Intervista a Cristiana Muscardini sul prossimo consiglio europeo dedicato alle prospettive finanziarie dell'Unione Europea

Onorevole Muscardini presidente del gruppo venne al Parlamento lo per lette in Alleanza nazionale con lei vogliamo parlare del consiglio europeo che si apre il quindici dicembre a Brussel
All'ordine del giorno praticamente un solo per Irma quello delle prospettive finanziarie il bilancio pluriennale dell'Unione a che cosa si aspetta dai io come sempre in politica mi auguro che
La ragionevolezza prevalga
E che all'ultimo momento si trovi una soluzione dignitosa e cioè una programma diverso un rispetto a quello che la presidenza britannica ha presentato
Sia in primis stanza che
Nelle ultime ore
Credo che sia assolutamente inimmaginabile a vere prospettive finanziarie di così basso livello rispetto alle urgenze che l'Europa deve affrontare dalla minaccia del terrorismo anche stamattina il ministro ha parlato di lotta al terrorismo non si fa lotta al terrorismo se non ci sono
Finanziamenti sufficienti sia per reprimere e vigilare ma anche per migliorare le condizioni di vita all'interno ed all'esterno dell'Unione Europea
Una Europa che in questo momento non ha un trattato costituzionale
Un'Europa a ventisette membri ormai ha bisogno di prospettive finanziarie chiare che non penalizzino alcuni Paesi e favorendo l'invece altri c'è ancora in ballo il problema dell'assegno
Britannico
E ma c'è soprattutto in ballo il fatto che la presidenza britannica non ha neanche tenuto conto delle realtà geografiche di questa Europa e cioè delle differenze che esistono e delle necessità che urgono per l'Europa del Sud e per l'Europa dell'Est
Però c'è un problema di fondo da Kaye
Paesi economicamente più sviluppate d'Europa non vogliono pagare di più quindi la presidenza britannica sta facendo una mera operazione contabile per far rientrare i conti
La vecchia Europa diciamo non ci rimette molto la nuova Europa il dieci per cento ma ci guadagna in termini di flessibilità sull'uso dei fondi strutturali per esempio insomma
Se si vuole un accordo questo sembra essere l'unico accordo possibile ma io credo che la presidenza del consiglio la presidenza dell'Unione non possa portare a fare un semplice e calcolo contabile marcare
Invece un progetto politico siamo in Europa che non ha una politica economica in Europa che non ha una politica finanziaria che non ha una politica estera che ha soltanto una politica monetaria peraltro una politica monetaria e che è Diretta completamente dalla banca centrale senza di fatto la possibilità per le tre istituzioni Parlamento Commissione e consiglio di poter incidere evidentemente così non si può andare avanti
E al ci sono ripeto venti milioni di disoccupati quaranta milioni di nuovi poveri in Europa
Non è certamente a riducendo le prospettive finanziarie che possiamo dare rilancia l'economia possibilità di sviluppo e e adeguate condizioni anche di politica sociale certamente bisogna fare dei sacrifici la questa critici non possono essere fatti per esempio a scapito dell'Italia che anche con l'ultima proposta
Blair di pochi minuti fa diventerebbe il primo contribuente netto rispetto come dire al fatto che Alitalia ha già a suo tempo mi sembra pagato molto il famoso assegno britannico forse bisogna che la propoli Inghilterra comincia a fare e qualche sacrificio in più
La mia sensazione che si sia potuti arrivare alla fine del mandato
Presidenziale con una proposta di fatto inaccettabile per potere non
Affrontare ancora una volta proprio rientro di quello che fu un bene fitte dato al Regno Unito in condizioni in tempi diversi e che oggi deve essere rivisto rispetto alle attuali situazioni
Presidenza britannica sorbetto però modifica la situazione nel senso che lo slang come dire alle alle spese per l'allargamento
Si vuole assumere Blair la il compito di pagare per la la sua quota per l'allargamento non vuole però toccare la politica agricola il il legame tra ripete politica agricola comune alla fine il problema non è proprio quello che la politica agricola comune
Che i francesi non vogliono assolutamente rimettere in discussione
Ma la politica agricola comune è un problema importante non tanto non solo per quello che possono sostenere i francesi la per il fatto che proprio gli scandali in
Come dire nel comparto alimentare che hanno visto anche in questi mesi la tragedia della influenza dei polli
Con le conseguenze sanitarie che tutti conosciamo l'arrivo dei paesi europei Italia compresa e di merci alimentari avariate
Cola riportano la necessità di una secondo me e secondo Alleanza nazionale forte posizione per la politica agricola europea l'Europa deve essere in grado di tra virgolette sfamarsi e di garantire la qualità
Dei prodotti almeno i propri cittadini e se non siamo ancora in grado di garantire a tutto il mondo delle regole che salvaguardino la salute di chi acquista prodotti alimentari spesso non corrispondenti alle norme sanitarie minime lo sposo entro un processo comunque a Palazzo tostato il pollo di ossigeno alla politica agricola comune in termini
Sicurezza alimentare non ha funzionato granché negli ultimi
Beh lei ricorderà che una delle clausole per cui Alleanza nazionale foto per Prodi presidente della Commissione era quella della famosa agenzia alimentare
Di controllo e e siamo arrivati alla fine della scorsa legislatura senza che l'agenzia fosse stata messa in funzione perché il presidente Prodi non aveva fatto
Sufficientemente attività e pressione per mettere in funzione per cui se non voglio buttarla in politica nazionale però devo dire che è una una colpa anche questo a a Prodi per non avere ottemperato a ciò che è un impegno
Anche su questo tema perciò l'Europa indietro mai fatto che si indietro non significa che non bisogna lavorare per andare avanti per cui io credo in una politica
è di sicurezza alimentare garantite anche da una politica agricola
O magari rivedendo anche certi aspetti della PAC tutto è possibile ma non certamente nei termini che sia l'agricoltura e la sicurezza alimentare a pagare il costo tra virgolette della signora britannico lei mi consentirà di dire che forse la presidenza britannica è stata
Molto contabile come atteggiamento per quanto riguarda le prospettive finanziarie comuni e invece molto politica nel disgiungere il problema della segno britannico rispetto all'Air arresto
Del di ciò che ciascuno di noi deve pagare o non pagare in questa nuova realtà finanziaria
L'ultima domanda se permette sul una questione italiana l'amnistia Marco Pannella ha lanciato questa iniziativa della Marcia di Natale
Per l'amnistia lei cosa ne pensa
Ma io credo che questo sia un problema
Mo'molto rispetto per le posizioni di Marco Pannella che si è sempre distinto nel Spagna mento della politica italiana
Per delle battaglie di carattere ideale e sociale e devo dire che l'amnistia un problema che riguarda però non soltanto i detenuti ma che riguarda anche le vittime dei crimini
E che riguarda la gestione delle carceri che riguarda una più forte capacità di impedire che i crimini siano continuamente commessi io sono pregio spaventata molto
Dal fatto che c'è un aumento della delinquenza giovanile allora io penso che l'amnistia
Dovrebbe andare di pari passo con una riforma carceraria e con una riforma soprattutto processuale oggi ne abbiamo processi troppo lunghi abbiamo persone che attendono giustizia che non riescono a vederla
Ne e in termini penali né in termini civili per cui mentre sì giustamente deve combattere per idee diritti di detenuti o per aprire delle amnistie rispetto a casi che non possono mai essere singoli ma devono essere casi generali dobbiamo anche combattere perché è la a sistema della magistratura italiana sia più aderente alle necessità di sicurezza che cittadini richiedono non per nulla ogni giorno le forze dell'ordine ci segnalano che persone arrestate in fragrante
Il pomeriggio sono rimessi in libertà la sera stessa e e a riprese magari dopo tre quattro giorni a commettere lo stesso reato
Grazie all'onorevole Muscardini