Intervista a Gianni Pittella sul bilancio dell'Unione Europea
Gianni Pittella deputato europeo tesoriere della delegazione dei DS nel gruppo del PSI colui vogliamo parlare di bilancio dell'Unione Europea infatti questa sessione di Strasburgo si è discusso del bilancio presentato dalla consiglio dagli Stati membri sta per iniziare sostanzialmente negoziato tra le due istituzioni principali incaricate di bilancio Consiglio e Parlamento con la mediazione possiamo dire della commissione europea è un bilancio ribasso quello che propongono gli stati membri
Sì c'è una confermata tendenza da parte degli Stati a ridurre
La proposta che aveva fatto la Commissione europea che già era insomma insoddisfacente ma c'è un'ulteriore riduzione che tocca alcuni settori sensibili mi riferisco all'agricoltura
Per centocinquanta milioni di euro mi riferisco ai fondi strutturali per altrettanti centocinquanta milioni di euro
Mi riferisco alle politiche interne quindi ricerca piccola e media impresa e ambiente innovazione giovani cultura e vi riferisco alla RAI alla categoria quattro c'è quella che prevede finanzia azioni
Esterne all'Unione quindi
Politica estera e di difesa azioni umanitarie aiuti alla l'affermazione della democrazia ricostruzione dell'Iraq e del dell'Afghanistan ha
Emergenza Tsunami che nella quale rubrica
Al consiglio propone anche qui una riduzione solo tagli inaccettabili
La la negoziazione la trattativa in corso noi abbiamo espresso una forte contrarietà mettendo rilievo anche un po'questa contraddizione tra le cose che si dicono le cose che si fanno non
Non siamo stati tutto è più entusiasti del discorso di Blair ma in Parlamento europeo all'inizio del suo
Periodo di presidenza del Consiglio quando aveva detto chiaramente che l'azione dell'unione europea doveva focalizzarsi
Nel rilancio della politica per la ricerca per la crescita e la competitività è adesso prendiamo atto che quando poi si passa dal dalle parole ai fatti c'è una forbice perché i fondi per fare queste cose il consiglio li riduce
Tutte relatore per questo bilancio fino a che punto otto Bisol Parlamento disposto ad andare
Nello scontro eventuale con il Consiglio
Ma noi ricerchiamo un accordo non siamo per lo scontro giusto per fare un po'di scaramucce o di
O per aggiungere conflittualità ad una situazione che già è
Assai conflittuale critica
Noi faremo una nostra controproposta
Adesso raccoglieremo tutti gli emendamenti che ci stanno pervenendo dalle Commissioni specializzate
Sentiremo i gruppi parlamentari e poi elaboreremo la nostra proposta per la sessione parlamentare di ottobre la prima lettura del bilancio
E sicuramente
Di stabiliremo per alcune parti del bilancio le proposte della Commissione europea
E poi incrementeremo forte alcune voci
Io mi batto molto sulle voci liriche si riferiscono al ai programmi giovanili
Erasmus Socrates Leonardo tutte le azioni tese a dare ai giovani più possibilità di muoversi
Di circolare land europea di studiare all'interno dell'Unione Europea di fare formazione all'intero le loro europea
Proporrò un incremento sostanziale di questi programmi e poi ovviamente un incremento dei fondi per la ricerca per l'ambiente per le piccole e medie imprese e
Fondi adeguati per le azioni esterne se il consiglio su questa proposta che sarà una proposta equilibrata del Parlamento convergerà noi andremo all'accordo
Su tutt'altro argomento vorrei porle una domanda su rapporto tra i radicali e lo SDI questa Alleanza insieme
In nome del socialismo di Tony Blair Zapatero ma soprattutto di Loris Fortuna
E il rapporto era di Cali con l'Unione cosa pensa di questa alleanza possibile
Ma io penso che sia
Un lago con la collocazione naturale dell'area radicale
E nel centro sinistra e vie nella storia diciamo
Politica italiana una vicinanza tra socialisti e radicali che diciamo non è quasi mai venuta meno vi è un'affinità forte che riguarda la di di
Ieri un
Convergenza sulla visione che sia da parte dei socialisti e dei radicali
Dello Stato e delle istituzioni pubbliche del giusto rapporto tra Pubblico e privato tra sfera istituzionale pubblica
E una grande istituzione quale la Chiesa ma che come dire a una sua o giusta autonomia deve a vere così come lo stato rispetto alla chiesa insomma ci sono posizioni molto di di grande convergenza questo grande patrimonio del patrimonio socialista e radicale giusto che viva all'interno del centro sinistra io ho sempre considerato innaturale
La collocazione di un socialista nel centro destra lo dico senza polemica alcuna verso verso chi ha fatto questa scelta credo che la coerenza con
Gli ideali e le battaglie socialiste in Italia
Si debba spendere si possono spendere all'interno di una grande alleanza qual è il centro sinistra
Nella quale vi sono tante sensibilità e non può mancare anzi è essenziale
La sensibilità socialista RAI laica e radicale c'è chi propone al volo il veto cioè un veto preventivo diciamo a questa ipotesi
Ma queste sono scaramucce che si fanno all'interno delle coalizione per aumentare il potere contrattuale grazie a Gianni Pittella