche di livelli di intervento
Istituzionale delle Camere che
Fa capo da dal dal dal punto di vista della
Della organizzazione dell'attività di soggetti istituzionali diversi in una cornice complessa istituzionale al Presidente della Camera in questo spunti significativi io ho trovato
Nella trattazione relative alla organizzazione e programmazione dei lavori con l'emergere né
Di alcune caratteristiche del ruolo del Presidente che diventano centrali nell'impostazione complessiva dei lavori parlamentari ma anche nella in alcuni trattazioni concerne la trattazione relativa al potere di ammissibilità all'esercizio del potere di ammissibilità del Presidente della Camera che mostra come
Il ruolo centrale di snodo necessario per il corretto funzionamento del sistema nel suo complesso che
Il potere di attivazione delle procedure e quindi di
Porre su binari di legittimità le iniziative che si svolgono a livello
Delle Camere assume per il funzionamento complessivo del sistema
Ad oggi
Aggiungo e una come ultima notazione in questa parte che la rilevanza delle funzioni non legislative a me sembra che
Abbia condotto ad una che vorrei sottolineare parlamentarizzazione nella regolazione
Di molti settori dell'ordinamento
Quelli trattati nel volume parlamentarizzazione che si realizza proprio in funzione del diretto intervento
Delle Camere
In alcuni processi operativi e decisionali che sono posti in essere dal Governo e da altri soggetti esteri mi
Vorrei sottolineare l'ho detto prima ma tornarci un attimo l'intreccio che si verifica nello svolgimento di queste funzioni tra
Fonti costituzionali fonti legislative fonti parlamentari interni e dove queste ultime
Regolamenti prassi decisioni dei presidi del Presidente spesso dei Presidenti quando si tratta di attività bicamerali
Costituiscono esercizio di poteri di autorganizzazione che entrano direttamente a di incidere sulla qualificazione dei poteri attribuiti ad altri soggetti
Si pensi per esempio nelle forme di legislazione complessa in cui il Parlamento e Governo interagiscono in cui
Nell'ambito
Dello sviluppo della regolamentazione di alcuni settori come il ruolo del Governo possa essere per esempio influenzato dal modo in cui
I regolamenti parlamentari definiscono
Come il Parlamento debba esercitare le funzioni attribuite
Dalla legge
Tutti questi aspetti secondo me offrono spunti interessanti anche per ritornare al tema della
Centralità del Parlamento che
Tradizionalmente mutuato
Dal
Primato della legge quindi il
La legge del Parlamento legislatore ha il primato sulla regolamentazione oggi perso quindi perdita di centralità della legge
Perdita di centralità del Parlamento ma recupero è stato detto da quasi tutti nel dibattito della una posizione di centro di gravità
Del sistema proprio attraverso la perdurante vitalità delle funzioni non legislative attraverso cui le Camere pervadono l'intero sistema anche attraverso uno ponendosi come motore
Della complessiva dinamica istituzionale anche dei momenti di cambiamento su questo il lavoro da fare ovviamente
Può essere anche
Molto più approfondito
Concludo cito il numero di cordata mando e sottolineando ok un banco di prova
Di tutto questo cioè della capacità del Parlamento di anche attraverso le funzioni non legislative di porsi come centro con motore della dinamica istituzionale sarà
E può essere visto nella prospettiva di attuazione del federalismo fiscale
Qui mi rifaccio anche alle conclusioni del lavoro di approfondimento che su questo tema è stato svolto all'interno dell'amministrazione della Camera e che sarà poi
Analiticamente illustrato nel rapporto nel prossimo Rapporto sulla legislazione non mi riferisco ovviamente al momento in cui al del Parlamento riproporre cioè quando
Le Camere saranno chiamati ad approvare
Il testo legislativo ma al fatto che
L'approdo punta ad un compiuto sistema di federalismo fiscale che dia stabilità i rapporti tra Stato
E altri livelli di governo territoriale che definisca ambiti di autonomia di entrata e di spesa e che individui
I meccanismi perequativi implica un ripensamento generale
E complessivo degli assetti istituzionali anche e questo è il tema di qui ci interessa all'interno delle assemblee elettive che
Sono chiamate ad adeguare le proprie regole interne
Proprio in funzione di quell'esigenza che è inscindibile inscindibilmente legata al federalismo fiscale che
Il coordinamento finanziario tra i vari livelli di governo coordinamento che
Richiesto anche indicato anche dalla Corte costituzionale nella sua giurisprudenza ma che essi attuerà
Noi pensiamo soprattutto attraverso un'azione sistematica di concertazione tra i vari livelli
Di governo che implica appunto la predisposizione di un'adeguata strumentazione procedurale quindi da questo per le Camere derivano due esigenze una quella di aggiornare armonizzare
Oltre alle procedure contabili anche le
Procedure assembleari interni per la decisione il controllo e monitoraggio sulla finanza pubblica si tratta in sostanza di di vedere l'intero ciclo di Bilancio e le procedure di verifica
Sulle grandezze economiche
E questo
Di in armonia con un'ampia
E qui dando un un analogo processo che deve essere svolto nell'ambito delle altre Assemblee elettivi a livello regionale e poi compagno
Quindi compete alle Camere anche per quello che dicevo prima circa le caratteristiche
Di
Di istituzionali tra virgolette della informazione parlamentare promuovere
Perché Silla che ogni iniziativa perché assieme agli altri soggetti si pervenga
Alla creazione di base dati condivise sugli andamenti della finanza pubblica
E sulle singole politiche se si vuole che tutti gli attori istituzionali coinvolti nella decisione di bilancio ai vari livelli abbiano comportamenti tra loro coerenti e coordinati occorre partire
Sulla base di conoscenze comuni
E condivise
Quindi questa opera di coordinamento del ruolo delle Assemblee rappresentative
Sul piano delle procedure contabili finanziarie ma anche di conto e che di controllo e di informazione
Significa creare alcune delle condizioni fondamentali perché poi il federalismo fiscale possa svilupparsi
In una cornice
Coordinate ed unitaria a questo riguardo un ruolo importante può essere giocato proprio da
Dal coordinamento tra le istituzioni rappresentative
Quali si attua a Costituzione vigente attraverso procedure che siano omogenee tendenzialmente omogenee e convergenti su medesimi obiettivi
L'adeguamento del sistema queste finalità
Può costituire secondo noi deve costituire un terreno di sviluppo significativo per quell'attività di predisposizione di organizzazione procedurale di predisposizione di contesti
Strumentali tramite i quali
Si svolge la vita complessiva delle istituzioni che
Rappresenta un compito tipico
E fondamentale proprio delle assemblee parlamentari grazie
Grazie al dottor Zampetti con il suo intervento si conclude questo seminario e al termine di queste due ore di studio e di confronto
Io desidero rinnovare il applauso che tutti i relatori hanno del resto loro rivolto ai due autori
Desidero ringraziare ancora
Gli illustri esponenti del mondo accademico e del mondo politico che hanno dato vita al confronto ed esprimerò di e desidero infine esprimere un auspicio che cosa è emerso dalla
Tavola rotonda che quando si parla di centralità del Parlamento si parla di una questione estremamente complessa di una questione che
Riguarda a vari livelli del nostro ordinamento costituzionale di una questione che va sempre affrontata con
Una visione d'insieme con una logica che non può che essere quella
Di un'armonia del sistema stesso
Accade
A livello accademico arcate nei livelli più alti della confronto istituzionale il mio auspicio è che
Nel dibattito politico giornalistico che sulle questioni relative alla centralità del Parlamento e al ruolo
E a e al problema del ruolo del Parlamento nei confronti del Governo ecco anche in questo dibattito politico giornalistico si tenga conto appunto della complessità si tenga conto della necessità di un'armonia
Si eviti queste lo spiccio di affrontare questioni estremamente serie ed importanti per la nostra democrazia con tono eccessivamente propagandistico o peggio ancora con una ottica
Di breve periodo e di corto respiro perché le questioni relative
Al rapporto tra legislativo ed esecutivo le questioni relative come il Parlamento organizza i suoi lavori non possono essere questioni affrontate
Come se fossimo in una perenne campagna elettorale soltanto per segnare un punto a favore della maggioranza o della opposizione certamente non è accaduto questa mattina
E non poteva che essere così vista la qualità degli studi e la qualità ovviamente con eccezione di chi parla degli intervenuti auguriamoci che
Non accada nel prosieguo del dibattito grazie