Le prime pagine dei quotidiani internazionali

Buon pomeriggio ascoltatori di Radio Radicale questo appuntamento con le prime pagine la stampante internazionale la crisi finanziaria che continua monopolizzare la l'attenzione dei giornali
Esteri vediamo leva altrui ben il titolo di apertura al taglio dei tassi globale non riesce a calmare i mercati la mossa congiunta delle banche centrali voleva sbloccata il mercato del credito scrive il Tribune in una mossa
Senza precedenti ieri le maggiori banche centrali del mondo hanno abbassato i loro tassi di interesse principali nel tentativo coordinato di fermare il collasso delle borse di scongelare i mercati del credito di fronte alla minaccia
Della prima recessione globale dagli anni Settanta questa operazione però non è riuscita a calmare i mercati proprio in ragione del fatto
Che aumenta in qualche modo la consapevolezza delle difficoltà di evitare una prolungata recessione
Altro titolo sulla prima pagina del Tribune riguardarla decisione del Regno Unito di dare allo Stato un nuovo ruolo nell'economia attraverso la rinazionalizzazione parziale delle banche nel Piano del Governo britannico di iniettare
Capitale nelle sue grandi banche in crisi è stato applaudito dall'Europa che ha una lunga tradizione di incoraggiare il ruolo dello Stato nell'economia ed è stato considerato dagli europei un
Miglioramento rispetto al fondo da settecento miliardi di dollari approvato dagli Stati Uniti per acquisire i titoli spazzatura dalle istituzioni finanziarie americane
La decisione di Londra equivale a una nazionalizzazione delle banche che accetteranno denaro pubblico per ricostruire il loro capitale
Con questa mossa si torna indietro di vent'anni dal punto di vista del pensiero economico e politico la scelta del premier Gordon Brown potrebbe servire da modello in tutto il continente Italia e Francia hanno già detto che pensano di entrare nel capitale delle banche se questo servisse a migliorare la loro
Posizione finanziaria scrive il tribuna poi vedremo più avanti con il New York Times che anche gli Stati Uniti
Penso a qualcosa di simile a centro pagina c'è poi un pezzo sulle ripercussioni
Sulla campagna elettorale americana non è proprio quella presidenziale ma per il congresso l'economia è una
Fortune inaspettata per i democratici titola il quotidiano la crisi economica sta giocando un ruolo rovinoso per i candidati repubblicani
Al congresso i democratici potrebbero conquistare molti più seggi al Senato la Camera di quanto ci si aspettasse fino al
Poche settimane fa
I funzionari di entrambi i partiti così come i sondaggisti gli esperti indipendenti dicono che l'attenzione della campagna sull'economia e il voto sul piano di salvataggio la scorsa settimana hanno
Rapidamente aumentato il vantaggio democratico
Del contese per il congresso vediamo allora la stampa americana il miglior Times come dicevamo apre con questa notizia agli Stati Uniti potrebbero acquistare azioni nelle banche per allentare la crisi del credito
Washington potrebbe fare come Londra al Dipartimento del Tesoro americano sta valutando l'ipotesi di entrare nel capitale di diversi istituti finanziari per
Ricreare fiducia secondo alcuni funzionari piano da settecento miliardi di dollari da la possibilità proprio il Tesoro dimmi iniettare capitali nelle banche che lo richiedono in cambio ovviamente di una partecipazione intanto il quotidiano liberal di New York in un'analisi
A centro pagina punta il dito contro gli anni della presidenza di Alan Greenspan alla Fed resero se in qualche modo
Gli anni dell'amministrazione Clinton e che sono stati segnati dalla deregulation e dal ricorso I prodotti derivati un'occhiata più obiettiva e oscura all'equità di Greenspan il titolo
Di questo articolo ampio spazio poi dedicato la situazione in Afghanistan parliamo di politica estera uno studio
Americano lancia un monito sulla crisi afgana un progetto di rapporto delle agenzie di Intelligence getta seri dubbi sulla capacità del Governo afgano di affrontare la minaccia
Talebana che sta riemergendo su questo torneremo tra pochissimo il Washington post apre con la notizia che la riduzione dei tassi nel mondo non ferma la crisi
Il titoli azionari continuano a perdere punti mentre cresce il pessimismo la situazione così grave che il Fondo monetario internazionale ora si aspetta che gli Stati Uniti entrino in recessione
Con un aumento della disoccupazione per superare rallentamento economico ci vorrà un tempo considerevole ha detto il Fondo monetario internazionale da segnalare poi in taglio basso un altro articolo sulla
Situazione in Afghanistan gli Stati Uniti rivedono con urgenza la propria strategia afgana la Casa Bianca ha lanciato una revisione urgente
Della politica afgana che dovrebbe essere completata in poche settimane
Dopo la l'arma lanciato dall'Intelligence sul rapido peggioramento della situazione sul terreno
Secondo gli analisti scrive il poste elementi ricostituiti di Al Qaeda e di talebani stanno collaborando con un network in espansione
I gruppi estremisti che hanno reso la guerra di contro insurrezione molto più complicata
Torniamo
In Europa e alla crisi finanziaria con
L'apertura della Frankfurter che mai Nezaj Tung economia mondiale sull'orlo del tracollo le peggiori conseguenze della crisi finanziaria arrivano solo adesso
Secondo Fondo monetario internazionale
In Germania la crescita rallenterà fino a fermarsi nel due mila e nove una rapida ripresa dell'economia mondiale per il momento non è prevista
Tra l'altro dalla Fazio va anche segnalato un articolo specifico che riguarda l'Italia banchieri italiani temono una presa di potere da parte di Berlusconi e il Governo di centrodestra scrive la falsa
Potrebbe servirsi della crisi finanziaria per indebolire i banchieri meno amati e sottoporre al controllo
Statale banche importanti bersaglio numero uno l'amministratore delegato del gruppo UniCredit Alessandro post Profumo la Germania però alcuni interessi su UniCredit che uno dei maggiori operatori bancari
Tedeschi andiamo nel Regno Unito Guardian a titolo del setto guardare l'abisso nonostante le misure senza precedenti adottate ieri dalle autorità globali
Che hanno usato ogni arma loro disposizione per arginare la crisi la fiducia non è stata ripristinata e le borse sono
Con l'ateneo ma anche centrali dei principali Paesi hanno tagliato i tassi e il Governo britannico approvato un pacchetto da cinquecento miliardi di sterline per aiutare le banche in difficoltà
Ma i mercati hanno registrato nuovi crolli cambio degli aiuti governativi ricorda Galdi alle principali banche britanniche hanno accettato di ridurre gli stipendi dei manager di continuare
A concedere prestiti alle piccole in prese
L'Indipendente titola scommessa globale il mondo si unisce tagliando i tassi per frenare la depressione
Il Governo britannico dare un piano di salvataggio da cinquecento miliardi di sterline ma la paura continua ad attanagliare i mercati sembra che le istituzioni internazionali stiano finendo le munizioni di fronte alla
Crisi da questo punto di vista efficace il titolo in prima pagina su Libération perché non se ne esce governi sembrano impotenti
Davanti e mercati impazziti proprio nel momento in cui la crisi inizia a colpire anche l'impresa che anche le famiglie ci fermiamo qui da David Carretta mo'pomeriggio l'ascolto di Radio Radicale