"Tg2 Punto di vista": ospiti della puntata Maria Antonietta Farina Coscioni ed Eugenia Roccella

Inutile ognuno
Buonasera bentornati a TG due punto di vista nella giornata di ieri due diversi pronunciamenti dalla Consulta della Corte d'Appello di Milano hanno impresso
Una nuova accelerazione alla vicenda di Eluana Englaro la donna da sedici anni è stato vegetativo per la quale lo sapete da tempo il padre chiede la sospensione dell'alimentazione artificiale temi
Complessi e delicati quindi del fine vita e del testamento biologico bene renano questa sera con il sottosegretario al welfare con delega ai temi etici onorevole Eugenia Roccella una sera sale e buonasera all'onorevole Maria Antonietta Coscioni radicale eletta nel partito nelle nelle liste del Partito Democratico copresidente dell'Associazione Luca Coscioni buonasera anche alle sono subito da voi qualche santo facciamo il punto con Roberto Pinza nel proprio sulla vicenda di Eluana Englaro
è bastata una giornata quella di ieri per imprimere una forte accelerazione alla vicenda di Eluana Englaro una storia che ha diviso l'Italia quella della ragazza da sedici anni comma quattordici è stato per i dati o permanente tenuta in vita e nutrita dalle macchine il padre Beppino da anni conduce una battaglia per sospendere l'alimentazione artificiale e la svolta l'ennesima è storia di ieri
La prima decisione arriva in mattinata dalla Corte d'Appello di Milano nessuna sospensiva della sentenza emessa dalla stessa Corte lo scorso luglio che autorizzava staccare la spina in attesa delle pronunce in tu della Cassazione prossimo undici novembre
Eluana potrebbe quindi essere teoricamente consegnata la morte una possibilità che il padre però non prenderà in considerazione non fino al pronunciamento della Suprema Corte
La seconda notizia il verdetto della Consulta in merito alle conflitto di attribuzione sollevato dal Parlamento la domanda era
Possibile che siano i giudici a dover decidere del destino dell'one e non chi fa le leggi della Corte costituzionale e possibile perché le potere giudiziario non ha valicato i confini delle proprie attribuzioni
Ne è andato contro i principi contenuti nella Carta costituzionale nel Codice civile
Un giudizio questo che riaccende confronto politico ma che soprattutto sottolinea l'urgenza di una legge certa e in tempi brevi
E l'onorevole Coscioni esiste un giudice alla Consulta parole suo di poche ore fa
Sì esisteva
Fortunatamente si è Espresso così come doveva e poteva esprimersi
La maggioranza ha sollevato affatto l'iniziativa e politica imposta alla Camera al Senato
Per il conflitto di attribuzione di poteri conflitto come era inevitabile non c'è stato
E quindi
Il la funzione del parlamento è quello di poter legiferare in tempi belli per una buona legge sul testamento biologico
Il Paese ha solo bisogno di una buona legge sul testé Bitto il testamento biologico per rispondere alle istanze
E le domande dei cittadini italiani
Onorevole Roccella le invece la legge la la sentenza della Corte costituzionale non è piaciuto
Ma no non mi è piaciuta però il problema resta il punto è questo cioè resta una certa invadenza della magistratura soprattutto con la sentenza della Cassazione dell'anno scorso sul caso Englaro
E la magistratura non ha in Italia il potere di fare le leggi al potere di applicarle in questo caso si è spinta oltre
E ha deciso che per esempio si potesse
Stabilire se staccare se Eluana voleva staccare o no il sondino che l'alimenta artificialmente e quindi morire
E si può decidere in base agli stili di vita di Eluana
Allora non ha lasciato niente di scritto io ricordo che non si può trasmettere di proprietà nemmeno un motorino senza qualcosa di scritto certificato
Quindi come si può pensare di stabilire se l'one avrebbe voluto morire c'è un consenso informato sulla base di varie testimonianze o appunto di stili di vita
E ricordo che nessuna delle leggi dei disegni di legge presentati in Parlamento nessuna neanche quella degli amici radicali
Partiva da un'ipotesi così vaga
Tutti aveva no partita novità un testo scritta è certificata da volontà scritta certificata abbiamo premiamo proprio della legge da da qualche giorno prima di ottobre il Senato iniziato l'esame dei vari disegni di legge
Sulla materia a
Cerchiamo di fare il punto quali sono i nodi Roccella
Ma i nodi sono senz'altro prima di tutto che le volontà appunto abbiamo nel consenso deve essere scritto e certificato questa dal prima si pareva che fosse una cosa scontata adesso dopo la sentenza la Cassazione dobbiamo ricordarlo
Poi sicuramente che
Le dichiarazioni anticipate di trattamento perché così si chiamano
Non debbano essere totalmente vincolanti per il medico perché il medico non è un esercente a cui noi ci rivolgiamo da consumatori
C'è una relazione particolare tra medico e paziente
C'è la necessità di un margine di autonoma valutazione del medico pensiamo ad esempio ha posto il problema no non direi questo non è che l'ultima parola spetta al medico si cerca di ricreare questa relazione anche quando uno non è più in grado di intendere di volere
E se per esempio facciamo un caso c'è una nuova cura per uomo come ha detto una determinata situazione e il medico che cosa fa applicare le volontà del paziente anche in presenza di una nuova terapia
E così via comunque c'è bisogno di lasciare al medico un margine di autonoma valutazione perché è un medico non è il proprietario di una l'esercizio commerciale
Per l'onorevole Roccella la volontà del malato può essere disattesa non solo può essere disattesa dei familiari ma anche dallo stesso dallo stesso medico
Se in una dichiarazione anticipata di trattamento se in una buona legge sul testamento biologico non prevediamo che la volontà della persona possa essere rispettata la dignità della persona
Possa essere dispetti rispettata allora è preferibile non avere una una una legge sul testamento biologico perché un altro punto fondamentale che la legge sulle dichiarazioni anticipate di trattamento deve prevedere
E che l'idratazione e l'alimentazione artificiale sono dei trattamenti medici che possono essere sospesi qualora in una dichiarazione anticipata di trattamento la volontà della persona
è manifestata in questo in questo senso quindi questi sono dei punti fondamentali altrimenti ci ritroviamo come la legge sulla fecondazione assistita la legge quaranta ci troviamo
Una legge liberticida e che non ascolti e non risponda al alle istanze e le domande dei cittadini dell'alimentazione e idratazione a tutto ciò non erano d'accordo proprio giudice
La sua
No perché c'è bisogno di garanzie per il paziente noi pensiamo che violento questa è una legge sulla libertà di cura cioè sull'applicazione la regolazione dell'articolo trentadue della Costituzione che prevede la libertà di cura
Non può essere una legge sul diritto a morire non esiste il diritto a morire nel nostro ordinamento cella la proibizione per il suicidio assistito c'era appena per il suicidio assistito
E ci sono alcune case che tutela non sano Agnetti in garanzia e limita alla cura altra domanda seguano Englaro avesse lasciato scritto qualche cosa in questo senso sarebbe stato possibile secondo le sospendere l'alimentazione artificiale
Io non credo che l'alimentazione artificiale e l'idratazione siano trattamenti sanitari
Sono prima di tutto gesti di cura primaria sono quello che noi facciamo per e per il nostro bambino sono quello che facciamo per le persone che non sono più in grado di portarsi per esempio il cucchiaio la bocca per i malati di Alzheimer per i malati mentali spesso
Addirittura a volte forzando pressante pensiamo ventagli anoressiche
Cioè se se noi consideriamo questi gesti di solidarietà e di cura primaria dei trattamenti sanitari che possiamo sospendere
Allora non è più una legge sulla libertà di cura diventa una legge per l'eutanasia e per il diritto a morire noi non abbiamo il diritto di morire abbiamo le libertà di scegliere se suicida Arcioni no
Ma non fa diventare un diritta Procioni una battuta poi una domanda per entrambe
Per del Sottosegretario Roccella e possibile nel nostro Paese togliersi la vita quindi possibili esplicitarsi non è possibile poter legiferare rispettando l'articolo trentadue della Costituzione
è affinché una persona non possa essere sottoposto ad un trattamento se contro la propria volontà
Da Luca Coscioni Piergiorgio Welby ora Eluana Englaro sono almeno tre anni che
Che si dibatte sempre con maggior forza di questi temi oppure non si riesce a trovare la quadratura del cerchio non c'è riuscito il centrosinistra il precedente Governo anche all'interno del centrodestra
Con questo esecutivo ci sono posizioni diverse come mai Coscioni
Perché la classe politica
è troppo lontana dalle istanze
Dei cittadini e delle persone però è troppo vicina alle istanze di una tutti una parte di un di una classe
Quale quella delle gerarchie ecclesiastiche che con forza i termini tra virgolette con violenza quotidianamente
Si impone alla classe politica
Proprio sul pubblico cioè lo a Chiesa non c'entra niente affatto anche apertura in proposito il problema è appunto il fatto che non abbiamo la libertà di suicidarsi non abbiamo il diritto di morire non abbiamo il diritto di suscitarci
C'è la spontanea tendenza trattenere il suicida
Che è un gesto di solidarietà noi vogliamo fare una legge appunto sulla libertà di cura questa la faremo senz'altro
Però e e ci riusciremo sicuramente ma tenendo ferme le garanzie che sta devono stare a cuore prima i laici forse che i cattolici le garanzie per il diritto alla cura per evitare l'abbandono per terapeutico per evitare la solitudine del malato
E il dolore del malato che si sente abbandonato
Casa Giona Roccella Grazia Maria Antonietta Coscioni grazie a voi per averci seguito anche quella sera domani