Legalità delle istituzioni: intervista a Giorgio Rebuffa sull'iniziativa non violenta di sicopero della sete di Marco Pannella

Radio Radicale abbiamo qui con noi il professor Giorgio Rebuffa professore di filosofia del diritto a Genova professor Rebuffa Marco Pannella di sciopero della sete il Presidente della Repubblica Giorgio non me ne Napolitano ha rivendicato
Le proprie prerogative istituzionali qual è il suo giudizio
A mio giudizio che c'è un blocco istituzionale a cui Marco Pannella eroicamente reagisce come già fatto altre volte è una storia e la Repubblica e Presidente a Repubblica preso una posizione molto netta
Mi stimolando alle forze politiche a uscire dal blocco non so se ce la faranno perché mi sembra addormentate e alla ricerca
Di un equilibrio impossibile devono prendere atto che i giochetti della Prima Repubblica non sono più possibile perché l'immagine che si dà
Al paese che anche alla replica nebulosi e internazionale non bombe e leggendo i giudici costituzione il giudice costituzionale non eleggerlo Presidente la Commissione così delicata
è molto negativo mai secondo lei c'è questa situazione di blocco istituzionale come questo sistema istituzionale confusione diciamo così sempre così
Perché ormai il come dire da un lato c'è me lo lasci dire un pressappochismo infantile che consente e considera le istituzioni come la la Corte posizionarle
Un giochino
Su cui
Fare Pinto e dall'altro c'è una diffidenza reciproca delle parti che però è giustificata dal fatto che è un gioco non parlano di cose seri e non hanno cose serie di cui parlare quindi
Benissimo trattare sul giudice della Corte ustionate
Quale politica costituzionale si chiede ai nuovo giudice
O Burlo bisogna leggere perché è stato come dire tutore di una delle istituzioni
Che più hanno danneggiato questo Paese cioè la magistratura organizzata
Benissimo professore buffa un'ultima questione da lei ma se il Parlamento via con la sua condizione dalla in tali vigilanza quella solo Parlamento in seduta comune non riuscisse in queste nomine ci sarebbe il caso di scuola saremmo nel caso di scuola di un
Il mancato funzionamento del Parlamento non per cui si imporrebbe un intervento del Presidente della Repubblica naturalmente questa valutazione eh il dovuto riservata alla discrezionalità
Presidente La Repubblica ogni prestito a Repubblica al suo tipo di discrezionalità io ritengo che sia una cosa gravissima
Che
Il cui Presidente dare pure potrebbe intervenire anche minacciando soluzioni radicale diciamo così drastiche ringraziamo come sempre professor Giorgio Rebuffa professore filosofia del diritto cioè non