L'intervista è stata registrata venerdì 25 marzo 1988 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Giustizia, Magistratura, Partito Radicale, Responsabilita' Civile.
La registrazione audio ha una durata di 11 minuti.
Rubrica
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
RAD
La legge sulla responsabilità civile dei magistrati quella che deve essere fatta per rispondere in qualche modo al quesito referendario sulla quale sappiamo quante polemiche sono state fin dal suo dall'inizio il suo iter alla Camera al Senato da la Repubblica pagava i deputati per poi ritornare al Senato quindi alla Camera adesso ritorna al Senato e riscopriamo alle Colemi con la legge che è stata fin dall'inizio accompagnata dalle polemiche ne parliamo con Franco corredo che se n'è occupato alla Senato in tutte le volte che la legge è stata discussa e c'ero copie ne parliamo con lui anche alla luce di quelle che sono le nove posizioni socialiste in base alle quali almeno leggendo i giornali si se non saranno modificate Serena va ad un vuoto legislativo vale a dire il sette aprile scadono i termini per nell'approvazione perché resti in vigore la precedente norma bisognava entro questa data legiferare pare che questo non sia possibile per una impuntatura o comunque per una blocco posto da radicali e socialisti a socialisti e radicali per l'esattezza scrivono i giornali a Franco Gori ora vorrebbe anzitutto chiedere se è vero che questa è la posizione radicale e se così è comunque quali sono i punti fondamentali sui quali voi non siete disposti a da concedere
Il prosieguo dell'iter legislativo ma io credo di dover direi subito questo questo punto fermo già noi riteniamo sempre come radicali che e ti fa
P Cile mantenere ferme e mantenere fede alle regole del gioco nei momenti difficili perché mantenervi fede e tesse la tela rigorosi delle regole del gioco in una situazione facile sono capaci tutti anche e quelli che normalmente stravolgono le regole il diritto e tutto la convivenza e il rispetto della della legge dell'legalità ora noi queste cose le abbiamo dette ieri come principio in ogni occasione della vita politica del nostro Paese ora in nella fattispecie qual è il problema c'è una PRA sì quarantennale che peraltro ha il suo fondamento nella assetto costituzionale del Paese che vuole che questa sia una repubblica parlamentare è un Governo parlamentare
C'è una tra
Si consolida perché non si può procedere al lavoro legislativo ordina Mario in presenza di crisi di governo perché il Governo è interlocutore necessario e indispensabile del Parlamento dell'attività legislativa
Ora noi siamo in una crisi di governo non facile in una crisi estremamente che lo si vede giorno dopo giorno come monta e crescente e
Bene noi abbiamo posto questo problema del rispetto di questa
Norma fondamentale Franco scusami se se ti interrompo ma
Appunto sui giornali si legge dalle dichiarazioni di alcuni politici si legge invece questo è un fatto e che viene un po'posto in qualche modo strumentalmente che invece i nodi sui quali poi si verifica questo tipo di opposizione da parte la di carne ma anche socialista riguardano il merito della legge in particolare alcune modifiche che la Camera ha apportato al testo licenziato dal Senato in particolare il ripristino della norma sugli organi collegiali la revisione di quell'
Norma di quell'emendamento che diciamo istituita in qualche modo l'organo di autogoverno gara amministrativi queste sono indi due punti che dicono
Perché si dice invece e per i quali appunto c'è un blocco da parte socialista radicale diciamo che le posizioni sono sono
The diversificate perché la questione non è stata apposta ieri per la prima volta perché è stata apposta per la prima volta mentre era in discussione la legge iniziava la discussione al Senato con la crisi del governo Goria rientra dopo due giorni con il rinvio alle Camere in quell'occasione non era di noi radicali fumo gli unici nomi capirla veri da noi del Gruppo federalista europea ecologista perché questa fu una scelta che era a nome di tutto il gruppo
E prefetto già la stessa posizione su questa va
Se su questa osservazione indipendentemente dalla merito della legge
Il Presidente Spadolini ha dichiarato che quei l'otto e l'altra volta non può costituire precedente perché in realtà a luglio riteneva che ci fosse stata l'unanimità dei consensi è solo una rissa
Fa che destinata a rimanere chiusa nella conferenza dei capigruppo cioè sia questi quarant'anni di Repubblica si era rotta questa fa sì solo per decisioni rarissime prese all'unanimità ora in questa occasione noi ci siamo ritrovati in con una richiesta della Sinistra indipendente dei repubblicani e dei comunisti e dei democristiani portata con molta pesantezza e molta arroganza perché si discutesse e si portasse la legge sui sulla responsabilità civile noi abbiamo riproposto le nostre questioni che sono questa di ordine costituzionale
Poi abbiamo sostenuto che non è vero che esiste un obbligo costituzionale per legifera entro il sette aprile perché in realtà questo termine del sette aprile che è stato costruito artificiosamente come un un tabù che la cui violazione sarebbe è un fatto gravissimo è in realtà una facoltà da al al Governo e al Presidente della Repubblica di posticipare gli effetti abrogativi del referendum ma non costituisce un obbligo costituzionale a legiferare il terzo problema e che se veramente tappa arte di alcuni si riteneva così cara va bene il la possibilità di superare il sette aprile
Allora non si doveva e menta are la legge come è stato fatto alla Camera dei deputati dopo che il teste era stato mandato dal Senato perché si sapeva che ci sarei beh è stato una crisi di governo e quindi tempi diventavano stretti qui cosa succede che il rischio quale quale e per il Senato di fare una discussione il cinque le sei significa mettere un timbro i non poteva fare nessuna modifica a un testo come ci è giunto dalla Camera la posizione socialista e si è attestata sia su queste ragioni che noi abbiamo espresso o per primi ieri alla conferenza dei capigruppo in seconda battuta hanno anche confermato che per loro il problema della responsabilità civile rientra nelle trattative per il nuovo governo hanno Co ho fermato il giudizio negativo sulla legge nel complesso e in particolare sui mutamenti intervenuti nella terza lettura alla Camera dei deputati e per queste era
Toni annotato il loro spendono all'affatto che ci potesse essere l'esame ecco Franco scugnizzi del Cirque interrompo ancora
Giunto solista sembra e appare confermare a
Diciamo un comportamento oscillante rispetto a questo a questa legge sulla responsabilità civile i magistrati per lungo tempo hanno lasciato correre alla Camera hanno raramente partecipata anche all'iter del il della legge
Nel senso un po'disinteressati diciamo dopo il referendum poi adesso in realtà in realtà questo questo è un altro è un altro problema cioè il
Noi abbiamo spesso durante la discussione anche qui alla Camera e anche qui al Senato fatto degli appelli e anche rivolto delle accuse alle forze referente a arie che lascia
Ma vano che tamponi dei più larga la reale volontà popolare fosse violato il dettato dell'articolo ventotto della Costituzione lasciando party
Are una responsabilità ma civile che non è del magistrato ma è dello mai dello stato insomma in cui il cittadino e bucce errato ma questo per cui qui si potrebbe dire che c'è una a
Forse una un un atteggiamento contraddittorio o o di se così vogliamo essere anche più pesanti che è quello di essere di utilizzare pare che questa questa legge per altri scopi certamente quando si dice come ha detto il capogruppo al socialista al Senato che questa è una legge faccia e noi non possiamo che essere che essere d'accordo certo possiamo rimprovera arrivi di non aver reagito Inzolia in sintonia con noi per la fare una legge migliore quando era il il momento ma detto questo rimane il fatto che sarebbe stato un colpo al proprio al sistema istituzionale del Paese quello di poter fare l'esame di una legge così così importante senza un governo in carica e oltretutto e questa è il fatto nuovo con una tratta priva di governo in cui questo problema viene rimesso discussione e quindi noi dovremmo discutere con un governo che non abilitato e dall'altra parte c'è un Presidente del Consiglio l'incaricato che in queste ore parla anche di questo problema e in questa è una situazione veramente impossibile quello che si dice che ci sarai di dubbio dopo il sette aprile ci pare che è una esasperazione una forzatura perché in realtà non noi abbiamo anche un parere proprio raccolto ieri o l'altro ieri l'illustre di un giudice costituzionale
Ettore Gallo il professore Ettore Gallo che anche lui ha confermato che se si supera anche di poco tempo il sette aprile non succede niente di drammatico perché non non è vero che ci possano essere immediatamente ricusazioni di giudici sulla base di denunce per responsabilità civile
Franco io credo che per il momento possiamo chiudere qui l'intervista torneremo sicuramente a parlare perché poi il problema delle scadenze dei per di proroga che erano stati previsti dalla non ricordiamo appartenente alla Repubblica riguarda come tu stesso dici in questo momento sia responsabile civile che l'inquirente e sicuramente farà parte di un servizio che radio radicale curerà per capire un pacchetto giù dica mente come come uscirne se se ne può uscire da questa situazione per momenti di ringrazio molto gravi e grazie buon lavoro
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