Puntata di "Notiziario del Mattino" di mercoledì 15 ottobre 2008 , condotta da Aurelio Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 41 minuti.
Rubrica
Manifestazione
10:00 - Roma
10:00 - Roma
12:00 - Roma
11:00 - Torino
14:00 - Milano
15:00 - Milano
15:30 - Milano
Radio Radicale sono le otto e quarantacinque buongiorno a tutti Piero Scaldaferri in regia avrete Aversa in studio per questa prima
Edizione andare notiziario di radio radicale ieri pomeriggio si è riunita la Conferenza dei Presidenti dei Gruppi parlamentari della Camera dal Senato
La Conferenza ha deciso di iniziare da giovedì
Le votazioni ad oltranza
Dal Parlamento in seduta comune per l'elezione di un giudice della Corte costituzionale dalla Commissione di vigilanza RAI per l'elezione del suo Presidente di ordinare i lavori di Aula saranno limitati alla sola esame dei decreti
In scadenza
Su questo intervento Marco Pannella prendiamo atto che la nostra battaglia sta dando i suoi frutti con un primo esito positivo nella direzione indicata innanzitutto dal Presidente della Repubblica
è una battaglia che abbiamo affrontato per molti anni è che di fatto anche se non de iure
Avevo interrotto una prassi pericolosa portando all'elezione dei due giudici della Corte costituzionale
Era un'inedita decisione della Camera dei deputati fissando in deroga alla Costituzione
Ah seicentodiciassette invece che a seicentotrenta
Il plenum dalla Camera comprendiamo che i riconoscimenti che ci vengono sono sinceri
Così come dal semifinali a maggioranza assoluta dei parlamentari a sostegno della Presidente della Repubblica
Ma riteniamo ancora che davvero
Ci sia una preoccupante forma di sclerosi nel dialogo democratico nell'adempimento perentorio in uno stato di diritto del rispetto degli obblighi costituzionali innanzitutto e soprattutto però Peter dal Parlamento
Per questo continueremo nella nostra azione onde impedire che in qualche che il qualche progresso che oggi indubbiamente si registra nella direzione giusta non venga poi vanificato dalla logica delle cose alla quale
Purtroppo l'attuale regime sembra essere costretto
Constatiamo prosegue Pannella inoltre che la politica e a tal punto paralizzate soffocata da essere bloccata
Da oltre quattro mesi dall'incapacità di trovare alla luce del sole dell'opinione pubblica quelle compromesso che pure fa parte della moralità politica che nella opacità e nell'oscurità costituisce la vera regola dal potere
E continua a parlare di questo con Emma Bonino che abbiamo in linea Bongiorno Emma
Lavorerò e agli ascoltatori allora Emma dunque si voterà tutti i giorni durante le singole sedute fino a quando si arriverà all'elezione sia del giudice costituzionale sia della presidente della vigilanza e ciò che ne dei cali
Sostanzialmente avevano
Chiesto tra l'altro con la loro iniziativa che pericoli intravediamo ancora per ed il conseguimento dell'obiettivo
Una in esattamente quello che avevamo chiesto ma indubbiamente un passo avanti quello che lo avevamo chiesto era in pratica una seduta fiume fino a voto utile
La convocazione quotidiana e ad oltranza è stata interpretata dai Presidenti
Fini e Schifani come una convocazione che svolge come avete detto che con il calendario che avete previsto è stato previsto appunto tre sedute
Della Camera in seduta comune della Commissione di vigilanza il giovedì e il venerdì
Pausa e farlo tra domenica una ripresa
Con due sedute lunedì pomeriggio e mi pare due o tre martedì
E quindi è certamente come dire una convocazione in uguale accelerata ma almeno tecnicamente non è una seduta fiume in ogni caso
Che è indubbiamente un passo avanti e si è reso necessario peraltro come
è dicevamo da tempo
Per tentare di sbloccare una situazione che anche ieri alla conferenza dei capigruppo che era stata convocata
Per prendere atto della confronto del dialogo tra i partiti così come diceva testualmente il comunicato congiunto dei due presidenti la settimana scorsa
Si è svolta ha preso atto ha preso atto che un accordo non c'è
C'è stato un giro di tavolo sono intervenuti i vari capigruppo e quindi i due presidenti hanno dichiarato di non avere virgolette altra scelta che adempiere
A all'impegno all'impegno preso quindi è indubbiamente
Un passo avanti dicevo nella direzione
Auspicate innanzitutto dal Presidente della Repubblica che aveva parlato di obblighi inderogabili nell'adempimento del di obblighi costituzionali
E anche rispetto alla maggioranza di cinquecentotrenta parlamentare che chiedevano appunto
La seduta ad oltranza per poter adempiere a questo obbligo di cui da cui in qualche modo
Erano invece tenuti lontani ed esclusi
Io penso che la situazione è rimasta comunque sia comunque dal punto di vista politico fa agire
Che c'è una possibilità comunque ancora tutte la situazione tornerà di incartarsi nei
Come dire a me andrebbe alla della dei dialoghi cosiddetti tra gruppi e e partiti politici
Ed è per questo che noi un tentiamo che questo passo oppure fragile nella direzione giusta debba essere sostenuto rafforzato quindi
Per questo Marco parla di iniziative che continueremo nel troveremo certamente studieremo le formule le azioni
Sì
Tante compagni radicali hanno
Continuato nella loro postazione nel corridoio della Commissione di vigilanza di vedrò tra poco
E avremo modo anche di valutare meglio l'accaduto e di valutare il da farsi ma indubbiamente
Questo modo non si schizzo istituzionale cioè questo vuoto ancora esistente sia per quanto riguarda la Corte costituzionale che la Commissione di vigilanza siamo riusciti a portarlo alla luce a renderlo manifesto come si dice
E proprio per questo essendo manifesto intollerabile e
Citando quindi la reazione l'ultima di ieri e quella dei Calabrò il quale scritto ai due precedenti
Sostanzialmente dicendo la mancata formazione della
Commissione di vigilanza impedisce anche per esempio le tribune elettorali che pure dovremmo
Sì a decidere perché si avvicinano elezioni importanti l'Abruzzo ma non solo
E che in assenza della Commissione di vigilanza la la RAI TV si deciderà da sola eventualmente ma senza
Questo confronto previsto per legge con la Commissione di vigilanza quindi
Questa la situazione che è da parte nostra richiede una continuazione dell'impegno politico sino buon esito della vicenda
Che ieri ha fatto sul futuro un passo avanti certo evidente ma che e non ci ha portato come dire all'uscita dal tunnel ecco
Vedeva adesso le formule con il deputato e senatore radicali che
E dicevo l'hanno continuato a passare la notte e vedremo anche nella discussione con Marco Pannella il ed a farsela volo la valutazione
E e riaggiorneremo sicuramente nelle prossime ore senti Emma brevemente i radicali su questo tema non hanno mai fatto non ne hanno mai fatto una questione di nomi ma
Tu come giudichi nel dibattito che si è sviluppato in queste ore
Il P.D.L. propone Pecorella alla Corte Costituzionale candidatura giudicata però inopportuna dal PD ancor più da Di Pietro dopo un'azione ribadisce
Latino e non intendo neanche adesso cambiare il terreno dell'azione che abbiamo svolto avremo un tempo
A quale le nostre giudizi e le nostre riflessioni
Per il momento dove ci siamo concentrati esattamente sulla
E procedure inesistenti dopodiché con abbiamo le nostre opinioni per quanto
Riguarda i candidati ma perorare davvero non voglio
Campa il mutare insomma il focus dell'attenzione dove lo abbiamo posto e dove l'abbiamo posto con così grande fatica
Ok grazie ad una risentirci
E andiamo avanti ascoltando adesso alcune interviste la prima è quella realizzata da
Claudio Landi con Anna Finocchiaro capogruppo dal Partito Democratico al Senato
è stato fatto un altro passo in avanti credo apprezzabile
Anche il clima è un clima molto disteso ciononostante avviamenti presidenti dovranno convocare ad oltranza ma io spero che le ore che abbiamo dinanzi a noi e ci consenta no
Di fare quell'approfondimento di cui non sentiamo il bisogno perché non si pone una questione istituzionale dedicata e anche a tutela della candidatura avanzata dal Popolo della Libertà quella del professor Pecorella
Riteniamo giusto andare ad un approfondimento che convinca tutti i capigruppo questi
Sparare
Guardi se le qualità professionali del l'onorevole Pecorella intorno a quel tavolo non ci sono state obiezioni riconoscimento è stato è venuto da parte di tutti anche dall'Italia dei Valori
E petto e c'è una questione istituzionale delicata che va approfondita con la cautela e mi lascia anche dire con il riserbo che merita la vicenda la Corte costituzionale anche
L'onorevole precisa contenuto
Stiamo parlando
Bellora indichi attacchi
Verificasse
Candiderei dello sblocco anche la mafia guardi io me lo auguro perché la convocazione ad oltranza tra l'altro come tutti sanno
L'OCCAR l'attività delle Camere salvo che per quanto riguarda le urgenze quindi la discussione dei decreti legge eventuali urgenze che stasera manifestare che aprivano i parlamentari
Per Anna Finocchiaro capogruppo del Pd al Senato e sentiamo adesso il presidente dei senatori
P.D.L. Maurizio Gasparri però un passo avanti
I Presidenti di Camera e Senato stanno decidendo un calendario che procede al ritmo serrato con votazioni che riguardino sia
La vigilanza che giudice dalla Corte costituzionale il popolo la libertà ha avanzato una proposta opere dalla Corte costituzionale della persona dell'onorevole professore Pecorella
Non ci sono state invece sulla vigilanza rose o proposte diverse da quella notte l'avanzata dal
Opposizioni
Vedremo se su una ipotesi di accettazione reciproca di queste proposte ci potranno essere esiti positivi ma questo dipenderà
Dall'esito delle votazioni che ci saranno nei prossimi giorni quindi
Così sono sicuramente dei passi in avanti
Però è chiaro che
Eventuali dei rifiuti di una proposta che mi abbia avanzato
Non sarebbero utili alla definitiva soluzione positiva perché non si può da un lato rifiutare le rosse insistere sul proprio no per la vigilanza
E con varie argomentazioni sollevare problemi che noi speriamo siano superati da una positiva riflessione generale e che possono portare
Anche alla elezione del giudice la Corte costituzionale da noi indicato apertamente nel corso della Conferenza
Possiamo dire che c'è una caduta dei veti incrociati
Questo ce lo auguriamo lo scopriremo dalle votazioni c'è la possibilità
Di una caduta di veti incrociati e si deve dare atto ad iniziativa dei Presidenti di Camera e Senato anche dei richiami del Capo dello Stato che hanno indotto a un dialogo che abbiamo avuto tra capigruppo
Però devono cadere tutti venti non possono essere
Rimossi alcuni vedi che farne permanere altri ci vuole un senso di responsabilità che riguardi tutti gruppi va bene
Era Maurizio Gasparri presidente dei senatori del PdL sentiamo adesso il leader di Italia dei valori Antonio Di Pietro
L'Italia dei valori ripudia
Scambi di questo genere il nostro candidato alla vigilanza e Orlando lo votino se vogliono votare ma chiederci che in cambio portiamo chi non possiamo votare
E i incredibile soprattutto perché
Noi non possiamo votare Pecorella
Perché appunto è sotto processo per
Aver tentato secondo l'accusa di
Favorire un testimone al professor Corso stessimo di favorire un
Latitante
Ecco soprattutto noi non voteremo mai la candidatura di Pecorella alla Corte Costituzionale perché e l'avvocato difensore dell'imputato Berlusconi e a noi ci sembra incredibile che il premier
Imputato sì Schengen come giudice dalla Corte costituzionale il suo avvocato che deve decidere sulla questione di costituzionalità che lo riguarda gioco non vale la candela se è così
L'Italia dei Valori non intende scendere a ricatti a Barak l'Italia dei Valori non voterà
Pecorella perché e
Oltre che sotto processo terzo una brutta storia di favoreggiamento a
Terroristi o presunti tali
E
Stato ed è
L'avvocato del piè premier e dovrebbe andare a fare il giudice alla Corte costituzionale con riferimento a questioni di costituzionalità che riguarda direttamente il premier più conflitto di interesse così si muore però potrebbe passare con i voti degli altri senza i vostri l'intesa potrebbe esserci lo stesso
L'Italia dei Valori non vuole assolutamente
Pare altare la candidatura è chiara limpida di Orlando con
Gli occhi che si devono chiudere rispetto ad una in opportunità
Di questo genere ecco perché
Parole chiare prima che i giochi si fanno ritardi valori a questi scambi non partecipa
Così dunque Antonio Di Pietro intervistato da Alessio Falconio ieri tra l'altro intervento sulla mancata costituzione della vigilanza RAI come ricordava Emma Bonino prima anche dal garante
E delle comunicazioni Calabrò che ha ricordato come il mancato insediamento della Commissione impedisce l'osservanza dei principi di pluralismo e imparzialità dell'informazione per la RAI TV visto che sono vicino alcune scadenze elettorali il problema è serio
Su questa lettera è intervenuta anche la segretaria di radicali italiani Antonella Casu
La lettera che il presidente dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha oggi inviato e presidenti di Camera e Senato evidenzia ulteriormente gravi effetti che la crisi istituzionale in corso sta provocando sul funzionamento democratico da dal nostro Paese
Il mancato funzionamento della Commissione parlamentare di vigilanza infatti
Lasci cittadini italiani privi della funzione di controllo e di indirizzo della Società concessionaria di diritto pubblico eliminando persino in teoria l'osservanza dei principi di pluralismo oggettività imparzialità e completezza dell'informazione
Mentre da sette mesi le tribune politiche messaggi autogestiti sono di fatto impediti a tutto discapito delle voci in dissenso dal coro persino le imminenti e competizioni elettorali diverranno senza regole
è il caso ad esempio delle elezioni per la Regione Abruzzo che si terranno il prossimo trenta novembre
Rispetto alle quali da tempo la Commissione di vigilanza avrebbe dovuto emanare il Regolamento di disciplina per la RAI
Lo stesso dicasi per il referendum che si terranno a livello regionale nella stessa data l'inerzia del Parlamento a fronte di una straordinaria mobilitazione dei singoli parlamentari
Aggrava ogni giorno di più una situazione di sostanziale attentato ai diritti civili e politici
Dei cittadini quegli stessi cittadini in cui è impedito di conoscere quanto in realtà sta venendo così come di approfondire le ragioni di significati delle iniziative non violente
Radicali siamo certi purtroppo che ancora una volta i vari Vespa Floris Mentana
Si guarderanno bene dall'affrontare nei loro contenitori le questioni istituzionali e politiche che segnano il degrado democratico del nostro Paese troppo attenti a coprire
Con il fuoco mediatico dalla ben altro i baratti che ad ogni livello si vanno compiendo anche su questo ci auguriamo che il presidente Calabrò sappia intervenire così
La segretaria di radicali italiani Antonella caso e si apre la prossimo trenta ottobre a Chianciano il settimo congresso di radicali italiani tra l'altro in una determinata tutti iscritti la segretaria
Caso ha preannunciato che una sessione del congresso sarà dedicata e radicali storici le persone che da decenni continuano a rinnovare la loro iscrizione che spesso sono ignoti
Ascoltiamo proprio quanto ha detto Antonella caso intervistata da Dino Marino
O abbiamo messo in conto allora ecco di organizzare in occasione della un attimo congresso dei radicali italiani
Un evento con questi radicali storici con coloro che hanno permesso nonostante tutto a al partito radicale di epatite eredi resistere
Coloro che per tanti anni o anche contro l'intento comune controllo opinione corrente che teoria in tarda da una di informazione e continuità
A dovere contro ad un vero e proprio genocidio culturale che ha per molti aspetti travolto l'immagine radicali ed i radicali
E con coloro che hanno contribuito invece alle
Trenta di ieri quell'unico partito in Italia che ormai da oltre cinquant'anni rivede erano intendo continuità ai durata alle sue iniziative
Noi in qualche modo vogliamo sottolineare il dato straordinario che cari caratteri da questo nucleo di cittadini che per molti anni hanno preso la tessera di iscrizione annuali
Senta
In alcuni casi in molti casi lenta manifestarsi in altro modo
Infatti molti di quelli radicali storici sono anche radicali ignoti certi
Diciamo che come Coco certo di radicali storici avete preso un'unità di misura come era inevitabile cioè coloro che hanno un'iscrizione più vecchia diciamo così di venticinque anni così
Lì noi nella ricercare negli archivi e appunto i radicali storici realtà ci siamo scontrati anche con una serie di problemi oggettivi perché per almeno venticinque e i primi venticinque anni della storia del partito non esistevano termini
E in termini informatizzati
E poi abbiamo avuto una fase in cui no era alta dall'interno la registrazione di queste informazioni quindi diciamo evitata una tecnica che è un po'affinata nel tempo e il rimanente di alcune lacune
Però a su questo abbiamo dovuto a a un certo punto a scegliere dei criteri nell'aria elezione interna che elezioni
E partendo proprio dalla presupposto che era di cariche alla capiterà radicale
Siamo partiti innanzitutto da coloro che tutt'oggi e scelgono di iscriversi al partito radicale quindi chi nel due mila otto almeno il due mila sette risulta iscritto
E con questo criterio abbiamo individuato come radicali storici quelle compagne e compagni che ci sono iscritti per almeno venticinque anni negli ultimi trenta alla Partito Radicale
E utilizzando appunto questo parametro sono circa un centinaio gli storici Sartorio
Mancano rispetto alla memoria di molti di noi tanti nodi
Vuoi perché negli ultimi anni hanno deciso di non rinnovare l'iscrizione vuoi perché sono venuti a mancare oppure perché per alcuni periodi hanno scelto Dini ogni conferire tutti
Noi in questo in occasione di questo congresso vogliamo dare visibilità a quei fini radicalità di citando pazzia rilievo alle loro testimonianze
Convinti come siamo che attraverso le storie personali ricordando meglio comprendere il valore è il senso della vittoria della Partito radicale e della sua costante azione vedete il diritto la legalità e la democrazia
Era Antonella caso segretario dei Radicali Italiani
è un iscritta che fa parte da dal gruppo di radicali storici
Quale si parlava prima e lavora racconti di Numana sia utile ha chiesto come si è avvicinata alla Partito Radicale
Ma nel mio caso bene mi ringiovanisce che una cinquantina d'anni ben dodici ma come il partito solo trent'anni e tulipani cinquant'anni fa e perché nel cinquantotto
Tira il Partito Radicale alle elezioni era abbinato al Partito repubblicano
Ma con il suo simbolo il primo simbolo quello della adornarla Marianna col berretto prigione chiede Partito Radicale purtroppo non fu eletto nessun radicale fornelletto i sullo schermo deputati repubblicani
Ma
C'eravamo io rilevo portato avevo trentatré anni e lì ho portato facendo delle cifre su capisce adesso nell'ottantatré sono una buona vecchi periodica
Niente io ho votato radicale non è stato eletto nessuno io correvo l'edicola comprare il mondo tutti i mercoledì mattina
Non so se tu hai mai visto il mondo come era allora vuoto ahimè
No perché ce ne sono in giro delle collezioni di hostess hanno fornito una una parte della mia collezione al partito non so dove sia andata a finire
E era un lenzuolo né un meraviglioso che il suo ruolo e che si leggeva con grande gioia perché oltretutto era scritto in una lingua tutt'affatto particolare
Benché io niente andavo al convegno degli amici del mondo queste cose qua
Però però non
Non conoscevo personalmente né Pannella né nessun altro di loro
Nel settantasei quando Pannunzio chiuso il mondo si misura precisione e l'anno dopo nel sessantasette quando morì Ernesto Rossi veramente le loro voci
Ci mancavano da morire d'altronde io
Stavo già lavoravo da una ventina d'anni stavo preparando una svolta professionale quella che ha determinato gli ultimi quaranta anni della mia vita fino ad oggi finora a pochi mesi fa
Francamente non insomma non ci pensano nemmeno di riavvicinare Pannella di iscrivermi al partito tu sei rarissimamente si parlava di lunedì
Finché arrivò il referendum sul divorzio lunghissimo digiuno di Marco chiedeva l'accesso all'informazione televisiva e per questo come al solito un maniaco non vedeva come fa sempre lunedì
Venni a sapere che era Minerva l'Hotel Minerva a fare questo digiuno
Ero commossa piena d'ammirazione per lui non sapevo che fare un bel momento matta col telefono chiamo l'Hotel Minerva e dico per favore mi passi qualcuno del che è scritto che si avvicina a Marco Pannella qualcuno del suo entourage
Cioè io nella mia ignoranza ero convinta che manca avesse intorno
Lo stato di persone che si occupano di nuove mi passano tranquillamente Marco pannelli se sono Marco chi sei
Non vi dico che è anche stato ero ridotti dal pensiero sul comma otto non sapevo cosa dirvi
Dico io sono una una qualunque uno che non una di niente io sono l'aver compreso erano i parcometri una nessuno ma pensiamo se lavora con Timea scambiata con Laura Conti
Che era quella quel medico che poi purtroppo attualmente mancata
Che quelle che aveva a che fare con Seveso e compagnia bella gente sicuramente invece nessuna no io mi chiamo lavorare conti sono davvero una qualunque
Dico io vorrei dare una mano vorrei fare qualcosa enormi tranquillo come fa a luglio va il partito porta un po'di soldi mettete a lavorare con i compagni
Era a lavorare conti radicale storica ascoltiamo adesso invece un'intervista realizzata da Alessio Falconio con
Maurizio Turco deputato radicale eletto nel PDA e componente della Commissione affari costituzionali
Io parto da quella che è stato la relazione
Dall'onorevole Calderisi
Che è indicato dal Presidente Bruno appunto relazionare sulle diverse proposte di legge di riforma della legge elettorale europea
Non ricordo
Se non la ventiquattresimo la venticinquesima pagina comunque all'ultima pagina di questa lunghissima relazioni tesi certo c'è un problemino
Che siano
Le preferenze o senza preferenze liste bloccate
C'è un
Collegi piccoli collegi che ogni su tutte cose strumentali nel senso che
Non è che in tutti i Paesi in cui non c'è
La preferenza
Siamo di fronte a Paesi non democratici e laddove c'è la preferenza tutti quei Paesi da adottano la preferenza son Paesi democratici in Russia si votava si votava spesso
Con la preferenza
Durante il regime comunista
Più o meno la pratica è rimasta la stessa in quel Paese
Il che non l'autorizza solitamente
Di
Dal dire che
Siccome
In Russia cioè il proporzionale con con le preferenze allora siamo di fronte a un sistema democratico o siccome e la Russia non è un sistema democratico quel sistema elettorale il sistema antidemocratico non è così
Il problema risiede a mio avviso
Proprio
In quello che era stato segnalato dallo stesso relatore Calderisi nell'ultima pagina il problema di fondo
Pure lottizzare concretezza
All'articolo quarantanove della Costituzione
Ecco cioè quello della democrazia interna ai partiti
A che punto siamo
Si sta mettendo fretta per adottare una legge
Elettorale nel frattempo noi abbiamo calendarizzato il Presidente Donato Bruno ha messo in calendario
La discussione della proposta di legge e Pisicchio
Mi pare debba essere presentata la
Da giorni sempre sullo stesso tema ho visto circolare la settimana scorsa una proposta di legge Castagnetti
Sulla democrazia interna pertinenti
No io all'inizio che avevo presentato e inizio legislatura ripresentato
Una
Riforma
Già a partire
Dalla
Dall'applicazione dell'articolo quarantanove la concessione toccava anche i rimborsi elettorali
L'anagrafe degli eletti
Tutta un'altra serie di
Di tematiche
Sulle quali siamo
Tuttora
Impegnati dei radicali italiani in particolare
Sull'anagrafe degli eletti
Voglio dire se volessimo
Potremmo
Quindici giorni dopo ampio dibattito
Adottare se volessero in sede legislativa ne saremmo d'accordo
Una
Qualsiasi
Una qualsiasi legge
Attraverso la quale
Si desse concreta attuazione all'articolo quarantanove della Costituzione
Così il deputato radicale Maurizio Turco
In questi giorni comunque impegnato insieme agli altri colleghi radicali nell'occupazione della secondo piano di palazzo San Macuto
è su un'iniziativa che propone anche tutte le istituzioni si dotino di un'anagrafe degli eletti che al centro del prossimo congresso radicale previsto dalla trenta ottobre a Chianciano
Ascoltiamo adesso il parere della presidente dalla Regione Lazio Piero Marrazzo che con Pietro Ichino anche elaborato un progetto sulla sua amministrazione
Però si trattava
Di di dare un segnale forte a quella
Pensavo amministrazione del personale nella Regione Lazio che aveva portato a una crescita altrettanto esponenziale delle figure dirigenziali
Che nel due mila erano duecentottanta tra l'altro ricordo che la Regione Lombardia centocinquanta vigente
Eccolo sono arrivato nel due mila cinque erano arrivati a cinquecento e passa dirigenti con una forma non attraverso concorsi ma con la perequazione
Da lì sempre ieri le vostre per dare un segnale che era quello di voler togliere la maglia nera Lazio non solo in altri settori ma anche in quel personale quindi
Chiede al professor Ichino a Rieti fornirmi delle best practices cioè delle pratiche vuole le migliori pratiche si potevano e fu una scelta e due la prima è che era quella di una profonda trasparenza cioè
Ogni lavoratore a partire però dei dirigenti doveva essere messo in Rete per quello che erano le sue qualità ma anche poi le sue competenze e le sue funzioni le sue retribuzioni
E quant'altro con un processo devo dire unico perché in pieno mi diceva che
Questo è un è un passaggio
O che abbastanza praticato nel nord Europa ma che nel resto dell'anche dell'Europa spesso perlomeno
La pubblica amministrazione ponga una riduzione delle funzioni dirigenziali
Cioè io ho trovato cinquecento dirigenti nel due mila dieci la Regione Lazio arriverà a centottanta dirigenti e le crescite professionali
Saranno otto le entrate solamente per concorso
Senta il sul fronte invece dei degli eletti perché la proposta dei radicali sì
Propone appunto di di rendere pubblica l'attività alle scelte politiche il voto insomma
Quello che fanno gli eletti gli atti e gli enti locali Regioni dei Comuni nelle Province su questo a che punto è la Regione Lazio
Guardi su questo io le posso dire che abbiamo alcune forme di pubblicità ma non
In una organiche organicità quale quella la proposta della Partito Radicale
Le dico subito che io aderisco
A questa logica quindi lavorerò perché anche nel Lazio ci sia
Una pubblicità Picciolo del comportamento delle scelte degli eletti anche perché
Lo trovo connesso con la carica spesso
Cioè tra l'altro il richiamo anche a un quella italiana degli Einaudi idee dei costituenti
Direi dei Calamandrei io la ritrovo una delle guardi le faccio il paragone con la crisi economica che stiamo vivendo e purtroppo vi verremo
Sia globale ma credo anche nazionale dei territori
Ecco scelte come queste che potrebbero apparire allontanano perché in questo momento si pensa a difendere il
Il il in i cittadini non è la possibilità di mantenere il potere d'acquisto l'impresa per l'accesso al credito la difesa dei depositi
E quant'altro però invece credo che accanto la trasparenza
La trasparenza delle scelte dei comportamenti del voto la troppo fra l'altro anche questa molto anglosassone come forma la trova necessaria per quadrare all'Italia del dopo crisi cioè noi dobbiamo cominciare a dare una
Anche una speranza un modello e quindi penso che mi adopererò dopo aver fatto un lavoro e ancora lo dobbiamo terminare ma insomma a buon punto solo
Gli amministratori tra virgolette credo che parallelamente si possa far partire e magari perché hanno studiare come abbiamo studiato prima un processo qualitativo
Credo anche più semplice all'altro perché gli eletti in una regione sono settanta i consiglieri regionali quindi più di Assessore CONI non è così difficile hanno poi a scemare a scendere scusi si può andare verso
Tutte le altre forme di rappresentanza
Era il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo cambiamo argomento ieri in Commissione giustizia alla Camera si è parlato della situazione carceraria dente avvenuto del ministro Alfano
Giovanna Reanda ha parlato di carcere e dintorni con Rita Bernardini parlamentare radicale
Che non ha partecipato a quella seduta perché impegnata nella occupazione preclusioni vigilanza San Macuto insieme agli altri parlamentari radicali
Anche sulle carceri c'è un problema di legalità che non denunciamo da oggi ma che è una costante di questi ultimi anni
Possiamo dire ultimi dieci anni
è
Quindi la risposta che noi ci attendiamo per la Commissione di vigilanza e insieme a cinquecentotrenta parlamentari e per il
Il giudice mancante della corte costituzionale
è una prima risposta per il rientro del nella legalità da parte dello Stato le carceri italiane sono illegali
E lo dice e lo afferma anche il ministro nel momento in cui ci dà oggi la notizia che i detenuti sono cinquantasette mila e cento
E a fronte di una capienza regolamentare che di poco supera i quaranta mila quasi andiamo a vedere i posti effettivi siamo ancora altolà tanta Sacconi addirittura trentasette mila
Quindi una situazione di illegalità perché si costringono persone che in base alla al dettato costituzionale
E devono compiere un percorso per essere recuperati alla vita civile e invece stanno lì ammassati
Ventiquattro ore al giorno in condizioni disumane
Di mancanza di igiene di mancanza di cure di mancanza di tutto e il con questo dovrebbero o fare il loro percorso rieducativo evidentemente non si rispetta
La costituzione
Abbiamo presentato una serie di interrogazioni
Allora
Evidentemente la figura per esempio dell'educatore è una figura essenziale se pensiamo al percorso di recupero
Allora il c'è una mancanza di organico pari al cinquanta per cento grosso modo
Vado a memoria ore addirittura si sente parlare e di un nuovo concorso quello degli agenti di Polizia penitenziaria
Che subirà probabilmente la la stessa sorte quindi si tratta i denari e pubblici spesi per
Mettere sulla macchina di un concorso
E poi una volta ottenuto il risultato una volta ottenuti i vincitori e gli idonei questo personale non viene utilizzato questa è una risposta che credo debba essere data si dice i soldi non ci sono
Non c'è
Ora noi abbiamo presentato al ministro una interrogazione molto precisa
Sui fondi della Cassa delle ammende
Fondi sui quali si è espressa recentemente la Corte dei conti
Sottolineando alcune
Anomalia i limiti della denuncia penale
Perché in realtà la Cassa delle ammende ormai danni non spende i suoi soldi
Per i progetti finalizzati alla a reintegro dei detenuti all'aiuto alle famiglie dei detenuti
Ma li tiene lì e e ci compra titoli di Stato
E allora su questo io credo che bisognerà finalmente mettere un punto fermo ma perché si tratta di
Decine di milioni di euro
Che stanno lì pronti ad essere
Utilizzati
Così Rita Bernardini parlamentare radicale eletta né dal Partito Democratico è membro della Commissione giustizia intervistata da Giovanna Reanda in Commissione ambiente del Senato da oggi si discute un disegno di legge che riunisce diversi testi che puntano a modificare l'attuale normativa sulla caccia
Per parlare di tutto ciò abbiamo vigna Bruno Mellano Presidente veri dei Radicali Italiani Bongiorno Bruno
Vogliono fare gli ascoltatori allora senti di che tipo di riforma si tratta c'è chi afferma che ci troviamo di fronte ad un ennesimo attacco alla natura alla fa una salva dica soprattutto perché viene ampliato il numero delle specie cacciabili nonostante precise direttive dell'Unione Europea condividi o c'è dell'altro di ancora più grave
No si condividono occupazione il il grido d'allarme che le associazioni ambientaliste e animaliste stanno tentando bilanciare per richiamare l'attenzione di una classe politica anche senatoriale che mi pare di far tenta rispetto agli esperti che sono in discussione sono ben sei testo in discussione la tredicesima Commissione Ambiente e Territorio del Senato cinque sono di totale stravolgimenti loro della legge centocinquantasette del novantadue che è una legge che nasceva dopo le campagne radicali e verbi sul
Referendum contro la caccia per la riduzione
Della perlomeno caccia ma soprattutto per l'impostazione anche in Italia di una legge Bernini o di protezione dell'APPA una lapide della padrona o meno per Roma
Questo è un dato davvero preoccupante perché nel silenzio della Commissione rischia di estere dovuta per il lieto davvero il calendario
Nella legge sulla protezione paure ISPI capiamo davvero ad una così torno indietro dove la legge la proposta almeno Carrara ed altri sembra davvero dettata dalle lobby dei cacciatori senza nessuna attenzione rispetto al cambiamento di impostazione dell'opinione pubblica dell'attento nuova rispetto al territorio e all'ambiente e alla fauna ma soprattutto senza nessuna rispetto delle tante direttive europee che su questo terreno in modo puntuale hanno gettato i limiti e i vincoli
Superati questi eventi questi vincoli ci sono le sanzioni economiche
Se è intenzione molto pesante che l'Italia già in questo momento Italtel di davvero di violazione delle regole e di arrivo delle delle multe europee però evidentemente lungo pacchetto di voti può essere più interessante che un'eventuale multa milionaria dal punto di vista della Commissione europea allora questo intervento è
Rivolto soprattutto ai senatori e i membri da pagina Commissione
Ambiente territorio e del Senato perché davvero non si faccia pure nuove così grave come quello di stravolgere quella legge centocinquantasette che è una legge
Che nasceva da una battaglia nella società attraverso i referendum attraverso i referendum nazionali referendum regionale attraverso una mobilitazione che
A coinvolto milioni di di italiani allora
Davvero
Attenzione attenzione a quello che si comincia a discutere oggi perché l'attacco non è soltanto al calendario alle specie cacciabili agli strumenti di caccia ai carabinieri ed è all'impossibilità di caccia in mi chiedete bidoni di edificazione e vittima riproduzione degli animali agli animali di regolatori prego uno stravolgimento concreto delle prospettive la legge se chiama tutela della fauna selvatica evidentemente in questo caso
Si intende come fa una sola riga soltanto i cacciatori che intendono uccidere il patrimonio faunistico italiano
Bene grazie Brunella risentirci
è con questo intervento concludiamo qui questo notiziario
Di Radio Radicale sono le nove ventisette risentirci per ulteriori segnalazioni e informazioni dopo la replica di stampa Regina
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