Intervista a Franco Bassanini sull'iniziativa nonviolenta di sciopero della sete per la mancata nomina del giudice costituzionale e del presidente della Commissione Parlamentare per l'Indirizzo Generale e la Vigilanza dei Servizi Radiotelevisivi

Radio Radicale abbiamo che nostri microfoni il professor Franco Bassanini professor Bassanini Man pannelliani sciopero della sete continua
La situazione di difficoltà istituzionale chiamiamola così per la nomina del Giudice della Corte Costituzionale del Presidente della Commissione parlamentare di vigilanza quale c'è un giudizio
Per a mio giudizio è ovvio
C'è un vero e proprio dovere costituzionale del Parlamento di provvedere
Anche di provvedere bene naturalmente sarebbe bene che si provvedesse per incarichi di questo genere con persone che abbiano
I autorevolezza alla la serenità necessaria per adempiere funzioni istituzionali
Così diversamente dedicato tema
Sono entrambe molto delicate Pireo la ricerca di persone che abbiano queste caratteristiche non può
Come dire tradursi
In un ritardo chiesi danneggiare funzionamento di organi istituzionali in un caso quello della Commissione di vigilanza addirittura paralizzante noi abbiamo un sistema nel quale
La vigilanza parlamentare è uno strumento fondamentale bene o male indipendentemente diciamo dalla qualità dei risultati ottenuti finora per l'attuazione di dette del
Di un sistema
Di norme costituzionali che la Corte questo tale identifico già nella prima sentenza del settantaquattro quando gli stabili che l'azienda pubblica servizio pubblico radiotelevisivo non può essere
Sotto il controllo del Governo
Ma sotto la vigilanza del Parlamento lo strumento la vigilanza del Parlamento e la Commissione la mancata costituzione della Commissione
Finisce per lasciare senza possibilità di attuazione un
Fondamentale snodo del nostro sistema istituzionale per quanto riguarda la Corte è vero che la Corte può
Funzionare anche con
Alcuni giudici meno
Mentre viene paralizzato solo quando si chiede scende al di sotto del minimo che è di undici però non c'è dubbio che la Costituzione ha voluto un certo equilibrio nella composizione della Corte
E perché possa
Al
Al al al massimo è pienamente svolgere il suo ruolo
In questo equilibrio cinque giudici sono designati dal Parlamento in questo momento sono quattro quindi altera l'equilibrio
Alte altra sicuramente l'equilibrio quindi io penso che
Siano del tutto giustificate iniziative anche forti come quelle che Pannella è uso Anna
Mettere in opera ma
Di diciamo lady le iniziative forti si rendono necessarie quando l'assurdità e forte
ISSI bastasse ricordare che questo è un obbligo costituzionale del Parlamento provvedere
A integrare la composizione di questi organi fondamentali del nostro sistema istituzionale se bastasse dirlo con belle parole
Pannella non avrebbe avuto bisogno di prendere la sua iniziativa perché avremmo avuto
L'adempimento costituzionale già nei mesi passati
Siccome l'assurdità è molto forte a questo punto questa provocato come inevitabile reazione una iniziativa sicuramente molto dura
Come lo sciopero Riparbelli
Bene passano dall'Italia all'Europa domani domani giovedì nove ottobre viene presentato qui in Senato un libero del di Astrid che entrate curato da lei
E il tema è il Trattato di Lisbona e la riforma delle istituzioni europee e proprio di istituzioni europee diciamo così voglio parlare un momentino
Pochi istanti con lei insomma per affrontare la crisi finanziaria mondiale Presidente francese Sarkozy non ha trovato di meglio che comunque era un cosiddetto G quattro c'è un vertice intergovernativo ma non ci sono le istituzioni europee che trovate possono essere il Forum la sede l'organo il luogo naturale dove si cominciasse a discutere e magari a decidere l'atteggiamento del loro peso i Paesi dell'eurozona l'Eurogruppo Ecofin
No io non mi sento di rivolgere questa critica l'iniziativa francese delle dico francamente non a caso il dibattito di domani
E più che la presentazione di un libro avviene in occasione della pubblicazione di questo libro ma avviene con un atto tavola rotonda che ha come oggetto il Trattato di Lisbona e la riforma delle istituzioni europee
Illy progressi presente è un commentario analitico tratto dai migliori studiosi italiani sul
Trattato di Lisbona malgrado dispone non è in vigore
Le istituzioni europee sono ancora quelli del Trattato di Nizza
E quindi quei passi avanti verso un'Europa capace di a vere undici assumere decisioni politiche che il Trattato di Lisbona consentirebbe
E che secondo molti sono è un po'è già un passo avanti limitato compromissorio
Non del tutto convincente ma quel passo avanti non è stato ancora compiuto
Ci sono istituzioni lo porto come per esempio l'Eurogruppo copriamo abbiamo le istituzioni di di Lizzani sono istituzioni che hanno dei poteri limitati
Il Presidente Sarkozy che cosa ha fatto io la ritengo nel suo genere un'iniziativa intelligente non ha escluso l'Europa
Il Presidente Sarkozy ha convocato in quanto Presidente di turno del Consiglio europeo e gli italiani spesso dimenticano che l'Europa non hanno un Governo
O meno
Tra Commissione e Governo dell'Europa non è in realtà la Commissione perché chi ha i poteri decisionali e
Ahimè
Se lo posso dire tra parentesi il Consiglio europeo cioè il Consiglio formato dai i primi visto dai Capi di Stato torna reca
Questo è
Il vero Governo europeo la Commissione è un organo che fa proposte che
Che poi devono essere approvate dal Consiglio europeo si premura di capi di governo delle Paesi dell'Europa e il Presidente
Del Consiglio europeo ahimè finché non entra in vigore Lisbona ruota ogni sei mesi in questo momento e Sarkozy
Sarkozy nella veste di presidente uno stimolo per convocato una riunione in cui c'è che il Presidente della Commissione Barroso
Il Presidente delle gruppo dei Paesi dell'euro Junqueira
Il Governatore la Banca centrale europea che ha i suoi poteri autonome
E opportunamente autonome macchie vanno esercitato in modo coordinato di fronte a questa crisi finanziarie Trichet
E poi i quattro capi di governo dei quattro Paesi che fanno parte del G otto e quattro Paesi europei che fanno parte del G otto è una riunione informale
Riunione in cui ci sono sia le istituzioni europee SAR così stesso come presidente di turno e Barroso sia la Banca centrale sia i Paesi euro europei che in quanto membri del G otto possono prendere un'iniziativa
Dell'unico organo che opportunamente allargato
Allargato quanto meno a Cina e India Brasile Messico Sudafrica ed Egitto
Questa ipotesi
Può avere come dire le dimensioni di un organo decidente perché certo l'Assemblea Nana assemblea delle Nazioni Unite finché resta un'Assemblea di quasi duecento Paesi difficilmente riesce a decidere qualche cosa
Quindi in questo senso l'iniziativa poteva vere dare delle indicazioni
Il punto è che a Parigi nonostante proposte francesi che a mio avviso andavo in una direzione giusta che sono state condivise dal Governo italiano
Ha prevalso come dire un atteggiamento
Col tradizionalmente nazionaliste anzi europeo della Gran Bretagna
Ed un atteggiamento singolare da parte della Germania e che invece in passato è sempre stata favorevole a
Rafforzamento del dell'integrazione europea e che
Io vorrei spiegare spero si possa spiegare solo con l'imminenza delle elezioni tedesche
Che saranno l'anno prossimo ma ormai la Germania è già nello scivolo verso le elezioni perché se non fosse così
Dovremmo pensare che in Europa si avvia
A momenti difficili perché se a fronte della tradizionale come dire resistenze britanniche polacche svedesi
E e di qualche incertezza francese venisse meno anche il motore tedesco diciamo a favore dell'integrazione europea allora vuol dire che
Le prospettive non non non sono affatto produttive aggiungo che
A me è capitato di parlarne
Recentissimamente con Ciampi a lui e che Ministro degli affari europei francese e appena prima
Delle delle vacanze direttamente con Sarkozy siamo in un momento nel quale
Lo stesso Governo francese e credo tutte le persone di buonsenso capiscono che di Europa c'è più non meno bisogno
Ne cito tre episodi di queste stanze
La Georgia
La crisi finanziaria
E
Il problema energetico e del cambio climatico INCE oggi è stato evidente nella Georgia piaccia o non piaccia
Gli Stati Uniti come l'uno come la Russia erano il problema non la soluzione del problema
La NATO
Non era
Credibile solo l'Europa poteva
Svolgere una mediazione e la sua alta è la svolta diciamo
In qualche modo con successo anche se tra virgolette
Sì sì ma comunque con in comunque hai ha evitato che la situazione precipitasse leggiamo
Però
L'Europa perché e perché l'Europa in quel momento aveva la fortuna che il presidente di turno non era il presidente il Primo Ministro di Cipro o di Malta o dell'Estonia lei si immagini se al posto di Sarkozy
E ci fosse stato cioè far parte del Cosimo Sasso la Merkel sarebbe stato lo stesso ma se al posto del codice uno Stato più Ministro di Cipro di Malta
Andava a dire a Putin e amebe Medvedev fluido voi dovete accettare queste quest'altra
Di questo segna
La necessità dell'Europa ma anche la necessità di altre istituzioni europei per esempio i il presidente stabile del Consiglio europeo previsto dal proprio dispone
L'altra vicenda e quella della crisi gli ambientale energetica e sempre più evidente che noi siamo davanti a una questione
Enorme
Che è data da un lato dalla dipendenza dell'Europa
Crescente dipendenza d'Europa da fonti energetiche che stanno
Da una parte in Russia dall'altra nel Medioriente che
E il infine nel nel nel nel
Africa dall'altra parte è aggravata del Mediterraneo e quindi
In Paesi con i quali
I rapporti politici possono essere complicati e dall'altro il fatto che la la la la per la questione energetica la questione climatica non si offrendo fosse lontano se non
Su grandi dimensioni sovradimensionato infine la crisi finanziaria internazionale
In cui mi pare assolutamente evidente che occorrono interventi tra la parola desse coordinati
Ma coordinate che cosa vuol dire che abbiamo in questi giorni Irlanda ha deciso la copertura totale dei conti correnti automaticamente questo come dire provoca spostamenti di capitali
Da alcuni Paesi ad altre perché l'Irlanda adottato questa scelta
La signora Merkel ha detto a Parigi che era il caso non di decidere una linea di decidere insieme ma di garantire un metodo di coordinamento e dopodiché se ne è tornata a Berlino e ventiquattro ore dopo annunciato
Per quello che io ne so senza nessun coordinamento che anche la Germania copriva il cento per cento i conti correnti postali seguita poi dai diritti i conti correnti bancari seguiti poi seguito poi dalla Danimarca della Svezia allora
C'è un problema
Che è un problema politico e istituzionale
Da un lato c'è bisogno d'Europa e questi tre episodi maggiore di questa estate lo dimostrano dall'altro le istituzioni europee e i meccanismi di decisione europea sono largamente inadeguati al momento attuale
Siamo come sempre il professor Franco Bassanini buona scorta taratura dica